SCUOLA DELL INFANZIA STATALE MEZZANA CORTI

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI CAVA MANARA SCUOLA DELL INFANZIA STATALE MEZZANA CORTI ANNO SCOLASTICO 2015/16

2 2 ORGANIZZAZIONE DELLE SEZIONI La scuola dell infanzia statale di Gerrecchiozzo si compone di due sezioni eterogenee (con bambini di tre, quattro, cinque anni): -sezione 1 FARFALLE insegnanti Anna Trespi e Paola Moretti -sezione 2 COCCINELLE insegnanti Elena Bertoni e Stefania Lucca Il numero complessivo dei bambini iscritti è 57. Alla scuola sono assegnate l ins. Elisa Baraldo e l ins. Annalisa Savasta per l insegnamento della Religione Cattolica nei giorni di lunedì dalle 9,30 alle e venerdì dalle ore 9,00 alle 10,30. STRUTTURA DELLA SCUOLA La struttura della scuola offre le due aule di sezione, il refettorio, l aula multimediale, l aula dei libri (nel seminterrato), il dormitorio e un ampio spazio esterno. Adiacente alla scuola si trova una tenso-struttura ( palestra) utilizzata dai gruppi di bambini. ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA L orario d apertura della scuola è dalle ore 8,00 alle ore 16,00 dal lunedì al venerdì. Un servizio di pre-scuola dalle 7,30 alle 8,00 e di post-scuola dalle 16,00 alle 17,00 viene svolto dal personale dipendente dal Comune di Cava Manara. La giornata-tipo prevede: 8,00-9,00: ingresso dei bambini e gioco libero in sezione 9,15-9,45: riordino dei giochi, presenze e piccola merenda 9,45-10,30: gioco libero in sezione 10,30-11,30: attività didattiche con i bambini divisi per gruppi d età 11,30-11,45: preparazione al pranzo 11,45: prima uscita per i bambini che non pranzano a scuola 11,45-12,30: pranzo 12,30-13,00: gioco libero in sezione e seconda uscita 13,00-15,15: riposo per i bambini di tre anni 13,00-14,00: gioco libero in sezione per tutti i bambini che non dormono 14,00-15,15: laboratori per i bambini di cinque anni 15,15-15,30: arrivo del pulmino, riordino e preparazione all ultima uscita 15,30-15,55: ultima uscita e organizzazione del post-scuola 16,00: chiusura della scuola

3 3 ORGANIZZAZIONE DELLE (PROGRAMMAZIONE DI SEZIONE) Nel primo periodo dell anno scolastico, per una durata di circa quattro settimane, l obiettivo principale delle insegnanti è quello dell inserimento dei bambini nell ambiente scolastico. In modo graduale, con la presenza di uno dei due genitori, si permette al bambino di ambientarsi e di crearsi dei punti di riferimento, sia con le persone che con il nuovo ambiente: pertanto vengono privilegiate tutte quelle attività che mirano a permettere al bambino di socializzare con i compagni e le insegnanti, di conoscere gli spazi della scuola e di interiorizzare le regole e i tempi della giornata scolastica. Le modalità d inserimento sono: prima settimana frequenza solo al mattino seconda settimana con il pranzo a scuola terza settimana per l intera giornata. A partire dalla prima settimana d Ottobre, hanno inizio le attività didattiche vere e proprie che si svolgono nell arco della giornata in momenti diversi. -PRIMA PARTE DELLA MATTINATA: dalle 9,30 alle 10,30 Nella prima parte della mattinata i bambini rimangono nelle loro sezioni dove svolgono giochi e attività che hanno i seguenti principali obiettivi: -socializzare con i compagni -prendere possesso degli angoli di gioco strutturati in sezione e usarli correttamente -arricchire gli angoli di gioco e strutturarne di nuovi -sviluppare le capacità linguistiche dei bambini. La suddivisione dei gruppi in questo momento della giornata non è rigida, ma organizzata in classi aperte: a turno piccoli gruppi di bambini, scelti dalle insegnanti, avranno la possibilità di giocare nell altra sezione per ampliare le proprie relazioni sociali, così facendo i bambini sviluppano le competenze del campo il sé e l altro imparando a giocare in modo costruttivo e creativo. -SECONDA PARTE DELLA MATTINATA: dalle 10,30 alle 11,30 Dalle 10,30 alle 11,30, momento in cui sono presenti tutte le insegnanti, i bambini vengono divisi in tre gruppi omogenei per età a ciascuno dei quali viene assegnata un insegnante fissa su quel gruppo per tutto l anno scolastico: GRUPPO ROSSO (20 bambini di tre anni) ins. Bertoni Elena e Moretti Paola GRUPPO BLU ( 16 bambini di quattro anni) ins. Trespi AnnaMaria GRUPPO VERDE (21 bambini di cinque anni) ins. Lucca Stefania

