DIETA. Ovvero MANGIARE PER LA VITA
|
|
- Timoteo Luciani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regione PIEMONTE- ASL2-Torino Ambulatorio di Cardiologia OSPEDALE S. Giovanni Bosco Tel Progetto GIOTTO Responsabile Drssa Bianca BIANCHINI DIETA Ovvero MANGIARE PER LA VITA Questo piccolo opuscolo informativo nasce dalla necessità di chiarire le problematiche che si creano con una alimentazione non controllata. Si cercherà quindi di far conoscere cosa si intende per corretta alimentazione e risolvere i dubbi che possono insorgere nella quotidianità. Questo opuscolo non sostituisce la dieta prescritta, ma la integra per gestire al meglio i pasti; non offre formule magiche ma solo una chiave di lettura che permette a chi soffre di malattie cardiovascolari di non perdere il piacere di mangiare e di non ridurre le occasioni conviviali che sono così importanti nella nostra società mediterranea. Per far conoscere cosa si intende per corretta alimentazione bisogna sapere che esistono 7 regole fondamentali e queste sono :
2 1)VARIARE LA PROPRIA ALIMENTAZIONE 2)MANTENERE IL PESO FORMA 3)SCEGLIERE UNA DIETA POVERA IN GRASSI, SOPRATTUTTO SATURI E COLESTEROLO 4)SCEGLIERE UNA DIETA RICCA DI VEGETALI, FRUTTA E CEREALI 5)USARE POCO ZUCCHERO 6)USARE POCO SALE 7)SE SI BEVONO ALCOLICI FARLO CON MODERAZIONE Queste linee guida si possono estendere a tutta la popolazione appartenente alla nostra società che presenta il rischio di sviluppare malattie croniche. Tali fattori di rischio includono la familiarità per l obesità, malattie cardiache pregresse, diabete, ipertensione e alti livelli di colesterolo. Ricorda che per mantenere un buon stato di salute la nutrizione non basta. Una attività fisica adeguata alle tue possibilità può esserti molto utile unita ad alcuni accorgimenti quali non fumare, mantenere sotto controllo la pressione arteriosa ed il colesterolo. Obesità Sappiamo che l obesità è quasi sempre associata a ipertensione, ipercolesterolemia, diabete e malattie cardiache.
3 Quindi se si è obesi la diminuzione del peso corporeo può ridurre di molto i rischi di sviluppare tali malattie. Visto che i grassi alimentari forniscono il doppio delle calorie rispetto agli altri nutrienti (si definiscono nutrienti tutte le sostanze che compongono gli alimenti), spesso basta ridurli per perdere peso. 1. VARIARE LA PROPRIA ALIMENTAZIONE Non esiste un alimento in grado di fornire tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno e per questo motivo nella nostra alimentazione devono essere consumati tutti gli alimenti. PER ASSICURARSI DI SEGUIRE UN ALIMENTAZIONE PIÙ VARIA È IMPORTANTE CONSUMARE UN NUMERO DI PORZIONI ADEGUATO PER OGNI GRUPPO DI ALIMENTI: - GRUPPO DEI VEGETALI - GRUPPO DELLA FRUTTA - CEREALI E TUBERI - LATTE E DERIVATI - CARNE, PESCE E LEGUMI BISOGNEREBBE CONSUMARE CON MODERAZIONE CIBI IPERCALORICI, COME I GRASSI E GLI OLI, LO ZUCCHERO E GLI ALCOLICI.
