Struttura del sistema nervoso centrale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Struttura del sistema nervoso centrale"

Transcript

1 SCLEROSI MULTIPLA Princìpi di base di neuroanatomia ed epidemiologia Malattia infiammatoria cronica demielinizzante del SNC Descritta per la prima volta da Charcot e Vulpian nel 866 Caratterizzata da placche sclerotiche disseminate nella sostanza bianca dell encefalo e del midollo spinale, e da variabilità dei sintomi Struttura del sistema nervoso centrale Cervello Funzione sensitiva Corpo calloso Plesso cervicale Diencefalo Midollo spinale Plesso toracico Plesso lombare Plesso sacrale Ponte Cervelletto Neurone afferente Neurone efferente Funzione motoria Neurone e differenti tipi di cellule neurogliali Neurone Corpo cellulare Sinapsi Astrociti Formano una struttura di supporto, hanno una funzione fagocitaria, prendono il posto dei neuroni morti Assone Dendriti Cellule microgliali Inattive nel SNC normale, proliferano in condizioni patologiche e nella fagocitosi Oligodendrociti Formano la mielina nel SNC, influenzano la biochimica dei neuroni

2 Epidemiologia e latitudine Prevalenza fortemente dipendente dalla latitudine Fattori ambientali (habitat, alimentazione, infezioni) > 30/ / < 5/ Adattata da Compston A. Distribution of Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998. Suscettibilità alla SM in base a sesso, età e origine etnica Sesso Rapporto tra sessi: F/M Alto rischio Origine etnica Nordeuropei Bianchi USA Canadesi Età di comparsa 0-40 anni Australiani Bianchi sudafricani Sudeuropei Neri africani Orientali Compston A. Genetic susceptibility to Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998. Fattori esogeni e scatenanti della SM Infezioni Morbillo Parotite epidemica Rosolia Mononucleosi (EBV) Virus Retrovirus associato alla sclerosi multipla (MSRV) HHV-6

3 Traumi Traumi elettrici Coesistenza con l artrosi cervicale Parto Fattori genetici In un parente di primo grado di un paziente con SM, il rischio assoluto di SM è: - < 5% - = 0-40 volte quello della popolazione generale Nei gemelli monozigoti, la concordanza per la SM è più elevata (3%) che nei gemelli eterozigoti (5%) La presenza dell allele HDL-DR aumenta il rischio di SM Osservazioni neuroimmunologiche Punti che implicano l intervento del sistema immunitario nella patogenesi della SM Istologici Morfologia della placca: infiltrati infiammatori contenenti linfociti attivati e mediatori immunologici Reperti di laboratorio Analisi del liquor: - sintesi intratecale di IgG - bande oligoclonali delle IgG - linfociti attivati Terapeutici Modalità terapeutiche efficaci: - Immunosoppressori - Immunomodulatori 3

4 Immunità aspecifica Difese esterne Lisozima nelle lacrime e in altre secrezioni Cellule Commensali Basso ph e commensali della vagina Bronchi muco, ciglia Acidità gastrica Commensali Lavaggio delle vie urinarie Cellula polimorfonucleata Macrofago Cellula NK Barriera fisica cutanea, acidi grassi, commensali Fattori umorali Enzimi, complemento, proteine della fase acuta, interferoni Adattata da Roitt I., Brostoff J., Male D. Adaptive and Innate Immunity. Edts Mosby 985. Tipi di interferoni e loro effetti IFNα IFNβ IFNγ Attivazione dei macrofagi Proliferazione delle cellule T H Proliferazione delle cellule T H Maturazione-proliferazione delle cellule T Attività citolitica delle cellule NK Espressione di MHC di classe I Espressione di MHC di classe II Attività antiproliferativa antivirale Yong V. W. Differential mechanism of action of interferon beta and glatiramer acetate in MS. Neurology 00; 59: Stimolazione Inibizione 4

5 Immunità specifica: funzioni dei linfociti Cellula che presenta l antigene Antigene Linfocita T CD4 + Citochine Linfocita B Anticorpi ATTIVAZIONE Grande linfocita granulare Citochine Neutrofilo Cellula T citotossica Macrofago Adattata da Roitt I., Brostoff J., Male D. Adaptive and Innate Immunity. Edts Mosby 985. Possibili meccanismi patogenetici : il ruolo del sistema immunitario - ADESIONE DI CELLULE T AUTOREATTIVE - ROTTURA DELLA BARRIERA EMATOENCEFALICA Cellula T autoreattiva Monocita 3- INFIAMMAZIONE Astrocita 4- DEMIELINIZZAZIONE Produzione di mediatori dell infiammazione e di agenti demielinizzanti Adattata da Noseworthy J.H. et al. Medical Progress: Multiple Sclerosis N Engl J Med 000; 343:

