CARTA DEI SERVIZI. UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI NEFROLOGIA E DIALISI Ospedale di Belluno

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1 CARTA DEI SERVIZI UNITÀ OPERATIVA COMPLESSA DI NEFROLOGIA E DIALISI Ospedale di Belluno Struttura Dipartimento Strutturale Unità operativa/servizio Direttore Sistema di gestione per la Qualità Carta dei Servizi Ospedale San Martino di Belluno Dipartimento di area specialistica di Belluno UOC Nefrologia e Dialisi dr.ssa Linda De Silvestro Documento emesso il Rev. 2 Iter di approvazione Redazione Verifica Approvazione Gruppo lavoro Elena Topran D Agata Lidia Lizza URP Patrizia Milani Direttore UOC dr.ssa Linda De Silvestro CdS UOC Nefrologia e Dialisi BL rev. 2 del

2 INDICE Premessa Pag. 3 Presentazione e Mission Pag. 3 Di cosa ci occupiamo Pag. 4 Le caratteristiche del reparto Pag. 5 Il ricovero Pag. 5 La dimissione Pag. 7 Il Centro Dialisi Pag. 7 Il Servizio Emodialisi di Belluno Pag. 8 CAL di Agordo Pag. 9 CAL di Pieve di Cadore Pag. 9 Gli ambulatori Pag. 10 Come contattarci Pag. 12 Operatori Pag. 13 Come arrivare alla struttura Pag. 14 Segnalazioni Pag. 15 Riservatezza Pag. 15 Aggiornamenti Pag. 15 Diritti e doveri dei pazienti Pag. 16 Sintesi delle modifiche Pag. 16 Pagina 2 di 16

3 PREMESSA La presente carta dei servizi, redatta in coerenza con i principi e i contenuti definiti nella Carta dei Servizi dell Azienda ULSS 1 Dolomiti (si veda è rivolta agli utenti allo scopo di fornire loro indicazioni relativamente a servizi erogati, modalità di accesso alle prestazioni, riferimenti logistici, personale dell'unità Operativa, modalità per la segnalazione di eventuali reclami e/o suggerimenti ed altro. PRESENTAZIONE E MISSION L UO di Nefrologia e Dialisi, ha come Mission la diagnosi precoce, la prevenzione e la terapia della malattie renali, il rallentamento della progressione dell insufficienza renale, il trattamento sostitutivo dell insufficienza renale acuta e cronica, promozione del trapianto di rene con sensibilizzazione alla donazione d organo da donatore vivente, il follow-up diagnostico/terapeutico dei pazienti trapiantati di rene. I valori fondamentali perseguiti dall UOC di Nefrologia e Dialisi, sono: promozione e tutela della salute quale bene collettivo e individuale attraverso interventi educativi e valutativi mirati; raggiungimento del miglior risultato di salute ponendo al centro dell attenzione il paziente, valutando i suoi bisogni fisici, psicologici, intellettuali e spirituali e rispondendo a tali bisogni attraverso una assistenza personalizzata; garanzia di equità di accesso ai servizi rapportandosi all utente nel rispetto della sua dignità e libertà, indipendentemente da religione, razza o censo; tensione verso il miglioramento continuo dell appropriatezza e della qualità dell assistenza per soddisfare i bisogni sempre più complessi degli utenti, avvalendosi dell evoluzione della tecnologia e delle conoscenze. L Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi afferisce al Dipartimento di area specialistica di Belluno dell ULSS 1 Dolomiti. È la struttura di riferimento, per le patologie di interesse nefrologico, di tutta la popolazione residente nei 51 comuni che compongono il territorio afferente al Distretto di Belluno. L UOC di Nefrologia e Dialisi effettua le seguenti attività: Degenza ordinaria (ricovero). Terapia sostitutiva: Emodialisi. Terapia sostitutiva: Dialisi Peritoneale. Terapia sostitutiva: Trapianto di rene (primo accertamento idoneità follow up post trapianto). Servizio Ambulatoriale. L UOC con sede presso l Ospedale San Martino di Belluno, è Centro di Riferimento per i Centri di Emodialisi ad Assistenza Limitata (CAL) degli Ospedali di Agordo e di Pieve di Cadore nei quali la terapia emodialitica viene erogata, dal personale infermieristico, su prescrizione del personale medico della Nefrologia di riferimento. L UOC di Nefrologia e Dialisi opera tendendo al miglioramento continuo delle prestazioni erogate in termini sia qualitativi che quantitativi. Ciò allo scopo di soddisfare nel miglior modo possibile, la domanda di assistenza nel territorio dell ULSS 1 della provincia di Belluno, per gli utenti afferenti, riguardo sia alla prevenzione delle malattie renali che alla loro diagnosi e terapia, nonché alle implicazioni sociali correlate. È in atto, anche per tale motivo, un programma di educazione sanitaria rivolto soprattutto ai pazienti in fase di uremia terminale; un programma di Formazione Permanente per gli operatori sanitari, comprendente anche iniziative di sensibilizzazione alla donazione d organo per trapianto; costante controllo e gestione del rischio clinico con metodologia non solo reattiva, ma soprattutto Pagina 3 di 16

