Antonio Iovanella. Direzione d Impresa, A.A
|
|
- Olimpia Marchesi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Antonio Iovanella Direzione d Impresa, A.A
2 Negoziazione Tecnica Arte Raiffa (1982) The Art and Science of Negotiation 2
3 } Un processo per cui una parte percepisce che i propri interessi sono ostacolati o influenzati negativamente da un altra parte (Kinicki & Kreitner, Comportamento Organizzativo, p.445, 2004) } Conflitto: Distruzione Cambiamento Rafforzamento Conflitto = divergenza di OPINIONI e INTERESSI 3
4 } Questioni di principio Occorre ricorrere alle tecniche di negoziazione integrativa } Natura divisibile Sono più facili da risolvere, uso della gestione del conflitto } Percezione soggettiva } Importanza percepita 4
5 } Funzionale } Disfunzionale Conflitto di interessi/opinioni Rancore Deprivazione relativa Ambiguità Di dominio Di relazione Fraintendimenti Diversità di valori e personalità Stress ed ansia Aspettative disattese Errato uso del potere 5
6 Positivi (conflitto ben gestito) Aumentare la motivazione Favorire l identificazione del problema e della sua soluzione Aumentare la coesione di gruppo Migliorare il contesto di lavoro Aumentare conoscenze o abilità Aumentare la creatività Favorire il raggiungimento degli obiettivi Rafforzare un rapporto Negativi (conflitto mal gestito) Ridurre la produttività Erodere la fiducia Formazione di coalizioni con posizioni polarizzate Segreti e riduzione dello scambio di informazioni Problemi di morale Enormi perdite di tempo Paralisi del processo decisionale Aumentare la fiducia Aumentare l autostima Promuovere la crescita 6
7 } Duello (negoziato posizionale) } Problem Solving (negoziato integrativo) } Compromesso } Resa } Inazione Favorevole alla parte avvantaggiata dallo status quo } Rinuncia 7
8 Groupthink Produ)vità individuale A C Distress B Eustress Livello di confli6ualità 8
9 } Conflitti indotti avvocato del diavolo } Conflitti spontanei: Strategie RAC (Risoluzione Alternative dei Conflitti): Preventivo Negoziato Facilitato Orientato ai fatti Consultivo Imposto Facilitatore: Mediatore Arbitro Arbitrato ad offerta chiusa Arbitrato convenzionale 9
10 } Il Sig. Rossi, responsabile risorse umane della divisione marketing, negozia con il Sig. Bianchi un aumento di stipendio. Rossi propone di portare la retribuzione oraria da 14 attuali a r = 16 l ora ma Bianchi ritiene l offerta inaccettabile e chiede di essere ascoltato dall amministratore della società. L amministratore, che non vuol perdere tempo, decide di adottare un intervento inquisitorio nella forma di arbitrato ad offerta chiusa. Egli chiede alle due parti di fargli pervenire una proposta di retribuzione oraria. Bianchi si aspetta che Rossi confermerà la sua proposta di r R = 16 l ora. Egli ipotizza anche che il valore r A ritenuto ottimale dall amministratore sia uniformemente distribuito tra i 15 e i 20. L amministratore sceglierà la proposta più vicina al proprio convincimento. Quanto dovrebbe richiedere il Sig. Bianchi, se fosse neutrale rispetto al rischio e se volesse massimizzare il valore atteso di r, E(r) assumendo r Ζ? 10
11 E(r) 17,8 17,6 17,4 17,2 17 E(r) 16,8 16,6 16,4 16,
12 } Ipotesi (poco realistica), l arbitro ha stimato esattamente le utilità di x e y. U(y) A(0; 1) B(0,5; 1) G(0,6; 0,8), soluzione a incremend bilanciad F(0,625; 0,75), soluzione a eccessi potenziali dimezzad E(0.67; 0,67), soluzione equa 0.5 F(0.75; 0,5), soluzione a miglior risultato personale C(0; 0) D(1; 0) U(x) 12
13 } La negoziazione è un processo che coinvolge almeno due soggetti tra i quali è in corso una disputa (conflitto) su una o più questioni, che essi intendono dirimere attraverso lo scambio di risorse materiali o immateriali. } La Migliore Alternativa all Accordo Negoziato (MAAN), versione italiana del termine Best Alternative to a Negotiated Agreement (BATNA), costituisce l alternativa migliore che il negoziatore avrebbe a disposizione qualora il negoziato fallisse. } Il prezzo di riserva (PR) è una grandezza sovente confusa, anche in letteratura, con la MAAN, poiché spesso coincide con essa. Tale prezzo rappresenta il limite massimo che il negoziatore si impone prima di abbandonare il tavolo negoziale. } La Zona di Possibile Accordo (ZOPA, dall inglese Zone of Possible Agreement) è definita come lo spazio positivo tra i prezzi di riserva delle parti coinvolte nella trattativa. 13
