Wealth Risk Management: il controllo del rischio e la tutela dell investitore
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1 Wealth Risk Management: il controllo del rischio e la tutela dell investitore Workshop Milano,12 giugno 2012
2 Agenda Tendenze del mercato Wealth Risk Management Framework di riferimento Leve del cambiamento Benefici Attesi 1
3 La risposta degli operatori Il contesto di riferimento Tendenze del mercato Tensione finanziaria Politiche commerciali aggressive Mercato Scarsa educazione finanziaria Ridotta propensione al rischio e sfiducia Clienti Complessità e rischiosità non facilmente identificabili Prodotti Trasparenza e soddisfacimento interessi dei clienti Cambiamento nel modello relazionale intermediario-cliente Normativa Innovazione del servizio offerto e delle politiche commerciali Maggiore personalizzazione degli investimenti Aumento della disclosure Maggiore attenzione alle esigenze della clientela 2
4 Framework di riferimento Il presidio dei rischi a beneficio dei clienti Wealth Risk Management Definizione e monitoraggio delle misure necessarie a garantire la coerenza dei servizi offerti rispetto alle esigenze di investimento e al profilo di rischio del cliente MiFID Risk Management Disclosure 3
5 Framework di riferimento MiFID 1 MiFID La MiFID e l innovazione dei servizi offerti hanno attribuito rilevanza all adeguatezza degli investimenti rispettivamente in fase di vendita e di monitoraggio sistematico Esperienza e Conoscenza Integrazione Rischi Situazione finanziaria Rischio di Mercato Propensione al rischio Obiettivi d investimento Risk tolerance Profilo Rischio Cliente Rischio Prodotto/ Ptf Rischio Controparte/ Emittente Orizzonte Temporale Rischio Liquidità Il Wealth Risk Manager presidia l integrità del processo di verifica di adeguatezza 4
6 Framework di riferimento Risk Management 2 Risk Manage ment Il miglioramento dell offerta dei servizi di consulenza alla clientela ed il recupero della fiducia del cliente richiede la misurazione nel continuo della rischiosità e dei profili di rischio/rendimento dei prodotti/portafogli Misure stimate ex-ante Elementi di controllo ex-post Performance attesa (approcci stocastici) Performance effettiva per prodotto e ptf cliente Indicatori di rischio/rendimento Indicatori rischio rendimento effettivi Analisi Attivo-Passivo cliente Mismatch reddituale e patrimoniale Rischio emittente prodotti Perdita per migrazione e default Volatilità attesa Volatilità effettiva bmk/prodotto/ptf Tracking Error Volatility VaR, Stress Test, Risk Integration P&L Analisi di VaR: Conditional VaR Marginal VaR Beneficio di diversificazione Back testing Stressed VaR Il Wealth Risk Manager definisce, determina e monitora le misure di rischio-rendimento dei prodotti/portafogli dei clienti 5
7 Framework di riferimento Disclosure 3 Disclosure La pronta e corretta analisi delle misure presidiate non può prescindere da un adeguato strumento di reporting operativo e direzionale Composizione e redditività degli investimenti Risk tolerance dei clienti vs rischio dei prodotti/ptf detenuti Profilo di rischio della clientela Concentrazione degli investimenti Dinamiche di rischio Controllo limiti operativi Controllo limiti di rischio Il Wealth Risk Manager supporta l Alta Direzione e la Rete Commerciale mediante la predisposizione di un tool avanzato di reporting e di cruscotti di analisi di rischio/rendimento sulle vari driver di segmentazione 6
8 Leve del cambiamento L introduzione di un framework di WRM comporta adeguamenti su diversi ambiti di intervento CdA Misure di rischio e performance dei prodotti e servizi d investimento Modello organizzativo WRM Wealth Risk Management Compliance Mercato e Controparte Risk Management Credito, ALM e Liquidità Internal Audit Operativi Disegno ed implementazione della reportistica direzionale e operativa Predisposizione base dati a supporto ed implementazione dei motori di calcolo Engine DB 7
9 Benefici Attesi Un adeguato presidio di WRM previene il rischio che carenze nel processo di collocamento di prodotti e nella relazione post vendita possano comportare il deterioramento del rapporto fiduciario con la clientela Benefici di modello/quantitativi Integrazione dei modelli di valutazione dei rischi e delle performance Contenimento rischi clientela Gestione proattiva dei rischi operativi e reputazionali Benefici Organizzativi/IT Supporto di Risk Management nei processi di produzione e distribuzione dei servizi di investimento Monitoraggio direzionale delle posizioni della clientela Benefici Regolamentari Maggiore tutela della clientela come previsto dalla MIFID Integrità del processo di verifica dell adeguatezza/appropriatezza 8
10 Grazie
11 2012 KPMG Advisory S.p.A. è una società per azioni di diritto italiano e fa parte del network KPMG di entità indipendenti affiliate a KPMG International Cooperative ("KPMG International"), entità di diritto svizzero. Tutti i diritti riservati. Denominazione e logo KPMG e "cutting through complexity" sono marchi registrati di KPMG International Cooperative ("KPMG International").
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