LINGUA E LINGUAGGI. Io parlo di me

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1 50 LNGUA E LNGUAGG o parlo di me pp Leggere in compagnia Oggi vado a scuola preparativi per la festa A casa di Tommy Facciamo la pace Mostri invisibili l gatto mangiatutto dee speciali per giocare con il gusto Gusti molto strani Consigli per stare bene a tavola o parlo di me Acquisire la capacità tecnica di lettura come premessa allo sviluppo dell attività di comprensione. Costruire l identità personale e sociale, mediante il racconto di alcune esperienze di vita vissuta. Rapportare l esperienza degli altri alla propria. Sviluppare relazioni personali positive, mediante il linguaggio. Comprendere, ricordarsi, riferire i contenuti essenziali di testi letti. ntervenire nella conversazione in modo pertinente e ordinato. Narrare brevi esperienze personali e fantastiche. Attivare atteggiamenti di conoscenza di sé. Leggere e comprendere immagini. Ordinare immagini secondo una sequenza temporale. Operare confronti. Esprimersi in modo personale e creativo utilizzando il linguaggio iconico. Conoscere le caratteristiche di alcuni alimenti e le relative funzioni nutrizionali. Conoscere alcune regole per una sana alimentazione. Conoscere i comportamenti corretti da mantenere a tavola. Storia: collocazione nel tempo di fatti e di esperienze vissute. Arte e immagine: decodifica di immagini e produzioni grafiche finalizzate. Scienze: esplorazioni sensoriali. Educazione all affettività: analisi dell atteggiamento di reciproco rispetto e riconoscimento dei valori che regolano il rapporto di amicizia. Educazione alimentare: riconoscimento delle principali norme che regolano una sana alimentazione.

2 LNGUA E LNGUAGG 55 All inizio della sezione (p. 3) i bambini ritrovano i simpatici personaggi che vivono nella casa curiosa, personaggi che compaiono anche nelle pagine dell antologia per indicare il tipo di attività richiesta all alunno. Stimoliamo i bambini a ricordare i nomi dei loro amici e le loro caratteristiche. Facciamo sfogliare agli alunni il libro, per ricercarli e prendere confidenza con il loro valore simbolico. Oggi vado a scuola (p. 4) racconta in prima persona l esperienza del primo giorno di scuola. Leggere l esperienza vissuta da un altra persona stimolerà gli alunni a raccontare la propria, che verrà successivamente messa a confronto con quella vissuta dai compagni. nvitiamo gli alunni a osservare l immagine che illustra il brano, a produrre a loro volta un immagine che rappresenta la propria esperienza, a effettuare confronti tra l immagine che accompagna il brano e quella da loro prodotta. Prepariamo un cartellone con fotografie scattate agli alunni il primo giorno di scuola da genitori e insegnanti, in modo da facilitare la rievocazione di fatti e sensazioni. Racco- l mondo Osservare e analizzare la realtà circostante. Riflettere sulle osservazioni fatte e riferirle al proprio vissuto. Riflettere sull importanza dell ambiente e rielaborare delle regole per la sua salvaguardia. Comprendere il significato globale di un testo letto. ntervenire nella conversazione in modo ordinato e pertinente. Rispettare le bellezze naturali del proprio ambiente. ndividuare problemi ambientali prossimi ed elaborare soluzioni. Esprimersi in modo personale e creativo utilizzando il linguaggio iconico. Arte e immagine: decodifica d immagini e produzioni grafiche finalizzate. Educazione ambientale: rispetto del proprio ambiente.

