10 EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÀ NEL MEDIO E LUNGO TERMINE Trend di crescita del traffico stradale e autostradale del nodo genovese

Documenti analoghi
NODO STRADALE E AUTOSTRADALE DI GENOVA SITUAZIONE ATTUALE E POSSIBILITÀ DI INTERVENTO. GENOVA 7 Marzo 2009 SCENARI DI TRAFFICO

Scenari di traffico per le alternative di tracciato della Gronda di Ponente.

LA SITUAZIONE ATTUALE DEL NODO DI GENOVA (anno 2008)

Analisi delle soluzioni alternative per l'attraversamento della Val Polcevera 50'000 45'000 40'000 35'000 30'000 25'000 20'000 15'000 10'000 5'000

Il bilanciamento D/O nel segmento container e le esigenze di sviluppo infrastrutturale

INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale

IL PORTO DI BARI RAPPORTO STATISTICO Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Marzo 2017

Rapporto Economia Provinciale Porto

Economia Provinciale - Rapporto Porto

Dimensionamento di un terminale merci intermodale

Nel porto di Brindisi, nel corso del primo trimestre gennaio - marzo 2011, il transito di passeggeri e mezzi ha registrato i seguenti movimenti:

3 IL CONTESTO ECONOMICO E TERRITORIALE DI RIFERIMENTO. 3.1 Territorio e popolazione

Figura 7: popolazione regione Emilia Romagna - Istat 2001

Economia Provinciale - Rapporto Porto

RAPPORTO STATISTICO 2016

Traffici portuali ed aeroportuali

ALLEGATO STATISTICO Anno 2015

Verso la definizione del Documento Strategico

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

CAPITOLO 6 ECONOMIA e MERCATO DEL LAVORO

IL PORTO DI MONOPOLI RAPPORTO STATISTICO Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Marzo 2017

ANDAMENTO TRAFFICO MERCI DEL SISTEMA PORTUALE LIGURE - ANNI

PORTO :18 Pagina 159. Economia Provinciale - Rapporto Porto

RAPPORTO STATISTICO 2009

INTEGRAZIONI ISTRUTTORIA VIA

Trattori o motrici. Figura 77 Variazione del parco veicoli dal 1991 al 2001 e densità dei mezzi su abitante e su territorio.

AUTORITA DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR TIRRENO CENTRALE. Bollettino n. 1. Andamento del traffico nel primo quadrimestre 2017

ANALISI TRAFFICI ADRIATICO

COMUNE DI PARTINICO SETTORE TECNICO ED ATTIVITA' PRODUTTIVE

TRASPORTI VARIAZIONE PERCENTUALE ANNO 2006 SU ANNO 2005 PORTI

Sintesi dei risultati

DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ

Andamento congiunturale. Dati aggiornati al mese di Maggio

Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada. Versione 1.3 [27/04/2017]

Andamento traffici porto di Genova

L'URBANIZZAZIONE A RAVENNA

Rapporto economia provinciale Porto. Camera di Commercio della Spezia

Gli studi Alpetunnel LTF

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Il flussi turistici di Montepulciano nel 2014

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016

Autorità Portuale di Napoli IL PORTO DI NAPOLI AUTORITÀ PORTUALE DI NAPOLI

Studio servizio ferroviario Alessandria Ovada. Versione 1.2 [27/10/2016]

Il Porto di Catania Informazione Statistica

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

S.R.R. PALERMO PROVINCIA OVEST A.R.O DEL COMUNE DI LERCARA FRIDDI

Nel corso dei primi nove mesi del 2010 nel porto di Brindisi il traffico passeggeri e mezzi movimentati ha registrato i seguenti movimenti:

RAPPORTO STATISTICO 2014

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

porti Roma, Latina Formia, Gaeta, Fiumicino

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Cremona

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Porto. I porti liguri

PREVISIONI DI TRAFFICO ESTRATTO DELLA RELAZIONE ALLEGATA AL PROGETTO DEFINITIVO 5. CARICHI E LIVELLI DI SERVIZIO DEGLI SCENARI ANALIZZATI

