CRITERI ASSEGNAZIONE BONUS DOCENTI TRIENNIO

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO G. GARIBALDI-V.PIPITONE Via Rubino, MARSALA (TP) Tel Codice Mecc: TPIC83900G Codice Fiscale n Pec: Prot. n.3126/ii.7 del CRITERI ASSEGNAZIONE BONUS DOCENTI TRIENNIO

2 Premessa Fonte normativa: LEGGE 13 luglio 2015 n.107: Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni normative vigenti Sulla base della normativa vigente, tenuto conto dei compiti e degli adempimenti propri del Comitato di Valutazione, organo propulsivo del procedimento, si propongono i criteri declinati, coerenti con i più generali stabiliti dalla legge e di seguito specificati: Legge 107/2015, art.1,comma 129, p.3: 3. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a) della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica nonché della collaborazione alla ricerca didattica alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. I criteri potranno nel corso del triennio, subire rivisitazioni o evoluzioni sulla base delle nuove o rinnovate scelte educativo-didattiche nonché organizzative della scuola. Prerequisiti: 2 1. Nessun procedimento disciplinare in corso 2. Nessuna sanzione disciplinare negli ultimi cinque anni a meno che non sia intervenuta la riabilitazione

3 3. Svolgimento effettivo del servizio: almeno 180 giorni nel corso dell anno scolastico. Nei 180 giorni sono computate tutte le attività connesse alla funzione docente ad esclusione di ferie, assenze per malattia, congedi parentali, permessi retribuiti e aspettativa Aree di osservazione Criteri e/o indicatori descrittori di professionalità Documentazione Criteri per la valorizzazione dei docenti (legge 107, c.129) A QUALITÀDELL'INSEGNAMENTO E DEL CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA, NONCHÉ DEL SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO DEGLI STUDENTI A1-Qualità dell insegnamento e della didattica come strumento indispensabile per incidere sull apprendimento degli studenti e sull efficacia formativa dell istituzion e scolastica a-gestire efficacemente processi educativi e didattici nelle classi 1-Tenuta efficace della documentazione didattica esemplificativa delle innovazioni praticate. 2-Costruzione e/o organizzazione di attività laboratoriali 3-Partecipazione a gruppi di progetto e ai dipartimenti 4-Uso sistematico delle nuove tecnologie sia nell insegnamento della materia sia come supporto del ruolo professionale 5-Attività di recupero e potenziamento personalizzati ed individualizzati in rapporto ai problemi riscontrati. Documenti di programmazione a cura del docente adeguatamente dichiarati Copia verbali riunioni 3 b-curare la propria formazione continua per mantenere il sapere disciplinare e didattico aggiornato in relazione alle nuove acquisizioni della ricerca 1-Partecipazione a corsi di aggiornamento /formazione della durata minima di 10 ore, coerenti con RAV e PDM Attestati di partecipazione o autocertificazione degli stessi. c-riscuotere l apprezzamento del 1-Indice di soddisfazione delle Segnalazione formale ed informale delle

4 A2-Contributo al miglioramento della istituzione scolastica proprio operato all interno della comunità scolastica e nella relazione con le famiglie e gli enti esterni. a-contribuire alla realizzazione ed al miglioramento dell offerta formativa b-mostrare capacità di lavorare in gruppo contribuendo a rendere efficace il lavoro del proprio team c-contribuire al miglioramento del clima relazionale. famiglie 1-Partecipazione all elaborazione di RAV,PDM, POF, PTOF. 2-Partecipazione a progetti interistituzionali (Erasmus, e - twinning, progetti realizzati in reti di scuole,ecc) ed in azioni di sistema organizzati dalla scuola 1-Elaborazione sistematica (non episodica) di documenti preparatori e/o di sintesi dei lavori del team. 1-Instaurazione di positive relazioni al interno della comunità scolastica: relazioni positive con i genitori, i colleghi, il dirigente scolastico; famiglie. Assenza di criticità rilevate dal Dirigente scolastico e/o dai genitori. Espletamento positivo dell incarico; copia verbali riunioni; valutazione D.S Certificazioni/autocertificazioni Certificazioni/autocertificazioni Assenza di conflitti manifesti;. A3-Contributo al successo formativo e scolastico degli studenti a-contribuire al miglioramento degli esiti del servizio scolastico 2-Disponibilità alla risoluzione negoziata di conflitti. 1-Elaborazione di proposte per i curricoli verticali(competenze disciplinari e competenze sociali e civiche) 2-Miglioramento esiti prove INVALSI (ultimo biennio). Narrazione di modalità di mediazione dei conflitti vissuti Documenti di programmazione a cura del docente adeguatamente dichiarati Raccolta dati da comunicazione Invalsi 4 b-partecipazione alla progettazione e alla implementazione di percorsi personalizzati ed inclusivi (BES) ed eccellenze 3-Costruzione/utilizzazione di ambienti di apprendimento innovativi ed efficaci contro la dispersione scolastica, per l inclusione, per la costruzione di curricoli personalizzati 4-Uso di strumenti diversificati nella valutazione (anche assegnazione di compiti secondo i livelli di competenza degli studenti, prove per classi parallele ) 5-Coinvolgimento degli studenti nella riflessione sul proprio rendimento (impostazione di una didattica meta cognitiva) - 6-Contributo sistematico alla progettazione ed implementazione di percorsi originali e buone pratiche con esito positivo

