Progetto S13 Assistenza allo Sportello Unico del Parco nazionale del Vesuvio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto S13 Assistenza allo Sportello Unico del Parco nazionale del Vesuvio"

Transcript

1 POR Campania Progetto Integrato Territoriale VESEVO Progetto S13 Assistenza allo Sportello Unico del Parco nazionale del Vesuvio Documento Tecnico POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 1

2 INDICE DESCRIZIONE DEL CONTESTO... 3 DESCRIZIONE DELLA PROBLEMATICA... 4 RIFERIMENTI NORMATIVI... 5 GENERALITA' DEL SERVIZIO RICHIESTO... 6 ELEMENTI DEL SERVIZIO RICHIESTO... 7 ALTRE DISPOSIZIONI GENERALI ALLEGATO 1: DOTAZIONE HARDWARE & SOFTWARE ESISTENTE ALLEGATO 2: INFRASTRUTTURE DA FORNIRE PER IL DOCUMENT MANAGEMENT POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 2

3 DESCRIZIONE DEL CONTESTO L Ente Parco Nazionale del Vesuvio, individuato dal POR Campania come soggetto beneficiario per la promozione di un Progetto Integrato (P.I), ha promosso la costruzione del P.I. Vesevo che è stato presentato nelle forme di rito alla Regione Campania, ed è stato approvato in data 20/02/2003 con atto di deliberativo della Regione Campania n.709. Il P.I. è da intendersi come programma/progetto costituito da diverse iniziative fra loro interconnesse ed integrate: fra esse figura l iniziativa Assistenza per lo Sportello Unico del Parco del Vesuvio, e di seguito denominata anche attraverso il codice S13, oggetto del presente documento. L iniziativa è finanziata sulla Misura 1.9 Azione C del POR Campania , che interessa il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Data la natura di area protetta, inoltre, qualsiasi piano/progetto e/o attività ad essa afferente deve tener conto del contesto nel quale è inserito ovvero deve tener conto delle finalità istitutive di un area protetta espresse all art. comma 3 della Legge Quadro n. 394/91 e riportate nel D.P.R. del 5 giugno 1995 di istituzione dell Ente Parco nazionale del Vesuvio nonché della normativa comunitaria e nazionale in materia di salvaguardia ambientale e delle linee strategiche di sviluppo del territorio del P.l. Vesevo. Attualmente il Parco Nazionale del Vesuvio interessa il territorio di 13 Comuni tutti densamente urbanizzati e popolati da circa abitanti ed in tali comuni le attività produttive sono ancora legate ai tradizionali settori dell agricoltura e dell artigianato anche se negli ultimi decenni il settore del terziario e dei servizi ha conosciuto un notevole incremento. Lo sportello informativo del Parco utilizzerà le più moderne tecnologie informatiche per produrre un efficace e moderno strumento di comunicazione e sfruttare l enorme potenziale del Parco, soprattutto considerando i risultati che in termini di ricchezza e benessere può generare questo progetto. Tale strumento dovrà favorire una efficace gestione delle informazioni (dati e documenti) internamente all ente in maniera da favorire una efficacia-efficienza maggiore nell offrire informazioni all esterno. Le azioni progettuali del progetto S13 si incentrano dunque nella necessità di dotare l Ente di un sistema (metodologie, procedure e strumenti) progettato da un lato per l automazione delle procedure interne della amministrazione e dall altro per l erogazione di servizi ai propri utenti ed alle altre amministrazioni. Lo Sportello Unico renderà disponibile all esterno un set di informazioni create ed elaborate dall Ente Parco mediante formati digitali che ne consentano il ritrovamento e la strutturazione dello Sportello Unico che promuoverà l'interazione tra il cittadino e l'amministrazione favorendo quindi nuove modalità di coesione sociale. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 3

4 DESCRIZIONE DELLA PROBLEMATICA Nel processo della generale trasformazione delle pubbliche amministrazioni, l innovazione tecnologica rappresenta un fattore di sviluppo e di razionalizzazione, oltre che di contenimento dei costi di funzionamento e di miglioramento dei servizi resi al cittadino- utente. I rapporti tra la Pubblica Amministrazione (P.A.) ed i suoi target di riferimento si fondano oggi sul cardine del miglioramento del livello di servizio ai cittadini e alle imprese. Per riuscirci, servono l'attivazione di punti unici di contatto con le amministrazioni, e la realizzazione di interventi organizzativi che supportino tali interventi. Grazie alla diffusione di nuove tecnologie e fra queste principalmente la rete Internet ed i suoi servizi quali la posta elettronica, è possibile offrire servizi migliori agli utenti, riducendo contemporaneamente i costi di erogazione degli stessi. Scenari operativi di assistenza telematica online, informatizzazione interna degli uffici, l uso della posta elettronica quale mezzo di scambio documentale, nonché la generica digitalizzazione stanno assumendo un importanza sempre crescente nella Pubblica Amministrazione. La costruzione di sportelli informativi, costruitti attraverso tecnologie web-based, è uno tra gli obiettivi del Dipartimento per l'innovazione e le Tecnologie, nell'ambito del piano di e- government. Attraverso questi luoghi virtuali è infatti possibile aggregare le informazioni relative al funzionamento dello stato, agli iter procedurali della P.A. e alle modalità di erogazione dei servizi alla collettività, e rappresentano una porta di accesso unificato ai servizi digitali resi disponibili. In questa prospettiva, i sistemi di protocollo informatico e gestione elettronica dei documenti, nella loro versione più evoluta, comprendono talune funzioni innovative per la Pubblica Amministrazione. Oltre alla possibilità di protocollare i tradizionali documenti cartacei, è possibile anche protocollare documenti elettronici, collegare direttamente al sistema di protocollo il sistema di archiviazione e conservazione dei documenti, garantire forme più efficaci di accesso agli atti amministrativi, fornire elementi utili ai fini delle attività di controllo di gestione e sperimentare applicazioni elettroniche della gestione dei flussi documentali. In questo contesto, assume fondamentale rilevanza la gestione dei flussi documentali o meglio, le attività svolte dai diversi uffici che sono basate su determinati procedimenti amministrativi, caratterizzati da sequenze di atti governate da particolari regole, in ciascuna fase dei quali è possibile acquisire o produrre grosse quantità di documenti. La gestione elettronica dei flussi documentali nell ambito delle pubbliche amministrazioni risulta così finalizzata al miglioramento dei servizi, alla trasparenza dell azione amministrativa e al contenimento dei costi, secondo criteri di economicità, efficacia e pubblicità dell azione amministrativa. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 4

