Equazioni differenziali
|
|
- Daniella Alberti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Equazioni differenziali Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 1 / 30
2 Formulazione del problema In generale un equazione differenziale è scritta nella forma f (x, y(x), y (x),..., y (n) (x)) = 0, (1) dove f è una funzione assegnata di n + 2 variabili a valori in R e y è la funzione incognita della variabile x a valori in R. L equazione (1) ha ordine n, perché la derivata massima della funzione incognita è quella n esima. Se la funzione f è lineare rispetto a y, y,..., y (n), allora l equazione (1) si dice lineare. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 2 / 30
3 Problema di Cauchy Il problema di Cauchy associato all equazione (1) è il seguente: f (x, y(x), y (x),..., y (n) (x)) = 0 y(x 0 ) = y 0 y (x 0 ) = y 1... y (n 1) (x 0 ) = y n 1 Quindi fra tutte le soluzioni dell equazione (1) dobbiamo determinare quella per cui y e le sue derivate fino all ordine n 1 in un punto x 0 assumono i valori assegnati. La teoria generale delle equazioni differenziali assicura che sotto opportune condizioni su f il problema di Cauchy ammette una e una sola soluzione y(x) in un intorno del punto x 0. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 3 / 30
4 Noi ci occuperemo di equazioni del primo ordine a coefficienti continui. equazioni lineari del secondo ordine a coefficienti costanti. Quindi d ora in poi considereremo solo i casi n = 1 oppure n = 2. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 4 / 30
5 Equazioni del primo ordine 1. Equazioni a variabili separabili: Si tratta di equazioni nella forma y = h(y) g(x) (2) dove g e h sono funzioni continue su due intervalli J e I. Il problema di Cauchy associato è { y = h(y)g(x) y(x 0 ) = y 0 (3) con x 0 I and y 0 J. Per risolvere il problema di Cauchy (3) useremo un procedimento formale: ricordando che y = dy dx otteniamo dy dx = h(y)g(x) Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 5 / 30
6 Equazioni del primo ordine e quindi, supponendo che h(y) > 0 per ogni y J, formalmente dy = g(x) dx h(y) Integrando tutti e due i membri si arriva a dy h(y) = g(x) dx (4) Quindi la soluzione del problema do Cauchy (3) è data dall equazione implicita y dt x h(t) = g(t) dt (5) x 0 y 0 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 6 / 30
7 Esempio Risolviamo il seguente problema di Cauchy: { y = e y y(2) = 7 Si ha h(y) = e y, g(x) = 1, x 0 = 2, y 0 = 7. Quindi y 7 e t dt = e 7 e y = x y(x) = log(e x). 2 dt = x 2, Notiamo che la soluzione y non è definita su tutto R, ma solo sull intervallo (, e 7 + 2). Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 7 / 30
8 Equazioni del primo ordine Esempio Risolviamo il seguente problema di Cauchy: { y = 1 y y(0) = 1 SI ha h(y) = 1 y, g(x) = 1, x 0 = 0 e y 0 = 1. Quindi y 1 t dt = y = x 0 dt = x Quindi y 2 = 2x + 1. Siccome y 0 > 0, la sulozione deve essere posititiva, per cui y = 2x + 1 La soluzione è definita su [ 1 2, ) 0. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 8 / 30
9 Equazioni del primo ordine Esempio Risolviamo il seguente problema di Cauchy: { y = y sin x y(0) = 1 Si ha (esercizio) y(x) = e 1 cos x In questo caso la soluzione y è definita su tutto R. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 9 / 30
10 Equazioni del primo ordine 2. Equazioni lineari a coefficienti continui Si tratta di equazioni del tipo y (x)a(x) y(x) = +b(x) (6) dove a, b : I R sono funzioni continue definite su un intervallo I. Il problema di Cauchy associato è { y (x)a(x) y(x) = +b(x) y(x 0 ) = y 0 (7) con x 0 I e y 0 R. Grazie alla linearità dell equazione (6) si riesce a ottenere una formula risolutiva per il problema di Cauchy (7): Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 10 / 30
11 Equazioni del primo ordine Teorema (Formula risolutiva per equazioni lineari del primo ordine ) Sia I R un intervallo e siano a, b : I R continue. Dati x 0 I e y 0 R, l unica soluzione del problema di Cauchy (7) è data da ( x s ) x a(t) dt y(x) = y 0 + b(s) e 0 ds e x x a(t) dt 0 x 0 (8) Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 11 / 30
12 Dimostrazione: Sia y data da (8). La condizione y(x 0 ) = y(0) è chiaramente soddisfata. Dal primo Teorema Fondamentale si ottiene e Quindi d ( ) x x a(t) dt x e 0 x a(t) dt = a(x) e 0 dx ( d x y 0 + b(s) e s ) x a(t) dt 0 ds = b(x) e x x a(t) dt 0. dx x 0 y (x) + y(x)a(x) = a(x) ( x y 0 + b(s) e s ) x a(t) dt x 0 ds x a(t) dt e 0 x 0 x x a(t) dt x + y(x)a(x) + e 0 b(x) e x a(t) dt 0 = b(x) Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 12 / 30
