Strettamente legate a queste situazioni di gioco e di difesa, sono tre linee invisibili che si trovano sui campi di pallacanestro:

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1 MODULO 7: LA DIFESA La difesa è una componente molto importante del gioco della pallacanestro, basta pensare che mediamente una squadra passa dal 40% al 60% del tempo di gioco in difesa del proprio canestro. È evidente che per i giocatori difendere sia meno gratificante che attaccare e segnare un canestro, per questo è un aspetto del gioco difficile da allenare. Solitamente si è portati a pensare che la difesa sia solo una questione di cuore e di atletismo, ma è un pensiero sbagliato perché la difesa è anche tecnica e con il passare del tempo sta diventando anche sempre più tattica. I particolari tecnici sui fondamentali difensivi sono numericamente inferiori a quelli dei fondamentali e movimenti offensivi, si può quindi dire che ci sono pochi ed essenziali concetti per la difesa. Possiamo distinguere due diversi tipi di difesa Difesa aggressiva Difesa contenitiva Si parla infatti di difesa aggressiva quando si vuole forzare l attacco a commettere una infrazione, a perdere un pallone o costringerlo a spazi e tempi poco vantaggiosi. Ovviamente è una difesa molto dispendiosa a livello fisico e implica infatti una buona reattività e capacità fisica e anche una particolare predisposizione a leggere le situazioni di gioco per anticiparle. Si parla invece di difesa contenitiva quando si decide di proteggere la propria area senza però mettere pressione all attacco. Un esempio di difesa contenitiva è infatti la difesa a zona. In entrambi i casi, sebbene concettualmente si stia parlando di difese completamente differenti, si ha una visione comune, ovvero quella che deve essere la difesa a prendere una decisione e forzare di conseguenza l attacco ad agire in maniera passiva. In relazione alla situazione di gioco, si parla di difesa: Su attaccante con palla Su attaccante senza palla Strettamente legate a queste situazioni di gioco e di difesa, sono tre linee invisibili che si trovano sui campi di pallacanestro: Linea di penetrazione Linea di passaggio Linea della palla La linea di penetrazione è quella linea retta immaginaria che collega il giocatore in possesso del pallone al canestro, per cui si può dire che è la strada più breve per raggiungere il canestro ed effettuare un tiro. L obiettivo del difensore su un giocatore con la palla è quello di rompere la linea di penetrazione, in altre parole far sì che l attaccante non arrivi a raggiungere il suo obiettivo di segnare un canestro. La linea di passaggio, invece, è quella linea retta immaginaria che collega un giocatore senza palla al suo compagno che in quel momento è in possesso dell attrezzo. In questo caso l obiettivo del difensore che si occupa del giocatore senza palla è quello di rompere la linea di passaggio, quindi un difensore deve far sì che l attaccante senza palla non riceva facilmente il passaggio dal compagno; se la linea di passaggio cambia (quindi nel caso in cui o l attaccante senza palla, o il giocatore in possesso di questa, si muovano), cambia anche la difesa.

2 La linea della palla è quella linea retta immaginaria parallela alla linea di fondo, perpendicolare alla linea laterale e passante per la palla. Spesso si può sentir dire da un allenatore ai propri giocatori di stare sotto la linea della palla. Ciò significa che si vuole avere una difesa flottata che copra gli spazi interni, cioè una difesa contentitiva. CAPACITÀ DIFENSIVE Le capacità difensive si possono analizzare attraverso l uso del modello di pallacanestro integrata. Area Fisica In questo aspetto del gioco, mancando la palla, è molto importante il lavoro che si svolge a livello di preparazione fisica, infatti l equilibrio è alla base dei movimenti difensivi. Un buon difensore avrà quindi un ottimo equilibrio dinamico (che equivale a dire che deve saper gestire le situazioni di disequilibrio, riacquistando nel più breve tempo possibile l equilibrio perso). Altri aspetti fisici importanti per la difesa sono la rapidità di piedi e la coordinazione tra arti superiori e arti inferiori. Area Mentale La difesa ha una forte componente mentale, perché rappresenta lo spirito di sacrificio e di squadra dei giocatori. Inoltre a livello mentale è molto importante assumere un atteggiamento offensivo, cioè arrivare a costruire una difesa che attacca l attacco ed è autonomamente aggressiva al punto giusto; questo è un grande punto a favore a livello mentale perché fa percepire ai giocatori delle ottime sensazioni a livello di autostima. La difesa è un aspetto del gioco che per il giocatore ha bisogno di importanti feedback da parte dell allenatore, infatti come già detto è meno gratificante difendere che attaccare. Da questo punto di vista l allenatore deve amplificare i complimenti a chi difende e quindi valorizzare quei giocatori che fanno il lavoro sporco. L allenatore deve quindi cercare di valorizzare l importanza della difesa, ad esempio incoraggiando e facendo leva su quei giocatori che sono meno bravi in attacco, che se motivati giustamente possono diventare dei buoni difensori. Area Tattica e Tecnica POSIZIONE FONDAMENTALE DIFENSIVA SUL GIOCATORE CON PALLA E la posizione difensiva che permette di raggiungere gli spazi vantaggiosi nel tempo minore possibile e che dà prontezza ad eseguire tutti movimenti connessi con il gioco difensivo quali lo scivolare, arretrare, tuffarsi, recuperare palloni. Le posizioni relative più efficaci del difensore rispetto all attaccante sono le seguenti: A. con palla in mano sopra la testa -> D. con avambraccio addosso ad A. per sentirne la posizione e braccio/mano opposta che traccia la palla; A. con palla in mano in posizione fondamentale -> D. a mezzo braccio di distanza A. con palla in palleggio -> D. ad un braccio di distanza in difesa contenitiva, mezzo braccio per una difesa aggressiva; Tecnica: La posizione richiede: Piedi carichi posizionati ad una larghezza leggermente superiore rispetto alla larghezza delle spalle;