5 RIFERIMENTI NORMATIVI Dal 1997 ad oggi è stata condotta un azione coordinata di interventi che definiscono il quadro normativo e tecnico del nuovo sistema di gestione elettronica delle attività amministrative di cui si elencano i più significativi: Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2000 Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 428; Decreto del Presidente della Repubblica 7 aprile 2003, n. 137 Regolamento recante disposizioni di coordinamento in materia di firme elettroniche a norma dell articolo 13 del decreto legislativo 23 gennaio 2002, n. 101; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 gennaio 2004 Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici; Deliberazione Cnipa n. 11 del 19 febbraio 2004 Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei documenti agli originali. Il quadro normativo e tecnico è stato completato con l emanazione delle regole e criteri relativi alla Posta Elettronica Certificata strumento che permetterà la comunicazione tra amministrazioni e all interno dell amministrazione stessa garantendo la trasmissione del documento informatico per via telematica, con modalità che assicurino l avvenuta consegna ai sensi del DPR 11 febbraio 2005, n. 68. In questo contesto a rafforzare le azioni previste dal CNIPA si inserisce il Decreto Legislativo del 7 marzo 2005, n. 82, Codice dell Amministrazione digitale (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 16 maggio 2005 n. 112 S.o. n. 93) emanato dal Ministro per l innovazione e le tecnologie, entrato in vigore dal 10 gennaio È indubbio che per una completa attuazione dell articolato quadro normativo sulla gestione elettronica dei documenti, accanto ai necessari interventi tecnologici, le pubbliche amministrazioni sono state chiamate ad avviare entro il 1 gennaio 2004 ai sensi dell art. 50 c.3 del DPR n. 445/2000 in primo luogo un significativo intervento organizzativo e secondariamente a promuovere progetti per la realizzazione di applicativi in grado di permettere la protocollazione automatizzata e le funzioni di gestione dei documenti elettronici. (fonte - Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione - CNIPA) POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 5

6 GENERALITA SUL SERVIZIO RICHIESTO Lo Sportello Unico del Parco è lo strumento che l Ente Parco nazionale del Vesuvio intende mettere in opera per consentire al Cittadino, agli Enti ed alle Aziende del territorio di accedere ad un set di informazioni predefinito in modo semplice ed efficace, attraverso il sito Web del Parco o attingendole presso gli Uffici dell Ente. Per consentire il raggiungimento di tale obiettivo è necessario ottimizzare la gestione delle informazioni sia facendo ricorso a strumenti tecnologici sia attraverso un opportuna assistenza finalizzata a rendere operativi tali strumenti e a supportare e affiancare l Ente parco nella complessa procedura di avvio dello Sportello Unico. Obiettivo generale dell intervento è dunque quello implementare un sistema web-based di gestione documentale che, attraverso le opportune attività di analisi organizzativa e dei processi interni oltre che della necessaria fornitura della tecnologia software, aumenti l efficienza operativa dell amministrazione e consentire l erogazione di servizi ai cittadini. Attraverso il progetto S13 l Ente intende effettuare una gestione dell informazione (in particolare documentale) più efficace ed efficiente per garantire un effettivo e qualificato servizio che permetta di fluidificare le complesse fasi che rendono operativo lo sportello. Al fine di rendere pienamente operative tali applicazioni è dunque necessario analizzare l organizzazione dell Ente e le tipologie documentali in uso, in modo da favorire, ove opportuno, un miglioramento e una semplificazione organizzativa. Il sistema da implementare consentirà di indirizzare la documentazione nelle direzioni (uffici, competenze) che sono chiamati a gestire tale documentazione e di rendere meglio controllabile l accessibilità, l integrazione e la sicurezza dell informazione. Nella progettazione dei flussi occorrerà anche individuare, concordandolo con l Ente, il set di informazioni che sarà reso disponibile all esterno dell Ente stesso (mediante accesso tramite il Sito Web del Parco nazionale del Vesuvio) e mettere in opera modalità che ne assicurino l accessibilità e la sicurezza. Attraverso l introduzione di strumenti e/o metodologie si favorirà il reperimento dei documenti cartacei e materiali in maniera da introdurre ulteriori garanzie nel binomio rintracciabilitàaccessibilità dei dati. La gestione documentale dell Ente dovrà indirizzarsi anche verso un allineamento alle attuali disposizioni normative in materia di privacy e di sicurezza dell informazione (decreti legislativi, normativa italiana ed internazionale, disposizioni CNIPA etc.). Gli strumenti ed il servizio offerto dovranno inoltre assicurare la coerenza e l interazione con gli strumenti attualmente in uso/in fase di avvio (piattaforme informatiche,protocollo Informatico) Deve essere prevista infine un opportuna fase di affiancamento e di formazione al personale dell Ente, che consenta da un lato di divulgare le modalità di utilizzo degli strumenti introdotti e dall altro di garantire l efficienza nella gestione documentale anche nelle fasi di avvio del servizio. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 6

7 ELEMENTI DEL SERVIZIO RICHIESTO La gestione automatizzata del flusso dei documenti necessita di un attenta fase di analisi dell organizzazione e modellizzazione dei processi e di un infrastruttura applicativa su cui incentrare i sistemi di gestione documentale integrati con i sistemi di pianificazione e controllo e sistemi di workflow per la gestione dell iter procedurale. Nel seguito si descrivono gli elementi essenziali dell implementazione graduale della soluzione evidenziando i punti salienti in cui tale servizio si articolerà: - Studio, analisi e valutazione dei processi dell organizzazione, mappatura degli schemi organizzativi e delle procedure, l aggiornamento delle componenti e delle funzioni dell Ente; Al fine di realizzare una gestione documentale efficiente dovrà effettuarsi un esame dell organizzazione e delle funzioni. La prima fase del servizio intende dunque verificare la situazione di partenza e verificare la possibilità di introdurre modifiche atte a migliorare e semplificare l azione amministrativa. Si dovrà tener conto anche della dimensione dell amministrazione calcolata sulla base della numerosità dei dipendenti totali e sulla base della numerosità delle sedi come anche del livello di informatizzazione del sistema informativo dell amministrazione. La conoscenza dettagliata dei processi deriverà da un analisi approfondita della realtà dell Ente e delle numerose componenti che lo costituiscono, come per esempio attori, documenti, ruoli, etc. - Modellizzazione e gestione dei processi, criteri di accesso ai documenti e alle informazioni, distribuzione di quest ultime all interno e all esterno dell Ente; All interno di un tale sistema sarà definito, mediante diagramma di flusso, l iter che un procedimento deve seguire permettendo di stabilire a priori, ma anche di modificare in itinere, chi farà cosa, come e quando, innescando così un processo che sarà automaticamente monitorato dal sistema nelle sue fasi. Sulla base del modello progettato e proposto all Ente, previa autorizzazione dello stesso, sarà poi disegnato ed implementato, attraverso gli strumenti tecnologici opportuni, un work-flow documentale per introdurre efficienza ed efficacia nella gestione delle informazioni. Il modello proposto dovrà tener conto dell esigenza di rendere accessibile all esterno, con opportune autorizzazioni, un set di informazioni. - Organizzazione delle logiche e strumenti di Document e Workflow Management, implementazione delle applicazioni software per la loro gestione ed integrazione dei processi con i sistemi di back office ed applicazioni software; L evoluzione del sistema informativo, il modelling, re-ingegnerizzazione e il miglioramento di alcuni processi, richiederanno l'implementazione e l utilizzo di tecnologie POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 7

