QUELLO CHE LE LINEE GUIDA NON DICONO. Elena Corrada UO Emodinamica e UCC Humanitas - Rozzano
|
|
- Angela Fontana
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 QUELLO CHE LE LINEE GUIDA NON DICONO Elena Corrada UO Emodinamica e UCC Humanitas - Rozzano
2
3 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Supporto di circolo Ruolo dell ipotermia Controllo della risposta infiammatoria
4 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Ruolo dell ipotermia Supporto di circolo Controllo della risposta infiammatoria
5 PCI O BPAC NELLA RIVASCOLARIZZAZIONE DELLO SHOCK Indicazione a BPAC se Presenza di complicanze meccaniche Anatomia non favorevole a PCI QUALE? E.Corrada Che fare oggi in cardiologia Cologno al Serio 6-7 giugno
6 CONFRONTO PCI vs BPAC IN SHOCK TRIAL Circulation % PCI vs 36.7% BPAC Nei BPAC più numerosi -diabetici -sede IMA non anteriore e non inferiore -3 vasi e TC
7
8
9 PCI + MSC in anatomia complessa
10 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Supporto di circolo Ruolo dell ipotermia Controllo della risposta infiammatoria
11 TERAPIA ANTITROMBOTICA E SHOCK Lo shock è un potente predittore di trombosi di stent e di sanguinamento Farmacocinetica e farmacodinamica alterate Quali trattamento antitrombotico preferire Quale via e timing di somministrazione
12 Nel pz in shock la farmacocinetica dei farmaci è influenzata da: difficile via di somministrazione alterato assorbimento alterata funzione epatica con ridotta capacità di trasformazione e metabolizzazione alterata distribuzione periferica
13 EFFICACIA DEGLI ANTIPIASTRINICI ORALI NEI PZ IN SHOCK Nei pz in shock è ridotta l inibizione dell attività piastrinica L effetto è più evidente con clopidogrel versus prasugrel e ticagrelor Ticagrelor non necessita di biotrasformazione e tritato ha più rapido effetto su PRU
14 USO DEGLI ANTITROMBOTICI NEI PZ IN SHOCK usare antipastrinici ev Anti 2b/3a (abciximab associato a miglior outcome) Cangrelor? somministrare antipiastrinici dopo coronarografia per eventuale BPAC usare come anticoagulante eparina ev titolabile se insufficienza renale esistenza di antidoto
15 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Supporto di circolo Ruolo dell ipotermia Controllo della risposta infiammatoria
16 QUESITI APERTI Quali farmaci per il sostegno di circolo inotropi vasopressori levosimendan Come titolare la dose e la durata di trattamento Come monitorare l evoluzione e la risposta al trattamento Deficitarie le raccomandazioni sul trattamento farmacologico e di supporto con dati contradditori e non sempre sostenuti da bibliografia Incertezza sul monitoraggio
17 LINEE GIUDA STEMI ESC 2012?
18 Settico= 1044 Cardiogenico 280 Ipovolemico 261 Mortalità a 28 gg
19
20 VASOPRESSINA 36 pz con shock post IMA Trattamento con dopamina + vasopressina o noradrenalina per ipotensione + IABP
21
22 QUESITI APERTI Nel pz con necessita di ventilazione quale preferire invasiva vs non invasiva spontanea o controllata volume o pressione controllata volume corrente e frequenza respiratoria che tipo di sedazione propofol oppiacei Dexdor benzodiazepine
23 VENTILAZIONE DI PROTEZIONE
24 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Supporto di circolo Ruolo dell ipotermia Controllo della risposta infiammatoria
25 A CHI QUESITI APERTI SUPPORTO DI CIRCOLO ACC? IMA anteriore giovane? Shock a basse resistenze? QUANDO -pre rivascolarizzazione QUALE IABP ECMO Impella
26 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Supporto di circolo Ruolo dell ipotermia Controllo della risposta infiammatoria
27 IPOTERMIA E SHOCK elevata percentuale di pz in shock hanno avuto ACC trial sull ipotermia hanno escluso i pz in shock mancano linee guida aggiornate dopo i trial che ne mettono in discussione l utilizzo (consigliata temperatura controllata) ipotermia come terapia dello shock senza ACC e in corso di valutazione in un trial
28 QUESITI APERTI Rivascolarizzazione strategia e timing Trattamento antitrombotico Trattamento farmacologico e ventilazione in terapia intensiva Supporto di circolo Ruolo dell ipotermia Controllo della risposta infiammatoria
29 QUESITI APERTI CONTROLLO DELLA RISPOSTA INFIAMMATORIA farmaci hanno fallito tilarginina (inibiotre inos) pexelizumab (anticomplemento) tempo di somministrazione successivo allo sviluppo della cascata infiammatoria CVVHDF
30 ?