L analisi macroeconomica in TIM

Servizi marittimi di collegamento con l Arcipelago Toscano

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Interventi di adeguamento tecnico - funzionale del Porto commerciale di Salerno

2.6. Progettazione degli insediamenti

Richiesta di energia elettrica

Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti PRMT

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Como

Le dinamiche della mobilità in Emilia Romagna: tendenze e comparazioni

STUDIO DI TRAFFICO PER LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELL APERTURA DEL CENTRO COMMERCIALE EUROSPIN IN VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE, NAPOLI

L.T. FLUVIO-LOGISTIC

RAPPORTO STATISTICO 2008

NUOVO PIANO REGOLATORE PORTUALE FASE DI CONFRONTO TECNICO FRA GLI SCENARI PROPOSTI

10. Ambiente e territorio

INTEGRAZIONI ISTRUTTORIA VIA

CERTeT Università Bocconi MEMIT Master in Economia dei Trasporti

REPORT 1 I FASE. Flussi veicolari di scambio con il territorio extraurbano Campagna di rilevamenti (fascia oraria 07:00-21:00)

TRASPORTI. Aerei ,7-4,8 - - Passeggeri ,7-9,5 - - Merci , Posta ,

Lombardia Statistiche Report

Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica.

L MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOL

ANNO

SCENARI DEMOGRAFICI A TRIESTE Nel periodo

ANALISI DELLA COMPETITIVITÀ DEL TRASPORTO INTERMODALE

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Varese

Le tabelle di questo capitolo riguardano le diverse tipologie di trasporto aereo, marittimo e su strada con un breve

CENTRALE ELETTRICA A CICLO COMBINATO NEL SITO DELLA EX-CARTIERA DI LAMA DI RENO, COMUNE DI MARZABOTTO (BO)

1.3.1 LA PRECIPITAZIONE

L UNIONE TERRE DI CASTELLI E IL COMUNE DI MONTESE LA REALTA TERRITORIALE DEI COMUNI Analisi socio economica

Indice delle tavole. Anno Tavola Imprese e addetti di trasporto passeggeri per attività economica -

Approfondimenti trasportistici

PROGETTO PER UN TERMINAL MERCI AL LARGO DELLA COSTA DI PORTO LEVANTE, ROVIGO

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

REGIONE LAZIO Dipartimento Territorio Direzione Regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Area Conservazione Qualità dell Ambiente

Popolazione. Dinamica della popolazione residente

PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO

Presentazione Fase 1 analisi dello stato di fatto Piano Urbano del Traffico del Comune di Forlì

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA PREVISIONI DELLA POPOLAZIONE NELLE MARCHE

La mobilità delle persone e delle merci e le infrastrutture nel quadrante Nord-Est della Provincia di Torino

P R O G E T T O P E R U N T E R M IN A L M E R C I A L L A R G O D E L L A C O S TA D I PO R TO L E VA N T E, R O V IG O

Nell autotrasporto gli operatori nazionali perdono quote di traffico in misura superiore a quelle degli operatori internazionali.

LogIS Logistics Information System Il Port Community System di Venezia

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

L ATTUARIO NELLA SPESA SANITARIA. Giovanna Ferrara 26 Ottobre 2015

MODELLO DI SVILUPPO DEL TRAFFICO PORTUALE ITALIANO AL 2030

Il Project Financing nelle infrastrutture di trasporto: esempio di applicazione

Transcript:

