Classe A NAV 0, maggio 05 Carta d' Identita Linea Obiettivo della linea Orizzonte temporale Grado di rischio (-7) 4 Total return Crescita del patrimonio nel medio lungo periodo - 5 anni Obiettivi del Fondo L'obiettivo di investimento del Fondo è di conseguire una crescita costante investendo il proprio patrimonio in quote di fondi OICVM e/o di altri fondi che sono soggetti alla legislazione locale. Il Fondo può altresì investire in una vasta gamma di titoli, quali liquidità, equivalenti di liquidità, obbligazioni o Exchange Traded Funds. Il Fondo può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati (strumenti il cui prezzo dipende da uno o più attivi sottostanti, "Derivati") per ridurre la possibilità di perdite finanziarie Composizione del Portafoglio Valuta riferimento Euro TORTA TIPOLOGIA FONDO ASSET CLASS Data di lancio 4.04.4 Codice ISIN LU0994440 Bloomber Ticker ZCWBALA LX Assets Fondo 4.76.4,00 Assets 5.67,00 Management fee,50% Performance fee 0% HWM ) Azionario 67,% ) Corporate 8,89% ) Bilanciato,80% ) Corp,4% ) Funds 75,88% ) Cash,98% Domiciliazione Indirizzo Sicav Management Company Investment Manager Investment Adviser Banca depositaria Revisore Agente Amministrat. Lussemburgo 06, Route d'arlon L - 80 Mamer Grand Duchy of Lux Lemanik A.M. Lemanik SA Zeus Capital S.A. Deloitte Audit S.a.r.l. AREA INVESTIMENTO 70% 60% 55,5% 50% 40% 8,9% 0% 0% 0% 6,09% 0% USA Europe International Pagina di
Classe A NAV 0, maggio 05 TOP 0 IN PORTAFOGLIO MISURE DI RISCHIO db x-trackers II iboxx Soverei 0,4% LYXOR UCITS ETF RUSSIA Dow Jon 6,95% Lyxor ETF FTSE Athex 0 6,8% ishares FTSE MIB UCITS ETF Acc 6,5% LYXOR UCITS ETF EUROMTS -Y I 5,95% Lyxor ETF MSCI Emerging Market 5,75% Lyxor ETF Brazil Ibovespa 5,7% Lyxor ETF MSCI World EURO 4,6% Amundi ETF Stoxx Europe 600 UC 4,% Amundi ETF MSCI Pacific Ex Jap 4,0% VOLATILITA' A ANNO 8,% VOLATILITÀ DALLA DATA DI LANCIO 7,0% % RITORNI POSITIVI 65,67% % RITORNI NEGATIVI 4,% MEDIA RITORNI POSITIVI 0,% MEDIA RITORNI NEGATIVI -0,40% MAX DRAWDOWN -9,67% DURATION 0,000 MOD DURATION 0,000 MATURITY (YEARS) 0,000 Risultati del Portafoglio 07,50 05,00 A 0,50 00,00 97,50 95,00 9,50 90,00 4.04.4 0.08.4 0..4 8.0.5.05.5 PERFORMANCE MESE -0,7% MESI 0,0% 6 MESI,87% YTD 7,% ANNO,47% ANNI 0,00% DAL LANCIO,58% GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC YEARLY 04 0,07%,0% -0,% 0,% -0,8% -,45% -,% 0,% -,04% -4,4% 05,46% 4,% -0,7%,% -0,7% 7,% Commento del fondo Il mese di Maggio è stato catalizzato dall aggravamento della situazione in Grecia, o meglio, dallo stallo ormai conclamato delle trattative per la ricerca di una soluzione che possa evitare il cosiddetto Grexit e possa comunque permettere alla Grecia di ripagare i propri debiti. La missione è tecnicamente impossibile, ma la posta in gioco va oltre perchè nessuno vuole sperimentare le conseguenze di uno scenario di formale disgregazione dell area euro e allo stesso tempo non si vuole permettere agli ellenici di avere partita vinta con sconti sui debiti in essere. La risultante è un braccio di ferro sterile che sta prolungando l agonia di un paese che è già fallito e di un area valutaria che, alla luce anche delle ultime tornate elettorali in Spagna, vede il sentimento antieuropeista crescere sempre di piu e capire sempre meno la necessità di mantenere uno status che negli anni