3 Peso sugli avampiedi; Mani e braccia attive; Palmi delle mani rivolti verso il pallone; Capo eretto e occhi che guardano. Perdita di equilibrio Mani non pronte Baricentro troppo alto da correggere con il piegamento delle ginocchia Posizione delle mani sul corpo o sulle gambe, da correggere con posizionamento attivo all altezza delle spalle POSIZIONE FONDAMENTALE DIFENSIVA SU PALLEGGIATORE La posizione del naso del difensore è sullo sterno dell attaccante diretto, braccio omologo alla mano di palleggio che viene tenuta alta e mano opposta che viene tenuta in posizione di intercettazione tra le gambe dell attaccante diretto. In caso di cambio di mano, viene adeguata la posizione delle mani. Lo spostamento del difensore deve essere relativo alla posizione dell attaccante. Tecnica: Posizione fondamentale di un difensore su un attaccante diretto: Posizione fondamentale difensiva; Mano del braccio del difensore concorde alla mano di palleggio dell attaccante che traccia la linea di passaggio tracciando la palla; Mano del braccio del difensore opposto alla mano di palleggio dell attaccante in mezzo alle ginocchia dello stesso per scoraggiare il cambio di mano. Lo scivolamento difensivo: Piedi attivi; Spinta con il piede opposto alla direzione dello spostamento; Movimento del piede nella direzione di spostamento con punta verso la stessa; Movimento del piede che ha effettuato la spinta e che recupera la posizione di equilibrio; Le braccia mantengono la posizione di cui alla posizione fondamentale illustrata prima. Il difensore che viene battuto in uno scivolamento, deve poter recuperare la posizione relativa con l attaccante mediante l alternanza di scivolamento, corsa e scivolamento. Dalla posizione fondamentale, incrocio i piedi; Spinta con il piede più vicino alla direzione da prendere; Busto aperto nella direzione della palla; Mano opposta alla mano di palleggio dell attaccante che ostacola il cambio di mano; Mano concorde alla mano di palleggio che traccia la palla; Recuperata la posizione relativa con l attaccante, posizione fondamentale pronto per lo scivolamento.

4 Essere battuti con un cambio di mano frontale Lentezza negli scivolamenti Lentezza nel cambio tra scivolamento e corsa Mani non pronte per impedire il cambio di mano stesso Baricentro che si alza negli scivolamenti: correggo imponendo la spinta della piede opposto alla direzione da prendere e non verso l alto Imporre la spinta con il piede corretto per passare dallo scivolamento alla corsa. POSIZIONE FONDAMENTALE DIFENSIVA SUL TIRATORE Descrizione: L obbiettivo del difensore sul tiratore è quello di far eseguire i tiri sotto pressione, contrastando gli stessi. Tecnica: Una mano deve tracciare la palla ostacolandone il tiro, limitando lo spazio ed eventualmente ostacolando con entrambe le braccia il tiro. Salto sul tiro La mano che ostacola il tiro non è quella omologa Può portare ad un fallo sul tiro se eseguito in modo scomposto: correggo imponendo la diminuzione dello spazio A. D. e l alzare il braccio per ostacolare il tiro. Correggo imponendo l ostacolo con la mano omologa. POSIZIONE FONDAMENTALE DIFENSIVA: LO SFONDAMENTO Si usa quando il difensore ha un vantaggio spazio temporale sull attaccante e lo anticipa conquistando uno spazio e subendo il fallo. Lo sfondamento può essere subito sia in possesso di palla che non. Tecnica: Posizione fondamentale; Peso distribuito su entrambi i piedi; Glutei in tensione; Braccia tese verso l alto oppure basse in protezione; Contatto portato dall attaccante sul petto; Caduta, prima sui glutei, attutita dalle braccia, rullata di schiena; Pendo a contatto con lo sterno per evitare di sbattere la nuca a terra. Fallo in difesa per ritardo nella presa di posizione Cattiva posizione difensiva, ritardo nel pretendere il vantaggio rispetto all attaccante

