TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO AVVISO DI VENDITA. Nella procedura esecutiva immobiliare N.R.E 1943/12, il Notaio dott.

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1 TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO AVVISO DI VENDITA Nella procedura esecutiva immobiliare N.R.E 1943/12, il Notaio dott. Leonardo De Luca, delegato dal G.E. dott.ssa Gallo, AVVISA CHE il giorno 18 GENNAIO 2016 alle ore (CON APERTURA BUSTE ALLE ORE 15.00) presso lo studio del professionista delegato si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO del seguente immobile: LOTTO UNICO in Torino, via Luserna di Rorà n. 23 e precisamente. - al piano quarto (V f.t.) alloggio composto da ingresso living con angolo cottura, due camere e bagno alle coerenze: via Luserna di Rorà n. 23, stabile di Luserna di Rorà n. 21, cortile, vano scala, pianerottolo, alloggio del piano; - al piano interrato cantina pertinenziale alle coerenze: cantina n. 3, cortile, cantina n. 8 e corridoio comune. Il tutto censito al c.f. al f. 1237, n. 101, sub. 20, via Luserna di Rorà Emanuele n. 23, p. 4 S1, cat. A/3, cl. 1, vami 4, r.c. e 433,82 a seguito di variazione del 22 maggio 2007 n /2007 in atti dal 22 maggio 2007 (prot. n. TO ). Il tutto come pervenuto agli esecutati in forza di atto di compravendita del notaio Volpe del 29 ottobre 2007, rep. n /33644, debitamente registrato e trascritto il 7 novembre 2007 ai nn / Il tutto così come pervenne alla società esecutata con atto a rogito notaio Zamparelli del 23 dicembre 1991 rep /32955 trascritto il 9 gennaio

2 1992 ai n.ri 1494/1150. La vendita deve intendersi nello stato di fatto e di diritto in cui gli immobili attualmente si trovano, comprensivi di accessori e pertinenze, a corpo e non a misura, come visti e piaciuti con annessi diritti, azioni, ragioni e servitù attive e passive, fissi ed infissi, annessi e connessi, salvo migliori e più esatti confini e dati catastali. SITUAZIONE EDILIZIA DELL IMMOBILE Dalla documentazione processuale risulta che l edificio è stato costruito in forza di permesso di costruire n. 489 del 25 aprile Non risulta rilasciata l abitabilità. Considerata l epoca di costruzione, tuttavia, è da considerarsi abitabile. Sussistono delle irregolarità edilizie meglio precisate in perizia. L aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all art. 46 quinto comma del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e all art. 40 sesto comma della Legge 28 febbraio 1985 n. 47. Si attesta, inoltre, che agli atti della procedura non risulta che l'immobile sia dotato dell'attestato di prestazione energetica. L'immobile viene posto in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, anche in relazione alla normativa edilizia, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni, azioni, eventuali servitù attive e passive. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, consultabile sui siti internet CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO

3 PREZZO BASE: ,00; OFFERTA MINIMA: ,00; Le offerte dovranno essere depositate in busta chiusa presso lo studio dell avv. Sabina Gaezza in Torino via Schina 7 entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 15 gennaio 2016 e recare, all'esterno, l'indicazione del professionista delegato, il giorno e l'ora dell'apertura delle buste, il nome di chi materialmente provvede al deposito (che può anche non essere l'offerente). L udienza si svolgerà presso lo studio del delegato in Torino via Giolitti 55 L'offerta é irrevocabile per la durata di 120 giorni dalla sua presentazione. Indicare nell'offerta: il lotto che si intende acquistare ed il prezzo offerto. Allegare all'offerta: marca da bollo da 16,00 e cauzione pari almeno al 10% del prezzo offerto da versare con assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato "Notaio Leonardo De Luca es. n. 1943/12". Per ciascun Lotto il prezzo base per le offerte è fissato in quello sopra indicato; viene altresì indicata l offerta minima, che viene considerata valida (inferiore sino a un quarto rispetto al prezzo base). L offerta di acquisto non è efficace se perviene oltre il termine stabilito o se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base d asta, o se l offerente non presta cauzione nella misura sopra indicata. L'apertura delle buste, l'udienza per deliberare sulla convenienza dell'offerta di cui all'articolo 572 c.p.c. e l'eventuale gara tra gli offerenti di cui all'art. 573 c.p.c. avrà luogo lo stesso giorno 18 gennaio 2016, ore presso lo studio del notaio delegato in Torino, Via Giolitti 55. Ai sensi dell'art. 588 c.p.c., ogni creditore nel termine di dieci giorni prima della data dell'udienza fissata per la vendita, può presentare istanza di assegnazione a norma

