Attitudini e atteggiamento degli infermieri nei confronti dell'assistenza nutrizionale nell'anziano
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- Corinna Tarantino
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1 LA RICERCA INFERMIERISTICA: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE FUTURE Attitudini e atteggiamento degli infermieri nei confronti dell'assistenza nutrizionale nell'anziano
2 BACKGROUND La malnutrizione nella persona anziana istituzionalizzata è un problema rilevante che ha un impatto negativo sugli esiti clinici del paziente, come l aumento della mortalità, l allungamento dei tempi di degenza, l incrementato rischio di infezione e di sviluppo di lesioni da pressione. (Chapman, 2006). 2
3 La letteratura riporta che la prevalenza della malnutrizione ospedaliera nell anziano va dal 30% al 50%. (Lucchin et al., 2009, Vanderwee et al., 2011, Brignoli et al., 2011). Le persone anziane sono già malnutrite quando arrivano in ospedale nel 30/40% dei casi, ma questa prevalenza può aumentare drasticamente durante il ricovero (Brignoli et al., 2011). Vi è perciò una malnutrizione iatrogena, causata dall ospedalizzazione e dal ricovero. 3
4 Obiettivi Capire come viene percepito il problema della malnutrizione dagli infermieri nel nostro contesto, individuare le barriere che ostacolano l'implementazione di un'assistenza nutrizionale di qualità e confrontare i risultati con quanto avviene a livello internazionale. Valutare quali sono gli atteggiamenti degli infermieri nella nostra realtà, nei confronti di questa problematica, al fine di evidenziare atteggiamenti negativi ed implementare misure per modificare questi comportamenti, migliorando così la qualità dell'assistenza nutrizionale nel suo complesso. 4
5 5
6 Metodi Focus groups (n=4) con 33 infermieri che avevavo lavorato o lavoravano con persone anziane (campionamento propositivo). Focus group guidati da un intervista semistrutturata di 5 domande. Sono stati condotti 4 focus groups (FGs), con un range di partecipanti che andava da un minimo di 7 ad un massimo di 11 infermieri (saturazione dei dati). La durata media dei FGs è stata di circa 50 minuti. 6
7 Analisi dei FGs Tutti i FGs sono stati audioregistrati e trascritti e le trascrizioni rilette più volte (Credibilità dei risultati). È stata fatta un analisi qualitativa del contenuto delle trascrizioni. Le trascrizioni sono state analizzate in modo indipendente da due ricercatori e la codifica finale delle trascrizioni è scaturita dal confronto dell analisi e della codifica condotte in modo autonomo (Validità e affidabilità dei risultati). È stato chiesto ad alcuni partecipanti ai focus group di confermare che le categorie emerse (Confermabilità dei risultati). 7
8 Partecipanti ai focus groups Caratteristiche Partecipanti focus groups (N= 33) Donne N (%) 25(75) Età (in anni) a 40, 7.1 (29-52) Master o laurea magistrale N(%) 17(51) Anni di servizio a 15, 6.1 (5-32) Corsi relativi ad assistenza nutrizionale nell ultimo anno Si 4 No 29 8
9 Risultati principali, a seguito dell analisi qualitativa del contenuto Categorie individuate Sottostimato dagli infermieri (il transito del carrello del pasto ) ma importante per i pazienti. Scelta del cibo limitata a scatola chiusa /diete standardizzate e monotone. secondo me questo problema non interessa tanto agli operatori sanitari, è come, come, il transito del carrello del pasto capite, non è considerato un momento importante per il paziente. [ ]sicuramente è sottostimato dal personale piuttosto che dal paziente, nel senso che il paziente comunque, a un paziente in ospedale viene da pensare che cosa mangerò a mezzogiorno, alla sera, cosa mi porteranno da mangiare, sarà buono, quindi per loro è un problema molto sentito mentre per noi come personale appunto non [ ]. Problemi organizzativi/carenza personale/mancanza di tempo 9
10 Validazione scala The Staff Attitudes to Nutritional Nursing Geriatric Care Scale Attitude toward a behaviour is a person s overall evaluation of the behaviour. People feel positively about performing a behaviour as more as they believe that its performance will lead to more good than negative outcomes. (Fishbein & Ajzen, 1980) 10