4 proattiva (mappatura del rischio); attività educazione terapeutica all autogestione rivolta al paziente in emodialisi e in dialisi peritoneale e trapiantati di rene. La qualità delle prestazioni erogate viene perseguita anche adottando le Linee Guida della Società Italiana di Nefrologia per le principali patologie dell Area Nefrologica e Dialitica e da Protocolli di lavoro, Percorsi assistenziali, Procedure operative e gestionali prodotti dal personale sanitario del Centro Dialisi. Presso l unità operativa di Nefrologia e Dialisi è rappresentata l ANED (Associazione Nazionale, Emodializzati e Trapiantati) che può disporre di uno spazio espositivo per comunicati informativi. Tale spazio è situato presso il Centro di Dialisi area ambulatoriale. DI COSA CI OCCUPIAMO ATTIVITÀ DI ASSISTENZA Le patologie che impegnano l équipe medico infermieristica dell unità operativa di Nefrologia e Dialisi, comprendono l ipertensione, il diabete mellito e altre patologie sistemiche con interessamento renale, la sindrome metabolica, tutte le nefropatie dalle glomerulonefriti alle nefropatie iatrogene, congenite, interstiziali, professionali, siano esse acute o croniche, in terapia conservativa o sostitutiva dialitica o portatori di portatori di trapianto d organo (rene) in terapia immunosopressiva. L utenza che vi afferisce, quindi, è altamente differenziata per il tipo di patologia e per la gravità della stessa. La notevole varietà delle patologie trattate e delle terapie proposte, richiede una alta differenziazione nella specializzazione, nelle competenze richieste e una profonda integrazione tra i servizi interni sia all unità operativa stessa che all Azienda. Le attività correlate ai processi diagnostici, terapeutici e assistenziali della specialità di nefrologia, vengono erogate nelle aree organizzative di: degenza, ambulatorio emodialisi, dialisi peritoneale, follow-up pazienti trapiantati. L attività del nefrologo si esplica anche nella consulenza nefrologica per tutte le patologie renali nei diversi reparti di degenza. ATTIVITÀ DI DIDATTICA E DI RICERCA L UO di Nefrologia e Dialisi, collabora con i Corsi di Laurea di 1 livello in Infermieristica Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università di Padova. Il servizio, quindi, è sede di tirocinio di formazione e di preparazione della tesi di laurea per gli studenti infermieri. Le tesi prodotte hanno consentito sia di effettuare un analisi dettagliata di alcuni aspetti assistenziali di rilevante interesse sia di implementare progetti di miglioramento nell ambito del centro dialisi stesso. I temi principalmente trattati che hanno dato origine a interventi di miglioramento continuo operativo sono stati: Infezioni da e del catetere venoso centrale in Emodialisi e prevenzione. Rischio di infezioni in Dialisi Peritoneale e prevenzione. Gestione dei casi di ipoglicemia durante il trattamento emodialitico. Rischio di ridotta o mancata compliance della persona in trattamento emodialitico. Continuità dell assistenza del paziente emodializzato negli altri reparti di degenza e nel territorio. La relazione d aiuto nel paziente in emodialisi: educazione del caregiver, supporto sociosanitario con attivazione dell assistenza territoriale. Pagina 4 di 16

5 Valutazione della percezione della qualità di vita nel soggetto in emodialisi e individuazione di interventi medici e infermieristici possibili per modificarla. Gestione del paziente emodializzato con incremento ponderale interdialitico eccessivo. L Incident Reporting in emodialisi, uno strumento per coordinare la sicurezza. Lo stato nutrizionale dei pazienti in emodialisi e dialisi peritoneale suddivisi per profili d utenza. L efficacia del movimento fisico nei pazienti in dialisi peritoneale. L UO collabora con il Registro Regionale di Dialisi e Trapianto Renale, con il Registro Triveneto delle Biopsie Renali e cura il Registro Provinciale di Nefrologia e Trapianto Renale, finalizzati alla raccolta ed elaborazione di dati statistico-epidemiologici e clinici per una migliore conoscenza della diffusione delle malattie renali in provincia di Belluno. LE CARATTERISTICHE DEL REPARTO L unità operativa di Nefrologia e Dialisi è strutturalmente composta dal Reparto di Degenza, dal Centro di Dialisi di Belluno e dai Centri Assistenza Limitata (CAL) di Agordo e di Pieve di Cadore. Il Reparto di Degenza è collocato al 3 piano del Blocco Medico dell Ospedale San Martino di Belluno - Viale Europa n. 22. Vi si accede dalla Portineria Centrale. Comprende n. 5 posti letto, in 3 camere, una da 1 posto letto e 2 da 2 posti letto. Le 3 camere sono dotate di servizio igienico È disponibile anche una sala di soggiorno, dotata di apparecchio televisivo, ove possono essere consumati i pasti e possono essere ricevute le visite personali Vi si svolgono attività di degenza ordinaria, per lo studio e il trattamento delle nefropatie acute, croniche e delle loro complicanze; per il trattamento delle complicanze dei nefropatici in emodialisi, in dialisi peritoneale e dei pazienti trapiantati di rene e per l allestimento degli accessi per dialisi. Il Centro di Dialisi di Belluno, con sede presso l ospedale San Martino di Belluno, in Viale Europa n. 22, è situato al 1 piano del padiglione Medico, raggiungibile sia dalla Portineria Centrale sia dalle scale esterne situate a sinistra, 50 metri prima dell ingresso principale e di fronte al parcheggio esterno. L ingresso è evidenziato da apposita segnaletica. Il Centro comprende: il Servizio di Emodialisi, l Ambulatorio di Dialisi Peritoneale e gli Ambulatori Divisionali. Il CAL di Agordo è situato al piano terra dell Ospedale di Agordo in Via Fontana n. 36. Il suo ingresso è situato alla sinistra della Portineria, con entrata indipendente senza barriere architettoniche. Il CAL di Pieve di Cadore è ubicato al piano terra dell Ospedale, accanto alla piazzola dell eliporto con entrata indipendente senza barriere architettoniche. IL RICOVERO Accesso al reparto: I pazienti accedono presso i locali di degenza sia in regime di ricovero, su proposta del Medico dell Unità Operativa o del Medico di Medicina Generale o per trasferimento concordato con altro Pagina 5 di 16