13 Equazioni del primo ordine Poniamo A(x) = x x 0 a(t) dt. Con questa notazione la formula (8) prende la forma x ) y(x) = e (y A(x) 0 + b(s) e A(s) ds x 0 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 13 / 30
14 Esempio Risolviamo il problema di Cauchy { y (x) + 2y(x) = e x y(1) = 3 Abbiamo x 0 = 1, y 0 = 3, a(x) = 2 e b(x) = e x. Quindi da cui y(x) = e 2 2x (3 + A(x) = x ( = e 2 2x 3 + e x 1 2 dt = 2(x 1), ) x ) e s e 2s 2 ds = e (3 2 2x + e 2 e 3s ds 1 [e 3s] x 1 ) ) = e (3 2 2x + e 2 3 (e3x e 3 ) Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 14 / 30
15 Equazioni lineari di secondo ordine a coefficienti costanti Sono le equazioni nella forma ay (x) + by (x) + cy(x) = f (x), a, b, c R, a 0, (9) dove f : I R è una funzione continua. Essa si chiama il termine forzante dell equazione. L equazione ay (x) + by (x) + cy(x) = 0 (10) si dice equazione omogenea associata all equazione (9). Il problema di Cauchy associato è della forma dove x 0 I, y 0 R, y 1 R. ay (x) + by (x) + cy(x) = f (x) y(x 0 ) = y 0 y (x 0 ) = y 1 (11) Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 15 / 30
16 Come risolvere l equazione (9)? Facciamo l uso della linearità e osserviamo che se y 1 (x) e y 2 (x) sono due soluzioni di (9), allora la differenza risolve l equazione omogenea (10): v(x) = y 1 (x) y 2 (x) av (x) + bv (x) + cv(x) = a(y 1 (x) y 2 (x)) + b(y 1(x) y 2(x)) + c(y 1 (x) y 2 (x)) = ay 1 (x) + by 1(x) + cy 1 (x) ay 2 (x) by 2(x) cy 2 (x) = f (x) f (x) = 0. Possiamo quindi esprimere la generica soluzione dell equazione (9) nella forma y(x) = y p (x) + [soluzione generica dell equazione omogenea associata] dove y p è una soluzione particolare dell equazione. D ora in poi indicheremo con y h la soluzione generica dell equazione omogenea associata. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 16 / 30
17 Equazioni lineari di secondo ordine a coefficienti costanti Strategia per risolvere il problema di Cauchy (11) : 1 Determinare tutte le soluzioni dell equazione omogenea (10). 2 Trovare una soluzione (particolare) y p dell equazione di partenza (9). 3 Utilizzare le condizioni iniziali per determinare i valori delle costanti generiche. Siccome l equazione (9) è di secondo ordine, la soluzione genericha sarà parametrizzata da due costanti. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 17 / 30
18 Soluzioni dell equazione omogenea Per trovare tutte le soluzioni dell equazione omogenea ay (x) + by (x) + cy(x) = 0 si considera l equazione caratteristica associata: Vi sono tre possibilità: aλ 2 + b λ + c = 0. (12) 1. Equazione (12) ammette due soluzioni reali e distinte: λ 1 λ 2 : λ 1,2 = b ± b 2 4ac 2a, b 2 4ac > 0. La soluzione generica dell equazione omogenea è della forma y(x) = α e λ 1x + β e λ 2x, α, β R. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 18 / 30
19 Soluzioni dell equazione omogenea 2. Equazione (12) ammette una sola soluzione reale: λ. Questo corrisponde al caso b 2 4ac = 0. La soluzione generica dell equazione omogenea è della forma y(x) = (α + β x) e λx, α, β R. 3. Equazione (12) ammette due soluzioni complesse: µ + iω e µ iω. Questo corrisponde al caso b 2 4ac < 0. La soluzione generica dell equazione omogenea è della forma y(x) = e µx (α cos(ωx) + β sin(ωx)) α, β R. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 19 / 30
20 Soluzioni dell equazione omogenea: esempi Esempio Consideriamo l equazione y 4y = 0. L equazione caratteristica associata λ 2 4 = 0 ammette due soluzioni λ 1 = 2 e λ 2 = 2. Dunque Esempio Consideriamo l equazione y(x) = α e 2x + β e 2x. y 2y + y = 0. L equazione caratteristica associata λ 2 2λ + 1 = (λ 1) 2 = 0 ammette la sola soluzione λ = 1. Dunque y(x) = (α + βx) e x Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 20 / 30
21 Soluzioni dell equazione omogenea: esempi Esempio Consideriamo l equazione y + y + y = 0. L equazione caratteristica associata λ 2 + λ + 1 = 0 ammette come soluzioni λ 1 = i 2, λ 2 = i 2 Dunque µ = 1 3 2, ω = 2, da cui ( ( ) ( )) y(x) = e x 3 x 3 x 2 α cos + β sin 2 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 21 / 30
22 Soluzione particolare Ci sono due metodi per determinare una soluzione particolare: 1 Variazione delle costanti. 2 Il metodo ad hoc. Noi applicheremo il secondo metodo nei casi un cui il termine forzante dell equazione ay + by + cy = f assume la forma f (x) = R k (x) e µx cos(ωx) (13) oppure dove R k (x) è un polinomio di grado k. f (x) = R k (x) e µx sin(ωx) (14) Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 22 / 30
