Università degli studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia"

Transcript

1 Università degli studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Caso Aziendale A Corso di Strategia d impresa A.A. 2012/2013 Prof. Tonino Pencarelli Dott. Mauro Dini Team Work: Sara Banci Elisabetta Ferri 1

2 1955: nasce Nuclear Corporation of America (settore elettronico) 1964: Iverson, nuovo CEO, cambia settore di attività: settore siderurgico 1968: strategia di integrazione a monte 1971: l azienda prende il nome di Nucor Corporation. L anno successivo quotata in borsa 1985: la nuova tecnologia usata da Nucor la fa classificare al 7 posto negli USA 2

3 2000: Leadership in America e nomina nuovo CEO, DiMicco : Crescita continua. L azienda ha più che raddoppiato le sue dimensioni 2012: Accordo di lungo periodo con un fornitore di gas naturale americano 2013: nomina nuovo CEO, Ferriola 3

4 Struttura organizzativa Semplice, efficiente e snella Fortemente decentralizzata: ogni stabilimento ha una propria autonomia Risorse umane, gestione vendite e contabilità affidate ad ogni stabilimento 4

5 Organigramma Nucor DIREZIONE 4 VICEDIRETTORI MANAGER RESPONSABILE TEAM DIPENDENTI 5

6 Organigramma singolo stabilimento GENERAL MANAGER CAPO AREA SUPERVISORE DIPENDENTI 6

7 Organo di governo Leadership di tipo partecipativo 1964 F. Kenneth Iverson 2000 Daniel R. DiMicco Management existsts to help workers do their jobs "All of us at Nucor are a Product of his vision The best thing we can do is to continue following that vision" E stato considerato un presidente modello 7

8 Sistema d offerta Prodotti siderurgici = beni indifferenziati Anni 60: travi e travetti in acciaio (per tetti e pavimenti) Anni 70: prodotti in acciaio finiti a freddo (settore auto, agricolo, idraulico)

9 Sistema d offerta Anni 80: fogli in acciaio 2012: prodotto qualitativamente migliore rispetto agli anni precedenti L ampiezza della linea di prodotti ha reso Nucor il produttore di acciaio più diversificato del Nordamerica

10 Dimensione competitiva Il mercato dell acciaio è maturo e presenta un intensa concorrenza L offerta eccede la domanda: molte imprese falliscono Imprese brasiliane, cinesi, russe, indiane, australiane, italiane, giapponesi nella metà degli anni 2000 hanno portato avanti politiche molto aggressive nel mercato statunitense Politiche protezionistiche: tariffe doganali fino al 30%

11 Classifica mondiale 2011 dei produttori di acciaio Principali concorrenti USA: U.S. Steel Mittal Steel USA AK Steel Accanto a questi Nucor fronteggia anche una schiera di produttori internazionali

12 Fattori critici di successo Attenzione al contenimento dei costi Attenzione continua all innovazione (dimensione innovativa)

13 Fattori critici di successo: attenzione continua ai costi Politiche di acquisizione per rafforzare la base clienti, la copertura geografica e l offerta dei prodotti Concessione di licenze per le nuove tecnologie Joint venture per il presidio sul mercato globale.

14 Quando la dimensione innovativa diventa un fattore critico di successo Pur non avendo un dipartimento di ricerca e sviluppo la Nucor detiene ugualmente il primato di innovazioni tecnologiche nel settore. Ma come innova? Creazione di nuovi stabilimenti per rafforzare la posizione di mercato Costante modernizzazione ed aumento efficienza di quelli già esistenti

15 Quando la dimensione innovativa diventa un fattore critico di successo Programma BESTMarking Tecnologia Castrip Mini-acciaieria con tecnologia ad arco elettrico

16 Analisi SWOT Punti di forza Attenzione all ambiente Punti di debolezza Mancanza diversificazione Costi ridotti Grande innovazione Opportunità Maggior uso di acquisizioni e joint venture Minacce Il mercato USA attrae molto attori stranieri Forni ad arco elettrico

