ROMA CAPITALE. INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE Via Monte del Marmo, Zona Boccea-Trionfale (RM) (maggio 2012)



Documenti analoghi
CAPITOLATO TECNICO DESCRITTIVO COMMERCIALE. Residenze in LAINATE via Rho. pag. 1

R E S I D E N Z I A L E - A p p a r t a m e n t o R O M A. Portuense -Spallette, Via Senorbi.

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE

EDILIZIA A PREZZI CONVENZIONATI ERBA VIA COPERNICO. Capitolato delle opere

REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO AD USO RESIDENZIALE NEL COMUNE DI VITERBO VIA MONTE GRAPPA, 1

NUOVA COSTRUZIONE RECANATI VIA DEL DONATORE

REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO AD USO RESIDENZIALE NEL COMUNE DI VITERBO VIA MONTE GRAPPA, 1

Estratto del Capitolato Tecnico

NUOVA COSTRUZIONE RECANATI VIA DEL DONATORE

ALLEGATO B. Capitolato delle Rifiniture allegato alla scrittura privata. -, nato a il. residente in Via. n., C.F.:

EDILVESTA s.r.l. RIASSUNTO INDICATIVO DELLE CARATTERISTICHE E DELLE FINITURE

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA ACQUIRENTI INTERVENTO IN TORINO - VIA BONZO 16

Fabb. "B1" MQ BAGNO MQ BAGNO MQ SOGGIORNO/ CUCINA. SOGGIORNO/ CUCINA MQ Pianta Piano Terra mq

C A P I T O L A T O Documento riservato. La sua circolazione è limitata ai soggetti autorizzati.

RELAZIONE TECNICA SULLE FINITURE. relativa alla sistemazione interna e risanamento conservativo

Soc...a r.l., con sede in., via., n.., CF. .., iscritto all ordine, della provincia di.., al n.. RELAZIONE TECNICA

GENARDIS RESIDENCE LA SCALA

LA CUCINA VIA GORIZIA 25. Dotazioni e Finiture. Per il lavello di cucina sono previsti gli attacchi per l acqua calda e fredda e lo scarico a parete.

RESIDENZA MARAINI. Edificazione n. 4 appartamenti. Lugano - Mapp Via Maraini Sommaruga

RESIDENZA Formentini. Via Rismondo - Seregno. In cemento armato, con solai e tetto in calcestruzzo e laterizio.

L'appartamento è collocato sul lato di Via Madonna delle Grazie, lontano dalla confusione della

DESCRIZIONE DELLE OPERE CASE IN LINEA

CAPITOLATO EDIFICIO RESIDENZIALE IN ROMA VIA DI GENEROSA

VENDITA > UFFICI/NEGOZI > Noventa di Piave (VE) Centro UFFICIO

dal 1982 Sede e uffici Via G. Mameli 15 (RE) - Tel Fax info@iltelefono2.it -

DESCRIZIONE TECNICA DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICE COSTRUTTIVE E FINIZIONI DEL L EDIFICIO SITO IN RIVOLI VIA SANTA CROCE N 7 ALLEGATO B

CAPITOLATO TECNICO GREZZO AVANZATO (Opere murarie e di parziale finitura)

Indaco Immobiliare S.r.l. VIA SANT ANATALONE 5 - MILANO

CAPITOLATO DELLE OPERE E DELLE FINITURE RELATIVO ALLA RISTRUTTURAZIONE DE COMPLESSO GIA ESISTENTE SITO IN VIA CIPRIANI 6 BOLOGNA

DESCRIZIONE DELLE OPERE

VENDITA > APPARTAMENTI-CASE-ATTICI > Noventa di Piave (VE) Centro Appartamento, 2 camere, garage e cantina

DESCRIZIONE DELLE OPERE

1. S T R U T T U R A PREMESSA

Esempi degli interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef

CAPITOLATO OPERE DI RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO SITO IN VIA ARETINA 31 NEL COMUNE DI SIENA

DESCRIZIONE TECNICA DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICE COSTRUTTIVE E FINIZIONI DEL FABBRICATO IN RIVOLI TETTI NEIROTTI Via Rossano 11.