4 4 Ciascuna insegnante, all interno del suo gruppo, perseguirà obiettivi specifici per quella fascia d età seguendo le INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO PER LA SCUOLA D INFANZIA (D.M. 2012) Nella nostra PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO sono poi espressi:. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi specifici tratti dalle Indicazioni Nazionali. Obiettivi formativi. Indicatori di competenza. Nella nostra scuola vengono attuati progetti comuni a tutte le scuole d infanzia del nostro Istituto: - PROGETTO LIBRO per tutti i bambini - PROGETTO MUSICA per i bambini dell ultimo anno METODO Le insegnanti, nel proporre le attività ai bambini, utilizzeranno un metodo che si baserà su alcuni punti essenziali: - uso privilegiato del gioco - uso costante dell esperienza diretta come riscoperta dell attività pratica - visione del bambino come protagonista dell apprendimento ( centralità del bambino) - rispetto dei ritmi e dei tempi propri di ciascun bambino - uso di strumenti che permettono al bambino di rielaborare e comunicare le esperienze - strutturazione dell ambiente come contesto di vita e di relazione stimolante - attenzione al bisogno di socializzazione dei bambini e apprendimento cooperativo. Periodicamente si effettueranno delle verifiche per valutare il raggiungimento degli obiettivi perseguiti e ogni insegnante documenterà sulla propria Agenda di gruppo le attività svolte e le osservazioni fatte sui bambini. Le osservazioni saranno sia occasionali ( nella casualità e spontaneità giornaliera riguardante un singolo bambino o un piccolo gruppo) sia sistematica (nella pro grammaticità ponendo l attenzione in un ambito specifico). Altro elemento molto importante è la pratica della documentazione (per i bambini, per i genitori e per gli insegnanti tutti) con la consegna dei lavori svolti a fine esperienza. DEL POMERIGGIO

5 5 I bambini di cinque anni svolgono un laboratorio con l insegnante non assegnata al dormitorio per quella settimana; ogni insegnante ruota settimanalmente sul gruppo e svolge un laboratorio diverso: ins. Stefania: espressivo-teatrale ins. Elena: artistico ins. Anna: primo approccio alla lingua inglese con elementi di cittadinanza e costituzione: ins. Paola: espressivo-musicale ALTERNATIVA ALL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Nel corrente anno scolastico i bambini che non si avvalgono dell IRC sono in numero veramente esiguo per cui restano in sezione per giochi di socializzazione con gli altri bambini non impegnati in quel momento con IRC. Campo d esperienza Il sé e l altro e I discorsi e le parole con i seguenti obiettivi d apprendimento: -Favorire la socializzazione, i legami di amicizia e la fiducia in sé stessi -Accettare gli altri sapendo aiutarsi reciprocamente. SCHEMA DI UTILIZZO DEGLI SPAZI DELLA SCUOLA PER LE DIDATTICHE DI GRUPPO (seconda parte della mattinata) LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI GRUPPO ROSSO PITTURA + FARFALLE PALESTRA RELIGIONE BIBLIOTECA COCCINELLE GRUPPO BLU COCCINELLE PALESTRA BIBLIOTECA RELIGIONE+ COCCILELLE FARFALLE PITTURA + FARFALLE GRUPPO BLU FARFARLLE PALESTRA COCCINELLE RELIGIONE+ BIBLIOTECA PITTURA + FARFALLE FARFALLE GRUPPO VERDE BIBLIOTECA PITTURA + FARFALLE RELIGIONE+ FARFALLE COCCINELLE PALESTRA SPAZIO LIBERO A DISPOSIZIONE COCCINELLE BIBLIOTECA SCHEMA DI UTILIZZO SPAZI DELLA SCUOLA AL POMERIGGIO