5 Criteri per la valorizzazione dei docenti (legge 107, c.129) B-RISULTATI OTTENUTI DAL DOCENTE O DAL GRUPPO DI DOCENTI IN RELAZIONE AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI E DELL'INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA, NONCHÉ DELLA COLLABORAZIONE ALLA RICERCA DIDATTICA, ALLA DOCUMENTAZIONE E ALLA DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE DIDATTICHE B1-Potenziamento delle competenze B2-Innovazione didattica e metodologica a-uso di strumenti funzioni al potenziamento delle competenze che dal confronto tra livelli di apprendimento iniziale e finali dei propri alunni faccia registrare una modifica in positivo dei livelli di apprendimento raggiunti b-risultati ottenuti nella partecipazione qualificata di propri alunni a gare, rassegne, competizioni, concorsi, olimpiadi, certamina, premi per la valorizzazione delle eccellenze, conseguimento di certificazioni, etc. a-applicare,presentare e condividere azioni innovative sulla didattica per competenze o ulteriori metodologie innovative b-utilizzare spazi, ambienti, sussidi, tecnologie, risorse professionali (interne e/o esterne) disponibili, per valorizzare gli apprendimenti degli alunni 1-Uso di strumenti quantitativi e qualitativi di valutazione delle competenze (rubriche valutative, prove autentiche,mappe concettuali) 1-Posizione ottenuta nelle competizioni (soglia minima legata al livello delle partecipazioni: provinciale, regionale, nazionale, etc.) 1-Documentazione di innovazioni didattiche praticate ( cooperative learning, CLIL, attività inclusive di individualizzazione e personalizzazione, animazione di EAS, sperimentazione di flipped classroom, ecc.) 1-Utilizzo documentato e non episodico B3-Ricerca didattica a-partecipazione a progetti di ricerca 1-Partecipazione progetti di ricerca di base, oggettiva, operativa, ricerca-azione interni ed esterni all istituto o in rete coerenti 5 Esempi di prove strutturate somministrate agli alunni corredate di criteri di verifica. Esempi di valutazione qualitativa delle competenze personalmente sperimentati Prove oggettive di istituto Numero delle partecipazioni e documentazioni a cura del docente e Documenti relativi alla pratica di innovazioni didattiche ( video, prodotti cooperativi, documenti relativi all applicazione della metodologia CLIL, EAS, flipped classroom, esempi di attività individualizzate e personalizzate, ecc Rilevazione attraverso registri di presenza in laboratori, prelievo di sussidi e testi, registro elettronico, progettazione e realizzazione di attività, etc. Certificazione\autocertificazione

6 B4-Diffusione di buone pratiche a- Elaborare, utilizzare e condivide re mettendoli a disposizione dei colleghi materiali e strumenti per l'innovazione didattica, anche con la partecipazione alle attività di gruppi di ricerca-azione 1-Documenti, materiali e strumenti prodotti e condivisi a seguito dell'azione di qualità del docente 2-Pubblicazioni di testi librari o articoli di contenuto pedagogico didattico Numero dei documenti Copia testi o articoli pubblicati Criteri per la valorizzazione dei docenti (legge 107, c.129) C-RESPONSABILITÀ ASSUNTE NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO E NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE. C1-Coordinamento organizzativo e didattico a-assumere di ruoli di coordinamento didattico b-svolgere azioni decisive per la soluzione di problemi in particolari momenti di maggiori impegni e/o tensione e/o crisi nella vita della scuola c-assumere ruolo di coordinamento organizzativo che gestisce in autonomia e con responsabilità proponendo ed attuando soluzioni organizzative efficaci 1-Svolgimento di attività di coordinamento/animazione di gruppi di lavoro (consigli di classe, interclasse/intersezione), dipartimenti, gruppi di progetto, commissioni di lavoro)) 1-Attuare azioni di mediazione nel rapporti tra colleghi, con il dirigente, con le famiglie 1-Svolgimento funzioni supporto al Dirigente Scolastico in attività complesse anche in orario extracurricolare (collaborazione, FS, animazione digitale, comitato di valutazione). Incarichi ricoperti con nomina Verbali di riunione con le presenze su valutazione del DS. su valutazione del D Incarichi ricoperti con nomina Numero incarichi efficacemente svolti su valutazione del DS d-assunzione di ruoli di 1-Organizzazione di corsi di formazione per il Autocertificazione e presenza agli atti 6

7 coordinamento organizzativo nel settore della formazione personale della scuola o reti di scuole della scuola delle attività finalizzate / 2-Partecipazione a corsi di formazione in Autocertificazione e presenza agli atti qualità di formatore/animatore/tutor d aula per i della scuola delle attività finalizzate / docenti della scuola o all esterno. 3-Svolgimento funzione di tutoraggio nei confronti dei docenti neo assunti 4-Svolgere un ruolo attivo nella formazione dei colleghi, con attività di supporto e di aggregazione Autocertificazione e presenza agli atti della scuola delle attività finalizzate/ IL COMITATO DI VALUTAZIONE Presidente: Dirigente Scolastico Prof.ssa Francesca Pantaleo Componente Docenti: Vincenza Tiziana Genna Maria Pia Grispo Nunziata Puletto Componente Genitori: Angela Consentino Alberto Parrinello Componente esterno individuato dall U.S.R. per la Sicilia: Franca Donata Pellegrino; 7