non è certamente riuscito a portare crescita, occupazione e benessere in buona parte della stessa. I mercati riflettono perfettamente tale situazione chiudendo un mese in sostanziale lateralità, viviamo una fase di attesa dopo i consistenti rialzi messi a segno nella prima parte dell anno e per ora si preferisce rimanere alla finestra in attesa dell annuncio che sull affaire Grecia si è comprato altro tempo, allora la festa potrà ripartire e mercati tornare al rialzo. Nel frattempo si confermano i timidi segnali di ripresa in Italia, segnali che arrivano sia dalle PMI sia dall immobiliare, ma che ancora non convincono fino in fondo. La lettura del PIL trimestrale stempera gli entusiasmi sul nascere, dal momento che, nonostante un cambio molto favorevole, l export si sia contratto e solo grazie alle scorte si sia riusciti a mettere finalmente un segno '+' dopo 4 trimestri. Sempre in Europa, la Francia realizza un +0.6% di crescita nel primo trimestre 05 e fa meglio della Germania che si ferma, deludendo, ad un +0.%. Negli Stati Uniti si arresta, invece, la crescita e si registra un -0.7% che permette di affrontare il percorso di rialzo dei tassi con estrema calma e, non a caso, il mercato reagisce positivamente facendo segnare nuovi massimi ai listini a stelle e strisce. Il cambio eurusd si mantiene in area,0 in ribasso dai picchi di aprile. Lo scenario rimane intonato positivamente per i mercati azionari e in quest ottica conserviamo un attitudine rialzista pronta ad approfittare in europa di una convinta ripartenza. Sullo sfondo, la conditio sine qua non è sempre la realizzazione di un accordo, anche semplicemente di natura estetica, sulla Grecia, senza il quale ovviamente l intero ragionamento cambierebbe diametralmente contenuto. Sul fronte obbligazionario si segnala la prima vera fase di debolezza per il Bund che trascina tutto il settore. Il fenomeno potrebbe apparire controintuitivo in un contesto di QE, ma in realtà le cause sono da ricercare in parte nell aumentata offerta di titoli di stato nel mese di maggio e in parte nelle aspettative di rialzo dell inflazione che hanno prodotto un incremento dei tassi nominali e quindi una caduta dei corsi. Pagina di
Classe B NAV 00,6 maggio 05 Carta d' Identita Linea Obiettivo della linea Orizzonte temporale Grado di rischio (-7) 4 Total return Crescita del patrimonio nel medio lungo periodo - 5 anni Obiettivi del Fondo L'obiettivo di investimento del Fondo è di conseguire una crescita costante investendo il proprio patrimonio in quote di fondi OICVM e/o di altri fondi che sono soggetti alla legislazione locale. Il Fondo può altresì investire in una vasta gamma di titoli, quali liquidità, equivalenti di liquidità, obbligazioni o Exchange Traded Funds. Il Fondo può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati (strumenti il cui prezzo dipende da uno o più attivi sottostanti, "Derivati") per ridurre la possibilità di perdite finanziarie Composizione del Portafoglio Valuta riferimento Euro TORTA TIPOLOGIA FONDO ASSET CLASS Data di lancio 8.0.4 Codice ISIN LU09944585 Bloomber Ticker ZCSWRBB LX Assets Fondo 4.76.4,00 Assets 78.44,00 Management fee,0% Performance fee 0% HWM ) Azionario 67,% ) Corporate 8,89% ) Bilanciato,80% ) Corp,4% ) Funds 75,88% ) Cash,98% Domiciliazione Indirizzo Sicav Management Company Investment Manager Investment Adviser Banca depositaria Revisore Agente Amministrat. Lussemburgo 06, Route d'arlon L - 80 Mamer Grand Duchy of Lux Lemanik A.M. Lemanik SA Zeus Capital S.A. Deloitte Audit S.a.r.l. AREA INVESTIMENTO 70% 60% 55,5% 50% 40% 8,9% 0% 0% 0% 6,09% 0% USA Europe International Pagina di
