ESERCITAZIONE 4 L OTTIMO DEL CONSUMATORE
|
|
- Sofia Volpi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESERCITAZIONE 4 L OTTIMO DEL CONSUMATORE 1. ESERCIZIO TIPO 4 L OTTIMO DEL CONSUMATORE 1.1 Argomenti teorici da conoscere: 1. L obiettivo del consumatore: Il consumatore, come agente economico razionale, compie delle scelte al fine di massimizzare la propria utilità. Le scelte del consumatore riguardano le quantità consumate (e dunque domandate) di due beni, X 1 e. 2. Il vincolo del consumatore: Al fine di raggiungere il proprio obiettivo di massimizzazione dell utilità, il consumatore deve tener conto di un vincolo: il vincolo di bilancio. Quest ultimo 1 esprime, per varie quantità consumate del bene 1, la quantità massima del bene 2 che il consumatore può acquistare dati il reddito monetario M, il prezzo del bene 1 P 1 e il prezzo del bene 2 P 2. Il vincolo di bilancio dunque si riferisce alle risorse scarse (il reddito monetario) che il consumatore ha a disposizione al fine di raggiungere il suo obiettivo razionale (la massimizzazione dell utilità) attraverso l acquisto del bene 1 e del bene Il problema di massimizzazione del consumatore: Il consumatore nello scegliere le quantità da consumare del bene 1 e del bene 2 risolve un problema di massimizzazione vincolata 2. La funzione da massimizzare è la funzione di utilità, che in questo Corso di Microeconomia è sempre una funzione Cobb-Douglas: U = X 1 α β Il vincolo da rispettare nel massimizzare la funzione di utilità è il vincolo di bilancio 3 :. M = P 1 X 1 + P 2 4. La scelta del consumatore: Risolvendo il problema di massimizzazione sopra esposto, il consumatore domanda le due quantità X 1 e che si individuano come soluzioni del seguente sistema lineare: 1.2 Esempio rappresentativo di ESERCIZIO TIPO 4 SMS = P 1 { P 2 M = P 1 X 1 + P 2 Dati una funzione di utilità U = X , un reddito monetario M = 200 e i prezzi dei due beni P 1 = 50 e P 2 = 50, determinare le quantità X 1 d e d domandate dal consumatore. 1 Cfr. Esercitazione 3 2 Un problema di massimizzazione vincolata consiste nel massimizzare una funzione nel rispetto di una condizione (il vincolo). In questo caso, la funzione da massimizzare è la funzione di utilità e il vincolo è il vincolo di bilancio. 3 Impostare il problema di massimizzazione vincolata in questo modo significa affermare che il consumatore, come agente economico razionale, sceglie le quantità da acquistare dei due beni in modo da massimizzare U avendo a disposizione M e assumendo come dati i prezzi
2 1.3 Svolgimento dell esempio rappresentativo Lo svolgimento di questo esercizio prevede 3 passaggi fondamentali, da ripetere in maniera pedissequa all esonero o all esame. 1. impostazione del problema di massimizzazione vincolata: Questo passaggio prevede l individuazione della funzione obiettivo (la funzione di utilità) e del vincolo (il vincolo di bilancio). Chi non svolge questo passaggio al compito scritto dimostra di non aver capito il senso dell esercizio e non ottiene il punteggio pieno anche se il risultato finale è giusto. Chi svolge questo passaggio ottiene una parte del punteggio anche se il risultato finale è sbagliato. Nel nostro caso: max U = X s. t. 200 = 50X impostazione del sistema soluzione del problema di massimizzazione vincolata: Per impostare questo sistema, occorre determinare il saggio marginale di sostituzione della funzione di utilità. Per farlo si possono calcolare le derivate parziali o utilizzare la formula relativa alle funzioni Cobb Douglas 4. In questo caso si utilizza la formula per brevità di esposizione. All esame ognuno è libero di applicare il metodo che ritiene opportuno. = 0.5 X 1 SMS = α = β 0.5 X 1 X 1 Una volta calcolato il SMS, si può procedere all impostazione del sistema. Nel nostro caso: = 50 { X = 50X Svolgendo il rapporto relativo al secondo membro della prima equazione si ottiene: = 1 { X = 50X risoluzione del sistema: Per individuare le quantità che il consumatore domanda adottando un comportamento ottimizzante (cioè, razionale) bisogna risolvere il sistema lineare impostato nel passaggio 2. Per farlo si applica il metodo di sostituzione, nella convinzione che sia il più intuitivo 5. Chi vuole è libero di applicare uno degli altri tre metodi. Il metodo di sostituzione prevede quattro passaggi: 1. Innanzitutto occorre individuare l equazione più facile da gestire; in questo caso è evidentemente la prima: = 1 X 1 2. In secondo luogo bisogna esplicitare una delle due variabili all interno dell equazione individuata; in questo caso si sceglie, visto che già si trova al numeratore 6. Per esplicitare l equazione per, si moltiplicano entrambi i membri dell equazione per X 1, ottenendo =X 1. A questo punto si copia la seconda equazione così com è e si ottiene questo nuovo sistema: 4 Cfr. Esercitazione 3 5 Cfr. Esercitazione 1 6 Quando leggete si sceglie significa che secondo la struttura mentale di chi scrive la scelta in questione è la più conveniente; si tratta comunque di scelte arbitrarie e le alternative non sono sbagliate; volendo si potrebbe esplicitare l equazione per X 1 oppure si potrebbe scegliere di lavorare dall inizio sulla seconda equazione.