6 Adesione: possibili meccanismi Fattori genetici e ambientali Astrocita Anticorpi demielinizzanti Cellula endoteliale Circolazione sistemica Barriera ematoencefalica ATTIVAZIONE Cellula T autoreattiva Molecole di adesione (VCAM-, ICAM- + E-selettina) Metalloproteinasi della matrice (penetrazione) ADESIONE Adattata da Noseworthy J.H. et al. Medical Progress: Multiple Sclerosis N Engl J Med 000; 343: Infiammazione: possibili meccanismi ROTTURA DELLA BARRIERA EMATOENCEFALICA Anticorpi demielinizzanti Cellula endoteliale Cellula T autoreattiva Cellula attivata che presenta l antigene Macrofago TNFα Cellula Th CD4+ IFNγ Danno mediato da citochine IFNγ IL Cellula T CD4+ TCR INFIAMMAZIONE MHC di classe II IFNγ, IL, IL 4, IL 0 Ipotetico SM Ag Cell. Th CD4+ Adattata da Noseworthy J.H. et al. Medical Progress: Multiple Sclerosis N Engl J Med 000; 343:

7 Demielinizzazione: possibili meccanismi Neurone Auto-anticorpi DANNO CELLULO-MEDIATO Macrofago DANNO MEDIATO DA ANTICORPI Complemento Cellula T CD8+ di classe I ristretta MHC di classe I Oligodendrocito Assone Mielina Adattata da Noseworthy J.H. et al. Medical Progress: Multiple Sclerosis N Engl J Med 000; 343: Diagnosi e progressione della malattia I primi sintomi di SM Debolezza 40% Neurite Disturbi della ottica % minzione 5% Diplopia % Parestesie % Vertigini 5% Matthews B. Symptoms and signs of Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone

8 Nuovi criteri diagnostici di SM Attacchi o più o più (mono-sintomatica) 0 (progressione dall inizio) Lesioni obiettive o più o più Requisiti supplementari per la diagnosi Nessuno; i segni clinici sono sufficienti (segni supplementari sono desiderabili, ma devono essere compatibili con la SM) Disseminazione nello spazio alla RM o liquor positivo e o più lesioni alla RM compatibili con la SM o, clinicamente, un ulteriore attacco che interessi una sede differente Disseminazione nel tempo alla RM o, clinicamente, un secondo attacco Disseminazione nello spazio alla RM o esame del liquor positivo e o più lesioni alla RM compatibili con la SM E Disseminazione nel tempo alla RMN o, clinicamente, un secondo attacco Esame del liquor positivo E Disseminazione nello spazio dimostrata alla RM da 9 o più lesioni cerebrali T o o più lesioni midollari o 4-8 lesioni cerebrali e midollare o PEV positivi con 4-8 lesioni alla RM o PEV positivi con meno di 4 lesioni cerebrali più lesione midollare E Disseminazione nel tempo alla RM o progressione continua per anno Mc Donald et al Recommended diagnostic criteria for Multiple Sclerosis: Guidelines from the International Panel on the diagnosis of Multiple Sclerosis. Ann Neurol. 00; 50: -7. Criteri diagnostici di Poser Categoria SMCD SMDSL SMCP A A B B B3 C C C3 Attacchi (numero) SMPSL D SMCD: SM clinicamente definita SMDSL: SM definita con il supporto del laboratorio. SMCP: SM clinicamente probabile. Segni clinici (numero) Segni paraclinici* e SMPSL: SM probabile con il supporto del laboratorio. BO: Bande oligoclonali. *: RM, potenziali evocati visivi:, test urodinamici Poser et al 983 New Diagnostic criteria for multiple sclerosis: guidelines for research protocols. Annals of Neurology 3: 7-3. e o e Liquor (BO/IgG) Esame del liquor Moderato aumento del livello delle proteine (0,5-0,7g/L) Livelli aumentati di IgG Bande oligoclonali IgG (in > 95% dei pazienti con SMCD) 8

9 Moderata pleiocitosi (0-0 cellule/ml) Diagnostica elettrofisiologica Potenziali evocati Visivi Acustici Somatosensoriali SM accertata Anormali nel 90 % % 80% Sospetta SM Anormali nel 70 % 5 % 0 % Mc Donald I.Diagnostic methods and investigation in Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998. Criteri diagnostici di neuroimmagine BPF quale indicatore di atrofia cerebrale Uomo di 3 anni controllo sano BPF 0,87 Z score = 0 Donna di 36 anni SM-RR ( anni) BPF 0,85 Z score = -,6 Z score=numero di unita di deviazioni standard dalla media dei controlli sani Rudick et al. Neurology 999; 53 (8): Donna di 43 anni SM-SP (9 anni) BPF 0,7 Z score = -0,8 9

10 Expanded Disability Status Scale (EDSS) Paziente a letto, completamente dipendente Paziente costretto sulla sedia a rotelle Morte Aumento della limitazione della capacità di camminare Necessità di assistenza durante il cammino Esame neurologico normale Diasabilità minima Adattata da Kurtzke J.F. Neurology 983; 33: Tipi di progressione della malattia SM recidivante-remittente SM primariamente progressiva 0 % SM secondariamente progressiva SM recidivante progressiva < 5 % Adattata da Vukusic S. The Natural History of Multiple Sclerosis in Cook S. D. Handbook of Multiple Sclerosis 3 rd edition Marcel Dekker, 00. Noseworthy J.H. et al. Medical Progress: Multiple Sclerosis N Engl J Med 000; 343:

