ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA

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Rassegna Stampa. Martedì 11 Marzo 2014

Transcript:

M. C. C. Sesso Età Scolarità Dominanza manuale Stato civile Figli Familiarità F 76 anni 5 anni destra vedova, vive sola 1 figlia negativa per demenza ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA Maculopatia degenerativa Ipertensione arteriosa sistemica Ipercolesterolemia Iperuricemia

Terapia domiciliare Ticlopidina 250 mg 1 cpr ore 8.00-20.00 Cotareg 160/12,5 mg 1 cpr ore 20.00 Zyloric 300 mg ½ cpr ore 8.00 Simvastatina 20 mg ½ cpr ore 8.00 Dibase 25.000 U.I./2,5ml 1/mese Visucomplex 1 ore 20.00 Hyalistil collirio 0,2% 1 gtt ore 20.00

MOTIVO DELLA VISITA Valutazione clinica e neuropsicologica in deficit mnesico e difficoltà nel reperimento dei nomi (propri e comuni) riferito dalla paziente e dai familiari. Tale sintomatologia è esordita circa un anno fa e sembra avere carattere ingravescente senza apparente impatto sulla funzione quotidiana.

Durante la valutazione clinica-neuropsicologica e psicometrica appare: Vigile e collaborante Orientata nello spazio, nel tempo e rispetto alla propria storia personale Consapevole dei deficit Adeguata nel comportamento rispetto alla situazione testistica Concentrata rispetto alle performance richieste L eloquio spontaneo appare: Fluente, buon contenuto informativo, non anomie Non neologismi, non parafasie fonemiche né semantiche Morfo-sintassi corretta, buona prosodia Comprensione conservata

Valutazione clinica multidimensionale EON Non focalità MMSE 22/30 (corretto 21.7/30) Rievocazione, attenzione e calcolo Clinical Dementia Rating Scale 0.5/5 (sum of boxes 1; memoria 0.5 e attività sociali 0.5) Clinical Insight Rating Scale IADL funzioni perse BADL funzioni perse 0/5 (consapevolezza di malattia conservata) 0/8 funzioni perse 0/6 funzioni perse Geriatric Depression Scale 2/15 Assente Beck Depression Inventory 5/63 Assente Apathy Scale 25/72 Assente Geriatric Anxiety Inventory 2/20 Assente Neuropsychiatric Inventory 8/144 (apatia, irritabilità, sonno)

ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA Maculopatia degenerativa Ipertensione arteriosa sistemica Ipercolesterolemia Iperuricemia

Screening qualitativo abilità visuospaziali e visuopercettive in paziente con maculopatia degenerativa. L utilizzo di prove carta e matita su fogli formato A3 ha permesso di valutare se la presenza di maculopatia degenerativa potesse invalidare le prestazioni durante la valutazione neuropsicologica. I risultati ottenuti hanno evidenziato normali abilità di esplorazione visuospaziale e capacità visuopercettive relativamente conservate. Abilità visuospaziali e visuopercettive Commento Test di Albert Test delle campanelle Test delle figure aggrovigliate Normale Ai limiti Ai limiti

Test di Albert

Test di Albert

Memory dysfunction and agerelated macular degeneration. Rozzini L et al. Submitted. Objective: The study aims to evaluate patients affected by late stage AMD in order to highlight a potential association with cognitive impairment. Conclusion: data support the hypothesis of a possible association between AMD and cognitive impairment. In particular memory cognitive functions are worse in subjects affected by the dry form of late stage AMD, suggesting the accumulation of beta-amyloid could be the common cause of visual impairment and memory deficits. Patients affected by late stage AMD could be more likely to develop cognitive impairment that is more pronounced in memory tasks.

Memoria verbale e non verbale grezzo corretto commento Breve racconto 3/28 6,5/28 Alterato Breve racconto prima ripetizione 3/28 Breve racconto seconda ripetizione 3/28 Lista di parole di Rey apprendimento 27/75 (4-6-6-5-6) 37/75 Normale Lista di parole di Rey rievocazione 4/15 7,1/15 Normale Lista di parole di Rey riconoscimento 5/15 Alterato Lista di parole di Rey falsi riconoscimenti 0 Figura di Rey rievocazione differita 0/36 0/36 Alterato

Memoria verbale e non verbale grezzo corretto commento Breve racconto 3/28 6,5/28 Alterato Breve racconto prima ripetizione 3/28 Breve racconto seconda ripetizione 3/28 Lista di parole di Rey apprendimento 27/75 (4-6-6-5-6) 37/75 Normale Lista di parole di Rey rievocazione 4/15 7,1/15 Normale Lista di parole di Rey riconoscimento 5/15 Alterato Lista di parole di Rey falsi riconoscimenti 0 Figura di Rey rievocazione differita 0/36 0/36 Alterato