6 6 Ins. BERTONI Aula multimediale Ins. LUCCA Aula dei libri Ins. MORETTI Aula dei libri Ins. TRESPI Aula multimediale

7 7 SCUOLA DELL INFANZIA STATALE MEZZANA CORTI ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI CAVA MANARA PROGRAMMAZIONE DI SEZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/16

8 8 La scuola dell infanzia statale di Gerrecchiozzo si compone di due sezioni eterogenee (con bambini di tre, quattro, cinque anni), ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti. L organizzazione della scuola prevede che nella prima parte della mattinata i bambini rimangono nelle loro sezioni dove svolgono giochi e attività che hanno i seguenti principali obiettivi: -socializzare con i compagni -prendere possesso degli angoli di gioco strutturati in sezione e usarli correttamente -arricchire gli angoli di gioco e strutturarne di nuovi -sviluppare le capacità linguistiche dei bambini. Nella seconda parte della mattinata, dalle 10,30 alle 11,30, momento in cui sono presenti tutte le insegnanti,i bambini vengono divisi in tre gruppi omogenei per età a ciascuno dei quali viene assegnata un insegnante fissa su quel gruppo per tutto l anno scolastico: GRUPPO ROSSO (bambini del primo anno di frequenza), GRUPPO BLU ( secondo anno di frequenza) GRUPPO VERDE (ultimo anno di frequenza). Ciascuna insegnante, all interno del suo gruppo, segue una programmazione specifica per quella fascia d età seguendo le INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO PER LA SCUOLA D INFANZIA (D.M. 2012) GRUPPO ROSSO ( bambini di tre anni) CAMPO DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO - Rafforzare l autonomia e la maturazione dell identità -Rafforzamento della fiducia in sé stessi -Disponibilità alla collaborazione -Comprensione e rispetto delle regole -Sviluppo del senso di appartenenza -Giochi e canti di gruppo per conoscere il nome dei compagni e degli adulti della scuola -Spiegazione delle principali norme igieniche -Giochi imitativi e motori -Momenti di routine -Attività in aula multimediale -Brevi racconti e filastrocche

9 9 -Ruoli e funzioni dei gruppi sociali: famiglia e scuola -Realizzazione di doni per la valorizzazione di feste legate alla tradizione natalizia CAMPO DI ESPERIENZA IL CORPO IN MOVIMENTO -Presa di coscienza dello spazio -Conoscenza dei locativi spaziali sopra/sotto, dentro/fuori, vicino/lontano -Capacità di rispettare e mettere in pratica le fondamentali norme igieniche -Giochi motori e di esplorazione dello spazio ambiente -Esecuzione di giochi che richiedono rispetto di regole -Osservazione della propria immagine allo specchio e primi tentativi di riproduzione -Giochi nello spazio palestra -Rappresentazioni grafiche dello schema corporeo -Esecuzione di movimenti per esercitare le varie parti del corpo con l accompagnamento di filastrocche -Giochi con la musica -Attività di routine per consolidare l autonomia -Giochi di imitazione di alcuni movimenti CAMPO DI ESPERIENZA IMMAGINI, SUONI E COLORI -Superamento della fase grafica dello scarabocchio e prima rappresentazione di forme significative -Conoscenza dei colori -Capacità di colorare entro spazi delimitati -Capacità di utilizzare tutto lo spazio grafico a disposizione -Capacità di manipolare materiali plastici -Sviluppo della motricità fine -Capacità di ascoltare una musica e di imparare una breve canzone -Libere rappresentazioni grafiche -Disegni guidati ( a tema) -Produzione di rappresentazioni grafiche su conoscenze precise -La conoscenza dei colori primari -Caccia al tesoro dei colori e realizzazione di cartelloni -Ricerca di immagini da riviste e giornali -Esperienze di manipolazione di vari materiali -Collage