10 EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÀ NEL MEDIO E LUNGO TERMINE 10.1 Trend di crescita del traffico stradale e autostradale del nodo genovese Al fine di predisporre le matrici di spostamento mediante le quali effetture le analisi trasportistiche sugli scenari di evoluzione futura del sistema, in questa fase dello studio si sono individuate le previsioni per l'evoluzione della domanda di spostamento che caratterizza l'area territoriale in cui si colloca il Nodo di Genova. Coerentemente, quindi, alle ipotesi effettuate in termini di orizzonti previsionali di analisi nelle fasi introduttive e nelle considerazioni di ordine metodologico, per l individuazione dell evoluzione della domanda di mobilità che caratterizza il bacino territoriale di riferimento del progetto si è fatto riferimento ad una scansione temporale di breve, medio e lungo termine. In particolare: all anno 2015, quale orizzonte temporale di breve termine; all anno 2025, quale orizzonte temporale di medio termine; all anno 2035, quale orizzonte temporale di lungo termine. Riprendendo quanto già detto a proposito della caratterizzazione del traffico attualmente gravitante sul nodo di Genova, il sistema autostradale ha incrementato il suo traffico dal 1996 al 2006 seguendo tassi di crescita medi annui dei veicoli leggermente più bassi rispetto alla media di rete e di poco superiori solo nel caso dei veicoli pesanti. In dettaglio, riguardo alle Autostrade A7, A10, A12 e A26 i tassi di crescita medi annui dal 1996 al 2006 sono così delineati: Tabella 10.1 Veicoli teorici giornalieri medi su A7, A10, A12 e A26 LEGGERI A 7 Serravalle-Genova 23'497 24'138 24'504 24'954 25'384 26'166 26'669 27'176 27'396 27'170 27'573 1.6% A 10 Genova-Savona 38'343 39'550 40'964 41'314 41'531 42'385 43'754 45'007 45'114 45'245 45'965 1.8% A 26 Voltri-Alessandria 21'863 22'918 23'823 24'137 24'596 25'038 25'714 27'058 26'848 26'827 27'429 2.3% A12 Genova - Sestri Levante 36'559 37'796 38'841 39'711 40'535 41'526 42'686 43'589 44'010 43'842 44'516 2.0% PESANTI A 7 Serravalle-Genova 5'151 5'464 5'637 5'860 6'079 6'218 6'342 6'484 6'774 6'879 7'057 3.2% A 10 Genova-Savona 7'049 7'457 7'773 8'113 8'507 8'831 9'112 9'414 9'858 10'000 10'253 3.8% A 26 Voltri-Alessandria 4'979 5'454 5'752 6'066 6'507 6'749 7'117 7'469 7'859 8'009 8'378 5.3% A12 Genova - Sestri Levante 6'379 6'592 6'863 7'287 7'606 7'810 8'084 8'309 8'587 8'578 8'647 3.1% TOTALE A 7 Serravalle-Genova 28'648 29'602 30'141 30'814 31'462 32'384 33'012 33'660 34'170 34'049 34'630 1.9% A 10 Genova-Savona 45'392 47'007 48'738 49'427 50'038 51'217 52'866 