23 Soluzione particolare Per trovare una soluzione di ay + by + cy = f consideriamo il numero z = µ + iω Se z = µ + iω è una soluzione di aλ 2 + bλ + c = 0 di molteplicità m {0, 1, 2}, allora esiste una soluzione particolare nella forma y p (x) = x m e µx ( Q k (x) cos(ωx) + S k (x) sin(ωx) ). dove Q k (x) e S k (x) sono polinomi di grado k, che si determinano sostituendo y p (x) nell equazione ay + by + cy = f. N.B. m = 0 siginifica che z non è soluzione di aλ 2 + bλ + c = 0. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 23 / 30
24 1. Consideriamo l equazione y + 4y = 2 + sin(2x). Il termine forzante è somma di f 1 (x) = 2 e f 2 (x) = sin(2x). Per linearità dell equazione possiamo cercare la soluzione particolare nella forma y p (x) = y 1 (x) + y 2 (x) dove y 1 (x) + 4y 1 (x) = 2 (15) y 2 (x) + 4y 2 (x) = sin(2x). (16) Per quanto riguarda l equazione (15), il termine forzante f 1 (x) = 2 è della forma (13) con k = 0, µ = 0 e ω = 0. Si ha z = µ + iω = 0, che non è soluzione dell equazione caratteristica λ = 0. Quindi esiste una soluzione y 1 (x) = c. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 24 / 30
25 Sostituendo nell equazione (15) si trova 4c = 2 e quindi y 1 (x) = 1 2. Consideriamo adesso l equazione (16). Il termine forzante f 2 (x) = sin(2x) è della forma R k (x) e µx sin(ωx) con k = 0, µ = 0 e ω = 2. Si ha z = 2i, che è soluzione dell equazione λ = 0 di molteplicità uno. Quindi esiste una soluzione nella forma Dunque e y 2 (x) = x(c 1 cos(2x) + c 2 sin(2x)). y 2(x) = (c 1 cos(2x) + c 2 sin(2x)) + x( 2c 1 sin(2x) + 2 c 2 cos(2x)), y 2 (x) = 4c 1 sin(2x) + 4c 2 cos(2x) 4x(c 1 cos(2x) + c 2 sin(2x)). Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 25 / 30
26 Sostituendo in y 2 (x) + 4y 2(x) = sin(2x) troviamo che Quindi c 1 = 1 4 e c 2 = 0, da cui 4c 1 sin(2x) + 4c 2 cos(2x) = sin(2x). y 2 (x) = x 4 cos(2x). Concludiamo che una soluzione dell equazione di partenza è data da y p (x) = y 1 (x) + y 2 (x) = 1 2 x 4 cos(2x). Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 26 / 30
27 2. Consideriamo l equazione y + y = 3x 2 + x 1. Il termine forzante è f (x) = 3x 2 + x 1, quindi si ha µ = ω = 0 e k = 2. Siccome z = µ + iω = 0 non è soluzione dell equazione caratteristica λ = 0, esiste una soluzione particolare nella forma y p (x) = Q 2 (x) = c 1 x 2 + c 2 x + c 3. Sostituendo nell equazione y + y = 3x 2 + x 1 si ottiene Quindi deve essere 2c 1 + c 1 x 2 + c 2 x + c 3 = 3x 2 + x 1. c 1 = 3 c 2 = 1 2c 1 + c 3 = 1 c 1 = 3 c 2 = 1 c 3 = 7 Concludiamo allora che esiste una soluzione particolare y p (x) = 3x 2 + x 7. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 27 / 30
28 Un problema di Cauchy Consideriamo il problema di Cauchy y 2y = 2 y(0) = 1 y (0) = 1 (17) L equazione caratteristica λ 2 2 = 0 ha due soluzioni λ 1 = 2 e λ 2 = 2. Quindi la soluzione generica dell equazione omogenea associata è della forma y h (x) = α e 2 x + β e 2 x. Cerchiamo ora una soluzione particolare dell equazione y 2y = 2. Il termine forzante ha la forma dell esempio precedente, quindi k = 0, µ = 0 e ω = 0. Dunque z = 0 non è soluzione dell equazione caratteristica λ 2 2 = 0. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 28 / 30
29 Esiste allora una soluzione particolare y p (x) = c. Sostituendo nell equazione si trova 2 c = 2 da cui c = 1. Concludiamo quindi che la soluzione generica dell equazione y 2y = 2 è data da y(x) = y p (x) + y h (x) = α e 2 x + β e 2 x 1, α, β R. Le costanti α e β vengono determinate dalle condizioni iniziali y(0) = 1 y (0) = 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 29 / 30
30 Siccome si ottiene y (x) = 2 α e 2 x 2 β e 2 x, da cui y(0) = α + β 1 = 1 y (0) = 2 α 2 β = 1 α = 1 2 2, β = Dunque la soluzione del Problema di Cauchy (17) è data da y(x) = ( e 2 x e 2 x ) 1. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 1 30 / 30
Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti:
Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti: 1. y 5y + 6y = 0 y(0) = 0 y (0) = 1 2. y 6y + 9y = 0
DettagliEquazioni differenziali
Equazioni differenziali In un equazione differenziale l incognita da trovare è una funzione, di cui è data, dall equazione, una relazione con le sue derivate (fino ad un certo ordine) e la variabile libera:
DettagliMatematica II. Risolvere o integrare una e.d. significa trovarne tutte le soluzione, che costituiscono il cosidetto integrale generale.
Definizione Si dice equazione differenziale di ordine n nella funzione incognita y = y (x) una relazione fra y, le sue derivate y,..., y (n), e la variabila indipendente x Risolvere o integrare una e.d.
