1) Si deve progettare un auto reattore per un missile che vola a M 1 := 1.8. Supponendo che

Documenti analoghi
Esercizi di Esame.mcd (1/8)

Per quanto detto prima il fenomeno di svuotamento termina quando la pressione di ristagno è pari a:

UGELLO CONVERGENTE. Dai valori noti si ricava: = = e quindi il rapporto: p a

Rayleigh.mcd (1/7) p J. kg K Determinare le condizioni all'uscita del condotto e la caduta di presisone di ristagno.

Dispensa del corso di FLUIDODINAMICA DELLE MACCHINE

A1. Soluzione. Ilcalore Q per unita di massa e negativo (ceduto all esterno) e vale:

Risoluzione Assegno

Idraulica e Idrologia: Lezione 12 Agenda del giorno

Lezione 24 IL TEOREMA DI BERNOULLI

Appunti di Meccanica dei Fluidi M. Tregnaghi

ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies

numero di Mach sulla superficie del cono

CALCOLO DELLA RESISTENZA DI UN PROFILO

Esempio Le preferenze di un consumatore sono descritte dalla funzione di utilità U = x 1 x 2. Il suo reddito è pari a 400 con p 1 = 4 e p 2 = 10.

4. Esercitazione 4: Dimensionamento del primo stadio di un compressore assiale

Moto Monodimensionale in Condotti. Esercizi

1 bar = 10 Pa = 10 barie PRESSIONE PRESSIONE. N 10 dyn dyn. m 10 cm cm. Solido. Liquido. Gassoso. (pascal) m. kg 1000.

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Serbatoi in c.a.p.

5. Esercitazione 5: Dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale

Esercizi di Macchine a Fluido

ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA

ONDE DI ESPANSIONE devia per la presenza di un angolo concavo della superficie, tale deviazione è resa possibile da un'onda d'urto obliqua

meccanica dei fluidi Problemi di Fisica

Facoltà di Farmacia - Anno Accademico A 18 febbraio 2010 primo esonero

Per δ > δ max non esiste un'onda d'urto obliqua in grado di deviare la corrente dell'angolo δ. Nel caso di γ = 1.4, ciò accade, ad es.

Comportamento asintotico delle Catene di Markov

IV ESERCITAZIONE. Esercizio 1. Soluzione

Termologia. Paolo Bagnaia - CTF Esercizi di termologia e termodinamica 1

Differenze fra Solido e Fluido

Perdite di carico in tubi cilindrici (i.e. correnti in pressione)

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm

LE TRASFORMAZIONI NON ISOMETRICHE

Peso atomico (meglio massa atomica)

Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2013 SVOLGIMENTO :

Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni. Lezione N. 3. Prof. D. P. Coiro

CAP 2 Flussi viscosi e resistenza aerodinamica

8 - Dimensionamento del piano di coda

Moto Monodimensionale in Condotti

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2013/2014 1) FLUIDI V= 5 dm3 a= 2 m/s2 aria = g / cm 3 Spinta Archimedea Tensione della fune

Dilatazione termica. Effetti della T sui materiali e l ambiente. l=α l o t. A = 2 α A o t. α = coefficiente di dilatazione termica lineare

Teoria dell ala finita

Università dell Aquila - Ingegneria Prova Scritta di Fisica Generale I - 03/07/2015 Nome Cognome N. Matricola CFU

Ugelli subespansi M 1 P. d P 2. Report to: Dario Isola

ESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI.

1 TERMODINAMICA DELLE TURBINE A GAS 1.1 INTRODUZIONE

Legge del gas perfetto e termodinamica

Esercizi svolti di termodinamica applicata

Università di Roma Tor Vergata

CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO Lezione 3

Prova scritta del corso di Fisica e Fisica 1 con soluzioni

TRACCE DI ESAME: Manovre in Volo e Stabilita Statica TRACCIA 1) Parte A) Siano date le seguenti caratteristiche di un velivolo:

Conservazione dell energia

Funzioni derivabili (V. Casarino)

Perché un aereo vola? Prof. G. Graziani Dipartimento Ingegneria Meccanica e Aerospaziale Sapienza Università di Roma