Pianificazione ed abilità visuospaziale Clock drawing 5/10 Cut off >5 Alterato Figura di Rey copia 11/36 15,4/36 Alterato Funzioni attentive-esecutive FAB (Frontal Assessment Battery) 7/18 Cut off > 14 Alterato Linguaggio Fluenza per lettera 14 23,4 Normale Fluenza per categoria 41 13 Normale

Pianificazione ed abilità visuospaziale Clock drawing 5/10 Cut off >5 Alterato Figura di Rey copia 11/36 15,4/36 Alterato Funzioni attentive-esecutive FAB (Frontal Assessment Battery) 7/18 Cut off > 14 Alterato Linguaggio Fluenza per lettera 14 23,4 Normale Fluenza per categoria 41 13 Normale

Esami ematochimici Apo-E: Apo-E3/E4 Eterozigote Vitamina B12: 413 pg/ml (211-911) Acido folico: 4,4 ng/ml (3-16) Omocisteina: 20,7 umol/l * (< 13) FT3: 3,15 pg/ml (1,71-3,71) FT4: 1,12 ng/dl (0,70-1,48)

A) Disturbo cognitivo definito come uno dei seguenti: Riferito dal soggetto Riferito dal medico Riferito dai familiari B) Presenza di tutte le seguenti caratteristiche: Cambiamento dal normale grado di funzionamento Declino in una qualsiasi area cognitiva Mantenimento nel funzionamento generale ma possibilmente con maggiore difficoltà nel compiere le attività quotidiane Assenza di demenza

MCI solo memoria Malattia d Alzheimer

Classificazione MCI memoria e altre funzioni cognitive Malattia d Alzheimer

Cenni Storici Recognition and naming of famous faces in Alzheimer s: a cognitive analysis Hodges et al., Neuropsicologia 1993 Early detection and differential diagnosis of Alzheimer s disease and depression with neuropsicological tasks Swaison et al., Dementia Geriatric Cognitive Disorder 2001 Associative and recognition memry for novel objecs in dementia: implications for diagnosis Lee et al., Europea Journal of Neurosience 2003 Pazienti con AD hanno difficoltà a ricordare informazioni associate. e.g. FACCE-NOMI OGGETTI-DISLOCAZIONI Early detection of Alzheimer s disease using the CANTAB Pired Associative Learning Test O connell et al., International Journal of Geriatric Psychiatry 2004 Le problematiche di acquisizione e memorizzazione di informazioni associate son risultate esser sensibili per indicare l insorgenza di AD. Paired associative performance in the early detection of DAT. Fowler et al. Journal of the international Neuropsychological Society 2002 Inoltre son risultate sensibili per predirre la conversione da MCI ad AD.

Parra e Della Sala proseguono su questo filone di indagine rivolgendo i loro studi nell analisi dei deficit nell ambito della Memoria a breve di tipo BINDING. Short term memory bonding deficits in Alzheimer s disease BRAIN Journal of Neurology, 2009: 132; 1057-1066 Visual short term Memorr binding deficits in familiar Alzheimers disease BRAIN Journal of Neurology, 2010: 133; 2702-2713 Visual short term memory binding in Alzheimer s disease and depression BRAIN Journal of Neurology, 2010:257; 1160-1169 bind (bound vb: pt, pp ) 1 vt a (tie together, make fast) legare (fig) legare, unire, (Culin) legare, (Sewing, seam) orlare, (book) rilegare Trattasi di un processo integrato, che opera a numerosi livelli cognitivi, sia da quelli relativamente più semplici, sia a quelli più complessi. Processo che permette di memorizzare eventi complessi ai quali appartengono più informazioni associate: _ nella LTM (e.g. episodi con oggetti, date, emozioni, luoghi ) _ nella STM (e.g. forme e colori ).

AD PERDITA NEURONALE In letteratura questo processo, ricordato anche come conjunctive association (Mayes et all., 2007) viene considerato un rapido meccanismo che dipende dall interazione tra numerose regioni neocorticali (e.g. regioni frontali e strutture parietali posteriori). PERDITA EFFICACIA PROCESSI BINDING Meccanismo che sembrerebbe maggiormente correlato con la STM (Prabhakaran et al. 2008; Todd and Marois 2004).

