in questo numero: n. 35/2013 settembre A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE

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1 n. 35/2013 settembre in questo numero: A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE CONSORZIO AGRARIO DELLA MAREMMA TOSCANA Regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Sicilia

2 A proposito di Granaio Egregi Soci, con la presente siamo ad informarvi che, come sapete, il beneficiario UNIONE SEMINATIVI s.c.ar.l. è stato incaricato dal Consorzio con delibera del C.d.A. del 07 luglio 2009 di coordinare le cosiddette azioni di filiera, ovvero tutte quelle azioni individuate dal Ministero delle Politiche Agricole all interno del contratto stipulato con GRANAIO ITALIANO e che sono state riassunte attraverso i diversi gruppi di lavoro dall Unione organizzati secondo i seguenti schemi: Qualità di Sistema, Rintracciabilità, Formazione, Comunicazione e Pubblicità, Informatica, Ricerca e Azioni Materiali. Come spiegato più volte in questi anni, lo svolgimento di tali azioni rappresenta una condicio sine qua non secondo i riferimenti Artt. 6 e 12 del D.M. del 1 agosto 2003, e pena la revoca totale delle agevolazioni (Art. 15 del D.M. del 22 novembre 2007). Unione Seminativi ha assicurato in questi anni la sua assistenza per la contrattualistica volta a produrre il rapporto investimento valore della produzione agricola coinvolta. Dovendo UNIONE SEMINATIVI s.c.ar.l. rispettare il proprio crono-programma per la rendicontazione delle spese e quindi chiudere il proprio progetto esecutivo come beneficiario non oltre il (superando dunque comunque il discorso di eventuale concessione di proroga, v. ns. circolare 048/13 del 10/09/2013), siamo con la presente a sollecitare l invio della autocertificazione relativa ai contratti di cui all oggetto richiesta ogni anno per i primi di settembre a fine campagna. Inoltre, essendo invece previsto per la prima settimana di dicembre il Convegno organizzato dall UNIONE SEMINATIVI come evento finale a termine degli investimenti previsti nel progetto (a data tuttavia da definirsi), risulta di fondamentale importanza e non più prorogabile anche l invio dei dati inerenti i silos e le caratteristiche qualitative delle sementi da inserire nel software GRANAIO ITALIANO per le specifiche che riguardano ciascun socio beneficiario (ad eccezione delle ditte sementiere e molitorie), entro e non oltre il 15 ottobre Specifichiamo altresì che i dati saranno inseriti, per semplificare e accelerare il lavoro, direttamente dalla Dr.ssa Carla Corticelli che sta inviando tutte le specifiche necessarie, e che Vi invitiamo a contattare al n. 377/ e all indirizzo di posta unioneseminativi@gmail.it. Quotazioni e mercati di Unione Seminativi. Frumento tenero mercato nazionale I mercati continuano ad essere del tutto invariati. I prezzi sembrano inchiodati agli stessi livelli visti ormai da mesi, né vi sono in vista delle possibilità che il futuro possa essere diverso. Come sempre, tutti movimenti vengono ispirati dall estero, ma in questo momento neanche dall estero vengono indicazioni di qualche tipo. La EU ha abbondanza di merce ma ha anche previsioni di esportazioni elevate per cui anche l eventuale calo dei prezzi rimane bloccato dalla forte domanda dell estero. Da noi la domanda continua a soffrire come dimostrano le varie statistiche che compaiono sui consumi interni che anche nel comparto alimentare, denunciano cali statistici ufficiali. La merce di uso zootecnico continua ad essere ignorata dalla domanda perché le quotazioni non sono concorrenziali con i vistosi cali del mais cui il grano dovrebbe competere. Con la possibilità di acquistare mais anche al di sotto di 175 /t franco partenza a Ravenna/Venezia dal mese di ottobre

3 in avanti, c è poca o zero attrattiva per del grano che viene quotato a 185 /t, anche questo per merce franco partenza Ravenna/Venezia Figura N. 1 Andamento dei prezzi del frumento tenero Frumento duro mercato nazionale Ancora niente d importante da rilevare sul mercato del grano duro, ma che ha dato l idea di procedere debole piuttosto che invariato. Vi è infatti resistenza da parte dell offerta della merce di qualità e contemporaneamente questa è anche la merce con meno disponibilità sul mercato per cui diventa anche la più ricercata. Mentre invece vi è spinta a vendere sulla la merce qualitativamente inferiore di qualità Infatti i listini di Milano, Bologna e Foggia, sia pure con delle variazioni non uguali per tutti i mercati ha segnato un calo delle merci meno qualitativamente pregiate. Rimane anche il fatto che vi è una costante carenza di domanda, che appare anche dalle statistiche ufficiali sul comparto alimentare che compaiono giornalmente sui quotidiani e che ovviamente colpisce anche i fabbricanti di pasta. Non a caso infatti anche le quotazioni delle semole appaiono in ribasso. Figura N. 2 Andamento dei prezzi del frumento duro

