SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:

Transcript

1 ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico Moderno Liceo Scientifico Piazza IV Novembre SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine) Telefono n Fax n udis01200e@istruzione.it sito: C.F RELAZIONE FINALE docente : GIULIA ANTONUTTI classe : 1 CAT disciplina / materia: Laboratorio chimica ANNO SCOLASTICO 2012/13 Piano dell offerta formativa 2012/13 - Relazione finale individuale.

2 STRUTTURA DELLA CLASSE SITUAZIONE GENERALE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE DELLA CLASSE AL TERMINE DELL ANNO SCOLASTICO Alunni: 12 Maschi: 8 Femmine: 4 OSSERVAZIONI RELATIVE ALLA CLASSE RISPETTO ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA Le conoscenze possedute dagli allievi in entrata erano: accettabili. La proprietà di linguaggio degli allievi in entrata era: accettabile. Le abilità possedute dagli allievi in entrata erano: soddisfacenti. L atteggiamento degli allievi in entrata era: soddisfacente. GIUDIZIO FINALE Gli allievi/e hanno mostrato un atteggiamento positivo nei confronti delle esperienze proposte: l interesse e la partecipazione sono risultate più che soddisfacenti. Alcune allievi/e hanno inoltre dimostrato spirito di iniziativa e di collaborazione. Una parte degli allievi ha raggiunto una preparazione complessiva sufficiente mentre una parte ha ottenuto risultati più che buoni. Non tutti gli allievi/e hanno comunque dimostrato una sufficiente capacità di autonomia e organizzazione del lavoro didattico. Per l allievo Ndoni Kristian sono state rilevate gravi difficoltà di comprensione e di utilizzo della lingua italiana che non gli hanno permesso di completare il lavoro didattico richiesto. Per gli allievi che hanno mostrato carenze di base di un certo rilievo, sono state operate azioni di stimolo e previsti interventi di recupero personalizzato (ulteriori spiegazioni ed esercitazioni individuali). Il numero di ore di lezione previste nell arco dell anno è stato rispettato. Lo svolgimento del programma è stato regolare e completo. VALUTAZIONE SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE Descrizione per gruppi di livello 1. Allievi che hanno raggiunto tutti gli obiettivi programmati e/o esercitano in maniera autonoma e sicura tutte le competenze previste: n Allievi che hanno raggiunto la maggior parte degli obiettivi programmati e/o esercitano in maniera corretta le competenze previste: n Allievi che hanno raggiunto solo per gli aspetti essenziali gli obiettivi programmati e/o esercitano con qualche incertezza o solo in situazioni sperimentate le competenze previste: n Allievi che non hanno raggiunto gli obiettivi programmati e/o non sanno esercitare le competenze previste: n. 1 Piano dell offerta formativa 2012/13 - Relazione finale individuale.

3 METODOLOGIA Per i presupposti metodologici ci si è riferiti a quanto espresso nel piano di lavoro annuale. Gli argomenti e le attività proposte sono stati organizzati in moduli e in unità didattiche. Le esperienze di laboratorio sono state tutte raccordate con i contenuti teorici proposti al fine di migliorarne la comprensione. In questa prospettiva sono stati perseguiti, oltre agli obiettivi specifici della materia, lo sviluppo delle capacità di analisi, sintesi, rielaborazione, applicazione e valutazione. Per gli allievi che hanno manifestato difficoltà personali sono stati proposti gli obiettivi minimi. MODULI SVOLTI Modulo 1 : la materie e le sue trasformazioni Modulo 2 : l atomo e gli elementi Modulo 3: dal linguaggio chimico agli aspetti quantitativi STRUMENTI Oltre al libro di testo sono stati impiegati gli strumenti e le attrezzature del laboratorio scolastico. RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA Le famiglie degli allievi sono stati contattati attraverso le consuete modalità dei colloqui individuali e generali; non si sono manifestate particolari problematiche di comunicazione. SITUAZIONE DISCIPLINARE Indicatori comportamentali e disciplinari perseguiti: osservare le regole di convivenza scolastica e rispetto reciproco osservare le norme di sicurezza del laboratorio impiegare correttamente gli strumenti presentarsi con i materiali necessari, conoscere ed usare la terminologia specifica padroneggiare informazioni, rielaborare conoscenze, proporre applicazioni, sulla base dei principi e delle conoscenze Lo sviluppo e il potenziamento del rispetto delle norme di sicurezza e del rispetto dei materiali utilizzati sono stati perseguito in relazione agli obiettivi corrispondenti definiti nella programmazione individuale. VERIFICHE Le verifiche, oltre a controllare l apprendimento degli alunni e la validità della progettazione, hanno tenuto conto di una distribuzione delle prove secondo una scansione lineare dell anno graduandole in coerenza al piano programmatico. Le verifiche sono state tese ad accertare i reali progressi e l acquisizione di conoscenze ed abilità conseguite dagli allievi. Le prove sono state: prove soggettive (scritte) per testare abilità quali comprensione, esposizione, uso dei linguaggi specifici realizzazione di elaborati individuali (relazioni) discussioni collettive VALUTAZIONE La valutazione complessiva del percorso formativo è stata effettuata tenendo in considerazione i risultati delle verifiche ma anche gli interessi manifestati, l atteggiamento verso lo studio, il grado di autonomia nell affrontare e risolvere i problemi, le doti di riflessione e la capacità di analisi critica. Nel valutare l alunno si è tenuto conto non solo dell acquisizione dei contenuti proposti ma di tutti quei fattori che incidono sul processo di apprendimento e di formazione (interesse, impegno, abilità operative, applicazione, partecipazione, motivazione), attuando un confronto fra la situazione di partenza e quella emergente, ossia valutando i progressi fatti dagli allievi componenti il gruppo classe. Udine, 11 giugno 2013 Docente Giulia Antonutti Piano dell offerta formativa 2012/13 - Relazione finale individuale.