della rivascolarizzazione miocardica
Indicazioni i i alla chirurgia i della rivascolarizzazione miocardica Luigi Martinelli SC di Cardiochirurgia Dip Cardiologico De Gasperis AO Niguarda Ca Granda, Milano CABG nell infarto miocardico acuto
DettagliStrategie interventistiche dopo arresto cardiaco rianimato
Strategie interventistiche dopo arresto cardiaco rianimato Congresso CardioLucca 2014 Heart Celebration Lucca, 28 novembre 2014 Gianni Casella Cardiologia, Ospedale Maggiore Bologna L arresto cardiaco
DettagliA proposito dei nuovi antiaggreganti. Prato, 16 novembre 2013
A proposito dei nuovi antiaggreganti Prato, 16 novembre 2013 Mario Leoncini, Anna Toso U.O.CARDIOLOGIA,, NUOVO OSPEDALE DI PRATO EVOLUZIONE della DAPT: nel tempo ASA + Prasugrel o Ticagrelor ASA + Clopidogrel
DettagliGes$one del sanguinamento durante profilassi/terapia con i nuovi e vecchi an$aggregan$
Ges$one del sanguinamento durante profilassi/terapia con i nuovi e vecchi an$aggregan$ Elena M. Faioni Medicina 3 DMCO Università degli Studi di Milano e Azienda Ospedaliera San Paolo Quali condizioni
DettagliSTEMI: cosa c è di nuovo? Anticoagulanti. Giovanni Gnecco
STEMI: cosa c è di nuovo? Anticoagulanti Giovanni Gnecco STEMI e anticoagulazione La PCI è il trattamento di scelta nello STEMI L anticoagulazione è la pietra d angolo della PCI Gli eventi ischemici avversi
DettagliIn-hospital outcome and management of patients with Acute Coronary Syndrome and Diabetes in Lombardia: insights from the "ACS and Diabetes Registry
In-hospital outcome and management of patients with Acute Coronary Syndrome and Diabetes in Lombardia: insights from the "ACS and Diabetes Registry Dott. A. Demarchi IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia
DettagliStrategie invasive nel paziente ad alto rischio: quando il rischio è troppo alto
Il management delle sindromi coronariche acute oggi Strategie invasive nel paziente ad alto rischio: quando il rischio è troppo alto Gianni Mobilia A.O. Papardo - MESSINA Clinic a Lesione Proced ura TIMI
DettagliEmodinamica e cardiologia interventistica Cardiologia II Varese
Dr. Paolo Bonfanti Emodinamica e cardiologia interventistica Cardiologia II Varese Sindrome coronarica acuta Alto-basso rischio NSTEMI Terapia medica STEMI HUB-SPOKE Antiaggreganti Urgenza differibile
DettagliCASI CLINICI. in Cardiologia Interventistica. Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD U.O.C. di Cardiologia
CASI CLINICI in Cardiologia Interventistica NOVENTA DI PIAVE (VE), SABATO 21 GENNAIO 2017 Leonardo Di Ascenzo, MD, PhD U.O.C. di Cardiologia leonardo.diascenzo@aulss4.veneto.it La terapia antiaggregante
DettagliDott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria,
Dott. Massimo Giammaria Cardiologia Ospedale Maria Vittoria, Torino Che cosa e il contropulsatore Il contropulsatore aortico o Intra-Aortic Balloon Pump o IABP e uno strumento di assistenza cardiaca temporanea
DettagliTerapia antitrombotica nelle Sindromi Coronariche Acute
Documento di indirizzo Terapia antitrombotica nelle Sindromi Coronariche Acute (SCA) A cura del Gruppo di lavoro multidisciplinare della Commissione Regionale del Farmaco e della Commissione Cardiologica
DettagliLA TELEMEDICINA NELL AMBITO DI UNA RETE OPERATIVA PER IL TRATTAMENTO DELL INFARTO MIOCARDICO ACUTO: L ESPERIENZA DI MANTOVA
LA TELEMEDICINA NELL AMBITO DI UNA RETE OPERATIVA PER IL TRATTAMENTO DELL INFARTO MIOCARDICO ACUTO: L ESPERIENZA DI MANTOVA Corrado Lettieri LABORATORIO DI EMODINAMICA DIPARTIMENTO DI CARDIOLOGIA -AZIENDA
DettagliPCI: stato dell arte e linea di confine con le indicazioni cardiochirurgiche
PCI: stato dell arte e linea di confine con le indicazioni cardiochirurgiche Dr. Stefano Rigattieri UOSD Emodinamica e Cardiologia Interventistica Ospedale Sandro Pertini Stato dell arte della PCI: cosa
DettagliLa terapia antiaggregante a breve e lungo termine nelle diverse strategie terapeutiche dell infarto
CONVEGNO Malattie cardiovascolari: Dalla fase acuta alla prevenzione, l accesso alle terapie nell era del risanamento economico Roma, Palazzo Marini - 4 Ottobre 2011 La terapia antiaggregante a breve e
DettagliLe sindromi coronariche acute
Le sindromi coronariche acute Infarto miocardico acuto con sopraslivellamento di S-T Infarto miocardico acuto senza sopraslivellamento di S-T Angina instabile => STEMI => NSTEMI => UA 1 Terapia dello STEMI
DettagliInibitori GpIIb/IIIa. Francesco Soriano ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda
Inibitori GpIIb/IIIa Francesco Soriano ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda European Heart Journal Advance Access published January 12, 2014 La precoce ricanalizzazione e riperfusione del vaso responsabile
DettagliTerapia antiaggregante: quando?