4 2. MANTENERE IL PESO FORMA Se si e si e troppo grasso o troppo magro il rischio di sviluppare problemi cardiaci è aumentato. Il peso corporeo è condizionato dalla percentuale di massa grassa e massa magra. per questo motivo non è semplice stabilire qual è il peso ideale. Un modo semplice per definire il proprio peso ideale e quello di ricordare quanto pesavamo all eta di 20 anni. Il peso corporeo normalmente aumenta perché esiste uno squilibrio fra la quantità di calorie introdotte con l alimentazione e quelle consumate con l attività fisica. Se sei sovrappeso, il medico ti consiglierà di dimagrire per ridurre il lavoro svolto dal tuo cuore. A tale scopo può essere utile un colloquio con la dietista, per concordare un programma alimentare adatto alla tua persona, al tuo stile di vita e possibilmente ai tuoi gusti. 3. SCEGLIERE UNA DIETA POVERA IN GRASSI, SOPRATTUTTO SATURI E COLESTEROLO BISOGNA FARE ATTENZIONE AL TIPO DI GRASSO CHE SI INTRODUCE. IN NATURA NE ESISTONO DI DUE TIPI: GRASSI DI ORIGINE ANIMALE detti SATURI, che a temperatura ambente sono solidi E GRASSI DI ORIGINE VEGETALE detti INSATURI, che a temperatura ambente sono liquidi. COLESTEROLO
5 Può essere introdotto con la dieta o fabbricato dal fegato. Una eccessiva introduzione con l alimentazione può determinare un suo aumento nel sangue; se questo supera i valori normali rappresenta un valore predisponente all arteriosclerosi. Un alimentazione ricca in grassi vegetali determina una bassa frequenza di arteriosclerosi. RICORDA CHE GROSSE QUANTITA DI COLESTEROLO A LIVELLO EMATICO ASSOCIATE A: FUMO ECCESSO DI PESO SEDENTARIETA AUMENTANO IL RISCHIO DI COMPARSA DI GRAVI MALATTIE CARDIACHE 4. SCEGLIERE UNA DIETA RICCA DI VEGETALI, FRUTTA E CEREALI I cereali, la frutta e le verdure sono molto importanti perché apportano carboidrati complessi e semplici, fibra, vitamine e minerali. Questi cibi sono generalmente poveri in grassi. L assunzione di alimenti ricchi in fibre è utile per far funzionare correttamente l intestino e per creare il senso di sazietà. DIVERSI STUDI HANNO DIMOSTRATO L EFFETTO BENEFICO DELLA FIBRA PER PREVENIRE DIVERSI TIPI DI TUMORI. NB: RICORDIAMO CHE FRUTTA E VERDURA CONTENGONO ANCHE UN ABBONDANTE QUANTITATIVO DI ACQUA, PER CUI È NECESSARIO TENERNE CONTO NELL APPORTO DI LIQUIDI CONSIGLIATO DAL MEDICO.
6 5. USARE POCO ZUCCHERO Lo zucchero è presente in moltissimi alimenti e bevande del commercio, e viene consumato sotto forma di: miele, sciroppi, marmellate, caramelle, dolci, lattosio, fruttosio, Lo zucchero, oltre ad un gradevole sapore, fornisce anche molte calorie ma pochi nutrienti (4 KCAL PER 1 G DI ZUCCHERO). GLI ZUCCHERI SEMPLICI VENGONO METABOLIZZATI SUBITO E QUINDI È PIÙ PROBABILE CHE SI ACCUMULINO COME RISERVE ADIPOSE. 6. USARE POCO SALE COME MODERARE L USO DEL SALE: - USARE POCO SALE SIA IN CUCINA CHE A TAVOLA - NON UTILIZZARE CIBI IN SCATOLA (IL SALE VIENE USATO COME CONSERVANTE), PRECOTTI SURGELATI (PRIMI PIATTI ECC.), PRECONFEZIONATI (PIATTI PRONTI DA BANCO), DISIDRATATI PRONTI ALL USO ( PRIMI PIATTI). - NON USARE SNACK, PATATINE E CRACKERS SALATI IN SUPERFICIE (RICORDIAMO CHE NORMALMENTE I CRACKERS E I GRISSINI HANNO PIÙ SODIO DEL PANE COMUNE ) - IL CONSUMO DEI FORMAGGI NON DEVE SUPERARE LE DUE VOLTE LA SETTIMANA - PREFERIRE CARNI E PESCI FRESCHI - IL DADO PER IL BRODO È UN CONCENTRATO DI SALE (GLUTAMMATO) - LE SALSE DI QUALSIASI TIPO SONO DA ABOLIRE - I SALUMI VANNO CONSUMATI IN PICCOLE QUANTITÀ NON PIÙ DI UNA VOLTA LA SETTIMANA (CONSIGLIAMO DI PREFERIRE PROSCIUTTO COTTO E CRUDO SGRASSATI, BRESAOLA, MANZO E BUE AFFUMICATO, TACCHINO ARROSTO) - CERCARE DI ABITUARSI UN POCO ALLA VOLTA E CON TANTA PAZIENZA A MANGIARE CON POCO SALE: INIZIALMENTE IL CIBO SEMBRERÀ POCO APPETITOSO, MA SI POTRANNO COSÌ MIGLIORARE LE CONDIZIONI DEL PROPRIO CUORE. NON TENERE IL SALE IN