POLITECNICO DI MILANO ING. ENG AER MEC. Corso di FONDAMENTI DI CHIMICA ESAME del 09 Febbraio Compito A

ONDE DI ESPANSIONE ONDE DI ESPANSIONE

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE L

Università di Roma Tor Vergata

12c Impianto frigorifero - compressore volumetrico dimensionamento

Lecture 18. Text: Motori Aeronautici Mar. 26, Mauro Valorani Università La Sapienza. Analisi dimensionale delle turbomacchine

Problemi di Fisica. Elettrostatica. La Legge di Coulomb e il Campo elettrico

Esame 28 Giugno 2017

POLITECNICO DI MILANO Fondamenti di Fisica Sperimentale, a. a I appello, 12 luglio 2016

Liceo Scientifico Statale G. Stampacchia. Tricase

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE ( 1 ) Risolvendo il sistema lineare ( 1 ) rispetto alle incognite x, y si ottiene: = e

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.

Corso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Serbatoi e tubi

Programma lezione IX. Lezione IX 1/22

Istituto Villa Flaminia 27 Aprile 2015 IV Scientifico Simulazione Prova di Fisica (400)

Interazioni di tipo magnetico II

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

Don Bosco 2014/15, Classe 3B - Primo compito in classe di Fisica

Lezione 10 Termodinamica

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 )

MOTO VARIO ELASTICO NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE ESERCIZIO N. 6.A CONDOTTA SEMPLICE CON CONDIZIONI SULLA VELOCITÀ A VALLE

Esercizi relativi alla legge di Faraday-Lenz

APPENDICE. Dati. Per l'analisi delle velocità dei veicoli si assumono i seguenti dati: Caratteristiche dei veicoli:

ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare

LE FUNZIONI ECONOMICHE

Esame di Teoria dei Circuiti 16 Dicembre 2014 (Soluzione)

IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO

ESERCIZI DI TERMODINAMICA

TFA A048. Matematica applicata. Incontro del 28 aprile 2014, ore 15-17

-gdl>gdv il sistema è staticamente labile (trave labile, cioè in grado di muoversi);

Fig. 1: planimetria della zona studiata

MOTI QUASI UNIDIMENSIONALI MOTI QUASI UNIDIMENSIONALI

LA MISURA DELLA CIRCONFERENZA

Meccanica e Macchine esame 2008 MECCANICA APPLICATA E MACCHINE A FLUIDO

La distribuzione delle pressioni all interno di un fluido in quiete, pesante e incomprimibile, è governata da:

Tre tipi di Sistema Un richiamo

Giacomo Sacco Appunti di Costruzioni Edili

Test Esame di Fisica

CAMPO ELETTRICO. F r e = q E r. Newton ;

ESERCITAZIONE 5: ESERCIZI DI RIPASSO

ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009

EQUAZIONE DELLA LINEA ELASTICA

L intensità è uguale alla potenza per unità di superficie per cui l intensità media è data da:

CALCOLO EFFICACIA ED EFFICIENZA DI TERMOCAMINETTI A GIRI DI FUMO

Transcript:

Esercizi di Esame 1.mcd (1/9) 1) Si deve rogettare un auto reattore er un missile che vola a M 1 : 1.8. Suonendo che T 1 : 73.15 K, 1 : 0.7 atm, A : 0.0347 m, A 3 /A 1.34 e che la combustione roduce 196.7kJ/kg. Calcolare la sinta rodotta nel caso che la ressione in uscita sia uguale a quella ambiente e che il funzionamento sia corretto. M T 1 3 4 5 6 γ : 1.4 J R : 87 kg K Q 34 196.7 10 3 J : kg c 1.004 10 3 J : kg K ψ : 0.810 Dal numero di Mach, utilizzando le tabelle (ISO), si ossono ricavare le condizioni di ristagno e la velocità all'ingresso della resa d'aria: 1 0.174 o1 1 o1 : 0.174 o1 4.03 atm T 1 0.607 T o1 T 1 T o1 : 0.607 T o1 450 K V 1 : M 1 γ R T 1 V 1 596.318 ms -1 Dal raorto fra l'area della sezione 3 e quella della sezione si uò valutare (Tab. ISO) il numero di Mach nella sezione 3, da cui i raorti caratteristici del moto alla Rayleigh: M 3 : 0.500 T o3 0.691 T oc o3 1.114 oc oc : o1 1.114 Conoscendo il flusso termico imosto si uò calcolare la temeratura di ristagno nella sezione 4: Q 34 T o4 : T o1 + c T o4 645.936 K T o4 T o4 T o3 645.9 T 450 0.691 0.99 oc T o3 T oc Dalle tabelle (RF) si ricavano le condizioni nella sezione 4: M 4 : 0.900 o4 1.005 oc o4 : oc 1.005