La clinica nel Diabete Terapia antiaggregante: quando? Massimo Marci U.O.C. di Medicina Interna e Geriatria Ospedale San Giovanni Evangelista - Tivoli A.S.L. Roma 5 Tivoli Terme, 30 settembre 2017 Terapia
DettagliNSTEMI: guida al timing invasivo ottimale
NSTEMI: guida al timing invasivo ottimale 11 Meeting CardioLUCCA 2017. New frontiers in Cardiovascular Diseases Lucca, 2 Marzo 2017 Gianni Casella Ospedale Maggiore Bologna DISCLOSURE INFORMATION Gianni
DettagliI PER [CORSI] AME. 1 Corso nazionale di aggiornamento AME. PerCorso Ipertensione e complicanze vascolari nel diabete 2
I PER [CORSI] AME 1 Corso nazionale di aggiornamento AME PerCorso Ipertensione e complicanze vascolari nel diabete 2 Anti-aggreganti e anti-coagulanti nel diabetico: quando e come Take home messages Alberto
DettagliINDICAZIONI ALLA RIVASCOLARIZZAZIONE
www.fisiokinesiterapia.biz INDICAZIONI ALLA RIVASCOLARIZZAZIONE Dei paz ricoverati nella nostra Unità di Riabilitazione dal 2001 al 2006 il 39% erano pazienti con anmnesi positiva per recente IMA (tra
DettagliI nuovi antiaggreganti piastrinici: dai trial alla pratica clinica
Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Cardiovascolare I nuovi antiaggreganti piastrinici: dai trial alla pratica clinica Antonino Rotolo 12 febbraio 2013 SPA: Spontaneous Platelet Aggregation
DettagliA.O.U. SAN LUIGI GONZAGA SCOMPENSO CARDIACO 9-30 Novembre 2010 EVENTO ACUTO E LIVELLI DI INTENSITA DI CURA
A.O.U. SAN LUIGI GONZAGA SCOMPENSO CARDIACO 9-30 Novembre 2010 EVENTO ACUTO E LIVELLI DI INTENSITA DI CURA Dott. F. Varbella Dott.ssa L. Mainardi Divisione di Cardiologia Ambulatorio Scompenso Cardiaco
DettagliPCI A RISCHIO: SISTEMI DI ASSISTENZA CIRCOLATORIA? STANDBY CHIRURGICO? SOLO LABORATORIO CON CCH?
PCI A RISCHIO: SISTEMI DI ASSISTENZA CIRCOLATORIA? STANDBY CHIRURGICO? SOLO LABORATORIO CON CCH? E.Corrada UCC Istituto Clinico Humanitas IRCCS Rozzano - Milano CONFLITTO DI INTERESSE UCC + EMODINAMICA
Dettagli12-Peggioramento/comparsa insuff. mitralica 13-Altra causa, 14-Causa non nota
INSTABILIZZAZIONE DEL COMPENSO Avanzamento classe NYHA Congestione periferica e ritenzione Danno d organo Edema polmonare acuto Shock cariogeno Cause presumibili 1-Mancata aderenza prescrizioni 2-Processi
DettagliF. Tomassini, F. Varbella, A. Gagnor, V. Infantino, S. Lebini, A. Badalì, G. Podio, C. Sollai, A. Isabello, G. Bovì, L. Castaldo, M. R.
RISULTATI A MEDIO TERMINE DELL ANGIOPLASTICA CORONARICA NEI PAZIENTI ANZIANI CON SINDROME CORONARICA ACUTA IN SHOCK CARDIOGENO: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO F. Tomassini, F. Varbella, A. Gagnor, V.
