Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO INTRODUTTIVO VERSO IL RECUPERO DEI «QUASI CONTRATTI»? (LE OBBLIGAZIONI RESTITUTORIE DAL CONTRATTO AI «QUASI CONTRATTI»)... Pag. 1 PARTE PRIMA IL PAGAMENTO DELL INDEBITO CAPITOLO I IL PAGAMENTO (E LA RIPETIZIONE) DELL INDEBITO 1. Il sistema del codice del 1865 e lo stato della dottrina. La disciplina dell istituto nel diritto vigente... Pag. 15 2. La distinzione tradizionale tra indebito oggettivo e soggettivo.» 21 3. La ricostruzione della fattispecie: indebito soggettivo ex latere accipientis e pagamento al terzo. Il problema della legittimazione del vero creditore verso l accipiens e il pagamento al creditore apparente...» 26 4. Segue: Indebito soggettivo ex latere solventis e adempimento del terzo. Riconoscibilità dell errore del solvens in funzione della buona fede del vero creditore...» 30 5. Il tentativo di giustificare la disciplina della condictio con la nullità del negozio per mancanza di causa. La scissione nel-
VI INDICE SOMMARIO l àmbito della causa tra scopo del solvens e fondamento dell obbligo nelle «prestazioni isolate». Gli artt. 2035 e 2038 c.c. La ripetizione dell indebito ha una funzione recuperatoria che prescinde dall invalidità dell atto traslativo... Pag. 36 6. L indebito ricevuto dall incapace e il criterio del «vantaggio» richiesto negli artt. 1190, 1443, 1769, 1950, ult. comma, e 2039 c.c....» 43 CAPITOLO II SPUNTI STORICO-RICOSTRUTTIVI SULLA PRETESA CONTRAPPOSIZIONE TRA INDEBITO OGGETTIVO E SOGGETTIVO 1. Premesse generali. La distinzione tra le due tradizionali categorie di pagamento dell indebito. L esigenza dell errore del solvens e il principio della causalità del pagamento... Pag. 51 2. Il processo di «tipizzazione» delle condictiones. Il problema della qualificazione della fattispecie nelle ipotesi di pagamento «non spontaneo»...» 58 3. Segue: Il progressivo ampliamento dell area di incidenza della condictio indebiti. Il fondamento «obiettivo della ripetizione dell indebito nel diritto moderno. L art. 2033 c.c. come norma primaria nel sistema della condictio...» 65 4. Significato della scusabilità dell errore nel diritto vigente. L irripetibilità della prestazione come «sanzione» per il comportamento colposo del solvens...» 74 CAPITOLO III INDEBITO SOGGETTIVO E ATTUAZIONE DEL RAPPORTO OBBLIGATORIO 1. Le due tradizionali figure di indebito soggettivo e la teoria del rapporto obbligatorio... Pag. 81 2. A)L indebito soggettivo ex latere solventis. La tendenza all oggettivazione del rapporto obbligatorio e il tentativo di ricostruzione della figura come adempimento del terzo viziato da errore...» 86 3. Il momento fondamentale dell adempimento del terzo. La dichiarazione del solvens di riferire la prestazione al rapporto altrui...» 94
VII 4. Analisi delle ipotesi di pagamento dell indebito con efficacia satisfattiva dell interesse creditorio. Il meccanismo che consente di incidere sul rapporto altrui... Pag. 101 5. B) L indebito soggettivo ex latere accipientis. Pagamento a un terzo non legittimato e attuazione dell obbligo. In particolare, la ratifica del pagamento effettuato al non creditore...» 105 6. L indebito ex persona creditoris come elemento costitutivo di una più ampia fattispecie estintiva dell obbligo. Il meccanismo del pagamento al creditore apparente. Eterogeneità della categoria dell indebito ex persona creditoris...» 110 7. Il problema della legittimazione del vero creditore verso l accipiens. Profili della delegazione. Natura dell azione concessa al vero creditore nell ipotesi di pagamento al legittimato apparente...» 116 CAPITOLO IV CONCEZIONE «REALE» E CONCEZIONE «PATRIMONIALE» DELL ARRICCHIMENTO NEL SISTEMA DEGLI ARTT. 2037-2038 DEL CODICE CIVILE 1. Premesse generali. Obbligo di restituire in natura la cosa di specie indebitamente ricevuta e concezione «reale» dell arricchimento... Pag. 125 2. Il sistema misto adottato in relazione alla buona fede dell accipiens nelle ipotesi di perimento o di deterioramento della cosa. La concezione «patrimoniale» e la valutazione dell arricchimento conseguito dal percipiente di buona fede...» 128 3. Ulteriori vicende della cosa: A) l alienazione a titolo oneroso. Obbligo dell accipiens di mala fede di restituire la cosa in natura e pagamento dell equivalente. Il potere del solvens di esigere il corrispettivo dell alienazione...» 133 4. Segue: Alienazione da parte del percipiente di buona fede. Sostituzione del corrispettivo alla cosa restituenda. Detraibilità dal corrispettivo delle spese sostenute per la conclusione e per l esecuzione del contratto...» 137 5. B) L alienazione a titolo gratuito. Responsabilità del terzo acquirente dall accipiens...» 141
