Alleanza terapeutica: astrazione o metodo? Rinnovati i vertici ordinistici. Profilo dell odontotecnico: nuovo stop. Abusivismo: l attività dei NAS

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1 N 24 Gennaio 2009 Commissione Odontoiatri Presidente Valerio Brucoli Segretario Ercole Romagnoli Componenti Dino Dini Claudio Gatti Luigi Paglia Commissione Medici Alleanza terapeutica: astrazione o metodo? Rinnovati i vertici ordinistici Profilo dell odontotecnico: nuovo stop Abusivismo: l attività dei NAS Presentato il Nomenclatore Odontoiatrico 2008 Eventi culturali Referente odontoiatra Massimo Parise CONTATTI La Newsletter odontoiatri nasce con l intento di essere uno strumento agile e snello di comunicazione e di raccordo tra istituzione e professione odontoiatrica. Aiutateci a renderla tale:scriveteci all indirizzo odontoiatri@omceomi.it CAO: mercoledì dalle ore 10,30 alle ore Tel odontoiatri@omceomi.it Alleanza terapeutica: astrazione o metodo? Gli eccellenti risultati, in termini di consenso, ottenuti alle recenti elezioni Ordinistiche di Milano, risultati simili a quelli ottenuti in numerose altre realtà, confermano il sostanziale appoggio al programma presentato e l apprezzamento per il lavoro svolto. Ove vi è stata presentazione di più liste si è tentato di radicalizzare il confronto contrapponendo una visione definita come nuovo che a- vanza dai dubbi vantaggi, aperta a terzi di vario genere (paganti, lucranti, garanti) ad una tradizionale, che non rinnega i valori fondanti della professione medica e la sua componente intellettuale

2 sempre attuali pur confrontandosi con i mutamenti in atto. Emblematico del nuovo che avanza le esternazioni sul fatto che alleanza terapeutica ed empatia medico paziente sarebbero concetti astratti, incomprensibili ai più. Altri dunque dovrebbero comprendere come la prassi discenda dai valori e non viceversa. L alleanza terapeutica non è un concetto astratto, ma un percorso concreto che accompagna medico e paziente verso un obiettivo condiviso e che non può essere condizionato in termini assoluti da parametri che tutto omologano, come tempari e tariffari vorrebbero. E questo, ancora una volta, il nuovo che avanza? E questo che si vuole, abdicare dalla medicina? Chi vorrebbe essere paziente in un sistema che confina terapia e qualità di vita in un ambito tecnicistico peraltro mai definito, asservito a criteri economico finanziari? In precedenti editoriali si è parlato di assalto alla diligenza, ed ora che la stessa arranca impantanata nella crisi globale gli assalitori aumentano e si rinfrancano. E se non fosse stato per l istituzione, forte della sua tradizione, quale sarebbe oggi il panorama dell odontoiatria italiana di fronte ad un possibile successo dell ennesimo tentativo di invasione della professione? La conferenza stato regioni ha bocciato un profilo dell odontotecnico collocato in area sanitaria e con ambigue prerogative. Dal canto loro le associazioni di categoria degli odontotecnici hanno ribadito l assoluta indisponibilità ad un profilo che non preveda la possibilità di eseguire prove di congruità nel cavo orale, senza ipocrisie, a fianco del medico, per una vera lotta all abusivismo e per regolamentare la realtà quotidiana del Team che gestisce la protesi, per la soddisfazione del cittadino paziente. Tradotto in parole povere, una palese dichiarazione di volontà di sanare l abusivismo, dato come fatto conclamato! L impegno delle CAO, Nazionale e provinciali, è stata determinante nel diffondere le informazioni corrette e necessarie a comprendere la inutilità e pericolosità del profilo così come era stato definito, nonostante altri l avessero ritenuto sterilizzato! La vigilanza deve quindi rimanere alta, ed il consenso raccolto deve concretizzarsi in iniziative propositive che basate su valori irrinunciabili rendano impossibile lo svilimento della professione aprendo le porte a commistioni di figure e di pratiche che con essa nulla hanno a che fare. La crisi globale è evidente, palpabile, ed assorbe energie in misura sempre maggiore. Ma se già un prezzo lo si deve pagare, questo non potrà essere l annichilimento dei valori: da una crisi economica ci si può riprendere, anche in tempi brevi. Le crisi di valori hanno portato a conseguenze ben più gravi e durature. La professione ha in sé le risorse per autogovernarsi, senza necessità di terzi che a qualunque titolo cerchino di condizionarla, ed ogni sforzo deve essere fatto per individuare e realizzare strumenti che la agevolino: azione sulla semplificazione burocratica, sulla fiscalità, sugli studi di settore, sulla incentivazione degli investimenti, sulla formazione, sulla informatizzazione, sulla comunicazione, sulle possibilità di networking, sulla condivisione di risorse. Un modello che parta dalla professione per arrivare, se questo, come appare essere per i media e non solo, è il problema principale,a costi sostenibili. E non viceversa, come chi avvalendosi di una urlata rappresentatività della categoria, propone. Ercole Romagnoli