Esercizi di Esame 1.mcd (/9) o4 : o4 oc oc o1 o1 o4 3.69 atm Il testo dice che la ressione nella sezione 6 deve essere uguale a quella nella sezione 1 quindi er valutare il numero di Mach all'uscita si deve calcolare il raorto: 1 0.193 o4 Entrando con questo raorto nelle tabelle (ISO) si ossono valutare: M 6 : 1.73 T 6 0.65 T o4 T 6 : T o4 0.65 T 6 403.71 K rima di calcolare la sinta netta è necessario calcolare la ortata e la velocità all'uscita: or : o1 A γ R ψ T o1 or 6.944 kg s -1 V 6 : M 6 γ R T 6 V 6 697.57 ms -1 Poichè la ressione all'ingresso ed all'uscita dell'autoreattore sono uguali a quella ambiente la sinta uò essere calcolata come semlice differenza fra la quantità di moto entrante e quella uscente: S : or V 6 V 1 S.78 10 3 N

Esercizi di Esame 1.mcd (3/9) ) Calcolare, er il rofilo mostrato in figura (g1.4), il coefficiente di Portanza e Resistenza e la direzione della velocità a valle del rofilo er M3. 5 10 Utilizzeremo la simbologia indicata nella figura seguente, dove er comletezza sono state indicate. in modo molto arossimativo, le varie onde. 1 5 5 3 10 4 6 Esaminiamo rima il comortamento sul dorso del rofilo. La corrente deve deviare di 5 nel assaggio dalla zona indisturbata alla zona 1, dal diagramma ε, δ M si trova: M : 3.0 Nota l'inclinazione dell'onda si uò calcolare il M normale e successivamente dalle tabelle (NSW) il raorto delle ressioni ed il M normale a valle dell'onda. M n : M sin ε Dalle tabelle: 1 Ora si uò calcolare il M nella regione 1: M 1 : Nel assaggio dalla regione 1 alla c'è un ventaglio di esansione. Dalle tabelle (PM) si ricava: ν 1 : 1.454 M n1 sin ε δ 1 44.69 deg δ 1 : 5 degda cui M n 1.178 M n1 : 0.856 M 1.751 ε : da cui 3.13 deg 1 0.0398 o1

Esercizi di Esame 1.mcd (4/9) In questo caso la deviazione sarà doia risetto a quella recedente. ν : ν 1 + δ 1 ν 54.69 deg Dalle tabelle (PM) si trova il M nella regione e da questo (ISO) il raorto della ressione statica risetto a quella di ristagno M : 3.69 0.183 o Ora è ossibile calcolare il raorto fra la ressione nella regione e quella all'infinito. o1 1 1 0.0183 1.454 0.669 o 1 0.0398 Esaminiamo ora il ventre. La corrente deve deviare di 10 nel assaggio dalla zona indisturbata alla zona 1, dal diagramma ε, δ M si trova: M : 3.0 δ 3 : 10 deg da cui ε : 7.38 deg Nota l'inclinazione dell'onda si uò calcolare il M normale e successivamente dalle tabelle (NSW) il raorto delle ressioni ed il M normale a valle dell'onda. 3 M n : M sin ε M n 1.38 Dalle tabelle:.054 M n3 : 0.7484 Ora si uò calcolare il M nella regione 3: M n3 M 3 : M sin( ε δ 3 ) 3.505 da cui 3 0.0581 o3 Nel assaggio dalla regione 3 alla 4 c'è un ventaglio di esansione. Dalle tabelle (PM) si ricava: ν 3 : 39.4 deg In questo caso la deviazione sarà doia risetto a quella recedente. ν 4 : ν 3 + δ 3 ν 4 59.4 deg Dalle tabelle (PM) si trova il M nella regione 4 e da questo (ISO) il raorto della ressione statica risetto a quella di ristagno M 4 : 3.545 4 0.13 o4 Ora è ossibile calcolare il raorto fra la ressione nella regione 4 e quella all'infinito. 4 4 o3 3 1 0.013.054 0.435 o4 3 0.0581