17 Dimensione sociale: Risorse Umane Logica del lavoro in team e partecipazione al processo di miglioramento continuo Spirito collaborativo tra dirigenti ed operai: il management è disposto a correre rischi per applicare i suggerimenti dei lavoratori Cultura egalitaria: forza lavoro molto motivata e fedele

18 Dimensione sociale: Risorse Umane La gestione delle risorse umane in Nucor si basa su alcuni principi fondamentali: I dipendenti devono avere un trattamento corretto La sicurezza sul lavoro è di fondamentale importanza Politica contraria al licenziamento e favorevole ad incentivi su produzione extra e spartizione dei profitti Offerta di un piano medico e dentistico, rimborso spese di istruzione, premi di anzianità, borse di studio...

19 Dimensione sociale: Ambiente Taking care of our customers means taking care of everyone we impact: our teammates, our shareholders, our communities and the people who purchase and use our products. Dan DiMicco 2000: accusata di emissione di sostanze tossiche in aria, acque, suolo 2005: progetto con impresa brasiliana per uso di alberi di eucalipto come carburante

20 Dimensione Economico finanziaria (dati aggiornati al 31/12/2012) Indicatori di struttura del capitale e di indebitamento Indicatori di equilibrio finanziario orizzontale Indicatori di redditività Indicatori di efficienza e produttività Per effettuare l analisi economicofinanziaria di Nucor abbiamo utilizzato quattro categorie di indicatori:

21 Indicatori di struttura del capitale e di indebitamento Capitale di terzi Indice di indebitamento = = = 0,79 Capitale proprio Il valore del rapporto indica una situazione POSITIVA in quanto il cap. proprio è maggiore di quello di terzi Capitale investito Leva finanziaria = = = 1,78 Capitale proprio Il valore del leverage è compreso tra 1 ed 2: ciò significa che c è una situazione di positività in quanto l azienda possiede un buon rapporto tra capitale proprio e quello di terzi

22 Indicatori di equilibrio finanziario orizzontale Attività a breve Liquidità corrente = = = 2,76 (current ratio) Passività a breve Il valore del rapporto indica una situazione OTTIMALE Att. a breve-scorte Liquidità secca = = = 1,61 (quick ratio) Passività a breve Il valore del rapporto evidenzia una situazione di TRANQUILLITA FINANZIARIA Capitale Circolante Netto (CCN) = Attività a breve Debiti a breve =

23 Indicatori di redditività Risultato netto ROE = x 100 = x 100 = 1,89% Capitale Netto Reddito operativo ROI = x 100 = x 100 = 1,56 % Capitale Investito Risultato netto TIGEx = x 100 = x 100 = 72,87 % Risultato operativo

24 Indicatori di redditività ROE = ROI x Leva Finanziaria x Tasso Incidenza Gestione Extracaratteristica Conviene o no indebitarsi? Leva Finanziaria x Tasso Incidenza Gestione Extracaratteristica = 1,30 L effetto leva è positivo, quindi, INDEBITARSI CONVIENE

25 Indicatori di efficienza e produttività Ricavi di vendita Fatturato per = = = 934,10 $ dipendente N dipendenti Ricavi di vendita Rotazione Cap. Investito = = = 1,4 Cap. Investito L indice esprime quante volte il capitale investito si rinnova durante l esercizio attraverso i ricavi; essendo il valore compreso tra 1 e 2 si può affermare che è abbastanza soddisfacente

26 La formula imprenditoriale di Nucor Dimensione competitiva Leadership di costo Mantenimento vantaggi competitivi negli anni Dimensione eco- finanziaria Buon rapporto cap. proprio e cap. di terzi Buona liquidità Tranquillità finanziaria Dimensione innovativa Materiale riciclato come materia prima Risparmio energetico Dimensione sociale Fidelizzazione lavoratori: incentivi, benefici, sicurezza It s OUR nature

27 GRAZIE PER L ATTENZIONE!

NUCOR CORPORATION: come competere con l importazione di acciaio a basso costo

NUCOR CORPORATION: come competere con l importazione di acciaio a basso costo Corso di Strategie d impresa A.A. 2009/2010 Prof. Tonino Pencarelli - Dott. Simone Splendiani NUCOR CORPORATION: come competere con l importazione di acciaio a basso costo A cura di: Scaccia Simone, Sorvillo