10 10 -Realizzazione di addobbi per la scuola (per Natale, Carnevale, feste e stagioni...) -Ascolto e memorizzazione di canzoni -Giochi simbolici, giochi con travestimento, di movimento libero o guidato su basi musicali -Partecipazione ad uno spettacolo teatrale -Commentare verbalmente spettacoli -Drammatizzazione di una breve storia - Realizzazione del cartellone delle presenze e/o dei contrassegni personali CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE -Capacità di ascoltare un breve racconto o discorso -Capacità di comprendere un messaggio verbale -Capacità di comunicare in modo comprensibile i propri bisogni e le proprie esperienze -Arricchimento del vocabolario del singolo bambino -Presentarsi e raccontarsi ai compagni con il supporto di un elemento mediatore -Giochi per il riconoscimento dei compagni e dei docenti -Ascolto di storie e brevi filastrocche -Attività e giochi per la formulazione di frasi semplici e complesse -Conversazioni libere e guidate -Lettura intuitiva di immagini -Tombole e lottini -Primo uso della biblioteca scolastica CAMPO DI ESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO -Acquisizione del concetto poco/tanto -Capacità di distinguere le quantità uno/pochi/tanti -Capacità di raggruppare oggetti in base a un criterio assegnato -Conoscenza dei locativi spaziali -Il bambino si orienta nei tempi della vita quotidiana -Acquisizione del concetto prima/dopo -Capacità di riconoscere la scansione della giornata scolastica -Capacità di riconoscere il giorno dalla notte -Attività ludiche con materiale strutturato e non -Raggruppare, ordinare e classificare oggetti -Attività di routine del riordino

11 11 -Esplorazione dello spazio esterno per cogliere mutamenti stagionali e verbalizzarli - La discriminazione delle forme geometriche e non -Esperienze di semina per conoscere le condizioni della vita vegetale - Giochi e schede strutturate per l'acquisizione dei concetti topologici spaziali -Racconti e narrazioni, esperienze per la ciclicità temporale -Orologio della giornata -I turni per gli incarichi di routine GRUPPO BLU (BAMBINI DI QUATTRO ANNI) CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO -Rafforzare l autonomia e la maturazione dell identità -Riconoscere sentimenti ed emozioni e saperli manifestare -Rafforzamento della fiducia in se stessi -Disponibilità alla collaborazione -Comprensione e rispetto delle regole -Sviluppo del senso di appartenenza -Sviluppo del senso di responsabilità -Canti e giochi di benvenuto e di socializzazione, di conoscenza dei compagni e degli adulti della scuola -Giochi imitativi -Realizzazione in gruppo di cartelloni -Lettura di storie, racconti e testi relativi alla propria/altrui cultura di appartenenza -Attività di routine per le varie scansioni della giornata scolastica -Lettura di immagini -Realizzazione di doni per la valorizzazione di feste legate alla tradizione natalizia -Attività di gruppo per stimolare la disponibilità alla collaborazione CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO -Capacità di eseguire un percorso -Conoscenza dei locativi spaziali: in mezzo, di fianco, davanti/dietro -Capacità di assumere posizioni di equilibrio statico su parti del corpo -Sviluppo della coordinazione oculo manuale e oculo-pedale -Presa di coscienza di una corretta educazione alimentare -Giochi con la palla, i cerchi, i coni ed altri attrezzi della palestra

12 12 -Giochi di imitazione di movimenti, giochi cooperativi e di fiducia per incoraggiare la conoscenza reciproca (giochi di squadra) -Giochi motori di esplorazione dello spazio ambiente (percorsi) -Esperienze percettivo-sensoriali attraverso gesti, azioni, giochi ritmici con accompagnamento sonoro ( marce e danze) -Osservazione della propria immagine allo specchio e primi tentativi di riproduzione -L igiene del corpo e l alimentazione ( esperienze di cucina) -Esecuzione di movimenti per esercitare le diverse parti del corpo con l accompagnamento di filastrocche Attività per potenziare la motricità fine e il coordinamento oculo-manuale CAMPO DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI E COLORI -Capacità di strutturare lo spazio del foglio -Acquisizione del piano base e della coordinata spaziale orizzontale -Capacità di riprodurre graficamente messaggi proposti con altri codici -Arricchire la propria rappresentazione grafica -Uso realistico del colore nel disegno a tema arricchendo e variando la rappresentazione grafica -Sperimentare tecniche diverse -Sviluppo della creatività -Capacità di riprodurre con materiali plastici forme sempre più complesse -Capacità di riconoscere l ambiente di provenienza dei suoni e di individuarne la fonte sonora -Capacità di riconoscere i suoni -Capacità di scoprire e produrre suoni con strumenti musicali -Capacità di mettere in relazione immagini individuandone caratteristiche, somiglianze e differenze -Realizzazione dei cartelloni delle presenze e dei contrassegni personali -Giochi simbolici, giochi con travestimenti, di movimento libero o guidato su basi musicali -Esperienze espressive con l utilizzo di materiali di recupero e non -Costruzione e utilizzo di maschere, burattini o marionette -Giochi con materiali e strumenti per la produzione di suoni -Drammatizzazioni di brevi storie -Partecipazione a uno spettacolo teatrale -Manipolazione di diversi materiali -Produzione di rappresentazioni grafiche su consegne precise

