R.G. N.: 191 / 2014 G.D.: Dott.ssa F. M. Mammone ATTO N. 40 VENDITA IMMOBILI

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1 Dott. Carlo GIRAUDO Via Ramazzini Milano tel fax Dott. Marco MISTÒ Viale Abruzzi Milano tel fax Avv. Paola PAGINI Via Chiossetto Milano tel fax TRIBUNALE DI MILANO SEZIONE SECONDA CIVILE CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO R.G. N.: 191 / 2014 G.D.: Dott.ssa F. M. Mammone ATTO N. 40 VENDITA IMMOBILI ALABAMA S.P.A. IN LIQUIDAZIONE OGGETTO: richiesta di autorizzazione ad effettuare vendita mediante procedura competitiva ex artt.105 e 108 ter L.F. di n. 2 complessi immobiliari ubicati in Pessano con Bornago, Via Ruffilli nn.1 e 3 di proprietà della società Ill.mo Signor Giudice Delegato, Preg.mi Commissari Giudiziali, Spett.le Comitato dei Creditori, il sottoscritto Collegio dei Curatori Liquidatori del concordato in rubrica, PREMESSO - che, con decreto/sentenza del 25/06 7/07/2015, l Ill.mo Tribunale omologava il concordato preventivo proposto da Alabama S.p.a. in liquidazione, con nomina degli scriventi a Liquidatori Giudiziali; - che il piano concordatario da eseguire prevede la vendita dei seguenti beni immobili: capannone commerciale su quattro livelli con reception, uffici, sale riunioni, magazzino di stoccaggio ed imballaggio merci e con annesso parcheggio censito al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago al Foglio n. 9, mapp. 316, sub 1,2, e 701 convenzionalmente denominato Lotto 1 ; capannone commerciale su due livelli, showroom, uffici, sala conferenze, magazzino di stoccaggio e confezionamento merci censito al Catasto Fabbricati del 1

2 Comune di Pessano con Bornago al Foglio n. 8, mapp. 609 convenzionalmente denominato Lotto 2 ; - che, codesto On.le Tribunale, omologando la procedura in epigrafe, stabiliva, fra l altro, che le vendite dei beni fossero fatte nel rispetto dei principi di cui agli artt ter L.F. procedendo quindi alle vendite mediante procedura competitiva ; - che, in data , l Ill.mo Collegio dei Commissari Giudiziali esprimeva parere favorevole all esecuzione del piano di liquidazione predisposto dallo scrivente Collegio (all. n. 1); - che, in data , l Ill.mo Giudice Delegato poneva il visto agli atti (all. n. 2); - che, in relazione ai predetti immobili, alla domanda concordataria erano allegate, fra l altro, perizia del redatta dall arch. Dott. Arch. Sergio Biliotti avente ad oggetto i beni di cui ai Lotti 1 e 2; - che, in relazione alla vendita dei Lotti 1 e 2, il sottoscritto Collegio esaminava il contenuto delle perizie degli immobili allegate alla domanda concordataria confrontando i dati e le informazioni ivi riportati con quanto stabilito dalla Circolare del Plenum dei Magistrati di codesto On.le Tribunale del rilevando nella perizia, la mancanza di alcune informazioni e notizie in ordine allo stato di fatto di diritto degli immobili con particolare riferimento a: stima dei costi di sanabilità delle difformità catastali; indicazione delle pratiche edilizie, urbanistiche e catastali correlate agli immobili; descrizione delle condizioni di agibilità degli immobili e riferimento alla dichiarazione o i requisiti per ottenerla; descrizione dei vincoli ed oneri giuridici che saranno posti cancellati a seguito della vendita e quelli che continueranno a gravare sull immobile; indicazione degli estremi dell ACE/APE (ivi compresa scadenza); - che, pertanto, vi era la necessità di integrare le informazioni contenute nelle perizie allegate alla domanda concordataria onde procedere alla vendita nel rispetto dei principi e delle linee guida stabiliti da codesto On.le Tribunale; 2

