ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDE ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE.

Documenti analoghi
Disciplina: T.T.R.G. CLASSE PRIMA

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO

1 Istituto Superiore M. Bartolo

Materia: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE A.S. 2013/ CLASSE: Seconde ITIS. DISCIPLINE: Area Grafica

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

Programmazione Collegiale delle Attività Didattiche Anno scolastico Di

INDIRIZZO C.3 INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFCA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2010 / 2011 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 1 SEZ. A PROF.

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO TECNOLOGIA

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2009/2010 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ELEMENTI DI ARCHITETTURA CLASSE 4 SEZ.

Programmazione Individuale

MATERIA: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

PIANO DI LAVORO ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2011/2012

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE PROF. LISE LAURA

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013

Capacità operative e pratico-grafiche

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

1. Situazione di partenza. 1d Fasce di livello Strumenti attivati per individuare la situazione di partenza:

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe:Prima

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

Programmazione finale classe II L B a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2011 / 2012 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 2 SEZ. A PROF.

IIS D ORIA - UFC PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO INDIRIZZO: ITTEL MATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA ANNO DI CORSO : SECONDO

Istituto di Istruzione Superiore Statale Carlo Emilio Gadda

Istituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative

DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

LICEO ARTISTICO STATALE M. F. CAMPANILE MELFI a.s. 2016/2017

vero: metodi di sequenziali, linee di (lettura del disegno) 5. Utilizzare software di base di lavorazione per la

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO ELETTRICO ELETTRONICO

PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO /201...

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TECNOLOGIA Prof. Nicolino Daniela Falcone Pierpaolo I.C. Busca A.S

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO BUDRIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DISEGNO E STORIA DELL ARTE. CLASSI TERZE - Anno scolastico 2012/13

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI

CORSO DI : LABORATORIO ARTISTICO Docente : Prof. Giordano Loredana

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA. Prof. Pier Luigi Lunerti Classe 1 sezioni: A- B- C A. S

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA. Prof. Pier Luigi Lunerti Classe 2 sezioni A-B-C A. S

S C U O L A I T A L I A N A D I M A D R I D. Anno scolastico T E C N O L O G I A

ANNO SCOLASTICO PROF.SSA SILVIA SANDALO MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: IIIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

UNITA DI APPRENDIMENTO 1. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare le proprietà.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008

a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO DISCIPLINA Informatica Prof.ssa Annalina Fabrizio Prof. Marco Fiorentini SEZIONE A E CLASSE 1 a

Sapere usare gli strumenti di disegno tecnico : (compasso, curvilinei, normografo, squadre, righe, metro, circoli- grafo, etc.)

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2

DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. Classe e Indirizzo 1^B AFM n. ore settimanali: 4 Monte orario annuale: 132

Piano di lavoro di disegno e storia dell arte

DIPARTIMENTO DISCIPINARE DISEGNO E STORIA DELL ARTE. PROGRAMMAZIONE a.s. 2012/2013

PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "E.GUALA"

PIANO DI LAVORO ANNUALE. MATERIA: Diritto pubblico-e internazionale/relazioni internazionali

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

Modulo. PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Scuola Secondaria di Primo Grado

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

UDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:...

Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Carlo Emilio Gadda

A CURA DEL RESPONSABILE DI AMBITO MARTA RABAGLI

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI

Programmazione annuale docente classi 1^ - 2^- 3^- 4^ -

DISEGNO E STORIA DELL ARTE LODDE PATRIZIA

SOTTO-DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

CURRICOLO DISCIPLINARE TECNOLOGIA Classi prime

CURRICOLO DI TECNOLOGIA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012 / 13 INSEGNAMENTO DELLA MATERIA DI DISCIPLINE GEOMETRICHE PROF. GIOVANNA CERUDELLI

Moduli Titolo del modulo Ore

LABORATORIO DI TOPOGRAFIA TOPOGRAFIA PIANO DI LAVORO

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali

( Anno scolastico 2011/2012)