Classe B NAV 00,6 maggio 05 TOP 0 IN PORTAFOGLIO MISURE DI RISCHIO db x-trackers II iboxx Soverei 0,4% LYXOR UCITS ETF RUSSIA Dow Jon 6,95% Lyxor ETF FTSE Athex 0 6,8% ishares FTSE MIB UCITS ETF Acc 6,5% LYXOR UCITS ETF EUROMTS -Y I 5,95% Lyxor ETF MSCI Emerging Market 5,75% Lyxor ETF Brazil Ibovespa 5,7% Lyxor ETF MSCI World EURO 4,6% Amundi ETF Stoxx Europe 600 UC 4,% Amundi ETF MSCI Pacific Ex Jap 4,0% VOLATILITA' A ANNO 8,07% VOLATILITÀ DALLA DATA DI LANCIO 7,04% % RITORNI POSITIVI 65,86% % RITORNI NEGATIVI 4,4% MEDIA RITORNI POSITIVI 0,% MEDIA RITORNI NEGATIVI -0,9% MAX DRAWDOWN -9,50% DURATION 0,000 MOD DURATION 0,000 MATURITY (YEARS) 0,000 Risultati del Portafoglio 05,00 0,50 B 00,00 97,50 95,00 9,50 90,00 8.0.4.06.4 4.0.4 05.0.5.05.5 PERFORMANCE MESE -0,09% MESI 0,57% 6 MESI 4,7% YTD 7,5% ANNO,6% ANNI 0,00% DAL LANCIO,5% GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC YEARLY 04-0,8% -0,%,8% -0,0% 0,8% -0,6% -,9% -,0% 0,0% -,9% -4,66% 05,57% 4,% -0,6%,0% -0,09% 7,5% Commento del fondo Il mese di Maggio è stato catalizzato dall aggravamento della situazione in Grecia, o meglio, dallo stallo ormai conclamato delle trattative per la ricerca di una soluzione che possa evitare il cosiddetto Grexit e possa comunque permettere alla Grecia di ripagare i propri debiti. La missione è tecnicamente impossibile, ma la posta in gioco va oltre perchè nessuno vuole sperimentare le conseguenze di uno scenario di formale disgregazione dell area euro e allo stesso tempo non si vuole permettere agli ellenici di avere partita vinta con sconti sui debiti in essere. La risultante è un braccio di ferro sterile che sta prolungando l agonia di un paese che è già fallito e di un area valutaria che, alla luce anche delle ultime tornate elettorali in Spagna, vede il sentimento antieuropeista crescere sempre di piu e capire sempre meno la necessità di mantenere uno status che negli anni non è certamente riuscito a portare crescita, occupazione e benessere in buona parte della stessa. I mercati riflettono perfettamente tale situazione chiudendo un mese in sostanziale lateralità, viviamo una fase di attesa dopo i consistenti rialzi messi a segno nella prima parte dell anno e per ora si preferisce rimanere alla finestra in attesa dell annuncio che sull affaire Grecia si è comprato altro tempo, allora la festa potrà ripartire e mercati tornare al rialzo. Nel frattempo si confermano i timidi segnali di ripresa in Italia, segnali che arrivano sia dalle PMI sia dall immobiliare, ma che ancora non convincono fino in fondo. La lettura del PIL trimestrale stempera gli entusiasmi sul nascere, dal momento che, nonostante un cambio molto favorevole, l export si sia contratto e solo grazie alle scorte si sia riusciti a mettere finalmente un segno '+' dopo 4 trimestri. Sempre in Europa, la Francia realizza un +0.6% di crescita nel primo trimestre 05 e fa meglio della Germania che si ferma, deludendo, ad un +0.