6 Ospedale o altra Unità Operativa o, ancora, per accesso in regime di urgenza su proposta del Pronto Soccorso. I pazienti con ricovero programmato accedono al reparto alle ore 7:30/8:00 a digiuno per eventuali prelievi ematici. Devono essere in possesso di tutta la documentazione clinica disponibile relativa sia al problema attuale sia alle patologie pregresse. La documentazione consiste in referti di esami ematici e strumentali, cartelle cliniche di ricovero. Al momento del ricovero, viene effettuata la verifica della identità e generalità del paziente e la raccolta dell espressione di volontà in merito alla privacy. Viene effettuata l anamnesi-riconciliazione farmacologica: i pazienti che assumono terapia farmacologia o una dieta speciale a domicilio, devono renderle note al Medico o all Infermiere preferibilmente consegnando l elenco dettagliato dei farmaci, la loro posologia, via e ora di somministrazione, nonché l eventuale dieta assunta. Se presenti situazioni di allergia ai farmaci o di intolleranze alimentari, i pazienti, o chi per essi, devono comunicare tempestivamente tali situazioni. Viene chiesto al paziente la persona di riferimento a cui rivolgersi per avere o fornire informazioni nel caso si presenti la necessità (consenso scritto da allegare alla cartella clinica). Il personale infermieristico individua i bisogni di assistenza di ogni ricoverato e predispone un piano di assistenza infermieristico personalizzato ponendo attenzione alla continuità nell assistenza. In casi particolari è consentita, o richiesta, la presenza continuativa di un familiare durante la degenza, regolamentata dall infermiere coordinatore (caposala). Tale presenza deve rispettare la privacy degli altri degenti e il regolare svolgimento delle attività assistenziali. Orari di visita ai degenti: Le situazioni cliniche dei pazienti ricoverati, il loro stato immunitario, l ambiente e il ricovero stesso, nonché il loro bisogno di riposo e tranquillità richiedono particolari attenzioni. La presenza di un numero eccessivo di visitatori, il non rispetto delle fasce orarie stabilite può facilitare la trasmissione di agenti patogeni che possono causare malattie infettive, quindi peggiorare le condizioni del paziente. Inoltre, viene resa più difficoltosa l attività del personale sanitario. Viene richiesto, quindi, il rigoroso rispetto degli orari di visita con la raccomandazione che, di fronte a situazioni particolari, si concordi con il Medico e l Infermiere responsabili. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica 12:00-16:00 12:00-16:00 12:00-16:00 12:00-16:00 12:00-16:00 12:00-16:00 12:00-16:00 18:00-20:00 18:00-20:00 18:00-20:00 18:00-20:00 18:00-20:00 18:00-20:00 18:00-20:00 Orari di ricevimento: I familiari ed i Medici di Medicina Generale potranno essere ricevuti dal Direttore e dai Medici del reparto abitualmente nei seguenti giorni e orari: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 11:00-12:00 11:00-12:00 11:00-12:00 11:00-12:00 11:00-12:00 Il Direttore e il medico responsabile di reparto, sono disponibili al colloquio con i parenti e i familiari in ogni altro momento, su richiesta presentata all infermiere del reparto che si farà carico di trasmetterlo ai medici. Pagina 6 di 16

