L ACQUARIO. Osservare per essere osservati. Rosanna Casalino Rete MUSA, Polo Qualità di Napoli USR per la Campania Napoli, 11 settembre 2015
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1 L ACQUARIO Osservare per essere osservati Rosanna Casalino Rete MUSA, Polo Qualità di Napoli USR per la Campania Napoli, 11 settembre 2015
2 CHE COS E L ACQUARIO? «Il gruppo acquario è una metodologia per la conduzione di gruppi di formazione di tipo esperienziale. Deriva il suo nome dalle specifiche caratteristiche con cui il gruppo viene costituito e condotto: caratteristiche che consentono ai suoi membri di sperimentare alternativamente le differenti posizioni di partecipanti attivi e di osservatori.» L. BOTTA,
3 COME SI SVOLGE UN ACQUARIO? Si seleziona un sottogruppo a cui viene assegnata una tematica di discutere; si può indicare il tipo di riunione da svolgere. I membri restanti del gruppo osservano. Alla fine della discussione alcuni membri del gruppo osservatore si sostituiscono al primo sottogruppo e discutono quanto hanno osservato. Al termine della discussione il conduttore, con una breve sintesi, propone gli elementi più significativi di quanto emerso dalle precedenti fasi alla riflessione di tutto il gruppo. Nel corso degli incontri i ruoli si alternano, in modo da dare modo ai componenti del gruppo la possibilità di ricoprirli tutti.
4 L Acquario permette di: Osservare ed agire direttamente gli argomenti su cui si sta svolgendo la formazione Osservare ed agire le dinamiche relazionali che ne costituiscono una parte integrante Sperimentare posizioni e ruoli diversi per scoprirne le caratteristiche e le potenzialità Riflettere sulle proprie modalità comunicative e relazionali nell ambito del lavoro di gruppo per modificarle e potenziarle
5 IL NOSTRO ACQUARIO Oggetto: una riunione di audit Attori: un piccolo sottogruppo composto da un team leader e da 2/3 auditor. I componenti sono stati selezionati in anticipo, data la specificità dell argomento Attori: 5 componenti del gruppo che, con una scheda di osservazione, raccoglieranno dati e spunti per la discussione che terranno Osservatori: gli altri componenti del gruppo Conduttore: effettua la restituzione degli esiti, proponendo spunti per la riflessione.
6 COME SI SVOLGE 1. Divisione in 3 gruppi: Scuola Superiore di 2 grado Istituti Comprensivi e SSIG Scuola primaria per 3 argomenti: Alternanza scuola-lavoro (Istituti superiori) Dispersione (IC e SSIG) Progettazione integrata per competenze (scuola Primaria
7 Il gruppo che simula l audit è composto da: TEAM LEADER AUDITOR requisito fondamentale: nessuno di loro ha un diretto ruolo nella gestione o nel controllo sul processo oggetto dell audit
8 Il ruolo del team leader Il responsabile del gruppo di Audit (team leader) coordina e dirige l audit riporta tutte le osservazioni inerenti la verifica condotta effettua la supervisione degli auditor in addestramento è il rappresentante della funzione qualità e l interfaccia con la funzione oggetto di audit pianifica, notifica e documenta l audit.
9 I compiti del Team leader Contribuisce alla formulazione del Piano degli audit Di concerto con il DS e il RQS, stende la checklist, individua gli strumenti di indagine, distribuisce i compiti fra gli auditor del suo gruppo. Conduce l audit Conduce la discussione per la compilazione della checklist, chiedendo agli auditor di fornire i dati e le loro fonti. Compila/supervisiona la compilazione del diagramma di Ishikawa per l individuazione delle cause Compila/supervisiona la compilazione dello strumento per la classificazione delle criticità rilevate Compila il rapporto di audit Consegna la documentazione al RQS
10 I compiti dell auditor Di concerto con il RQS e il Team leader, discute e contribuisce alla stesura della checklist e degli strumenti di indagine Conduce l audit Partecipa alla discussione per la compilazione della checklist, fornendo i dati e le loro fonti. Partecipa alla compilazione del diagramma di Ishikawa per l individuazione delle cause Partecipa alla compilazione dello strumento per la classificazione delle criticità rilevate Legge il rapporto di audit.
11 IL TEAM LEADER COME CONDUTTORE DI GRUPPO Un buon Team leader è: ATTENTO AI TEMPI ATTENTO AI DATI ATTENTO AL PRODOTTO ATTENTO ALLO STILE COMUNICATIVO
12 L AUDITOR NEL GRUPPO Un buon auditor : NON GIUDICA, ESPONE I DATI NON PERSONALIZZA LE AZIONI, RIFERISCE I PROCESSI INDIVIDUA PROBLEMI, NON ERRORI RICERCA SOLUZIONI, NON CONDANNE ADOTTA UNO STILE COMUNICATIVO BASATO SULL ASCOLTO
13 Ricostruire il processo verso il PIANO DI MIGLIORAMENTO Individuazione dell ambito degli audit Pianificazione degli audit Individuazione dei team leader e degli auditor Assegnazione degli argomenti Stesura delle checklist e degli strumenti di indagine Esecuzione degli audit Riunione del gruppo di audit ACQUARIO Stesura del rapporto di audit Raccolta e discussione delle risultanze di tutti gli audit Stesura del Piano di Miglioramento
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