Dettagli

Principali indici di bilancio

Principali indici di bilancio Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco

Dettagli

LE DECISIONI STRATEGICHE DI ACQUISIZIONE- CESSIONE AZIENDALE

LE DECISIONI STRATEGICHE DI ACQUISIZIONE- CESSIONE AZIENDALE LE DECISIONI STRATEGICHE DI ACQUISIZIONE- CESSIONE AZIENDALE Prof. Massimo Saita Direttore Istituto Economia, Amministrazione e Politica Aziendale Università degli Studi di Milano Bicocca Professore ordinario

Dettagli

CASO A: Nucor Corporation CASO B: Concorrenza nel settore dei videogiochi: la battaglia fra Sony, Nintendo e Microsoft

CASO A: Nucor Corporation CASO B: Concorrenza nel settore dei videogiochi: la battaglia fra Sony, Nintendo e Microsoft CASO A: Nucor Corporation CASO B: Concorrenza nel settore dei videogiochi: la battaglia fra Sony, Nintendo e Microsoft Alessia Vallorani Francesca triarico Samuel Romano Caso A INDICE: Caratteristiche

Dettagli

Strategia e politica aziendale A.A. 2011/2012. Maria Teresa Annis Liviana Casti Pamela Bazzoni Simona Bullita

Strategia e politica aziendale A.A. 2011/2012. Maria Teresa Annis Liviana Casti Pamela Bazzoni Simona Bullita Strategia e politica aziendale A.A. 2011/2012 Maria Teresa Annis Liviana Casti Pamela Bazzoni Simona Bullita Analisi del settore Processi Produttivi Struttura Organizzativa Nucor Strategie Nucor Focus:problemi

Dettagli

Aspetto economico. operativa operativa. Indice di redditività globale Reddito Netto Patrimonio Netto. Grado ind.to ROI TIGEC 2 10% 30%

Aspetto economico. operativa operativa. Indice di redditività globale Reddito Netto Patrimonio Netto. Grado ind.to ROI TIGEC 2 10% 30% Aspetto finanziario Aspetto economico Grado Grado di di indebitamento indebitamento Cap. Cap. Investito Investito Patr. Patr.. Netto Netto Indice Indice di di redditività redditività operativa operativa

Dettagli

Costo medio dei mezzi di terzi R.O.I. R.O.I.

Costo medio dei mezzi di terzi R.O.I. R.O.I. RN = Ro - OF RN = Ro K x K _ OF RN = ROI x K _ OF RN = ROI x ( PN + D ) _ ( i x D ) RN = ROI x PN + ( ROI - i ) x D Ipotesi semplificata: assenza gestione accessoria, straordinaria e tributaria Corso di

Dettagli

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;

Dettagli

Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA'

Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA' Analisi di bilancio - Grafici LA REDDITIVITA' Margine Operativo Lordo ( MOL ) Il margine operativo lordo indica la capacità dell'azienda di generare reddito con la gestione caratteristica. 8 E' un dato

Dettagli

Soluzioni aeroportuali

Soluzioni aeroportuali Sistemi Energetici Integrati Soluzioni aeroportuali Executive Short Presentation info@businessimprovement.eu Chi siamo Siamo una Energy Service Company (ESCO) che progetta e installa fin dal 2008 Sistemi

Dettagli

Indici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved

Indici di Bilancio. Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo. Milano-Bicocca University All rights reserved Indici di Bilancio Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano-Bicocca University All rights reserved Milano, marzo 2012 Gli indici di bilancio I dati desumibili dal bilancio possono essere trasformati

Dettagli

PMI BASILEA. autodiagnosi aziendale e corso di formazione

PMI BASILEA. autodiagnosi aziendale e corso di formazione PMI BASILEA autodiagnosi aziendale e corso di formazione L attuale contesto di mercato Situazione di scarsa liquidità per le banche commerciali italiane Obbligo per le banche di monitoraggio e di misurazione

