Esercitazione di Matematica sulla retta

Documenti analoghi
Esercitazione di Matematica su retta e parabola

IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA

Esercizi e problemi sulla parabola

Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Quaderno per il recupero del debito MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Prof.ssa Migliaccio Gabriella CLASSE III

Capitolo 2. Cenni di geometria analitica nel piano

LA RETTA

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro

1 Nozioni utili sul piano cartesiano

Esercitazione di Matematica sulle equazioni di secondo grado (o ad esse riconducibili) nel campo reale

Geometria analitica. coppia di numeri equazione di 2 grado. delle equazioni

Soluzione verifica scritta dell 8/10/2013

C I R C O N F E R E N Z A...

ESERCIZI DI GEOMETRIA ANALITICA

Compito di Matematica / Classe 2Dsa / 10-marzo-17 / Alunno:

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : Piano cartesiano e retta Alunno: Classe: 2 C

Liceo Scientifico Severi salerno

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI: soluzioni

Parabole (per studenti del biennio)

EQUAZIONE DELLA RETTA

Equazione cartesiana della parabola con asse di simmetria parallelo all'asse delle ordinate Siano F(x F; y

RETTA NEL PIANO CARTESIANO

Appunti per la classe terza. Geometria Analitica

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VII: soluzioni

La retta nel piano cartesiano

La circonferenza nel piano cartesiano

PIANO. AB= ( x B x A ) 2 +( y B y A ) 2 AB= (2 2) 2 +(3 6) 2 =3 AB= 3 6 =3 AB= (5 0) 2 +(7 7) 2 =5. x A. +x B 2 M ( 2 ) y M = =3 2 2 =9 2

Svolgimento degli esercizi sulla circonferenza

Geometria Analitica Domande e Risposte

Distanza tra punti e punto medio di un segmento. x1 + x 2

1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano:

(x B x A, y B y A ) = (4, 2) ha modulo

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si

IL SISTEMA DI RIFERIMENTO

Corso di Matematica II

Liceo Scientifico Michelangelo - Forte dei Marmi. Esercizi sulla circonferenza svolti - Classe Terza

Rappresenta nel piano cartesiano l insieme dei punti P(x; y) le cui coordinate soddisfano le seguenti condizioni:

Determinare l altezza del triangolo relativa al lato AB e tracciare la circonferenza k avente centro in C e tangente al lato AB.


Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM )

Esercizi di Geometria Analitica

Geometria Analitica Domande e Risposte

Ricordiamo. 1. Tra le equazioni delle seguenti rette individua e disegna quelle parallele all asse delle ascisse:

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 C

La parabola terza parte Sintesi

Macerata 19 dicembre 2014 classe 3M COMPITO DI MATEMATICA RECUPERO ASSENTI ( ) ( ) ( ) C 2; 1.

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 B

Appunti: il piano cartesiano. Distanza tra due punti

Geometria BAER Canale A-K Esercizi 9

ESERCITAZIONE SULLE RETTE CON DERIVE

Esercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione

Lezione 6. Sistemi di equazioni lineari Parabola

Esercitazione per la prova di recupero del debito formativo

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA

LA CIRCONFERENZA E LA SUA EQUAZIONE

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1942 Luglio, matematicamente.it Luglio 1942 Primo problema. AD > BC AB = l AC = kl (con k > 0) EM = 2 LM EM = DC

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto

Compito di matematica Classe III ASA 23 aprile 2015

Geometria analitica I supplementi sulle rette. (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Punti nel piano cartesiano

GEOMETRIA ANALITICA ESERCIZI CON SOLUZIONI

Francesco Zumbo

Esercitazione di Matematica sui sistemi lineari 2 2 e 3 3

CORREZIONE FORMATIVA 2 ( RETTA IN FORMA PARAMETRICA E FASCI)

LE COORDINATE CARTESIANE

y = [Sol. y 2x = 4x Verifica n.1

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Settembre, matematicamente.it Settembre 1949, primo problema

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO

1 Esercizi di ripasso 4

Piano cartesiano e Retta

Ripassare 'CIRCONFERENZA E CERCHIO ' e poligono inscritti e circoscritti. Svolgi le dimostrazioni a pag.8 (allegata)

C. Di Stefano, Dal problema al modello matematico Vol 1 Capitolo 4 Unità 2

1 Introduzione alla geometria analitica

LA PARABOLA E LE SUE APPLICAZIONI Problema 1 Determinare l'equazione della parabola di vertice V( 2;0) e passante per P(0;4).