STUDIO DI INGEGNERIA

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE PRINCIPALI. Casa di 9 unità immobiliari in classe energetica A e struttura antisismica come da norme vigenti

DESCRIZIONE DEI LAVORI

5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF

VILLA BIFAMILIARE OLBIA - LOC. PITTULONGU

Lo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica.

IMMOBILIARE MILANESE S.R.L. DESCRIZIONE DELLE OPERE PALAZZINA IN VIA DELLE VIOLE PARABIAGO - MILANO

EDIFICIO C. Residenziale Baroni" 16 APPARTAMENTI IN EDILIZIA LIBERA. Modena Via Nonantolana/Via Mar Caspio. Elaborato grafico

Residenziale Baroni" EDIFICIO B 16 APPARTAMENTI IN EDILIZIA LIBERA. Modena Via Nonantolana. Elaborato grafico

DESCRIZIONE INDICATIVA DELLE OPERE

DESCRIZIONE DEI LAVORI E DEI MATERIALI

RELAZIONE TECNICA SULLE FINITURE. relativa alla sistemazione interna e risanamento conservativo

AL MORENA S.R.L. - PIAZZA MISSORI 3 MILANO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE MAPPALE TRICESIMO CAPITOLATO SINTETICO DELLE OPERE

Detraibile. Installazione di macchinari esterni

GRUPPO INTEC IMMOBILIARE s. r. l. con sede legale in Ravenna ITALY, Via Mazzini 23 tel , Fax ,

CAPITOLATO APPARTAMENTI COMUNE DI CIVITAVECCHIA Località San Liborio EDIFICIO G1

RISTRUTTURAZIONE FABBRICATO RESIDENZIALE Oneri per la sicurezza dorante tutta la durata del cantiere. ONERI SICUREZZA % 1, ,84 2.

RESIDENZA I GIARDINI DI VIA INGANNI

Comune di Lurano Provincia di Bergamo. Nuova RESIDENZA SANTA CHIARA srl CAPITOLATO - DESCRIZIONE DELLE OPERE

DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE PALAZZINE C/D

CAPITOLATO GENERALE PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FABBRICATO SITO IN PALERMO VIA VINCENZO ERRANTE N 12, A DESTINAZIONE CIVILE E COMMERCIALE

COSA SI PUO' DETRARRE

CESANO BOSCONE - Via Monegherio APPARTAMENTO 4a LIVELLO DI FINITURA DEI LOCALI LIVELLO DI FINITURA

) CARATTERISTICHE GENERALI DELL INTERVENTO

TIPO DI AUTORIZZAZIONE NECESSARIA. Denuncia Inizio Attività. Se di modesta entità nessuna autorizzazione. Permesso a Costruire. Nessuna autorizzazione

Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento (seconda parte)

Complesso Residenziale

DESCRIZIONE DEI LAVORI E DEI MATERIALI

TESSERETE RESIDENZA AL SOLE EDIFICIO D. Dati del terreno Descrizione del progetto Materiali da costruzione

SANTA MARIA MAGGIORE (VB)

Vendita Residenziale (Roma) nota informativa Via Cassia. cerquetta / Roma. rigamontireagency.com. grupporigamonti.com

Caratteristiche generali dell Intervento

Archivio: E:\FILIPPI\PROGETTI & CANTIERI\INTERVENTI IN CORSO\RECUPERO ALLOGGI\MASSA\VA PALLAVICINI 2\RELAZIONE.doc

COMUNE DI LIZZANO. (Provincia di Taranto) Progetto di ristrutturazione edilizia per la realizzazione di una casa alloggio PROGETTO ETNICAMENTE A.