Dettagli

GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE

GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE GLI INDICI DI BILANCIO PER LE ANALISI FINANZIARIE GLI INDICI DI BILANCIO Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale e nel conto economico

Dettagli

La funzione dell analisi di bilancio nell assegnazione del rating alle imprese secondo l accordo Basilea 2

La funzione dell analisi di bilancio nell assegnazione del rating alle imprese secondo l accordo Basilea 2 La funzione dell analisi di bilancio nell assegnazione del rating alle imprese secondo l accordo Basilea 2 e nel contenuto obbligatorio della relazione sulla gestione accompagnatoria al bilancio di esercizio

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO

TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO SOMMARIO ANALISI STRUTTURALE ANALISI PER INDICI TAVOLA DEI PRINCIPALI INDICI DI BILANCIO Disposizioni varie Negli ultimi anni un numero sempre maggiore di operatori, interni e esterni all'azienda, ha rivolto

Dettagli

L ANALISI PER INDICI

L ANALISI PER INDICI L ANALISI PER INDICI 1. Gli indici di bilancio Dopo aver riclassificato il bilancio d esercizio è possibile calcolare partendo dai dati dello Stato Patrimoniale e del Conto economico alcuni indicatori,

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

1. STRUTTURA, CLASSIFICAZIONI E CONFIGURAZIONI DEI COSTI

1. STRUTTURA, CLASSIFICAZIONI E CONFIGURAZIONI DEI COSTI INTRODUZIONE 1. La visione d impresa e il ruolo del management...17 2. Il management imprenditoriale e l imprenditore manager...19 3. Il management: gestione delle risorse, leadership e stile di direzione...21

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE

CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica

Dettagli

Fatturato e Cash flow in crescita

Fatturato e Cash flow in crescita GRUPPO SOL COMUNICATO STAMPA RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31-12- 2005 Fatturato e Cash flow in crescita Fatturato consolidato: Euro 346 milioni (+7,5%) Cash Flow: Euro 56,3 milioni (+4 %) Utile

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

ANALISI FINANZIARIA TRADIZIONALE

ANALISI FINANZIARIA TRADIZIONALE ANALISI FINANZIARIA TRADIZIONALE STRUTTURA PATRIMONIALE E PER SCADENZA DEL CAPITALE RICHIESTA DAGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ATTIVO Beni di proprietà dell'impresa PASSIVO Indebitamento CAPITALE NETTO Ricchezza

Dettagli

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale

Bilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali

Dettagli

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria

Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria Il caso Fonti di finanziamento: l effetto positivo della leva finanziaria di Silvia Tommaso - Università della Calabria Nella scelta delle fonti di finanziamento, necessarie alla copertura del fabbisogno

Dettagli

LA RELAZIONE SULLA GESTIONE E GLI INDICATORI DI RISULTATO FINANZIARI. Roma, 2 marzo 2010 Prof. Fabrizio Di Lazzaro

LA RELAZIONE SULLA GESTIONE E GLI INDICATORI DI RISULTATO FINANZIARI. Roma, 2 marzo 2010 Prof. Fabrizio Di Lazzaro LA RELAZIONE SULLA GESTIONE E GLI INDICATORI DI RISULTATO FINANZIARI Roma, 2 marzo 2010 Prof. Fabrizio Di Lazzaro Direttiva 2003/51/CE D.Lgs. 32/2007 Le società di capitali italiane sono tenute a seguire

Dettagli

L ANALISI PER INDICI

L ANALISI PER INDICI Obiettivo dell analisi per indici è la valutazione delle scelte dell imprenditore attraverso la misurazione degli effetti economici, finanziari e patrimoniale prodotti dalle stesse. La corretta misurazione

Dettagli

SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE

SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE CORSO DI CORPORATE BANKING AND FINANCE SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA - Qual è il fine dell impresa nella logica della finanza aziendale? Massimizzare la creazione del

Dettagli

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo

L'importanza del Business Plan. Maurizio Longo L'importanza del Business Plan Elementi tecnici ed economici Maurizio Longo A cosa serve un Business Plan A richiedere un finanziamento in Banca E poi??? Il BP è uno strumento dinamico che serve per capire