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO

Il piano cartesiano e la retta

Esercizi svolti. Geometria analitica: rette e piani

2; 3 ; 5 ; p 7 4 = < 2 < 3; 2 3 = < < < < 93

Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le

( a 2 ) 2 + ( b 2 ) 2 c>0, infatti:

Le coniche: circonferenza, parabola, ellisse e iperbole.

MD2 MD3. Basi di funzioni e funzioni di primo grado

1. conoscere le nozioni fondamentali della geometria analitica del piano e dello spazio

CORSO ZERO DI MATEMATICA

COMPITI DELLE VACANZE A.S. 2015/16 MATEMATICA

Condizione di allineamento di tre punti

Equazioni e disequazioni algebriche. Soluzione. Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto. (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n

Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato

Piano euclideo. In E 2 (R) fissiamo un riferimento cartesiano ortonormale [O, B], con B = ( e 1, e 2 ).

Lezione 24 - Esercitazioni di Algebra e Geometria - Anno accademico

Programma di matematica classe 3 a sez. B a.s

VERIFICA DI MATEMATICA. Classe 3P 02/10/2018

2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0.

GEOMETRIA PIANA. 1) sia verificata l uguaglianza di segmenti AC = CB (ossia C è punto medio del segmento AB);

Tra le rette perpendicolari ad r individua la retta s che passa per il punto A e la retta t che passa C (3;0)

Lezione 5 Geometria Analitica 1

Transcript:

Esercitazione di Matematica sulla retta Esercizio 1. (i) Scrivere l'equazione della retta r passante per i punti A(4, 3) e B( 6, 5). (ii) Determinare l'equazione della retta s parallela ad r e passante per il punto P (, 1); (iii) Determinare l'equazione della retta t perpendicolare ad r e passante per il punto Q(4, 7); (iv) Calcolare la distanza tra la retta r, determinata al punto (i) precedente, e il punto P 1 (0, 10); (v) Disegnare le rette r, s, t dei punti precedenti. Esercizio. (i) Scrivere l'equazione del fascio proprio r m di rette centrato nel punto P 0 ( 10, 10). (ii) Scrivere l'equazione delle due rette del fascio parallele agli assi coordinati. (iii) Scrivere l'equazione della retta del fascio passante per il punto P (4, 5). (iv) Scrivere l'equazione della retta del fascio parallela alla retta s di equazione 4x + 6y + 5 = 0; (v) Scrivere l'equazione della retta del fascio perpendicolare alla retta t di equazione x + 0y + 11 = 0. Esercizio 3. (i) Scrivere l'equazione del fascio improprio r k di rette parallele alla retta r di equazione 3x + y + = 0 (ii) Scrivere l'equazione della retta del fascio passante per il punto P (10, 9). (iii) Scrivere l'equazione delle rette del fascio che distano d = 10 dal punto Q(5, 10). Esercizio 4. rette Calcolare perimetro ed area del triangolo individuato dalle r : y = x + 1 s : x + y = 0 t : y = 1

Risoluzione degli esercizi 1. (i) L'equazione della retta passante per due punti A(x 1, y 1 ) e B(x, y ) è ottenibile mediante la formula y y 1 y y 1 = x x 1 x x 1 (1) in cui, nel caso in esame, vanno sostituite le coordinate dei due punti dati A(4, 3) e B( 6, 5). Dunque, sostituendo nella (1), x 1 = 4; x = 6; y 1 = 3; y = 5, si ha: y 3 5 3 = x 4 6 4 = y 3 = x 4 10 = y 3 = x 4 10 da cui, eliminando i denominatori moltiplicando ambo i membri per 10=mcm(,10), 5(y 3) = (x 4) = 5y 15 = x + 4 = x + 5y 19 = 0 che rappresenta l'equazione della retta in forma implicita da cui, ricavando la y, si ottiene la forma esplicita di r: y = 1 5 x 19 5 (ii) Indicati con m r ed m s i coecienti angolari delle rette r (già determinata al precedente punto (i)) ed s, aché risulti s r (il simbolo è quello di parallelismo) dev'essere m s essendo m r = 1 5, anche m s = 1 5. Dunque, l'equazione di s ha la forma y = m s x + q s ovvero = m r da cui, y = 1 5 x + q s () avendo già determinato m s = 1 5. Per determinare q s, imponiamo il passaggio per P (, 1) ottenendo: 1 = 1 5 + q s = 1 = 5 + q s = q s = 1 + 5 = q s = 7 5 che, sostituito nella (), conduce all'equazione di s: y = 1 5 x + 7 5 (iii) Indicati con m r ed m t i coecienti angolari delle rette r (già determinata al precedente punto (i)) e t, aché risulti s r (il simbolo è quello di perpendicolarità) dev'essere m t = 1 m r da cui, essendo m r = 1 5, m t = 5. Dunque, l'equazione di t ha la forma y = m t x + q t ovvero y = 5x + q t (3)