8 di Document & WorkFlow Management (gestione dei flussi di lavoro) per l automatizzazione dei processi ed il passaggio in modo guidato tra i vari attori dei dati, informazioni e documenti secondo i criteri espliciti già individuati. L interazione della soluzione con i sistemi di gestione delle basi dati, i sistemi operativi, le reti, la intranet, il sistema documentale, consentirà l accrescimento della conoscenza tacita in esplicita. In merito al Document & Workflow Management documentale e gestione della documentazione, costituirà titolo preferenziale nell analisi dell offerta tecnica l integrazione, nella tecnologia web-based proposta, delle seguenti caratteristiche funzionali: Firma elettronica a norma di legge Gestione dell'archiviazione Sostitutiva di documenti nel pieno rispetto della normativa italiana (Deliberazione 11/2004, DPR 445/2000). Riconoscimento BarCode per generare e stampare un codice a barre univoco associato ai documenti, scansione degli stessi e creazione file multipagina (PDF, TIFF, etc). OCR trasformare un file contenente un immagine grafica (fax, scansione documento cartaceo) in un file editabile, con la possibilità di selezionare il formato desiderato (TXT, RTF, XML o file di testo puro). Business Intelligence e reportistica avanzata per monitoraggio e analisi dei processi di workflow e della gestione documentale; Integrazione con i sistemi di back office già esistenti; Compliant con i più diffusi standard, apertura, modularità e scalabilità dell applicazione. - Gestione della documentazione cartacea e monitoraggio delle attività in esecuzione Accanto alla gestione documentale basata su strumenti informatici è necessario evidenziare che una gran mole di documenti cartacei viene e verrà gestita in ogni caso dall Ente. Accanto ad essi va tenuta in conto anche la gestione di documenti su altro supporto materiale costituita da progetti, libri e CD ed altri supporti. La soluzione proposta dovrà prevedere metodi e strumenti per l archiviazione della documentazione cartacea e dovrà tener presente e facilitare la movimentazione degli stessi (che possono essere prelevati ed utilizzati da personale autorizzato) e la possibilità che tali documenti siano distribuiti in diverse sedi dell Ente. Si rende dunque necessario il ricorso a tecniche e strumenti per facilitare l archiviazione ed il reperimento dell oggetto materiale. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 8

9 E richiesto che gli strumenti ed il servizio forniti consentano la più assoluta tracciabilità e coerenza fra l entità gestita in maniera informatizzata e la corrispondente documentazione cartacea o su altro supporto materiale. La soluzione dovrà inoltre rispettare le normative in materia di sicurezza dell informazione e di privacy, per le quali il trattamento documentale deve rispondere a precise regole. Le soluzioni e le metodologie proposte dovranno essere quindi in linea con le attuali normative e favorire la rispondenza ai requisiti ivi espressi. A seguito dell implementazione di tale modello sarà effettuato un nuovo esame del modello per verificare le migliorie introdotte e recepite ed individuare ed implementare le eventuali modifiche resesi necessarie. Ad esito positivo del collaudo il Parco del Vesuvio disporrà di un sistema funzionante per la gestione dello sportello e comincerà la fase di avviamento dello sportello. - Formazione Durante tutta la fase di avviamento sarà fornita specifica assistenza, attraverso personale specializzato, per affiancare l Ente nella gestione documentale e nell utilizzo degli strumenti. Tale fase dovrà avere una durata di almeno sei mesi. Sarà inoltre prevista una fase di addestramento al personale individuato dall Ente, da svolgersi in periodi ed orari individuati dall Ente (anche al di fuori del normale orario di lavoro). Tale addestramento sarà finalizzato a rendere il personale capace di adoperare strumenti e metodi, di intervenire per modificare i flussi documentali in funzione di esigenze future e per monitorare il sistema da un punto di vista tecnico. - Fase di verifica e avviamento Il modello implementato sarà soggetto ad un collaudo che includerà una fase di preesercizio di almeno 3 mesi in cui le procedure e gli strumenti individuati saranno utilizzati in maniera sperimentale con l assistenza di personale specializzato. Ad esito positivo del collaudo il Parco del Vesuvio disporrà di un sistema funzionante per la gestione dello sportello e comincerà la fase di avviamento dello sportello. Durante tutta la fase di avviamento sarà fornita specifica assistenza, attraverso personale specializzato, per affiancare l Ente nella gestione documentale e nell utilizzo degli strumenti. Tale fase avrà durata di almeno sei mesi. In ogni caso occorrerà prevedere modalità di intervento in caso di anomalie e-o malfunzionamenti causati da inconvenienti tecnici o da errori di progettazione anche successivamente all avviamento, per un periodo di garanzia di almeno 2 anni. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 9