DettagliEquazioni differenziali
4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.
DettagliEquazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti
Equazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti 0.1 Introduzione Una equazione differenziale del secondo ordine è una relazione del tipo F (t, y(t), y (t), y (t)) = 0 (1) Definizione
DettagliPer determinare una soluzione particolare descriveremo un metodo che vale solo nel caso in cui la funzione f(x) abbia una forma particolare:
42 Roberto Tauraso - Analisi 2 Ora imponiamo condizione richiesta: ( lim c e 4x + c 2 + c 3 e 2x cos(2x) + c 4 e 2x sin(2x) ) = 3. x + Il limite esiste se e solo c 3 = c 4 = perché le funzioni e 2x cos(2x)
DettagliEquazioni differenziali del secondo ordine a coefficienti costanti Un equazioni differenziale del secondo ordine a coefficienti costanti è del tipo
9 Lezione Equazioni differenziali del secondo ordine a coefficienti costanti Def. (C) Un equazioni differenziale del secondo ordine a coefficienti costanti è del tipo u + au + bu = f(t), dove a e b sono
Dettagli4.5 Equazioni differenziali lineari del secondo ordine non omogenee 159
4.5 Equazioni differenziali lineari del secondo ordine non omogenee 159 Una volta stabilito che per ogni funzione continua f l equazione (4.23) è risolubile, ci interessa determinarne l integrale generale.
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema
Dettagli7. Equazioni differenziali
18 Sezione 7. Equazioni differenziali 7. Equazioni differenziali [versione: 25/5/2012] Richiamo delle nozioni fondamentali In un equazione differenziale l incognita da determinare è una funzione (e non
DettagliCapitolo 8. Equazioni di erenziali ordinarie. 8.1 Motivazioni
Capitolo 8 Equazioni di erenziali ordinarie In questo capitolo ci occuperemo brevemente delle equazioni di erenziali ordinarie, concentrandoci su alcune tipologie notevoli che ricorrono nelle applicazioni.
DettagliEquazioni differenziali ordinarie
Equazioni differenziali ordinarie Un equazione differenziale ordinaria di ordine n è una relazione tra: 1. una variabile indipendente x R, 2. una funzione incognita y = y(x) a valori reali 3. le derivate
DettagliEquazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008. Dott.ssa G. Bellomonte
Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008 Dott.ssa G. Bellomonte Indice 1 Introduzione 2 2 Equazioni differenziali lineari del primo ordine
Dettagliy = cos x y = (y ) 2 + c : giustifichino le due affermazioni. y = y y = y 2 y = y(1 y) y = xy Applicazioni Equazioni delle cinetica chimica:
Corso di laurea in Chimica Industriale Matematica II A.A. 2015/2016 Argomenti delle lezioni Giovedí 3 marzo - 2 ore. Richiami sulle equazioni e sui metodi utilizzati nel risolverle. Equazioni differenziali.
Dettagli6.3 Equazioni lineari del secondo ordine
si supponga di conoscerne una soluzione ψ(x). Si verifichi che con la sostituzione y(x) = ψ(x) + 1, l equazione diventa lineare nell incognita v(x) v(x). Utilizzando questo metodo, si risolva l equazione
Dettagli1 Note sulle equazioni differenziali ordinarie
1 Note sulle equazioni differenziali ordinarie La ricerca di una primitiva su un intervallo, y = f(x), è l esempio più semplice di equazione differenziale cioè la ricerca di una funzione con assegnata
DettagliEquazioni differenziali del 2 ordine Prof. Ettore Limoli. Sommario. Equazione differenziale omogenea a coefficienti costanti
Equazioni differenziali del 2 ordine Prof. Ettore Limoli Sommario Equazione differenziale omogenea a coefficienti costanti... 1 Equazione omogenea di esempio... 2 Equazione differenziale non omogenea a
DettagliAnalisi Vettoriale - A.A Foglio di Esercizi n Esercizio. y [17] + y [15] = 0. z + z = 0
Analisi Vettoriale - A.A. 23-24 Foglio di Esercizi n. 5 Determinare l integrale generale di 1. Esercizio y [17] + y [15] = Posto y [15] = z l equazione proposta diventa Il cui integrale generale é z +
DettagliEsercizio Determinare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali lineari del primo ordine: (i) y = 3y cos(x);
134 Capitolo 4. Equazioni differenziali ordinarie del problema di Cauchy (4.28) bisogna risolvere il sistema lineare (nelle incognite c 1,..., c n )) c 1 y 1 (x 0 ) +... + c n y n (x 0 ) = y 0, c 1 y 1
DettagliCorso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli
Università di Trento - Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - 8/9 Corso di Analisi Matematica - professore Alberto Valli foglio di esercizi - dicembre 8 Integrali
DettagliFABIO SCARABOTTI Note sulle equazioni differenziali ordinarie Ingegneria Meccanica - Corso di Analisi Matematica I - Canale L-Z. y(x) = f(x)dx + C (2)
FABIO SCARABOTTI Note sulle equazioni differenziali ordinarie Ingegneria Meccanica - Corso di Analisi Matematica I - Canale L-Z Introduzione. L esempio più semplice di equazione differenziale è dato dal
DettagliESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
ESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI a cura di Michele Scaglia ESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI LINEARI DEL PRIMO OR- DINE A VARIABILI SEPARABILI TRATTI DA TEMI D ESAME 3) [TE /0/00] Determinare
DettagliLEZIONI DI ANALISI MATEMATICA I. Equazioni Differenziali Ordinarie. Sergio Lancelotti
LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA I Equazioni Differenziali Ordinarie Sergio Lancelotti Anno Accademico 2006-2007 2 Equazioni differenziali ordinarie 1 Equazioni differenziali ordinarie di ordine n.................
DettagliSoluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1
5 Roberto Tauraso - Analisi Soluzioni. Risolvere il problema di Cauchy y (x) + y(x) = 3e x y() = R. Troviamo la soluzione generale in I = R. Una primitiva di a(x) = è A(x) = a(x) dx = dx = x e il fattore
DettagliEquazioni differenziali lineari di ordine n
Equazioni differenziali lineari di ordine n Si tratta di equazioni del tipo u (n) (t) + a 1 (t)u (n 1) (t) +... + a n 1 (t)u (t) + a n (t)u(t) = f(t), t I, (1) con n intero 2 ed I R intervallo reale, in
Dettagliappunti per il corso di Analisi Matematica I corso di laurea in Ingegneria Gestionale, a.a autore: Giovanni Alberti
appunti per il corso di Analisi Matematica I corso di laurea in Ingegneria Gestionale, a.a. 2014-15 autore: Giovanni Alberti Equazioni differenziali [versione: 2 gennaio 2015] Richiamo delle nozioni fondamentali
Dettagliappunti per il corso di Analisi Matematica I corso di laurea in Ingegneria Gestionale, a.a autore: Giovanni Alberti
appunti per il corso di Analisi Matematica I corso di laurea in Ingegneria Gestionale, a.a. 2013-14 autore: Giovanni Alberti Equazioni differenziali [versione: 22-12-2013] Richiamo delle nozioni fondamentali
Dettagli19 Marzo Equazioni differenziali.
19 Marzo 2019 Equazioni differenziali. Definizione 1. Si chiama equazione differenziale una relazione che coinvolge una o più derivate di una funzione incognita y(x), la funzione stessa, funzioni di x
DettagliCalcolo integrale. Regole di integrazione
Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su
DettagliANALISI MATEMATICA T-2 (C.d.L. Ing. per l ambiente e il territorio) A.A Prof. G.Cupini
ANALISI MATEMATICA T-2 (C.d.L. Ing. per l ambiente e il territorio) A.A.2009-2010 - Prof. G.Cupini Equazioni differenziali ordinarie del primo ordine (lineari, a variabili separabili, di Bernoulli) ed
DettagliEquazioni differenziali
4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.
DettagliEquazioni differenziali
Capitolo 2 Equazioni differenziali I modelli matematici per lo studio di una popolazione isolata sono equazioni differenziali. Premettiamo dunque allo studio dei modelli di popolazioni isolate una breve
DettagliEquazioni separabili. Un esempio importante
Equazioni separabili. Un esempio importante Esempio La soluzione generale dell equazione y = αy, α R (1) è data da y(x) = Ke αx, K R (2) C è un unica soluzione costante: y = 0: cioè y(x) = 0 per ogni x.
Dettagli9.2 Il problema di Cauchy per le equazioni differenziali del primo ordine
9.2 Il problema di Cauchy per le equazioni differenziali del primo ordine 349 y = f(y, x), (9.23) allora la sostituzione z = y conduce all equazione del primo ordine z = f(z, x) nell incognita z = z(x).
Dettagli1. Equazioni differenziali del primo ordine. Si chiamano equazioni differenziali del primo ordine tutte quelle che si possono ricondurre alla forma
appunti per il corso di Analisi Matematica I corso di laurea in Ingegneria Gestionale, a.a. 2015-16 autore: Giovanni Alberti Equazioni differenziali [versione: 20 dicembre 2015] Richiamo delle nozioni
DettagliTEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I
TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare
DettagliUniversità di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica A. Pisa, 12 giugno 2018 D) 73 60
Università di Pisa - orso di Laurea in Informatica nalisi Matematica Pisa, giugno 08 Domanda + B e 3 D 6 e log lim x sin x x = x 0 + B Domanda La successione a n = n e n+ n e n non ha né massimo né minimo
DettagliESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
ESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1. Generalità 1.1. Verifica delle soluzioni. Verificare se le funzioni date sono soluzioni delle equazioni differenziali. xy = 2y, y = 5x 2. y = x 2 + y 2, y = 1
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI
EQUAZIONI DIFFERENZIALI 1 Primo ordine - variabili separabili Sia dato il problema di Cauchy seguente: { y = a(x)b(y) Si proceda come segue y(x 0 ) = y 0 (1) Si calcolino le radici dell equazione b(y)
DettagliIntroduzione alle equazioni differenziali attraverso esempi. 20 Novembre 2018
Introduzione alle equazioni differenziali attraverso esempi 20 Novembre 2018 Indice: Equazioni separabili. Esistenza e unicità locale della soluzione di un Problemi di Cauchy. Equazioni differenziali lineari
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI / ESERCIZI SVOLTI
ANALISI MATEMATICA I - A.A. 011/01 EQUAZIONI DIFFERENZIALI / ESERCIZI SVOLTI L asterisco contrassegna gli esercizi più difficili. Determinare l integrale generale dell equazione differenziale y = e x y
Dettagli7.1. Esercizio. Assegnata l equazione differenziale lineare di primo
ANALISI MATEMATICA I Soluzioni Foglio 7 14 maggio 2009 7.1. Esercizio. Assegnata l equazione differenziale lineare di primo ordine y + y = 1 determinarne tutte le soluzioni, determinare la soluzione y(x)
DettagliRaccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 3 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata, Matematica
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA Università degli Studi di Trento Via Sommarive - Povo (TRENTO) Raccolta degli Scritti d Esame di ANALISI MATEMATICA U.D. 3 assegnati nei Corsi di Laurea di Fisica, Fisica Applicata,