5 Movimento nel contatto con il difensore Paura del contatto con l attaccante: contrarre i muscoli per sentirsi più pronti al contatto. POSIZIONE FONDAMENTALE DIFENSIVA SUI GIOCATORI SENZA PALLA I difensori sugli attaccanti senza la palla (4) devono poter rallentare il gioco e costringere l attacco a ricevere la palla in spazi poco vantaggiosi. I difensori devono essere in grado di aiutare, contenere, ruotare, anticipare, fintare per rompere gli equilibri dell attacco. La difesa sugli attaccanti senza la palla deve tener conto delle linee della palla ed i difensori devono adeguare la posizione mentre la palla è in volo. ANTICIPO CHIUSO Con questo fondamentale viene data massima importanza al giocatore senza la palla: viene applicato in particolar modo contro attaccanti molto bravi dei quali non si vuol mai perdere il contatto visivo. Tecnica: Posizione fondamentale; Visione periferica; In situazione statica, peso del corpo su entrambi i piedi; Posizione di taglio con il petto verso l avversario diretto senza palla; Piede e mano dello stesso lato del pallone sulla linea di passaggio o sopra la linea di passaggio in base alla difesa che si vuol attuare (più o meno aggressiva); Mano in anticipo con il palmo rivolto verso la palla e con il pollice verso il basso; Braccio sulla linea di passaggio semiflesso; Scivolamenti con passi brevi. Il difensore esegue un taglio davanti al difensore Mancanza di adattamento della posizione La difesa è in anticipo con il solo braccio e non con il corpo per ostacolare il movimento dell attaccante. Sguardo solo sull avversario senza sapere dove è la palla: alleno la visione periferica. ANTICIPO CHIUSO SU TAGLIO SENZA CAMBIO DI GUARDIA Tecnica: Posizione di anticipo chiuso; Mantenimento della posizione di anticipo chiuso sino a quando non sia più possibile conservare la visione di palla e proprio uomo; Giro della testa e cambio di braccio che anticipa passando da un anticipo chiuso con una mano all altra mano; Cambio di senso nello scivolamento laterale.

6 Permettere la ricezione della palla sul taglio Scarso uso delle mani e delle braccia: correggo con uso della mano che marca quella del proprio uomo. ANTICIPO CHIUSO SU TAGLIO CON CAMBIO DI GUARDIA Tecnica: Posizione di anticipo chiuso; Giro della testa e cambio di braccio che anticipa passando da un anticipo chiuso con una mano all altra mano; Cambio di senso nello scivolamento laterale. Permettere la ricezione della palla sul taglio Scarso uso delle mani e delle braccia: correggo con uso della mano che marca quella del proprio uomo. ANTICIPO APERTO Con questo fondamentale viene data priorità alla palla: viene applicato in particolar modo contro squadre dotate di giocatori ottimi penetratori per non perdere mai il contatto visivo con questi. Occupando lo spazio davanti al proprio difensore diretto, si evitano facili ricezioni e possibili tagli in avanti. L applicazione dell anticipo aperto, impedendo facili ricezioni, permette adeguamenti ed aiuti globali di squadra nei tempi giusti. Tecnica: Posizione fondamentale; Visione periferica: guardare uomo e palla dando primaria importanza alla palla; In situazione statica, peso del corpo su entrambi i piedi; Posizione di taglio con il petto verso l avversario diretto senza palla; Piede e mano dello stesso lato del difensore da marcare sulla linea di passaggio o sopra la linea di passaggio in base alla difesa che si vuol attuare (più o meno aggressiva); Mano in anticipo con il palmo rivolto verso la palla e con il pollice verso l alto; Braccio sulla linea di passaggio semiflesso; Scivolamenti con passi brevi. Difensore in ritardo sui tagli o arretramenti del proprio attaccante Il difensore guarda solo la palla: correggo la visione di uomo e palla. Non adattare il posizionamento