54'421 54'972 55'245 56'218 2.2% A 26 Voltri-Alessandria 26'842 28'372 29'575 30'203 31'104 31'787 32'830 34'527 34'707 34'836 35'807 2.9% 1.9% 3.9% 2.3% LEGGERI AUTOSTRADE E TRATTE 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 media media A 7 Serravalle-Genova 0 2.7% 1.5% 1.8% 1.7% 3.1% 1.9% 1.9% 0.8% -0.8% 1.5% 1.6% A 10 Genova-Savona 0 3.1% 3.6% 0.9% 0.5% 2.1% 3.2% 2.9% 0.2% 0.3% 1.6% 1.8% A 26 Voltri-Alessandria 0 4.8% 3.9% 1.3% 1.9% 1.8% 2.7% 5.2% -0.8% -0.1% 2.2% 2.3% A12 Genova - Sestri Levante 0 3.4% 2.8% 2.2% 2.1% 2.4% 2.8% 2.1% 1.0% -0.4% 1.5% 2.0% PESANTI A 7 Serravalle-Genova 0 6.1% 3.2% 3.9% 3.7% 2.3% 2.0% 2.2% 4.5% 1.6% 2.6% 3.2% A 10 Genova-Savona 0 5.8% 4.2% 4.4% 4.9% 3.8% 3.2% 3.3% 4.7% 1.4% 2.5% 3.8% A 26 Voltri-Alessandria 0 9.5% 5.5% 5.5% 7.3% 3.7% 5.4% 4.9% 5.2% 1.9% 4.6% 5.4% A12 Genova - Sestri Levante 0 3.3% 4.1% 6.2% 4.4% 2.7% 3.5% 2.8% 3.4% -0.1% 0.8% 3.1% TOTALE A 7 Serravalle-Genova 0 3.3% 1.8% 2.2% 2.1% 2.9% 1.9% 2.0% 1.5% -0.4% 1.7% 1.9% A 10 Genova-Savona 0 3.6% 3.7% 1.4% 1.2% 2.4% 3.2% 2.9% 1.0% 0.5% 1.8% 2.2% A 26 Voltri-Alessandria 0 5.7% 4.2% 2.1% 3.0% 2.2% 3.3% 5.2% 0.5% 0.4% 2.8% 2.9% A12 Genova - Sestri Levante 0 3.4% 3.0% 2.8% 2.4% 2.5% 2.9% 2.2% 1.3% -0.3% 1.4% 2.2% L'esame dell'evoluzione presentata evidenzia come nell'arco compreso tra il 1996 ed il 2006 il traffico che ha interessato le tratte del sistema autostradale nell area di studio sia cresciuto con tassi di evoluzione medi annui pari a: + 1,9% medio annuo per la componente leggera; + 3,9% per la componente pesante. Le ipotesi di evoluzione della mobilità sono state costruite basandosi, rispetto all intero arco temporale di analisi trasportistica, sull individuazione di tassi di crescita medi annui che approssimano a livello di regressione statistica l andamento di una tipica curva logistica, modulata, quindi, su tassi di crescita che vanno attenuandosi al crescere dell orizzonte temporale e che nel corso dei primi anni tendono a confermare i trend evolutivi storici che caratterizzano il sistema. Sulla base delle risultanze delle tabelle precedenti si sono individuati i seguenti tassi evolutivi: Traffico leggero + 2,0 % medio annuo dal 2006 al 2010; + 1,5 % medio annuo dal 2011 al 2020; + 1,0 % medio annuo dal 2021 al 2030; + 0,5 % medio annuo dal 2031 al 2035; 1.9% 3.9% 2.3% A12 Genova - Sestri Levante 42'938 44'388 45'705 46'998 48'141 49'337 50'770 51'897 52'597 52'420 53'163 2.2% Tabella 10.2 Incremento medio annuo dei veicoli teorici giornalieri medi su A7, A10, A12 e A26 Traffico pesante STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 37