%. Negli Stati Uniti si arresta, invece, la crescita e si registra un -0.7% che permette di affrontare il percorso di rialzo dei tassi con estrema calma e, non a caso, il mercato reagisce positivamente facendo segnare nuovi massimi ai listini a stelle e strisce. Il cambio eurusd si mantiene in area,0 in ribasso dai picchi di aprile. Lo scenario rimane intonato positivamente per i mercati azionari e in quest ottica conserviamo un attitudine rialzista pronta ad approfittare in europa di una convinta ripartenza. Sullo sfondo, la conditio sine qua non è sempre la realizzazione di un accordo, anche semplicemente di natura estetica, sulla Grecia, senza il quale ovviamente l intero ragionamento cambierebbe diametralmente contenuto. Sul fronte obbligazionario si segnala la prima vera fase di debolezza per il Bund che trascina tutto il settore. Il fenomeno potrebbe apparire controintuitivo in un contesto di QE, ma in realtà le cause sono da ricercare in parte nell aumentata offerta di titoli di stato nel mese di maggio e in parte nelle aspettative di rialzo dell inflazione che hanno prodotto un incremento dei tassi nominali e quindi una caduta dei corsi. Pagina di
Classe C NAV 99,9 maggio 05 Carta d' Identita Linea Obiettivo della linea Orizzonte temporale Grado di rischio (-7) 4 Total return Crescita del patrimonio nel medio lungo periodo - 5 anni Obiettivi del Fondo L'obiettivo di investimento del Fondo è di conseguire una crescita costante investendo il proprio patrimonio in quote di fondi OICVM e/o di altri fondi che sono soggetti alla legislazione locale. Il Fondo può altresì investire in una vasta gamma di titoli, quali liquidità, equivalenti di liquidità, obbligazioni o Exchange Traded Funds. Il Fondo può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati (strumenti il cui prezzo dipende da uno o più attivi sottostanti, "Derivati") per ridurre la possibilità di perdite finanziarie Composizione del Portafoglio Valuta riferimento Euro TORTA TIPOLOGIA FONDO ASSET CLASS Data di lancio 0..4 Codice ISIN LU0978440 Bloomber Ticker ZCSWRBC LX Assets Fondo 4.76.4,00 Assets..86,00 Management fee,50% Performance fee 0% HWM ) Azionario 67,% ) Corporate 8,89% ) Bilanciato,80% ) Corp,4% ) Funds 75,88% ) Cash,98% Domiciliazione Indirizzo Sicav Management Company Investment Manager Investment Adviser Banca depositaria Revisore Agente Amministrat. Lussemburgo 06, Route d'arlon L - 80 Mamer Grand Duchy of Lux Lemanik A.M. Lemanik SA Zeus Capital S.A. Deloitte Audit S.a.r.l. AREA INVESTIMENTO 70% 60% 55,5% 50% 40% 8,9% 0% 0% 0% 6,09% 0% USA Europe International Pagina di
Classe C NAV 99,9 maggio 05 TOP 0 IN PORTAFOGLIO MISURE DI RISCHIO db x-trackers II iboxx Soverei 0,4% LYXOR UCITS ETF RUSSIA Dow Jon 6,95% Lyxor ETF FTSE Athex 0 6,8% ishares FTSE MIB UCITS ETF Acc 6,5% LYXOR UCITS ETF EUROMTS -Y I 5,95% Lyxor ETF MSCI Emerging Market 5,75% Lyxor ETF Brazil Ibovespa 5,7% Lyxor ETF MSCI World EURO 4,6% Amundi ETF Stoxx Europe 600 UC 4,% Amundi ETF MSCI Pacific Ex Jap 4,0% VOLATILITA' A ANNO 8,5% VOLATILITÀ DALLA DATA DI LANCIO 7,09% % RITORNI POSITIVI 64,80% % RITORNI NEGATIVI 5,0% MEDIA RITORNI POSITIVI 0,% MEDIA RITORNI NEGATIVI -0,9% MAX DRAWDOWN -0,6% DURATION 0,000 MOD DURATION 0,000 MATURITY (YEARS) 0,000 Risultati del Portafoglio 05,00 0,50 C 00,00 97,50 95,00 9,50 90,00 87,50 0..4 08.05.4 4.09.4.0.5.05.5 PERFORMANCE MESE 0,0% MESI 0,6% 6 MESI 4,8% YTD 