10 ALTRE DISPOSIZIONI GENERALI Al proponente è richiesto di formulare una proposta di dettaglio che evidenzi tutte le soluzioni individuate e la pianificazione temporale delle stesse secondo quanto stabilito nel disciplinare di gara. Il progetto tecnico dovrà contenere tutte le indicazioni, partendo dalla architettura generale dell intervento, sino al progetto delle realizzazioni e soluzioni attese, individuando ed evidenziando tutti gli aspetti anche metodologici proposti, al fine di consentire una chiara e corretta valutazione della proposta. Dovranno essere descritte con completezza di dettagli le componenti hardware e software fornite. In particolare nel caso del software, di cui si prevede lo sviluppo ad hoc, dovranno essere descritte, anche simulandone le caratteristiche tecniche, le funzionalità, ambienti di sviluppo standard etc. Costituirà elemento di valutazione anche la presenza di un supporto elettronico (es. CD) dimostrativo del Sistema che si vuole realizzare. Protocollo Informatico E cura del soggetto proponente assicurare la necessaria compatibilità con le infrastrutture informatiche dell Ente Parco nazionale del Vesuvio, di cui all allegato I al presente documento, (da considerarsi, come riportato in allegao I, anche la dotazione in acquisizione su Iniziativa S14 Rete dei Media progetto che si integra ed è complementare al progetto S13). In particolare il sistema per la gestione del workflow proposto dovrà permettere di utilizzare in maniera trasparente rispetto all'utente finale il sistema di protocollo informatico. Si vuole che i flussi gestiti dal sistema di workflow proposto possano scaturire da operazioni di protocollazione. Inoltre si vuole poter consultare dal sistema di gestione flussi tutta la base documentale del sistema di protocollo integrando la navigazione nel suo titolario d'archivio. Nel disegno dei flussi si devono poter utilizzare attività del tipo: - creazione nuovo protocollo in entrata - creazione nuovo protocollo in uscita - creazione nuovo protocollo interno - creazione nuovo fascicolo - fascicolazione in fascicolo esistente facendo in modo che lavorino direttamente nel sistema di protocollo. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 10

11 Si precisa che il sistema di protocollo in installazione presso l'ente è basato su tecnologie aperte e la base dati è su un database relazionale standard (per le complete specifiche funzionali vedere dettagli in allegato). Laddove l integrazione con l applicazione suddetta non sarà possibile il concorrente dovrà specificarne le motivazioni indicando le eventuali soluzioni alternative che vorrà proporre all Ente per garantire le funzionalità di protocollo informatico La Gestione del sistema dovrà comunque comprendere tutte le attività necessarie al funzionamento ed al mantenimento in efficienza dell applicazione e/o del sistema, come: gestione operativa dei server e dei sistemi distribuiti, Help Desk, Manutenzione correttiva, adeguativa. Serivizi ASP e Connettività L offerta del proponente deve essere configurata in modo da permettere una gestione in modalità ASP allocando l applicazione ed i dati sui server del Parco nazionale del Vesuvio ospitati presso apposito Data Center per l attivazione dei servizi di protocollazione e gestione documentale e verificare quali sono le esigenze in termini di sicurezza. L offerta dovrà quindi comprendere tutti i costi/tariffe previsti per i servizi in modalità ASP, i costi di gestione e manutenzione per una soluzione che prevederà fino a un n max di 100 di utenti concorrenti. Dovendo poter prevedere anche il collegamento tra 2 sedi in VPN l offerta del proponente dovrà prevedere anche l aggiornamento della connettività almeno al tipo di accesso Internet ADSL full 24ore multiutente, 1280kbps in, 512kbps out, MCR 128kbps, traffico illimitato. Apparecchiature e Materiali Per il raggiungimento delle finalità del progetto occorrerà disporre di adeguate attrezzature e strumenti e/o allestire adeguatamente spazi per la realizzazione delle attività progettuali. Le infrastrutture informatiche dell Ente Parco nazionale del Vesuvio, sono elencate all allegato I (ivi compresa, per l ottimizzazione dell uso, della dotazione in acquisizione su Iniziativa S14 Rete dei Media ). Il proponente potrà proporre, ove ritenuto necessario, l adozione di strumenti alternativi o ad integrazione di quelli attualmente a disposizione del Parco, verificandone la compatibilità sia in termini tecnici che di gestione, nel rispetto delle funzionalità richieste per il presente progetto e delle altre attività dell Ente. L insieme delle attrezzature e strumenti utili alla realizzazione del servizio resteranno di proprietà dell Ente. E atteso che siano specificati i materiali, le apparecchiature e gli strumenti che saranno forniti. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 11

12 Ad ogni modo dovrà essere prevista in offerta l acquisizione di attrezzature per il document management di cui all allegato II. Qualifica del proponente L esame della qualifica del proponente avverrà secondo quanto dettato dal disciplinare di gara ed in particolare nell ambito dell esame dell offerta tecnica sarà oggetto di valutazione: - il numero prevalente di consulenze e servizi prestati nell ambito della analisi organizzativa, analisi di processo, implementazione di sistemi di gestione documentale, workflow management e business process management e fornitura della tecnologia software necessaria. - il numero delle pubbliche amministrazioni che dispongono ed utilizzano le tecnologie proposte - la proprietà dei codici sorgenti del software offerto Gestione del Sistema Deve essere garantita l assoluta continuità nella gestione dell Ente: non sono ammessi disservizi se non concordati precedentemente, e deve essere altresì prevista la presa in carico da parte del sistema di gestione documentale dei documenti necessari alla corretta esecuzione delle procedure in corso. L Ente Parco potrebbe operare nell immediato futuro su più sedi e dunque la soluzione proposta deve essere quindi utilizzabile in tale eventuale scenario (in termini di infrastrutture, configurazioni e funzionalità) Risorse interne all Ente Non è previsto l impiego di risorse dell Ente dedicate al governo dell infrastruttura; pertanto la soluzione proposta non deve prevedere funzioni accessorie di amministrazione a carico del personale del Parco. Tuttavia il Parco nazionale del Vesuvio opererà anche con figure che rispondono direttamente all Ente con funzioni di interfaccia e di riporto. Le figure (dipendenti o consulenti individuati dall Ente a supporto del Responsabile del Procedimento) costituiranno un interfaccia verso il soggetto esterno per favorire il raggiungimento degli obiettivi. Risorse esterne all Ente La messa in opera del progetto è affidata principalmente ad un soggetto esterno che metterà a disposizione figure professionali adeguate allo svolgimento del servizio ed al raggiungimento degli obiettivi. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 12

13 Le competenze necessarie per la realizzazione del progetto sono di vario tipo e prevederanno almeno una figura di interfaccia o coordinatore e le figure espresse nel disciplinare di gara. Nell esecuzione delle attività il soggetto aggiudicatario e le persone componenti il gruppo di lavoro dovranno operare in assoluta autonomia di mezzi, strutture e sedi e provvedendo in proprio a spese per viaggi e spostamenti, assicurando l affiancamento al personale dell Ente, presso la sede dell Ente, l assistenza di esperti per la programmazione, il coordinamento per il corretto svolgimento di tutte le attività previste, dovendone garantire qualità tecnica, continuità e omogeneità, l assistenza continuativa al servizio L accesso al Parco nazionale del Vesuvio per l effettuazione di sopralluoghi sarà concordato con l Ente sia nei tempi che nelle modalità presso i recapiti indicanti nel bando. Tempi I tempi di realizzazione attesi devono essere coerenti con quanto espresso nel presente documento e nel disciplinare. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 13