11 Metodo: processo di validazione 11
12 Characteristic Caratteristiche partecipanti al test-retest Test-retest (N=33) Donne N(%) 25(75) b Età (in anni) a 43.8, 6,7 (25-58) b Master o laurea magistrale N(%) 7(21) Anni di servizio a 20.4, 7.9 (3-37) Corsi relativi ad assistenza nutrizionale nell ultimo anno Si 8 No 25 12
13 Risultati: Test pilota: validità di contenuto e validità di facciata. Validità di contenuto: per i partecipanti la scala non ha item inadeguati dal punto di vista semantico e culturale al contesto italiano e indaga aree dell assistenza nutrizionale sovrapponibili a ciò che avviene anche nel nostro ambito. Validità di facciata: La scala appare a circa il 60% dei partecipanti di facile comprensione. L 80% l ha trovata non ripetitiva né superficiale. Meno del 10% ha trovato la scala troppo lunga o che provocava disagio. Quindi la scala possiede una buona validità di facciata. 13
14 Test-retest: affidabilità e stabilità dello strumento. Cut off atteggiamento positivo ( ) Norme (5-25) ³20 Abitudini (4-20) ³16 Assessment (4-20) ³16 Interventi(3-15) ³12 Individualizzazione (2-10) ³8 Punteggio totale (18-90) ³72 TEST Mediana (Q1-Q3) RETEST Mediana (Q1-Q3) 15.0( ) 15.0 ( ) 14.0( ) 15.0 ( ) 12.0( ) 12.0( ) 12.0( ) 12.0( ) 9.0( ) 9.0( ) 60.0( ) 61.0( ) 14
15 AFFIDABILITÀ Alta omogeneità anche nella versione italiana e una buona affidabilità della consistenza interna (Cronbach α globale = 0.814). Cronbach α nelle sottodimensioni che varia da 0,61 a 0,85. Discreta stabilità nel tempo: rho di Spearman (rs) di 0.75 (p= 0.001). ICC = 0,76 (95% CI: ; p= 0.001). 15
16 Discussione ricerca qualitativa Gli infermieri sono la professione sanitaria che più di altre può applicare delle strategie per prevenire la malnutrizione, dato che hanno l opportunità di assistere i pazienti 24 ore su 24 e per 7 giorni alla settimana. Ciononostante capita che non percepiscano l assistenza nutrizionale come una priorità (soprattutto in ambito ospedaliero) e una loro diretta responsabilità, comparata ad altre attività assistenziali. Le persone anziane sono una popolazione fragile, che necessita di essere assistita con maggior cura e consapevolezza. 16
17 Discussione: SANN- G ita scale Strumento adeguato al contesto italiano che potrà essere utile per valutare gli atteggiamenti nei confronti dell'assistenza nutrizionale degli infermieri. Come affermato da Christensson et al. (2009), sarà possibile utilizzarla durante eventi formativi o modifiche della routine assistenziale, per verificare se a seguito di questi interventi si avrà un miglioramento degli atteggiamenti degli infermieri nei confronti dell'assistenza nutrizionale. 17
18 Conclusioni È necessario aumentare la consapevolezza degli operatori sanitari e del sistema sanitario nel suo complesso su questa problematica. La malnutrizione è un problema complesso, che va affrontato con un approccio multi professionale, a partire dalle scelte politiche e manageriali, sino ad arrivare all assistenza diretta degli operatori sanitari. Gli infermieri hanno un ruolo strategico nella prevenzione della malnutrizione, oltre ad avere un ruolo di advocacy nei confronti dei pazienti, quando vedono che scelte organizzative e di politica sanitaria non mettono in condizioni di lavoro ottimali chi desidera assistere al meglio i pazienti. 18
19 Ricerche in atto o in programma Ricerca Corso di Laurea in infermieristica e Nurses for Expo 2015 (convegno 29 giugno) Ricerca Nutrianima, nelle RSA di Milano e Brescia, in collaborazione con Società Italiana di Geriatria 19
20 Prospettive future: Complex Intervention con MRC framework 20
21 Ipotesi ingredienti intervento complesso Workshop interattivi (WI) per aumentare le conoscenze e migliorare l atteggiamento degli infermieri nei confronti dell assistenza nutrizionale. Introduzione di modifiche dell assistenza nutrizionale nelle U.O. geriatriche dei partecipanti ai WI, concordate con gli operatori. Introduzione nella routine assistenziale di uno strumento di assessment dello stato nutrizionale nelle realtà coinvolte, concordato con gli operatori. 21
22 Grazie per l attenzione!
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