COSTRUZIONE DI UNA VILLA A CUGNASCO DESCRITTIVO DELL INTERVENTO CON ELABAORATI GRAFICI

IMPRESA EDILE EDILALFI DI FACCIO ALFONSO

Bouganville. complesso residenziale. CastelMaggiore Via Angelelli

Interventi ammessi alla detrazione irpef del 36%

DESCRIZIONE TECNICA del 17/11/2014 I solai in laterocemento con soletta collaborante in C. A. 1.2 TAMPONAMENTI,DIVISORIE E TRAMEZZE

DESCRIZIONE DELLE OPERE

RELAZIONE TECNICA COMUNE DI ZOCCA MODULO PER RELAZIONE TECNICA ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI: PERMESSO DI COSTRUIRE

DESCRIZIONE OPERE (Alloggi in Classe energetica B)

Residenziale Le Colline"

Lotti & Partners Studio Tecnico Associato

12/0155/C00/RL. Indice

Tutte le opere di LATTONERIA (canali, pluviali, scossaline) saranno in rame spessore 8/10.

Tripoli 7A S.r.l. COMPLESSO IMMOBILIARE IN MILANO P.ZZA TRIPOLI N. 7A DESCRIZIONE SINTETICA DELLE OPERE E FINITURE

Nuovo intervento residenziale I CASTAGNI

Palazzina residenziale di civile abitazione. Via QUASSOLI VERGHERA di SAMARATE / VARESE

RESIDENZA SAN GIORGIO Via Roma - Locate di Triulzi - Milano

BOSCO dell IMPERO RESIDENCE - BIBIONE (VE)

i giardini dell aspro

S.P.T. spa via A. Moro n 23 - Como -

DESCRIZIONE DEL SITO TIPO D INTERVENTO

RESIDENZA PARADISO APPARTAMENTO 02 GERRA GAMBAROGNO

EsseBi Immobiliare s.r.l. CAPITOLATO DESCRITTIVO BILOCALE. sito in via SECONDO PAOLETTI GUARENE PIANO PRIMO

REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE PALLIATIVE HOSPICE IN SPICCHIO 2 STRALCIO ESECUTIVO FUNZIONALE

UBICAZIONE: Nella quiete e nel verde del quartiere residenziale di gabelletta in Strada di

CAPITOLATO COMMERCIALE

OIKIA UP s.r.l. Edifici in Nova Milanese, Via Vittorio Veneto angolo Via Cortelunga DESCRIZIONE LAVORI

Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane

DESCRIZIONE TECNICA E FOTOGRAFICA LAVORI VILLAGGIO 5

DISCIPLINARE TECNICO

DESCRIZIONE OPERE DELLO STABILE IN LEGNANO, VIA PASUBIO N. 16

Transcript:

ROMA CAPITALE INTERVENTO DI EDILIZIA RESIDENZIALE Via Monte del Marmo, Zona Boccea-Trionfale (RM) (maggio 2012) DESCRIZIONE GENERALE DEI LAVORI DA ESEGUIRE PER LA COSTRUZIONE DI VILLETTE A SCHIERA AD USO RESIDENZIALE LA PROPRIETA : s.r.l. Via Castelfranco Veneto, 63 Faber Costruzioni 00181- Roma IL PROGETTISTA E DIRETTORE LAVORI: Papi Ing. Stefano