14 HARDWARE ALLEGATO 1 - DOTAZIONE HARDWARE & SOFTWARE RETE WIRELESS LAN composta da: n 4 Access Point COM n 8 4 dbi Omnidirectional Antenna 3COM n a/b/g Wireless PCI Adapter SERVER Server HP - ML350T G3, XEON 3.0 1Gb RAM Hard disk 3x 36GB U320 Scsi Hot PLUG Standard 6 x 1" Wide Ultra3 Ultra320 Controller Adapter SCSI Ultra3 a 2 canali integrato SWITCH HP Switch ProCurve serie 5304 (J4850A) ROUTER Router modulare CISCO 1721 FIREWALL CISCO PIX 501 managed_firewall Firewall Web Monitor - Sistema di monitoraggio via interfaccia web. SOFTWARE 1 SERVER Microsoft Windows Small Business Server 2003 (20 utenti) Antivirus Trend Micro Suite Server/Client Sistema di Back-up VERITAS Backup Exec 9.1 for Windows Small Business Server Editions 20 CLIENT Microsoft Windows XP Professiona/ Microsoft Windows 2000 Professional, Microsoft Office 2000/2003. PROTOCOLLO INFORMATICO * (specifiche funzionali nella pagina seguente elencate) CONNETTIVITA Accesso Internet ADSL full 24ore multiutente, 1280kbps in, 512kbps out, MCR 64kbps, Servizio di backup ISDN per conessioni ADSL. HOSTING DEDICATO Collocazione del sistema in Data Center Servizio di hosting dedicato e gestito Noleggio server rackable Intel processore Pentium IV 2.8GHz, 512MB SDRAM, 2x40GB, UltraDMA133 EIDE 7.200RPM, scheda RAID hardware 0, 1, 10. Microsoft Windows 2003 Server. Sistema web server su banda condivisa con 15Gbyte di traffico non limitato SHARED MS-SQL SERVER SPACE 50 x 3 dbase Backup giornaliero automatico, Accesso tramite interfaccia web per la gestione del database (per la creazione di Tabelle e Query).Connessioni possibili in modalità ODBC, ADO DB e ADO. Servizio di backup dati per server POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 14

15 SPECIFICHE FUNZIONALI APPLICAZIONE PROTOCOLLO INFORMATICO L architettura del sistema e a quattro livelli: Base dati Logica Business Applicazione WEB lato server Applicazione WEB lato client L applicazione WEB e realizzata in.net per server Microsoft IIS ma e semplicemente portabile in Java per server APACHE. In questa applicazione il client non accede direttamente ai WEB services ma lo fa attraverso il WEB Server. Il client e il WEB server si scambiano tra di loro principalmente documenti XML contenenti dati o fogli di stile. Per minimizzare il traffico tra server e client, tutti i dati (elenchi e documenti) vengono elaborati localmente utilizzando fogli di stile XSL e JavaScript. Il protocollo utilizzato nelle comunicazioni puo essere http o https. autenticazione sul WEB server puo essere di diversi tipi: forms authentication; basata su Active Directory e/o LDAP; oppure di tipo Custom. L accesso al WEB service viene reso sicuro tramite l utilizzo di un token univoco per ogni sessione e che cambia ad ogni chiamata ai WEB services Il database di tipo RDBMS e gestito dal motore Microsoft SQL Server da versione 2000 (o in alternativa Oracle da versione 9.2). Il repository documentale e un insieme di file (allegati ai documenti) che puo risiedere localmente o in remoto ed accessibile mediante protocollo FTP. L applicazione web lato server e realizzata in tecnologia Microsoft.NET su server Microsoft IIS versione 5 o successiva. Si occupa di gestire le richieste dei client all interno di sessioni inoltrandole ai WEB Services e fornire documenti XML e fogli di stile. Dal momento che utilizza solo documenti in formato XML secondo le specifiche W3C e gestisce il routing del protocollo SOAP, sono possibili implementazioni basate su tecnologie non Microsoft. L applicazione web lato client e realizzata con fogli di stile XSL e CSS e script in linguaggio Javascript compatibile con i piu diffusi browser (Internet Explorer e Netscape). Il sistema e compatibile in tutte le sue componenti (servizi del sistema operativo, Servizi Componenti, applicazioni su IIS, applicazioni.net, database) con il sistema di monitoraggio centralizzato Microsoft Operations Manager. Tutte le funzionalita del sistema di Document Management e di Workflow Management sono accessibili tramite un insieme di API (Application Program Interface). In particolare viene messa a disposizione una libreria di classi COM+ utilizzabili dai piu diffusi linguaggi di programmazione il tutto puo essere fatto sia dall esterno mediante apposito ambiente di sviluppo. (Visual Basic, C, C++, etc..), sia, ancora piu semplicemente, dall interno dell applicazione stessa che mette a disposizione un potente e flessibile ambiente di programmazione VBScript e/o JavaScript ed un potente ambiente per il test ed il debugging dei procedimenti. Si tratta di potenti funzionalita che possono essere utilizzate per l automazione dei processi e l integrazione con altri sistemi. Inoltre la nuova versione del sistema espone l interfaccia di programmazione attraverso web services XML. Per la fornitura e lo scambio dei dati sono utilizzate le seguenti tecnologie: XML come formato standard dei dati per le sue caratteristiche di linguaggio universale e multipiattaforma; il protocollo SOAP e la tecnologia dei WEB SERVICES per la fruizione delle funzionalita di document & workflow management disponibili nella piattaforma; i fogli di stile XSL per la presentazione dei dati La fruibilita di tutte le funzionalita del sistema riservate agli operatori avvengono per mezzo di un browser Internet Explorer 6.0 o versioni successive. L installazione puo avvenire in modalita molto differenti a seconda dell architettura complessiva richiesta e della scalabilita. Gli stessi ambienti operativi possono essere misti, prevedendo uno o piu server in ambiente Microsoft Windows 2000/2003 Server per ospitare la libreria DCOM, uno o piu server Unix per ospitare il database Oracle, un server Windows o Unix per ospitare il web server, e cosi via. Nel caso piu semplice la parte server puo essere assolta da una singola macchina fisica (ad esempio in piccole installazioni sino a 50 utenti concorrenti): in tal caso valgono i requisiti qui riportati. POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 15