VIII INDICE SOMMARIO CAPITOLO V TUTELA DELLA BUONA FEDE E MALA FEDE SOPRAVVENIENTE NELLA DISCIPLINA DELL INDEBITO 1. Considerazioni preliminari. Disciplina dei frutti e degli interessi ex indebito el equazione giurisprudenziale «domanda» = «domanda giudiziale»... Pag. 145 2. Tecniche di tutela della buona fede dell accipiens: A) l esonero dal pagamento del valore in caso di impossibilità della restituzione in natura...» 149 3. Segue: B) Differimento della decorrenza dei frutti e degli interessi...» 161 4. Mala fede sopravveniente, buona fede colpevole e dubbio dell accipiens: tre questioni discusse e non risolte dal codice del 1942...» 164 5. Un revirement legislativo. «Mala fides superveniens nocet»: disciplina dell indebito e disciplina del possesso...» 171 6. Segue: Spiegazione dell apparente discrasia tra perimento e alienazione della cosa ricevuta indebitamente...» 183 7. Segue: Due ipotesi di decorrenza stragiudiziale dei frutti e degli interessi. Costituzione in mora dell accipiens di buona fede e disciplina dei frutti e degli interessi nell alienazione della cosa.» 190 CAPITOLO VI CADUCAZIONE DEGLI EFFETTI DEL CONTRATTO E PRETESE DI RESTITUZIONE 1. Mancanza sopravvenuta della «causa solvendi» per caducazione del contratto. La tesi giurisprudenziale della valenza generale della disciplina dell indebito... Pag. 195 2. Le restituzioni da contratto caducato: disciplina dell indebito e diritto dei contratti...» 207 3. Le soluzioni proposte: modello unitario o a doppio binario? Il discrimine della retroattività degli effetti della caducazione del contratto. Modelli «retrospettivi» e specificità del sistema del BGB. Il modello «prospettico» degli ordinamenti di common law e dei Principi di diritto europeo dei contratti...» 215 4. Le ragioni della soluzione unitaria del diritto italiano e le contraddizioni di fondo della disciplina dell indebito...» 238 5. Segue: Il problema del raccordo della disciplina dell indebito con la salvezza dei diritti dei terzi e l irrilevanza della buona o
IX mala fede del contraente-accipiens nelle restituzioni da contratto caducato... Pag. 245 6. La coesistenza di due pretese restitutorie: rapporti tra ripetizione dell indebito e azione di rivendicazione...» 251 PARTE SECONDA L ARRICCHIMENTO SENZA CAUSA CAPITOLO I UN OCCASIONE PERDUTA: LA CODIFICAZIONE DI UNA CLAUSOLA GENERALE DI ARRICCHIMENTO (PRIMO BILANCIO E PROSPETTIVE) 1. Premessa. Il dibattito su una clausola generale di arricchimento... Pag. 261 2. La collocazione del nuovo istituto nel codice del 1942 e la regola della sussidiarietà dell azione di arricchimento...» 263 3. Il problema del concetto di «giusta causa» dell arricchimento. Soluzioni proposte...» 266 4. L atteggiamento della giurisprudenza...» 267 CAPITOLO II L AZIONE DI ARRICCHIMENTO NELLE CODIFICAZIONI MODERNE... Pag. 269 CAPITOLO III L AZIONE DI ARRICCHIMENTO NEL DIRITTO ITALIANO 1. L introduzione di una clausola generale di arricchimento nel diritto vigente e il sistema delle fonti dell obbligazione... Pag. 281 2. Segue: Azione di arricchimento e ripetizione dell indebito...» 284 3. Presupposti sostanziali dell azione di arricchimento. A) L arricchimento dell «accipiens». Tipologie dell arricchimento. Il criterio del risparmio di spesa e il pericolo di un arricchimento «imposto»...» 289
X INDICE SOMMARIO 4. Segue: B) Il«danno» dell impoverito. Rapporti tra azione di arricchimento e pretese risarcitorie... Pag. 295 5. Segue: C) La correlazione tra arricchimento e «danno». Il problema dell arricchimento indiretto o mediato...» 298 6. Segue: D) La mancanza di giustificazione dell arricchimento. Difficoltà di una formula generale. La casistica giurisprudenziale...» 304 7. Il significato del carattere sussidiario dell azione di arricchimento. Incertezze degli interpreti...» 312 8. Oggetto e limiti della pretesa dell impoverito. La sussistenza dell arricchimento «al tempo della domanda» e la concezione «patrimoniale» dell arricchimento...» 319 CAPITOLO IV LA PROBLEMATICA DELLE SPESE E L AZIONE DI ARRICCHIMENTO 1. La disciplina delle spese nel diritto vigente e i problemi che determina. In particolare, il divieto dell arricchimento «imposto»... Pag. 327 2. La nozione di spese nella dottrina italiana e straniera. La ricostruzione del fenomeno secondo il profilo dell atto attributivo...» 333 3. Rilevanza delle spese nell ambito dei fatti giuridici. La spesa come atto libero e come prestazione dovuta. Il diritto al rimborso: irrilevanza dello stato psicologico dell autore della spesa...» 338 4. Il rimborso delle spese. La riconsegna della cosa come condizione di proponibilità dell azione...» 346 5. Il rimborso delle spese come reazione ad uno spostamento patrimoniale protetto dalla legge. Rapporti con la ripetizione dell indebito e l azione di arricchimento...» 349 CAPITOLO CONCLUSIVO QUESTIONI VECCHIE E NUOVE IN TEMA DI PAGAMENTO DELL INDEBITO E DI ARRICCHIMENTO SENZA CAUSA 1. Premesse generali... Pag. 357 2. Ripetizione dell indebito e restituzioni contrattuali: i diversi modelli...» 366
XI 3. Le specificità della soluzione italiana e la dottrina favorevole al modello del doppio binario... Pag. 385 4. Il ruolo marginale dell arricchimento senza causa nel diritto vigente. La sussidiarietà dell azione...» 401 5. Rilievi conclusivi e qualche proposta di riforma...» 415