13 13 CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE -Capacità di descrivere la successione degli eventi in un esperienza diretta -Capacità di ascoltare una storia e di rispettare il proprio turno in una conversazione -Capacità di ripetere una storia in modo globale -Capacità di descrivere un immagine -Arricchire il proprio lessico memorizzando nuove parole -Memorizzare filastrocche -Giochi di riconoscimento dei compagni di gruppo e delle insegnanti -Ascolto di storie lette dall insegnante -Ascolto di libri letti dai genitori e presi in prestito dalla biblioteca della scuola -Lettura di immagini anche pubblicitarie con domande stimolo da parte dell insegnante -Conversazioni di gruppo e guidate dall insegnante -Ripetizione e drammatizzazione di filastrocche e canzoni -Rielaborazione grafica dei momenti della storia letta -Riordino di storie ed eventi -Giochi ed attività di arricchimento lessicale e uso di termini appropriati alle situazioni CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO -Capacità di ordinare più di tre oggetti in base a un criterio assegnato -Capacità di inserire un elemento esterno in una serie -Capacità di raggruppare oggetti e immagini secondo un criterio assegnato e di scoprire il criterio di raggruppamento di una rappresentazione data -Capacità di contare fino a cinque e di ripetere la sequenza dei numeri in ordine progressivo fino a dieci -Capacità di cogliere somiglianze e differenze -Orientarsi nello spazio grafico -Attività ludiche con materiali strutturati e non -Attività per raggruppare, ordinare e classificare oggetti -Giochi di riconoscimento delle quantità e di confronto -Proposte di immagini o storie per la conoscenza di alcuni animali e del loro habitat -Giochi ed esercizi senso percettivi -Primo approccio ai numeri

14 14 GRUPPO VERDE (BAMBINI DI 5 ANNI) CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO -Rafforzare l autonomia e la maturazione dell identità -Riconoscere sentimenti ed emozioni e saperli manifestare -Rafforzamento della fiducia in se stessi -Canalizzazione dell aggressività e maturazione dei sentimenti di amicizia e simpatia -Disponibilità alla collaborazione -Superamento del proprio punto di vista e comprensione dei bisogni altrui anche nell ottica della diversità e della multiculturalità -Comprensione e rispetto delle regole -Sviluppo del senso di appartenenza -Riflessione e formulazione di valutazione sui comportamenti -Sviluppo del senso di responsabilità -Attività per l interiorizzazione delle regole -Realizzazione di elaborati che illustrano la varietà presenti in classe: caratteristiche fisiche,età, Paese di provenienza -A partire da immagini di persone o di fumetti che illustrano espressioni di sentimenti e stati d animo, ipotizzare i sentimenti espressi e le situazioni che li causano -Realizzazioni di doni per la valorizzazione di feste legate alla tradizione natalizia -Il significato delle regole -Regole per la sicurezza a scuola, a casa, nella strada -Ascolto di racconti, testi, canti relativi alla propria/ altrui cultura di appartenenza -Attività di operazione attiva con i compagni per la realizzazione di un compito -Racconti sulla solidarietà -Usi e costumi del proprio territorio e di altri Paesi -Gioco libero negli angoli strutturati per favorire le relazioni -Giochi guidati, motori, imitativi. -Momenti di routine. -Letture, canti e filastrocche. -Riflessioni e verbalizzazioni di gruppo -Attività di aiuto verso i più piccoli nei momenti di routine -Compiti di responsabilità -Attività e giochi a coppie o piccoli gruppi per favorire la collaborazione -Costruzione di cartelloni, tabelle che illustrano le persone presenti nella scuola e i loro ruoli -Realizzazione di elaborati che illustrano le varietà presenti in classe:caratteristiche fisiche, età, Paese di provenienza