4 dell'art. 589, per il caso in cui la vendita non abbia luogo. All udienza, il Delegato apre le buste e delibera sulla convenienza delle offerte. In caso di unica offerta: se l offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d asta indicato in avviso, si procederà ad aggiudicazione all unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell art. 588 c.p.c., il bene verrà assegnato al prezzo base d asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. c.p.c.. In caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente, anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano offerte plurime al medesimo prezzo, e per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l immobile sarà aggiudicato all offerente che per primo avrà depositato la busta. N.B.: In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un offerta pari al prezzo base d asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell art. 588 c.p.c. Le condizioni della gara (prezzo base all'esito dell'apertura delle buste, modalità, aumenti minimi) verranno indicate dal Delegato in udienza, viste le offerte pervenute. Il termine di pagamento è di centoventi giorni dall aggiudicazione (ovvero il termine più breve indicato nell'offerta). Dandosi atto della presenza di mutuo fondiario, nei dodici giorni successivi all'aggiudicazione l'istituto mutuante dovrà depositare presso lo studio del delegato (o via pec/mail), unitamente al piano di ammortamento del mutuo fondiario, un documento nel quale saranno indicati sia l'ammontare del suo credito per rate

5 scadute, accessori e spese (per l'ipotesi in cui l'aggiudicatario intenda avvalersi della facoltà di cui all'art. 41 n. 5 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n 385) nonchè indicare a quali condizioni l'aggiudicatario potrà esercitare la facoltà di cui al citato articolo, sia l'ammontare dell'intero suo credito per capitale, accessori e spese (per l'ipotesi in cui l'aggiudicatario decida di non avvalersi di detta facoltà). L'aggiudicatario che intenda, ai sensi dell'art. 41 n. 5 del D.Lgs. 385/93, profittare del mutuo fondiario dovrà pagare, entro quindici giorni dall'aggiudicazione, all'istituto mutuante le rate scadute, gli accessori e le spese. L'aggiudicatario che non intenda avvalersi della predetta facoltà dovrà pagare direttamente all'istituto mutuante entro il termine di centoventi giorni dall'aggiudicazione (ovvero nel termine più breve indicato nell'offerta), la parte del prezzo corrispondente al credito dell'istituto medesimo per capitale, accessori e spese. In ogni caso l'aggiudicatario dovrà entro 120 giorni dall'aggiudicazione (ovvero nel termine più breve indicato nell'offerta), versare la differenza tra il prezzo di aggiudicazione e quanto da lui versato a titolo di cauzione e quanto pagato direttamente all'istituto mutuante, depositando la quietanza del pagamento effettuato all'istituto stesso, con l'avvertimento che in caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento, l'aggiudicatario sarà considerato inadempiente ex art. 587 c.p.c.. Nello stesso termine l'aggiudicatario dovrà inoltre versare l'importo presumibile delle spese e compensi necessari per il trasferimento. Il relativo conteggio sarà comunicato a mezzo ovvero ritirato, previo appuntamento telefonico, presso il domicilio dal delegato, dal decimo giorno successivo