3 - che, a tal fine, alla data odierna, è pendente, per le ragioni già comunicate dallo scrivente Collegio agli Organi della procedura mediante informativa del , redazione di una relazione tecnica integrativa redatta da un esperto nominato dal Collegio dei Liquidatori; - che, avuto riguardo alle unità immobiliari poste in vendita, in base alla documentazione a mani dello scrivente Collegio, risulta quanto segue. UNITÀ IMMOBILIARI SITE IN PESSANO CON BORNAGO IDENTIFICAZIONE CATASTALE DEI BENI E LORO SUDDIVISIONE IN LOTTI Le unità immobiliari di proprietà della società in epigrafe ubicate in Pessano con Bornago, Via Ruffilli n. 1 e 3, sono così suddivise: LOTTO N. 1 costituito da: palazzina uffici su tre piani con annesso capannone censita al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue: foglio 9 particella 316 subalterno 1 categoria D/7 rendita Euro ,88; abitazione civile riservata al personale di custodia di 4,5 vani censita al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue: foglio 9 particella 316 subalterno 2 categoria A/3 rendita Euro 302,13; posti auto coperti censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue foglio 9 particella 316 subalterno 701 categoria C/6 rendita Euro 153,39; LOTTO N. 2 costituito da: capannone, con piano interrato e tre piani fuori terra, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue: foglio 8 mappale 609 categoria D/7 rendita Euro ,57; DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DEI BENI LOTTO N. 1: immobile caratterizzato da una palazzina uffici, con piano seminterrato e tre piani fuori terra, edificato nel Il piano seminterrato è destinato ad archivio, i 3

4 piani rialzato, primo e secondo sono destinati ad uffici con locale esposizione ed alloggio del custode al piano rialzato; vano scala, ascensore e servizi igienici aggettanti su un cavedio retrostante ove è collegato un capannone diviso in due e destinato ad imballaggio e stoccaggio delle merci. La palazzina uffici, a pianta trapezoidale, è costruita con pilastri e solette in c.a. e con un rivestimento con pannelli prefabbricati intonacati colore bianco, serramenti in profilato d alluminio. I locali hanno pavimentazioni di tipo galleggiante con finiture in granito levigato; le partizioni interne sono realizzate in pareti mobili o in cartongesso, controsoffitti in fibra minerale e gli impianti sono centralizzati con emissione di aria calda e fredda per mezzo di fancoil.; i locali hanno un altezza di 300 cm. Il capannone, a pianta rettangolare, con maglie di pilastri in c.a. è rivestito con pannelli prefabbricati della RDB di Piacenza con finitura a ghiaietto colore rosa, pavimentazione di tipo industriale a cemento lisciato; serramenti, accessi e baie di carico in profilati d alluminio. All interno sono presenti un impianto di confezionamento e trasporto delle merci automatizzato, scaffalature per lo stoccaggio delle merci ed un carro ponte. L altezza interna è di 880 cm. LOTTO N. 2: è caratterizzato da un capannone, con piano interrato e tre piani fuori terra, edificato nel 1996 ed ampliato per la parte uffici nel Il piano interrato è destinato ad archivio, al piano rialzato oltre agli uffici è presente uno showroom ed una sala conferenze. Il piano primo originariamente destinato ad uffici, allo stato attuale è stato smantellato, il piano secondo di recente costruzione destinato ad uffici con partizioni interne in pareti mobili in alluminio e cristallo, pavimentazione di tipo galleggiante con finiture in legno, serramenti in profilati d alluminio, controsoffitti in fibra minerale; vano scala interno e due montacarichi, di cui uno di recente installazione; gli impianti sono centralizzati con emissione di aria calda e fredda per mezzo di fancoil.; i locali hanno un altezza di 300 cm. La parte retrostante è destinata a magazzino con scaffalature per lo stoccaggio delle merci e con un porticato di recente costruzione ubicato su di un lato del capannone a copertura delle baie di carico. L altezza interna è di 880 cm. Il capannone a pianta rettangolare ha le stesse caratteristiche costruttive del lotto 1 con la sola eccezione del piano secondo realizzato con pannelli d alluminio tipo alucobond. 4