SCHEDA ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA A. S. 2016/17

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO

DISEGNO DELL'ARCHITETTURA 2

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA A.S.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Dipartimento di meccanica. Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica. Classe I AM A.S

Piano di Lavoro TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA. Primo Biennio

3. 3. Livelli di partenza (pre-requisiti e modalità di osservazione concordate per la rilevazione)

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE SCENOGRAFICHE

Piano di Lavoro TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA. Primo Biennio

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

Transcript:

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE "ENRICO DE NICOLA" 35028 - Piove di Sacco - PD - Via G. Parini,10/C - Tel. 0495841692-0499703995 - Fax. 0495841969 e-mail denicola@provincia.padova.it PIANO DI LAVORO ANNUALE A.S. 2011-2012 CLASSE I a BT COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO MATERIA: Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Prof. Arinelli Giovanni LIVELLI DI PARTENZA La classe, composta da 23 elementi (19 maschi e 4 femmine), vede una classe piuttosto omogenea. La classe ha risposto in maniera del tutto soddisfacente alle prime verifiche scritte e orali dimostrando un livello di conoscenze e competenze anche brillante in alcuni casi, ma che in generale si attesta su livelli di profitto sufficientemente adeguati. L interesse nutrito nei confronti della disciplina oggetto di studio rende più facile l apprendimento delle nozioni trattate a lezione: discreta è l attenzione dimostrata dagli allievi; buono l approccio comportamentale. Si rileva tuttavia una generalizzata difficoltà nell elaborazione autonoma e coerente della progettazione in ambito residenziale e pubblico che si punta a sanare offrendo un taglio colloquiale alla parte teorica della disciplina e coinvolgendo in prima persona gli allievi nel percorso formativo. Nonostante il livello di interesse notevole, risulta minimo l impegno di rielaborazione a casa, che sebbene a tutt oggi non ancora perfettamente organizzato, si spera possa incrementare in modo da non incidere sul regolare svolgimento del lavoro durante l'anno Scolastico. Si prospetta di dover considerare una serie di interventi individualizzati per consentire agli allievi di produrre degli elaborati sufficientemente adeguati alla corretta rappresentazione grafica ed ad uno studio proficuo. Un allievo in particolare è oggetto di un percorso personalizzato per disturbi specifici nell apprendimento (dislessia, disortografia e disgrafia), ma che ad oggi non dimostra grosse difficoltà attestandosi, come profitto, nella media della classe. ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDE ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE. Dalle verifiche iniziali risultano diverse lacune, l'attività di recupero prevista, si focalizzerà oltre che sulla normale spiegazione dei concetti propedeutici all apprendimento delle conoscenze caratterizzanti la disciplina, al porre l'attenzione individualizzata al singolo elemento di volta in volta bisognoso di chiarimenti riguardo alle lezioni, effettuando un recupero in itinere valido e proficuo. Particolare attenzione dovrà essere posta al raggiungimento delle conoscenze relative al buon utilizzo della strumentazione tecnica sia del disegno tecnico manuale che digitale-informatico, al fine di rendere autonomi ed indipendenti gli allievi in difficoltà nella rappresentazione grafica. 1