DettagliANNO ACCADEMICO 2017/2018 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III compitino 25/5/2018. Esercizio 1. Calcolare il seguente integrale definito:
ANNO ACCADEMICO 17/18 CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE MATEMATICA III compitino 5/5/18 Esercizio 1. Calcolare il seguente integrale definito: x cos(x)dx. Esercizio. Si consideri la funzione f : [, + )
DettagliSulle equazioni differenziali ordinarie a variabili separabili
Sulle equazioni differenziali ordinarie a variabili separabili Paolo Bonicatto - Luca Lussardi 9 aprile 2008 Indice Introduzione 2 Metodo classico 2 3 Forme differenziali lineari 4 4 Formalizzazione del
DettagliAd esempio, se con y(x) indichiamo la funzione incognita, y (x) y(x) = 0
Brevi appunti sulle Equazioni Differenziali Ordinarie Versione provvisoria Aggiornamenti sulla pagina web del docente http://wwwmathunipdit/ rampazzo 1 Introduzione Le equazioni differenziali costituiscono
DettagliPolinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica 1
Polinomi di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi Matematica 1 1 / 18 Introduzione Sia f : I R e sia x 0 I. Problemi:
DettagliEquazioni differenziali Appunti ridotti all essenziale a cura di C.Zanco (Il contenuto di questi appunti fa parte del programma d esame)
Equazioni differenziali Appunti ridotti all essenziale a cura di C.Zanco (Il contenuto di questi appunti fa parte del programma d esame) Questi appunti sono esclusivamente strumentali e illustrano le tecniche
DettagliEquazioni differenziali ordinarie (ODE) lineari del secondo ordine a coefficienti costanti
Equazioni differenziali ordinarie (ODE) lineari del secondo ordine a coefficienti costanti Fulvio Bisi Corso di Analisi Matematica A (ca) Università di Pavia Facoltà di Ingegneria 1 ODE lineari del secondo
DettagliMatematica con elementi di Informatica
Equazioni differenziali Matematica con elementi di Informatica Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica vargiolu@math.unipd.it Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche. () Equazioni
DettagliEquazioni differenziali. f(x, u, u,...,u (n) )=0,
Lezione Equazioni differenziali Un equazione differenziale è una relazione del tipo f(x, u, u,...,u (n) )=, che tiene conto del valori di una funzione (incognita) u e delle sue derivate fino ad un certo
DettagliEquazioni differenziali
1 Equazioni differenziali Definizioni introduttive Una equazione differenziale è una uguaglianza che contiene come incognita una funzione f x, insieme con le sue derivate rispetto alla variabile indipendente
Dettagliy 3y + 2y = 1 + x x 2.
Università degli Studi della Basilicata Corsi di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche Matematica II A. A. 03-04 (dott.ssa Vita Leonessa) Esercizi svolti: Equazioni differenziali ordinarie. Risolvere
DettagliEsercizi svolti sugli integrali
Esercizio. Calcolare il seguente integrale indefinito x dx. Soluzione. Poniamo da cui x = t derivando rispetto a t abbiamo t = x x = t dx dt = quindi ( t x dx = ) poiché t = t, abbiamo t dt = = in definitiva:
Dettagli1 Equazioni differenziali
1 Equazioni differenziali Iniziamo adesso lo studio di alcuni tipi di equazioni differenziali. Questo argomento è uno dei più importanti, se non il più importante dal punto di vista applicativo. Basti
DettagliEquazioni differenziali a variabili separabili e lineari del primo ordine. Esercizi.
Equazioni differenziali a variabili separabili e lineari del primo ordine. Esercizi. Mauro Saita Versione provvisoria. Dicembre 204 Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prova Scritta di Analisi Matematica 2 del 29 settembre 2012
Corso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prova Scritta di Analisi Matematica del 9 settembre A) Data la funzione f(x, y) = { xy x se (x, y) (, ) se (x, y) = (, ), i) stabilire se risulta continua
DettagliAnalisi Matematica 1 Quarantacinquesima lezione [1cm] Equazioni differenziali 18 maggio 2010 lineari di ordine 1 / 16 n
Analisi Matematica 1 Quarantacinquesima lezione Equazioni differenziali lineari di ordine n prof. Claudio Saccon Dipartimento di Matematica Applicata, Via F. Buonarroti 1/C email: saccon@mail.dm.unipi.it
DettagliProva scritta di Algebra lineare e Geometria- 8 Settembre 2010
CdL in Ingegneria d(el Recupero Edilizio ed Ambientale - - Ingegneria Edile-Architettura (A-L),(M-Z)- Ingegneria delle Telecomunicazioni - - Ingegneria Informatica (A-F), (R-Z) Prova scritta di Algebra
DettagliIntegrazione di funzioni razionali
Esercitazione n Integrazione di funzioni razionali Consideriamo il rapporto P (x) di due polinomi di gradi n e m rispettivamente. Per determinare una primitiva della funzione f(x) P (x) possiamo procedere
DettagliAnalisi di Fourier e alcune equazioni della fisica matematica 1
Analisi di Fourier e alcune equazioni della fisica matematica 1 QUARTA LEZIONE Risoluzione di equzioni differenziali lineari mediante le serie di potenze. Le funzioni di Bessel. 1 prof. Claudio Saccon,
DettagliAnalisi Matematica A e B Soluzioni prova scritta parziale n. 4
Analisi Matematica A e B Soluzioni prova scritta parziale n. Corso di laurea in Fisica, 08-09 7 aprile 09. Determinare le soluzioni u(x) dell equazione differenziale u + u u = sin x + ex + e x. Soluzione.