avendo già determinato m t = 5. Per determinare q t, imponiamo il passaggio per Q(4, 7) avendosi: 7 = 5 4 + q t = 7 = 0 + q t = q t = 7 0 = q s = 13 che, sostituito nella (3), conduce all'equazione della retta cercata: t : y = 5x 13 (iv) Ricordiamo che, la distanza tra un retta ρ : ax + by + c = 0 e un punto P 0 (x 0, y 0 ), è data dalla formula: dist(ρ, P 0 ) = ax 0 + by 0 + c a + b (4) Nel nostro caso, essendo r : x + 5y + 19 = 0 in forma implicita, si ha: dist(r, P 1 ) = 0 + 5 ( 10) 19 1 + 5 = 0 50 19 1 + 5 = 49 6 = 49 6 o, razionalizzando, dist(r, P 1 ) = 49 6 6 con a = 1; b = 5; c = 19; x 0 = 0; y 0 = 10. avendo applicato la (4) (v) Per disegnare una retta, occorre prima porla nella forma esplicita y = mx+q e, successivamente, determinare due punti A, B dando due valori arbitrari alla x e ricavando le corrispondendi y. Dando ad x, i valori 0 (che conviene dare in quanto in sua corrispondenza si ottiene l'ordinata all'origine) e x 1, si ha: x = 0 = y = q x = x 1 = y = mx 1 + q determinando i punti A(0, q) e B(x 1, mx 1 + q). Ricordando che, per due punti passa una sola retta, la retta cercata è quella contenente il segmento AB che suggerisce anche una rappresentazione graca. Così facendo, si hanno le rappresentazioni grache (riportate in fondo a questo scritto) delle rette r, s, t rappresentate, rispettivamente, in gura 1, gura, gura 3.. (i) Ricordando che, l'equazione del fascio di rette centrato in P 0 (x 0, y 0 ) ovvero delle rette incidenti in P 0, è dato da nel nostro caso, si ha: essendo x 0 = 10 ed y 0 = 10. r m : y y 0 = m(x x 0 ) (5) r m : y 10 = m(x + 10) (6) 3

(ii) Con riferimento alla (5), in generale, le rette parallaele agli assi coordinati sono r 0 asse x ed r asse y date da r 0 : y = y 0 r : x = x 0 Nel caso in esame, essendo x 0 = 10 ed y 0 = 10, le rette cercate sono r 0 : y = 10 r : x = 10 (iii) Imponendo il passaggio per P (4, 5) nella (6), si ha: 5 10 = m(4 + 10) = 5 = 14m = 14m = 5 = m = 5 14. Sostituendo m = 5 14 r 5 14 nella (6), si ha la retta cercata: : y 10 = 5 (x + 10) 14 esprimibile anche come 5x + 14y 90 = 0 o, in forma esplicita, come y = 5 14 x + 90 14. (iv) La retta cercata è quella del fascio avente lo stesso coeciente angolare di s che esprime la condizione di parallelismo. Risulta m s = 6 4 = 3 (coeciente angolare della retta s) che, sostituito in luogo di m nella (6), conduce all'equazione della retta cercata: r 3 : y 10 = 3 (x + 10) eprimibile anche come 3x+y +10 = 0 o, in forma esplicita, come y = 3 x 5. (v) Indicato con m t il coeciente angolare della retta t, la retta del fascio ad essa perpendicolare è quella del fascio avente m = 1 m t come impone la condizione di perpendicolarità tra rette. Essendo m t = 0 = 1 10, risulta m = 1 m t = 1 1 10 = 1 ( 10) = 10 che, sostituito nella (6), conduce all'equazione della retta cercata: r 10 : y 10 = 10(x + 10) che può essere scritta anche come 10x y + 110 = 0 o, in forma esplicita, y = 10x + 110. 4