+ 4,0 % medio annuo dal 2006 al 2010; + 3,0 % medio annuo dal 2011 al 2020; + 2,0 % medio annuo dal 2021 al 2030; + 1,0 % medio annuo dal 2031 al 2035; Le ipotesi effettuate prefigurano, rispetto all'intero periodo di analisi compreso tra il 2006 ed il 2035, le seguenti previsioni di evoluzione della domanda di mobilità: dal 2006 al 2015 (breve termine): +16,61% complessivo per la componente leggera; +35,62% complessivo per la componente pesante; dal 2006 al 2025 (medio termine): +32,03% complessivo per la componente leggera; +73,58% complessivo per la componente pesante; dal 2006 al 2035 (lungo termine): +42,27% complessivo per la componente leggera; +101,43% complessivo per la componente pesante; Figura 10.3 Evoluzione della domanda di mobilità a partire dal 2006 nei tre orizzonti previsionali 120% 100% 80% Leggeri 60% Pesanti 40% 20% 0% 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035 10.2 Le previsioni di crescita del traffico portuale Traffico pesante Le previsioni di sviluppo del Porto di Genova contenute nel Piano Regolatore Portuale indicano, per gli orizzonti temporali al 2005, 2010 e 2015 rispettivamente valori del traffico su gomma, relativamente ai soli mezzi pesanti, pari a 3800, 4700 e 6100 mezzi/giorno. Le cifre ipotizzate dall Autorità Portuale evidenziano forti trend di crescita, con un aumento del numero di mezzi pesanti pari al 25% circa tra il 2005 e il 2010 riferibile ad un incremento medio annuo di circa 4,6 punti percentuali, e pari al 30 % tra il 2010 e il 2015 riferibile ad un incremento medio annuo del 5,4%. Tabella 10.4 Previsioni sviluppo traffico stradale nel Porto di Genova 2005-2010 2005 2010 2005-2010 Numero camion Numero camion var% %ma media giornaliera media giornaliera Bacino Sampierdarena Contenitori su gomma 1059 1235 16.62% 3.12% Rinfuse e merci varie su gomma 608 608 0.00% 0.00% Contenitori su gomma 1148 1853 61.41% 10.05% Rotabili in metri lineari Rotabili in metri lineari 933 1000 7.18% 1.40% Totale 3748 4696 25.29% 4.61% (fonte Autorità Portuale di Genova) La tabella riportata di sopra evidenzia l andamento del traffico pesante nel quinquennio 2005-2010 previsto in considerazione delle ipotesi di sviluppo del porto. Considerando il Bacino di Sampierdarena, la crescita nei cinque anni appare più contenuta (+16,6%) rispetto al dato complessivo (+25,3%), con un incremento medio annuo che si attesta sul 3%. Completamente diversa è la situazione che si delinea per il, in virtù degli importanti interventi ipotizzati sul Terminal di Voltri: è, infatti, evidente l importante crescita del traffico pesante in movimento al, con un incremento nei cinque anni superiore al 60% per un tasso di crescita medio annuo attorno al 10%. Le ipotesi del PRP sono state proiettate agli orizzonti temporali di riferimento per le valutazioni trasportistiche del sistema Gronda di Ponente/Autostrada A7, ossia al 2015 e al 2025, mantendo costante la domanda dal 2025 al 2035, in modo tale da avere per tali orizzonti una quantificazione del traffico portuale e delle sue relazioni con la rete autostradale e ordinaria. Le proiezioni al 2015 sono state effettuate proiettando i dati al 2010 nei cinque anni successivi, in considerazione dei tassi di crescita medi annui ipotizzati dall Autorità Portuale per i quinquenni 2005-2010 e 2010-2015. I medesimi trend di crescita sono stati impiegati per le proiezioni al 2025, fatta eccezione per il. Come già detto, il PRP ipotizza un trend di crescita pari al 10% m.a. per il Terminal di Voltri, in considerazione degli interventi di espansione previsti; essendo il 2015 l ultimo termine di riferimento per le valutazioni contenute nel PRP, si è ritenuto ragionevole riportare la proiezione del traffico su gomma relativa al per periodo 2015-2025, e quindi probabilmente al completamento dell espansione dell area portuale, considerando una crescita annua del traffico da movimento contenitori paragonabile a quella prevista nel quinquennio precedente per il Bacino di Sampierdarena. Nella tabella 10.5 seguente sono riportati i valori previsti negli orizzonti temporali di riferimento al 2005 2010 2015 2025/2035. STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 38