7 TAVOLA E NON COMPRARE SOSTITUTI DEL SALE (CHE POTREBBERO ESSERE TROPPO RICCHI DI POTASSIO). Anche se si è molto attenti nel limitare l assunzione di sale e liquidi, il medico potrebbe ritenere necessario la prescrizione di diuretici. Poiché questi farmaci possono determinare anche la perdita con le urine di potassio e magnesio, importanti sia per il ritmo del cuore sia per il tono muscolare, potrebbe essere utile una dieta che li reintegri. Qui sotto sono riportati gli alimenti più ricchi in potassio e magnesio. CIBI RICCHI DI POTASSIO: FRUTTA FRESCA COME BANANE, MELONI, ARANCE, UVA, SUCCHI DI FRUTTA; FRUTTA SECCA COME ALBICOCCHE, DATTERI, FICHI, PRUGNE; ORTAGGI E LEGUMI (PATATE, SPINACI, FAGIOLI); CARNE, PESCE, POLLAME. CIBI RICCHI DI MAGNESIO : BANANE, LATTE, BROCCOLI, MAIS, AVENA, FAGIOLI, NOCI, POLLAME, PESCE, VEGETALI FRESCHI, CEREALI, AGRUMI. 7. SE SI BEVONO ALCOLICI, FARLO CON MODERAZIONE Le bevande alcoliche hanno molte calorie e pochi nutrienti. Il loro consumo non è raccomandato. Negli adulti sani non si deve superare la dose consigliata di due bicchieri di vino al giorno, da consumarsi rigorosamente durante i pasti.
8 Un consumo eccessivo di alcool può danneggiare ulteriormente il cuore. addirittura, in alcune situazioni, è proprio la causa della malattia stessa (cardiomiopatia alcolica): infatti l alcool, negli individui predisposti, causa una dilatazione del cuore ed un suo indebolimento. ALCUNE PERSONE INVECE, NON DEVONO ASSOLUTAMENTE CONSUMARE BEVANDE ALCOOLICHE: - DONNE IN GRAVIDANZA - INDIVIDUI CHE DEVONO GUIDARE O SVOLGERE ATTIVITÀ CHE RICHIEDONO PARTICOLARE ATTENZIONE - ADOLESCENTI. IN GENERE, PER GLI INDIVIDUI CHE ASSUMONO FARMACI, OCCORRE UNA ATTENTA VALUTAZIONE DA PARTE DEL MEDICO.
9 PIRAMIDE ALIMENTARE Pane, pasta, riso, cereali (4-6 porzioni o il 30-35% del fabbisogno calorico totale)
10 LE PORZIONI DELLA PIRAMIDE ALIMENTARE CEREALI E DERIVATI TUBERI FRUTTA VERDURA LATTE E DERIVATI CARNE,PESCE,UOVA, LEGUMI CONDIMENTI,ZUCCHERO DOLCI PANE PRODOTTI DA FORNO PASTA O RISO PASTA FRESCA UOVO PASTA FRESCA RIPIENA PATATE FRUTTA SUCCO DI FRUTTA ORTAGGI INSALATE LATTE YOGURT FORMAGGIO FRESCO FORMAGGIO STAG. CARNE FRESCA CARNE STAGIONATA PESCE UOVA LEGUMI FRESCHI LEGUMI SECCHI OLIO BURRO MARGARINA ZUCCHERO G.50 (1 BOCCONCINO) G.50 (6-7 FETTE BISCOT) G.80 (PORZ.RIST.) G.120 G.18 G.200 (1 PATATA MEDIA) G.150 (1 MELA PICCOLA) G.150 (1 BIC. NORMALE) G.250 G.50 G.125 (1 BIC. PICCOLO) G. 125 (1 VASETTO) G.100 G.50 G.100 G.50 G.15 G.50 (1 UOVO) G.100 G.30 G.10 (1 CUC. RASO) G.10 G.10 G.10 (2 CUCCHIAINI) Gruppi Di alimenti Alimenti Porzione N porzione al giorno
11 Latte e Latte g.125 (un bicchiere) 2
12 Derivati Yogurt g.125 (un bicchiere)
13 stagionato formaggio fresco g.50 g Carni Carni fresche g.100 Carni conservate g.50 1 Pesce Pesce g.150 Uova Uovo Uno (circa g.50) 0-1 freschi g.100 Legumi legumi 0-1 secchi g.30 Cereali Tuberi g e Pane g Tuberi Prodotti da forno g Pasta o riso g.80 Pasta fresca all uovo g Pasta fresca e ripiena g.180 Ortaggi Insalata g e Ortaggi g.250 Frutta Frutta o succo g Grassi Olio g.10 3 da Burro g condimento Margarina g.10 ESEMPIO DI ALIMENTAZIONE SUDDIVISA SECONDO LE PORZIONI INDICATE DALLA PIRAMIDE ALIMENTARE IN SOGGETTO CON DISPENDIO CALORICO DI 2000 KCAL
