Piano Formativo Crescere professionisti del Lavoro Sociale a cura della Commissione Formazione. anno 2015
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- Ottavio Di Gregorio
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1 Piano Formativo Crescere professionisti del Lavoro Sociale a cura della Commissione Formazione anno 2015
2 CONVEGNO Quello che presentiamo è il primo Piano Formativo che il CROAS propone alla comunità professionale del Veneto, dopo l'approvazione del nuovo sistema della formazione continua. Nasce in un momento di grande preoccupazione per il futuro delle politiche sociali. Mai come ora forse è necessario che la professione si interroghi, sia capace di ripensare al suo presente e al suo futuro. Due sono le tematiche trasversali che stanno caratterizzando il mandato e che vengono affrontate con riferimento a diversi aspetti: il tema della non autosufficienza e quello della protezione e tutela dei bambini e ragazzi. Su queste tematiche sono stati attivati specifici gruppi di lavoro. Ma il piano formativo da risposta anche ad altre istanze. Quella della comunicazione, che ci trova scoperti e sempre in difficoltà a far passare all'opinione pubblica l'immagine positiva di una professione che dell'aiuto, del sostegno e della promozione fa le sue bandiere e la questione della responsabilità, della dimensione etica del nostro lavoro che trova nel Codice Deontologico e nella istituzione e avvio del nuovo Consiglio di Disciplina i suoi più recenti riferimenti. È un programma molto "denso", che permette ad ogni collega di costruirsi un proprio percorso di approfondimento e di riflessione in un'ottica di costante aggiornamento e di costruzione di una propria forte e consapevole identità professionale. 27/02/2015 La Commissione Formazione World Social Work Day Promuovere il valore e la dignità delle persone Per il 2015 il CROAS Veneto ripropone la sua disponibilità all organizzazione all evento. Riteniamo che la valorizzazione del contributo integrato di docenti di materie specifiche di servizio sociale, studenti, professionisti, assistenti sociali, tutor, supervisori di tirocinio rappresenti una modalità di lavoro efficace, capace di costruire ed includere. Il WSWD è promosso in collaborazione con le tre Università di Servizio Sociale del Veneto. Presentazione del piano formativo Compiti e responsabilità dell assistente sociale nello scenario di crisi del sistema di welfare È un convegno introduttivo all intero percorso formativo pensato per il Il tema proposto fa da cornice al resto del lavoro. Il convegno sarà l occasione per presentare e lanciare il Piano Formativo. Temi che saranno affrontati nel corso del Convegno: analisi politica-economica della crisi (quanto gli aspetti politico-economici influenzano il nostro lavoro); crisi portatrice di un esigenza etica e deontologica di lavorare in un certo modo, ruolo del servizio sociale nel leggere la crisi e ripensare al lavoro sociale, le sfide etiche legate alla crisi (povertà, immigrazioni ), quanto l assistente sociale deve farsi carico delle situazioni e come gestire le spinte politiche e culturali; nuovi e vecchi metodi e strategie per affrontare la crisi (es. con valutazione di esito, strumenti e progettazione per ottimizzare e valorizzare il lavoro sociale); la sfida per il CROAS Veneto: gli obiettivi del CROAS Veneto per lo sviluppo della professione e la presentazione del piano formativo annuale.
3 SEMINARIO CONVEGNO SEMINARIO Tra limiti invalicabili: responsabilità, nodi critici e questioni aperte nella gestione delle informazioni" Al mattino la gestione dell informazione da parte dell assistente sociale (cartelle cliniche sociali, socio-sanitarie e sanitarie, la documentazione dell assistente sociale); segreto d ufficio (privacy) e segreto professionale; Nel pomeriggio tre sessioni di approfondimento distinte e contemporanee: A. limiti, doveri e responsabilità del servizio sociale nell area della protezione e tutela dei minori (con l Ufficio del Pubblico Tutore dei Minori della Regione del Veneto ) B. limiti, doveri e responsabilità del servizio sociale nell area della non autosufficienza; C. limiti, doveri e responsabilità nell ambito dei servizi per le dipendenze; La valutazione nel lavoro sociale e gli strumenti nell ambito della tutela dei minori Il Convegno è da realizzarsi in collaborazione con altri soggetti (Università, Zancan, Labrief, Regione, Ufficio Pubblico Tutore Minori). Il convegno è finalizzato a fare il punto con i diversi attori che hanno costruito modelli e/o strumenti di lavoro professionali (specifici dell assistente sociale) e valutazione nell ambito della protezione e tutela dei minori. La questione non è solo quella di andare a conoscere e/o approfondire quali siano gli approcci esistenti nel mercato che sono multiprofessionali, complessi, a volte molto costosi, ma soprattutto di indagare la possibilità di individuare alcuni strumenti specifici della professione, che possano avere un utilizzo generalizzato nella nostra realtà regionale da parte degli assistenti sociali che si occupano di protezione e tutela dei minori, per tutte le situazioni in carico. Nel convegno verrà presentato anche il risultato del lavoro del gruppo sui minori. Responsabilità professionale nei procedimenti di segnalazione per la nomina dell Amministratore di sostegno Il seminario si propone di approfondire in particolare: quando segnalare: obblighi normativi e responsabilità etiche e deontologiche; contenuti e stesura della relazione di segnalazione per la nomina dell Amministratore di Sostegno; limiti di responsabilità in attesa della definizione della tutela giuridica: quali azioni a tutela dell ente, del professionista e del cittadino; ruolo del servizio sociale a seguito della nomina; rapporti del servizio sociale con l amministratore di sostegno.