DettagliNUOVI FARMACI E RISCHIO DI ERRORE: L ESEMPIO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI
LECCO 12-11-2016 NUOVI FARMACI E RISCHIO DI ERRORE: L ESEMPIO DEI NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI Claudia Carzaniga ASST MONZA - H. San Gerardo Presidente G.It.I.C. PERCORSO DELLA RELAZIONE NUOVI ANTICOAGULANTI
DettagliMod. P2/4 Rev.:0. Riconoscimento ID 827
Il Cuore nei Sassi UTIC SCIENTIFIC CULTURE 2018 Matera, 26-27 ottobre 2018 Palace Hotel Presidente del Convegno: Dr. Giacinto Calculli Direttore Scientifico: Dr. Michele Clemente Segreteria Scientifica:
DettagliNovità in tema di...noacs. Gestione del sanguinamento e della chirurgia Domenico Pecora, Brescia
Novità in tema di...noacs Gestione del sanguinamento e della chirurgia Domenico Pecora, Brescia Premessa. Gli anticoagulanti orali diretti (DOAC), comparati ai VKA hanno una più prevedibile farmacocinetica
DettagliMalattia Tromboembolica Venosa: sviluppo di un team infermieristico per la gestione del paziente in trattamento antitrombotico
XXIV CONGRESSO NAZIONALE SISET Malattia Tromboembolica Venosa: sviluppo di un team infermieristico per la gestione del paziente in trattamento antitrombotico LUCIA BASSO ABANO TERME 12 NOVEMBRE 2016 L
DettagliTimeXNAO è sviluppato da Edra LSWR con il contributo incondizionato di Bayer
Questioni pratiche Monitoraggio della compliance all assunzione di NAO Misura dell effetto anticoagulante Interazioni farmaco-farmaco Switching tra i vari regimi anticoagulanti Trattamento nei pazienti
DettagliTERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO
TERAPIA DELLO SCOPENSO CARDIACO CONGESTIZIO Scompenso cardiaco Dal punto di vista etiologico, diverse possono essere le cause di scompenso cardiaco: Cause responsabili (alterazioni strutturali congenite
DettagliIL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1
IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 FISIOLOGIA E INDICAZIONI F. SCARANO 2 1958 HARKEN descrisse per la prima volta un metodo per trattare l insufficienza ventricolare sinistra; si basava su un meccanismo
DettagliMortalità ospedaliera e prognosi durante follow-up in 118 pazienti sottoposti a emodiafiltrazione per scompenso cardiaco refrattario e shock
Mortalità ospedaliera e prognosi durante follow-up in 118 pazienti sottoposti a emodiafiltrazione per scompenso cardiaco refrattario e shock B. Crovetti, L. Boncinelli, S. Fumagalli, G. Sforza, C. Franceschini,
Dettagli1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco?
QUESTIONARIO 1. Quali dei seguenti fattori influenza l assorbimento di un farmaco? 1. la sua solubilità 2. la sua concentrazione 3. l estensione della superficie disponibile per il suo assorbimento 4.
DettagliUOSD di Terapia Intensiva Cardiologica Ospedale Sandro Pertini, Roma
Audit clinico co sul sig. sg. Sergio Paolo Trambaiolo, Marco Poli Stani Accardo, Maria Bernardini, Katia Nucci, Gianluca Pozzuoli UOSD di Terapia Intensiva Cardiologica Ospedale Sandro Pertini, Roma Nel
DettagliTERAPIA INTENSIVA CARDIOLOGICA FLOW CHART OPERATIVE DEL CARDIO CENTER DE GASPERIS
TERAPIA INTENSIVA CARDIOLOGICA FLOW CHART OPERATIVE DEL CARDIO CENTER DE GASPERIS A cura di Fabrizio Oliva Nuccia Morici Alice Sacco Miriam Stucchi Matteo Baroni PRESENTAZIONE La complessità del cardiopatico
DettagliAssistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica
Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre
DettagliCome e perché misurare i farmaci anticoagulanti
Come e perché misurare i farmaci anticoagulanti Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna Anticoagulanti
DettagliCompetenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche
Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche Patrizia Ansaloni Esami emodinamici programmati Esami programmati Diagnostici
DettagliSEMINARIO REGIONALE ANCE CALABRIA INCONTRI PITAGORICI DI CARDIOLOGIA
SEMINARIO REGIONALE ANCE CALABRIA INCONTRI PITAGORICI DI CARDIOLOGIA Crotone Hotel Costa Tiziana 1 2 ottobre 2004 LINEE GUIDA DELLE SINDROMI CORONARICHE ACUTE: QUAL E IL MIGLIOR TRATTAMENTO? PRESENTA:
DettagliVII NAZIONALE ATBV CONGRESSO. aterosclerosi e trombosi: Bologna, Novembre meccanismi fisiopatologici e progressi clinici
Programma Preliminare VII CONGRESSO NAZIONALE ATBV aterosclerosi e trombosi: meccanismi fisiopatologici e progressi clinici Bologna, 23. 24 Novembre 2012 Palazzo dell Archiginnasio. Sala dello Stabat Mater
DettagliL Analgosedazione in Terapia Intensiva
L Analgosedazione in Terapia Intensiva Casi Clinici 1 caso clinico: politrauma Maschio, 15 aa, 65 kg Trauma della strada: auto contro scooter Trauma cranico, GCS 7 in peggioramento rapido, cianotico Trauma
DettagliTommaso Cipolla Responsabile dell U.O.C. di Cardiologia della Fondazione G. Giglio di Cefalù
Tommaso Cipolla Responsabile dell U.O.C. di Cardiologia della Fondazione G. Giglio di Cefalù La terapia della fibrillazione atriale nei pazienti con recente sindrome coronarica acuta. La concomitanza di
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA
DettagliSindrome Coronarica Acuta. Antiaggreganti: quale molecola, quale paziente, quale durata? Alessandra Chinaglia
Sindrome Coronarica Acuta Antiaggreganti: quale molecola, quale paziente, quale durata? Alessandra Chinaglia Antiaggreganti piastrinici Quale molecola? P2Y12 receptor inhibitor + ASPIRINA Quale molecola?