3 X { 2 = X = 50X X 1 3. Infine occorre sostituire la prima equazione all interno della seconda. In questo, bisogna sostituire all interno della seconda equazione con X 1, dal momento che in precedenza si è stabilito che = X 1. Dunque, si ha questo nuovo sistema: X { 2 = X = 50X X 1 La seconda equazione è una equazione di primo grado ad una variabile. Si può risolvere secondo le regole spiegate all inizio del corso 7. In particolare, svolgendo i calcoli, si ottiene: 200 = 100X 1 Dividendo entrambi i membri per 100 (l obiettivo è quello di isolare X 1 ) si ottiene: 2 = X 1 X 1 = 2 4. A questo punto si sostituisce il valore individuato per X 1 all interno della prima equazione; ottenendo: = 2 Dunque, le quantità domandate dal consumatore per i beni 1 e 2 sono: { X 1 d = 2 d = 2 Formula risolutiva in caso di funzioni di Cobb Douglas: Se la funzione di utilità è una funzione Cobb-Douglas (come accade sempre in questo Corso di Microeconomia), dati M e i due prezzi dei beni, valgono le seguenti formule: X d α M 1 = (α + β) P 1 X d β M 2 = (α + β) Dove α e β sono gli esponenti della funzione Cobb Douglas. Volendo 8, anziché risolvere il sistema con il metodo di sostituzione, sarebbe stato possibile arrivare direttamente alle soluzioni attraverso l applicazione delle formule. In particolare, nel nostro caso: X d = ( ) 50 = = 2 d = P ( ) 50 = = 2 Anche se vi risulta facile ricordare queste formule, siate consapevoli che all esonero o all esame, prima di applicarle, occorre svolgere il passaggio 1 (impostazione del problema di massimizzazione) e il passaggio 2 ( impostazione del sistema soluzione). Per quanto riguarda il 7 Cfr. Esercitazione 1 8 Chi ritiene di non avere un buona memoria e di non essere in grado di ricordare queste due formule durante l esame o l esonero, risolva il sistema con il metodo che preferisce
4 terzo passaggio, siete liberi di applicare le formule al posto di uno dei metodi finalizzati alla risoluzione di un sistema lineare.
5 ESERCIZI 1 ESERCIZIO TIPO 4 Determinare le quantità domandate dal consumatore per i beni 1 e 2, in relazione alle seguenti funzioni di utilità, ai seguenti redditi monetari e ai seguenti prezzi. 1. U = X M = 30 P 1 = 10 P 2 = 5 2. U = 3 1 M = 100 P 1 = 5 P 2 = 2 3. U = X M = 300 P 1 = 10 P 2 = 5 4. U = 1 M = 200 P 1 = 50 P 2 = 50 SOLUZIONI 1 ESERCIZIO TIPO 4 1. X d 1 = 1.2 X d 2 = X d 1 = 8 X d 2 = X d 1 = 15 X d 2 = X d 1 = 2.67 X d 2 = 1.33
ESERCITAZIONE 7 CORREZIONE ESONERO 16/04 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI DI BREVE PERIODO CON COSTI IRRECUPERABILI MINIMIZZAZIONE DEI COSTI DI LUNGO PERIODO
ESERCITAZIONE 7 CORREZIONE ESONERO 16/04 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI DI BREVE PERIODO CON COSTI IRRECUPERABILI MINIMIZZAZIONE DEI COSTI DI LUNGO PERIODO 1 CORREZIONE ESONERO 16/04 1.1 Teoria a) L isoquanto
DettagliESERCITAZIONE 3 CURVA DI DOMANDA CURVE DI INDIFFERENZA VINCOLO DI BILANCIO
ESERCITAZIONE 3 CURVA DI DOMANDA CURVE DI INDIFFERENZA VINCOLO DI BILANCIO 1. ESERCIZIO TIPO 1 CURVA DI DOMANDA ED ELASTICITÀ 1.1 Argomenti teorici da conoscere: 1. Curva di domanda: La funzione di domanda
DettagliESERCITAZIONE 8 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI NEL BREVE PERIODO CON COSTI RECUPERABILI RENDIMENTI DI SCALA MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO NEL BREVE PERIODO
ESERCITAZIONE 8 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI NEL BREVE PERIODO CON COSTI RECUPERABILI RENDIMENTI DI SCALA MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO NEL BREVE PERIODO 1 ESERCIZIO TIPO 12 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI NEL BREVE
DettagliMicroeconomia - Problem set 1 - soluzione