3. (i) Ricordiamo che, data una retta, l'equazione del fascio improprio delle rette parellele ad essa (inclusa la stessa) si ottiene ponendo un parametro reale, ad esempio k, in luogo del termine noto dovendo avere, tutte le rette, il medesimo coeciente angolare. Nel caso in esame, si ha, pertanto, r k : 3x + y + k = 0 (7) che rappresenta l'equazione del fascio cercata. (ii) Imponendo il passaggio del fascio per P (10, 9), si ha: 3 10 + 9 + k = 0 = 30 + 9 + k = 0 = k + 39 = 0 = k = 39 che, sostituito nella (7), conduce all'equazione della retta cercata: r 39 : 3x + y 39 = 0 (iii) Per la (4), la distanza tra la generica retta del fascio ed il punto Q(5, 10) è data da dist(r k, Q) = 3 5 10 + k 3 + 1 = 15 10 + k 9 + 1 = k + 5 10 che, dovendo uguagliare d, conduce all'equazione k + 5 10 = 10 da cui, liberando dai denominatori, k + 5 = ( 10) = k + 5 = 10 = k + 5 = 0 che è equivalente a e, in denitiva, k + 5 = ±0 = k = 5 ± 0 k = 5 0 = 5 k = 5 + 0 = 15 sicché le rette cercate sono r 5 : 3x + y 5 = 0 ed r 15 : 3x + y + 15 = 0. 4. La situazione è rappresentata gracamente nella gura 4 posta in coda al presente scritto. I vertici A, B, C del triangolo sono i punti d'intersezione delle rette prese a due a due tenendo presente che, analiticamente, l'intersezione di due rette si determina risolvendo il sistema le cui equazioni sono quelle delle rette. Pertanto, si ha: A = r s : { y = x + 1 x + y = 0 = (procedendo per sostituzione) 5

{ y = x + 1 x + ( x + 1) = 0 = { { y = x + 1 = 0 + 1 = 0 + 1 = 1 x = 0 = x = 0 { y = x + 1 B = r t : y = { x = 3 da cui, sostituendo y nella prima, y = ; { x + y = 0 C = s t : y = da cui, sostituendo y nella prima e ricavando x, { x x + = 0 = = { x = 6 y =. { x = 0 y = 1 ; Dunque, i vertici del triangolo sono A(0, 1), B(3, ) e C(6, ). Indicando con P il perimetro, si ha: P = AB + AC + BC (8) Risulta AB = (x B x A ) + (y B y A ) = (3 0) + ( 1) = 9 + 9 = 18 = 3 ; AC = (x C x A ) + (y C y A ) = (6 0) + ( 1) = 36 + 9 = 45 = 3 5; BC = x C x B = 6 3 = + 3 = 3 avendo tenuto conto del fatto che BC è un segmento orizzontale. Sostituendo in (8), si ha che P = 3 + 3 5 + 3 = 3( + 5 + 1). Indicando con A l'area del triangolo, si ha che A = bh (9) essendo b la misura della base ed h quella dell'altezza relativa ad essa. Come base scegliamo uno dei lati del triangolo e, come misura dell'altezza, la distanza tra il lato e il vertice opposto ad esso ovvero la distanza tra la retta contenente il lato ed il vertice che ad esso si oppone. Scegliendo b = BC = 3, si ha: h = dist(s, A) = 1 + 0 + 1 = + 3 = 3 1 1 = 3 com'è deducibile anche senza applicare la formula della distanza puntoretta essendo t una retta orizzontale (h = 1 = 3 = 3). Sostituendo b ed h nella (9), si ha che A = 3 3 = 9. 6

Figura 1: retta r : y = 1 5 x 19 5 Figura : retta s : y = 1 5 x + 7 5 7

Figura 3: retta t : y = 5x 13 Figura 4: triangolo ABC individuato dalle rette dell'es. 4 8