OBIETTIVI FORMATIVI generali. Le finalità dell'insegnamento di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica sono le seguenti: 1. l'avvio alla comprensione delle strutture concettuali e sintattiche del sapere tecnologico, con una adeguata contestualizzazione storica scientifica, culturale, sociale ed economica e con riferimento alle specificità dell'indirizzo edile; 2. la capacità di formalizzare graficamente, secondo convenzioni date, la rappresentazione sul piano di 'oggetti' spaziali e, viceversa, la capacità di figurarsi la visione spaziale degli 'oggetti' a partire dalle loro rappresentazioni simboliche piane; 3. la conoscenza dei materiali, delle principali procedure di lavorazione e dei criteri organizzativi che sono propri degli insiemi edilizi che sono oggetto di studio; 4. la capacità di utilizzare alcune procedure di analisi tecnica: individuazione di forme, di elementi strutturali, di funzioni, di interrelazioni, di scelta dei materiali in relazione all'impiego; 5. la capacità di utilizzare alcune procedure di progettazione, utilizzando razionalmente le risorse culturali, strumentali e materiali; 6. l'acquisizione di alcune procedure di strutturazione e di organizzazione delle conoscenze con strumenti informatici. didattici specifici. Cognitivi: Comport amentali: - comprensione del libro di testo; - comunicare le proprie conoscenze e le proprie competenze con linguaggio tecnico appropriato; - applicazione dei principi, delle regole e degli strumenti di lavoro; - Saper usare correttamente gli strumenti fondamentali del disegno ( carta, matite, righe e squadre, compasso, ecc. ); - individuazione dei rapporti causa-effetto; - comprensione del comportamento delle strutture elementari; - Capire i meccanismi psicologici che orientano la comunicazione visiva - Saper applicare correttamente i codici e i metodi di rappr. grafica, rispettando le regole della Normativa Uni. - Saper rappresentare la forma e la struttura (funzioni, materiali in seconda) di oggetti con metodi di rappresentazione grafica in 2D e 3D con strumenti tradizionali (informatici in seconda). - Saper riconoscere un materiale metallico e non metallico. Saper riconoscere un acciaio rispetto alla quantità di carbonio. Sapere l evoluzione tecnologica dei metalli (metalli ieri e oggi). - Saper rappresentare la forma e la struttura di oggetti con metodi di rappresentazione grafica in 2D con strumenti tradizionali e informatici - capacità di relazionarsi in modo corretto; - organizzazione del lavoro a casa; - capacità di lavorare in gruppo; - rispetto delle persone, del materiale a disposizione e degli orari scolastici. CONTENUTI La programmazione modulare TITOLO ORE Modulo 1 DISEGNO GEOMETRICO 24 Modulo 2 PROIEZIONI ORTOGONALI TEORIA. 6 Modulo 3 PROIEZIONI ORTOGONALI E SEZIONI. 15 Modulo 4 PROIEZIONI ASSONOMETRICHE 12 Modulo 5 AUTOCAD 20 Modulo 6 MATERIALI DA COSTRUZIONE 22 TOTALE 99 VALUTAZIONE La scala delle corrispondenze tra voti decimali e livelli di conoscenze, abilità e competenze è quella già approvata in sede di Consiglio di Classe. 2

MODULO N 1 TITOLO DISEGNO GEOMETRICO Periodo: I TRIMESTRE (rielaborazione e sintesi) elementari di Geometria piana e solida. Saper utilizzare in modo elementare gli strumenti base per il disegno. di osservazione ed analisi delle figure. Apprendere le convenzioni fondamentali del disegno. Usare correttamente materiali e strumenti per il disegno. Organizzare il proprio lavoro in funzione degli strumenti disponibili. Impostare il disegno con metodo razionale. UNITÁ DIDATTICA N. 1 Simbologia e convenzioni generali del disegno tecnico. Normativa UNI. UNITÁ DIDATTICA N. 2 Strumenti della grafica. UNITÁ DIDATTICA N. 3 Costruzioni geometriche. Tempo settembre, ottobre, novembre, dicembre. Totale Ore 24 MODULO N 2 TITOLO PROIEZIONI ORTOGONALI - TEORIA. delle norme generali del disegno tecnico e di geometria piana e solida. Saper eseguire le costruzioni geometriche delle principali figure piane di osservazione e di analisi delle figure. Saper rappresentare figure piane e/o solide in P.O. Ricostruire le caratteristiche formali di un oggetto a partire da un disegno in P.O. UNITÁ DIDATTICA N. 1 Introduzione alla geometria descrittiva: i sistemi di rappresentazione UNITÁ DIDATTICA N. 2 P. O. di punti e segmenti. Uso dei piani e loro ribaltamento. UNITÁ DIDATTICA N. 3 P.O. di figure piane e di figure su piani inclinati. Tempo gennaio, febbraio, marzo. Totale Ore 6 Strumenti di lavoro Libri di testo, fotocopie, sistematizzazione mediante lezioni frontali, eserciziario. Sommativa Elaborati grafici 3