PREMESSA La presente descrizione generale ha lo scopo di elencare le opere, le tecnologie costruttive ed i materiali occorrenti per la costruzione di villette a schiera da realizzarsi nel Comune di Roma, in Via Monte del Marmo, zona Boccea-Trionfale. Il progetto architettonico è affidato alla Blueinvest s.r.l. con sede in Roma, Via Pamparato n. 15; la Direzione dei Lavori e il progetto del cemento armato sono affidati allo studio dell Ing. Stefano Papi con sede in Roma, Via Castelfranco Veneto 63. La Direzione dei Lavori si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di introdurre nelle opere, all atto esecutivo, eventuali varianti richieste dalle esigenze tecniche ed architettoniche derivanti dalla redazione del progetto esecutivo e dalle problematiche eventualmente emerse in fase di esecuzione; ciò potrebbe portare variazioni rispetto a quanto di seguito descritto, e/o alle planimetrie e/o ai rendering allegati. DESCRIZIONE DEL FABBRICATO L edificio è destinato a Edilizia Residenziale. Il fabbricato sarà realizzato sul terreno di sedime avente superficie di mq. 1.783, individuato al Catasto al Fg. 350/B, All. 545, particelle 2005,2006 e 2007, XIX Municipio. L immobile sarà costituito da un piano Seminterrato (Cantine), un Piano Rialzato (Residenziale), un Piano Mansarda (Lavatoi e Locali Tecnici); inoltre, fuori sagoma, verranno realizzati dei box seminterrati. L area residua circostante l edificio sarà utilizzata in parte come verde condominiale, percorsi pedonali e posti auto, e in parte come verde privato. Il fabbricato sarà dotato di un accesso pedonale e di un accesso carrabile, l interno 1 avrà accesso indipendente. OPERE IN CEMENTO ARMATO L ossatura portante sarà realizzata in cemento armato, articolata su travi e pilastri sulla base del progetto strutturale eseguito da professionista iscritto all Albo degli Ingegneri. Tutti i muri di sostegno contro terra al Piano Seminterrato saranno realizzati in cemento armato e adeguatamente protetti con materiali elastoplastometrici verso l esterno. I solai del Piano Rialzato e del Piano Mansarda saranno di tipo misto in cemento armato con elementi in laterizio. Il solaio al Piano Interrato sarà realizzato con soletta armata in calcestruzzo di cemento, poggiante su vespaio eseguito con elementi prefabbricati in P.V.C. tipo igloo. COPERTURA La struttura portante delle coperture sarà realizzata con solaio misto in cemento armato e laterizio o, in alternativa e ad insindacabile scelta della Direzione Lavori, con solaio in legno. All estradosso verrà posizionato uno strato termoisolante costituito da pannelli di cm. 4 di spessore, con interposizione di strato impermeabilizzante e finitura con tegole a coppi. Nelle falde verranno ricavati dei terrazzi a servizio del piano mansarda, questi verranno rifiniti con doppio strato impermeabilizzante posto su massetto di pendenza ed una pavimentazione in mattonelle antigelive. Lo smaltimento delle acque piovane verrà garantito da opportuni canali di gronda collegati ai discendenti in lamiera.

Il progetto è conforme al D.lgs. 311/2006 riguardo la trasmittanza termica entro il limite di U=0,35W/mqK per le strutture orizzontali opache. TAMPONATURE ESTERNE Le murature perimetrali saranno realizzate in soluzione mista, una parte verrà rivestita esternamente con intonaco cementizio e un altra con elementi in pietra o in ceramica per esterni. Durante la costruzione, verranno predisposti tutti i passaggi di servizio (pluviali, canalizzazioni etc.). Verranno messi in atto tutti gli accorgimenti necessari per eliminare i ponti termici e, ove necessario, sarà posta in opera una guaina impermeabilizzante tagliamuro per interrompere la risalita capillare dell umidità. La tamponatura esterna sarà di tipo non portante e realizzata con procedimento a cassavuota formata da forati ad una testa di spessore cm. 10, camera d aria con pannello isolante di spessore cm. 3 e forati disposti a taglio per centimetri 8 di spessore nella parte interna, garantendo la trasmittanza termica per strutture verticali opache entro il limite stabilito dal D.lgs 311/2006 di U=0,40W/mqK. Ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori potranno essere scelte soluzioni tecniche differenti, fermo restando il mantenimento delle caratteristiche di isolamento termoacustico. TRAMEZZATURE INTERNE E DIVISIONI FRA UNITA ABITATIVE Le pareti divisorie fra gli appartamenti saranno realizzate con blocchi termici tipo Poroton non portante dello spessore di cm. 25, posti in opera con malta cementizia. Le tramezzature interne saranno eseguite mediante mattoni forati dello spessore di cm. 8 o 12 posti in opera con malta cementizia; in alternativa, a giudizio insindacabile della Direzione Lavori, potranno essere realizzate con pannello prefabbricato tipo Alfa o struttura in alluminio rivestita in cartongesso con adeguata coibentazione. RECINZIONI ESTERNE La recinzione esterna verrà realizzata secondo quanto previsto dal Regolamento Consortile, con muro in blocchi di tufo rifiniti a faccia vista, ricoperto da copertina in pietra e sovrastante cancellata di altezza massima 1,30 mt. Le divisioni tra giardini e percorrenze pedonali, saranno anch esse realizzate in blocchi di tufo a faccia vista ricoperto da copertina di pietra e sovrastante cancellata, il tutto con altezze variabili in relazione alle necessità esecutive e all andamento altimetrico del terreno. Le divisioni fra i giardini verranno realizzate in paletti e reti metallica plastificati e siepe di adeguata essenza. ISOLAMENTI E IMPERMEABILIZZAZIONI In osservanza al DPCM del 5/12/1997, verrà garantito un adeguato isolamento termoacustico su tutte le superfici calpestabili interne. Questo sarà realizzato attraverso la posa in opera di un massetto in calcestruzzo cellulare autolivellante dello spessore di cm. 7 e di uno strato fonoisolante in lana di vetro o similare. Le verande, i patii, le terrazze, le superfici piane di copertura, i marciapiedi intorno al fabbricato saranno impermeabilizzate mediante la posa in opera di una guaina bituminosa armata poliestere di adeguato spessore.