DettagliScompenso cardiaco cronico, terapia antitrombotica e rischio emorragico
Lo Scompenso Cardiaco Cronico (SCC): un modello di collaborazione ospedale-territorio per la qualità dell'assistenza e l'economia delle risorse Scompenso cardiaco cronico, terapia antitrombotica e rischio
DettagliDocumento di indirizzo Terapia antitrombotica nelle Sindromi Coronariche Acute (SCA)
Documento di indirizzo Terapia antitrombotica nelle Sindromi Coronariche Acute (SCA) A cura del gruppo di lavoro multidisciplinare della Regione Emilia-Romagna Dicembre 2012 Aggiornato ad Direzione Generale
DettagliCASO CLINICO. Come una PCI diventa ad alto rischio B. Castiglioni Cardiologia Interventistica U.O. Cardiologia II Varese -
CASO CLINICO PCI in recente IMA Come una PCI diventa ad alto rischio B. Castiglioni Cardiologia Interventistica U.O. Cardiologia II Varese - MP, uomo, anni 63 Diabete mellito ID Cerebropatia infantile
Dettagliore comparsa di dolore retrosternale accesso in P.S. alle ore riscontro di IMA in sede inferiore GIORNO 0
CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA E SANGUINAMENTI CASO CLINICO B.M. a. 60 Fattori di rischio : famigliarita, fumo, dislipidemia, ipertensione Non altri precedenti clinici di rilievo ore 14.00 comparsa di dolore
DettagliAnsia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali. L anestesista
Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali L anestesista Roberto Zoppellari Direttore UO di Anestesia e Rianimazione Ospedaliera Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Ruolo dell
DettagliLa rivascolarizzazione del paziente diabetico con sindrome coronarica acuta Fortunato Scotto di Uccio
La rivascolarizzazione del paziente diabetico con sindrome coronarica acuta Fortunato Scotto di Uccio Consiglio Direttivo Nazionale ANMCO Cardiologia UTIC Emodinamica, O. Loreto Mare ASL NA 1 Diabete &
DettagliLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
LA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE Dott.ssa Elena Piovano Cardiologia - Ospedale Agnelli Pinerolo Dott. Rosario Tripodi Cardiologia Ospedale degli Infermi - Rivoli Risultati di
DettagliIn chi è vantaggioso ridurre i tempi e in chi conviene prolungare oltre i dodici mesi?
Giuseppe. Ferraiuolo Unità Terapia Intensiva Cardiologica Ospedale S. Pertini Roma In chi è vantaggioso ridurre i tempi e in chi conviene prolungare oltre i dodici mesi? Roma 22 settembre 2017 Cambiamento
DettagliLinee guida sulla gestione di terapie preoperatorie antiaggreganti ed anticoagulanti
Linee guida sulla gestione di terapie preoperatorie antiaggreganti ed anticoagulanti Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi A. Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico di
DettagliVII. Nazionale. Congresso. aterosclerosi e trombosi: Bologna, Novembre meccanismi fisiopatologici e progressi clinici
Programma Definitivo VII Congresso Nazionale ATBV aterosclerosi e trombosi: meccanismi fisiopatologici e progressi clinici Bologna, 23. 24 Novembre 2012 Palazzo dell Archiginnasio. Sala dello Stabat Mater
DettagliPROCEDURA PER L'USO CORRETTO DEI FARMACI AD ALTO RISCHIO NELL'ASSISTENZA OSPEDALIERA
PROCEDURA PER L'USO CORRETTO DEI FARMACI AD ALTO RISCHIO NELL'ASSISTENZA OSPEDALIERA UCO di Chirurgia Generale di Trieste direttore: prof. N. de Manzini "Progetto finanziato nell'ambito del Programma per
DettagliAnticoagulazione nella chirurgia non cardiaca. Dr.ssa Luciana Lombardo U.O. CARDIOLOGIA OSP. TAORMINA
Anticoagulazione nella chirurgia non cardiaca Dr.ssa Luciana Lombardo U.O. CARDIOLOGIA OSP. TAORMINA Terapia anticoagulante e gestione peri - operatoria Rischio trombo-embolico Rischio sanguinamenti Storia
DettagliECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation Tecnica di supporto cardiopolmonare per pz con insufficienza i cardiaca potenzialmente t reversibile ma non
