in questo numero: n. 34/2013 settembre A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE

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1 n. 34/2013 settembre in questo numero: A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE CONSORZIO AGRARIO DELLA MAREMMA TOSCANA Regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Sicilia

2 A proposito di Granaio Gentili Soci, come precedentemente anticipato, con nota 036/13 del 26/07/2013, è stata presentata alla cortese attenzione del Mi.p.a.a.f. la ns. richiesta di proroga di 6/12 mesi per il contratto di filiera in oggetto al fine di consentire il completamento degli investimenti previsti approvati con D.M del 19/10/2009. Il Ministero ha risposto con nota DG PQA del 08/08/2013, comunicando che al momento i termini ultimi per la realizzazione del progetto restano conformi alla decisione della CE relativa all aiuto di Stato n. 379/08/Italia, ovvero, dobbiamo finire gli investimenti entro il 31/12/2013 e rendicontare le spese entro il 28/02/2014. Dalla raccolta di voci ufficiose, nella considerazione che comunque tale richiesta di proroga è stata sottoscritta da tutti i Proponenti del 1 e 2 bando (quindi esistono analoghe richieste da parte di tutti i progetti di filiera dei diversi settori ), nonché firmata e sostenuta altresì dall Istituto di Sviluppo Agroalimentare, I.S.A. SpA (società autorizzata dal Ministero per le funzioni relative la valutazione, ammissione e gestione dei contratti di filiera), siamo ancora sufficientemente fiduciosi che la proroga venga concessa ma è possibile che ciò avvenga, da quanto ci riferiscono, non prima del mese di dicembre e perciò a ridosso della scadenza ufficiale comunicata dal Mi.p.a.a.f. con nota del 18/05/2012 (ns. comunicazione e. mail del 26/06/2012) e sopra richiamata. Precisiamo altresì che nella stessa nota dell 08/08/2013, il ministero delle politiche agricole concede invece una proroga al 30 settembre 2013 per i beneficiari che non hanno ancora completato l iter della documentazione integrativa da presentare alla società di monitoraggio in relazione alle varianti presentate il 27 dicembre scorso! Per cui invitiamo a concretare con la massima sollecitudine tale pratica. Per il buon esito del progetto siamo dunque ad informare che ad oggi dobbiamo intendere, salvo ulteriore proroga nel mese di dicembre, la data del 31/12/2012 come ultima per la realizzazione degli investimenti, conseguentemente, tutti i soggetti partecipanti sono invitati a prendere contatti con l ufficio Granaio per predisporre ed organizzare le attività previste per il raggiungimento degli obiettivi. Chiediamo gentilmente di comunicare intanto, al fine di cominciare a programmare il lavoro di supporto ai soci se è Vs. intenzione presentare (ovviamente nello scenario a proroga negata) la rendicontazione delle spese sostenute nell ambito del progetto di filiera nel periodo SETTEMBRE/DICEMBRE 2013 (per chi avesse già terminato le azioni previste dal progetto esecutivo e quindi già completato il 100% della spesa), oppure, nel periodo GENNAIO/FEBBRAIO 2014 (per chi avesse ancora bisogno di terminare gli investimenti utilizzando per intero la attuale scadenza del 31/12/2013). In attesa di Vs. puntuale comunicazione in merito e offrendo l ufficio tutte le informazioni necessarie, Vi salutiamo cordialmente. Quotazioni e mercati di Unione Seminativi. Frumento tenero mercato nazionale Altra settimana con mercati che non indicano nessuna direzione. Le quotazioni continuano ad essere frenate dalla facile e costante reperibilità di merce estera a 195/200 /t (reso veneto 75/78 d peso specifico) che, bene o male, condizionano tutto il mercato anche quello del grano con caratteristiche diverse/migliori. Il mercato pertanto attende spunti dai mercati esteri per eventualmente spingersi verso altre quotazioni, ma anche i mercati