MODULO N 3 TITOLO PROIEZIONI ORTOGONALI E SEZIONI. Conoscenza delle norme generali del disegno tecnico e di geometria piana e solida. Saper eseguire le costruzioni geometriche delle principali figure piane. di osservazione ed analisi delle figure. Saper rappresentare figure piane e/o solide in P.O. Saper rappresentare sezioni elementari di solidi in P.O. Ricostruire le caratteristiche formali di un oggetto a partire da un disegno in P.O. o da una sua sezione. UNITÁ DIDATTICA N. 1 P.O. di solidi, gruppi di solidi e solidi sovrapposti. UNITÁ DIDATTICA N. 2 P.O. di solidi con asse inclinato. Metodo del P.A. UNITÁ DIDATTICA N. 3 Sezioni di solidi e vera forma della sezione. Tempo 1 settimana di febbraio, 4 di marzo, 3 di aprile. Totale Ore 15 MODULO N 4 NUMERO DI UNITÁ DIDATTICHE 2 TITOLO PROIEZIONI ASSONOMETRICHE Conoscere gli elementi fondamentali della geometria descrittiva. Saper interpretare disegni in P.O. di visualizzare oggetti nello spazio. Saper rappresentare figure piane e solide in assonometria. Saper scegliere il tipo di assonometria più idoneo in relazione al tipo di oggetto. UNITÁ DIDATTICA N. 1 Assonometrie parallele ortogonali. UNITÁ DIDATTICA N. 2 Assonometrie parallele e oblique. Tempo 4 settimane di maggio, 2 di giugno. Totale Ore 12 4

MODULO N 5 NUMERO DI UNITÁ DIDATTICHE 4 TITOLO AUTOCAD Periodo: I TRIMESTRE - II PENTAMESTRE Conoscenza delle convenzioni generali del disegno e di quelle specifiche per le sezioni. Aver padronanza dei sistemi di rappresentazione. di osservazione ed analisi. Conoscere e saper applicare le convenzioni grafiche della rappresentazione architettonica. Saper rappresentare grafiche di un unità immobiliare. Conoscere le connessioni dimensionali e spaziali dei vari ambienti dell abitazione e la loro organizzazione. UNITÁ DIDATTICA N. 1 AutoCAD: Potenzialità e introduzione all uso. UNITÁ DIDATTICA N. 2 Comandi Elementari. Impostazioni del disegno in AutoCAD. UNITÁ DIDATTICA N. 3 Comandi avanzati. Layers, UCS, rendering 3D. UNITÁ DIDATTICA N. 4 Impostazioni di quotature e stampa degli elaborati realizzati in AutoCAD. Tempo gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio. Totale Ore 20 Strumenti di lavoro Fotocopie, sistematizzazione mediante lezioni frontali, eserciziario. MODULO N 6 NUMERO DI UNITÁ DIDATTICHE 2 TITOLO MATERIALI DA COSTRUZIONE Periodo: I TRIMESTRE - II PENTAMESTRE Conoscenza delle principali unità di misura del S.I. Sapere i significati della terminologia chimico-fisica di base. Conoscenza dei fenomeni fisici fondamentali (elettricità trasmissione del calore, magnetismo, etc..). Conoscere le principali proprietà dei materiali. Conoscere i concetti fondamentali di della produzione e lavorazione dei più comuni materiali non metallici coinvolti nelle costruzioni. Apprendere i criteri di scelta dei materiali, in relazione alle loro caratteristiche e alle condizioni di utilizzo. Conoscere le prove ed i metodi di determinazione delle principali caratteristiche dei materiali. UNITÁ DIDATTICA N. 1 I materiali e le loro proprietà. I materiali non metalici: Lapidei, ceramici, calcestruzzo, vetro, legno, UNITÁ DIDATTICA N. 2 murature, acciaio, materiali compositi. Tempo Da ottobre a maggio. Totale Ore 22 Sommativa Test a riposta multipla. Firma del docente (Prof. Giovanni Arinelli) 5