15 15 CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO -Capacità di muoversi e fermarsi in relazione allo spazio a disposizione e agli ostacoli -Capacità di muoversi in relazione a proposte ritmiche -Sviluppo generale dell equilibrio -Sviluppo della motricità fine -Capacità di discriminare i movimenti più utili e produttivi per risolvere problemi motori -Capacità di riconoscere la destra e la sinistra su di sé -Esplorazione dello spazio per orientarsi all interno di spazi ampi e circoscritti -Giochi finalizzati alla coordinazione dei movimenti -Attività di motricità fine -Verbalizzazione dei percorsi e rappresentazione grafica -Giochi di lateralizzazione e di simmetria. -Giochi di potenziamento della motricità fine. -Giochi di squadra con particolare attenzione al rispetto delle regole -Attività di motricità fine: ritaglio, incollatura, strappo,manipolazione -Verbalizzazioni e rilassamento CAMPO DI ESPERIENZA: L ARTE, LA MUSICA E I MEDIA -Capacità di rappresentare graficamente oggetti reali e soggetti immaginari con un numero sempre maggiore di particolari -Capacità di comunicare le proprie esperienze attraverso il disegno -Capacità di riconoscere, usare e comporre i principali colori derivati -Capacità di uso creativo del colore -Capacità di usare in modo corretto alcune tecniche espressive -Capacità di riprodurre forme significative sempre più complesse con materiali plastici -Sviluppo di fantasia e creatività -Le stagioni nell arte: riproduzione su spunto di opere pittoriche con tecniche varie -Ascoltare brani musicali disegnarne le evocazioni emotive -Rappresentazione grafico-pittorica del proprio vissuto -Sperimentazione di tecniche per ottenere i colori secondari e le varie sfumature -Realizzazione di doni e addobbi natalizi -Esperienze di educazione al suono e alla musica

16 16 -Rappresentare oggetti, animali situazioni e storie attraverso il disegno,la manipolazione, utilizzando materiali diversi -Costruzione di maschere e burattini -Partecipazione a uno spettacolo teatrale -Commentare verbalmente o graficamente spettacoli -Osservazione,descrizione e riproduzione di opere d arte -Utilizzare opere di artisti per alimentare la propria creatività... -Attività di drammatizzazione e giochi simbolici. -Giochi con le immagini: creare, completare, trasformare. -Laboratori creativi con materiale povero e di riciclo. -Realizzazione di libri -Attività plastico-manipolative con materiali vari CAMPO DI ESEPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE -Capacità di produrre messaggi strutturati -Capacità di ripetere con ordine una storia ascoltata e ricordare tutti i nuclei che la compongono -Capacità di inventare racconti e storie -Capacità di individuare rime in un testo ascoltato -Capacità di inventare rime -Capacità di ripetere e memorizzare filastrocche e brevi poesie -Capacità di intervenire in modo appropriato in una discussione sapendo aspettare il proprio turno -Capacità di riconoscere le lettere dell alfabeto e tradurle in suono senza legarle ancora fra loro -Conversazioni a tema libero inerenti esperienze e vissuto personali, impressioni ed emozioni -Giochi di potenziamento delle attività di ascolto rispettando il proprio turno. -Attività di ascolto, comprensione, rielaborazione e completamento di storie. -Memorizzazione di filastrocche e poesie -Riordino e verbalizzazione delle sequenze illustrate di una storia ascoltata.-attività fonetiche: alla scoperta dell alfabeto, rime e filastrocche, catene di parole..-attività in biblioteca. -Riproduzione grafica dei racconti e dei propri vissuti. -Attività di pre-grafismo, simbolizzazione e primo approccio alla lingua scritta. -Laboratorio del libro: costruzione di cartelloni, manifesti e piccoli libri. -Elaborazione di storie a partire da immagini e viceversa -Attività di comunicazione verbali -Attività di discriminazione di personaggi di storie(buoni/cattivi)