14 Pasta: 80g.
15 Carne: 100g. Ortaggi: 250g. Insalata: 50g.
16 Patate: 200g. / Pane: 70g. Formaggio stagionato: 50g. / Formaggio fresco: 100g.
17 Legumi secchi: 30g. / Legumi freschi: 100g.
18 Frutta: 150g. PAZIENTE DIABETICO Trattamento dietetico Alcuni diabetici vengono trattati con insulina, altri con ipoglicemizzanti orali; tutti hanno bisogno di una guida alimentare per mantenere la concentrazione di glucosio nel sangue nei limiti di sicurezza. A tale scopo una corretta alimentazione è fondamentale. Il diabetico trattato con insulina deve sapere che, ogni volta venga fatta l iniezione, il glucosio continua a ridursi nel sangue indipendentemente dalla quantità di zucchero iniziale. Tre i principi fondamentali da ricordare:
19 - introdurre il giusto tipo di carboidrati; - introdurre la giusta quantità di carboidrati al momento giusto; - introdurre meno grassi possibili. I carboidrati giusti Cereali per colazione Farina pane Riso pasta Frutta Verdura Prodotti caseari All-brain,weetabix,riso soffiato Tutti integrali dolci fatti in casa di farina integrale integrali Tutta la frutta cotta o cruda o in succo al naturale Attenzione ai pesi Tutta la verdura compresi i legumi Latte parzialmente scremato, yogurt naturale I carboidrati tollerabili Cereali per colazione Farina pane Riso pasta Frutta Prodotti caseari Cornflakes, biscotti secchi Farina bianca, pane bianco raffinati Succo di frutta Latte intero I carboidrati dannosi Cereali per colazione Frutta Cereali ricoperti di zucchero e cioccolato Succhi di frutta zuccherata,sciroppata,in scatola, secca ed essiccata
20 Cibi dolci Prodotti caseari Zucchero,marmellata,miele,bevande zuccherate, dolci ecc. Latte condensato, yogurt alla frutta o zuccherato Il paziente diabetico è predisposto alle malattie cardiovascolari; è indispensabile quindi limitare il più possibile l uso dei grassi, evitare il grasso visibile della carne e dei salumi, limitare il consumo del formaggio fresco (cioè quello che si conserva solo 1 o 2 giorni in frigo) a 1 o 2 volte la settimana, evitare l assunzione di torte o biscotti che, oltre a contenere una elevata quantità di zuccheri, contengono anche molti grassi. IPERTENSIONE Gli studi epidemiologici degli ultimi decenni hanno dimostrato che tanto più elevato è il livello di pressione arteriosa tanto maggiore è il rischio di mortalità e complicanze cardiovascolari. Colpisce un gran numero di individui in ogni parte del mondo ed in modo particolare gli obesi e quelli abituati ad un consumo elevato di sodio. Trattamento dietetico Molti sono i cibi che contengono sodio. ALIMENTI CONSENTITI NON CONSENTITI LATTE CARNI E PESCE SI MANZO, VITELLO, AGNELLO, POLLAME, CARNI E PESCI IN SCATOLA
21 SALUMI FORMAGGI E LATTICINI CEREALI UOVA VERDURE E ORTAGGI FRUTTA VARIE DOLCI E DESSERT VARIE PESCE FRESCO SURGELATO. PROSCIUTTO COTTO O CRUDO,BRESAOLA,FORMAGGI FRESCHI 1 VOLTA LA SETTIMANA PANE BIANCO, GRISSINI, FETTE BISCOTTATE SS PASTA,RISO,SEMOLINO SI SI SI SI BRODO SGRASSATO, FATTO IN CASA TUTTI GLI ALTRI TIPI DI FORMAGGI E SALUMI GLI ALIMENTI SALATI TUTTE LE VERDURE IN SCATOLA PIATTI PRONTI SURGELATI O MENO SALSE PICCANTI, MOSTARDA SENAPE, SPEZIE, OLIVE, SALE ACQUA ALIMENTAZIONE ASCIUTTA ACQUA DA BERE CC. 500 ACQUA ALIMENTI CC CONTENUTO IN ACQUA DEI PRINCIPALI ALIMENTI ALIMENTI % FRUTTA E VERDURA 90 CARNE,PESCE,UOVA 70 FORMAGGIO FRESCO FORMAGGIO STAGIONATO GELATI PANE 30
22 GRISSINI,FETTE B. CRACKERS 5-10 BISCOTTI SECCHI 2-5 CIOCCOLATO ZUCCHERO,OLIO 0 A cura di Dorina POSSAMAI, Dietista Ospedale San Giovanni Bosco di Torino.