11 Diagnosi differenziale della SM Disturbi metabolici Disturbi del metabolismo della vit. B Leucodistrofie Malattie autoimmuni Sindrome di Sjögren, malattia di Behçet Condizioni degenerative spinocerebellari, etc. Infezioni Mielopatia associata a HIV e HTLV Malattia di Lyme, etc. Malattie psichiatriche Reazione di conversione, simulazione Vasculopatie Fistola arterovenosa durale vertebrale Emangiomi cavernosi, etc. Sindromi genetiche Atassie e paraplegie ereditarie Atrofia ottica di Leber, etc. Lesioni della fossa cranica posteriore e del midollo spinale Malformazione di Arnold Chiari Mielopatia spondilosica e di altra natura, etc. Malattie neoplastiche Tumori del midollo spinale, linfoma del SNC Malattie paraneoplastiche Varianti della SM Neurite ottica Malattia di Marburg, etc. Adattata da Noseworthy J.H., et al. Medical Progress: Multiple Sclerosis. N Engl J Med 000; 343: Fattori prognostici Prognosi favorevole Sesso femminile Esordio: recidivante-remittente Recupero completo Lungo intervallo tra gli attacchi Bassa frequenza di attacchi nel decorso iniziale Prognosi peggiore Sesso maschile Esordio: polisintomatico, motorio Recupero incompleto Breve intervallo tra gli attacchi Elevata frequenza di attacchi nel decorso iniziale Lungo tempo per EDSS* 3 Breve tempo per EDSS* 3 Giovane età Età avanzata *EDSS: disability scale status Ebers G. Natural history of Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998.

12 Gestione e trattamento Gestione della Sclerosi Multipla Oftalmologo Neurologo Fisioterapista Approccio multidiscliplinare Infermiere Medico di medicina generale Assistente sociale Logopedista Compston A. Treatment and management of multiple sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998. I diversi tipi di trattamento Trattamenti sintomatici Gestione della ricaduta acuta Trattamenti che modificano il decorso Corticoterapia Trattamento dei sintomi Compston A. Treatment and management of Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998.

13 Trattamenti sintomatici Fatica Problemi di umore Dolore Problemi di sensibilità Problemi genitosfinteriali Tremore Spasticità Compston A. Treatment and management of Multiple Sclerosis in Mc Alpine s Multiple Sclerosis. 3 rd ed. London: Churchill Livingstone 998. Somministrazione di corticosteroidi Ricaduta: - comparsa di qualche nuovo sintomo neurologico - esacerbazione di uno pre-esistente che duri da almeno 48 ore in un paziente neurologicamente stabile (o in miglioramento) da almeno 30 giorni Durante una ricaduta, i corticosteroidi e.v. o p.o. di solito ad alte dosi possono ridurne la durata, attenuando il processo infiammatorio Terapie di fondo Riducono il numero di ricadute -Riducono la progressione della disabilità -Interferone beta Glatiramer acetato (copolimero ) -Immunosoppressori 3

Sclerosi Multipla. www.fisiokinesiterapia.biz

Sclerosi Multipla. www.fisiokinesiterapia.biz Sclerosi Multipla www.fisiokinesiterapia.biz Sclerosi Multipla Malattia infiammatoria cronica demielinizzante del SNC Descritta per la prima volta da Charcot e Vulpian nel 1866 Caratterizzata da placche

Dettagli

Sclerosi Multipla. Prof. Ubaldo Bonuccelli Corso di Laura in Medicina e Chirurgia

Sclerosi Multipla. Prof. Ubaldo Bonuccelli Corso di Laura in Medicina e Chirurgia Sclerosi Multipla Prof. Ubaldo Bonuccelli Corso di Laura in Medicina e Chirurgia Sclerosi Multipla Malattia infiammatoria cronica demielinizzante del SNC Descritta per la prima volta da Charcot e Vulpian

Dettagli

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto. Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce

Dettagli

Che cos'è la SCLEROSI MULTIPLA

Che cos'è la SCLEROSI MULTIPLA Che cos'è la SCLEROSI MULTIPLA Sommario Che cos'è la sclerosi multipla? Chi viene colpito? Che cosa causa la sclerosi multipla? La sclerosi multipla è ereditaria? Come progredisce la malattia? IMPORTANTE:

Dettagli

La Sclerosi Multipla. Patogenesi. La Sclerosi Multipla: La multidisciplinarietà al servizio di una malattia

La Sclerosi Multipla. Patogenesi. La Sclerosi Multipla: La multidisciplinarietà al servizio di una malattia La Sclerosi Multipla: La Sclerosi Multipla La multidisciplinarietà al servizio di una malattia Corso di Laurea in Terapia Occupazionale Dott M Mancuso, Dott.ssa Isabella Righini U.O. Neurologia Università

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA E MALATTIE DEMINIELIZZANTI

SCLEROSI MULTIPLA E MALATTIE DEMINIELIZZANTI SCLEROSI MULTIPLA E MALATTIE DEMINIELIZZANTI DEMIELINIZZAZIONI PRIMARIE CAUSE DI DEMIELINIZZAZIONE PRIMARIA DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE INFETTIVE TOSSICHE Leucoencefaliti: Borrelia etc. Leucoencefalopatia

Dettagli

Manifestazioni Cliniche

Manifestazioni Cliniche La Sclerosi Multipla Sclerosi Multipla è una malattia infiammatoria cronica che colpisce il SNC (encefalo e midollo spinale) ed è una delle principali cause di disabilità del giovane adulto. Epidemiologia