14 Prezzo di riserva B BATNA B ZOPA Sig. Rossi Sig. Bianchi 14 21,5 15 BATNA R = PR R ZOPA = Zona di Possibile Accordo 14
15 Tipi di negoziazione Negoziazione distributiva Win - Lose Termina con una spartizione del surplus tra le parti Negoziazione integrativa Win - Win Termina con la distribuzione del valore creato 15
16 } uguaglianza: Spartizione uguale tra le parti indipendentemente dal loro contributo; } equità: Spartizione secondo il criterio del merito (chi più ha contribuito alla creazione di valore deve ricevere una più grande porzione di esso); } necessità: Spartizione in base al bisogno delle parti, indipendentemente dal contributo da esse fornito 16
17 } Diversa percezione del valore del bene } Diversa percezione del corretto modo di applicare il criterio di suddivisione stabilito } Comportamento opportunistico } Beni indivisibili 17
18 Questioni negoziali Due Controparti Più di due One-sided Multi-sided multilateral multilateral Uno Negoziato semplice Negoziato complesso Negoziato molto complesso Maggiore di uno Indipendenti Interdipendenti Negoziato semplice Negoziato complesso Negoziato complesso Negoziato molto complesso Negoziato molto complesso Negoziato molto complesso 18
19 Il processo negoziale 19
20 } Preparazione } Apertura } Conduzione } Accordo 20
21 } Identifica il problema Definizione iniziale: ho bisogno di un aumento di stipendio per vivere meglio Lungo periodo: mi occorre maggiore solidità economica, che mi permetta di garantire alla mia famiglia un futuro migliore. Nuova definizione: ho bisogno di un aumento delle risorse a mia disposizione, che sia durevole nel tempo. Amici/Esperti: la tua principale voce di spesa è relativa ai tuoi viaggi di lavoro, negozia per farti rimborsare quelli! 21
22 } Chiarisci gli obiettivi Massimizzare il profitto, tenendo conto di stipendio, benefit e spese per lavoro e per famiglia. Durevolezza nel tempo della soluzione. Massimizzare l autostima derivante dal lavoro. 22
23 } Genera alternative Potrei cercare un nuovo lavoro in una società concorrente. Potrei mettermi in proprio, facendo il professionista freelance. Potrei smettere di lavorare e svolgere le attività casalinghe al posto della domestica, rinunciando ad ogni spesa superflua 23
24 } Valuta le conseguenze Obiettivi/alternative Concorrente Freelance No lavoro Lavoro attuale Altissimo ricavo, Nessun ricavo, costi Buon ricavo, Profitto Alto ricavo, costi medi costi medio-alti molto bassi costi medi Durevolezza della Tempo Durevolezza Tempo indeterminato Grande incertezza mancanza di ricavo e di indeterminato costi superflui Lavoro Nessun capo Autostima Lavoro dipendente Disoccupazione dipendente con all infuori di me autonomia Scelgo la scala: eccellente, buono, sufficiente, mediocre, insufficiente Obiettivi/alternative Concorrente Freelance No lavoro Lavoro attuale Profitto Buono Eccellente Mediocre Sufficiente Durevolezza Eccellente Mediocre Buono Eccellente Autostima Sufficiente Eccellente Insufficiente Buono 24
25 } Fai trade-off Effettuo una stima dei profitti. Se un alternativa fosse effimera, sarei disposto a pagare un mago 300 /mese affinché la rendesse durevole nel tempo. Se il lavoro fosse del tutto privo di autostima, sarei disposto a pagare un mago 500 /mese affinché lo rendesse gratificante. Obiettivi/alternative Concorrente Freelance No lavoro Lavoro attuale Profitto 800 /mese /mese 5 /mese 700 /mese Durevolezza 300 /mese 75 /mese 225 /mese 300 /mese Autostima 250 /mese 500 /mese 0 /mese 375 /mese TOT /mese /mese 230 /mese /mese 25
