in questo numero: A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati n. 17/2012 maggio CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE

Transcript

1 n. 17/2012 maggio in questo numero: A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE CONSORZIO AGRARIO DELLA MAREMMA TOSCANA Regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Sicilia

2 A proposito di Granaio Il giorno 10 Maggio è convocata l assemblea della Società Granaio Italiano. Prima si terrà il gruppo contrattualistica dove verranno riesaminati tutti i contratti di coltivazione i disciplinari e i contratti di filiera. Si valuterà anche se e in quale modalità integrare i contratti realizzati nell ambito di FITS (Filiera Italiana Trading Seminativi). Quotazioni e mercati, di Unione Seminativi. Frumento tenero mercato nazionale Il mercato continua nella sua fase di rialzo del prezzi (e questa volta i listini di Milano e Bologna ne hanno definitivamente preso atto), legato alla carenza non solo della merce di uso molitorio ma soprattutto di quella di uso zootecnico. In fine settimana quest ultimo è stato quotato intorno a 240 /t franco partenza Ravenna. Un prezzo elevato che non era facile prevedere senza la forte carenza di merce nei porti. D altra parte la quantità di grano molitorio di origine italiana, trovandoci a fine raccolto,è ormai molto scarsa/ nulla. Il grano francese per arrivo Piemonte /Lombardia - che è sempre quello che determina il tono del mercato vale intorno a 240 /t perché anche i venditori francesi temono una scarsità del loro raccolto e le basse temperature un periodi di raccolto più lontano nel tempo. Le posizioni agosto/dicembre di grano zootecnico che valevano la scarsa settimana intorno a 210 /t, valevano questa settimana 215 /t. Figura N. 1 Andamento dei prezzi del frumento tenero Frumento duro mercato nazionale

3 Il mercato continua la sua tendenza moderatamente ribassista in netta controtendenza su quanto avviene sul mercato del grano tenero/mais/orzo. In effetti il mercato subisce quanto avviene sul mercato internazionale ove si verifica uno stallo delle contrattazioni. Dalla Francia poi non vi sono accenni di ripresa delle quotazioni e questa situazione rimane determinante anche per il nostro mercato. Il nostro mercato procede quindi stancamente verso la fine del raccolto mostrando forse che in definitiva l offerta non manca e che quindi i prezzi hanno poche speranze di migliorare a meno di eventi meteorologici negativi che influenzino in qualche modo il nuovo raccolto. Ormai per vedere il segno più sul nostro mercato bisogna risalire a fine marzo. Per tutto il mese di aprile le quotazioni hanno resistito al calo, ma durante questa settimana hanno dovuto constatare un cedimento. Figura N. 2 Andamento dei prezzi del frumento duro Frumento tenero mercato internazionale Settimana di forti rialzi a CBOT sopratutto sul mais e sulla soia, ma che hanno trascinato anche il grano. Il rialzo del grano rimane quello più incerto perché i 2-3 mesi che rimangono prima dei raccolti dell emisfero Nord a seconda delle condizioni meteorologiche che si verificheranno nel mondo possono modificare le rese finali dei paesi produttori. Negli USA si rimane col fiato sospeso per il timore dei danni che potrebbero verificarsi per un forte abbassamento della temperatura che si è verificato durante la settimana e quello previsto durante il week end. Ma la situazione più incerta rimane quella dell Europa e quella dei paesi dell ex Unione Sovietica, in conseguenza del gelo di febbraio e della successiva fase siccitosa. L International Grain Council, nella sua più recente stima delle produzioni è stato molto pessimista prevedendo un calo della produzione mondiale di circa 20 Mt (da 695 Mt a 676).