L'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo
DettagliNUTRIZIONE ed EQULIBRIO
NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini
DettagliAlimenti. Gruppi Alimentari
Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La
DettagliDIABETE E ALIMENTAZIONE
DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli
DettagliCUORE & ALIMENTAZIONE
5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA) CAUSE DI
DettagliDIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE
DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE Corso di tecniche di assistenza di base per caregivers Maggio Dicembre 2012 FABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico è individuale e dipende da: Sesso Peso Altezza Età
DettagliAlimentazione e reflusso gastrico
Cause Il reflusso gastrico è causato dal reflusso del contenuto acido dello stomaco nell esofago. Questo succede per esempio con una pressione troppo forte sullo stomaco o perché il muscolo superiore di
DettagliL EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA
L EDUCAZIONE ALIMENTARE COME PERCORSO MATURATIVO DELLA RELAZIONE CON LO SPECIALISTA La dieta nel diabete Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliDEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:
2016 LE 12 REGOLE DEL CUORE CONSIGLI NUTRIZIONALI PER LA PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA
DettagliI gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,
I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N
DettagliI macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it
I macronutrienti 1 Ogni alimento può essere composto da: Carboidrati Proteine Grassi Questi sono conosciuti come macronutrienti 2 Il cibo va forse valutato solo in funzione del suo apporto calorico? ASSOLUTAMENTE
DettagliLINEE GUIDA SVEZZAMENTO
LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato
DettagliStili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari
Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari È una iniziativa Diversity & Inclusion Sandoz Stili di vita e alimentazione nelle patologie cardiovascolari Introduzione: Le malattie cardiovascolari
DettagliCorso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta per una gestione condivisa.»
AZIENDA UNITÁ LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 13 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Corso: «Diabete mellito tra medico di medicina generale e diabetologo. Proposta
DettagliL ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione
DettagliFONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.
FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Progetto pilota Linee
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Diabete e alimentazione Relatore: Giovanna Foschini Data 19 marzo 2014 Sede Sala Piccolotto UN PO DI STORIA Un po' di storia... Papiro di Ebers (1550 a.c.)
DettagliCampagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario
Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario Campagna Obesity Day 2014 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2. Data... 3. Sesso... A) M B) F 4. Età...
DettagliSe vuoi saperne di più vai su: www.stivi.net
L alimentazione sana fa parte di uno stile di vita sano: un insieme di comportamenti che ti permettono di vivere in salute, allontanando il rischio di malattia. Questo opuscolo è stato realizzato e distribuito
DettagliIL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Perché rivolgersi al Medico di Famiglia? COME LO MISURIAMO? Con mezzi molto semplici, in ambulatorio 1 COME LO MISURIAMO? Uno sfingomanometro per misurare la pressione COME LO
DettagliAlimentazione nel bambino in età scolare
Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte
DettagliIL Piccolo Cronista Sportivo
IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli
DettagliAREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi
AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO
DettagliHanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia
Hanno partecipato Ferrara Maria Piera Serino Livia Grafica a cura di Serino Livia Alimentazione e stili di vita Un incontro di grande interesse su un tema estremamente attuale. Giovedì 23 aprile alle 9.30
DettagliLa terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore. Dr. Franco Adriano Zecchillo
La terapia dello scompenso cardiaco Pace-maker, defibrillatori, cuore artificiale, trapianto di cuore Dr. Franco Adriano Zecchillo Il primo trattamento per la cura dello scompenso cardiaco è.. MODIFICHE
DettagliI CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI
I CINQUE GRUPPI DI ALIMENTI Le Linee guida per una sana alimentazione italiana dell Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) pubblicate nel 2003 propongono dieci direttive
DettagliDieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto
Dieta sana = dieta costosa? No Consigli utili per mangiare sano senza spendere tanto A CURA DEL MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DEI RAPPORTI EUROPEI E INTERNAZIONALI, UFFICIO
DettagliIl formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo
Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza
DettagliCorso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA
Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare Lezione 2 Principi nutritivi, tabelle nutrizionali e corretto regime
DettagliAttività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013
Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea
DettagliLa dieta della Manager Assistant
La dieta della Manager Assistant TUTTI I GIORNI COLAZIONE - 1 vasetto di yogurt oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato oppure 1 cappuccino - 3 biscotti secchi oppure 4 fette biscottate oppure 1
DettagliMENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18)
D I E T E DIETA COSIDETTA COMUNE DIETA A Latte parzialmente scremato gr. 250 n. 4 fette biscottate zucchero gr. 10 marmellata o miele gr. 25 in alternativa al latte: un vasetto di yogurt da gr. 125 alla
DettagliL ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD
ASL LECCO - GRUPPI DI CAMMINO 2008 L ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA FREQUENZE SETTIMANALI DI CONSUMO E PORZIONI STANDARD Estratto dalle LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA predisposte dall Istituto
DettagliCosì nasce il questionario che stai per compilare.