Paziente con ECMO veno-arterioso Caso assistenziale in cardiochirurgia terapia intensiva Airoldi Barbara Infermiera Cchti Ospedale Maggiore della Carità Novara ECMO : ExtraCorporeal Membrane Oxygenation
DettagliCORSO REGIONALE-118 EDEMA POLMONARE E SHOCK CARDIOGENO Dr. Ermanno Angelini U.O.Cardiologia Ospedale A. Perrino, BRINDISI. EDEMA POLMONARE DEFINIZIONE EPA CARDIOGENO E TRASUDAZIONE DI FLUIDO POVERO DI
DettagliBETA-BLOCCANTI TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI
BETA-BLOCCANTI IN TERAPIA INTENSIVA DR.SSA ALESSANDRA PANCHETTI U. O A N E S T E S I A E R I A N I M A Z I O N E O S P E D A L E S A N J A C O P O P I S T O I A Caso clinico 1: Esmololo e Shock settico
DettagliRISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA
RISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA OBIETTIVI DELLO STUDIO valutare la prevalenza del diabete mellito nei pazienti con STEMI trattati con angioplastica
DettagliNuovi farmaci anti-trombotici
IL PERCORSO DELLO STEMI NEL 2014 Nuovi farmaci anti-trombotici Michele Romano U.O. di Cardiologia Azienda Ospedaliera Carlo Poma Mantova Nuovi farmaci anti-trombotici San Gennaro: il mistero della liquefazione
DettagliMeccanismi di cardiotossicità: ischemia miocardica
Meccanismi di cardiotossicità: ischemia miocardica Antonella FAVA S.C. CARDIOLOGIA U P.T. - OSP. MOLINETTE CITTA della SALUTE e della SCIENZA di TORINO QUALE TIPO DI TUMORE? QUALI COMORBIDITA E RISCHI
DettagliGestione infermieristica del. cardiaco
XII CONGRESSO REGIONALE FADOI ANIMO Sardegna Oristano 12-13 Settembre 2014 Gestione infermieristica del paziente con scompenso cardiaco Michela Gusai UOC Cardiologia Nuoro Dir. Dott. Gavino Casu SCOMPENSO
DettagliIL PRESENTE CALENDARIO POTRÀ SUBIRE ALCUNE VARIAZIONI. IL CALENDARIO DEFINITIVO SARÀ DISPONIBILE IL 19 SETTEMBRE.
Università degli Studi di Milano Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia - Polo San Paolo Calendario I semestre VI anno a.a. 2017-18 IL PRESENTE CALENDARIO POTRÀ SUBIRE ALCUNE
DettagliIl significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno
Il significato degli esami di coagulazione Walter Ageno Principali caratteristiche dei nuovi anticoagulanti Via orale di somministrazione Ampia finestra terapeutica Farmacocinetica e farmacodinamica prevedibili
DettagliEuropean Heart Journal (2010)
European Heart Journal (2010) Definizione Aritmia Cardiaca che presenta le seguenti caratteristiche: 1) assoluta irregolarità degli intervalli RR 2) Assenza di una onda P identificabile (talvolta può essere
DettagliIl laboratorio: cosa i clinici devono sapere
Il laboratorio: cosa i clinici devono sapere Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna Il laboratorio:
DettagliSignificato dello Studio SMILE nella Sindrome Coronarica Acuta. Dott. P.G. Demarchi SOC Cardiologia Casale Monferrato
Significato dello Studio SMILE nella Sindrome Coronarica Acuta Dott. P.G. Demarchi SOC Cardiologia Casale Monferrato Azione dei Farmaci sul Sistema Renina-Angiotensina (RAS) IL SISTEMA RENINA-ANGIOTENSINA
DettagliLa doppia antiaggregazione: quali problematiche?
La doppia antiaggregazione: quali problematiche? Dott. C. Di Russo Laboratorio di Emodinamica Ospedale Sandro Pertini - Roma Farmaci antitrombotici nelle SCA enoxaparin fondaparinux bivalirudin ASA +UFH
DettagliIl percorso IMA. Analisi di contesto ed integrazione tra gli attori
Il percorso IMA. Analisi di contesto ed integrazione tra gli attori Dr. Claudio Bruna ASL CN1 SOC Cardiologia. Ospedali Mondovì - Ceva - Analisi - Obiettivi - Documenti - Strutture e Servizi - Territorio
DettagliACS Expert Connect. Scelta della DAPT nel paziente anziano con SCA: l età fa la differenza?