26 } La ditta Freddolona fornisce un impianto di refrigerazione alla Gelatosa, piccola azienda produttrice di gelati semiartigianali. Dopo poche settimane l impianto si guasta; gli addetti della Gelatosa, non adeguatamente addestrati, non si accorgono dei segnali di allarme e tutti i gelati si squagliano. La Gelatosa chiede un risarcimento alla Freddolona, la quale gira la pratica alla VitaFelice, la sua compagnia di assicurazione, da cui è coperta per danni fino a Nel caso in cui Gelatosa e Vitafelice portassero il loro contenzioso in tribunale, il diritto al risarcimento della Gelatosa verrebbe sancito con probabilità pari a 0,8, con 5 livelli possibili di rimborso pari a , , , e , tutti con probabilità 0,2. Si consideri inoltre che, in quest ultimo caso, la VitaFelice farà causa alla Freddolona per far valere in tribunale il fatto che la copertura assicurativa arrivava sino a In tal caso, la probabilità di vincere della VitaFelice sarà pari a 0,4. Infine, si consideri che le spese legali, per ciascun procedimento, sono pari a per ciascuna delle parti in causa. Si supponga che tutti i decisori siano neutrali rispetto al rischio. Le parti decidono di incontrarsi per un tentativo di accordo in sede extragiudiziale 26
27 } Overbidding BATNA B PR B ZOPA Sig. Rossi Sig. Bianchi ,5 (overbidding) BATNA } Commitment R = PR R Impegno irrevocabile e credibile del negoziatore 27
28 } Evitare trucchi sporchi } Attenzione ai bias cognitivi: Framing Le decisioni sono influenzati dai frame Escalation dell impegno Valutare ie soluzioni negoziali alla luce dei costi non recuperabili piuttosto che sulla base dei benefici Disponibilità o ricerca locale Uso solo le informazioni già disponibili Ancoraggio Prima impressione e effetto trascinamento Svalutazione delle alternative parzialmente descritte Prevalenza della strutturazione sull efficienza di una opzione Illusione del controllo Assenza di piani di emergenza 28
29 } Dividere la differenza Soluzione a metà strada tra le due ultime controproposte Lasciare la decisione alla controparte Indugiare prima di accettare -> maledizione del vincitore } Spezzatino : Richiesta di una ulteriore piccola concessione a negoziazione conclusa 29
30 } } Approccio posizionale Massimizzo l utilità personale indipendentemente dagli altri Approccio collaborativo Massimizzo l utilità personale contribuendo a far raggiungere lo stesso obiettivo alla controparte Posizionale Lose - Lose Collaborativo Win Win Win - Lose Integrativo Distributivo 30
31 Attenzione ai risultati della controparte RESA INAZIONE COMPROMESSO PROBLEM SOLVING CONTESA Attenzione ai propri risultati 31
32 Morbido Siamo amici L obiettivo è l accordo Fare concessioni per mantenere un buon rapporto Essere morbidi con le persone e con il problema Mi fido degli altri Cambia la tua posizione facilmente Fai offerte Accetta perdite dal tuo lato pur di raggiungere l accordo Insisti sull importanza dell accordo Duro Siamo avversari L obiettivo è la vittoria Chiedere concessioni come requisito per mantenere un buon rapporto Essere duri con le persone e con il problema Non mi fido degli altri Difendi la tua posizione Fai minacce Le perdite della controparte sono un requisito per raggiungere l accordo Insisti sull importanza della tua posizione 32
33 Morbido Duro Morbido Compromesso Vince Duro Duro Vince Duro Nessun accordo 33
34 Morbido Duro Principled Siamo amici Siamo avversari Risolviamo problemi. L obiettivo è l accordo L obiettivo è la vittoria L obiettivo è un risultato equilibrato raggiunto con efficienza e serenità Fare concessioni per mantenere un buon rapporto Essere morbidi con le persone e con il problema Chiedere concessioni come requisito per mantenere un buon rapporto Essere duri con le persone e con il problema Separate le persone dai problemi Essere morbidi con le persone, duri con il problema Mi fido degli altri Non mi fido degli altri Non è una questione di fiducia Cambia la tua posizione facilmente Difendi la tua posizione Focus sugli interessi, non sulle posizioni Fai offerte Fai minacce Esplora gli interessi Accetta perdite dal tuo lato pur di raggiungere l accordo Insisti sull importanza dell accordo Le perdite della controparte sono un requisito per raggiungere l accordo Insisti sull importanza della tua posizione Inventa opzioni perché tutti traggano beneficio Insisti sull importanza di criteri oggettivi 03/11/