Tabella 10.5 Previsioni sviluppo traffico stradale nel Porto di Genova Mezzi/Giorno Previsione Mezzi/Giorno 2005 2010 2015 2025/2035 Bacino Sampierdarena Contenitori su gomma 1'059 1'234 1'352 1'835 Rinfuse e merci varie su gomma 608 608 608 608 Contenitori su gomma 1'148 1'849 2'461 3'801 Rotabili in metri lineari Rotabili in metri lineari 933 1'000 1'043 1'198 TOTALE 3 748 4 691 5 464 7 442 I dati riportati dal PRP sono riferibili ai mezzi/giorno al servizio delle aree portuali. La necessità di riportare tali quantità al numero dei movimenti effettivamente necessari alla movimentazione delle merci sia in ingresso che in uscita dalle aree portuali ha richiesto ulteriori valutazioni. In particolare, per i rotabili ml è stata ipotizzata una scomposizione tra rotabili diretti alle aree di carico e scarico RO-RO gravitanti sul Bacino Sampierdarena, considerando l 80% sul totale, e rotabili diretti all imbarco sui traghetti gravitanti sul Terminal Traghetti, considerando il restante 20%. Per valutare la reale entità dei movimenti giornalieri da e per le aree portuali, è stato necessario effettuare alcune ipotesi sull ottimizzazione gestionale dei processi di carico/scarico delle merci. Tali ipotesi, confermate da dati pubblicati dall Autorità Portuale di Genova, possono essere riassunte come segue: mezzi per movimentazione contenitori ottimizzazione del processo combinato carico/scarico pari al 70%, ossia il 70% dei mezzi effettua in maniera combinata operazioni di carico e scarico senza viaggi a vuoto, mentre il 30% dei mezzi effettua un viaggio a vuoto per movimentare un contenitore; mezzi per movimentazione rinfuse il 100% dei mezzi effettua un viaggio a vuoto per movimentare il carico di rinfuse; mezzi RO-RO ottimizzazione del processo combinato di carico e scarico pari al 70%, analogamente alla movimentazione dei contenitori. Nella Tabella 10.6 seguente sono riportati i movimenti giornalieri di mezzi pesanti da e per le zone portuali di Sampierdarena, e Terminal Traghetti. Tabella 10.6 Previsioni sviluppo traffico stradale nel Porto di Genova Movimenti merci/giorno MOVIMENTI MERCI GIORNO 2005 2010 2015 2025/2035 Contenitori su gomma 1'376 1'604 1 757 2'385 Rinfuse e merci varie su gomma 1'216 1'216 1'216 1'216 RO-RO 970 1'040 1'085 1'246 TOTALE 3'563 3 860 4'058 4 847 TERMINAL TRAGHETTI Imbarco Traghetti 187 200 209 240 TOTALE TERMINAL TRAGHETTI 187 200 209 240 Contenitori su gomma 1'492 2'403 3'200 4 942 TOTALE 1'492 2'403 3'200 4 942 TOTALE 5'242 6'463 7'466 10'029 Per riportare i dati sui movimenti giornalieri ad un valore realistico dell ora di punta, è stata considerata una incidenza della punta sul traffico giornaliero pari al 10%, confermata dai dati Sech (South Europe Container Hub) sull andamento giornaliero degli ingressi di mezzi pesanti. Le valutazioni dei movimenti in entrata e in uscita dalle aree del Porto così effettuate risultano espresse in veicoli pesanti nell ora di punta. La conversione di tale valore in termini di veicoli equivalenti è stata effettuata considerando un fattore di omogeneizzazione pari a 2,5, in ragione dell alta percentuale di veicoli pesanti in transito nelle zone considerate e dei forti dislivelli caratteristici dell area genovese. Nella Tabella 10.7 seguente sono riportati, per i diversi orizzonti temporali considerati, i valori del traffico di punta in ingresso e in uscita (traffico bidirezionale) dal porto espresso in veicoli equivalenti. STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 39