Esercizi di Esame 1.mcd (5/9) Calcoliamo ora la ortanza, suonendo unitaria la corda, la rofondita del'ala e la ressione all'infinito. La ortanza sarà uguale alla somma delle roiezioni delle forze esercitate dal fluido nelle 4 regioni. Esaminiamo in dettaglio il contributo della regione. La forza che agisce sulla suerficie 1 sara data dal rodotto della ressione in questa regione er l'area: : L 1 : 1 atm 1 rof c c : ( ) L 1 : F 1 cos δ 1 1 m F 1 1 rof c 1 : cos δ 1 Con lo stesso ragionamento, er le altre regioni, si ha: rof : La roiezione di questa forza in direzione normale alla velocità sarà il contributo della regione 1 alla ortanza totale: Dove il segno meno tiene conto che la forza è diretta verso il basso. Quindi nel caso in cui l'angolo d'attacco sia nullo il contributo della regione 1 si riduce a: 1 m L c rof 3 + 4 1 L : c rof.054 + 0.435 1.454 0.669 Il coefficiente di ortanza si calcola immediatamente utilizzando: c L : γ M L c rof Da questa formula si vede che l'iotesi di corda, rofondita del rofilo e ressione all'infinito unitarie non è necessaria er il calcolo del coefficiente di ortanza. Per il calcolo della resistenza si rocede in modo analogo ed in articolare si ha: D 1 : F 1 sin δ 1 Da cui: c D 1 : 1 rof tan ( δ 1 ) Nel calcolo della resistenza i contibuti delle regioni anteriori sono ositivi mentre quelli delle regioni osteriori sono negativi: D c 1 rof 3 4 tan ( δ 1) + tan ( δ 3) tan δ 1 + (.054 0.435) tan δ 3 D : c rof 1.454 0.669 c L 0.09

Esercizi di Esame 1.mcd (6/9) c D : γ M D c rof c D 0.08 Per il calcolo della deviazione della corrente suoniamo inizialmente che questa sia nulla. Sul dorso dal diagramma ε, δ, M si trova: M 3.69 δ 5 : 10 deg da cui ε : 1.4 deg Nota l'inclinazione dell'onda si uò calcolare il M normale e successivamente dalle tabelle (NSW) il raorto delle ressioni ed il M normale a valle dell'onda. M n : M sin ε Dalle tabelle: 5 1.497 5 M n 1.194 5 Sul ventre dal diagramma ε, δ, M si trova: 1.497 0.669 1.001 M 4 3.545 δ 5 : 10 deg da cui ε : 4.16 deg Nota l'inclinazione dell'onda si uò calcolare il M normale e successivamente dalle tabelle (NSW) il raorto delle ressioni ed il M normale a valle dell'onda. M n4 : M 4 sin ε Dalle tabelle: 6.9 4 5 M n4 1.451 5.9 0.435 0.996 La ressione nelle due regioni è raticamente uguale quindi si uò evitare di fare un ulterore iterazione. E' erò interessante notare che la ressione nella regione 6 è iù bassa di quella nella regione 5, quindi la corrente dovrebbe deviare, anche se di oco, verso il basso concordemente con una ortanza ositiva.