35 La negoziazione integrativa 35
36 Fisher, Ury, Patton (1991) Getting to Yes 1. Separare le persone dai problemi 2. Focus sugli interessi, non sulle posizioni 3. Creare opzioni 4. Stabilire criteri 36
37 } Percezione 1. Mettiti nei panni della controparte 2. Non dedurre le loro intenzioni dalle tue paure 3. Non attaccare gli altri per un tuo problema 4. Discuti sulle percezioni di entrambi 5. Cerca un occasione per rendere le percezioni altrui inconsistenti 6. Fai partecipare la controparte alla progettazione della soluzione 7. Permetti alla controparte di salvare la faccia 37
38 } Emozione: 1. Riconosci le emozioni, tue e degli altri 2. Esplicita le emozioni 3. Permetti agli altri di sfogarsi (anche contro di te) 4. Non reagire: solo una persona arrabbiata per volta 5. Utilizza gesti simbolici 38
39 } Comunicazione: 1. Ascolta attivamente e comprendi quello che viene detto: re-phrasing Ho capito bene? Dal tuo punto di vista quindi 2. Parla per essere compreso 3. Parla di te, non degli altri Ci siamo sentiti trascurati vs Ci avete trascurato Non hai capito vs Mi sono spiegato male 4. Scegli bene cosa dire 39
40 } Meglio prevenire che curare: 1. Costruisci un rapporto con la controparte 2. Affronta il problema non le persone 40
41 } } Dietro posizioni opposte ci sono interessi conciliabili ed interessi inconciliabili Identifica gli interessi: Chiedi Perché? e Perché no? } Guarda avanti, non indietro 41
42 } La prima risposta non è (quasi) mai la migliore, né l unica } L arte di creare soluzioni: } Separare la fase di generazione di idee da quella di scelta 42
43 } Tenta di approcciare al problema dal punto di vista di esperti diversi Es. Università: scientifico, pedagogico, sociologico, finanziario } Fraziona il problema Accordi parziali, contingenti, con meno persone 43
44 } Scegliete dei criteri Best practice Standard Consuetudini } Inventare un criterio oggettivo Indipendente dalla volontà delle parti Legittimato dalle parti Di semplice applicazione 44
45 Le Tecniche di Ripartizione 45
46 } Due individui A e B sono soci paritari della società Xass. L uno ritiene che la società valga V A = , l altro le attribuisce un valore V B = Spesso in disaccordo, decidono di attribuirne la proprietà ad uno dei due. 46
47 } Random Probabilità Surplus Surplus atteso A B
48 } Supponiamo che entrambi aggiungano al tavolo negoziale. Divide Pacchetto 1 Pacchetto 2 Sceglie Surplus A Surplus B A Xass V A = V B = V A = V B = B à Pacchetto 1 S A = = S B = = Xass A à Pacchetto 2 S A = S B = B V A = V B = V A = V B =
49 } Solo compensazione monetaria Divide Pacchetto 1 Pacchetto 2 Sceglie Surplus A Surplus B A Xass V A = V B = V A = V B = B à Pacchetto 1 S A = S B = B Xass V A = V B = V A = V B = A à Pacchetto 2 S A = S B =
50 } Si consideri il caso in cui A, B e C, membri di un team di una multinazionale, abbiano ricevuto un premio speciale per le performance conseguite durante l anno. Il premio consiste in un viaggio per due alle Maldive (M), una cassa di bottiglie di vino pregiato (V), una statua di cristallo raffigurante un unicorno (U) e un abbonamento annuale ad una palestra convenzionata (P). I tre soggetti hanno diverse percezioni circa il valore delle componenti del premio. Per esempio, il soggetto C potrebbe detestare le vacanze al mare, valutando molto poco tale risorse, ma essere un grande amante del vino, riconoscendogli un valore maggiore di quello degli altri due soggetti 50
51 } Si basa sulla suddivisione equa del surplus generato attraverso l allocazione efficiente dei beni. } Si definisce allocazione efficiente quella per cui un bene viene assegnato all individuo che lo valuta di più. } E necessario che ognuno dichiari il valore che associa ad ogni bene: M V U P A B C
52 } Assegno il bene a chi lo valuta di più ASS. EFFICIENTE M V U P TOT Surplus Conguaglio (pagato) A B C TOT
53 } Comportamenti opportunistici ASS. EFFICIENTE M V U P TOT Surplus Conguaglio (pagato) A B C TOT } Quale è il surplus reale di A? 53