Dettagli

Cos è un incarico di due diligence? Schema tipico di un operazione di acquisizione Strategia di acquisizione e analisi strategica Due diligence

Cos è un incarico di due diligence? Schema tipico di un operazione di acquisizione Strategia di acquisizione e analisi strategica Due diligence Cos è un incarico di due diligence? Schema tipico di un operazione di acquisizione Strategia di acquisizione e analisi strategica Due diligence preliminare Due diligence approfondita Contenuto atteso di

Dettagli

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo

L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo L ANALISI DI BILANCIO: Caso esemplificativo Partendo dal bilancio di verifica della società TWENTY SpA si effettui un analisi delle tre dimensioni della: - Liquidità - Solidità - Redditività STATO PATRIMONIALE

Dettagli

Nokian Tyres. Rating: BUY. Posizionamento nel Mercato. Il mercato Russo (focus) 20 ottobre 2011

Nokian Tyres. Rating: BUY. Posizionamento nel Mercato. Il mercato Russo (focus) 20 ottobre 2011 20 ottobre 2011 Rating: BUY Nokian Tyres Posizionamento nel Mercato Nokian Tyres vende I propri prodotti in tutta Europa. La società vanta un ottima diversificazione geografica: l 8% delle vendite sono

Dettagli

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI INTRODUZIONE La problematica esposta nella sezione dell Economic Outlook dell OECD, The challanges of narrowing the US current

Dettagli

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia

Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Organizzazione dell azienda farmacia e farmacoeconomia Sistema di rilevazione: economicità, bilancio, indici di bilancio Claudio Jommi claudio.jommi@pharm.unipmn.it Agenda delle prossime lezioni Equilibrio

Dettagli

MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN

MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN MODELLO PER LA CREAZIONE DI UN BUSINESS PLAN RICHIEDENTE Azienda, ragione sociale Indirizzo Persona di contatto Numero di telefono E-mail Luogo e data Firma e qualifica della persona autorizzata Business

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

Management Game 2011

Management Game 2011 Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini

Dettagli

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita

Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

Corso di Economia e gestione delle imprese

Corso di Economia e gestione delle imprese Corso di Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Ciclo di direzione e Gestione Strategica Strategia globale Strategia competitiva Ciclo di direzione 2 1 Strategie di sviluppo e settori

Dettagli

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento

Dettagli

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale

Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale Esame di Stato anno scolastico 2012/2013 Svolgimento Tema di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale (nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale) è incentrato

Dettagli

PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE

PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE PRESENTARE UN IDEA PROGETTUALE LINEE GUIDA PER UNA EFFICACE PRESENTAZIONE DI UN BUSINESS PLAN INTRODUZIONE ALLA GUIDA Questa breve guida vuole indicare in maniera chiara ed efficiente gli elementi salienti

Dettagli

Indici di redditività. Gli indici di redditività. Pag. 1

Indici di redditività. Gli indici di redditività. Pag. 1 1 Indici di redditività Gli indici di redditività L analisi della redditività si pone l obiettivo di apprezzare l attitudine della gestione aziendale a remunerare il capitale che ha concorso alla sua formazione.

Dettagli

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001

Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 COMUNICATO STAMPA Interpump Group: il CdA approva i risultati dell esercizio 2001 PROPOSTO DIVIDENDO DI 0,10 EURO, + 15% RISPETTO AL 2000 UTILE NETTO: +12,7% A 21,4 MILIONI DI EURO RICAVI NETTI: +3,5%

Dettagli

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva. - - - - - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1) Immobilizzazioni Macchinari e attrezzature di produzione 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno Iva % Amm.% iva - 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5 anno a) 20% 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 b) 20% 33,0% 0,00 0,00

Dettagli

LA DIFFERENZIAZIONE 1

LA DIFFERENZIAZIONE 1 LA DIFFERENZIAZIONE 1 La differenziazione Condizioni per la differenziazione: -unicità (distintività) -valore per il cliente (meno costi o soddisfazione superiore) -percezione del valore da parte del cliente