3 58 LNGUA E LNGUAGG gliamo i disegni preparati da tutti gli alunni su un cartellone, il cui titolo viene stabilito dagli alunni stessi. Nelle pagine 5, 6 e 7 vengono presentati brani il cui tema è il rapporto di amicizia. Per introdurre la tematica dell amicizia parleremo dei compleanni, di come vengono festeggiati, del piacere di festeggiare con gli amici. Le feste di compleanno forniscono un occasione per parlare dei giochi con gli amici, dei conflitti che possono nascere al loro interno e delle possibili risoluzioni. Le conversazioni che scaturiranno dalla lettura Stagioni e ricorrenze Acquisire la capacità tecnica di lettura come premessa allo sviluppo dell attività di comprensione. Favorire l acquisizione delle coordinate storiche. Riflettere sugli eventi. Riconoscere la ciclicità degli eventi. Osservare e riflettere sulla realtà circostante. Riflettere sulle osservazioni fatte e riferirle al proprio vissuto. Comprendere, ricordarsi, riferire i contenuti essenziali di testi letti. ntervenire nella conversazione in modo ordinato e pertinente. Osservare immagini e saperle descrivere. Leggere, comprendere e memorizzare semplici poesie. Riconoscere le caratteristiche di una stagione. Cogliere le modifiche di un ambiente naturale. Comprendere le modifiche del comportamento dell uomo. Scoprire il succedersi delle stagioni mediante riferimenti personali e sociali. Storia: ciclicità degli eventi stagionali. Arte e immagine: decodifica di immagini; produzioni grafiche finalizzate. Scienze: esplorazione del mondo vegetale. dei brani permetteranno di migliorare la reciproca conoscenza degli alunni e l instaurarsi dell identità del gruppo di classe. Le ultime pagine della sezione sono dedicate a un breve percorso di educazione alimentare. l brano Mostri invisibili (p. 8) offre, anche, spunto per affrontare il tema della paura. Con una conversazione sull argomento si può indagare se i bambini hanno delle pau-

4 66 LNGUA E LNGUAGG La fantasia pp Un palloncino per giocare Giovanna sogna Strani personaggi La casa degli scheletri dee speciali per fare teatro Consigli per giocare con la fantasia La fantasia Acquisire la capacità tecnica di lettura come premessa allo sviluppo dell attività di comprensione. Analizzare la realtà e rielaborarla in modo fantastico. Comprendere, ricordarsi, riferire i contenuti di testi letti. Elaborare, partendo da uno stimolo dato, una semplice storia fantastica. Narrare brevi esperienze personali e fantastiche. Comprendere un testo regolativo. Esprimersi in modo creativo. Arte e immagine: sviluppo della capacità del saper fare; espressione grafica creativa e personale. Educazione all affettività: comunicazione della propria percezione di sé; la fantasia. Storia: criterio di successione. La lettura di Un palloncino per giocare (p. 39), di cui verifichiamo la comprensione tramite l operativa proposta nella pagina, stimola l alunno a giocare con la fantasia, a immaginare di poter volare appeso a un palloncino e di atterrare in un posto di sua scelta, che potrà essere reale o fantastico. Giovanna sogna (p. 40) presenta un altro gioco da poter fare con la fantasia: i travestimenti. Facciamo portare a scuola dagli alunni vecchi abiti dei genitori e dei nonni, con i quali i bambini giocheranno a travestirsi e a creare nuovi personaggi, che diventeranno i protagonisti di storie che scaturiranno dalla loro fantasia. L operativa presente nella pagina propone all alunno di riordinare le vignette sul drago Tommasone, secondo il criterio di successione (collegamento con Storia).

5 LNGUA E LNGUAGG 69 A pagina 41 vengono presentati, tramite filastrocche, due personaggi fantastici. Proponiamo giochi fonologici relativi alle rime, utili per attirare l attenzione sull aspetto sonoro della parola. bambini esaminano attentamente le filastrocche l mostro Giosafatte e la Strega vanitosa e cercano altre parole che facciano rima con le rime proposte. Proponiamo agli alunni anche altre parole legate al mondo della magia (strega, bacchetta, pentolone ecc.), invitiamoli a trovarne altre che facciano rima con quella data, oppure a cercare da soli coppie di parole che facciano rima. A pagina 42 è riportato il brano La casa degli scheletri, che i bambini leggeranno più volte; verifichiamone la comprensione proponendo alcune domande: Dove si trova la casa dove vivono gli scheletri? Quanti sono gli scheletri? Che cosa fanno gli scheletri per passare il tempo? Le dee speciali (p. 44) riportano un testo regolativo che spiega ai bambini come costruire burattini che potranno utilizzare per brevi spettacoli teatrali. Stimolano, inoltre, gli alunni a inventare nuovi personaggi e a farli interagire tra loro. Gli altri Acquisire la capacità tecnica della lettura come premessa allo sviluppo dell attività di comprensione. Riflettere sugli aspetti relazionali e attivare atteggiamenti positivi con gli amici e i familiari. Maturare atteggiamenti di ascolto e di relazione positiva nei confronti degli altri. Comprendere, ricordarsi, riferire i contenuti di testi letti. Narrare brevi esperienze personali. Esprimere le proprie opinioni su una situazione relazionale. Comprendere un breve testo descrittivo. Comprendere una filastrocca e le istruzioni per mimarla. Comprendere i testi regolativi. Usare in modo creativo le parole. Scrivere semplici frasi relative al proprio vissuto. Educazione all affettività: intuizione dell importanza del rapporto di amicizia; intuizione dell importanza dei rapporti familiari. Arte e immagine: sviluppo delle capacità del saper fare. Consigli per (p. 46) propongono un attività di tipo grafico: trasformare segni e linee in paesaggi e personaggi che saranno di stimolo agli alunni per l elaborazione di testi fantastici.