54 } Si basa sul principio che ognuno deve ricevere un terzo del valore percepito più eventuali compensazioni. A B C TOT M V U P Valutazione complessiva da ripartire Quota iniziale ,7 Assegnazione efficiente M U V, P Eccesso ,3 1533,3 Quota eccesso 511,1 511,1 511,1 Surplus 1.411, , ,8 Conguaglio (pagato) 588, ,1 422,2 0 54
55 A B C TOT M V 601 U 201 P 401 Cifra pagata Spartizione del totale 901,33 901,33 901,33 accumulato Flusso di cassa netto -599,67 700,33-100,67 0 Assegnazione efficiente dei beni Surplus 1.400, , ,33 55
Esercitazione 23 maggio 2016
Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione
DettagliEdited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.
In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.
DettagliConflitti: riconoscimento e gestione
Conflitti: riconoscimento e gestione Capitolo 8 Conflitto Disaccordo, tensione o altre difficoltà tra due o più parti Livello individuale/di gruppo Causa: percezione ostacolo ad obiettivi/interessi propri
DettagliGestione del conflitto o della negoziazione
1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere
DettagliAccorgimenti per negoziare con efficacia
Accorgimenti per negoziare con efficacia Enrica Poltronieri Novembre 2009 NEGOZIAZIONE = PROCESSO INTERATTIVO IN CUI DUE ATTORI PORTATORI DI INTERESSI DIVERSI PERVENGONO, ATTRAVERSO UN AZIONE CONGIUNTA,
DettagliI DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA
Corso di Laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia Introduzione allo studio dell Economia I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA (Capitolo 1) Il termine economia... Deriva da una parola greca che significa
DettagliLA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE
LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE Avv. Guido Trabucchi Avvocato Mediatore e Formatore presso CONSOB, CCIAA Verona, Medyapro, 101 Mediatori e Ordine Avvocati di Verona Piazza Pradaval 12 37122 Verona Cell
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliRisultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014
Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliLa nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni
La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate
DettagliUniversità di Macerata Facoltà di Economia
Materiale didattico per il corso di Internal Auditing Anno accademico 2010-2011 Università di Macerata Facoltà di Economia Obiettivo della lezione ERM - Enterprise Risk Manangement Per eventuali comunicazioni:
DettagliSTUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata)
STUDIO LEGALE ASSOCIATO KANAYAMA Norme base della retribuzione degli avvocati (versione abbreviata) ART. 1 TIPOLOGIE DI RETRIBUZIONE DEGLI AVVOCATI, ECC. 1) Le tipologie di retribuzione degli avvocati
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliO P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m
O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni
DettagliNUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING
gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliBenessere Organizzativo
Benessere Organizzativo Grazie per aver scelto di partecipare a questa indagine sul benessere organizzativo. Rispondere alle domande dovrebbe richiedere non più di 15-20 minuti. Attraverso il questionario
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliEFFETTI DEGLI INVESTIMENTI AMBIENTALI B.A.T. SULLA COMPATIBILITà AMBIENTALE
LEZIONE DEL 3 GIUGNO 2004 L articolo 15 comma 2 della direttiva IPPC prevede l obbligo di identificare quelle che siano le B.A.T ovvero le migliori tecniche disponibili in campo ambientale relative ad
DettagliQual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro)
Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro) Rispondi alle seguenti domande indicando quale risposta è più vicino
DettagliLinee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano
Linee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano Siamo la principale associazione di soccorso della Provincia di Bolzano. Chi siamo? Siamo un organizzazione non profit con
