Revisione della documentazione infermieristica PROGETTO PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ALL UTENZA ANNO

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Pagina 1 di 11 PROGETTO PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ALL UTENZA ANNO 2012-14 PROGETTO DI REVISIONE DELLA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA NELL AMBITO DEL DIPARTIMENTO DI MEDICINA GENERALE, SPECIALISTICA E RIABILITATIVA OSPEDALE DI FIDENZA S.SECONDO P.SE Dipartimento di MEDICINA GENERALE, SPECIALISTICA E RIABILITATIVA OSPEDALE DI FIDENZA SAN SECONDO P.SE PAGINA 1 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 2 di 11 REDAZIONE REFERENTE SIT OSPEDALE FIDENZA SAN SECONDO P.SE: DOTT.SSA MONICA ABBATIELLO COORDINATORE INFERMIERISTICO DIPARTIMENTO MEDICINA GENERALE, SPECIALISTICA E RIABILITATIVA: SIG.RA LUIGINA CALZA VERIFICA RESPONSABILE SIT OSPEDALE FIDENZA SAN SECONDO P.SE: SIG.RA MARIA GALLICANI APPROVAZIONE DIRETTORE DIPARTIMENTO MEDICINA GENERALE, SPECIALISTICA E RIABILITATIVA: DOTT. ENRICO MONTANARI AUTORIZZAZIONE EMISSIONE DIRETTORE DIPARTIMENTO MEDICINA GENERALE, SPECIALISTICA E RIABILITATIVA: DOTT. ENRICO MONTANARI DA DIRETTORE DOTT. ENRICO MONTANARI A TUTTE LE UU.OO, DIPARTIMENTO MEDICINA GENERALE, SPECIALISTICA E RIABILITATIVA STATO DELLE REVISIONI Rev. N. SEZIONI REVISIONATE MOTIVAZIONE DELLA REVISIONE DATA 24.08.2012 00 01 conclusioni Inserimento valutazione intermedia 18.12.2013 ELENCO ALLEGATI All. N. Codice DESCRIZIONE ALLEGATO DATA REV. N. ALLEGATO 1 ALLEGATO 2 ALLEGATO 3 ALLEGATO 4 ALLEGATO 5 ALLEGATO 6 ALLEGATO 7 ALLEGATO 8 Report ricerca bibliografica degli archivi informatici Verbale di presentazione progetto Cartella revisionata Procedura per il corretto utilizzo Griglia di verifica per la valutazione della conformità della cartella Cartella dopo sperimentazione Verbale di condivisione strumento Dettaglio rilevazione indicatori PAGINA 2 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 3 di 11 Lista di distribuzione Il documento è distribuito dal Referente qualità di Dipartimento a: Direttori, Coordinatori Infermieristici delle Unità Operative afferenti al Dipartimento di Medicina Generale, Specialistica e. Copia cartacea è conservata presso lo studio dei Coordinatori Infermieristici di Unità Operativa del Dipartimento. 1. Dati relativi al progetto TITOLO DEL PROGETTO: Progetto revisione della nell ambito del Dipartimento di Medicina Generale Specialistica e Ospedale di Fidenza S.Secondo P.se CAPO PROGETTO: Coordinatore Infermieristico del Dipartimento di Medicina: Sig.ra Luigina Calza TEAM PROJECT: Referente SIT Ospedale Fidenza S.Secondo P.se : Dott.ssa Monica Abbatiello Responsabile Infermieristico del Dipartimento di Medicina: Sig.ra Luigina Calza Responsabile Funzione Case Manager Ospedale Fidenza: Sig.ra Alessandra Busani Coordinatore Infermieristico U.O. Neurologia: Sig.ra Alessandra Caraffini Coordinatore Infermieristico U.O. Medicina Interna: Sig.ra Regina Gallicani Responsabile Governo Clinico-Assistenziale LDPA: Dott.ssa Maria Grazia Manghi Coordinatore Infermieristico U.O. LDPA: Sig.ra Vittoria Lecheri Case Manager Ospedale San Secondo: Sig.ra Maura Ferri Infermiere U.O. Medicina Interna: Sig.ra Sara Tigani Infermiere U.O. Neurologia: Sig. Alessandra Pollorsi Infermiere U.O. DH Oncologico: Sig. Maria Cristina Cantarelli DATA APERTURA: Dicembre 2012 PAGINA 3 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 4 di 11 2. Aspetti generali Qualità/organizzazione Miglioramento della gestione Miglioramento del rapporto con l utenza Miglioramento dell assistenza 2.1 Durata Progetto annuale: da dicembre 2013 a dicembre 2012 2.2 Contesto Interno al Dipartimento: Neurologia, Medicina Interna, Lungodegenza Post-acuti. 