ACS Expert Connect Scelta della DAPT nel paziente anziano con SCA: l età fa la differenza? PARTECIPANTI: Giuseppe Tarantini, Plinio Cirillo, Guido Parodi, Davide Capodanno, Gianpiero D Amico, Alessandro
DettagliGestione della terapia anticoagulante/antiaggregante nel periodo perioperatorio: dal laboratorio alla clinica
Gestione della terapia anticoagulante/antiaggregante nel periodo perioperatorio: dal laboratorio alla clinica Chiara Novelli Centro Immuno Trasfusionale - Legnano Il contributo del Laboratorio Paziente
DettagliPREVENZIONE DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO NEI PAZIENTI INTERNISTICI
Pag 1 di 10 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. PERSONALE INTERESSATO... 3 3. PAROLE CHIAVE... 3 4. PROCEDURA OPERATIVA... 3 4.1 PREMESSA... 3 4.2 PROFILASSI MECCANICA... 4 4.2.1 Controindicazioni
DettagliI farmaci antiaggreganti piastrinici I FARMACI ANTITROMBOTICI. Quando un processo da fisiologico diventa patologico? Farmaci antiaggreganti
I FARMACI ANTITROMBOTICI Quando un processo da fisiologico diventa patologico? Farmaci antiaggreganti aggregazione TROMBO piastrinico Farmaci anticoagulanti coagulazione TROMBO fibrinico Farmaci fibrinolitici
DettagliLe linee guida ESC/EACTS sulla rivascolarizzazione miocardica: il parere del cardiologo interventista
EDITORIALE Le linee guida ESC/EACTS sulla rivascolarizzazione miocardica: il parere del cardiologo interventista Ciro Indolfi Cattedra e Scuola di Specializzazione in Cardiologia, Centro di Eccellenza
DettagliBLITZ-2: RAPPORTO FINALE
BLITZ-2: RAPPORTO FINALE Blitz-2: indagine epidemiologica su Pazienti con Sindrome Coronarica Acuta senza sopraslivellamento del tratto ST L indagine epidemiologica Blitz-2, finalizzata ad acquisire dati
DettagliPROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI. Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti
PROCEDURE HEMS ASSOCIATION VIE DI SOMMINISTRAZIONE ALTERNATIVE DEI FARMACI Dott. Andrea Paoli Dott. Giovanni Cipolotti Vie di somministrazione INTRANASALE INTRAOSSEA Via Intranasale Offre numerosi vantaggi,
DettagliIl Cuore nei Sassi UTIC SCIENTIFIC CULTURE 2018
Palace Hotel, Piazza M. Bianco Dr. Giancarlo Calculli Direzione Scientifica Dr. Michele Clemente Con il Patrocinio di: AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MATERA Dipartimento REGIONALE DI Cardiologia MATERA La
DettagliIl trattamento della trombosi venosa profonda
Il trattamento della trombosi venosa profonda Fiumicino, 19 dicembre 2015 www.cos.it/mediter Trombosi Venosa Profonda (DVT) [NOACs Anticoagulant therapy for venous thromboembolism] Glossario DVT (Deep
DettagliCangrelor: dati attuali e prospettive future
APPROFONDIMENTI, 27 dicembre 2016 Cangrelor: dati attuali e prospettive future A cura di Andrea Demarchi e Marco Ferlini L inibizione farmacologica del recettore piastrinico P2Y12 in associazione ad aspirina
DettagliPREVENZIONE E RISCHIO CARDIOVASCOLARE: APPROPRIATEZZA-RISPETTO DELLE REGOLE PRESCRITTIVE-RUOLO DEL MMG OTTOBRE 2012
PREVENZIONE E RISCHIO CARDIOVASCOLARE: APPROPRIATEZZA-RISPETTO DELLE REGOLE PRESCRITTIVE-RUOLO DEL MMG 19-10-2012: 19 20 OTTOBRE 2012 ORE 14:30 REGISTRAZIONE DEI PARECIPANTI PREVENZIONE E RISCHIO: A CHE
DettagliStrategie terapeutiche e percorsi assistenziali nelle sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento del tratto ST
WORKSHOP II Strategie terapeutiche e percorsi assistenziali nelle sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento del tratto ST (G Ital Cardiol 2009; 10 (Suppl 1-6): 25S-43S) La terapia antitrombotica
DettagliU.O.C di Cardiologia Unità di Terapia Intensiva PO G. Fogliani Milazzo. Salvatore La Rosa
U.O.C di Cardiologia Unità di Terapia Intensiva PO G. Fogliani Milazzo Salvatore La Rosa Milazzo UTIC Milazzo ESC Guidelines STEMI UTIC Milazzo Pre-trattamento con inibitori P2Y12 nello STEMI Punti chiave
DettagliGestione pre-ospedaliera dei pazienti con dolore toracico e/o dispnea di origine cardiaca
27 Documenti di consenso Recenti Prog Med 2017; 108: 27-51 Gestione pre-ospedaliera dei pazienti con dolore toracico e/o dispnea di origine cardiaca Position Paper Acute Cardiovascular Care Association
DettagliALGORITMO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO
Ottimizzazione delle procedure di monitoraggio dell emostasi peri- ed intraoperatorio e gestione della terapia antitrombotica, anticoagulante ed antiaggregante in pazienti chirurgici ad alto rischio vascolare-
DettagliInfarto del Ventricolo Destro. Flavia Dispensa ARNAS Civico - Palermo
Infarto del Ventricolo Destro Flavia Dispensa ARNAS Civico - Palermo Infarto del ventricolo destro: perché parlarne? Complica il 30-50% degli infarti inferiori Nel 20-25% dei casi ha rilevanza emodinamica
DettagliComorbilità ed età avanzata: La gestione del paziente con cardiopatia ischemica
Comorbilità ed età avanzata: La gestione del paziente con cardiopatia ischemica Giornate mediche di Santa Maria Nuova 2012 Definizione di anziano The term elderly is used arbitrarily to describe different
DettagliCRF CARTACEA DI APPOGGIO NB: la raccolta dati può essere fatta esclusivamente su web Studio BLITZ AF Scheda Follow up a 12 mesi
Ospedale/Unità Operativa Città Studio BLITZ AF Scheda Follow up a 12 mesi (Centri partecipanti al sottoprogetto) DATI DEL PAZIENTE Codice paziente Iniziali Cognome e Nome Sesso O M O F Data di nascita
DettagliLe complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott.