4 CONVEGNO CONVEG NO SEMINARIO WORKSHOP Comunicare il lavoro sociale: alla ricerca di possibili forme di dialogo" Una panoramica su come la professione di assistente sociale viene rappresentata dal sistema dei media. Un incontro a tu per tu con un autorevole rappresentante della stampa locale (direttore di quotidiano, caporedattore, giornalista di nera o di tematiche sociali ) per un confronto sereno e sincero su come è visto il mondo del servizio sociale dal mondo dell'informazione. e su quali possibili strade è possibile intraprendere per raccontare storie ed esperienze positive e dare voce a eventuali richieste di aiuto, costruendo un dialogo nuovo tra le due categorie. Le regole base del giornalismo (le cinque domande: chi, cosa, come, dove, quando, perché, lo stile di scrittura e la scelta della terminologia ecc.) per provare a scrivere una notizia. Seminario Il Procedimento disciplinare nella nuova regolamentazione" (da confermare) Seminario su procedimento disciplinare con la collaborazione del Consiglio di Disciplina I temi trattati saranno: i motivi di apertura dei procedimenti (partendo dalla casistica), le fasi e le possibili conclusioni. Quali le possibili sovrapposizioni con il procedimento penale (un caso). "La sicurezza dell assistente sociale nel luogo di lavoro (da confermare). Convegno sui temi della sicurezza dell assistente sociale nei luoghi di lavoro, in collaborazione con gli Ordini del Nord. Il ruolo dell assistente sociale all interno dell ICD: osservazioni, nodi critici e proposte Presentazione del lavoro effettuato dal gruppo di lavoro istituito dal CROAS Soggetti coinvolti: Regione Veneto, colleghe del gruppo di lavoro... Costituisce parte del progetto formativo il corso FAD (Formazione a Distanza) disponibile per tutti gli assistenti sociali veneti: Rischi, responsabilità e dilemmi etici nel lavoro dell assistente sociale. Valutazione di efficacia del Servizio sociale. Questo percorso formativo già disponibile per tutti gli assistenti sociali veneti, è fruibile grazie ad una collaborazione dei CROAS Area Sud Italia. Obiettivo del CROAS Veneto è la massima diffusione e partecipazione alla formazione che sarà incentivata con regolarità attraverso gli usuali canali comunicativi (sito istituzionale, mail). Scadenza per le iscrizioni 31/8/2015 Corso accreditato con 15 CF di cui 5 deontologici. Info alla pagina:
5 Si propone inoltre di inserire all interno del piano alcune attività di carattere formativo su specifiche tematiche che possono essere realizzate prevalentemente da colleghe/i assistenti sociali disponibili a condividere il proprio sapere professionale. Incontri formativi rivolti ad assistenti sociali che iniziano a lavorare nei progetti di protezione e tutela minori Si propone la realizzazione di incontri formativi sulla gestione delle situazioni di protezione e tutela minori in collaborazione con l Ufficio del Pubblico Tutore dei Minori del Veneto, rivolti a giovani assistenti sociali che si affacciano alla professione in questo ambito. La gestione potrà essere affidata a colleghi con esperienza e, eventualmente, ad alcuni esperti. Si ipotizza la possibilità di fare diversi incontri (cadenza mensile?) di due/tre ore presso la sede dell ordine per un massimo di 15/20 persone. Temi da trattare potranno essere (da integrare e concordare): la cultura della protezione e tutela (come è cambiata negli anni); ruoli e responsabilità del servizio sociale nella gestione delle situazioni di protezione e tutela minori; il rapporto con l autorità giudiziaria; il rapporto con gli altri soggetti che intervengono nei processi di protezione e tutela (avvocati, altri servizi, ); le diverse fasi del processo di presa in carico e lo specifico dell assistente sociale; la gestione integrata delle situazioni; altro...
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