Dettagli

MSKQ2014 - Versione B

MSKQ2014 - Versione B MSKQ2014 - Versione B 2014/B Edizione Originale Italiana MSKQ Versione B: Copyright 2009 - Alessandra Solari, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta, Via Celoria 11, 20133 Milano solari@istituto-besta.it

Dettagli

Classificazione dei tessuti

Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Caratterizzato da eccitabilità e conduttività Costituito principalmente da due tipi di cellule: Cellule neuronali o neuroni che sono caratteristiche

Dettagli

POLIRADICOLONEURITI L.PAVONE, F.GRECO. Dipartimento di Pediatria Università di Catania

POLIRADICOLONEURITI L.PAVONE, F.GRECO. Dipartimento di Pediatria Università di Catania POLIRADICOLONEURITI L.PAVONE, F.GRECO Dipartimento di Pediatria Università di Catania POLIRADICOLONEURITI Infiammazioni di alcune o anche di numerose radici dei nervi spinali e dei relativi tronchi nervosi

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA. SM Malattia demielinizzante

SCLEROSI MULTIPLA. SM Malattia demielinizzante SCLEROSI MULTIPLA SM Malattia demielinizzante SM-la mielina La mielina è la membrana proteolipidica fatta dagli oligodendrociti che circonda gli assoni permettendo la conduzione Se la mielina viene distrutta

Dettagli

Sintomatologia, decorso e impatto sulla qualità di vita

Sintomatologia, decorso e impatto sulla qualità di vita University of Trieste Faculty of Medicine Department of Clinical Medicine and Neurology Center for the Diagnosis and Therapy of Multiple Sclerosis Cattinara Hospital, Strada di Fiume, 447-34149-Trieste,

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA PER L EMERGENZA CANNIZZARO Via Messina, 829 95125 Catania

REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA PER L EMERGENZA CANNIZZARO Via Messina, 829 95125 Catania REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA PER L EMERGENZA CANNIZZARO Via Messina, 829 95125 Catania Unità Operativa Complessa di NEUROLOGIA info@neurologiacannizzaro.com Tel: 095-7264378, FAX: 095-7264373

Dettagli

Basi biochimiche dell azione dei farmaci. Mentana Fortunato Pisa, 17 Marzo 2014

Basi biochimiche dell azione dei farmaci. Mentana Fortunato Pisa, 17 Marzo 2014 Basi biochimiche dell azione dei farmaci Mentana Fortunato Pisa, 17 Marzo 2014 Celiachia Malattia autoimmune che coinvolge prevalentemente l intestino. Gluten Sensitivity Sindrome caratterizzata da molteplici

Dettagli

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico?

Disturbi ossessivi compulsivi? Sono disturbi invalidanti? Trattamento farmacologico? ALCUNE DOMANDE DEL COMPITO SCRITTO DI NEUROLOGIA DEL 31 GENNAIO Mielite trasversa, caratteristiche cliniche. SLA Lobo più colpito nel morbo d Alzheimer Sede più frequente di emorragia intraparenchimale

Dettagli

DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari

DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari NELL AMBITO DELLE SINDROMI DA DOLORE OROFACCIALE LA NEVRALGIA DEL DEL NERVO TRIGEMINO E UNA SINDROME NEUROOGICA

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

La sclerosi multipla in età pediatrica: una malattia prevenibile?

La sclerosi multipla in età pediatrica: una malattia prevenibile? La sclerosi multipla in età pediatrica: una malattia prevenibile? Roberto Bergamaschi Centro di Ricerca Interdipartimentale per la Sclerosi Multipla (CRISM) Istituto Neurologico Nazionale Casimiro Mondino

Dettagli

Mortalità infantile I perché di uno studio

Mortalità infantile I perché di uno studio Mortalità infantile I perché di uno studio Nei regimi demografici ad alta mortalità, i morti nel primo anno di vita costituiscono 1/4-1/3 dei decessi complessivi Tra il primo ed il secondo anno di vita

Dettagli

NEUROPATIE AUTOIMMUNI. Autoanticorpi diretti contro i gangliosidi come risultato di neuropatie autoimmuni

NEUROPATIE AUTOIMMUNI. Autoanticorpi diretti contro i gangliosidi come risultato di neuropatie autoimmuni NEUROPATIE AUTOIMMUNI Autoanticorpi diretti contro i gangliosidi come risultato di neuropatie autoimmuni Rilevanza delle neuropatie autoimmuni Di recente, ha destato interesse presso i neurologi la disponibilità

Dettagli

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:

DECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte

Dettagli

NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO

NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA U.O. CLINICA PEDIATRICA NEURITE OTTICA RETROBULBARE BILATERALE IN ETÀ PEDIATRICA : CASO CLINICO M.R. Politi¹, I. Conti¹, R.M. Pulvirenti¹, P.