Microeconomia - Problem set 1 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 26 Marzo 2015 Esercizio 1. Si consideri la seguente funzione di utilità Cobb-Douglas (nota: sommano ad 1) i pesi non
DettagliESERCITAZIONE 6 COSTRUZIONE DELLA CURVA DI ENGEL ISOQUANTO FUNZIONE DI COSTO TOTALE ISOCOSTO
ESERCITAZIONE 6 COSTRUZIONE DELLA CURVA DI ENGEL ISOQUANTO FUNZIONE DI COSTO TOTALE ISOCOSTO 1 ESERCIZIO TIPO 6 COSTRUZIONE DELLA CURVA DI ENGEL 1.1 Argomenti teorici da conoscere 1. Curva reddito-consumo:
DettagliESERCITAZIONE 10 CORREZIONE ESONERO 13/05 EQUILIBRIO DI CONCORRENZA PERFETTA EQUILIBRIO DI MONOPOLIO
ESERCITAZIONE 10 CORREZIONE ESONERO 13/05 EQUILIBRIO DI CONCORRENZA PERFETTA EQUILIBRIO DI MONOPOLIO 1 CORREZIONE ESONERO 13/05 1.1 Teoria La combinazione di lavoro e capitale che l imprenditore presceglie
DettagliESERCITAZIONE 1 ELEMENTI DI MATEMATICA
ESERCITAZIONE ELEMENTI DI MATEMATICA Potenze e radicali. Potenze: La potenza n-esima di un numero x, x n, si calcola moltiplicando x per se stesso n volte. Ad esempio, elevare alla quinta significa moltiplicare
Dettagliuniba/economia/microeconomia/clec esercitazione 18-ott Regole di derivazione per gli esercizi di Microeconomia
uniba/economia/microeconomia/clec esercitazione 18-ott-2011 1 Regole di derivazione per gli esercizi di Microeconomia Alcuni esercizi parte del programma di microeconomia prevedono la risoluzione di problemi
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
DettagliSezione Quinta Scelta ottima
4 Capitolo - La teoria del consumo Sezione Quinta Scelta ottima Esercizio n.. Determinare la scelta ottima del consumatore data la funzione di utilità: [.] U dove e sono rispettivamente la quantità del
DettagliCOME CALCOLARE LA COMBINAZIONE DI MINIMO COSTO DEI FATTORI
COME CALCOLARE LA COMBINAZIONE DI MINIMO COSTO DEI FATTORI In questa Appendice, mostreremo come un impresa possa individuare la sua combinazione di minimo costo dei fattori produttivi attraverso il calcolo
DettagliSCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE
SCELTA LA SCELTA OTTIMA DEL CONSUMATORE Rappresentando in unico grafico il vincolo di bilancio e le curve di indifferenza del consumatore si determina la sua scelta ottimale La scelta ottima del consumatore
DettagliESERCITAZIONE N. 2 Equilibrio di mercato e scelte di consumo
MICROECONOMIA CLEA A.A. 003-00 ESERCITAZIONE N. Equilibrio di mercato e scelte di consumo ESERCIZIO : Equilibrio di mercato con domanda rigida Le funzioni di domanda e di offerta sul mercato delle sigarette
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - Scelte di consumo (scelta ottimale, variazione di prezzo, variazione di reddito) Un consumatore ha preferenze rappresentate dalla seguente funzione di utilità: a) Determinare la scelta
DettagliEconomia Internazionale. Esercitazione sui vantaggi comparati
Economia Internazionale Esercitazione sui vantaggi comparati el mondo ci sono 2 paesi, (ord) e S(ud), che producono 2 beni, (abacco) e (atteri), usando solo la forza lavoro. Le quantità richieste di lavoro
DettagliMicroeconomia - Problem set 2 - soluzione
Microeconomia - Problem set 2 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 16 Aprile 2015 Esercizio 1. Le preferenze di un consumatore sono descritte dal saggio marginale di sostituzione SMS
DettagliLA TEORIA DELL OFFERTA: LE IMPRESE
LA TEORIA DELL OFFERTA: LE IMPRESE L obiettivo della quarta e quinta unità didattica sarà, tra gli altri, quello di legittimare, da un punto di vista teorico, l ipotesi che la funzione di offerta in mercati
DettagliEsercitazione 3-19 marzo 2018
MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 13-14:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 3-19 marzo 2018 ESERCIZI Esercizio 1 Un consumatore ha la seguente
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliLa Teoria Neoclassica del Consumatore