Short Term Memory Binding test

Short Term Memory test

Short Term Memory Binding test (STMB)

EXPERIMENT 1 Pz con AD prestazioni peggiori in tutti i trial rispetto ai pazienti sani controllo. Le performance dei pazienti con AD nel trial colore-forma binding risultano significativamente inferiori delle condizioni d indagine per elementi singoli (solo forma, solo colore) e per elementi multipli non correlati (forma e colore unbound). STM bindig risulta, anche in quest indagine, esser indipendente dal normal aging (Brackmole et al., 2008) EXPERIMENT 2

Nessuna differenza significativa nella batteria testistica NPS standardizzata tra controlli e portatori asintomaci, mentre vengono evidenziate significative diversità con il gruppo dei pz AD.

Pz AD e portatori asintomatici della mutazione risultano avere performance SIGNIFICATIVAMENTE RIDOTTE rispetto ai controlli nelle condizioni d analisi di forma e colore binding. buon marker PREclinico per AD familiare.

14 AD 14 Maior Depression 14 Controlli

Solo nei pz AD vi è segnificativo deficit nel memory bindign forma-colore, non nei pazieni affetti da Depressione Maggiore. STM BINDING deficit è specifico e sensibile per AD Permette di effettuare diagnosi differenziale fra i due quadri patologici.

CONCLUSIONI: Indipendente dall età Indipendente dalla scolarità e dal backgroud socioculturale. In modo non associato alla tipologia di informazioni (visive o verbali) e in modo non associato ad una specifica modalità di recupero (recall o recognition). Sensibile e specifico per l AD. Buon marker preclinico per l AD familiare (E208A single mutation presenilin 1). Permette di effettuare diagnosi differenziale fra AD e MD.

Criteri clinici principali (NIA-AA) per la diagnosi di MCI Presenza di declino cognitivo documentato attraverso l anamnesi raccolta con il paziente e con il caregiver. Prestazioni alla valutazione neuropsicologica al di fuori del range di normalità per soggetti di pari età e scolarità (i deficit possono coinvolgere più domini cognitivi). I deficit cognitivi non devono avere impatto sulle abilità funzionali della vita quotidiana. Albert et al., Alzheimer & Dementia, 2011; 1-10

Criteri clinici (NIA-AA) per la diagnosi di MCI dovuto a Malattia di Alzheimer Categoria diagnostica Probabilità di eziologia AD fondata sui biomarkers Aβ (PET o CSF) Danno neuronale (Tau, FDG-PET, smri) MCI criteri clinici di base Non informativo Contraddittorio/non esaminato/indetermina to Contraddittorio/non esaminato/indeterminato MCI dovuto a AD Indeterminata Positivo Non esaminato Non esaminato Positivo Elevata Positivo Positivo Bassa Negativo Negativo Albert et al., Alzheimer & Dementia, 2011; 1-10

Criteri clinici principali (NIA-AA) per la diagnosi di demenza Sintomi cognitivi e comportamentali che: Interferiscono con le abilità funzionali della vita quotidiana. Rappresentano un declino rispetto a precedenti livelli di funzionamento. Non sono spiegati da delirium o disturbi psichiatrici maggiori. Deficit cognitivi dimostrati attraverso combinazioni di anamnesi raccolta con paziente e caregiver e valutazione neuropsicologica e dello stato mentale. Deficit cognitivo coinvolge un minimo di due domini tra i seguenti: memoria, ragionamento e giudizio, abilità visuospaziali, linguaggio e modificazioni personalità/comportamentali. McKahn et al., Alzheimer & Dementia, 2011; 1-7

C. I deficit cognitivi iniziali e maggiormente prominenti sono evidenti sulla base della storia e dell esame in una delle seguenti categorie. a. Presentazione amnesica. I deficit possono includere compromissione nell apprendimento e nel ricordo di informazioni apprese di recente. Dovrebbe inoltre esservi evidenza di deficit di almeno un altro dominio cognitivo come definito nei criteri per la diagnosi di demenza. b. Presentazione non amnesica: presentazione linguistica. I deficit più evidenti sono nel reperimento delle parole, ma deficit in altri domini cognitivi dovrebbero essere presenti. presentazione visuospaziale. I deficit più evidenti sono l agnosia per gli oggetti, l alterazione del riconoscimento dei volti, la simultanagnosia e l alessia. Deficit in altri domini cognitivi dovrebbero essere presenti. presentazione disesecutiva (disfunzione esecutiva): i deficit più evidenti riguardano il ragionamento, il giudizio e la soluzione di problemi. Dovrebbero essere presenti deficit anche in altri domini cognitivi.