Dettagli

Sintomi aspecifici: campanelli d'allarme? Dott.ssa Fiorino Ilaria Corso per mmg 2011-2014

Sintomi aspecifici: campanelli d'allarme? Dott.ssa Fiorino Ilaria Corso per mmg 2011-2014 Sintomi aspecifici: campanelli d'allarme? Dott.ssa Fiorino Ilaria Corso per mmg 2011-2014 Caso clinico LM giovane donna giapponese 30 aa, in Italia da 10 anni, coniugata con un italiano, nullipara. Anamnesi

Dettagli

Neuropsicologia Dr. G. Riccitelli. Medical writer Dr. L. Petrini

Neuropsicologia Dr. G. Riccitelli. Medical writer Dr. L. Petrini Responsabili Dr. med Claudio Gobbi Vice primario Neurologia Dr. med Chiara Zecca Capo clinica Neurologia Dr. med L. Panicari, assistente neurologia Dr. med G. Disanto, assistente neurologia Dr. med U.

Dettagli

MALATTIE DELLA MIELINA Sara Varanese, MD PhD

MALATTIE DELLA MIELINA Sara Varanese, MD PhD MALATTIE DELLA MIELINA Sara Varanese, MD PhD MALATTIE DELLA MIELINA MALATTIE DEMIELINIZZANTI MALATTIE DISMIELINIZZANTI MALATTIE DISMIELINIZZANTI MIELINA CENTRALE MIELINA CENTRALE E PER. ADRENOLEUCODISTROFIA

Dettagli

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P.

CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE. ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I. Responsabile Dott.ssa P. CARTA DEI SERVIZI AMBULATORIO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE ASP di Enna Presidio Ospedaliero Umberto I Responsabile Dott.ssa P. Viola Edvard Munch - The Silk Child -!907 Tate Gallery London 1

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

SM: I CINQUE CAMPI DI RICERCA SU CUI INVESTIRE

SM: I CINQUE CAMPI DI RICERCA SU CUI INVESTIRE SM: I CINQUE CAMPI DI RICERCA SU CUI INVESTIRE Le strategie di sviluppo della ricerca su cui puntare e investire finanziariamente nei prossimi anni. L impegno deli AISM e FISM del 2005 è di finanziare

Dettagli

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1 RONCO MEDICAL CENTER srl Centro Polispecialistico di Medicina Integrata P. IVA 05834240961 I anno corso 2013 IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

OCT nello studio della papilla ottica

OCT nello studio della papilla ottica Aggiornamenti in neuroftalmologia Varese, 20 maggio 2011 OCT nello studio della papilla ottica S. Donati Cos èla tomografia ottica e luce coerente (OCT) Meccanismo di Reflettività luminosa OCT e

Dettagli

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta LA RADIOTERAPIA E un metodo di cura conosciuto da più di 100 anni che prevede l utilizzo di radiazioni

Dettagli

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A. 2013-2014. 2 anno / II semestre (marzo-giugno 2014) Sedi delle Attività Didattiche

Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A. 2013-2014. 2 anno / II semestre (marzo-giugno 2014) Sedi delle Attività Didattiche Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia A.A. 2013-2014 2 anno / II semestre (marzo-giugno 2014) Versione 05.03.2014 Sedi delle Attività Didattiche Aula Sede Attività Didattica A1 Aula Anatomia DIMES, Anatomia

Dettagli

Citotossicità mediata dai linfociti T CD8 + nell eziologia eziologia di patologie neurodegenerative. Manuele Ongari

Citotossicità mediata dai linfociti T CD8 + nell eziologia eziologia di patologie neurodegenerative. Manuele Ongari Citotossicità mediata dai linfociti T CD8 + nell eziologia eziologia di patologie neurodegenerative Manuele Ongari Esame di Immunologia Scuola di specializzazione in Biochimica clinica I LINFOCITI T CD8

Dettagli

Igiene nelle Scienze motorie

Igiene nelle Scienze motorie Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»

Dettagli

Sclerosi Multipla: pratica clinica e orizzonti terapeutici

Sclerosi Multipla: pratica clinica e orizzonti terapeutici Sclerosi Multipla: pratica clinica e orizzonti terapeutici Perugia venerdì 28 - sabato 29 novembre 2014 EVENTO FORMATIVO 11-106984 Razionale scientifico e obiettivo formativo del corso PREMESSE... 2 I

Dettagli

Martedì della Salute, Innovazione e ricerca, come cambia la SM, Torino 26 marzo 2013

Martedì della Salute, Innovazione e ricerca, come cambia la SM, Torino 26 marzo 2013 Sclerosi Multipla e genere Paola Cavalla Dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale A.O. Città della Salute e della Scienza di Torino Centro Sclerosi Multipla Clinica Neurologica 1 Martedì della Salute,

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Progetto Memento. Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica Progetto Memento Diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e mantenimento della autonomia psicofisica

Dettagli

Valutazione neurologica: esami neurologici standardizzati nella pratica clinica infermieristica

Valutazione neurologica: esami neurologici standardizzati nella pratica clinica infermieristica parte prima INQUADRAMENTO GENERALE capitolo 1 alle neuroscienze, Roberto Torre Sistema nervoso: caratteristiche fondamentali Sistema nervoso: anatomia microscopica e fisiologia Inserto 1 Malattia di Alzheimer

Dettagli

Sclerosi Multipla e vescica

Sclerosi Multipla e vescica encathopedia Sclerosi Multipla e vescica Trattamento delle disfunzioni urinarie Quali sono gli effetti della SM sulla vescica Vantaggi del CIC Sclerosi Multipla (SM) La sclerosi multipla è una patologia

Dettagli

Il trattamento delle forme aggressive

Il trattamento delle forme aggressive Il trattamento delle forme aggressive Luigi igrimaldi Fondazione Istituto t San Raffaele G. Giglio di Cefalù Un caso clinico Donna di 24 anni con anamnesi di mononucleosi infettiva all età di 14 anni e

Dettagli

www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME

www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME Cos è? L artrite Lyme è causata dal batterio Borrelia burgdorferi (borreliosi di Lyme) e si trasmette con il morso di zecche quali l ixodes ricinus.