La Teoria Neoclassica del Consumatore Prof. Gianni Cicia Dipartimento di Agraria Università di Napoli Federico II cicia@unina.it Istituzioni di Economia e Gestione dell Impresa Agraria e Forestale La teoria
DettagliBreve ripasso: La curva di domanda
Breve ripasso: La curva di domanda 1 La curva di domanda identifica, per ogni dato livello del prezzo p, la quantità del bene y che il consumatore intende acquistare. p p a p b a uesta funzione del prezzo
DettagliEsercitazione 5. Domande
Esercitazione 5 Domande 1. Supporre che un consumatore debba allocare il suo reddito nell acquisto di due beni, X e Y. La funzione di utilità di questo consumatore è pari a U = X Y (quindi, l utilità marginale
Dettagli22 maggio Esercizio Avversione al rischio: la derivata seconda della funzione di utilità è negativa:
ESERCITAZIONE 7 22 maggio 2014. Esercizio 1 1.1. Avversione al rischio: la derivata seconda della funzione di utilità è negativa: < 0 Nel nostro caso:. Da cui: > 0 < 0 Perciò: l utilità è crescente rispetto
DettagliLa teoria del consumo
La teoria del consumo Il problema del consumatore 3 a parte. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I 70125 Bari (Italy) (Tel.: +39 (0)99 7720 626;
DettagliOFFERTA DI LAVORO. p * C = M + w * L
1 OFFERTA DI LAVORO Supponiamo che il consumatore abbia inizialmente un reddito monetario M, sia che lavori o no: potrebbe trattarsi di un reddito da investimenti, di donazioni familiari, o altro. Definiamo
DettagliEsercizi aggiuntivi: Rif. esercitazione 2
Esercizi aggiuntivi: Rif. esercitazione Esercizio A Le referenze del consumatore sono raresentate dalla funzione di utilità u(x ; x ) x 3 x 3. Il suo reddito è ari a e i rezzi dei beni risettivamente e.
DettagliTeoria del consumatore 2
Teoria del consumatore 2 Preferenze Mappa di indifferenza È un campione rappresentativo dell insieme delle curve di indifferenza del consumatore, usato come riassunto grafico dell ordinamento dei panieri
DettagliESERCIZI DI MICROECONOMIA
ESERCIZIO 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta dalla
DettagliEsercitazione 4 del 22/03/2018
Esercitazione 4 del 22/03/2018 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Il consumatore ha una funzione di utilità data da U= x 1/2 y 1/3. I prezzi dei due beni sono rispettivamente p x =4/3 e p y =1, mentre
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 CL Economia e Commercio (L-Z) Es. 1.1 Equilibrio di mercato Il mercato dei mandarini è caratterizzato da una funzione di domanda
DettagliEffetto reddito e sostituzione; domanda aggregata
Esercitazione 3 del 9 marzo 2017 Dott.ssa Sabrina Pedrini Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata Domande a risposta multipla 1) Per effetto di sostituzione si intende: (a) La variazione totale
DettagliEsame di MICROECONOMIA del
COGNOME E NOME (in stampatello): CORSO DI LAUREA: NUMERO DI MATRICOLA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA del 16.9.2009 Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
DettagliESERCIZI PROPOSTI. det A = = per cui il sistema si può risolvere applicando le formule di Cramer, cioè: dove: = =
ESERCIZI PROPOSTI Risolvere i seguenti sistemi lineari )-0), utilizzando, dove possibile, sia il metodo di Cramer sia quello della matrice inversa, dopo aver analizzato gli esempi a)-d): 2x + + 4z 5 a)
DettagliESERCITAZIONE EFFETTI DELLE IMPOSTE SULLE DECISIONI DI CONSUMO Testo e soluzioni
ESERCITAZIONE EFFETTI DELLE IMPOSTE SULLE DECISIONI DI CONSUMO Testo e soluzioni Esercizio 1 Data la funzione di utilità di un consumatore: (1.1) = Ed il vincolo di bilancio: (1.) + =0 Determinare: a)
DettagliEsercitazioni. Capitolo. 1. Ex Ex 1.2. Un consumatore esprime le sue preferenze tramite la funzione di utilità.
