Il Piano Nazionale della Logistica e impatto sul territorio veneto

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1 Il Piano Nazionale della Logistica e impatto sul territorio veneto Paolo COSTA, Presidente Autorità Portuale di Venezia Camera di Commercio Verona, 28 febbraio 2011

2 Sviluppare il sistema logistico del Nord Est Rafforzare il sistema logistico del Nord est (in primis gli interporti di Padova, Verona, Bologna e l asta fluviale fino a Mantova) con una più solida base portuale a Venezia Baviera Austria

3 Superare il vincolo logistico: Verona e Padova L interporto di Verona I Porti Venezia Genova La Spezia Livorno Il vincolo paradossale sta nella gracilità del sistema di consolidamento logistico - essenziale per rendere conveniente il trasporto merci nonstrada che porta i due interporti di maggior peso, Verona e Padova, a lavorare a servizio di terminali portuali tirrenici o del mare del Nord. L interporto di Padova I Porti Trieste Rotterdam Anversa Genova La Spezia Livorno Gioia Tauro

4 LA RITROVATA CENTRALITÀ DELL ADRIATICO The Adriatic is a natural corridor of penetration into the central regions of the European continent, oriented towards the Suez Canal. The Adriatic is the natural link between the Suez Canal and the new heart of Europe, open to the growing economies of the new EU member countries. ADRIATIC Re-route the traffics to ports along the northern Adriatic means reducing fuel consumption and emissions as well as saving total transit times and road distances. 4

5 Perché dovrebbero passare di qui? Perché il porto l Alto Adriatico gode di un vantaggio ambientale

6 EUROPEAN PORT RANKING 2010 Total 2010 Total 2009 Change % Container 2010 Container 2009 (million tonnes) (million tonnes) 2009 (million TEUs) (million TEUs) Change % Rotterdam 430,0 387,0 11,1% 11,1 9,7 14,4% Antwerp 178,2 157,8 12,9% 8,5 7,3 16,0% Hamburg 121,0 110,4 9,6% 7,9 7,0 12,9% NAPA 119,8 112,7 6,3% 1,5 1,3 10,7% Marseille 86,0 83,2 3,4% 1,0 0,9 8,0%

7 Perché e come li faremo passare? Perché la massa critica dell Alto Adriatico consentirà di attrarre un maggior numero di navi Totale : 10 milioni di TEUs 2 milioni 2 milioni 2 milioni 2 milioni 2 milioni Orizzonte 2020 : Progetti di investimento NAPA Con l obiettivo l di raggiungere la soglia critica dei 10 milioni di TEUs NAPA (2009)= TEUs Gli investimenti di ciascun porto del NAPA sono non in concorrenza tra loro ed hanno l obiettivo l di costituire una massa critica adeguata per attrarre gli operatori

8 Perché e come li faremo passare? Perchè le previsoni di traffico giustificano gli investimenti Mercato contendibile per il NAPA (TEUs 000) Quota del NAPA sul mercato contabile Fonte (2010) proiezione APV & Università di Trieste Gli investimenti in Capacità del NAPA per raggiungere i 10 Milioni di TEUs costruirà il 70% nel 2020 ed il 20% nel 2040, la stessa quota del 2009 Scenario 1: Crescita di Lungo Termine al tasso post crisi (scenario peggiore) Scenario 2: Crescita di Lungo Termine al tasso pre crisi (scenario migliore)

9 NAPA SUCCESS STORY: RECOGNITION from NEA STUDY AMONG CORE PORTS

10 UN PRIMO SUCCESSO: La linea diretta verso il Far East 31 days 25 days 16 days Venice-Singapore: The fastest service between Europe and East Asia 10

11 Not EU ports linked by a MoS like Connection to NAPA ports Currently under TEN-T MoS program only projects with Greece and Cyprus are eligible The program would have an higher added value if could be included also not EU ports Extending MoS programme to not EU counries

12 Il Sottosistema italiano di trasporto aggiornato e la sua connessione ai sistemi portuali e agli interporti Milano Varese Cervignano Novara Padova Direttrice PP6 Verona Direttrice ERTMS e Freight Corridors Direttrice PP1 Vado Ligure Prato Bologna Sistemi Portuali Terminali Autostrade del Mare Adeguamento della rete Napoli Interporti

13 Le opportunità da cogliere: il recupero della catena logistica Flussi potenziali PORTI NORTHEN RANGE Venezia GIOIA TAURO

14 TEN-T T POLICY REVISION: LINKING NAPA WITH THE REST OF EUROPE BY HS/HC CONNECTIONS

15 Il Progetto nel mercato europeo e interno La condizione è aumentare di un ordine di grandezza il livello di attività per costituire una alternativa mediterranea al Mar del Nord per almeno il 30% del mercato Europeo. La convenienza collettiva a uno spostamento dei traffici marittimi oceanici europei dai porti del Mar del Nord ai porti mediterranei è stata infatti riconosciuta in sede OCDE, in uno studio che ne mette in evidenza le potenzialità. A shift towards the Mediterranean gateway ports?, In OECD, Inland hubs: Austria Switzerland case study, Bern Workshop, 24 june 2010 (in corso di pubblicazione)

16 I punti di forza del Progetto: 4 basi portuali da servire contemporaneamente 16

17 I Punti di forza del Progetto Il Terminal d altura come innovazione tecnologica e gestionale 17

18 Grazie per l attenzione apv@port.venice.it Camera di Commercio Verona, 28 febbraio 2011