Dettagli

Dott. Elena Niccolai, PhD. Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di Firenze

Dott. Elena Niccolai, PhD. Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di Firenze Dott. Elena Niccolai, PhD Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Università degli Studi di Firenze Premio Gianfranco Del Prete per le malattie orfane, Firenze 8 novembre 2014 ADENOCARCINOMA PANCREATICO

Dettagli

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE Area Tecnico-Diagnostica

LAUREA MAGISTRALE SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE Area Tecnico-Diagnostica LAUREA MAGISTRALE SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE Area Tecnico-Diagnostica Corso Integrato Percorsi Clinico-Diagnostici II ANNO- I Semestre Insegnamento di: Patologia Clinica Microbiologia e Microbiologia

Dettagli

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale!

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale! Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale La malformazione di Chiari tipo I (CMI) è un alterazione della giunzione

Dettagli

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia: compiti

Dettagli

In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia

In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia "Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia

Dettagli

KIR EVOLUZIONE RAPIDA E DIVERSIFICATA DEI RECETTORI DELL IMMUNITA INNATA E ADATTATIVA

KIR EVOLUZIONE RAPIDA E DIVERSIFICATA DEI RECETTORI DELL IMMUNITA INNATA E ADATTATIVA KIR EVOLUZIONE RAPIDA E DIVERSIFICATA DEI RECETTORI DELL IMMUNITA INNATA E ADATTATIVA C.Vilches, P. Parham Natural Killer Cellule di origine linfoide la cui funzione è lisare le cellule infettate da virus

Dettagli

LA FONTE. Martedì, 15 Maggio 2012

LA FONTE. Martedì, 15 Maggio 2012 LA FONTE Martedì, 15 Maggio 2012 I TUMORI DEL CERVELLO di Giuseppe Zora Sistema Nervoso Centrale S N C Anatomia Fisiologia Patologie neoplastiche Sistema Nervoso Centrale Sistema Nervoso Centrale Il Cervello

Dettagli

TERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA

TERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA Conferenza Nazionale di Consenso LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELLA LESIONE MIDOLLARE IN FASE ACUTA Documenti preliminari TERAPIE MEDICHE SPECIFICHE IN EMERGENZA Stefano Arghetti, Lucia Scirpa 1 PREMESSA

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico

hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico hs-crp ed MPO: Punto di vista del Clinico IL LABORATORIO NELLE URGENZE ED EMERGENZE Roma, 2-3 Ottobre 2009 Riccardo Morgagni Cardiologia Università Tor Vergata Roma Contesto clinico Sindromi Coronariche

Dettagli

Il sistema immunitario reagisce contro la glia come se questa fosse estranea, aggredendola e distruggendola come farebbe con qualunque aggressore

Il sistema immunitario reagisce contro la glia come se questa fosse estranea, aggredendola e distruggendola come farebbe con qualunque aggressore SCLEROSI MULTIPLA Malattia autoimmune Colpisce in generale soggetti giovani: 15-35 anni Anticorpi contro le cellule gliali: i neuroni in linea di principio sono risparmiati Andamento a ricadute e remissioni

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

Evidenze cliniche nella risposta iniziale al trattamento SAT nella S.M. Dott.ssa Rita Brandi via dei Villini, 10 Roma dott.brandi@gmail.

Evidenze cliniche nella risposta iniziale al trattamento SAT nella S.M. Dott.ssa Rita Brandi via dei Villini, 10 Roma dott.brandi@gmail. Evidenze cliniche nella risposta iniziale al trattamento SAT nella S.M. Dott.ssa Rita Brandi via dei Villini, 10 Roma dott.brandi@gmail.com SCLEROSI MULTIPLA: CARATTERISTICHE GENERALI La sclerosi multipla

Dettagli

Prima parte. Prof. Leonardo Della Salda

Prima parte. Prof. Leonardo Della Salda Prima parte Prof. Leonardo Della Salda Modalità di difesa dell organismo Aspetti essenziali della risposta immunitaria Fattori che influenzano l antigenicità Antigeni Apteni Penicillina-albumina (ipersensibilità

Dettagli

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR Approvata nella seduta della del 23.05.07 Presentata da RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI NATALIZUMAB (TYSABRI ) ATC L04AA23 Prof. Giulio Rosati, Direttore della Clinica Neurologica dell Università di

Dettagli

COSA E LA REUMATOLOGIA?

