PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE a. s. 2007/2008 Sezione A Classe V GINNASIO DISCIPLINA GRECO Docente prof.ssa Caterina Menegolli Profilo iniziale della classe La classe è composta di 15 alunni ( 4 maschi, 11 femmine) tutti provenienti dalla IV ginnasio dello scorso anno. Il gruppo dimostra un comportamento corretto e una discreta partecipazione, ma un metodo poco produttivo e lentezza nel mettersi al lavoro. Due alunni presentano debito formativo. Il programma di IV ginnasio non è stato completamente svolto nello scorso anno. Il test di ingresso somministrato alla classe nella seconda settimana di lezione ha evidenziato un livello complessivamente medio basso per quanto riguarda l abilità traduttiva e, per buona parte della classe, la necessità di recuperare alcuni argomenti morfologico-sintattici già studiati, ma che appaiono piuttosto sfumati. OBIETTIVI generali: Dignitoso possesso della morfologia nominale e verbale e delle principali strutture sintattiche del greco, come mezzo per cominciare ad affrontare sia pur facili testi d autore e avviare un contatto con il mondo classico (cfr. epica e storia); Sfruttare le possibilità offerte dal greco per aumentare l agilità mentale, le capacità di analisi del pensiero umano e la sua elaborazione secondo logica e con rigore scientifico Arricchire il lessico italiano e il suo uso consapevole. Più in particolare l insegnamento mirerà a promuovere le seguenti
conoscenze: Le strutture basiche della morfologia e della sintassi greca. L ordine basico della lingua greca e le principali funzioni/caso. La struttura della frase greca. Il rapporto tra struttura/frase italiana e struttura frase/greca. Il lessico base della lingua greca riferito ai testi affrontati nel percorso del secondo anno. Gli elementi più significativi della civiltà greca. competenze e capacità: analisi delle funzioni/caso della frase greca riconoscere la centralità del verbo all interno della frase greca riconoscimento delle diverse parti del discorso e di alcune fondamentali strutture sintattiche, sia pure in contesti semplici comprendere il significato senza ausilio primario del dizionario riconoscere nei testi gli elementi significativi della civiltà greca utilizzare il vocabolario come strumento di riferimento per lessico e strutture sintattiche fondamentali traduzione in lingua italiana, con un serio metodo di approccio al testo, di semplici passi greci, corrispondenti alle nozioni acquisite Comprendere il messaggio del testo CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti U. D. Modulo Percorso formativo approfondimento Periodo / ore Ripasso di: sistema del participio, genitivo assoluto, proposizione infinitiva,finale,consecutiva. I pronomi personali, riflessivi, possessivi, dimostrativi e relativi. I pronomi interrogativi, indefiniti e relativi indefiniti. Il pronome reciproco. I pronomi correlativi. Avverbi di luogo, modo e tempo. Settembre Novembre Novembre - Dicembre
I temi temporali. Le classi verbali. Il sistema dell aoristo. La diatesi attiva, media e passiva. L aoristo terzo e l aoristo cappatico. Il sistema del futuro. La diatesi attiva e passiva. Il futuro dorico e il futuro attico. Il piuccheperfetto attivo e medio passivo. Gennaio Marzo Marzo - Aprile Maggio - Giugno METODI dell insegnamento le lezioni prevalentemente frontali seguiranno abbastanza da vicino i libri di testo, per dare a tutti un punto di riferimento anche in caso di assenza; spiegazioni ed esercitazioni saranno pressoché quotidiane, con esercizi per casa. Il lavoro domestico sarà poi monitorato costantemente, per stimolare negli allievi la capacità di autocorrezione e per fornire loro un metodo il più possibile produttivo. la presentazione degli aspetti teorici potrà precedere o seguire la loro applicazione pratica o comunque il confronto diretto dell alunno con il testo in lingua greca, a seconda dell argomento da trattare e delle reazioni della classe; spiegazioni ed esercitazioni potranno essere di volta in volta individualizzate ( per risolvere difficoltà specifiche) o collettive (per facilitare l acquisizione da parte di tutti); possibili piccole traduzioni guidate, con o senza vocabolario; individuazione ed uso di alcuni campi semantici con cui dare senso e facilitare l acquisizione del lessico. MEZZI E STRUMENTI Libri di testo in adozione: C. CAMPANINI P. SCAGLIETTI, Grammatica descrittiva, Sansoni C. CAMPANINI P. SCAGLIETTI, Esercizi 1 e 2 con percorsi lessicali.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE Traduzioni in lingua italiana dal greco contenenti costrutti di difficoltà adeguata al lavoro svolto e su cui ci sarà precedentemente esercitati. Le prove valide per lo scritto saranno almeno due per il I quadrimestre, tre per il secondo. I criteri di valutazione si conformano alle griglie predisposte in sede di Dipartimento e saranno esplicitati agli allievi, anche per stimolare in loro le capacità di autocorrezione e autovalutazione. I voti quadrimestrali risulteranno dalla media dei voti delle traduzioni scritte Le prove valide per l orale consisteranno in interrogazioni volte a verificare le conoscenze raggiunte. Saranno almeno due per quadrimestre e comunque più frequentemente possibile. ATTIVITA DI RECUPERO PREVISTE Fasi di recupero in itinere e all interno del normale orario scolastico. Nel caso se ne presentasse la necessità, si interromperà momentaneamente lo svolgimento del programma. N. B. Le prove valide per lo scritto potranno essere consegnate a casa solo in fotocopia. Cittadella, 9 Ottobre 2007 La docente Prof.ssa Caterina Menegolli