CONGRESSO NAZIONALE ACEMC 2018
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- Gilda Valeri
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1 CONGRESSO NAZIONALE ACEMC 2018 Protocollo operativo per il soccorso e l assistenza sociosanitaria alle donne vittima di violenza presso pronto soccorso Elisa Roncaglia, PS DEA _ ASST-Rhodense NOVEMBRE AUDITORIUM CNR AREA DELLA RICERCA DI PISA
2 LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE Sempre più accessi in PS 1995, OMS: il fenomeno viene definito come il più grande problema di salute pubblica e di diritti umani violati in tutto il mondo Fenomeno endemico Maltrattamenti all interno delle mura domestiche Violenza silenziosa ed invisibile
3 CLASSIFICAZIONE¹ Ad eccezione dell abuso sessuale, tutte le tipologie di maltrattamento sono oggetto di applicazione del nostro PRT Violenza fisica Violenza psicologica Violenza economica Stalking Mobbing Cyber-violenza Violenza assistita VIOLENZA DOMESTICA ¹ Romito P, Folla N, Melato M. La violenza sulle donne e sui minori - Una guida per chi lavora sul campo (2017)
4 LA VIOLENZA SULLE DONNE Qualche numero italiano - 6 milioni e 788 mila donne vittime di violenza fisica o sessuale mila donne vittime di stupri (62.7 % commesso da partner o ex partner) - 80% delle aggressioni avviene nelle mura domestiche - 65 femminicidi fino settembre 2018 (aumento del 30% rispetto al 2017) orfani di femminicidio (disagio che si ripercuote anche sui loro figli) solo nella nostra piccola realtà (PS RHO) : 1 caso ogni 3,5 giorni
5 E A RHO??? TEAM WORK che si incontra una volta al mese con audit ad approccio ROOT CAUSE ANALYSIS. Tavolo di lavoro composto da psicologa, infermieri, chirurgo, ginecologa, assistente sociale, NPI, direttrice CAV. Perchè nessuna istituzione è bastevole da sola RETE SOCIALE 30/01/18 : pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale delle LG in PS 08/05/18 : approvato protocollo + apertura CAV
6 AL TRIAGE Aiuto, supporto e protezione E sempre un codice giallo? su 64 vittime del presidio di Rho: 11.5 % assegnato codice non prioritario 88.5% assegnato codice giallo - visita tempestiva - isolamento vittima Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
7 Specificare l Aggressore Codice Giallo Attivare Flag Violenza
8 Specificare Generalità Aggressore
9 Bollino Rosa per Segnalare la Vittima di Violenza
10 ACCETTAZIONE TRIAGE Specificare l aggressore: marito, convivente, figli, etc no persona nota! Perché quella persona non solo è nota, ma anche e soprattutto cara!!! MALTRATTANTI padre: 1 figlio: 5 noto: 10 partner: 42 ex: 6 Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
11 IN SALA VISITA Compilare scheda del rischio RDA Eseguire accertamenti strumentali e/o di laboratorio, eventualmente necessari Eseguire cure e/o profilassi, eventualmente necessari Richiedere consulenze, se necessario Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
12 SCHEDA DEL RISCHIO RDA (Risk Dangerous Assessment) Da dove proviene? Dalla scheda SARA (Spousal Assault Risk Assessment) -Scheda di valutazione del rischio di recidiva Nel 2005 negli USA uno studio ha confrontato diverse scale del rischio, tra cui anche la SARA che aveva un forte valore predittivo, ma come unico limite il tempo di compilazione. Per cui nel 2009 è stato ridotta/adattata a 5 items.
13 I 5 ITEMS
14 VALUTAZIONE PUNTEGGIO < 3 : RISCHIO BASSO > 3 : RISCHIO MEDIO ALTO -si chiede il consenso scritto per procedere con l attivazione del CAV (Centro Anti Violenza) -si chiama subito il CAV con cui si fa parlare la pz Se rischio basso: accertarsi del rientro protetto a domicilio (altrimenti comportarsi come rischio alto) Se rischio alto : proporre ricovero ospedaliero POSTO LETTO DEDICATO (OB o ginecologia) Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
15 ANALISI DEI DATI -Aumento delle rilevazioni di violenza (non perché aumentano i casi ma perché ne intercettiamo di più: aumentata sensibilità e formazione degli operatori e il coraggio nelle donne di segnalare i fatti) Su 64 vittime: ITEM POSITIVI rischio basso 23 rischio medio - alto Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
16 UTILIZZO DELLA SCHEDA - uomini : compilazione scheda con adattamento (senza item 4) - anziani e bambini, no scheda del rischio, solo inserimento nel database - intervista non a interrogatorio ma come colloquio (motivo per cui si è deciso di non compilarla piu al triage ma in sala) - archiviare scheda ovvero mantenere la scheda 5DA in pronto soccorso per l intera annualità (registrare in database) Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
17 DENUNCIARE IL FATTO DAG (Denuncia Autorità Giudiziaria) / attivazione FFOO DAG obbligatoria anche se la donna non vuole denunciare Denunciare anche solo il sospetto «L infermiere che rilevi maltrattamenti o privazioni a carico dell assistito mette in opera tutti i mezzi per proteggerlo, segnalando le circostanze, ove necessario, all autorità competente» (Art. 33_cod deont inf) Quando l infermiere è l unico venuto a conoscenza del reato è lui l unico attore a dover denunciare. Denuncia cartacea. Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
18 DIMISSIONE Esente da ticket (come da protocollo non si dimette mai in codice bianco) Utilizzare ICD-9 (sollecitare/sostenere il medico!) (ancora tante dimissioni senza codice corretto 21/64_da maggio miglioramenti, solo due di quei 21/64) abuso maltrattamento adulto sindrome dell adulto maltrattato abuso emotivo/psicologico dell adulto abuso sessuale adulto abuso sessuale su minore violenza psicologica su minore violenza assistita Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
19 E SOLO LA PUNTA DI UN ICE BERG
20 Congresso Nazionale AcEMC Pisa eroncaglia@asst-rhodense.it PS DEA ASST RHODENSE-RHO
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