DettagliAnalisi Costi-Benefici
Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Analisi Costi-Benefici Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Scelta pubblica Intervento pubblico realizzazione di progetti esempi: infrastrutture,
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliCONVENZIONE USA - SVIZZERA
CONVENZIONE USA - SVIZZERA CONVENZIONE TRA LA CONFEDERAZIONE SVIZZERA E GLI STATI UNITI D'AMERICA PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI IN MATERIA DI IMPOSTE SUL REDDITO, CONCLUSA IL 2 OTTOBRE 1996 ENTRATA
DettagliLO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO. Cari Lettori,
LO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO Cari Lettori, in un clima di incertezza che contraddistingue le aree previdenziale e finanziaria torna alla ribalta un vecchio quesito: conviene
DettagliIL PROJECT MANAGEMENT
IL PROJECT MANAGEMENT Scopi e campi di applicazione La pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione del progetto Le tecniche di pianificazione dei tempi La gestione e il controllo del progetto
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
DettagliSezione: 7. Quanto guadagna un Consulente di viaggi online?
Scopri come Creare e Vendere viaggi online! Sezione: 7. Quanto guadagna un Consulente di viaggi online? Analizziamo da vicino la redditività del Consulente di viaggi online Eccoci ad una argomento molto
DettagliPLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliIndagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011
Stress Lavoro-Correlato e Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Obiettivi Rilevare il livello di benessere percepito dai lavoratori attraverso
DettagliUniversità per Stranieri di Siena Livello A1
Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico
Dettaglif(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da
Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede
DettagliUfficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti
Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere
DettagliIL GRUPPO E I GRUPPI DI LAVORO
IL GRUPPO E I GRUPPI DI LAVORO IL GRUPPO Etimologia Il termine «gruppo» deriva da «groppo» (nodo) che rimanda all idea di assemblaggio, qualcosa che riunisce, lega tra loro molteplici elementi ma anche
DettagliCONTRATTI ASSICURATIVI E LA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA
CONTRATTI ASSICURATIVI E LA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA IL PARERE DEL NOSTRO LEGALE: UNA NUOVA NORMA INVESTE IL PROCESSO CIVILE E IL MONDO ASSICURATIVO Com è noto la Legge n. 10 del 26 febbraio 2011 ha introdotto
DettagliIl counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI
Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING
DettagliIl sistema di gestione delle competenze A cura di Michele Valerio Consulente di Direzione e Organizzazione Aziendale Partner di Eupragma srl L approccio Prestazioni attese: OBIETTIVI Mission Vision Valori
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliGuida alla realizzazione della certificazione di qualità
Guida alla realizzazione della certificazione di qualità L ottenimento della certificazione di qualità è un processo che spaventa chi per la prima volta l affronta per i costi innegabili ad essa connessi
DettagliI numeri della giustizia alternativa in Italia: biennio 2005-2006
Primo rapporto sulla diffusione della giustizia alternativa in Italia Dal Centro Studi ADR della Camera Arbitrale di Milano, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano. Il sistema della giustizia
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliNUOVO SISTEMA VALUTAZIONE AERO CLUB D ITALIA
AERO CLUB D'ITALIA NUOVO SISTEMA VALUTAZIONE AERO CLUB D ITALIA APPROVATO CON DELIBERA C. F. 244/2014 Via Cesare Beccaria, 35/A 00196 Roma - tel. +39 06 3608461 - fax +39 06 32609226 - codice fiscale 80109730582
DettagliIntroduzione. Preparazione. 4) Ordina i titoli azionari di ogni Compagnia in una pila separata vicino alla plancia di gioco.