7 Le informazioni sullo stato di salute del paziente vengono fornite allo stesso e/o alla persona da lui indicata: al momento del ricovero dopo la valutazione effettuata dal medico sulla base dei dati in possesso e/o degli esami ematici effettuati al termine della visita effettuata quotidianamente il paziente o il familiare indicato possono chiedere informazioni al medico responsabile. Se ciò non fosse possibile nell immediato, verrà concordato, con il medico stesso luogo e orario di ricevimento il ricevimento dei familiari può avvenire presso il Reparto di Degenza o presso il Centro di Dialisi, sede degli studi medici. LA DIMISSIONE Al momento della dimissione viene consegnata una relazione clinica (lettera di dimissione) indirizzata al medico curante. Questa relazione contiene le motivazioni e i principali dati clinici che hanno caratterizzato il ricovero, le indicazioni sul modello di vita e sulla dieta da seguire, i suggerimenti terapeutici, lo schema di follow-up previsto e gli appuntamenti per esami e controlli già programmati. È attiva la distribuzione diretta dei farmaci post- dimissione presso i locali della Farmacia interna. Per le modalità e gli orari di accesso, seguire le indicazioni dell infermiere responsabile del reparto di Nefrologia, in servizio. Viene attivata la dimissione protetta, mediante l intervento del Casa Manager e della Centrale Operativa Territoriale (COT) per pazienti con particolari condizioni socio-ambientali e sanitarie che necessitino di una particolare assistenza domiciliare. Se vi fosse necessità di ulteriori chiarimenti, è possibile contattare il reparto ai numeri telefonici indicati nell apposito spazio (come contattarci). I controlli nefrologici post ricovero (entro un mese dalla dimissione) e i follow-up vengono effettuati presso gli ambulatori situati nel Centro di Dialisi e, in rapporto alle diverse situazioni cliniche e alla decisione medica, vengono concordati e stabiliti alla dimissione. L appuntamento per il controllo, viene precisato nella lettera di dimissione. Il CENTRO DI DIALISI Il Centro di Dialisi comprende: il Servizio di Emodialisi di Belluno, i CAL di Agordo e di Pieve di Cadore, l Ambulatorio di Dialisi Peritoneale e gli Ambulatori Divisionali. Il SERVIZIO DI EMODIALISI Accedono a questo servizio, pazienti affetti da uremia cronica o acuta che necessitano di trattamento sostitutivo extracorporeo della funzione renale. I Centri sono dotati di apparecchiature per il trattamento emodialitico di ultima generazione, di dispositivi elettromedicali conformi alla normativa vigente e di impianti di produzione e distribuzione di acqua ultrapura con processi sequenziali di clorazione, declorazione, addolcimento e osmosi inversa. I suddetti impianti sono sottoposti a periodici controlli chimici, fisici e microbiologici come da linee guida SIN (Società Italiana di Nefrologia), di cui viene prodotta documentazione. L intera documentazione dei processi organizzativi e delle sedute dialitiche è gestita con sistema informatizzato, che prevede flussi di dati in ingresso in buona parte automatizzati. L équipe medica prescrive e registra il programma dialitico in tempo reale mediante il sistema informatico in rete WAN (Sined Medware) utilizzabile per prescrizione e per consultazione da ogni Pagina 7 di 16

8 postazione informatica di ogni centro dialisi. Inoltre, il centro di Belluno può consultare in tempo reale il sistema, collegandosi direttamente dalla postazione di Belluno, con i CAL di Agordo e Pieve di Cadore. Gli utenti vengono indirizzati verso il Servizio di emodialisi, al termine di un periodo di follow-up clinico ambulatoriale di durata variabile a seconda della patologia e della situazione clinica del singolo paziente, dopo creazione di accesso vascolare adeguato al trattamento dialitico o come esito di valutazione clinica in corso di ricovero ospedaliero. I pazienti possono rivolgersi ai coordinatori infermieristici dei tre centri al fine di attivare il necessario servizio di trasporto che viene scelto in rapporto alla situazione clinica del paziente. La Direzione Amministrativa Territoriale dell ULSS 1 provvede agli eventuali rimborsi delle spese sostenute per il trasporto dagli utenti che accedono al Centro con mezzo proprio. Per poter fruire di tale rimborso, al paziente verrà consegnata l apposita documentazione attestante sia le date delle sedute emodialitiche effettuate, sia il mezzo di trasporto utilizzato e la motivazione d uso. Presso i tre Centri Dialisi, vengono ospitati pazienti emodializzati che desiderano trascorrere un periodo di vacanza nella nostra Provincia. A tal fine, il paziente deve inviare una richiesta scritta via posta o via posta elettronica al numero o agli indirizzi indicati (vedi Come Contattarci), specificando i propri dati anagrafici e numero di telefono, il proprio indirizzo, il periodo di vacanza, numero di dialisi richieste, turno di dialisi nel proprio centro. La disponibilità verrà valutata dall Infermiere Coordinatore e dal medico responsabile dell emodialisi e verrà data comunicazione positiva o meno al paziente richiedente. In caso di accettazione, all utente sarà richiesto l invio di una relazione clinica scritta dal medico nefrologo del centro dialisi di appartenenza, della scheda dialitica, del risultato dei markers HIV, HCV, HBV, del tampone rettale per sorveglianza MDR, degli esami ematochimici e strumentali recenti, dello schema terapeutico e dell eventuale certificazione della idoneità al trattamento presso il CAL. IL SERVIZIO DI EMODIALISI DI BELLUNO (CENTRO DI RIFERIMENTO) Il Servizio è dotato complessivamente di 13 postazioni dialitiche ognuna delle quali dotata di letto articolato elettricamente e apparecchiatura di dialisi che consente l esecuzione di diverse tecniche dialitiche. Un posto dialisi, dei tredici complessivi, è dedicato all esecuzione di trattamenti emodialitici in regime d urgenza (posto per acuti). Il Servizio dispone di uno spogliatoio per uomini, uno spogliatoio per donne con relativi servizi igienici e armadietti personali e di una sala d attesa comune. Per il confort dei pazienti, ogni postazione di dialisi è dotata di apparecchio televisivo con impianto di filodiffusione per l ascolto individuale in cuffia. Durante le sedute vengono servite bevande calde o fredde e uno snack (somministrati solo se le condizioni cliniche lo consentono). I trattamenti emodialitici sono erogati su due turni su sei giorni la settimana. I pazienti vi accedono mediamente tre volte la settimana a giorni alterni. Il turno del mattino ha inizio alle 7:30, il turno del pomeriggio alle 13:30. L accettazione degli utenti avviene a partire dalle ore 7:00 per il turno mattutino e alle ore 13:00 per il turno pomeridiano. Gli orari sono suscettibili di variazioni in occasione di particolari situazioni cliniche e necessità dei pazienti e/o particolari esigenze organizzative di servizio, secondo indicazione dell Infermiere Coordinatore responsabile e prescrizione dei medici. Ad ogni paziente è garantito il trattamento con la massima professionalità, diligenza e cura da parte del personale infermieristico altamente qualificato e assistenza medica continuativa. Il servizio di emodialisi è, comunque aperto dal lunedì al sabato dalle ore 6:30 alle ore 20:00 e garantisce la presenza continuativa del medico dalle ore 7:30 alle ore 19:30. La domenica e durante le ore notturne (dalle ore 20:00 alle ore 6:30 del mattino), il servizio d urgenza è garantito con la reperibilità di un medico nefrologo e di un infermiera di emodialisi. Il personale dell emodialisi, inoltre, esegue trattamenti emodialitici e veno-venosi continui (CVVH- CVVHD-CVVHDF) in pazienti ricoverati nelle UU.OO. di Area Critica (Rianimazione e Unità Coronarica. Pagina 8 di 16