2.2.1 Contesto normativo Il contesto normativo è estremamente ampio, si ritiene di citare nella seguente tabella, la principale normativa di riferimento: Tipologia Numero Data Oggetto Decreto del Presidente della Repubblica Decreto Ministeriale 384 28 novembre 1990 Regolamento per il recepimento delle norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 6 aprile 1990 concernente il personale del comparto del servizio sanitario nazionale, di cui all' art. 6 del decreto del presidente della repubblica 5 marzo 1986, n. 68. 739 14 settembre 1994 Legge 42 26 febbraio 1999 Legge 251 10 agosto 2000 Delibera Comitato Centrale Federazione IPASVI Regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell'infermiere. Disposizioni in materia di professioni sanitarie. Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica. 1 10 gennaio 2009 Il Codice Deontologico dell infermiere PAGINA 4 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 5 di 11 2.3 Motivazione La rappresenta uno strumento indispensabile per l erogazione dell assistenza in quanto consente il corretto agire professionale, orientando il processo decisionale sulla base di un modello concettuale dell assistenza. Nell ambito del dipartimento di medicina generale, specialistica e riabilitativa è in uso un modello di che non risponde alle attuali esigenze assistenziali e organizzative. Il presente progetto intende avviare un processo di revisione dell attuale al fine di documentare la presa in carico, la pianificazione assistenziale, le reazioni della persona assistita ed entourage socio-familiare, la rilevazione dei rischi e degli eventi indesiderati, le consulenze infermieristiche e la situazione al termine della presa in carico. 2.4 Finalità Lo scopo del progetto è quello di revisionare la cartella ed implementare l utilizzo di uno strumento informativo strutturato, basato su un modello concettuale, che consenta di raccogliere in modo accurato e preciso le informazioni utili riguardanti la persona assistita al fine di elaborare un adeguato piano assistenziale. 2.5 Obiettivi specifici Introdurre un modello concettuale dell assistenza ; Definire i problemi assistenziali secondo un sistema di classificazione internazionale; Utilizzare e valutare i piani di assistenza standardizzati e/o personalizzati; Inserire scale di valutazione per misurare la complessità assistenziale e oggettivare i problemi dell assistito; Documentare correttamente le informazioni assistenziali; Consentire la continuità delle informazioni tra i professionisti; Adottare uno strumento informativo facile da consultare e semplice da compilare; Evitare la ripetizione delle stesse informazioni più volte su strumenti informativi diversi; Inserire dati con rapidità utilizzando un modello il più possibile strutturato; PAGINA 5 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 6 di 11 2.6 Soggetti destinatari 2.6.1 destinatari organizzativi: Coordinatori Infermieristici UU.OO. Medicina Interna, Neurologia e LDPA; Coordinatore infermieristico del Dipartimento di Medicina Generale, Specialistica e ; Responsabile Governo Clinico-Assistenziale LDPA. 2.6.2 destinatari operativi: personale infermieristico e di supporto delle seguenti UU.OO : Medicina Interna, Neurologia, LDP. 2.6.3 destinatari ultimi: persone assistite ricoverate presso le seguenti UU.OO : Medicina Interna, Neurologia, LDPA. 2.7 Vantaggi attesi Utenza: garanzia di un adeguata pianificazione assistenziale e continuità delle informazioni. Equipe Assistenziale Unità Operativa: miglioramento della pianificazione assistenziale e del sistema di comunicazione. Organizzazione: ottimizzazione della assistenziale. 