17 17 -Giochi linguistici, motori e sonori per la simbolizzazione della composizione sillabica delle parole -Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali,centrali, finali -Esperienze di ascolto di testi poetici e in rima -Completamento di testi e filastrocche in rima e prima produzione spontanea di rime -Approccio al codice scritto attraverso un processo motivante di letto scrittura CAMPO D ESPERIENZA : LA CONOSCENZA DEL MONDO E DEI NUMERI -Capacità di riconoscere e rappresentare percorsi traiettorie -Capacità di classificare oggetti in base a più caratteristiche -Capacità di completare una sequenza grafica -Capacità di introdurre più elementi intermedi in una serie -Capacità di ricercare e sperimentare modi per misurare intuendo la necessità di avere un campione per misurare -Capacità di contare fino a dieci -Capacità di riconoscere i simboli numerici fino a dieci -Capacità di abbinare la quantità al simbolo numerico corrispondente fino a dieci -Capacità di raggruppare oggetti per 2,3,4 -Capacità di confrontare i numeri fino a dieci -Giochi di percorsi -Rappresentazione grafica di percorsi -Giochi di società e raggruppamenti -Giochi per contare -Giochi con le carte -Giochi e schede di logica -Attività sui numeri nella realtà -Storie e filastrocche sui numeri -Costruzioni -Esperimenti di misurazione -Confronti e classificazioni -Uso di strumenti di misurazione CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO ( FENOMENI E VIVENTI) OBIETTIVI -Capacità di costruire e di utilizzare semplici strumenti di registrazione -Capacità di individuare le cause di alcuni semplici fenomeni -Capacità di comprendere e verbalizzare il concetto di CAUSA/EFFETTO descrivendo un esperimento svolto -Capacità di riconoscere la successione ciclica del tempo

18 18 -Sviluppo di un atteggiamento di amore e rispetto nei confronti della natura -Attività di seriazione, alternanze ritmiche in base ai criteri di forma,colore, dimensione -Giochi, canti, filastrocche, conte che facilitano l apprendimento del codice e della sequenza numerica -Osservazione ed esplorazione dell ambiente naturale per cogliere gli aspetti stagionali -Classificazione di materiali in base alle proprietà individuate -Giochi e manipolazione di oggetti e materiali -Attività per collocare nelle stagioni i tratti tipici dell ambiente e delle attività umane -Giochi di corrispondenza biunivoca -Il riconoscimento della quantità e dei numeri -Esperimenti scientifici derivanti da osservazioni e descrizioni da illustrare e verbalizzare -Esperienze di misurazione -Momenti di routine quotidiana per la registrazione del clima e del trascorrere del tempo CONTENUTI SVILUPPATI NELLE GRUPPO ROSSO SETTEMBRE-OTTOBRE: IO E LA MIA SCUOLA NOVEMBRE: I COLORI DELL AUTUNNO -DICEMBRE: IL NATALE NELLA MIA SCUOLA GENNAIO-FEBBRAIO: IO A SCUOLA IMPARO A CONOSCERMI MARZO-APRILE: IO A SCUOLA ESPLORO IL MONDO CHE MI CIRCONDA MAGGIO: IO E LA MIA FAMIGLIA GIUGNO: VERIFICHE FINALI GRUPPO BLU SCOPRO IL MONDO: UN PERCORSO ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI SETTEMBRE- OTTOBRE:TITA LA MATITA CI PRESENTA IL GRUPPO BLU (TATTO) NOVEMBRE-DICEMBRE: IL NATALE NELLA MIA SCUOLA (VISTA) GENNAIO FEBBRAIO: L ALIMENTAZIONE E GLI ANIMALI (GUSTO) MARZO-APRILE: LA SEMINA (OLFATTO-SUONO) MAGGIO-GIUGNO:VERIFICHE FINALI GRUPPO VERDE IL SENTIERO DELL ALTRUISMO: VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI VALORI, QUALI L AMICIZIA, IL RISPETTO E LA COLLABORAZIONE. SETTEMBRE/ OTTOBRE: IL TRENO DELL AMICIZIA

19 19 NOVEMBRE/DICEMBRE : LA MONTAGNA (rispetto per gli altri, per le cose e per la natura) GENNAIO/FEBBRAIO : IL MARE (Scoperta e accettazione del diverso) MARZO/APRILE: LA CITTA (verso l altruismo, il valore della collaborazione) MAGGIO/GIUGNO: LA VALIGIA DELLA CONTINUITA E VERIFICHE FINALI.

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