6 LNGUA E LNGUAGG 75 A T T V T À nvitiamo gli alunni a immaginare che un palloncino li faccia sorvolare paesi fantastici, dove alla fine atterreranno. Leggiamo un brano tratto da l paese dei maghi di P. Carpi, per stimolare i bambini a inventare un luogo dove a loro piacerebbe essere trasportati. Montagne di nuvole Ci sono montagne e montagne di nuvole che sembrano montagne bianche in un mare di panna montata. Qua e là ci sono enormi cime che sembrano elefanti bianchi con la proboscide alzata, cavalli bianchi galoppanti con la criniera al vento, orsi bianchi sulle zampe di dietro. Ci sono anche tante piccole valli e tutto è fatto di nuvole bianchissime che si muovono, cambiando forma piano, piano. n questo paese bianco, sparse un po dappertutto, si vedono molte casette di tante forme e di tanti colori. Ci sono case a forma di conchiglie, case a forma di pini. Ci Arte e immagine Leggere e comprendere diversi tipi di linguaggi. Produrre messaggi utilizzando differenti linguaggi. Conoscere i colori primari e secondari. Riconoscere le forme presenti in un opera d arte. Rilevare le caratteristiche compositive di un immagine pittorica. Elaborare un racconto fantastico partendo da uno stimolo dato. Comprendere la funzione comunicativa e quella espressiva del colore. Comprendere la funzione narrativa di un opera d arte. Produrre un immagine con una particolare tecnica. Arte e immagine: potenziamento delle capacità creative. sono case a forma di ometti di neve e case a forma di papaveri sul loro gambo, ci sono case a forma di banane e case a forma di zuppiere. Nelle case ci sono tante finestre rotonde, a cuore, quadrate, a forma di goccia, triangolari, tutte illuminate e tutte colorate. E poi ci sono tanti omettini colorati che volano su tappeti volanti, su tronchi d albero, su barchette e tanti altri omettini sparsi sulle nuvole che fanno una quantità di magie. All improvviso un mago fa ruotare tre volte nell aria la sua bacchetta magica P. Carpi, l paese dei maghi, Vallardi bambini rappresentano graficamente il luogo di cui hanno ascoltato la descrizione

7 LNGUA E LNGUAGG 79 Riflessione linguistica pp l nome Maschile o femminile? Gli articoli C è qualcosa che non va! L accento Palloncini dispettosi Le lettere doppie Un piccolo segno Tutti fermi, arriva il punto! Qual è la qualità più adatta? verbi Riflessione linguistica Organizzare graficamente e morfologicamente la comunicazione scritta. Distinguere nomi di persona, animale, cosa. Usare adeguatamente gli articoli. Utilizzare l apostrofo. Riconoscere la funzione dell accento. Dividere in sillabe. Usare correttamente i raddoppiamenti consonantici. Conoscere i segni di punteggiatura forte. Distinguere la funzione del verbo. A pagina 86 sono riportate alcune indicazioni per una prima classificazione dei nomi di persona, di cosa, di animale. La proposta di analisi dei nomi continua a pagina 87 con la presentazione della variabilità di genere e numero. La funzione dell articolo è presentata a pagina 88. La sezione prosegue, proponendo nelle pagine 89, 90, 91 e 92 esercizi strutturati su alcune convenzioni di scrittura: apostrofo, accento, divisione in sillabe, doppie. Nelle pagine viene presentata la funzione dei segni di punteggiatura forte: virgola, punto e punto interrogativo. A pagina 95 si trovano la presentazione e la proposta di una prima analisi dell aggettivo qualificativo. La sezione si conclude a pagina 96 con indicazioni per comprendere le azioni in riferimento ai nomi. A T T V T À Proponiamo alcune filastrocche per far esercitare gli alunni al riconoscimento morfologico delle parti variabili, all interno di un contesto comunicativo.

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