16 ALLEGATO I: HARDWARE & SOFTWARE FORNITI SU ALTRA INIZIATIVA (RETE DEI MEDIA PROGETTO S14) 2 Server, protetti da Firewall-NAT che permetta l accesso web riservato solo tramite collegamento sicuro (SSL) ed un apposita sessione di riconoscimento (login); 2 Server (Application server + Database server+ RACK+ Firewall) Cpu INTEL Xeon Dual Core 3.2 GHZ Cache interna 2*2 MB di cache livello 2 RAM 2 GB HD 2 x 70 GB application server - 2 x 140 GB database server RAID RAID 1 Controller Controller Smart Array E200i con 128MB Rete 2 nic adapter Software Windws 2003 server, Estensione Suite Antivirus Trend Micro Server/Client n 15 PC Unità BACK-UP (Database 36/72 GB Server) Rack UPS+ SWITCH 24 PORTE 10/100 + mouse + video + tastiera + Firewall Interfacce Wireless WLAN, firewire Interfaccia di rete 10/100/1000 Giga Ethernet 3 stazioni PC grafica 7 stazioni PC desktop Caratteristiche minime di 1 stazione Cpu INTEL 4 GHZ Pentium RAM 4 x 1GB banchi di memoria RAM DDR2 Controller SATA a 4 canali 3GB/s con tecnologia RAID HD 300 GB Scheda Video ATI FireGL V MB CD/DVD CDR/RW +/- R DVD +/- R DL Monitor LCD 19 Software Windws Xp Professional sp2, Office 2003, Fotoritocco Interfacce Wireless WLAN, firewire Interfaccia di rete 10/100/1000 Giga Ethernet Porte Almeno 4 Porte USB, IEEE 1394A Caratteristiche minime di 1 stazione Cpu INTEL 3.4 GHZ Pentium RAM 1 GB HD 250 GB Scheda Video ATI x MB CD/DVD CDR/RW +/- R DVD +/- R DL Monitor LCD 19 S. Op. Windws Xp Professional sp2 Interfacce Wireless WLAN, firewire Interfaccia di rete 10/100/1000 Giga Ethernet POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 16

17 Porte Almeno 4 Porte USB, IEEE 1394A Apparati per l ampliamento della Rete Wireless: 4 Wireless LAN Access Point 8250 (cod. 3COM 3CRWE825075A) 4 dbi Ominidirectional Antenna (3COM cod. 5 Office Connect Wireless 11g PC Card (3 COM cod. 15 a/b/g Wireless PCI Adapter (cod. 3COM 3CRDAG675) Installazione e Configurazione 4 Notebook che potranno fungere da back-up per evitare possibili disservizi e su cui poter replicare l ambiente server; Produttore certificato UNI EN ISO 9001,Display TFT17 che non deve essere inferiore a 17, Microprocessore Tecnologia Mobile Intel Centrino M Ghz, 1GB RAM, HD 80GB, Interfaccia di rete 10/100/1000 Giga Ethernet, Connessione Wireless WLAN IEEE b/g, GSM/GPRS Bluetooth GPS Interfaccia esp. 1 x Lettore di SmartCard) 1 Notebook leggero Microprocessore Tecnologia Mobile Intel Centrino M Ghz 1 x 1GB DDR 333 MHz, Disco rigido 80GB, Disco ottico DVD ROM - CD RW, Display TFT 8,9 pollici XGA 1024 X milioni di colori, Touch pad, Interfaccia di rete 10/100/1000 Giga Ethernet & Wireless WLAN IEEE b/g - Bluetooth 5 Palmari con ricevitore GPS integrato Display LCD 4,0'', Risoluzione/numero di colori VGA 480x colori (16bit), Touch Screen, Memoria RAM 128MB, Memoria ROM 64MB, Processore Intel PXA270 a 624MHz Sistema operativo Microsoft Pocket PC 2003 Second Edition, Applicativi Calendario, Rubrica, Attività, Registratore vocale, Appunti, Pocket Word, Pocket Excel, Pocket Internet Explorer, Windows Media Player 9, Posta in arrivo, Esplora file, Trasmissione infrarossi Espansione di memoria Compactflash, Multimedia, SD, SDIO, Dimensione massima supportata CompactFlash fino a 4GB. SD fino a 1GB MB, WLAN Wi-Fi (IEEE ) Porta infrarossi (IrDa), Bluetooth (1.2) USB stampante laser colore A3 Velocita 35 ppm colore e 35 ppm B/N, Hard Disk 40GB, Fronte/retro, memoria 256 MB, porta USB 2.0, scheda di rete Ethernet 10/100 Base TX, Linguaggi PCL5c, Adobe PostScript 3, Ricoh RPCS, cassetti carta da 2x500 ff. (1xA3-1xA4), bypass da 100 ff. A3+. Starter toner kit: stampe (nero), stampe ciano, giallo, magenta. Interfaccia Bluetooth Tipo 3245, Interfaccia Parallela IEEE 1284 Tipo Interfaccia Gigabit Ethernet Tipo 730, Interfaccia WLAN POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 17

18 1 scanner a colori A3 Interfaccia USB, Ethernet e Wireless LAN, 128 MB RAM, 600 dpi, 11 ppm a colori, 38 ppm b/n (A4 landscape), alimentatore automatico 50 ff. A3, Driver TWAIN,funzioni di Scan to Folder, Scan to mail, Scan to Print, manuale 3 Gruppi di continuità UPS Potenza erogabile 1500VA, Porta seriale per collegamento all elaboratore, Software per lo ShutDown automatico 10 Unità di memorizzazione di massa USB da 1GB 10 Hard disk estraibili EIDE (mobile rack 3.5 e 2.5 ) da installare sulle workstation Kit Hardware & Software per acquisizione e montaggio video (ad esempio Pinnacle Studio MovieBoard) POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 18