IMPIANTI IDRAULICI L alimentazione idrica delle unità immobiliari avverrà a partire da un contatore individuale, posto in apposita nicchia, attraverso tubazioni in polietilene PN16 per le parti interrate e polietilene o materiale similare per le parti interne al fabbricato, il tutto comprensivo di tutti i raccordi, rubinetti, e quant altro necessario a garantire l alimentazione di acqua calda e fredda nei locali cucina o negli angoli cottura, bagni, cantina, lavatoi e box. Nelle cucine verrà realizzato un attacco per il lavandino e uno per la lavastoviglie, verrà inoltre installato un allaccio per il gas completo di valvola di arresto e un adeguata tubazione per la cappa aspirante. Tutte le unità immobiliari saranno dotate di un area dotata di alimentazione e scarico per la lavabiancheria. Lo scarico di bagni e cucine sarà realizzato con tubazioni in polietilene tipo Geberit di adeguata sezione. In tutti i giardini privati e nelle aree verdi condominiali, verrà realizzata predisposizione per l impianto di irrigazione. In particolare, verrà predisposto un rubinetto per acqua fredda esterno per ogni giardino privato, ed uno per le aree condominiali. IMPIANTO ELETTRICO Tutti gli impianti elettrici relativi al fabbricato verranno realizzati in osservanza a tutte le leggi e disposizioni vigenti, sia per quel che riguarda le sezioni dei cavi, le guaine in PVC corrugato e le cassette di derivazione. La distribuzione avverrà a partire dai contatori Acea posizionati in apposite nicchie sulla recinzione esterna del lotto. Da lì, conduttori di opportuna sezione e isolamento posizionati all interno di guaine in PVC corrugato, collegheranno i contatori al quadro elettrico di ogni singola unità immobiliare. I quadri elettrici saranno dotati dei necessari interruttori magnetotermici e differenziali salvavita. La distribuzione all interno delle unità immobiliari, verrà garantita da conduttori in rame di adeguata sezione, posti in guaina di PVC corrugato posto in opera sotto traccia, collegati attraverso scatole di derivazione incassate nella muratura a filo intonaco. I comandi saranno installati in scatole da incasso con frutti di primaria marca e serie commerciale, con placca e colori a scelta della Direzione Lavori. Tutte le unità immobiliari saranno collegate alla rete di terra come da normative vigenti. IMPIANTO ELETTRICO CONDOMINIALE A valle del contatore condominiale installato in apposita nicchia, verrà posizionato un quadro elettrico realizzato secondo le normative vigenti, atto a gestire tutte le utenze condominiali e specificatamente il cancello carrabile motorizzato e le luci di illuminazione notturna dotate di interruttore crepuscolare. L impianto sarà collegato ad una specifica rete di terra. IMPIANTI AUSILIARI Tutte le unità immobiliari saranno dotate di impianto centralizzato di ricezione TV satellite con presa TV in ogni stanza e presa satellitare nel soggiorno. Verrà realizzata una rete telefonica interna conforme alle norme TELECOM, e verrà predisposta una presa in ogni stanza. Verrà installato un impianto videocitofonico completo di schermo e collegato con pulsantiera posta in prossimità del cancello pedonale esterno. Tutti i cancelli pedonali interni verranno dotati di serratura elettrica e di pulsante per campanello. Nelle abitazioni verrà realizzata una predisposizione per la installazione di un sistema di allarme e di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica.