Dettagli

QUESTIONARIO. Informazioni anagrafiche. Cognome: Ruolo Svolto: Società: Misure di Performance nel fascicolo di bilancio: Utilità

QUESTIONARIO. Informazioni anagrafiche. Cognome: Ruolo Svolto: Società: Misure di Performance nel fascicolo di bilancio: Utilità QUESTIONARIO Informazioni anagrafiche me: Cognome: Ruolo Svolto: Società: Fatturato:.. Numero Addetti: Misure di Performance nel fascicolo di bilancio: Utilità 1. Il fascicolo di bilancio attualmente predisposto

Dettagli

ALFA BETA SRL. Report Analitico. - Riclassificazione finanziaria Stato Patrimoniale - Riclassificazione Conto Economico a Valore aggiunto

ALFA BETA SRL. Report Analitico. - Riclassificazione finanziaria Stato Patrimoniale - Riclassificazione Conto Economico a Valore aggiunto Report Analitico RICLASSIFICAZIONI - Riclassificazione finanziaria Stato Patrimoniale - Riclassificazione Conto Economico a Valore aggiunto PROFILI DI ANALISI PER INDICI - A) Analisi dello sviluppo, dei

Dettagli

sicmeenergyegas.it Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. (Albert Einstein) L AZIENDA

Dettagli

Indice di un Business Plan (2)

Indice di un Business Plan (2) Il Piano di Marketing www.docenti.unina unina.it/mario.raffa Corso di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale Prof. Mario Raffa raffa@unina.it it Indice di un Business Plan (2)! 3. Il piano di marketing

Dettagli

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento... 4 GLI INDICI DI LIQUIDITA L analisi procede con la costruzione

Dettagli

PIL : produzione e reddito

PIL : produzione e reddito PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE

La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE La valutazione di affidabilità creditizia: ESERCITAZIONE Corso di finanziamenti di impresa a.a. 2014-2015 Dott.ssa Diletta Tancini diletta.tancini@yahoo.it Agenda Premessa Il caso dell impresa ALFA S.R.L.

Dettagli

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio

Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 10 Calcolo e commento dei principali indici di bilancio Antonia Mente COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interpretare i sistemi aziendali nei loro

Dettagli

Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA

Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA Analisi delle performance delle imprese del comparto macchine ACIMGA - Jacopo Mattei SDA Bocconi e Università di Ferrara Milano, 2 Luglio 2015 SITUAZIONE GENERALE L analisi è stata condotta su un campione

Dettagli

AZIONI SVILUPPO. infografica by 1

AZIONI SVILUPPO. infografica by 1 AZIONI SVILUPPO Ottobre 2007 infografica by 1 IL MOTIVO DELLE AZIONI SVILUPPO infografica by 2 IL MOTIVO 1 2 Dove siamo? Sistema Italia Tessuto industriale ricco di imprese a BMC (Bassa e Media Capitalizzazione,

Dettagli

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE

CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA : RAGGRUPPARE GLI ELEMENTI ATTIVI DEL CAPITALE IN RELAZIONE ALLA LORO ATTITUDINE A PROCURARE MEZZI DI PAGAMENTO, ATTRAVERSO LA

Dettagli

MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI

MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Anno Accademico 2008/09 MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Appunti dalle lezioni del Prof. Diego Begalli 5. STRATEGIA, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione d azienda Pianificazione strategica Pianificazione

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard

nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto

Dettagli

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio Esercitazione sul bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONCETTI

Dettagli

INDICATORI ECONOMICI E ANALISI STRATEGICA

INDICATORI ECONOMICI E ANALISI STRATEGICA Specializzazione Tecnico del Commercio Estero INDICATORI ECONOMICI E ANALISI STRATEGICA Nicoletta d Ovidio Classe 5 Ctga Un azienda per internazionalizzarsi deve prendere in considerazione diversi fattori:

Dettagli

GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE. Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza

GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE. Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza Schema della relazione 1) Lo studio della Commissione Europea sul settore lattiero-caseario post-2015 2) Gli scenari