COSA E LA REUMATOLOGIA? COSA E LA REUMATOLOGIA? LA REUMATOLOGIA E LA SCIENZA MEDICA CHE STUDIA, DIAGNOSTICA E CURA LE MALATTIE REUMATICHE. LE MALATTIE REUMATICHE SONO QUELLE MALATTIE CHE PROVOCANO DOLORE, INFIAMMAZIONE, LESIONI,

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

PERCORSO DI FORMAZIONE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA (D.M. 270)

PERCORSO DI FORMAZIONE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MEDICINA E CHIRURGIA (D.M. 270) I primi 2 anni di studio sono finalizzati a fornire le conoscenze nelle discipline di base, biologiche, mediche, igienico preventive e i fondamenti della disciplina professionale, quali requisiti indispensabili

Dettagli

Gabriela Sangiorgi Nicola Alvaro

Gabriela Sangiorgi Nicola Alvaro LA MORTE ENCEFALICA - inizio di un percorso verso la vita - Gabriela Sangiorgi Nicola Alvaro Centro Riferimento Trapianti Emilia - Romagna MORTE CARDIACA E MORTE ENCEFALICA La prima è un concetto più intuibile

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Concetti di salute e malattia. La storia naturale delle malattie. Valutazione dell efficacia dei tests diagnostici: sensibilità, specificità e valori predittivi. Gli screening. Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it

Dettagli

CURRICULUM VITAE PROF. CARLO AVOLIO

CURRICULUM VITAE PROF. CARLO AVOLIO CURRICULUM VITAE PROF. CARLO AVOLIO Nome e Cognome: Carlo AVOLIO Data di nascita: 8 febbraio 1962 Qualifica: Professore Associato di Neurologia (MED/26) Istituzione: Sezione di Clinica delle Malattie del

Dettagli

La spasticità: nuove possibilità di trattamento

La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari

Dettagli

FORMAZIONE DELL ESSUDATO

FORMAZIONE DELL ESSUDATO FORMAZIONE DELL ESSUDATO del flusso della permeabilità vascolare P idrostatica intravascolare fuoriuscita di proteine plasmatiche TRASUDAZIONE ESSUDAZIONE TUMOR Effetti della formazione dell essudato

Dettagli

CRNI CORSI RESIDENZIALI DI NEURoIMMUNOLOGIA

CRNI CORSI RESIDENZIALI DI NEURoIMMUNOLOGIA CRNI CORSI RESIDENZIALI DI NEURoIMMUNOLOGIA Sesto Corso Autoanticorpi in neurologia: dal laboratorio al letto del paziente Bergamo, 17-20 Marzo 2004 Centro Congressi Giovanni XXIII Questionario valutazione

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

Diagnosi e valutazione del paziente Centri Sclerosi Multipla del Triveneto. Il ruolo dell infermiere. Trieste, 10-11/6/2005

Diagnosi e valutazione del paziente Centri Sclerosi Multipla del Triveneto. Il ruolo dell infermiere. Trieste, 10-11/6/2005 Diagnosi e valutazione del paziente Centri Sclerosi Multipla del Triveneto. Il ruolo dell infermiere. Trieste, 10-11/6/2005 11/6/2005 Dott. Antonio Bosco Centro per la Diagnosi e la Terapia della Sclerosi

Dettagli

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie neurologiche Patologia Patente A-B Patente C-D-E Accertamenti Idoneità Non idoneità Idoneità Non idoneità Paraplegia spastica da: Lesione midollare Sclerosi multipla

Dettagli

Sclerosi Multipla: il momento della diagnosi

Sclerosi Multipla: il momento della diagnosi Sclerosi Multipla: il momento della diagnosi I nuovi criteri diagnostici Il consenso internazionale per il trattamento precoce La carta dei diritti del neodiagnosticato Le linee guida per l investimento

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Comitato locale CRI Firenze

SISTEMA NERVOSO. Comitato locale CRI Firenze SISTEMA NERVOSO Comitato locale CRI Firenze SISTEMA NERVOSO Struttura CENTRALE: Encefalo (cervello, cervelletto, tronco) Midollo spinale NB: non confondere Il midollo spinale con il midollo osseo!!! PERIFERICO:

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA. Approccio multiprofessionale alla. Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e

SCLEROSI MULTIPLA. Approccio multiprofessionale alla. Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e Approccio multiprofessionale alla SCLEROSI MULTIPLA Esperienza di gestione integrata del PDTA per la Sclerosi 20 maggio Multipla 2016 tra CSM e Distretto Hotel Sanitario Palazzo Caracciolo 54 ASL Napoli

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

SINDROMI POLIENDOCRINE AUTOIMMUNI (SPA)

SINDROMI POLIENDOCRINE AUTOIMMUNI (SPA) SINDROMI POLIENDOCRINE AUTOIMMUNI (SPA) Codice di esenzione: RCG030 Definizione. Con tale termine vengono definite varie sindromi cliniche caratterizzate da insufficienze funzionali a carico di una o più

Dettagli

NUOVO ORIENTAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI CLINICHE NEI MALATI DI SCLEROSI MULTIPLA A cura di F. De Silvestri, E. Romani, A.