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4 Conferenza Stato-Regioni: no al nuovo corso di laurea breve in area sanitaria per il nuovo profilo odontotecnico: Il commento del Presidente CAO Nazionale, Giuseppe renzo.. Sostanzialmente, c'è un fatto importante e nuovo: rispetto agli ultimi tentativi volti al completamento della prima fase di un iter osteggiato nella sostanza e per il metodo: Tutti gli Assessori si sono espressi per un NO all'istituzione del profilo. Posso dire, senza essere accusato di voler fare polemica, che avevamo ragione noi quando affermavamo che sbagliava chi asseriva che il percorso era tracciato, ineludibile e nessuno poteva opporvisi? Il governo, la politica in generale, adesso, non potrà non dare seguito al percorso virtuoso iniziato che lo ha visto denunciare l'inutilità della maggioranza dei corsi di laurea breve( tanto da studiarne l'eventuale chiusura); non è ipotizzabile, per ciò, che "politicamente" venga licenziata l'istituzione di un nuovo corso di laurea inutile e pernicioso. I rischi per la salute del cittadino permangono. Anche in questo momento dobbiamo fare sentire la nostra voce; non è certo il momento di farsi distrarre da altri...argomenti. Le voci di Dentisti, che in modo compatto si interrogano sui processi che governano i cambiamenti e contribuiscono a governarli. Senza arroganza, ma senza sudditanza nei confronti di quei pochi soggetti, portatori di interessi personali. Uniti siamo una vera forza; non facciamoci parcellizzare da livori personali e tesi preconcette. Ancora una volta, maggiormente responsabilizzato dal consenso diffuso registrato anche nelle ultime ore, mi faccio carico personalmente di alzare il livello dell'attenzione anche per altre problematiche che ci hanno visto al centro del bersaglio. Attenti Colleghi, non si tratta qui di segnare un punto in una qualsiasi partita su una scacchiera politica, anzi, per quanto mi riguarda: lascio volentieri ad altri eventuali primogeniture o auspicati successi. Mi preme, invece, condividere con tutti la preoccupazione forte riguardo il rischio che corriamo. Si tratta della salute dei cittadini, della nostra professione, del nostro lavoro e di quello dei nostri collaboratori. Si tratta di difendere i cittadini ignari e le nostre famiglie. Tutti uniti, senza polemiche; i Dentisti senza distinguo, facciano sentire forte il dissenso a chi crede di poter disporre a piacimento dell'avvenire della maggioranza. Fate emergere nelle forme più congeniali il Vs. pensiero. Pippo Renzo Odontoiatra Libero Professionista