Capitolo Esercitazioni 1. Ex 1.1 Un consumatore esprime le sue preferenze tramite la funzione di utilità. Si determini panieri 8;24 e 16; siano indifferenti 82416z z 12 8 24 192 8;24 16;12 16 12 192 2.
DettagliESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) seconda parte
ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA (programma di MICROECONOMIA) anno accademico 01 013 seconda parte Per domande, dubbi o chiarimenti scrivere a: gaetano.lisi@unicas.it 1 1. IMPORTANZA DEI COSTI (MEDI)
DettagliCapitolo 3 La scelta razionale del consumatore
Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore OBIETTIVI Comprendere il meccanismo decisionale che genera la domanda : Tracciare il vincolo di bilancio del consumatore Costruire la curva di indifferenza
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione Domanda 1 Con riferimento al grafico successivo in cui è descritta un impresa
DettagliElementi di matematica - dott. I. GRASSI
Gli assi cartesiani e la retta. Il concetto di derivata. È ormai d uso comune nei libri, in televisione, nei quotidiani descrivere fenomeni di varia natura per mezzo di rappresentazioni grafiche. Tali
DettagliEsame di MICROECONOMIA
COGNOME E NOME (in stampatello): NUMERO DI MATRICOLA: CORSO DI LAUREA: FIRMA: Esame di MICROECONOMIA Raccomandazioni generali: 1. I compiti senza nome, cognome, numero di matricola e firma sono nulli 2.
DettagliCenni di teoria del consumo. La vastissima letteratura sull analisi del consumo può distinguersi in due grandi filoni:
Cenni di teoria del consumo La vastissima letteratura sull analisi del consumo può distinguersi in due grandi filoni: - un filone di analisi del consumo disaggregato che, sulla base degli studi di Engel,
DettagliDOMANDA. (p 1., m) x 2., p 2
DOMANDA Funzione di domanda: esprime la quantità ottima di ciascun bene chiesta da un consumatore in funzione dei prezzi di mercato e del reddito x 1 = x 1 (p 1, p 2, m) x 2 = x 2 (p 1, p 2, m) Come cambia
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 010/011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.1 1 Obiettivi dell esercitazione Ripasso di matematica Non è una lezione di matematica! Ha lo scopo
DettagliProgramma delle Lezioni 7-9 Marzo
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea in Scienze Politiche, Sociali e Internazionali Microeconomia (A-E) Matteo Alvisi Parte 2(a) LA SCELTA OTTIMALE EL CONSUMATORE
DettagliEsame di Microeconomia: SOLUZIONI. Esercizio 1
Esame di Microeconomia: SOLUZIONI Università di Bari - Corso di laurea in Economia e Commercio prof. Coco e dott. Brunori 16-01-2012 TRACCIA A Esercizio 1 Un consumatore ha un reddito di 100 euro che può
DettagliDomanda individuale e di mercato Prof.ssa Sabrina Pedrini
Domanda individuale e di mercato Prof.ssa Sabrina Pedrini Esercizio Le preferenze di un consumatore sono determinate dalla funzione di utilità U = / / (, ) a. determinare la scelta ottimale del consumatore
DettagliESERCITAZIONE EFFETTI DELLE IMPOSTE SULLE DECISIONI DI CONSUMO Testo e soluzioni
ESERCITAZIONE EFFETTI DELLE IMPOSTE SULLE DECISIONI DI CONSUMO Testo e soluzioni Esercizio 1 Data la funzione di utilità di un consumatore: (1.1) U x y Ed il vincolo di bilancio: (1.) x + y 0 Determinare:
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a
DettagliPROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSE: QUINTA INDIRIZZO: ECONOMICO/TURISTICO UDA n. 1 Prerequisiti Funzioni di due variabili Equazioni, disequazioni e sistemi in una variabile Coniche Dominio di una funzione
DettagliCorso di Recupero in Economia Politica: Esercizi
Corso di Recupero in Economia Politica: Esercizi Jacopo Bonchi September 23, 2017 1 Esercitazione 1: Massimizzazione dell'utilità 1.1 Esercizi in classe Data la funzione di utilità: U(x, y) = 8xy ed il
Dettaglia rappresenta l intercetta o termine noto della retta, ossia il valore della y quando x = 0.