2.8 Risultati da conseguire cartella con inserimento della pianificazione assistenziale standardizzata e/o personalizzata, inserimento dei possibili problemi assistenziali mediante il sistema di classificazione infermieristico internazionale del North American Nursing Diagnosis Association (NANDA). PAGINA 6 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 7 di 11 3. Aspetti specifici 3.1 Risorse umane coinvolte Cognome Nome Profilo U.O. di Area professionale appartenenza Dirigenza/comparto Abbatiello Monica Infermiere Dirigente Direzione Medica Comparto di Ospedale Calza Luigina Infermiere Dipartimento Comparto Dirigente Medicina Generale Manghi Maria Grazia Infermiere LDPA Comparto Dirigente Caraffini Alessandra Infermiere Neurologia Comparto Coordinatore Gallicani Regina Infermiere Medicina Comparto Coordinatore Interna Licheri Vittoria Infermiere Coordinatore LDPA Comparto Busani Alessandra Infermiere Coordinatore Direzione Medica Comparto di Ospedale Ferri Maura Infermiere LDPA Comparto Tigani Sara Infermiere Medicina Comparto Interna Pollorsi Alessandra Infermiere Neurologia Comparto Cantarelli Maria Cristina Infermiere DH Oncologico Comparto PAGINA 7 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 8 di 11 3.2 Risorse materiali Materiale di cancelleria 3.3 Stato di realizzazione Fase R IR NR FASE 1: Reclutamento dei collaboratori, che avverrà su adesione volontaria X FASE 2: Presentazione del progetto, condivisione degli obiettivi ed X elaborazione dei documenti di progetto (si veda verbale riunione) FASE 3: Richiesta accreditamento ECM (formazione sul campo) del progetto di X miglioramento FASE 4: Esecuzione di una ricerca bibliografica per il reperimento dei X contenuti e realizzazione della cartella FASE 5: cartella con inserimento degli strumenti informativi per l attuazione del PAI e scale di valutazione X FASE 6: Realizzazione di una procedura per il corretto utilizzo della cartella X FASE 7: Elaborazione di una griglia di verifica composta da criteri atti a valutare la conformità della cartella alla procedura prodotta per l utilizzo della stessa FASE 8: Elaborazione di una scheda per la rilevazione degli indicatori FASE 9: Formazione degli operatori dell area stroke Neurologia per la sperimentazione della cartella Fase 10: Sperimentazione della cartella, in modalità doppia per un mese (dal al ), presso l area stroke - Neurologia Fase 11: Riunione con i collaboratori per valutazione dopo la sperimentazione (si veda verbale riunione) FASE 12: Costituzione di 3 sottogruppi (Medicina Interna, Neurologia e LDPA) per adeguare le cartelle infermieristiche alle esigenze delle UU.OO. FASE 13: Richiesta accreditamento ECM per l evento formativo residenziale di presentazione del nuovo strumento informativo FASE 14: organizzazione di un evento formativo residenziale per la presentazione della cartella e della procedura agli operatori dell Unità Operative Neurologia, Medicina Interna e LDPA FASE 15: Adozione e implementazione della nuova cartella nelle UU.OO. del Dipartimento (dal.) Legenda: R = realizzato IR = in fase di realizzazione NR = non realizzato PAGINA 8 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 9 di 11 le fasi verranno realizzate nel corso dell anno 2014 3.4 Comunicazione interna Informazione e condivisione del progetto con le diverse figure professionali coinvolte. Condivisione delle conoscenze acquisite all interno dei gruppi infermieristici coinvolti nella sperimentazione dello strumento. 