7 POSIZIONAMENTO LATO DEBOLE Descrizione: Obbiettivo della difesa è quello di non subire tiri ad elevata percentuale e per conseguire ciò la difesa deve occupare gli spazi per costringere l attacco a giocare in quelli meno vantaggiosi. Anche la difesa sul lato debole è importante per questo fine e la stessa permette una adattamento / flottaggio che esalta l applicazione dei postulati spazio / tempo, autonomia, collaborazione ed equilibrio. L adattamento permette un aiuto su altri attaccanti in penetrazione ma anche il recupero su passaggi. AIUTO DIFENSIVO La corretta applicazione di un aiuto permette di rompere il timing dell attacco e limitare lo spazio vantaggioso allo stesso. Può essere attuato con l associazione al recupero quando il difensore ha margine per ritornare sul proprio uomo o assieme alla rotazione se non c è il margine di cui prima. Tecnica: Posizione fondamentale; Uso delle braccia e delle mani per chiudere linee di passaggio; Piedi carichi per esser pronti per eventuali scivolamenti o recuperi. RECUPERO DIFENSIVO Si applica per rompere l equilibrio dell attacco, guadagnando tempo e spazio in modo corretto. Tecnica: Corsa restando bassi; Avvicinamento all avversario con piccoli passi; Piedi a contatto con il suolo; Uso delle braccia, sia facendo finte di salto per far palleggiare sia per chiudere linee di passaggio; Arrivo in posizione fondamentale per esser pronti a scivolare. Recupero con passi lunghi Recupero e salto sulla finta Voler recuperare velocemente, espone a rischio di venir presi in controtempo o far fallo: correggo con un recupero a baricentro basso ed a piccoli passi. Si ricerca la stoppata: correggo imponendo di star bassi

8 Esercizi 1. A coppie sparsi per il campo attaccante con palla in posizione fondamentale sposta la palla per simulare partenza, passaggio, tiro; il difensore dovrà adeguarsi agli spostamenti della palla spostando a sua volta le braccia 2. Utilizzando le linee del campo attaccante si muove a destra e sinistra lungo la linea, il difensore effettua degli scivolamenti mantenendo sempre il naso fisso sullo sterno. 3. Giocatori disposti come in figura. Attaccante palleggia fino alla linea laterale opposta eseguendo dei cambi di velocità. Il difensore deve scivolare ed a ogni cambio di velocità incrocia per recuperare. Se il difensore resta indietro l attaccante da il tempo di recuperare al difensore. 4. Attacco palleggia eseguendo dei cambi di direzione e velocità in modo didattico e non agonistico. il difensore deve mantenere lo scivolamento e restare sempre davanti all attaccante. Variazione: stesso esercizio ma questa volta l attacco esegue dopo il cambio di mano anche un cambio di velocità in modo che la difesa debba incrociare per correre e riposizionarsi davanti. 5. Giocatori posti sulla linea di fondo della pallavolo a cavallo delle linee laterali di pallavolo eseguono degli scivolamenti laterali fino a metà campo mentre si battono le mani.

9 6. Giocatori disposti come in figura. Il difensore si posiziona in guardia chiusa ed esegue degli scivolamenti verso canestro, ritorno sulla linea da tre e poi cambio guardia e corsa fino a canestro. Gli attaccanti restano fermi, il difensore si muove da solo simulando gli spostamenti dell attaccante. Quando corre verso canestro deve eseguire anche un cambio guardia. Variante: gioca anche l attacco e la difesa deve impedire il passaggio in ala per 5 secondi. 7. Quando l attaccante con palla passa la palla al giocatore in ala quello che è dalla parte opposta deve cercare di smarcarsi e ricevere palla, il difensore deve impedire all attaccante di eseguire del tagli davanti e tenerlo sempre dietro.

10 8. Esercizio didattico per la difesa. I due giocatori distanti dalla linea dei tre punti si passano la palla fra di loro, la difesa deve adeguare la propria posizione in base alla palla, staccandosi quando si è sul lato debole e avvicinandosi in anticipo chiuso quando invece e dal lato forte. 9. Giocatori disposti come in figura. Gli attaccanti si passano la palla fra loro. La difesa è didattica e lascia ricevere, ma si muove sempre in base alla posizione della palla. al via del coach si gioca agonistico 3vs3 senza palleggio. La difesa deve parlare. Allenare la difesa è sempre difficile, perché i nostri giocatori devono avere voglia, devono essere concentrati e devono collaborare, aspetti che devono essere allenati fin dai primi anni di giovanili. A livello metodologico è importante il ruolo del coach quando insegna la difesa, perché deve sempre essere presente, farsi sentire con la voce e comunicare, incitando così i giocatori a dare il massimo. Se invece l allenatore resta in silenzio, darà un feedback errato ai giocatori e, di conseguenza, non daranno il massimo.

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