DettagliFM1 - Equazioni differenziali e meccanica. Il metodo di variazione delle costanti (Livia Corsi)
Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 009/010 FM1 - Equazioni differenziali e meccanica Il metodo di variazione delle costanti (Livia Corsi Il metodo di variazione delle costanti è una tecnica
DettagliEquazioni differenziali
Equazioni differenziali 1.1 Equazioni differenziali In analisi matematica un'equazione differenziale è una relazione tra una funzione u(x) non nota ed alcune sue derivate. Nel caso in cui u sia una funzione
DettagliEquazioni differenziali
Capitolo 1 Equazioni differenziali Esercizio 1.1 Dopo averne discussa esistenza ed unicità, si risolva il seguente Problema di Cauchy, { ty (t)+y(t) = 0 y(1) = 2. Si dica inoltre su quale intervallo I
DettagliLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE
LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE 1. EQUAZIONI DIFFERENZIALI LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE ESEMPIO Della funzione y = f(x) si sa che y' 2x = 1. Che cosa si può dire della funzione
DettagliIstituzioni ed Esercitazioni di Matematica 2
Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Chimica Istituzioni ed Esercitazioni di Matematica 2 15 Marzo 2017 Schema Quinta Lezione Comunicazioni Esercitazioni
DettagliAddendum equazioni differenziali
é Dispense per Matematica - AA 2015-2016 Addendum equazioni differenziali Decio Levi, Valentino Lacquaniti levi@roma3.infn.it Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Dipartimento di Scienze 1 Soluzione
DettagliEquazioni differenziali
Equazioni differenziali Generalità sulle equazioni differenziali ordinarie del primo ordine Si chiama equazione differenziale ordinaria[ ] del primo ordine un equazione nella quale compare y = y e la sua
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 27 giugno 2017 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo.
DettagliEquazioni differenziali
Equazioni differenziali Lorenzo Pareschi Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara http://utenti.unife.it/lorenzo.pareschi/ lorenzo.pareschi@unife.it Lorenzo Pareschi (Univ.
DettagliAnalisi Matematica B Soluzioni prova scritta parziale n. 4
Analisi Matematica B Soluzioni prova scritta parziale n. 4 Corso di laurea in Fisica, 017-018 4 maggio 018 1. Risolvere il problema di Cauchy { u u sin x = sin(x), u(0) = 1. Svolgimento. Si tratta di una
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 13/02/2019 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU ENERGETICA TEMA A
SOLUZIONI COMPITO del /0/09 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU ENERGETICA TEMA A Esercizio Ponendo z = a + ib, da cui z = a + b, ed osservando che e iπ/ = i, l equazione proposta si riscrive nella forma a b
DettagliEquazioni differenziali
Equazioni differenziali Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Equazioni differenziali Analisi Matematica 2 1 / 42 Equazioni differenziali Un equazione
DettagliAlcuni esercizi sulle equazioni di erenziali
Alcuni esercizi sulle equazioni di erenziali Calcolo dell integrale generale Per ciascuna delle seguenti equazioni di erenziali calcolare l insieme di tutte le possibili soluzioni. SUGGERIMENTO: Ricordatevi
DettagliESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
ESERCII SULLE EQUAIONI DIFFERENIALI PRIMA PARTE VALENTINA CASARINO Esercizi per il corso di Fondamenti di Analisi Matematica 2, (Ingegneria Gestionale, dell Innovazione del Prodotto, Meccanica e Meccatronica,
DettagliEquazioni differenziali ordinarie
Equazioni differenziali ordinarie Un equazione differenziale è un equazione in cui l incognita è una funzione, anziché un semplice numero, e tale funzione può apparire con diversi ordini di derivazione.
Dettagliy + P(x) y + Q(x) y = 0 y(x) = c 1y 1(x) + c 2 y 2(x).