3.5 Formazione Organizzazione del corso di formazione sul campo (30 ore) per gli infermieri coinvolti nel progetto. Organizzazione dell evento formativo residenziale per la presentazione della cartella e della procedura per gli infermieri delle UU.OO. del Dipartimento di Medicina Generale, Specialistica e. 3.6 Sostenibilità organizzativa Revisione dei piani di lavoro nelle diverse articolazioni dipartimentali. PAGINA 9 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 10 di 11 3.7 Tempogramma delle azioni Azioni Mesi Dic. 2012 Gen. 2013 Feb. Mag. 2013 Giu. Ago. 2013 Set. Nov. 2013 Dic. 2013 Lug. 2014 Ago. Dic. 2014 gen. Mar. 2015 Incontro di condivisione degli obiettivi progettuali con il gruppo di lavoro RESPONSABILE: L.Calza Esecuzione ricerca bibliografica RESPONSABILE: M. Abbatiello cartella inf. con inserimento del piano di assistenza e scale di valutazione RESPONSABILE: L.Calza Elaborazione e presentazione procedura con indicatori al personale area stroke - Neurologia RESPONSABILE: M. Abbatiello Formazione degli operatori dell area stroke Neurologia per la sperimentazione RESPONSABILE: L.Calza Sperimentazione cartella presso l area stroke - Neurologia RESPONSABILE: L.Calza Adeguamento della cartella inf. alle esigenze delle UU.OO. (Medicina Int, Neurologia e LDPA) RESPONSABILI:A.Caraffini, R.Gallicani, V.Licheri Evento formativo residenziale di presentazione RESPONSABILI: L.Calza, M.Abbatiello, A.Caraffini, R.Gallicani, V.Licheri Adozione e implementazione della cartella in tutte le UU.OO RESPONSABILI: L. Calza 3.8 verifica di efficacia La tabella seguente riassume i parametri definiti per la verifica del progetto. PAGINA 10 DI 11 REV. 01 15/12/2013

Pagina 11 di 11 Indicatore Standard Strumenti di Rilevazione Periodo di osservazione risultato 4. Bibliografia AA.VV, La : riflessioni operative e giuridiche, inserto rivista Infermiere, FNC IPASVI, Roma 2000. P.Chiari, A.Santullo, Infermiere Case Manager, McGraw Hill, Milano 2001. M.Lusignani, B.Mangiacavalli, M.Casati, Infermieristica generale e organizzazione della professione, seconda edizione, Masson, Milano 2001. J.M. Wilkinson, Processo infermieristico e pensiero critico, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2003. F.Colle, A.Palese, S.Brusaferro, La continuità dell assistenza basata su informazioni scritte e infermieri dedicati: revisione della letteratura, Assistenza Infermieristica e Ricerca, 2004, 23, 3. M.Casati, La, seconda edizione, McGraw Hill, Milano 2005. LM.Esposito, Gestione del team infermieristico, Heopli, Milano 2007. CONCLUSIONI: Valutazione intermedia : Durante il primo anno di lavoro il gruppo ha prodotto una bozza di cartella secondo il modello Bifocale dell attività clinica di L.Carpenito e, per quanto riguarda l accertamento infermieristico è stato scelto il modello Funzionale della salute di, M.Gordon. La RER nell ambito di un progetto regionale di revisione della sanitaria, ha individuato come modello teorico di riferimento da adottare nei contesti operativi, gli stessi modelli che sono stati selezionati dal gruppo, di conseguenza il presente progetto risulta in linea con gli orientamenti regionali. Si conferma per il 2014/2015 la prosecuzione dei lavori al fine di iniziare la sperimentazione dello strumento sul campo POSITIVA NEGATIVA DATA CHIUSURA: FIRMA CAPO PROGETTO: PAGINA 11 DI 11 REV. 01 15/12/2013