5 STIMA VALORE DEI LOTTI Le perizie allegate al piano concordatario riportano i valori di vendita indicati di seguito: LOTTO N. 1: ,00; LOTTO N. 2: ,00; per il complessivo importo di ,00. Il sottoscritto Collegio dei Liquidatori ritiene tuttavia opportuno in conformità al piano di liquidazione depositato stabilire come prezzo base della gara i valori di presumibile realizzo già indicati dall Ill.mo Collegio dei Commissari Giudiziali e, quindi: LOTTO N. 1: ,00; LOTTO N. 2: ,00; per complessivo importo di ,00. TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ DELLE UNITÀ IMMOBILIARI I lotti così come definiti saranno trasferiti in base alle determinazioni dell Ill.mo Giudice Delegato - con emissione del decreto di trasferimento del Giudice Delegato della procedura in epigrafe ovvero, in subordine, mediante stipula di rogito notarile di compravendita immobiliare. PREMESSO INOLTRE - che si rende opportuno procedere alla vendita dei predetti beni al prezzo base come qui di seguito esposto: LOTTO N. 1: al prezzo base di ,00; LOTTO N. 2: al prezzo base di ,00; per complessivo importo di ,00; - che, in conformità a quanto stabilito dall art. 107 L.F., la vendita sarà effettuata mediante procedura competitiva ex art. 107 L.F. di cui al bando di vendita allegato alla presente istanza (all. n. 3); Tanto premesso e considerato, il sottoscritto Collegio dei Liquidatori: 5

6 CHIEDE all Ill.mo Collegio dei Commissari Giudiziali, ove condivida i contenuti, di esprimere il proprio parere favorevole alla vendita delle unità immobiliari di proprietà della società, mediante vendita con procedura competitiva ex art. 107 L.F. di cui al bando di vendita allegato alla presente istanza (cfr all. n. 3), delle seguenti unità immobiliari: LOTTO N. 1 costituito da: palazzina uffici su tre piani con annesso capannone censita al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue: foglio 9 particella 316 subalterno 1 categoria D/7 rendita Euro ,88; abitazione civile riservata al personale di custodia di 4,5 vani censita al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue: foglio 9 particella 316 subalterno 2 categoria A/3 rendita Euro 302,13; posti auto coperti censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue foglio 9 particella 316 subalterno 701 categoria C/6 rendita Euro 153,39; AL PREZZO BASE DI ,00; LOTTO N. 2 costituito da: capannone, con piano interrato e tre piani fuori terra, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Pessano con Bornago come segue: foglio 8 mappale 609 categoria D/7 rendita Euro ,57; AL PREZZO BASE DI ,00; CHIEDE ALTRESÌ all Ill.mo Comitato dei Creditori esaminato il parere del Collegio dei Commissari Giudiziali - di autorizzare la vendita degli immobili in oggetto secondo i termini e condizioni illustrate nella presente istanza; CHIEDE INFINE 6

7 all Ill.mo Giudice Delegato di esprimersi in ordine alle modalità di trasferimento delle unità immobiliari aggiudicate preferite: tramite decreto di trasferimento emesso dalla S.V.Ill.ma ovvero atto di trasferimento stipulato da notaio di fiducia dell aggiudicatario. CHIEDE, IN SUBORDINE, EX ART. 41, QUARTO COMMA, L.F. all.ill.mo Giudice Delegato, in caso di inerzia del Comitato dei Creditori, le necessarie autorizzazioni. Con osservanza. Milano, 17 marzo