4 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini Corsi di Studio: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA- Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometra Liceo Linguistico/Linguistico Moderno - Liceo Scientifico Piazza IV Novembre SAN DANIELE DEL FRIULI (prov. di Udine) Telefono n Fax n e -mail: udis01200e@istruzione.it C.F PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO Docente: Antonutti Giulia Classe: 1 A CAT Disciplina: Laboratorio di chimica Pagina 1

5 Modulo 1 : la materie e le sue trasformazioni Unità di apprendimento 1: i materiali e gli strumenti di laboratorio Contenuti: Utilizzo dei materiali e degli strumenti di uso più comune in laboratorio. Etichette e simboli di pericolosità: informazioni sui rischi in laboratorio. Modalità di stesura di una relazione sperimentale. Unità di apprendimento 2: gli stati di aggregazione della materia Contenuti teorici: gli stati fisici della materia e i passaggi di stato. Sperimentazione in laboratorio: determinazione del punto di fusione del tiosolfato di sodio e di una miscela e esperimenti con produzione di anidride carbonica. Unità di apprendimento 3: sostanze pure e i miscugli Contenuti teorici: sostanze pure e miscugli, sistemi omogenei ed eterogenei, sostanze pure: elementi e composti. Sperimentazione in laboratorio: metodi per la separazione dei miscugli. Tecnica cromatografica: separazione dei pigmenti delle foglie. Tecnica di filtrazione: separazione miscuglio di sabbia con cloruro di sodio. Estrazione dei composti di una miscela con l utilizzo dei solventi. La distillazione. La cristallizzazione del solfato di rame. Modulo 2 : l atomo e gli elementi Unità di apprendimento 1: la struttura dell atomo Contenuti teorici: la teoria atomica di Dalton. Sperimentazione in laboratorio: saggi alla fiamma per il riconoscimento di elementi chimici e determinazione del volume di una molecola di acido oleico. Unità di apprendimento 2: il sistema periodico degli elementi Contenuti teorici: descrizione proprietà chimiche e fisiche dei metalli e non metalli. Sperimentazione in laboratorio: il comportamento del ferro e dello zolfo e attività di sintesi del solfuro di ferro. Conducibilità elettrica dei metalli. Modulo 3: dal linguaggio chimico agli aspetti quantitativi Unità di apprendimento 1: le leggi ponderali Contenuti teorici: la Legge della Conservazione della massa. Sperimentazione in laboratorio: dimostrazione sperimentale della legge di conservazione di massa con una reazione di doppio scambio e una reazione di produzione di gas. Contenuti teorici: la legge delle proporzioni definite. Sperimentazione in laboratorio: verifica sperimentale della legge delle proporzioni definite attraverso una reazione di sintesi e calcolo dei rapporti di massa in un composto Unità di apprendimento 2: i composti inorganici Contenuti teorici: nomenclatura tradizionale e IUPAC. Esempi di composti. Unità di apprendimento 3: la mole. Contenuti teorici: la mole. Sperimentazione in laboratorio: verifica sperimentale sulla mole, determinazione del numero di moli in una reazione di pirolisi. Determinazione sperimentale della formula minima di ossido di magnesio. Pagina 2

6 Unità di apprendimento 4: le reazioni chimiche Sperimentazioni in laboratorio: Reazione di produzione di ammoniaca e suo riconoscimento. Reazioni di preparazione di idrossidi insolubili del ferro. San Daniele del Friuli, Docente 08/06/2013 Giulia Antonutti Pagina 3