Tabella 10.7 Previsioni sviluppo traffico stradale nel Porto di Genova Totale veq/ph ingresso/uscita dalle aree portuali IN/OUT (bidirezionale) veq/ph 2005 2010 2015 2025/2035 Contenitori su gomma 344 401 439 596 Rinfuse e merci varie su gomma 304 304 304 304 RO-RO 243 260 271 312 TOTALE 891 965 1'015 1'212 TERMINAL TRAGHETTI Imbarco Traghetti 47 50 52 60 TOTALE TERMINAL TRAGHETTI 47 50 52 60 Contenitori su gomma 373 601 800 1'235 TOTALE 373 601 800 1'235 TOTALE 1'311 1'616 1'866 2'507 La suddivisione dei movimenti totali di mezzi pesanti nell ora di punta della mattina in movimenti in ingresso e movimenti in uscita è stata effettuata considerando una percentuale sul totale pari al 90% per gli ingressi e pari al restante 10 % per le uscite. In definitiva, i movimenti di mezzi pesanti (espressi in veicoli equivalenti) in ingresso e in uscita dalle aree portuali nella punta della mattina nei diversi orizzonti temporali sono riassunti nella Tabella 10.8 seguente. Tabella 10.8 Previsioni sviluppo traffico stradale nel Porto di Genova veq/ph in ingresso e in uscita dalle aree portuali INGRESSI EQ/ph (90% totale movimenti ph) USCITE EQ/ph (10% totale movimenti ph) TOTALE 2005 2010 2015 2025/2035 2005 2010 2015 2025/2035 VEQ/PH SAMPIERDARENA 802 868 913 1'091 89 96 101 121 VEQ/PH 336 541 720 1'112 37 60 80 124 VEQ/PH TERMINAL TRAGHETTI 42 45 47 54 5 5 5 6 Alla pagina seguente è riportato lo schema complessivo di calcolo implementato per le previsioni di incremento di traffico merci in ingresso e in uscita dal porto nella punta della mattina nei diversi orizzonti temporali considerati. STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 40

