CRIF MARKET OUTLOOK il mercato del credito imprese e i nuovi trend legati all ecosistema digitale

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1 CRIF MARKET OUTLOOK il mercato del credito imprese e i nuovi trend legati all ecosistema digitale Simone Capecchi Executive Director CRIF

2 Speech journey 1 CONTESTO MERCATO- OPERATIVO DEI CONFIDI 2 I TREND DEL MERCATO DEL CREDITO ALLE IMPRESE 3 NUOVI FENOMENI E NUOVE MODALITÀ 4 SO WHAT PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ 2

3 Le criticità da superare TANTO CREDITO A POCHISSIME IMPRESE Divaricazione crescente: molto credito a poche imprese migliori Le risorse immesse nel sistema economico dalla BCE non arrivano alle PMI FILIERA DELLA GARANZIA E QUADRO NORMATIVO SOSTENIBILITÀ E ASSETTO ORGANIZZATIVO Riforma del Fondo Centrale di Garanzia e riordino della filiera della garanzia; la Riforma del Testo Unico Bancario per i Confidi minori Le pervasive regole di Basilea III e la sempre più rigida vigilanza europea (IFRS, trattamento NPL) Frammentazione ancora eccessiva, proseguire con le aggregazioni senza gigantismi e garantendo la prossimità Sostenibilità e patrimonializzazione MERCATO E INNOVAZIONE Innovazione nell offerta e nei canali Evoluzione rapporto Banche-Confidi: attori attivi 3

4 CRIF INFORMATION CORE Il patrimonio informativo del gruppo CRIF 3 Fotografie: passato, presente e futuro Combinazioni per viste personalizzate 2 Dimensioni informative puntuale su controparte, aggregata su cluster Profiling 100% di Consumer, Business e dei Network Vista a 360 sui Key Factor del Lending A-Z rapresentative: tutte le industry, le classi generazionali e le aree territoriali 2020 Technology: Machine Learning e Big Data Analytics End2End Business Continuity 100% compliant con i protocolli e gli standard di sicurezza 4

5 Il contesto macroeconomico in cui operano le imprese Il sistema produttivo registra una redditività in ripresa migliora la capacità di coprire gli investimenti con risorse interne Quota di imprese industriali e dei servizi con profitti (valori percentuali) Investimenti e autofinanziamento (milioni di Euro; valori percentuali) Fonte: Banca d Italia Fonte: Istat 5

6 Barometro CRIF delle interrogazioni relative alle richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti presentate dalle imprese 2017 vs ,5% Significativa contrazione delle richieste di rivalutazione dei vecchi rapporti di credito; buona tenuta dei nuovi crediti richiesti dalle imprese Fonte: EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF, dati aggiornati a gennaio

7 Barometro CRIF delle interrogazioni relative alle richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti presentate dalle imprese 2017 vs 2016 Società -3,3%; Ditte individuali: -1,3% 2017: le medie e grandi imprese hanno evidenziato un minore ricorso al credito per una maggiore capacità di autofinanziarsi grazie ad una migliore redditività Fonte: EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF, dati aggiornati a gennaio

8 Valore indice dicembre 2016 Credito alle imprese: le consistenze Segmento sme 1 trend mensile 2017: il mercato registra un calo che si accentua nei mesi recenti; l esposizione non rateale registra maggiori oscillazioni rispetto all esposizione rateale (1) Fonte: Elaborazione su dati CRIF - controparti con fatturato 5 mln e forma giuridica riconducibile a DI, SDP o SDC. Sono esclusi i contratti in sofferenza o in incaglio, l esposizione a finanziarie, le controparti con territorio non valorizzato 8

9 La rischiosità delle imprese Tasso di default a 12 mesi Imprese Non Finanziarie italiane 2017: si conferma il trend di graduale e costante contrazione della rischiosità Note: Note: (1) una società si definisce in default se c è evidenza di sofferenze o ritardi di più di 90 giorni nei pagamenti su linee di credito detenute presso il sistema finanziario, o di eventi pubblici di fallimento. (2) Il default rate è definito come numero di imprese passate a default nei 12 mesi diviso il totale delle imprese in bonis all inizio del periodo, per cui sia possibile calcolare una performance creditizia. (3) La classificazione dimensionale delle imprese segue la definizione della Commissione Europea. Fonte: CRIF Ratings. Dati aggiornati a luglio

10 Rischio B2B, puntualità dei pagamenti alla data Focus su alcuni settori Il commercio al dettaglio evidenzia la percentuale maggiore di ritardo nei pagamenti commerciali Fonte: Studio pagamenti CRIBIS D&B gen

11 Il mercato potenziale europeo del finanziamento online alle PMI L Europa continentale rappresenta un mercato ancora inesplorato Spagna 145bn Francia 85bn Italia 80bn Europa (27 paesi) 680bn Fonte: Liberum 11

12 Richieste di credito online finanziamenti online delle PMI Un mercato in forte crescita più che raddoppiano i valori in termini di richieste e volumi richieste di credito importi richiesti +74% +85% Fonte: EURISC, il SIC di CRIF 12

13 Richieste di credito online Sono le imprese più giovani e più piccole a guidare la domanda Le imprese più giovani rappresentano oltre il 50% del mercato 1 impresa su 3 ha un fatturato inferiore Euro richieste di credito richieste di credito Fonte: EURISC, il SIC di CRIF 13

14 Uno sguardo al presente, rischio della domanda finanziamenti online delle PMI ma il web rimane un ambiente rischioso le domande di credito ai P2P Lender registrano una rischiosità quasi doppia rispetto a quelle verso i Lender tradizionali richieste di credito 2X Fonte: EURISC, il SIC di CRIF Rischio di credito - (CRIF di Credit Bureau Score) 14

15 Success story: CRIF & uno dei principali partner dei Confidi insieme per l innovazione nell offerta e nei canali Confidi Confidi Azienda di credito Consulenza e tutoraggio Attività di adeguata verifica antifrode e AML Analisi merito creditizio Erogazione diretta o Trasmissione della richiesta alla banca Erogazione Richiesta di Garanzia online Partner tecnologico e servizi Firma digitale sottoscrizione richiesta 15

16 Richieste di credito online delle PMI: focus sulla valutazione Le PMI con soci con esperienze precedenti rischiose hanno un bad rate triplo rispetto alle altre Valutare l impresa nel suo ecosistema e in ottica prospettica evidenzia dinamiche rischiose non rilevabili con gli strumenti tradizionali richieste di credito 3X EVIDENZE DA CASE-STUDY elaborate su CRIF INFORMATION CORE 16

17 So what il futuro sarà sempre più diverso dal passato Costruire nuove modalità di relazione Confidi-Imprese orientate al paradigma Faster & Smarter Coniugare le stime tradizionali dell impresa con analisi sulla GOVERNANCE e l ECOSISTEMA in cui si muovono Aggiornare le valutazioni con ANALISI PROSPETTICHE sull impresa e i suoi peers Le problème de notre temps, c'est que le futur n'est plus ce qu'il a été. Paul Valéry -scrittore, poeta e filosofo- (Sète, 30 ottobre 1871 Parigi, 20 luglio 1945) 17

18 Simone Capecchi Executive Director - CRIF s.capecchi@crif.com