Premessa Una sana alimentazione e l attività fisica sono fondamentali per mantenere a lungo uno stato di benessere. Spesso però mancano informazioni precise e chi sa cosa dovrebbe fare non sempre applica,
DettagliIl Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi
Il Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Poggibonsi Il servizio di refezione scolastica del Comune di Poggibonsi è affidato all azienda di Ristorazione Cir- Food, Divisione Eudania. Per la preparazione
DettagliDa Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti
Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010 I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Per avere un alimentazione varia, senza assumere elevati quantitativi
Dettaglivien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele
ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento
DettagliALIMENTAZIONE e NUOTO
MICROELEMENTI ALIMENTAZIONE e NUOTO ZUCCHERI: costituiscono la fonte energetica, che permette all uomo di muoversi. Sono di due tipi : a. SEMPLICI, si trovano nella zuccheriera, nella, nel miele e sono
DettagliAPPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE
APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliCONSIGLI GENERALI PER UN ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
CONSIGLI GENERALI PER UN ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA Un alimentazione equilibrata prevede l assunzione di tre pasti durante la giornata: colazione, pranzo e cena ed, eventualmente, due spuntini a metà mattina
DettagliALIMENTAZIONE. Matilde Pastina
ALIMENTAZIONE Matilde Pastina I macronutrienti COSA SONO I MACRONUTRIENTI I macronutrienti sono princìpi alimentari che devono essere introdotti in grandi quantità, poiché rappresentano la più importante
DettagliConsigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo
DettagliDott.ssa Marcella Camellini
Dott.ssa Marcella Camellini ALIMENTAZIONE Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi, privi di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. Privilegiare gli oli vegetali,
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliDa OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 2010 ASL 9
Da OKkio alla SALUTE risultati dell indagine 10 ASL LO STATO PONDERALE DEI BAMBINI Il problema dell obesità e del sovrappeso nei bambini ha acquisito negli ultimi anni un importanza crescente, sia per
Dettaglila scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari
DELLE COMMISSIONI MENSA la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari 10 gennaio 2008 Lucia Antonioli Margherita Schiavi 3 COME SI STRUTTURA UNA TABELLA DIETETICA 5 LARN Livelli di assunzione
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente
DettagliPreparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione
Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio
DettagliQUESTIONARIO SUL CONSUMO DI INTEGRATORI ALIMENTARI E ALIMENTI ARRICCHITI IN ITALIA
QUESTIONARIO SUL CONSUMO DI INTEGRATORI ALIMENTARI E ALIMENTI ARRICCHITI IN ITALIA Età anni Sesso M F Peso kg Altezza cm Stato di nascita Titolo di studio: 1. Scuola dell'obbligo 2. Diploma scuola superiore
DettagliSCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE
SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE Colazione 1 tazza di caffè e latte parzialmente scremato: caffè: una tazzina Latte parzialmente scremato: 200 gr. 4 fette biscottate Sostituibili
DettagliMangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea
Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta
DettagliA cosa serve l energia che prendiamo dagli alimenti?