IMPIANTO TERMICO Le abitazioni saranno dotate di impianto di riscaldamento autonomo dotato di caldaia a gas metano di primaria marca e adeguata potenza calorica, termosifoni in alluminio verniciati in colore bianco, con distribuzione realizzata tramite tubazione multistrato coibentata di adeguata sezione. Per la produzione dell acqua calda sanitaria, oltre alla caldaia di cui sopra, ogni abitazione sarà dotata di impianto solare posto sulle coperture di pertinenza. Questo sarà costituito da un pannello dotato di serbatoio di accumulo in acciaio inox, il tutto completo di ogni valvola raccordo e accessorio, atto a garantire il funzionamento integrato del pannello con la caldaia. Nelle abitazioni verrà realizzata la predisposizione per la posa in opera di un impianto di condizionamento da realizzarsi con elemento split interno e motore esterno. Nelle abitazioni collegate con i seminterrati, ove consentito dagli elementi strutturali, potrà essere installata a richiesta una canna fumaria per camino a legna, con costi da addebitare all acquirente. Nei locali seminterrati, non collegati con le abitazioni e non destinati a box auto, verrà realizzato un impianto di condizionamento con macchine di tipo split con motore esterno in pompa di calore di adeguata potenza e di primaria marca commerciale, scelta ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori. IMPIANTO FOGNARIO All interno delle unità immobiliari gli scarichi verranno realizzati con tubazioni in polietilene tipo Geberit di opportuni diametri, atti a garantire lo smaltimento fino ad un pozzino posto all esterno. La rete fognaria orizzontale avrà esito presso un pozzino di collegamento con la rete fognaria consortile. Le tubazioni saranno realizzate in PVC UNI 302 per fognature con diametro minimo di mm. 125. La raccolta delle acque meteoriche provenienti dalle coperture sarà realizzata con tubazioni distinte con esito in una vasca per poter riutilizzare le acque per servizio irrigazione giardini. INTONACI Su tutte le superfici in cui è previsto verrà posto in opera, sia all esterno che all interno, un intonaco costituito da malta cementizia a base calce. Questo sarà applicato a spruzzo previa posa in opera di opportune guide e successivamente rifinito a e tirato in piano con fratazzo a rustico per l esterno e con finitura civile per l interno. PITTURE La tinteggiatura delle superfici esterne rifinite ad intonaco a vista sarà realizzata con prodotto minerale ai silicati di potassio posto in opera con due mani a coprire ed una mano di fondo. Prima di procedere alla tinteggiatura interna verrà effettuata la stuccatura e rasatura degli intonaci, successivamente verrà applicata una tinta di tipo lavabile traspirante di colore bianco data con tre mani a coprire. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI La pavimentazione interna di tutti gli ambienti delle singole unità immobiliari sarà realizzata con pavimento in piastrelle di ceramica, gres porcellanato o similare delle dimensioni cm. 30 x 30 o altra dimensione, posate a correre o a rombo su opportuno massetto di preparazione.