6 all'aggiudicazione. Inoltre, DISPONE per lo stesso giorno 18 gennaio 2016 alle ore la comparizione delle parti avanti a sé, al fine di esaminare le offerte pervenute, e dare i provvedimenti consequenziali per la prosecuzione delle operazioni qualora la vendita non abbia avuto esito positivo. CONDIZIONI GENERALI DELLE VENDITE 1) Chiunque eccetto il debitore può partecipare alla vendita. L'istanza deve essere sottoscritta dall'offerente o dal legale rappresentante della società (o altro ente). Persone fisiche: indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, stato civile, residenza e recapito telefonico dell'offerente ed elezione di domicilio nel Comune di Torino ai sensi dell art. 582 c.p.c. (in mancanza, le comunicazioni e le notificazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria). Nell ipotesi di persona coniugata, questi deve indicare il regime patrimoniale (stato libero, comunione o separazione dei beni); per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all udienza fissata per l esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall art. 179 del codice civile. L'offerente, in ogni caso, dovrà dichiarare di voler richiedere le eventuali agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa. In caso di offerta in nome e per conto di minore dovrà essere inserita, nella busta, l autorizzazione del Giudice Tutelare. 2) Società e altri enti: indicare ragione sociale e/o denominazione della società o ente, sede sociale, numero di iscrizione al registro delle imprese, codice fiscale e recapito telefonico. Nella busta oltre a quanto sopra devono essere inseriti copia

7 della carta d'identità o di altro documento di riconoscimento in corso di validità, copia del codice fiscale e in caso di società copia della visura camerale in corso di validità o di altro documento equipollente attestante l'identità del legale rappresentante e i relativi poteri nonchè i dati della società o ente. 3) Partecipazione tramite mandatario speciale: non è possibile fare l'offerta in busta chiusa mediante procuratore generale o speciale. Soltanto gli avvocati possono fare offerte per sè o per persona da nominare ai sensi del combinato disposto degli artt. 571 e 579, ultimo comma, c.p.c.. 4) Chi partecipa all'asta, può ottenere un mutuo garantito da ipoteca sull'immobile per pagare il prezzo di aggiudicazione, per un importo non superiore al 70-80% del valore dell'immobile ai tassi e condizioni prestabiliti dalle singole banche. L'elenco delle banche che aderiscono all'iniziativa, con indirizzi e numeri telefonici si trova sul sito (sotto la finestra "Aste immobiliari. Finanziamenti ai privati"). L'elenco dei notai che hanno dato disponibilità a stipulare questi atti di mutuo può essere richiesto al Consiglio Notarile (Torino, Via Botero n. 15, tel ). 5) Sono posti a carico dell'aggiudicatario tutti i compensi e le spese relative all'esecuzione, di cui all'art. 591 bis 2 comma n. 11 c.p.c., compresi quindi i compensi e le spese per la cancellazione delle formalità di iscrizioni e trascrizioni di pregiudizio. Sulle vendite giudiziarie non è previsto e non è dovuto alcun compenso di mediazione. Un estratto dell'avviso di vendita sarà pubblicato su "La Stampa" (ed. locale) ed inserito sul sito unitamente all'avviso integrale ed alla perizia

8 almeno 45 giorni prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte. Inoltre, un estratto dell'avviso di vendita sarà inserito sui siti internet e unitamente alla perizia ed all'avviso integrale almeno 60 giorni prima della data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. creditore procedente. CUSTODIA. Il custode (Istituto Vendite Giudiziarie: Torino Strada Settimo; tel 011/ ; sito web è a disposizione per dare informazioni sull immobile in vendita e concordare i tempi dell eventuale visita. Tutte le attività riservate per legge al Giudice dell'esecuzione o al Cancelliere saranno effettuate a cura del professionista delegato. Maggiori informazioni all indirizzo mail: avvocatogaezza@virgilio.it (studio legale Gaezza). Torino, 21 ottobre 2015 Notaio Leonardo De Luca RELATA DI NOTIFICA Io sottoscritto ufficiale giudiziario dell ufficio unico notifiche presso la corte d Appello di Torino, ho notificato il retroesteso atto mediante affissione dello stesso all albo del Tribunale di Torino.