9 Tipologia di trattamenti erogati: o HD (dialisi bicarbonato standard). o HDF on line (emodiafiltrazione on line). o HFD (high flux dialysis). o AFB (acetate free biofiltration). o HFR (emodiafiltrazione on line a reinfusione endogena). IL SERVIZIO DI EMODIALISI DI AGORDO (CENTRO ASSISTENZA LIMITATA) Il Servizio è dotato di due sale ciascuna con tre postazioni per emodialisi, dotate di n. 6 letti manovrabili elettricamente e n. 6 monitor per l esecuzione della terapia dialitica; in ogni sala ci sono due televisori. A disposizione degli utenti ci sono: uno spogliatoio in comune, due piccoli camerini e due bagni, uno per le donne e uno per gli uomini. Durante le sedute vengono servite bevande calde o fredde e uno snack, somministrati solo se le condizioni cliniche lo consentono. Il Servizio è aperto dalle ore 6:30 alle ore 13:00 dal lunedì al sabato. L accettazione degli utenti avviene a partire dalle ore 7:00. Al d fuori di questi orari è possibile rivolgersi al Centro Dialisi dell ospedale San Martino di Belluno. Il Servizio ha competenza sulla terapia emodialitica di: pazienti cronici stabilizzati di pertinenza per criterio territoriale e turisti che ne facciano espressa richiesta Ad ogni paziente è garantito il trattamento con la massima professionalità, diligenza e cura da parte del personale infermieristico altamente qualificato. Tutti i monitor per emodialisi sono collegati in rete con il Centro Dialisi di Belluno; da quella sede il nefrologo può, in tempo reale, controllare l andamento della seduta dialitica L accesso del medico nefrologo, proveniente dal Centro Dialisi di Belluno, avviene con cadenza settimanale. In tale accesso, il medico nefrologo risponde anche alle richieste di consulenza interna all ospedale di Agordo. Tipologia di trattamenti erogati: o HD (dialisi bicarbonato standard). o AFB (acetate free biofiltration). o HDF on line (emodiafiltrazione on line). IL SERVIZIO DI EMODIALISI DI PIEVE DI CADORE (CENTRO ASSISTENZA LIMITATA) Il Servizio è dotato di n. 8 postazioni per emodialisi ognuna delle quali dotata di letto articolato elettricamente e apparecchiatura di dialisi che consente l esecuzione di diverse tecniche dialitiche. Le postazioni sono suddivise in 2 sale rispettivamente da 6 e 2 postazioni. Il Servizio dispone di quattro spogliatoi, ognuno dotato di servizio igienico di cui uno per disabili. Nella sala da 6 postazioni sono disponibili 2 apparecchi televisivi e in quella da 2 un apparecchio. Durante le sedute vengono servite bevande calde o fredde e uno snack, somministrati solo se le condizioni cliniche lo consentono. I trattamenti emodialitici vengono erogati in due turni giornalieri, per sei giorni la settimana; i pazienti vi accedono mediamente tre volte la settimana a giorni alterni. Il turno di emodialisi mattutino ha inizio alle ore 7:30, mentre quello pomeridiano alle ore 13:30. L accettazione degli utenti avviene a partire dalle ore 7:00 per il turno mattutino e alle ore 13:00 per il turno pomeridiano. Il Servizio è operativo dalle ore 7:00 alle ore 20:00 dal lunedì al sabato, al di fuori di questi orari è possibile rivolgersi al Centro Dialisi dell Ospedale San Martino di Belluno. Ad ogni paziente è garantito il trattamento con la massima professionalità, diligenza e cura da parte del personale infermieristico altamente qualificato. L accesso del medico nefrologo, proveniente dal Centro Dialisi di Belluno, avviene con cadenza settimanale, in tale accesso, il medico nefrologo risponde anche alle richieste di consulenza interna all Ospedale di Pieve di Cadore Pagina 9 di 16