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7 Il Nomenclatore Odontoiatrico 2008: uno strumento di trasparenza nel rapporto di fiducia tra l'odontoiatra e il suo paziente Riuniti a Roma, gli odontoiatri italiani presentano il nomenclatore odontoiatrico 2008, realizzato dalla Commissione Albo Odontoiatri (CAO) in collaborazione con il Comitato Intersocietario di coordinamento delle associazioni odontostomatologiche italiane (CIC). Migliorare il rapporto di fiducia tra medico e paziente: ecco il filo rosso dei seminari che la FNOMCeO sta tenendo al Jolly Hotel HN (ex Leonardo Da Vinci) di Roma. E mentre i medici studiano, insieme al sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio e al senatore Ignazio Marino, gli strumenti per una riforma "possibile" della responsabilità professionale, gli odontoiatri varano il "Nomenclatore delle cure odontoiatriche". Dalle biopsie alla scialometria, dalla chirurgia implantare alle protesi: il nuovo Nomenclatore è la summa di tutte le prestazioni dell'odontoiatria, ciascuna spiegata in maniera dettagliata e in termini comprensibili anche ai non addetti ai lavori. "Il Nomenclatore è uno strumento snello e facilmente consultabile - spiega il presidente CAO (Commissione Albo Odontoiatri) nazionale, Giuseppe Renzo - e sarà un valido ausilio per l'esercizio della professione e per la consultazione in caso di contenzioso. Ma soprattutto costituisce un forte richiamo etico verso il paziente". Il nomenclatore, infatti, definendo, voce per voce, quali sono e in che cosa consistono le o- pere professionali che un odontoiatra può prestare, costituisce un'importante tutela del paziente contro l'abusivismo. "Altra cosa è il tariffario - continua Renzo - la cui opportunità ci riserviamo di valutare successivamente e che va contestualizzato, altrimenti utile solo per chi vende merci e prodotti, e non per chi eroga prestazioni intellettuali. Altra cosa ancora il tempario, che mortifica il rapporto empatico con la persona e trasforma un'arte in un artigianato". Ecco quindi che il Nomenclatore diventa prezioso strumento di trasparenza nel rapporto tra l'odontoiatra e il suo paziente, con una duplice valenza: quella di sensibilizzare all'uso di un linguaggio facilmente comprensibile e quella di definire con chiarezza le voci a cui poi si riferiranno gli onorari. "La libera professione ha sinora assicurato ai cittadini la libera scelta del proprio medico di fiducia - chiosa Renzo -. È questo un diritto da garantire anche in futuro, se si crede nei valori fondanti l'alleanza Terapeutica, vera tutela del bene Salute. L'alternativa sarebbe scadere in rapporti contrattuali di tipo mercantile". "È questo un principio fondamentale - conclude il presidente CAO - con il quale si chiude virtualmente il cerchio di un percorso che, partendo dalla formazione pre-laurea e proseguendo con l'aggiornamento, ha come obiettivo finale un professionista con una solida preparazione etica e deontologica, un adeguato approccio empatico, un'eccellenza clinica anche in campi come la prevenzione delle patologie del cavo orale". Con cortese preghiera di pubblicazione Ufficio Stampa Fnomceo: informazione@fnomceo.it Comunicato del 19 dicembre 2008 Ufficio Stampa FNOMCeO

8 Eventi culturali Riceviamo la segnalazione di due incontri culturali, a partecipazione gratuita ed in corso di accreditamento ai fini ECM, organizzati dalla Università degli Studi di Milano. Gli incontri, sotto l egida del Prof. Giampietro Farronato, Coordinatore del Corso di laurea in Igiene dentale e Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia, si svolgeranno nella giornata di Venerdì 23 gennaio presso la Società Umanitaria, in Via San Barnaba 48 a Milano, e precisamente: -Sala Facchinetti : Innovazioni metodologiche e merceologiche in Igiene Dentale -Sala degli Affreschi : Innovazioni metodologiche e merceologiche in ambito Ortognatodontico. Segreteria organizzativa: sig.ra Milidone Monica tel fax monica.milidone@unimi.it Istituto Stomatologico Italiano Corso pratico Teorico Semestrale di perfezionamento in chirurgia orale ambulatoriale (In corso di accreditamento) Marzo 2009 Reparto di Chirurgia Maxillo Facciale, ISI Milano, Dir. Dr. M. Macchi Responsabile: Dr. Sandro Siervo Docenti R. Borloni, G. Corica, A. Lucchi, M. Macchi, O. Marchi, L. Messina, P. Nannei, M. Persia, S. Siervo Per informazioni : Segreteria Organizzativa ISTITUTO STOMATOLOGICO ITALIANO Via Pace, Milano Sig.ra Manuela Pessina - Sig.ra Manuela Uboldi Tel Fax Orari ufficio: / dirscientifica@isimilano.eu -