Figura 10.9 Procedura di calcolo per gli ingressi e le uscite di veicoli pesanti dal Porto di Genova nell ora di punta della mattina STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 41

Traffico leggero Il traffico leggero in ingresso e in uscita dalle aree portuali è in massima parte relazionato alle operazioni di imbarco e sbarco dei traghetti. La valutazione del traffico che impegna la rete stradale nell ora di punta diretto o preveniente dalle aree del Terminal Traghetti, è stata effettuata considerando i dati di imbarco e sbarco dei fine settimana estivi del 2003 (giugno, luglio e agosto 2003). Considerando una fascia oraria di punta per il traffico stradale tra le 8.00 e le 9.00 della mattina, si sono presi in esame solo i traghetti con arrivo al Porto di Genova compreso tra le 7.00 e le 8.30 e con partenza compresa tra le 9.00 e le 10.00. L analisi dei dati sopra richiamati evidenzia un numero di veicoli imbarcati e sbarcati dai traghetti estremamente variabile nei tre mesi estivi, sia come valori medi sia come picchi. Per stimare una situazione ragionevolmente intermedia tra i massimi e i minimi probabili, si è ritenuto utile considerare un dato di veicoli rispettivamente imbarcati e sbarcati dai traghetti che impegna la rete nell ora di punta prossimo alla media del periodo estivo, considerata sulla fascia oraria di arrivo/partenza delle navi sopra indicata. In tal modo è stato possibile quantificare un volume pari a circa 1600 veicoli, complessivamente diretti o provenienti dalle aree del terminal traghetti, che impegnano la rete stradale nell ora di punta del mattino, ugualmente ripartiti in ingressi e uscite. Per proiettare il dato al 2003 agli orizzonti temporali di riferimento, è stato necessario effettuare ulteriori valutazioni sui trend di crescita del traffico passeggeri gravitante sul porto di Genova. L analisi delle serie storiche denota trend di crescita positivi molto evidenti dagli anni 70 fino ad oggi, con una crescita media annua di poco superiore al 4%. In base a tali considerazioni, la proiezione al 2015 e al 2025 del dato riferibile al 2003 è stata effettuata ipotizzando un tasso di crescita medio annuo costante per il periodo 2004-2010 e vicino a quello medio degli ultimi 10 anni, che si attesta sul 4%. Nel periodo successivo è stata ipotizzata una progressiva flessione del tasso annuo di crescita verso valori più bassi, considerando un incremento m.a. pari al 3% tra il 2010 e il 2020 e pari al 2% per gli anni successivi al 2020. Nella Figura 10.10 è riportato l andamento del traffico passeggeri del Porto di Genova dal 1970 al 2003. Figura 10.10 Andamento 1970-2003 dei tassi annui di crescita per i passeggeri totali del Porto di Genova In definitiva, negli orizzonti temporali considerati, è possibile prevedere una crescita dei veicoli che complessivamente nell ora di punta della mattina gravitano sulla rete stradale, provenienti o diretti al terminal traghetti per le operazioni di sbarco o imbarco, tale da attestarsi sui seguenti valori: orizzonte di riferimento 2003: 1600 veicoli complessivi bidirezionali (in+out orizzonte di breve periodo 2015: 2300 veicoli complessivi bidirezionali (in+out) orizzonte di lungo periodo 2025: 3000 veicoli complessivi bidirezionali (in+out) Come ulteriore componente del traffico leggero in origine e in destinazione dalle zone portuali nell ora di punta della mattina, è stata considerata la quota di spostamenti legata alla mobilità degli addetti alle strutture portuali. Secondo i dati pubblicati dall Autorità Portuale, la mobilità degli addetti nelle aree del bacino di Sanpierdarena nell ora di punta del giorno feriale medio invernale è quantificabile in circa 240 movimenti in ingresso. Tali movimenti sono stati proiettati al 2015 e al 2025 considerando i tassi di crescita della domanda di mobilità leggera di tipo sistematico, ossia utilizzando un tasso pari all 1,5% dal 2003 al 2010, all 1% dal 2010 al 2020, allo 0,5% dal 2020 al 2025. Dalle valutazioni effettuate sulla componente pesante leggera del traffico in ingresso e uscita dalle aree portuale, emergono i seguenti dati riassuntivi: al 2015, nell ora di punta della mattina, i veicoli equivalenti in ingresso dalle aree portuali previsto sono pari a 3104, mentre quelli in uscita sono 1336; di essi 720 veq/ph in ingresso e 80 veq/ph in uscita dal Terminal di Voltri () 1187 veq/ph in ingresso e 101 veq/ph in uscita dal Terminal di Sampierdarena () 1197 veq/ph in ingresso e 1155 veq/ph in uscita dal Terminal Traghetti (TT) al 2025, nell ora di punta della mattina, i veicoli equivalenti in ingresso dalle aree portuali previsto sono pari a 4058, mentre quelli in uscita sono 1751; di essi 1112 veq/ph in ingresso e 124 veq/ph in uscita dal Terminal di Voltri () 1398 veq/ph in ingresso e 121 veq/ph in uscita dal Terminal di Sampierdarena () 1548 veq/ph in ingresso e 1506 veq/ph in uscita dal Terminal Traghetti (TT) Nei diagrammi seguenti sono riassunte le valutazioni sui movimenti in ingresso e uscita di veicoli leggeri e pesanti, questi ultimi espressi in veicoli equivalenti, nell ora di punta della mattina da e per le aree portuali, legate alla mobilità degli addetti e dei passeggeri e alla movimentazione delle merci. (elaborazioni su dati Autorità Portuale di Genova) STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 42

Figura 10.11 Previsione di traffico indotta dal Porto di Genova sul medio e lungo termine (anni 2015 e 2025) RETE AUTOSTRADALE E RETE ORDINARIA 720 veq/ph 1187 veq/ph 1197 veq/ph 1155 veq/ph 101 veq/ph 80 veq/ph V.T.E. T.T. orizzonte previsionale 2015 RETE AUTOSTRADALE E RETE ORDINARIA 1112 veq/ph 1398 veq/ph 1548 veq/ph 1506 veq/ph 121 veq/ph 124 veq/ph V.T.E. T.T. orizzonte previsionale 2025 STUDIO TRASPORTISTICO Pagina 43