10 Tipologia di trattamenti erogati: o HD (dialisi bicarbonato standard). o AFB (acetate free biofiltration). o HDF on line (emodiafiltrazione on line). L AMBULATORIO DI DIALISI PERITONEALE Accedono a questo servizio, i pazienti affetti da uremia cronica per i quali è indicato il trattamento sostitutivo peritoneale. Il loro ingresso è conseguente ad un periodo di attenta valutazione, educazione e follow-up a livello ambulatoriale e a seguito di impianto di catetere peritoneale con intervento in anestesia totale in regime di ricovero. La dialisi peritoneale può essere manuale con scambi diurni (CAPD) o automatizzata notturna (APD) che prevede l utilizzo di una apparecchiatura, fornita dal Centro Dialisi. L ingresso alla dialisi peritoneale è determinato dalla valutazione medica che deve escludere la presenza di controindicazioni cliniche alla metodica, dalla valutazione medico/infermieristica della capacità cognitiva del paziente e della sua abilità manuale, nonché dalla presenza di una persona di sostegno familiare e dalla capacità di mantenere una condizione igienica personale e ambientale adeguata. È prevista la valutazione dell idoneità ambientale prima dell ingresso del paziente alla dialisi peritoneale e periodicamente durante il trattamento. Tale valutazione deve considerare sia gli aspetti igienico - ambientali e personali. Oltre al medico nefrologo responsabile della Dialisi Peritoneale, è presente un infermiere dedicato che è responsabile degli aspetti relativi all assistenza infermieristica. L infermiere lavora in sinergia con il medico responsabile prendendosi in carico il paziente dal momento in cui viene effettuata la scelta condivisa di tale metodica, al termine di un percorso educazionale/informativo effettuato, offerto agli utenti. L infermiere e il medico responsabile della Dialisi Peritoneale (DP) effettuano la visita preliminare di idoneità ambientale e le visite domiciliari programmate o richieste dal paziente stesso. L addestramento alla metodica avviene sotto la diretta responsabilità dell infermiere esperto inviato a domicilio dalla ditta prescelta dal Medico responsabile della DP. L addestramento di norma avviene a domicilio del paziente, ha una durata di alcuni giorni, che può variare a seconda del risultato della valutazione dell infermiere esperto. Dopo il training, vengono verificate le abilità acquisite dal personale della DP del Centro Dialisi e certificata l autonomia del paziente alla gestione della metodica, da parte del medico responsabile della DP e del Direttore di U.O. Periodicamente, inoltre, viene valutato il mantenimento nel tempo delle abilità acquisite. I follow-up medico-infermieristici avvengono di norma con cadenza mensile. Tutto il materiale per la dialisi e l apparecchiatura eventualmente utilizzata, vengono forniti dal Centro di Dialisi. Al paziente vengono forniti tutti i numeri telefonici, i nominativi delle persone di riferimento alle quali rivolgersi nel caso si presentino difficoltà o dubbi di gestione, nonché gli orari di presenza. GLI AMBULATORI AMBULATORIO DIVISIONALE Viene rispettata la priorità prevista dal Medico di Medicina Generale. Vi accedono i pazienti che si presentano per la prima volta al Centro (prima visita) e i pazienti già presi in carico ambulatorialmente, riconosciuti affetti da patologie renali croniche, ma che non necessitano di un monitoraggio stretto, come ad esempio: insufficienza renale cronica lieve, glomerulonefrite cronica con funzione renale nella norma, nefropatia diabetica incipiente. Vi afferiscono inoltre pazienti affetti da glomerulo nefrite con sindrome nefrosica per monitoraggio clinico e terapia (distribuzione diretta di farmaci immunosoppressori). L ambulatorio rene-gravidanza segue le donne con patologia renale o con ipertensione arteriosa, Pagina 10 di 16