I servizi igienici saranno rivestiti con piastrelle di ceramica fino ad un altezza minima di cm. 180, le cucine o gli angoli cottura fino a cm. 160 di altezza. La pavimentazione esterna relativa a patii, verande, marciapiedi, percorsi pedonali condominiali etc. sarà realizzata con piastrelle di clinker di dimensioni cm. 13 x 27 poste in opera su adeguati massetti dotati di opportune pendenze. I vialetti interni ai giardini saranno realizzati con lastre di cemento vibocompresso di dimensione cm. 40 x 40 con finitura a ghiaino lavato, poste in opera su adeguato sottofondo. La zoccolatura esterna sarà realizzata con lastre di marmo (travertino o peperino) di cm. 2 di spessore. Il piazzale di parcheggio e le percorrenze carrabili saranno asfaltate, previa posa in opera di sottofondo di ancoraggio, strato di bynder e tappetino di usura. OPERE IN PIETRA DA TAGLIO Davanzali, soglie, copertine saranno realizzate in travertino o peperino (a scelta insindacabile della Direzione Lavori) dello spessore di cm. 3 dotate di opportuni gocciolatoi. Del medesimo materiale saranno realizzate anche le zoccolature del fabbricato e le riquadrature delle finestre, questi ultimi elementi avranno larghezza cm. 10 e cm. 2 di spessore. Le scale esterne saranno rivestite nella pedata con elementi della stessa pietra delle rifiniture del fabbricato, di opportuna dimensione e spessore cm.3. INFISSI INTERNI Le porte interne saranno realizzate in legno tamburato a doppia specchiatura rifinita mediante impiallacciatura in essenza di noce tanganica o similare. I portoncini d ingresso saranno di tipo blindato rivestiti sulle due facce con pannelli di legno simili alle porte interne, saranno dotati di serratura di sicurezza a cilindro europeo, maniglia passante in ottone, spioncino e paraspifferi a terra. INFISSI ESTERNI Gli infissi esterni del piano rialzato saranno costituiti da tapparelle avvolgibili e finestre o porte finestre in legno con vetrocamera e caratteristiche basso emissive. Al piano mansarda gli infissi saranno in legno con caratteristiche analoghe al piano rialzato e dotati di grata in ferro zincato -apribile per le porte finestre- o di sportellone in alluminio solo per le terrazze. Al piano seminterrato gli infissi saranno in legno con caratteristiche analoghe al piano rialzato e dotati di grata in ferro zincato -apribile per le porte finestre. I cancelli condominiali carrabili e pedonali saranno in ferro zincato, quelli carrabili saranno dotati di motorizzazione elettrica, quelli pedonali di serratura elettrica. I serramenti di chiusura dei box saranno del tipo basculante con predisposizione per la motorizzazione elettrica con telecomando. SCALE INTERNE Le scale interne, ove previsto, saranno realizzate prefabbricate con struttura portante in ferro, gradini in legno, ringhiere e mancorrente in ferro verniciato.

APPARECCHI IGIENICO-SANITARI E RUBINETTERIA Nei bagni saranno installati sanitari in ceramica di colore bianco prodotti da primaria marca, serie commerciale, che saranno completi di rubinetteria a miscelatore monocomando, scarico cromato, rubinetti di arresto, sifoni e tubi flessibili. Verranno installate cassette di scarico tipo Geberit con doppio comando e relativa placca di azionamento. Le docce saranno dotate di piatto doccia in ceramica bianca completo di doccia flessibile con asta saliscendi cromata e piletta di scarico. Su richiesta dell acquirente, ove tecnicamente possibile, al posto del piatto doccia potrà essere installata una vasca in vetroresina completa di scarichi, rubinetterie e accessori. OPERE IN FERRO Le ringhiere, i corrimano, le cancellate esterne e quelle di separazione tra le proprietà private e le percorrenze pedonali saranno realizzate in ferro battuto zincato con disegno a scelta insindacabile della Direzione Lavori. Tutti gli elementi in ferro presenti nel fabbricato saranno verniciati a polvere con smalto di color nero a coprire. CONDOMINIO Prima del termine dei lavori, verrà istituito un Condominio per la gestione delle parti comuni il cui Regolamento, redatto a cura della Direzione dei Lavori, verrà depositato presso un notaio di fiducia della Società costruttrice.