7,56% ANNO,8% ANNI 0,00% DAL LANCIO -0,0% GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC YEARLY 04 -,8% 0,60% -0,94% -0,4%,0% -0,5% 0,7% -0,% -,47% -,% 0,% -,05% -7,0% 05,47% 4,59% -0,90%,48% 0,0% 7,56% Commento del fondo Il mese di Maggio è stato catalizzato dall aggravamento della situazione in Grecia, o meglio, dallo stallo ormai conclamato delle trattative per la ricerca di una soluzione che possa evitare il cosiddetto Grexit e possa comunque permettere alla Grecia di ripagare i propri debiti. La missione è tecnicamente impossibile, ma la posta in gioco va oltre perchè nessuno vuole sperimentare le conseguenze di uno scenario di formale disgregazione dell area euro e allo stesso tempo non si vuole permettere agli ellenici di avere partita vinta con sconti sui debiti in essere. La risultante è un braccio di ferro sterile che sta prolungando l agonia di un paese che è già fallito e di un area valutaria che, alla luce anche delle ultime tornate elettorali in Spagna, vede il sentimento antieuropeista crescere sempre di piu e capire sempre meno la necessità di mantenere uno status che negli anni non è certamente riuscito a portare crescita, occupazione e benessere in buona parte della stessa. I mercati riflettono perfettamente tale situazione chiudendo un mese in sostanziale lateralità, viviamo una fase di attesa dopo i consistenti rialzi messi a segno nella prima parte dell anno e per ora si preferisce rimanere alla finestra in attesa dell annuncio che sull affaire Grecia si è comprato altro tempo, allora la festa potrà ripartire e mercati tornare al rialzo. Nel frattempo si confermano i timidi segnali di ripresa in Italia, segnali che arrivano sia dalle PMI sia dall immobiliare, ma che ancora non convincono fino in fondo. La lettura del PIL trimestrale stempera gli entusiasmi sul nascere, dal momento che, nonostante un cambio molto favorevole, l export si sia contratto e solo grazie alle scorte si sia riusciti a mettere finalmente un segno '+' dopo 4 trimestri. Sempre in Europa, la Francia realizza un +0.6% di crescita nel primo trimestre 05 e fa meglio della Germania che si ferma, deludendo, ad un +0.%. Negli Stati Uniti si arresta, invece, la crescita e si registra un -0.7% che permette di affrontare il percorso di rialzo dei tassi con estrema calma e, non a caso, il mercato reagisce positivamente facendo segnare nuovi massimi ai listini a stelle e strisce. Il cambio eurusd si mantiene in area,0 in ribasso dai picchi di aprile. Lo scenario rimane intonato positivamente per i mercati azionari e in quest ottica conserviamo un attitudine rialzista pronta ad approfittare in europa di una convinta ripartenza. Sullo sfondo, la conditio sine qua non è sempre la realizzazione di un accordo, anche semplicemente di natura estetica, sulla Grecia, senza il quale ovviamente l intero ragionamento cambierebbe diametralmente contenuto. Sul fronte obbligazionario si segnala la prima vera fase di debolezza per il Bund che trascina tutto il settore. Il fenomeno potrebbe apparire controintuitivo in un contesto di QE, ma in realtà le cause sono da ricercare in parte nell aumentata offerta di titoli di stato nel mese di maggio e in parte nelle aspettative di rialzo dell inflazione che hanno prodotto un incremento dei tassi nominali e quindi una caduta dei corsi. Pagina di