19 ALLEGATO II: INFRASTRUTTURE DA FORNIRE PER IL DOCUMENT MANAGEMENT L offerta del proponente dovrà prevedere l acquisto di strumenti professionali multifunzione, condividisibili in rete e da integrare nella soluzione proposta, che riuniscono tutte le funzionalità per il document management, per tutte le operazioni di acquisizione, creazione, archiviazione e condivisione delle informazioni e dei documenti per la ottimizzazione del lavoro. semplificazione e MULTIFUNZIONE DOCUMENT MANAGEMENT, completo di driver, software & utility, con i seguenti requisiti: Copiatura elettrofotografica, Velocità di copiatura da 50 copie al minuto Copie multiple: Fino a 999, Prima Copia B/N:fino a 5 sec., Memoria: Standard: 256 MB + disco fisso 80 GB Modalita' di finitura: Almeno Pinzatura, Fascicolazione, Bucatura, Piegatura, Creazione Opuscolo Funzioni di copiatura: almeno inserimento copertina e capitolo, copia di prova, regolazione colore, stampa di prova, modo lucido, digital art, richiamo lavori, memoria impostazione lavoro, funzioni personalizzate, creazione opuscolo, controllo dipartimentale, modalita' foto Capacità carta: Standard: almeno 2 cassetti da fogli ciascuno Capacità raccolta: Max.: fogli Formato carta: A6 - A3 Scansione laser e stampa, Velocità di stampa: 55 stampe al minuto B/N Risoluzione Stampa: dpi, Memoria: 512 MB + disco fisso da 80 GB Velocità di scansione: Max. 75 originali al minuto,risoluzione scansione: 600 dpi, Formato: A3 Formati file: PDF/JPEG/TIFF Scan to SMTP, TCP/IP Scan to folder: Tramite protocollo SMB o FTP Interfacce: Standard: Ethernet 10 base-t/100 base-tx, USB 2.0, Wireless LAN, FireWire (IEEE 1394), IEEE 1284 bidirezionale, Bluetooth, USB Host I/F, Gigabit Ethernet Protocolli di rete: TCP/IP, IPX/SPX, AppleTalk Fax laser multifunzione con caratteristiche avanzate di gestione documentale. un efficiente distribuzione e per una gestione ottimale dei documenti. Formato carta: fino all'a4. Capacità carta: cassetto da 250 ff. + bypass da 100 ff. + ADF da 70 ff. cartuccia toner (5.000 pagine - cod. FK3310L), PCU ( pagine - cod. R411113), Modem G3 33,6 Kbps, Unità fronte/retro, Memoria 7MB (560 pag.), ADF 70 fogli, Cassetto carta da 250 ff.+ bypass da 100 ff., Unità NIC Fax POR CAMPANIA PIT VESEVO Documento Tecnico Progetto S13 pag 19

Gestione in qualità degli strumenti di misura

Gestione in qualità degli strumenti di misura Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza

Dettagli

Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra

Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra Sommario 1. Il Sistema Orchestra... 3 2. Funzionalità... 3 2.1. Sistema Orchestra... 3 2.2. Pianificazione e monitoraggio dei piani strategici...

Dettagli

Archiviazione ottica documentale

Archiviazione ottica documentale Archiviazione ottica documentale Le informazioni che cercate sempre disponibili e condivise, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza Chi siamo Cos è Charta Il processo di archiviazione I nostri punti

Dettagli

DALL IMMAGINE AL TESTO...SEMPLICEMENTE

DALL IMMAGINE AL TESTO...SEMPLICEMENTE DALL IMMAGINE AL TESTO...SEMPLICEMENTE DOCNET è un pacchetto software nato per gestire sia l'archiviazione di documenti cartacei che di files in forma digitale, sia per gestire il flusso dei documenti

Dettagli

SITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche

SITAS. Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche SITAS Sistema Informatico per la Trasparenza delle Autorizzazioni Sismiche Le procedure per l edificazione nei comuni della Regione Lazio classificati a rischio sismico soffrivano di: Complessa gestione

Dettagli

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F

Dettagli

Creare una Rete Locale Lezione n. 1

Creare una Rete Locale Lezione n. 1 Le Reti Locali Introduzione Le Reti Locali indicate anche come LAN (Local Area Network), sono il punto d appoggio su cui si fonda la collaborazione nel lavoro in qualunque realtà, sia essa un azienda,

Dettagli

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x

Sistema di Gestione Documentale V.2.5.x. ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x ARCHIVIAZIONE OTTICA, FASCICOLAZIONE E PROTOCOLLO V.2.5.x Il programma per l attribuzione ed il controllo del protocollo è una applicazione multiutente che consente la gestione del protocollo informatico

Dettagli

requisiti di sistema caratteristiche hardware e software necessarie REQUISITI DI SISTEMA

requisiti di sistema caratteristiche hardware e software necessarie REQUISITI DI SISTEMA requisiti di sistema caratteristiche hardware e software necessarie 1 Sommario Piattaforma Hardware... 3 Requisiti hardware suddivisi per moduli... 4 Requisiti software suddivisi per moduli... 5 Protocolli

Dettagli

Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete. I dispositivi utilizzati.

Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete. I dispositivi utilizzati. LA RETE INFORMATICA NELL AZIENDA Capire i benefici di una rete informatica nella propria attività. I componenti di una rete I dispositivi utilizzati I servizi offerti LA RETE INFORMATICA NELL AZIENDA Copyright

Dettagli

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di

Dettagli

ALLEGATO TECNICO. Piattaforme supportate dalle Suite DeltaDator P.A.

ALLEGATO TECNICO. Piattaforme supportate dalle Suite DeltaDator P.A. ALLEGATO TECNICO Piattaforme supportate dalle Suite DeltaDator P.A. VERS. DATA 1.1 1/12/2007 Il presente documento annulla e sostituisce le versioni precedenti. Per qualsiasi chiarimento in merito rivolgersi

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE PRESENZE SUL WEB Descrizione Time@Web rappresenta l applicazione per la gestione delle presenze via Web. Nel contesto dell ambiente START, Solari ha destinato questa soluzione

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

La soluzione ad ogni problema contabile

La soluzione ad ogni problema contabile La soluzione ad ogni problema contabile GESTIONE CONTABILE Release 6.0 P1546 LA SOLUZIONE PER TUTTI I TIPI D ViaLibera Gestione Contabile Release 6.0 Il software fornisce la soluzione ad ogni tipo di contabilità

Dettagli

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico

Dettagli

LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE

LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE Prof. Stefano Pigliapoco LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE ANAI, Cagliari 6 marzo 2006 s.pigliapoco@fastnet.it L Amministrazione Pubblica Digitale Il complesso delle norme di recente

Dettagli

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO

SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO Comuni di Ardesio, Oltressenda Alta, Piario e Villa d Ogna UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO, P.ZZA M.GRAPPA, ARDESIO (BG) Tel.