Esercizi di Esame 1.mcd (7/9) 1) Un ugello convergente-divergente bidimensionale è collegato ad un condotto coibentato (la sezione è rettangolare a : 0.55 m e la rofondità b : 5.5 m) e successivamente ad un ugello divergente. All'uscita del condotto vi è un cuneo (α T o : 500 K, o : 16.4 10 5 Pa; L 3 : 10 m, f 3 : 0.005; : 0 deg). Suonendo che: A /A 1 1.6, A 4 /A 1 3; la larghezza del condotto non vari. Calcolare la lunghezza L 45 e l'angolo β tale che l'onda d'urto generata dal cuneo non venga riflessa. Calcolare inoltre a quale ressione di ristagno si ha un'onda d'urto a metà condotto. β Come rima cosa calcoliamo il diametro idraulico ed il raorto caratteristico del moto alla Fanno relativo al tratto -3: A A : a b P : ( a + b) D : 4 D 1 m P A A 1 : 1.6 A 4 : A 1 3 L 3 RF 3 : 4 f 3 RF 3 0. D Ora, noto il raorto delle aree ossiamo valutare il M nella sezione e da questo il raorto caratteristico del moto alla Fanno critico relativo alla sezione. Dalle tabelle (ISO e FF): M : 1.935 0.141 o RF c : 0.85 0.48 c Poichè il raorto critico è maggiore di quello relativo al tratto -3 il moto uò essere tutto suersonico. Calcoliamo ora il raorto critico relativo alla sezione 3 e da questo il numero di Mach:

Esercizi di Esame 1.mcd (8/9) RF 3c : RF c RF 3 RF 3c 0.085 M 3 : 1.360 3 0.688 c 3 0.333 o3 A 3 1.094 A c Per determinare le condizioni in 4 è necessario calcolare il raorto fra l'area della sezione 4 e quella critica: A 4 A 4 A 1 A 3 3 1 1.094.051 A c A 1 A 3 A c 1.6 Dalle tabelle (ISO: M 4 :.5 4 0.0899 o4 Calcoliamo, con una catena di raorti, la ressione nella sezione 4: 4 o3 3 c 1 1 0.0899 0.688 0.141 0.33 0.48 o 1.013 10 5 4 Pa o4 3 c o o Il cuneo rovocherà una deviazione della corrente di un angolo δα/, dal diagramma ε, δ, M si trova: ε : 35.4 deg La distanza (d 4 ) della unta del cuneo dalla arete uò essere calcolata considerando che il testo dell'esercizio dice che l'ugello è bidimensionale, quindi l'aumento di area (sezione 4 risetto alla sezione 3) è dovuto solo ad un aumento dell'altezza del condotto: a A 4 d 4 : d 4 0.516 m A La lunghezza L 45 si uò calcolare con delle semlici considerazioni geometriche. d 4 L 45 : tan ε L 45 0.76 m L'angolo β è semlicemente uguale ad α/, infatti, in questo caso la corrente uò roseguire indisturbata. Calcoliamo ora la ressione di ristagno che rovoca un'onda d'urto a metà condotto. Chiameremo m e v risettivamente le sezioni a monte ed a valle dell'onda. Il raorto caratteristico sarà esattamente la metà di quello relativo al tratto -3. RF 3 RF m : RF mc : RF c RF m RF m 0.1 RF mc 0.185

Esercizi di Esame 1.mcd (9/9) Dalle tabelle (FF): M m : 1.636 Dalle tabelle (NSW e FF): M v : 0.678 RF vc : 0.3034 Il raorto caratteristico relativo al tratto v-3 è uguale a quello relativo al tratto -m quindi: RF v3 : RF m RF 3c : 0.3034 0.1 RF 3c 0.03 Dalle tabelle (FF e ISO)): M 3 : 0.70 3 0.719 o3 3 1.488 c A 3 1.093 A c Per determinare le condizioni in 4 è necessario calcolare il raorto fra l'area della sezione 4 e quella critica: A 4 A 4 A 1 A 3 A c A 1 A 3 A c Dalle tabelle (ISO: M 4 : 0.98 3 1 1.093.049 1.6 4 0.940 o4 Determiniamo ora il raorto 4 / o : 4 4 o3 3 c o o4 3 c o 1 1 0.940 1.488 0.141 0.641 0.719 0.48 Suonendo che la ressione all'uscita sia uguale a quella trovata nel caso recedente si ha: 1.013 10 5 Pa o : 0.641 o 1.58 10 5 Pa