Proposizione 4. Se y 1(x) e y (x) sono soluzioni linearmente indipendenti di y + P(x) y + Q(x) y = 0 ogni altra soluzione della stessa equazione si scrive nella forma per una scelta opportuna delle costanti
DettagliEsame di Complementi di Matematica (STC) e Parziale di Matematica II (SMat). 3 Maggio Soluzioni
Esame di Complementi di Matematica (STC) e Parziale di Matematica II (SMat). 3 Maggio 2006. Soluzioni In questo documento sono contenuti gli svolgimenti del tema d esame del 05/06/2006. Alcuni esercizi
DettagliCORSO DI LAUREA in Fisica, aa 2017/18 (canale Pb-Z)
CORSO DI LAUREA in Fisica, aa 2017/18 (canale Pb-Z) Equazioni lineari del II ordine a coefficienti costanti: questo è un richiamo dei risultati con altri esempi svolti. Il testo di riferimento è Bramanti
DettagliEquazioni differenziali
é Dispense per Matematica - AA 2015-2016 Equazioni differenziali Decio Levi, Valentino Lacquaniti levi@roma3.infn.it Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Dipartimento di Scienze 1 Nozioni preliminari
DettagliRicordo: per le equazioni di primo grado del tipo y + ay = f (dove a e f sono noti) una soluzione è data da. e A(t) f(t)dt + c
Capitolo 5 Equazioni differenziali Equazioni lineari di primo grado Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2017 Ricordo: per le equazioni di primo grado del tipo y + ay = f (dove a e f sono noti) una soluzione
DettagliIngegneria civile - ambientale - edile
Ingegneria civile - ambientale - edile Analisi - Prove scritte dal 7 Prova scritta del 9 giugno 7 Esercizio Determinare i numeri complessi z che risolvono l equazione Esercizio (i) Posto a n = n i z z
DettagliANALISI 1 1 VENTICINQUESIMA LEZIONE Equazioni differenziali Equazioni lineari del primo ordine
ANALISI 1 1 VENTICINQUESIMA LEZIONE Equazioni differenziali Equazioni lineari del primo ordine 1 prof. Claudio Saccon, Dipartimento di Matematica Applicata, Via F. Buonarroti 1/C email: saccon@mail.dm.unipi.it
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 1/02/2013 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A
SOLUZIONI COMPITO del /0/0 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A Esercizio Osserviamo che la serie proposta è a termini di segno
DettagliAnalisi Matematica 1 Quarantesima lezione [1cm] Equazioni differenziali 5 maggio lineari2010 del primo1 ordine / 10
Analisi Matematica 1 Quarantesima lezione Equazioni differenziali lineari del primo ordine prof. Claudio Saccon Dipartimento di Matematica Applicata, Via F. Buonarroti 1/C email: saccon@mail.dm.unipi.it
DettagliSerie di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi Matematica 2. Università di Brescia
Serie di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Serie di Taylor Analisi Matematica 2 1 / 16 Serie di Taylor Il nostro obiettivo è di scrivere
DettagliCOGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 27 Gennaio cos x
COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof.... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 27 Gennaio 25 A ESERCIZIO. 4 punti) Verificare che la serie 7 2 cos x ) n è convergente per ogni x R, e calcolarne la somma.
DettagliEsercizi su equazioni differenziali lineari del primo ordine e a variabili separabili
Esercizi su equazioni differenziali lineari del primo ordine e a variabili separabili Versione provvisoria. Dicembre 206 Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it
DettagliAnalisi Matematica 2. Michele Campiti. Prove scritte di. Ingegneria Industriale a.a
Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica 2 Ingegneria Industriale a.a. 20 202 Grafico della funzione f(x, y) := sin(2x 2 y) cos(x 2y 2 ) in [ π/2, π/2] 2 Raccolta delle tracce di Analisi Matematica
DettagliCalcolo differenziale I
Calcolo differenziale I Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Derivate Analisi Matematica 1 1 / 25 Definizione: rapporto incrementale Sia f : A
Dettagliẋ + a 0 x = 0 (1) Dimostrazione. Risolvendo la (1) per separazione di variabili, troviamo x(t) = c 0 e a0t (2) φ :R S 1 ẍ + a 1 ẋ + a 0 x = 0 (3)
Corso di laurea in Matematica - Anno Accademico 006/007 FM1 - Equazioni dierenziali e meccanica Il metodo della variazione delle costanti (Livia Corsi Il metodo della variazione delle costanti è una tecnica
DettagliUniversità di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica. Pisa, 20 giugno (log x)x 1
Università di Pisa - Corso di Laurea in Informatica Analisi Matematica Pisa, 0 giugno 019 e 1 se 0 Domanda 1 La funzione f : R R definita da 1 se = 0 A) ha minimo ma non ha massimo ) ha massimo ma non
DettagliAnalisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B 20 luglio 2017 Cognome: Nome: Matricola:
Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B luglio 7 Cognome: Nome: Matricola: IMPORTANTE: Giustificare tutte le affermazioni e riportare i calcoli essenziali Esercizio [8 punti] Data la matrice
DettagliAppello di Matematica II Corso di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche 19 Giugno ( 1) n sin 1. n 3
Appello di Matematica II Corso di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche 9 Giugno 203 TRACCIA A. Studiare il carattere della seguente serie numerica + n= ( ) n sin. Si tratta di una serie a termini di
DettagliCalcolo differenziale II
Calcolo differenziale II Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Derivate (II) Analisi Matematica 1 1 / 36 Massimi e minimi Definizione Sia A R, f
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = x 2 + y 3 4y. 4 1, y 2 2(1 + }
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 8-09-07 - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo. - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle.
DettagliUniversità Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 2
Università Carlo Cattaneo Ingegneria gestionale Analisi matematica a.a. 2016/2017 EQUAZIONI DIFFERENZIALI 2 ESERCIZI CON SOLUZIONE 1. Risolvere il seguente problema di Cauchy: 1 2 1 2 L equazione differenziale
Dettagli