Esercitazioni sulla prima parte delle lezioni di Micro Richiamo di Analisi Matematica La forma funzionale più semplice è la retta, la quale può essere genericamente descritta dalla seguente relazione:
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a
DettagliLa teoria delle scelte del consumatore
La teoria delle scelte del consumatore La teoria delle scelte del consumatore Descrive come i consumatori distribuiscono i propri redditi tra differenti beni e servizi per massimizzare il proprio benessere.
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO disciplina classe indirizzo ore settimanali MATEMATICA APPLICATA 5 a R.I.M. S.I.A. A.F.M. 3 Testo : Bergamini-Trifone-Barozzi Titolo: Matematica.rosso
DettagliESERCITAZIONE 7: STRATEGIE DI PREZZO E EQUILIBRIO ECONOMICO GENERALE
MICROECONOMI CLE.. 00-004 ssistente alla didattica: Elena rgentesi ESERCITZIONE 7: STRTEGIE I PREZZO E EQUILIRIO ECONOMICO GENERLE Esercizio : iscriminazione di prezzo del terzo tipo [Secondo parziale
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di. Microeconomia
Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di Microeconomia (Corsi di Laurea Triennali CLEMIF e CLEOT) Prof. Alessandro Piergallini Assistente: Dott. Andrea Pisante ( andrea.pisante2014@libero.it,
DettagliEsercitazione 17 Marzo 2016 Viki Nellas
Esercitazione 7 Marzo 06 Viki Nellas Esercizio : Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a) q + b) q c) q ( L + K) d) q αy Soluzione I rendimenti di
DettagliEsercitazioni di Economia politica Microeconomia
5. IL LATO DELLA DOMANDA IL COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE Utilità, utilità marginale e regola della spesa razionale (richiami di teoria) L utilità è il grado di soddisfazione che gli individui traggono
DettagliEsercitazione 1 - Microeconomia
Esercitazione - Microeconomia Esercizio Uno studente dedica 8 ore al giorno all ascolto della musica; per M ore ascolta Mozart e per B ore ascolta Beethoven. La funzione di utilità dello studente è U M
DettagliMicroeconomia lezione 3. Utilità totale. Esempio: U= 2x + y ; x=panini; y=hamburger 28/02/2016. Materiale tratto dal Cap.
Microeconomia lezione 3 Materiale tratto dal Cap. 2 del libro testo Utilità totale E la soddisfazione totale, talvolta indicata da un valore numerico, che si ricava dal consumo di un particolare paniere
DettagliECONOMIA POLITICA ESERCIZI SVOLTI
ECONOMIA OLITICA ESERCIZI SVOLTI 1. Elasticità 1.1) Si consideri il seguente mercato delle palle da golf, in cui domanda ed offerta sono rispettivamente: Y d = 90 2 2 T Y s = 9 + 5 2,5G dove T è il prezzo
DettagliPARTE I MICROECONOMIA
PARTE I MICROECONOMIA ESERCIZIO La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla funzione mentre la quantità offerta è descritta dalla funzione a) determinare la configurazione di equilibrio del
DettagliLEZIONE 8. Esercizio 8.1. Calcolare le primitive delle seguenti funzioni. 2x +6dx = x 2 +6x + c. x 3 2 x dx = 1 4 x4 2ln x + c.
8 LEZIONE 8 Esercizio 8.. Calcolare le primitive delle seguenti funzioni. x +6dx = x +6x + c. x 3 x dx = 4 x4 ln x + c. cos x sin x dx =sinx +cosx + c. e x + x dx = ex x + c. x / + x /3 dx = 3 x3/ + 3
DettagliCapitolo 3 La scelta razionale del consumatore
Capitolo 3 La scelta razionale del consumatore Il comportamento del consumatore Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento del consumatore 1. Le preferenze del consumatore 2. I vincoli
DettagliEconomia del turismo
U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I F A C O L T À D I S C I E N Z E E C O N O M I C H E, G I U R I D I C H E E P O L I T I C H E C O R S O D I L A U R E A I N E C O N O M I A E
DettagliStudio di rette sghembe
Studio di rette sghembe V. Alberini, M. Buzzi, L. Cantoni, L. Grignaffini, G. Montis, G. Palù gennaio 17 Problema Stabilisci se le due rette r e s di equazioni: x = 1 + t x = r : y = t e s : z = z = t
DettagliIV E V BLOCCO - PROF. MARIA GRAZIA ROMANO
ESEMPIO DELLA PRIMA PARTE DELLA PROVA FINALE DI MICROECONOMIA CORSO PROGREDITO IV E V BLOCCO - PROF. MARIA GRAZIA ROMANO 1. Matematica per l economia 1.1. (max 6 punti). Definisci la condizione necessaria
DettagliLe scelte di consumo, il vincolo di bilancio
Le scelte di consumo, il vincolo di bilancio 1 Le scelte di consumo Due assunzioni fondamentali: i consumatori ricevono soddisfazione dall acquisto di beni e servizi i consumatori si presentano sul mercato
DettagliSupponiamo che, in un gioco da tavolo fra Emilio e Franca, D 1 e D 2 vengano distribuiti a caso fra i due giocatori.