11 durante e dopo la gravidanza, per il trattamento, il monitoraggio e la prevenzione delle complicanze. In ambulatorio divisionale vengono seguiti anche i pazienti affetti da anemia secondaria a insufficienza renale cronica per i quali è prevista la consegna di farmaci specifici (eritropoietina). Si accede a tali ambulatori rivolgendosi al Centro Unico Prenotazioni (CUP) per la prima visita, a seguito della quale e dei successivi controlli ambulatoriali, al paziente viene comunicata la data del successivo controllo. Per eventuali cambiamenti di appuntamento l utente si deve rivolgere alla segreteria di reparto al numero indicato nello spazio dedicato (come contattarci) o presentandosi personalmente allo sportello della segreteria, entro tre giorni prima della data fissata per il controllo. Alla prima visita nefrologica il paziente deve presentarsi con la relazione clinica del medico di Medicina Generale che presenti sinteticamente i dati anamnestici, la problematica, la terapia e i quesiti e con tutta la documentazione clinica e gli esami ematico/strumentali relativi alla patologia in corso. Prima di accedere all ambulatorio, se non indicato il numero di esenzione, il paziente deve rivolgersi all ufficio cassa per il pagamento del ticket. Se il paziente non disdice la prenotazione almeno 3 giorni feriali prima della data dell appuntamento, viene attivata la procedura di richiesta pagamento ticket anche se esente. Il paziente riceverà a casa la notifica di pagamento. La distribuzione di farmaci prescritti dal medico nefrologo con piano terapeutico, avviene direttamente da parte del personale infermieristico dedicato agli ambulatori, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 15:30, dal lunedì al venerdì. AMBULATORIO PER INSUFFICIENZA RENALE PRE-DIALISI (PRE-UREMICO) L attività dell ambulatorio di pre-dialisi prevede uno stretto monitoraggio dei pazienti in uremia pre terminale attraverso visite mediche e controlli ematici con cadenza variabile a seconda della gravità dell uremia, dai 10 ai 45 giorni. I prelievi per i controlli ematici vengono effettuati dalle ore 8:00 alle ore 9:00 previa decisione del medico e programmazione da parte dell infermiere dedicato agli ambulatori. In particolare presso l ambulatorio pre-uremico vengono svolte le seguenti attività: gestione clinica dell insufficienza renale cronica: tale attività comprende la visita medica, la programmazione ed esecuzione degli esami biochimici, la programmazione di esami strumentali e delle consulenze specialistiche non nefrologiche per il follow-up, la valutazione dello stato nutrizionale e la programmazione della dieta a contenuto proteico bilanciato personalizzato, in collaborazione con il dietista; intervento educativo personalizzato e mirato al rallentamento della progressione della patologia, al miglioramento delle condizioni generali del soggetto attraverso il contenimento della sintomatologia uremica con dieta e comportamenti adeguati e posticipazione dell entrata in trattamento sostitutivo; scelta informata e consapevole della metodica dialitica: tale attività comprende l informazione del paziente e/o del familiare da lui indicato come persona di riferimento, riguardo le possibili opzioni terapeutiche di terapia sostitutiva della funzione renale (trapianto renale, dialisi peritoneale e emodialisi); valutazione possibile idoneità a candidatura a trapianto di rene e individuazione possibile donatore vivente; preparazione alla dialisi: confezionamento dell accesso vascolare per emodialisi (fistola artero-venosa o catetere venoso centrale) o posizionamento del catetere peritoneale; programmazione dell inizio della metodica dialitica scelta. Le attività sopradescritte vengono effettuate previa programmazione da parte del medico e dell infermiere. Orario e frequenza variano a seconda della necessità clinica, organizzativa e del paziente stesso. Pagina 11 di 16

12 N.B.: tali attività vengono svolte in stretta collaborazione tra personale medico e infermiere dedicato. Quest ultimo, effettua principalmente l attività educativa e valutativa delle conoscenze acquisiste dal paziente e dei comportamenti adottati. AMBULATORIO TRAPIANTATI Accedono a questo ambulatorio i pazienti trapiantati di rene. Vengono effettuate visite nefrologiche di controllo mediamente ogni mese. In tale occasione vengono effettuati prelievi ematici e controlli urinari per il monitoraggio della funzionalità renale, della terapia immunosopressiva e per la valutazione dello stato generale del paziente per la prevenzione e diagnosi precoce di eventuali complicanze. Gli orari di prelievo sono dalle ore 8:00 alle ore 9:30 dal lunedì al venerdì. Gli orari di visita medica sono: dal lunedì al giovedì dalle ore 11:30 alle ore 13:00. La visita medico/infermieristica, mira a valutare anche il livello di compliance alla terapia prescritta. I farmaci immunosopressori, vengono distribuiti direttamente dagli infermieri dell ambulatorio. Vengono eseguiti: monitoraggio continuo della pressione arteriosa, emogasanalisi, terapie infusionali e impedenziometria Periodicamente, o in presenza di segni e sintomi che lo richiedono, vengono prescritti esami strumentali specifici e/o visite specialistiche. La programmazione degli esami e delle visite, viene effettuata dall infermiere dedicato all ambulatorio. Il monitoraggio dei pazienti neo trapiantati è molto più stretto e varia a seconda delle necessità cliniche. Dopo la dimissione dal Centro Trapianti, in media due volta la settimana per il primo mese, una volta la settimana per il secondo mese, ogni quindici giorni per il terzo mese per poi passare al controllo mensile. Ulteriori controlli sono programmati in base a necessità cliniche. La gestione del paziente trapiantato, avviene in stretta collaborazione con i Centri di Trapianto COME CONTATTARCI Segreteria/Ambulatori Telefono segreteria Reparto di degenza Nefrologia Dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 13:00 e dalle 14:30 alle 16:00 Il sabato dalle ore 8:00 alle ore 14:00 dialisi.bl@aulss1.veneto.it Telefono / Fax Emodialisi Belluno Telefono dialisi.bl@aulss1.veneto.it Emodialisi Agordo Telefono/Fax dialisi.ag@aulss1.veneto.it Emodialisi Pieve di Cadore Tel. coordinatore infermieristico Telefono sale dialisi Telefono sale dialisi dialisi.pc@aulss1.veneto.it Pagina 12 di 16