25-05-2018 Le complicanze tromboemboliche nella fibrillazione atriale trattata con cardioversione elettrica Dott.ssa Ernesta Dores La maggior parte degli ictus cerebrali che insorgono in pazienti con fibrillazione
DettagliLa gestione dell'ipotermia terapeutica. Marco Librenti Terapia Intensiva Ospedale S. Giovanni di Dio Azienda Sanitaria Firenze
La gestione dell'ipotermia terapeutica Marco Librenti Terapia Intensiva Ospedale S. Giovanni di Dio Azienda Sanitaria Firenze ARGOMENTI: - Indicazioni - Il candidato ideale - Quale metodo? - Le fasi operative
DettagliPREVENZIONE TVP ANALGESIA
a Chirurgia Protesica dell'anca e del Ginocchio Jesi, 16 Novembre 2012 PREVENZIONE TVP ANALGESIA Dr. Tonino Bernacconi U.O. C. Anestesia Terapia Intensiva Analgesia - Jesi TECNICA ANESTESIOLOGICA ALR Blocchi
DettagliANALGESIA E SEDAZIONE IN EMERGENZA
ANALGESIA E SEDAZIONE IN EMERGENZA Definizione emergenza Approccio al paziente Peculiarità del dolore Patologie più frequenti Terapia: farmaci e vie di somministrazione DEFINIZIONE EMERGENZA Qualunque
DettagliS H O C K CARDIOGENO. Stefano Simonini Cardiologia NOCSAE
S H O C K CARDIOGENO Stefano Simonini Cardiologia NOCSAE DEFINIZIONE Sindrome caratterizzata da un disturbo acuto generalizzato della circolazione con ipoperfusione e disfunzione severa di organi critici
DettagliAPPROCCIO ANESTESIOLOGICO NEL MALATO MIOTONICO. Dr. Cavalli, Dr.ssa Brigonzi U.O. Neurologia IRCCS Policlinico San Donato
APPROCCIO ANESTESIOLOGICO NEL MALATO Dr. Cavalli, Dr.ssa Brigonzi U.O. Neurologia IRCCS Policlinico San Donato LE MALATTIE MIOTONICHE Distrofie miotoniche - DM1 (malaba di Steinert) - DM2 Miotonie non
DettagliRevisione Data Causale 0 31/12/2008 Prima stesura 1 11/03/2013 Prima revisione
Pagina 1 di 9 Revisione Data Causale 0 31/12/2008 Prima stesura 1 Prima revisione Fasi Funzioni Firma Data Dr. Francesco Palumbo Resp. S.S. Protocolli UO EST USL7 Redazione Dott. Stefano Dami Ref. Medico
DettagliPost Resuscitation Care
Post Resuscitation Care Claudio Sandroni Dept. of Anaesthesiology and Intensive Care Catholic University School of Medicine Rome Italy IRC Scientific Committee 2010.. ..2015 Post Resuscitation Care Corso
DettagliProtocollo di infusione di insulina secondo Markowitz. 100 U di insulina regolare / 100 ml SF
Protocollo di infusione di insulina secondo Markowitz 100 U di insulina regolare / 100 ml SF Protocollo di Yale algoritmo dinamico che prevede la determinazione della dose insulinica non solamente sulla
DettagliNOAC Misura e interferenze su test di laboratorio Cristina Legnani
NOAC Misura e interferenze su test di laboratorio Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna NOAC: misura
DettagliPediatric Trigger Toolkit
Pediatric Trigger Toolkit Giovanna Russo UOC Ematologia ed Oncologia Pediatrica Azienda Policlinico Vittorio Emanuele Università di Trigger: solo un indizio Evento avverso: lesione fisica non intenzionale
Dettagli