Laurea triennale in MATEMATICA, Corso di PROBABILITÀ Prof. L. Bertini - G. Nappo - F. Spizzichino Esonero del.04.00 - SOLUZIONI Esercizio. D è un dado omogeneo a sei facce, mentre D è un dado, anch esso
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s /14. Elenco moduli Argomenti Strumenti Testi Letture 1 Ripasso argomenti classe quarta
Pagina 1 di 13 DISCIPLINA: Matematica applicata INDIRIZZO: Mercurio CLASSE: 5 BR DOCENTE : Enrica Guidetti Elenco moduli Argomenti Strumenti Testi Letture 1 Ripasso argomenti classe quarta 2 Applicazioni
DettagliCONSUMO. 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS)
CONSUMO 1. Le Preferenze del Consumatore 2. Curve di Indifferenza 3. Il Saggio Marginale di Sostituzione (SMS) 4. La Funzione di Utilità Utilità Marginale e Utilità Marginale Decrescente Utilità Marginale
DettagliMicroeconomia 6006 CLEAM /2009 Alfredo Di Tillio Lezione 3
Microeconomia 6006 CLEAM 2 2008/2009 Alfredo Di Tillio Lezione 3 scelte del consumatore (3) utilità marginale max utilità e utilità marginali caso discreto caso Cobb-Douglas 1 Utilità marginale L utilità
DettagliLezioni di Microeconomia
Lezioni di Microeconomia Lezione 4 Le scelte di consumo, il vincolo di bilancio Lezione 4: le scelte di consumo e il vincolo di bilancio Slide 1 Le scelte di consumo Due assunzioni fondamentali: a) i consumatori
DettagliCorso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a.
Corso di Scelte degli individui, strategie d impresa e strutture di mercato Facoltà di Giurisprudenza LIUC Prof.ssa Donatella Porrini - a.a. 2014-2015 SECONDA LEZIONE 38 MARZO 2015 2016 L EQUILIBRIO DEL
DettagliEsempio Le preferenze di un consumatore sono descritte dalla funzione di utilità U = x 1 x 2. Il suo reddito è pari a 400 con p 1 = 4 e p 2 = 10.
4. Effetto reddito ed effetto sostituzione Esemio Le referenze di un consumatore sono descritte dalla funzione di utilità U. Il suo reddito è ari a 400 con 4 e 0. a) Determinare la scelta ottima e come
DettagliTeoria del consumatore 3
Teoria del consumatore 3 Come varia la scelta del consumatore al variare del prezzo di un bene? 3 6 3 Variazione di prezzo Quantità di Y Il consumatore massimizza la sua utilità in A. Se il prezzo del
DettagliEsonero di Microeconomia 06/04/17 VERSIONE A
Esonero di Microeconomia 06/04/17 VERSIONE A Testo domanda 1 (fino a 12 punti): Considerate le seguenti funzioni di domanda e di offerta: Q =450 20P Q = 40P 150 a. determinare il prezzo e la domanda di
DettagliConsumatore. Unità decisionale individuale Acquista beni per soddisfare i propri bisogni Ipotesi: Consumatore razionale
Consumatore Unità decisionale individuale Acquista beni per soddisfare i propri bisogni Ipotesi: Consumatore razionale Il consumatore è sempre in grado di scegliere fra due panieri (insieme di beni) Le
Dettagli3A.2 Le funzioni di domanda Cobb- Douglas
3A.2 Le funzioni di domanda Cobb- Douglas Nell esempio 2A.2 si è visto come determinare i valori che massimizzano l utilità dati certi valori di p x, p y e I. Ora dimostreremo come è possibile risolvere
DettagliMicroeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019. Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido
Microeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019 Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido Tutor Contatti Alessandra.porfido2@unibo.it Ricevimento Venerdì h.14, su appuntamento Esercitazioni Giovedì
DettagliEsercizi Microeconomia e Complementi CLEC A-K. Esercizi 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6, 3.7 (eccetto punto d)), 3.8 (solo punto a)) e 3.