13 OPERATORI Nominativo Linda De Silvestro Giovanni Tarroni Giordano Pastori Previti Antonino Elena Topran D Agata Daniela Gobbato Lidia Lizza Francesca Parissenti Ilaria De Michiel Roberta Da Canal Martina Deon Funzione Direttore Facente Funzioni Dirigente Medico Dirigente Medico Dirigente Medico Infermiere con Funzioni di coordinamento (caposala) - Belluno Pieve di Cadore - Agordo Infermiere con funzioni di coordinamento Nefrologia degenze Infermiere Referente Dialisi Belluno e Ambulatorio preuremico Infermiere Referente - CAL Agordo Infermiere Referente - CAL Pieve di Cadore Infermiere Referente Dialisi Peritoneale Infermiere Referente Ambulatorio Trapiantati Pagina 13 di 16

14 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA Ospedale "San Martino di Belluno Sede: viale Europa n Belluno In automobile Dal Cadore SS 51 Alemagna. Dall Agordino SR Dal Feltrino SS 50. Da Venezia Autostrada A27 uscita Belluno. Posteggi Auto fronte Ospedale e all interno dell area ospedaliera. In autobus La linea R urbana collega la locale stazione ferroviaria all'azienda Ospedaliera. Fermata all interno dell area ospedaliera, vicina all ingresso principale. In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Belluno, a circa 2 km con mezzi di locomozione e poche centinaia di metri a piedi tramite un sottopasso, con collegamenti continui di corriere e autobus. Posteggio taxi di fronte all'ingresso principale della stazione - telefono taxi: / Fermata/capolinea Autobus vicino all'ingresso principale della stazione. Pagina 14 di 16

15 SEGNALAZIONI L'Unità Operativa garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità di presentare osservazioni, opposizioni e reclami (segnalazioni) che rilevano situazioni di disservizio e atti o comportamenti con i quali si nega o si limita la fruibilità delle prestazioni, anche rispetto a quanto contenuto nella presente Guida ai servizi. Il cittadino che intenda inoltrare una segnalazione (compresi i suggerimenti, le proposte e gli apprezzamenti) può procedere nei seguenti modi: Segnalazione scritta a. Compilazione dell apposita scheda, sottoscritta dall utente, presente in tutte le sedi aziendali e sul sito dell ULSS alla voce URP. La scheda, secondo le modalità indicate nella stessa, può essere: consegnata a mano; inviata per posta; inviata per posta elettronica ; inserita negli appositi contenitori presenti nelle strutture ospedaliere. b. Invio di comunicazione scritta consegnata a mano, trasmessa per posta o posta elettronica al Direttore Generale dell Azienda ULSS 1 Dolomiti via Feltre 57, Belluno o all Ufficio Relazioni con il Pubblico. Segnalazione orale È possibile contattare l URP per un colloquio diretto o telefonico con gli operatori. URP sede di Belluno- Via Feltre, Belluno Tel / mail: urp@ulss.belluno.it (per i presidi di Belluno, Agordo e Pieve di Cadore e il Distretto di Belluno) Regolamentazione La procedura, le modalità di presentazione delle segnalazioni e la loro gestione sono definite dal Regolamento di Pubblica Tutela, disponibile presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico e pubblicato sul sito aziendale: RISERVATEZZA Tutela dei dati personali Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679, il Direttore di Unità Operativa è responsabile del trattamento dei dati personali su delega del titolare; garantisce il rispetto delle regole di segretezza e riservatezza dei dati personali relativi ai destinatari della prestazione e dei servizi erogati. Per ulteriori informazioni relativamente alle modalità di trattamento dei dati personali è possibile rivolgersi all'ufficio Privacy (Via Feltre, Belluno - tel fax ), come da informativa privacy. AGGIORNAMENTI E REVISIONI La presente Carta dei Servizi costituisce la versione più aggiornata del documento. Pagina 15 di 16

16 DIRITTI E DOVERI DEI PAZIENTI La Carta dei diritti e dei doveri dei pazienti e dei loro congiunti è disponibile a questo indirizzo: SINTESI DELLE MODIFICHE Revisione Data Descrizione modifiche Prima Emissione variazione orari di ricevimento, modifica operatori, adeguamento al format aziendale modifica operatori, verifica orari, indice e aggiornamento grafico e formale rispetto al format aziendale (rev. 10) Pagina 16 di 16

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