Introduzione I giocatori comprano e vendono titoli azionari al fine di aumentare i propri capitali. A volte è meglio essere un semplice investitore, altre volte essere il Presidente di una Compagnia. E'
DettagliMarketing Industriale e Direzione d Impresa La negoziazione organizzativa. Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.
Marketing Industriale e Direzione d Impresa La negoziazione organizzativa Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Stanza 1S-28 Herbert Simon (15 giugno 1916 9 febbraio 2001) 2 Esempio 1 Framing
DettagliTraduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari
Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco; il presente documento è
DettagliAddendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft
Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft ALLA FINE DEL PRESENTE ADDENDUM AL CONTRATTO PER MICROSOFT PARTNER PROGRAM ( MSPP ) FACENDO CLIC SUL PULSANTE ACCETTO,
DettagliHORIZON 2020 PER LE PMI
HORIZON 2020 PER LE PMI Gli strumenti e le modalità di partecipazione ROAD SHOW Perugia, 21 Febbraio 2014 MISURE DI SUPPORTO ALLE PMI IN HORIZON IL PARTICIPANT PORTAL ASPETTI DI TECNICA PROGETTUALE MISURE
DettagliImprese multinazionali e outsourcing
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 9 (a) L outsourcing di beni e servizi 1 Imprese multinazionali e outsourcing Gli investimenti diretti all estero rappresentano quegli investimenti in cui
DettagliIl marketing dei servizi. La gestione degli intermediari
Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si
DettagliGli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale
Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne
DettagliPIL : produzione e reddito
PIL : produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è il prodotto interno lordo o PIL. Dal lato della produzione : oppure 1) Il PIL è il valore dei beni e dei servizi
DettagliLa lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro)
La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) Abdelkrim Boussetta Ispettorato Regionale - Rabat 1 Corso di formazione Accademia di Rabat, giovedi 21 ottobre 2010 Docente Studente Materia 2 Insegnamento
DettagliIncentivi e Premi. Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più
Incentivi e Premi Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più efficiente. Premio è tutto ciò che ne deriva da un obiettivo ben formato raggiunto ed assimilato
DettagliIpotesi di procedura per la rilevazione degli incidenti e degli infortuni mancati
Ipotesi di procedura per la rilevazione degli incidenti e degli infortuni mancati Premessa Questa ipotesi vuole essere un contributo al lavoro della Sottocommissione del Comitato ex art. 7 D.Lgs. 81/2008
DettagliIL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.
IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Teorie del Benessere Sociale David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
DettagliTesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità
Tesina per il corso di Psicotecnologie dell apprendimento per l integrazione delle disabilità ANALISI DEL TITOLO Per prima cosa cercheremo di analizzare e capire insieme il senso del titolo di questo lavoro:
DettagliSalute e sicurezza sul lavoro
Salute e sicurezza sul lavoro Migros promuove una gestione sistematica della salute in azienda e, proprio per questo, ha ricevuto il marchio Friendly Work Space. Questo garantisce l impegno e gli ottimi
DettagliSTRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020
STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2012-2013 Prof. Elena Cedrola
Lezione 11 Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2012-2013 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Programma Marketing (1) Il marketing
DettagliIl mercato di monopolio
Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con
DettagliIL FONDO OGGI E DOMANI
IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliREGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliAi fini economici i costi di un impresa sono distinti principalmente in due gruppi: costi fissi e costi variabili. Vale ovviamente la relazione:
1 Lastoriadiun impresa Il Signor Isacco, che ormai conosciamo per il suo consumo di caviale, decide di intraprendere l attività di produttore di caviale! (Vuole essere sicuro della qualità del caviale
DettagliNETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO ALESSANDRO AUGUSTO 30
DettagliCalamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi
Nuova indagine CINEAS Calamità naturali: il 72% dei residenti in zone a rischio è disposto a sottoscrivere un assicurazione per tutelarsi Il 73% degli intervistati ha vissuto una o più volte catastrofi
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliBrand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione
Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning
DettagliLe fattispecie di riuso
Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché
DettagliCapitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica
Capitolo 17 I mercati con informazione asimmetrica Introduzione L incertezza sulla qualità e il mercato dei bidoni I segnali di mercato Il rischio morale Il problema agente-principale L informazione asimmetrica
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Titolarità dei diritti sull
DettagliCome scrivere una proposta progettuale
PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Come scrivere una proposta progettuale Comune di CATANIA 17/03/2016 SIGNIFICATO E DEFINIZIONE DEI LIVELLI DELLA LOGICA
DettagliGESTIIONE RECLAMII,, RIICORSII E CONTENZIIOSII
GESTIIONE RECLAMII,, RIICORSII E CONTENZIIOSII Pagina 1 di 5 CAPITOLO 7 RICORSI, RECLAMI E CONTENZIOSI 7.1 PREMESSA Si premettono le seguenti definizioni: Reclamo: manifestazione di insoddisfazione, sia
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliComune di Pietrabbondante
Comune di Pietrabbondante IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE DEI RESPONSABILI DI SERVIZIO Sommario 1. Finalità della 2 2. Aree di 2 3. La metodologia di 3 4.La scheda di dei responsabili di servizio
DettagliAutoefficacia e apprendimento
Autoefficacia e apprendimento Definizione di autoefficacia Convinzione della propria capacità di fornire una certa prestazione organizzando ed eseguendo le sequenze di azioni necessarie per gestire adeguatamente
DettagliAccordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti
Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello
DettagliLogiche e strumenti per la valutazione degli investimenti
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Logiche e strumenti per la valutazione degli investimenti Capitolo 13 Indice degli argomenti 1. Definizioni e modalità di classificazione
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliL analisi dei costi: il costing
L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi
DettagliIl budget può essere visto con gli occhi dell erogatore dei finanziamenti (donatore, agenzia di controllo, stato locale) o con quelli di chi lo deve
Padova 15.11.08 Il budget può essere visto con gli occhi dell erogatore dei finanziamenti (donatore, agenzia di controllo, stato locale) o con quelli di chi lo deve eseguire. Dato il titolo e la conoscenza
DettagliLa teoria dell offerta
La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare
DettagliBUON LAVORO. Linee guida per la realizzazione della campagna Buon lavoro! nelle residenze per anziani dell Alto Adige INTRODUZIONE LA CAMPAGNA
BUON LAVORO Linee guida per la realizzazione della campagna Buon lavoro! nelle residenze per anziani dell Alto Adige INTRODUZIONE LA CAMPAGNA Problema e situazione iniziale: L immagine del lavoro con le
DettagliTrattamento di Fine Rapporto oppure Fondo Pensione Complementare? Per una scelta libera e consapevole
N speciale genn. 07 SPECIALE FONDO PENSIONE O TFR? Trattamento di Fine Rapporto oppure Fondo Pensione Complementare? Per una scelta libera e consapevole Cresce in questi giorni la richiesta di maggiori
DettagliCOME CREARE UN SONDAGGIO CON SCELTA SU MOODLE
COME CREARE UN SONDAGGIO CON SCELTA SU MOODLE Inserisci le tue credenziali di accesso in alto sulla colonna di destra denominata Login. Si devono inserire le credenziali come editor del corso Il modulo
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliQUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14
QUESTIONARI INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Questionari per: - docenti dell istituto - alunni classi terze secondaria - genitori classi terze secondaria Composti da tre punti di analisi con 8 domande
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
Dettagli