BS = Besanko e Braeutigam IG = Esercitazioni di Iacopo Grassi Domada e Offerta. Esercizi 2.1, 2.2, 2.3 e 2.4 [IG] Esercizi Microeconomia e Complementi CLEC A-K Teoria del Consumatore. Esercizi 3.1, 3.2,
DettagliMicroeconomia - Problem set 4 - soluzione
Microeconomia - Problem set 4 - soluzione (Prof Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 2 Maggio 2015 Esercizio 1 Calcolare i prodotti marginali di ciascun fattore produttivo (P M 1, P M 2 ) e il saggio
DettagliScelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi. 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta:
Esercitazione 2 del 9 marzo 2016 Scelta del consumatore beni normali beni sostituti beni complementi Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene
DettagliMatematica per l economia
Matematica per l economia Dott. Alessia Russo 28-29-30 Settembre 2010 Dott. Alessia Russo () Matematica per l economia 28-29-30 Settembre 2010 1 / 10 Terza lezione Equazioni - Equazioni lineari e sistemi
DettagliEsercitazione 4-9 aprile 2018
MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 3-4:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 4-9 aprile 08 ESERCIZI Esercizio Le seguenti funzioni sono caratterizzate
DettagliVINCOLO DI BILANCIO E SCELTA DEL CONSUMATORE
VINCOLO DI BILANCIO E SCELTA DEL CONSUMATORE 1. Anna ha $100 da spendere in film e concerti. Supponiamo che il prezzo di un film è $10 mentre il prezzo di un concerto è $50: a. Determinare il vincolo di
DettagliEconomia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 2015 PRIMA PROVA INTERMEDIA. Prof. Salvatore Piccolo
Economia Politica I Università Cattolica del Sacro Cuore 14 aprile 1 PRIMA PROVA INTERMEDIA Prof. Salvatore Piccolo Istruzioni: La prova si compone di due parti, teoria ed esercizi. Avete un tempo massimo
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.2 1 Obiettivi dell esercitazione Preferenze del consumatore, vincolo di bilancio e scelta ottima
DettagliPercorso C. La domanda e il consumatore. Le Relazioni internazionali
Le Relazioni internazionali Percorso C La domanda e il consumatore Cerchiamo di costruire la curva di indifferenza ricorrendo ancora ad un esempio; questa volta però ci riferiremo a beni divisibili in
DettagliMicroeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019. Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido
Microeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019 Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido Tutor Contatti Alessandra.porfido2@unibo.it Ricevimento Venerdì h.14, su appuntamento Esercitazioni Giovedì
DettagliTeoria normativa della politica economica: obbiettivi e strumenti
Politica economica Sapienza Università di Roma Teoria normativa della politica economica: obbiettivi e strumenti Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma La teoria normativa La teoria normativa
DettagliIl vincolo di bilancio
Il vincolo di bilancio Assumiamo che i consumatori scelgano la combinazione di beni migliore tra quelle che possono acquistare Paniere di consumo: X = (, x 2 ), x 2 sono le quantità del bene 1 e 2 che
DettagliChi non risolve esercizi non impara la matematica.
5.5 esercizi 9 Per trovare la seconda equazione ragioniamo così: la parte espropriata del primo terreno è x/00, la parte espropriata del secondo è y/00 e in totale sono stati espropriati 000 m, quindi
DettagliEsercitazione 10 Marzo 2016 Viki Nellas
sercitazione 0 Marzo 06 Viki Nellas sercizio Le preferenze di un consumatore sono determinate dalla funzione di utilità U / / (, ) a. determinare la scelta ottimale del consumatore quando p =, p = e R=000.
DettagliIntroduzione. Teoria della scelta del consumatore. Modello di scelta del consumatore
Introduzione Teoria della scelta del consumatore Modello di scelta del consumatore Come il consumatore formula i piani di scelta ottima di consumo? E come varia questa scelta al variare dei Prezzi e del
DettagliArgomento 8 Integrali indefiniti
8. Integrale indefinito Argomento 8 Integrali indefiniti Definizione 8. Assegnata la funzione f definita nell intervallo I, diciamo che una funzione F con F : I R è una primitiva di f in I se i) F è derivabile
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 5 e 6 Domanda 1 La differenza tra il vostro prezzo di riserva ed il prezzo di fatto pagato per acquistare
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliMICROECONOMIA. Prof.ssa Carla Massidda
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale A.A. 2017-2018 MICROECONOMIA Prof.ssa Carla Massidda Argomenti
Dettagli