NUOVO ORIENTAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI CLINICHE NEI MALATI DI SCLEROSI MULTIPLA A cura di F. De Silvestri, E. Romani, A. NUOVO ORIENTAMENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI CLINICHE NEI MALATI DI SCLEROSI MULTIPLA A cura di F. De Silvestri, E. Romani, A. Grasso Introduzione La sclerosi multipla (SM), nelle sue varie

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

Università di Pisa. Dipartimento di Farmacia. Corso di Basi biochimiche dell azione dei farmaci

Università di Pisa. Dipartimento di Farmacia. Corso di Basi biochimiche dell azione dei farmaci Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di Basi biochimiche dell azione dei farmaci A.A. 2014/2015 Applicazioni terapeutiche delle cellule staminali mesenchimali alla SLA Borsò Marco Sclerosi

Dettagli

La Terapia del dolore

La Terapia del dolore La Terapia del dolore Corso di Introduzione alle Cure Palliative-1 St. Christophe, 10 giugno 2006 Dott. Lorenzo Pasquariello Resp. SSD Terapia del Dolore Azienda USL Valle d Aosta Dolore oncologico Dolore

Dettagli

La neuroriabilitazione e la Teleriabilitazione

La neuroriabilitazione e la Teleriabilitazione La neuroriabilitazione e la Teleriabilitazione 1 Corso di Alta Formazione Ozonoterapia nella Sclerosi Multipla Daniele Rimini William Liboni Valdellatorre 22 marzo 2014 1 Indice Riabilitazione nella Sclerosi

Dettagli

Definizione. L Asma bronchiale professionale è causata da agenti specifici presenti in ambiente di lavoro

Definizione. L Asma bronchiale professionale è causata da agenti specifici presenti in ambiente di lavoro ASMA PROFESSIONALE Definizione L Asma bronchiale è una malattia respiratoria caratterizzata da broncocostrizione totalmente o parzialmente reversibile, iperreattività bronchiale e infiammazione delle vie

Dettagli

Numero 14 l 2009. l I diversi decorsi della SM

Numero 14 l 2009. l I diversi decorsi della SM Numero 14 l 2009 l I diversi decorsi della SM Comitato editoriale Federazione Internazionale per la Sclerosi Multipla (MSIF) La missione della MSIF è di guidare il movimento globale per la SM per migliorare

Dettagli

Neoplasie della mammella - 2

Neoplasie della mammella - 2 Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione

Dettagli

Corso di Laurea in Infermieris0ca. Disciplina: Anatomia Patologica Docente: Prof. Santo Giovanni LIO

Corso di Laurea in Infermieris0ca. Disciplina: Anatomia Patologica Docente: Prof. Santo Giovanni LIO Corso di Laurea in Infermieris0ca Disciplina: Anatomia Patologica Docente: Prof. Santo Giovanni LIO L anatomia patologica studia le alterazioni di cellule e tessu? provocate dalle mala@e, allo scopo d

Dettagli

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it

Corso nursing Ortopedico. Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide. www.slidetube.it Corso nursing Ortopedico Assistenza infermieristica ai pazienti con artrite reumatoide DEFINIZIONE MALATTIA INFIAMMATORIA SU BASE IMMUNITARIA DEL TESSUTO CONNETTIVO,ESSENZIALMENTE POLIARTICOLARE AD EVOLUZIONE

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA DOTTORATO DI RICERCA IN SCIENZE PEDIATRICHE XXII Ciclo CATERINA MARIA LUCIA NUCIFORA STUDIO SULLA SCLEROSI MULTIPLA IN ETÀ INFANTILE CON

Dettagli

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA: il volto quotidiano della malattia. Monza, 9 aprile 2014

SCLEROSI MULTIPLA: il volto quotidiano della malattia. Monza, 9 aprile 2014 SCLEROSI MULTIPLA: il volto quotidiano della malattia Monza, 9 aprile 2014 Diritti dei lavoratori affetti da SM Agevolazioni Legge. n. 104/92 [Permessi retribuiti, scelta, ove possibile, della sede di

Dettagli

Disabilità reumatologiche SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA

Disabilità reumatologiche SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA SCLERODERMIA SCLERODERMIA - Polmoni - Apparato digerente - Cuore - Reni SCLERODERMIA - incidenza SCLERODERMIA - cause AUTOIMMUNITA SCONOSCIUTE MULTIFATTORIALI PREDISPOSIZIONE

Dettagli

Epidemiologia generale

Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione» Epidemiologia generale Disciplina che ha come

Dettagli

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza CENNI DI ANATOMIA Il sistema venoso Superficiale Profondo Perforanti DEFINIZIONE

Dettagli

L immunoterapia specifica nelle allergie respiratorie

L immunoterapia specifica nelle allergie respiratorie L immunoterapia specifica nelle allergie respiratorie Nelle ultime decadi la prevalenza delle malattie allergiche dell apparato respiratorio (asma bronchiale e rinite allergica) è progressivamente aumentata.

Dettagli

Sindrome di Meniere ed allergia

Sindrome di Meniere ed allergia Sindrome di Meniere ed allergia Simonetta Masieri DIPARTIMENTO DI CLINICA NEUROLOGICA E OTORINOLARINGOIATRICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA Sindrome di Meniere Acufeni Fullness Vertigini Ipoacusia

Dettagli

CURRICULUM VITAE PROF. CARLO AVOLIO

CURRICULUM VITAE PROF. CARLO AVOLIO CURRICULUM VITAE PROF. CARLO AVOLIO Nome e Cognome: Carlo AVOLIO (C.F. VLACRL62B08A662B) Data di nascita: 8 febbraio 1962 Qualifica: Professore Associato di Neurologia (MED/26) Istituzione: Sezione di

Dettagli