3 esteri non danno segni di cambiamenti. Poiché, poi, le attese sono per mercati piuttosto in ribasso che in rialzo, anche il mercato dei mesi futuri rimane paralizzato e senza spunti per spingere gli acquirenti ad effettuare acquisti. Con l arrivo in settimana di oltre t di grano zootecnico nel porto di Ravenna che si aggiungono ai circa che erano in giacenza ad inizio settimana - vi è la dimostrazione pratica che non vi è certo carenza di merce estera e quindi di offerte per cui anche questo mercato non ha alcun incentivo per migliorare. Le quotazioni pertanto rimangono sempre agli stessi livelli di 185/190 /t franco partenza con scarso interesse per la merce pronta. La merce giacente nel porto è stata già a suo tempo venduta per cui viene utilizzata semplicemente per eseguire le vendite. Da un lato ciò significa che non vi è spinta a vendere, ma dall altro dimostra che chi doveva compare ha già comprato. Figura N. 1 Andamento dei prezzi del frumento tenero Frumento duro mercato nazionale Il mercato continua sulla falsariga di quelli delle settimane precedenti e non c è quindi che da constatare che non succede niente di nuovo. Le quotazioni della Borsa di Milano hanno fatto una correzione al ribasso, ma è stato un movimento che non ha impressionato nessuno, perché il mercato aveva già realizzato che le quotazioni della settimana precedente non erano quelle giuste. Non succede niente neanche in campo internazionale per cui sembra che anche quest anno il mercato sia avviato a comportarsi come si era comportato nella campagna precedente. Un mercato cioè senza spunti in una direzione o l altra per cui le quotazioni non possono che rimanere invariate. E i listini di Bologna e Foggia hanno reagito proprio in questa direzione confermando le quotazioni invariate della settimana precedente. Figura N. 2 Andamento dei prezzi del frumento duro

4 Frumento tenero mercato internazionale Lunedì 2/9 il Chicago era chiuso, le previsioni del tempo erano state rispettate per quel che riguardava il calo delle temperature nelle zone USA del Mid West, ma le piogge del week end appena trascorso erano state scarse. Perciò la settimana si annunciava comunque tesa. Il problema centrale del Chicago è essenzialmente quello della soia: sul mais e il grano in effetti non c è storia. Martedì 3/9 il grano chiudeva la sessione a 233.7, il Settembre (-2.43 su venerdì 30/8) e il Dicembre a 237,81 (-2,43). Le esportazioni settimanali USA del grano sono state molto alte e cioè 991,000 t contro della settimana precedente. Sempre altissime le richieste di certificati di esportazione di grano alla EU: t che portano il totale della campagna a t contro, a pari data, di quella passata. Le vendite settimanali sono state molto alte, cioè t. Il grano si rafforza. Tradotto in dollari il grano-dicembre vale 238 $/t (180 /t) e il mais 184 $/t (139 /t). C è qualcosa che non funziona : o è troppo basso il mais o è troppo alto il grano. Sembra più probabile che sia troppo alto il grano. Ma intanto il grano sale (o non scende). La giustificazione per questo comportamento è che la domanda del mondo è sempre molto sostenuta (vedi l Egitto che in 10 giorni ha fatto 4 aste e vedi le vendite e le esportazioni settimanali dagli USA e vedi anche le altissime richieste di certificati di esportazione alla EU). Ma presto o tardi dovrebbe pesare il fatto che a questi differenziali scompare o si riduce di molto il consumo per uso zootecnico. L Egitto, dopo aver acquistato t il sabato 31/8 ha effettuato un altra asta il mercoledì 4/9. In questa data sono state assegnate t all origine Rumena e all origine Russa. Il prezzo è stato più o meno uguale a quello di sabato (252 $/t fob). Il francese era più caro di 5 $/t ( t offerte) ma sabato lo era di 10. L asta di grano per l Egitto di venerdì 6/9 è stata assegnata per t all origine Rumena a 251 $/t fob e quindi ad 1 $/t meno di quella di mercoledì. Il francese ancora fuori causa: l offerta minima era a 255,75 $/t (ma mercoledì scorso c era un offerta a 252 $/t).

5 Il grano ha chiuso la settimana, venerdì 6/9, con il Settembre a 233,7 (-2,43 rispetto al giorno prima) e il Dicembre a 137,81 (-2.43). Il Matif lunedì 2/9 quotava il Novembre e il Gennaio a 190; venerdì 6/9 essi quotavano rispettivamente 188,75 e 189. Il grano in Francia lunedì 2/9 veniva trattato a 187 /t reso Rouen; venerdì 6/9 invariato. Frumento duro mercato internazionale Venerdì 6/9/2013 è uscito un aggiornamento dello Statistics Canada sulle giacenze al 31/7/2013. Ebbene lo stock del grano duro è stato di t contro che era la stima sia del 13/ 8 che del 17/7. Quindi una differenza di t che non ha assolutamente nessuna influenza sul mercato per cui nel mondo le quotazioni continuano ad essere invariate. Il prossimo aggiornamento sarà il 12/9 con il nuovo USDA a cui farà seguito la settimana successiva il rapporto di Strategie Grain. Ma non c è da attendersi niente di nuovo perché ormai i raccolti, in tutte le parti del mondo sono fatti e non si vede da dove possano arrivare le novità. Buona la richiesta di certificati d importazione alla EU di questa settimana: t. Ma il totale della campagna - che è di t è ancora ben lontano da quello di quella passata che, alla stessa data era di t. I certificati di esportazione sono stati di sole 2000 t. Da inizio campagna siamo a t contro di quella passata. La merce francese quota invariata ormai da settimane intorno a /t Port La Nouvelle.