Dettagli

QUESTIONARIO FLEET ITALY AWARDS 2013

QUESTIONARIO FLEET ITALY AWARDS 2013 QUESTIONARIO FLEET ITALY AWARDS 2013 Il presente Questionario è composto di più sezioni. Il fine è quello di raccogliere le informazioni sui progetti dei concorrenti e fornire quindi alla Giuria il mezzo

Dettagli

LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG

LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG LE SCELTE STRATEGICHE DI MKTG IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DI MTKG È LA SEQUENZA LOGICA DI ATTIVITÀ CHE CONSENTE DI: Stabilire gli obiettivi di mtkg, Formulare

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Progetto SPIN OFF: un impresa possibile. FASE 3 Project Work STUDIO DI PRE-FATTIBILITÀ

Progetto SPIN OFF: un impresa possibile. FASE 3 Project Work STUDIO DI PRE-FATTIBILITÀ Progetto SPIN OFF: un impresa possibile FASE 3 Project Work Fondi per iniziative e attività culturali e sociali degli studenti Ud A - 2006 (Decreto Rettorale n. 307 del 23.01.2006, ai sensi della Legge

Dettagli

Esercitazione sul bilancio

Esercitazione sul bilancio Esercitazione sul bilancio 03 2012-2013 Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

Valutazione delle imprese assicurative

Valutazione delle imprese assicurative Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Discipline Giuridiche e Aziendali Corso di Laurea Magistrale in Finanza e Statistica Valutazione delle imprese assicurative V Parte:

Dettagli

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro La dimensione economico finanziaria del business plan Davide Moro I prospetti economico finanziari Da cosa è costituito un prospetto economicofinanziario Un preventivo economico-finanziario completo richiede

Dettagli

PROGRAMMA EBCL LIVELLO A CORSO AVANZATO (60 ORE)

PROGRAMMA EBCL LIVELLO A CORSO AVANZATO (60 ORE) PROGRAMMA EBCL LIVELLO A CORSO AVANZATO (60 ORE) MODULO 1 REDAZIONE DEL BILANCIO Saper leggere un bilancio d esercizio (Stato Patrimoniale e Conto Economico). Conoscere e analizzare gli elementi fondamentali

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

LA GESTIONE FINANZIARIA

LA GESTIONE FINANZIARIA LA GESTIONE FINANZIARIA Nella letteratura la gestione finanziaria viene frequentemente definita come il complesso di decisioni ed operazioni volte a reperire ed impiegare il capitale in impresa. La gestione

Dettagli

PROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1

PROGETTO D IMPRESA. Guida alla Compilazione del Business Plan 1 PROGETTO D IMPRESA Guida alla Compilazione del Business Plan 1 1 Il seguente format si ispira al modello di Business Plan proposto dal progetto Mambo del Comune di Bologna. INDICE DEL BUSINESS PLAN 1.

Dettagli

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing

Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale

Dettagli

(Cash Flow Statements)

(Cash Flow Statements) RENDICONTO FINANZIARIO IAS 7 (Cash Flow Statements) 1 SOMMARIO Concetti generali sul Rendiconto Finanziario Come si fa a redigere un Rendiconto Finanziario? 2 1 Concetti generali sul Rendiconto Finanziario

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY

Dettagli

STEELMASTER Special Edition 2013

STEELMASTER Special Edition 2013 STEELMASTER Special Edition 2013 Confronto tecnico-economico economico tra ciclo integrale e ciclo elettrico in relazione al mix di prodotti siderurgici Autore: Alessio Saccocci Relatore: Andrea Mazzarano

Dettagli

ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato

ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa

Dettagli

INDICE DELLE TAVOLE PRESENTI NEI FASCICOLI TERRITORIALI NOME CAPITOLO CODICE TAVOLA SOTTOCAPITOLO

INDICE DELLE TAVOLE PRESENTI NEI FASCICOLI TERRITORIALI NOME CAPITOLO CODICE TAVOLA SOTTOCAPITOLO CAPITOLO INDICE DELLE TAVOLE PRESENTI NEI FASCICOLI TERRITORIALI NOME CAPITOLO SOTTOCAPITOLO CODICE TAVOLA DESCRIZIONE TAVOLA delle a livello. Iscrizioni/cancellazioni/stock di registrate/stock di attive

Dettagli

LA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO

LA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO LA LETTURA DEL BILANCIO ANALISI E INDICI DI BILANCIO Prof R Bauer Strumenti di analisi e lettura del bilancio: L analisi di bilancio può essere condotta con : A) la riclassificazione degli schemi di bilancio;

Dettagli

L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci. L approccio del valore. Quale risultato sarebbe soddisfacente? Cos è la creazione di valore?