4 Frumento tenero mercato internazionale Lunedì 9/9 il grano ha chiuso la sessione per la quotazione di Dicembre a 235,63 $/t in ribasso rispetto a venerdì 6/9, probabilmente più per operazioni di presa di profitto che non per reali cause legate ai fondamentali. Infatti continua la tensione sul grano a discapito delle stime più che positive del rapporto USDA rilasciato il 12/9. L Usda ha stimato una produzione mondiale di grano per il 2013/14 di 708,89 Mt (+3 milioni rispetto alla precedente stima di Agosto e contro i 655,20 della passata campagna). La maggior disponibilità di grano verrebbe dall Ucraina (22 rispetto a 21,50 di Agosto); dalla EU (da 141,37 a 142,90); dal Canada (da 29,50 a 31,50). Il fatto è che c è una forte accelerazione della domanda mondiale: gli USA hanno già venduto il 38% in più della campagna precedente e la EU ha rilasciato il doppio dei certificati d esportazione rispetto all anno scorso in pari data ( mt contro della campagna 2012/13), solo nell ultima settimana mt. Sono uscite anche le cifre settimanali dell esportazione USA: quelle del grano sempre forti anche se inferiori a quelle della settimana precedente: t contro E poi c è il caso Egitto: l asta di grano indetta per lunedì 9/9 è stata assegnata per ben t: all origine Ucraina, e t ciascuna all origine Rumena e Russa. I prezzi tra 252 e 255 $/t fob. Il Ministero dell Agricoltura Francese ha stimato il raccolto di grano francese a 37 Mt e cioè t in più della sua precedente stima. Scrive un analista: è il più grande raccolto degli ultimi 9 anni. Strategie Grain ha portato la produzione del grano della EU a 135,5 Mt contro 134,2 della loro precedente stima (aumento attribuito principalmente alla Francia). Il mercato, per il futuro, dovrà tenere conto del fatto che i raccolti ci sono e sono importanti. Per vedere i rialzi dovremo passare alle occasionali ricoperture dei corti o dalle altrettanto occasionali prese di profitto. Ma è anche vero che c è la forte domanda mondiale a frenare i ribassi causati dalla speculazione dei fondi. Il Chicago ha chiuso la settimana con la quotazione del Dicembre a

5 235,72 $/t (-4,23 rispetto al giorno prima). Il Matif lunedì 9/9 quotava il Novembre a 187,25 e il Gennaio a 187,75; venerdì 13/9 essi valevano rispettivamente e Il grano fisico in Francia lunedì 9/9 veniva trattato reso Rouen a 186 /t; venerdì 13/9 a 184. Frumento duro mercato internazionale Questa settimana, e contemporaneamente (il 12/8), sono comparsi 2 rapporti: quello dell USDA e quello di Strategie Grain. Ebbene nessuno dei 2 ha portato delle novità. Quello della produzione USA dell USDA ha lasciato totalmente intatta la produzione ed ha solo stimato un minimo incremento nelle importazioni senza che neanche fosse modificato il consumo interno per cui gli stock di fine raccolto sono addirittura incrementati. Strategie Grain ha liquidato la stima della produzione di grano duro con un bel invariato su tutti i paesi della EU. Con queste cifre il mercato non può che essere invariato anche perché l unico input che viene dal Canada che rimane pur sempre l esportatore più importante, è che il tempo continua ad essere buono e sono previsti buoni raccolti. Alla EU non sono stati richiesti certificati d importazione per cui aumenta molto il distacco con la campagna passata: quest anno siamo a t di certificati d importazione e la scorsa campagna eravamo a Sono stati richiesti t di certificati d esportazione ed abbiamo portato il totale t contro della passata campagna. Il mercato francese quotava in fine settimana a 260 /t (merce pronta reso Port La Nouvelle) contro la settimana precedente 265/270 /t.