4 Il CBOT ha iniziato la settimana a 229,65 $/t (con un incremento di circa 2 $/t rispetto al venerdì precedente per poi chiudere a 236 $/t. Il Matif ha quotato 215 /t il 23/4 e 213,75 /t il 27/4. Il fisico in Francia è stato quotato 209 /t il lunedì 23/4 e ha chiuso la settimana a 208 /t (quotazioni base luglio- consegna pronto/maggio reso Rouen). Frumento duro mercato internazionale Il mercato internazionale continua a quotare assolutamente invariato per tutte le origini. Il francese si è portato a 260 /t, già la scorsa settimana ed è rimasto su quella quotazione (quotazione base luglio consegna pronta/maggio reso Port La Nouvelle). Per una variazione di tale prezzo occorrerebbe vedere all orizzonte degli acquirenti che per ora non compaiono. Evidente segno di questo stallo è la richiesta di certificati d esportazione alla EU che questa settimana si è limitata a veramente scarse 5000 t. Rimane quindi evidente il differenziale della merce esportata di questa campagna contro quella passata : 1,111 Mt contro 1,502. Il Canada ha emesso le sue valutazioni sulle semine del grano duro del prossimo autunno elevandole in modo considerevole (+25%): da milioni di acri 4,105 a 5,100. In Europa invece si constata (valutazioni di Strategie Grain) che i danni da gelo/siccità in Francia, Spagna e Grecia potrebbero portare la produzione del prossimo giugno/luglio a 7,8 Mt. contro 8,3 della campagna 2011/12. Frumento tenero mercato nazionale La scorsa settimana (è stata una settimana corta, con praticamente solo 3 giorni lavorativi) le quotazioni sono rimaste invariate, ma il fondo ha continuato ad essere sostenuto per le solite ragioni. Il prodotto nazionale è ormai molto scarso trovandoci alla fine della campagna, la merce estera è poco offerta e comunque a prezzi sostenuti e notevolmente scarsa è la disponibilità della merce di uso zootecnico. La giacenza della merce nel porto di Ravenna e quella dei probabili arrivi nei prossimi 15 giorni riesce a soddisfare la domanda fino a circa a metà del mese di giugno e pertanto è una situazione che non vede modificare l andamento di mercato fino all arrivo del nuovo raccolto. La quotazione del pronto è intorno a 240 /t per merce franco partenza Ravenna (uso zootecnico) e 240/245 /t per merce arrivo un po ovunque nella Pianura Padana, Vi sono offerte di zootecnico per consegna agosto /Dicembre a 214 /t partenza Ravenna. Figura N. 1 Andamento dei prezzi del frumento tenero

5 Frumento duro mercato nazionale Il mercato ormai procede stancamente con delle quotazioni sempre invariate, come ormai succede da diverse settimane. Contrariamente al solito, il grano duro quest anno come peraltro è successo e sta succedendo sulle piazze internazionali è notevolemente calmo, rispetto a quello che succede sul grano tenero, sul mais e sui semioleosi. Le variazioni sono sempre state piuttosto misurate e non ci sono mai state, per tutta la campagna ribassi o rialzi accentuati. C è evidentemente un equilibrio tra domanda e offerta per cui non c è spazio a movimenti forti e repentini come spesso succede nel grano duro. E questa situazione sembra proseguire anche sul secondo semestre dell anno. Sulla posizione agosto/dicembre vi sono delle quotazioni intorno a 290 /t partenza porto che sono pertanto a dei livelli non molto differenti da quelli attuali e da quelli che ci sono stati nei mesi passati. Figura N. 2 Andamento dei prezzi del frumento duro

6 Frumento tenero mercato internazionale Il mercato ha iniziato la settimana all insegna del ribasso, ma poi è ritornato sui suoi passi in considerazione del fatto che le produzioni mondiali non si prospettano così brillanti. Come la settimana precedente l International Grain Council, anche la FAO ha stimato un calo della produzione mondiale a 675 milioni di tons contro la precedente stima di 690. E le possibili riduzioni sono state attribuite all incerto andamento climatico in Ucraina, Kazakstan, Cina, Marocco e l Unione Europea. Quello peraltro che stima la generalità degli operatori di tutto il mondo. L unica produzione che dovrebbe andare molto bene è quella degli USA. Lunedì l USDA ha stimato che il grano invernale sia in condizioni ottimali per il 64%, mentre gli analisti avevano previsto un calo. Da notare che negli ultimi 5 anni le condizioni ottimali erano mediamente stimate, nello stesso periodo, al 34%. L USDA ha anche valutato che le semine del grano primaverile sono ormai al 74% contro una media dei 5 anni del 23%. Il CBOT ha iniziato la settimana a 238 $/t e l ha chiusa venerdì a 221,80 $/t. Il Matif ha iniziato a 216,75 /t ed ha chiuso a 220 /t. Il fisico in Francia il lunedì 30/4 valeva 206 /t e il 4/5 valeva sempre 206 /t. (si tratta di una quotazione base- luglio, per consegna maggio/giugno, reso Rouen) Frumento duro mercato internazionale Ennesima settimana ove sul mercato non succede niente di nuovo per cui le quotazioni continuano ad essere invariate. Il francese è stato pertanto quotato sempre a 260 /t (quotazione base luglio, per consegna pronta/giugno reso Port La Nouvelle). Ci sono timori che il gelo e la siccità dei mesi invernali abbia provocato danni alla coltura in Francia, ma questa situazione non si è materializzata in alcuna modifica di prezzo, segno che la merce giacente presso i produttori o presso le cooperative sia sufficiente per arrivare a congiuntura. Continua a confermare il segno dello stallo del mercato europeo la richiesta di certificati di esportazione che per questa settimana è stata di sole t, portando il totale della campagna a Mt, contro di quella passata: ci avviciniamo quindi ad un differenziale di quasi

7 t e quindi non è stato esportato quasi 1/3 di quanto esportato nella campagna precedente.