L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci. L approccio del valore. Quale risultato sarebbe soddisfacente? Cos è la creazione di valore? L impostazione dell analisi: 5 possibili approcci L approccio del valore l approccio dello schema di raccordo degli indici l approccio dei flussi di cassa l approccio dello sviluppo sostenibile l approccio

Dettagli

INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA CAPITOLO II IL CAPITALE O PATRIMONIO

INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA CAPITOLO II IL CAPITALE O PATRIMONIO INDICE ( 1 ) PARTE PRIMA CONCETTI FONDAMENTALI DELLA RAGIONERIA CAPITOLO I L AZIENDA 1.1. Analisi del concetto di azienda.... pag. 3 1.2. Azienda e ambiente....» 11 1.3. Tipologie di aziende....» 14 1.4.

Dettagli

Il controllo dei centri di responsabilità

Il controllo dei centri di responsabilità Il controllo dei centri di responsabilità 1 I centri di responsabilità Definizione: Una particolare sub-unità organizzativa il cui soggetto titolare è responsabile dei risultati, in termini dei efficacia

Dettagli

Duplice finalità Interna Esterna

Duplice finalità Interna Esterna Business Plan Cos è? Il Business Plan è uno strumento operativo finalizzato a definire un idea imprenditoriale in termini di tempistica, fattibilità concreta, opportunità economica e compatibilità finanziaria

Dettagli

Analisi di bilancio per indici

Analisi di bilancio per indici Analisi di bilancio per indici Al 31/12/n la Carrubba spa, svolgente attività industriale, presenta la seguente situazione contabile finale: SITUAZIONE PATRIMONIALE Software 20.000,00 Fondo ammortamento

Dettagli

Concetto e sistema di Marketing

Concetto e sistema di Marketing Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09

Dettagli

Il nostro futuro energetico inizia adesso COMPANY PROFILE. Consulenza globale nel mercato energetico rinnovabile e promozione di efficienza energetica

Il nostro futuro energetico inizia adesso COMPANY PROFILE. Consulenza globale nel mercato energetico rinnovabile e promozione di efficienza energetica Il nostro futuro energetico inizia adesso COMPANY PROFILE 2014 Consulenza globale nel mercato energetico rinnovabile e promozione di efficienza energetica Management Fondatori Manager Ruolo Background

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO

IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO INDICE IL RENDICONTO FINANZIARIO,... 2 LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA,... 3 IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA,... 6 PRIMO PASSO:

Dettagli

Economia e Gestione delle Imprese I A.A. 2007-2008

Economia e Gestione delle Imprese I A.A. 2007-2008 Valutazione dei progetti d investimento i industriale i Università degli Studi di Firenze 1 Cos è un progetto d investimento? Un insieme di attività, produttive o finanziarie, in cui l'azienda impegna

Dettagli

L ANALISI PER INDICI

L ANALISI PER INDICI L ANALISI PER INDICI L ANALISI PER INDICI, CHE SI ESPRIME MEDIANTE LA CREAZIONE DI RAPPORTI O QUOZIENTI RITENUTI SIGNIFICATIVI NELL INDAGINE DELLA GESTIONE AZIENDALE, HA IL VANTAGGIO DI TRASFORMARE I NUMERI

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO

IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO IL BENCHMARKING POSIZIONAMENTO DELL AZIENDA NELLO SPAZIO IL BENCHMARKING: DEFINIZIONE PROCESSO CONTINUO DI MISURAZIONE DEI PRODOTTI- SERVIZI-PROCESSI ATTRAVERSO IL CONFRONTO CON I MIGLIORI CONCORRENTI

Dettagli