UNA DIETA EQUILIBRATA MIGLIORA LA VITA CONSIGLI PER UN ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE ALOMAR (Associazione Lombarda Malati Reumatici) Intervento a cura di: Dr.ssa Armanda Frassinetti SS Igiene Nutrizione Milano,
Dettagliwww.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH
L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali
DettagliBiologo Nutrizionista Ricercatrice Dipartimento oncologia sperimentale IEO Milano XXXII. Giornata Mondiale dell Alimentazione Formia, 16 ottobre 2013
XXXII Giornata Mondiale dell Alimentazione Formia, 16 ottobre 2013 Biologo Nutrizionista Ricercatrice Dipartimento oncologia sperimentale IEO Milano SmartFood: progetto di ricerca e divulgazione scientifica
DettagliI corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea
Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto A.S. 2008-2009 I corretti principi di una alimentazione equilibrata: la dieta mediterranea Dietista Dott.ssa Barbara Corradini Dipartimento di Sanità
DettagliGuida alla nutrizione
CentroCalcioRossoNero Guida alla nutrizione Bilancio energetico e nutrienti Il mantenimento del bilancio energetico-nutrizionale negli atleti rappresenta un importante obiettivo biofisiologico. Diversi
DettagliTABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA
Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età
DettagliPRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)
Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto
DettagliE importante che il paziente con Insufficienza renale cronica comprenda che una corretta alimentazione è come una medicina.
Perché è necessaria la dieta nella IRC? La principale funzione dei reni è quella di eliminare con le urine le scorie, l acqua e sali minerali nella quantità necessaria. Nella Insufficienza renale cronica
DettagliLa dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia
8. Varia spesso le tue scelte a tavola 58 La dieta deve assicurare al nostro organismo, oltre alle proteine, i grassi, i carboidrati e l energia da essi apportata, anche altri nutrienti indispensabili,
DettagliConsigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!
..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! Alimentazione sana ed equilibrata Migliora
DettagliDa quanto appena detto è evidente come la TERAPIA NUTRIZIONALE rappresenti uno dei cardini principali della terapia del diabete mellito.
LA CONTA DEI CARBOIDRATI (CHO) La conta dei CHO è un metodo consigliabile a tutti i pz diabetici di tipo 1 e 2. E particolarmente utile per i pz in terapia insulinica (multiiniettiva o con il microinfusore)
DettagliOSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci?
OSTEOPOROSI e ALIMENTAZIONE: quali indicazioni possono risultare efficaci? Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. L osteoporosi deve essere
DettagliBreve guida per il paziente con insufficienza renale cronica
Quando l insufficienza renale ti fa perdere l equilibrio, Fosforo Calcio cosa puoi fare per controllare il fosforo Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica ASSOCIAZIONE NAZIONALE EMODIALIZZATI
DettagliALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI
ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali
DettagliAlimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa
Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa Relatore: Prof. Vincenzo Gerbi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Di.S.A.F.A.
DettagliCome deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni
DIABETE E CIBO Come deve essere la dieta del paziente diabetico? Tutti gli alimenti vanno consumati con misura e rispettando le giuste proporzioni I nutrienti della dieta I nutrienti essenziali: PROTEINE
DettagliDieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O.
Dieta del diabetico tipo 2 e modello mediterraneo. Lattanzio A, Giagulli VA, Guastamacchia E, Licchelli B, *De Pergola G, Triggiani V U.O. di Endocrinologia e Malattie Metaboliche, *U.O. di Oncologia,
DettagliPrevenzione & Salute
Prevenzione & Salute La salute comincia a tavola! Scoprilo insieme a Faschim. 1 Argomento ALIMENTAZIONE CORRETTA Ecco il primo degli appuntamenti in cui si parla dei vantaggi di una dieta diversificata
DettagliSubocclusione intestinale e Nutrizione
Subocclusione intestinale e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da seguire,
DettagliSchema della dieta ipoproteica 1
Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi
DettagliRegime dietetico per uomo non che svolge attività fisica
Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Di seguito, troverete i nuovi piani pasto per il ottenere successo. Ognuno di questi piani pasto è stato appositamente studiato numero preciso di
DettagliTABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia
TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi
DettagliDIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.
DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si
DettagliCentro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT)
Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (CRA-NUT) Gruppo di ricerca Sorveglianza del rischio alimentare Sorveglianza dell esposizione
DettagliCOLONSCOPIA VIRTUALE
COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale è una simulazione al computer di una colonscopia vera. Consiste in una TAC dell addome eseguita sia in posizione supina che prona, dopo aver inserito aria dal
DettagliQUESTIONARIO SUGLI STILI DI VITA a cura di
INFORMARSI È SEMPLICE, RECLAMARE È FACILE CONOSCERE I PROPRI DIRITTI È IL PRIMO PASSO PER FARLI VALERE Iniziativa organizzata con il contributo del Ministero dello Sviluppo Economico QUESTIONARIO SUGLI
DettagliAlimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata
Alimentazione del nuotatore Daniela Stehrenberger Dietista diplomata Programma 1. Alimentazione di base composizione equilibrata dei pasti assunzione di liquidi 2. Particolarità dell alimentazione del
DettagliPERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C
PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena
DettagliLA DIETA VEGETARIANA
LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliImparare a leggere e interpretare etichette nutrizionali preparare lista precisa e acquistare solo alimenti lista fare acquisti quando non siete
Come costruire una sana alimentazione in famiglia Quando si fa la spesa durante i pasti alcolici consigli ai genitori come ridurre il contenuto in grassi (Società Italiana Nutrizione Umana) 1 Quando si
DettagliPRONTUARIO DIETETICO ED IDENTIFICAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI OSPITI
PRONTUARIO DIETETICO ED IDENTIFICAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI OSPITI CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE 1 Dicembre 2006 Dietista Silvia Scremin Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione U.L.SS. n.6 Vicenza MENÙ DOCUMENTO
DettagliIstituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri
PROGETTO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA Anno scolastico 2013/2014 DI UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri Istituto Zooprofilattico
DettagliALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma
ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma I. Bonchi Dietista specializ. in nutrizione nello sport, gravidanza e allattamento I.bonchi@libero.it Con la collaborazione di Francesca Pascazio Nutrizione
DettagliIntroduzione Pag. 3. Il decalogo dei consigli Pag 4. Ripartizione giornaliera degli alimenti Pag. 5. Esempi di dieta Pag. 6
Introduzione Pag. 3 Il decalogo dei consigli Pag 4 Ripartizione giornaliera degli alimenti Pag. 5 Esempi di dieta Pag. 6 Frequenze settimanali Pag. 7 Attività fisica Pag. 8 La piramide della salute Pag.
Dettaglinotizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu
notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine
Dettagli3. Consigli e strategie
Dipartimento delle Professioni Sanitarie Guida al percorso di assistenza nutrizionale in riabilitazione cardiologica Servizio Dietetico Responsabile: Dr.ssa Maria Luisa Masini 3. Consigli e strategie Raccomandazioni
DettagliPERCHE MANGIAMO? Gli alimenti sono necessari per. .il FUNZIONAMENTO dell organismo. e per il suo ACCRESCIMENTO
PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA Impariamo a nutrirci per crescere meglio CIRCOLO DIDATTICO DI ARICCIA Centro Studi Regionale per l Analisi e la Valutazione del Rischio Alimentare (CSRA) - IZS Lazio e
DettagliCORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana
CORSA E ALIMENTAZIONE Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana Un alimentazione corretta in chi pratica attività sportiva permette di: - ottimizzare il rendimento
DettagliS a n a. Gioca con noi! A l i m e n t a z i o n e
Regole per 10 una S a n a Gioca con noi! A l i m e n t a z i o n e Ti ricordi quando hai imparato ad andare in bicicletta? La parte più importante è stata cercare il giusto equilibrio. Una volta che l
DettagliDIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:
DIETA SEMILIQUIDA A Questo tipo di dieta è proposto per pazienti incapaci di masticare, deglutire o far giungere allo stomaco cibi solidi e liquidi. E una dieta fluida, omogenea, frullata e setacciata
DettagliLE BASI DELL ALIMENTAZIONE INTRODUZIONE
LE BASI DELL ALIMENTAZIONE INTRODUZIONE Lo scopo di questa guida alimentare è prevalentemente quello di informare con chiarezza e orientare il proprio stile di vita alimentare, modulando le scelte alimentari
DettagliE-Book Gratuito I principi base del Professionista Top
Questo E-book è di proprietà di Ivan Ianniello. Questo E-book non può essere copiato, venduto o usato come contenuto proprio in nessun caso, salvo previa concessione dell'autore. L'Autore non si assume
DettagliDIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni
DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni Colazione Latte di vacca parzial. scremato Yogurt magro alla frutta Spremuta di arancia Fette biscottate Biscotti secchi Miele Una Tazza
DettagliDIVEZZAMENTO PRANZO MERENDA
DIVEZZAMENTO Dal 5-6 mese è consigliabile introdurre alimenti diversi dal latte nella dieta del bambino (divezzamento). Tuttavia il latte, resta il cardine dell'alimentazione del bambino fino a tutto il
DettagliLA BUONA ALIMENTAZIONE PER GUADAGNARE SALUTE
LA BUONA ALIMENTAZIONE PER GUADAGNARE SALUTE Studio Dietistico dott.ssa Francesca Pavan - Via G. Falcone 16-30024 Musile di Piave (Ve) Tel. 0421331981 Fax. 0421456889 www.studiodietisticopavan.it Esistono
Dettagli