Dettagli

1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN

1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN 1 - CODICE PROGETTO 1.2.1 - REALIZZAZIONE LAN 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 1: organizzazione

Dettagli

Attrezzatura Quantità Riferimento Scanner A4 1 Riferimento N 1 Notebook 20 Riferimento N 2. Videoproiettore 1 Riferimento N 3

Attrezzatura Quantità Riferimento Scanner A4 1 Riferimento N 1 Notebook 20 Riferimento N 2. Videoproiettore 1 Riferimento N 3 Allegato A/02 - Attrezzature Informatiche Nella tabella seguente è riportato l elenco delle attrezzature da acquistare in attuazione del progetto PON FESR codice A-1-FESR06_POR_CAMPANIA-2011-611 - Lotto

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente

Dettagli

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer

Architetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico

Dettagli

Archiviazione e gestione documenti per studi commercialisti

Archiviazione e gestione documenti per studi commercialisti Archiviazione e gestione documenti per studi commercialisti ScanDataCenter è una suite per l archiviazione dei documenti cartacei ed elettronici che ne rende immediata la ricerca e la divulgazione sia

Dettagli

MANUALE DI CONSERVAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

MUDEC -Modello Unico Digitale per l Edilizia e il Catasto (Cret@) a cura di Domenico Modaffari

MUDEC -Modello Unico Digitale per l Edilizia e il Catasto (Cret@) a cura di Domenico Modaffari PON GAS FSE 2007 2013, Obiettivo Convergenza, Asse E - Capacità istituzionale Progetto: Semplifica Italia. Cantieri regionali per la semplificazione Seminario La semplificazione delle procedure per le

Dettagli

Gestione documentale. Arxivar datasheet del 30-09-2015 Pag. 1

Gestione documentale. Arxivar datasheet del 30-09-2015 Pag. 1 Gestione documentale Con ARXivar è possibile gestire tutta la documentazione e le informazioni aziendali, i documenti e le note, i log, gli allegati, le associazioni, i fascicoli, i promemoria, i protocolli,

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione

Dettagli

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese

Destinatari I destinatari del servizio sono sia gli utenti interni che i cittadini e le imprese Sintesi del progetto L evoluzione normativa ha portato il Comune di Giugliano ad una revisione del proprio sistema informatico documentale da alcuni anni. La sensibilità del Direttore Generale al miglioramento

Dettagli

PROXYMA Contrà San Silvestro, 14 36100 Vicenza Tel. 0444 544522 Fax 0444 234400 Email: proxyma@proxyma.it

PROXYMA Contrà San Silvestro, 14 36100 Vicenza Tel. 0444 544522 Fax 0444 234400 Email: proxyma@proxyma.it PROXYMA Contrà San Silvestro, 14 36100 Vicenza Tel. 0444 544522 Fax 0444 234400 Email: proxyma@proxyma.it igrafx Process Central è una soluzione che aiuta le organizzazioni a gestire, sviluppare, documentare

Dettagli

Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA)

Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) pag. 1 Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) Nuovo E - Fattura Illimitate Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione E- Fattura è il Software

Dettagli

SISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico

SISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico SISTEMA SPUNI per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per le Attività Produttive, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SPUNI Il Sistema SPUNI si articola in due componenti: 1. Sito

Dettagli

La Digitalizzazione in Regione Lombardia

La Digitalizzazione in Regione Lombardia La Digitalizzazione in Regione Lombardia Il progetto EDMA: il percorso di innovazione di Regione Lombardia nell'ambito della dematerializzazione Milano, Risorse Comuni, 19 Novembre 2009 A cura di Ilario

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa

PROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni

Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD NAZIONALE DI COMUNICAZIONE TRA DISTRIBUTORI E VENDITORI DI ENERGIA ELETTRICA PER LE PRESTAZIONI DISCIPLINATE DAL

Dettagli

SISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico

SISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico SISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SUEDIL Il Sistema SUEDIL, basato su architettura WEB, e quindi accessibile

Dettagli

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio

Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Fatturazione Elettronica PA Specifiche del Servizio Andrea Di Ceglie 25/09/2014 Premessa Data la complessità del processo e la necessità di eseguirlo tramite procedure e canali informatici, il legislatore

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS

BOZZA. Attività Descrizione Competenza Raccolta e definizione delle necessità Supporto tecnico specialistico alla SdS Allegato 1 Sono stati individuati cinque macro-processi e declinati nelle relative funzioni, secondo le schema di seguito riportato: 1. Programmazione e Controllo area ICT 2. Gestione delle funzioni ICT

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare DIREZIONE GENERALE PER GLI AFFARI GENERALI E DEL PERSONALE Divisione III Sistemi Informativi RDO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO PER LA GESTIONE

Dettagli

SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072

SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072 Provincia di Lucca Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico SINPAWEB corso per Tecnico della programmazione e dello sviluppo di siti internet e pagine web co.reg 58036 matricola 2012LU1072

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

Regione Campania ASL Caserta

Regione Campania ASL Caserta Regione Campania ASL Caserta Via Unità Italiana, 28 81100 Caserta Prot. n. 1690/PROV Del 03.06.2013 Servizio Provveditorato TEL.0823/445226 - FAX 0823/279581 AVVISO DI DIFFERIMENTO SCADENZA DI GARA Procedura

Dettagli

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo

Dettagli

PROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.

PROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l. Open System s.r.l. P.IVA: 00905040895 C.C.I.A.A.: SR-7255 Sede Legale: 96016 Lentini Via Licata, 16 Sede Operativa: 96013 Carlentini Via Duca degli Abruzzi,51 Tel. 095-7846252 Fax. 095-7846521 e-mail:

Dettagli

Lo schema complessivo con cui opera il servizio è quello rappresentato in figura. 1

Lo schema complessivo con cui opera il servizio è quello rappresentato in figura. 1 U N I A R C Amministrazione Digitale dei Documenti Nell ambito delle trasformazioni legate alla conversione al digitale della Pubblica Amministrazione e delle Imprese (nuovo Codice dell Amministrazione

Dettagli

la possibilità di usufruire di un sistema di gestione documentale.

la possibilità di usufruire di un sistema di gestione documentale. UTAX propone ai propri clienti una vasta gamma di prodotti in grado di soddisfare tutte le svariate richieste che ogni giorno vengono sottoposte ad agenti e rivenditori. Elevata affidabilità, facilità

Dettagli

Applicativo SBNWeb. Configurazione hardware e software di base di un server LINUX per gli applicativi SBNWeb e OPAC di POLO

Applicativo SBNWeb. Configurazione hardware e software di base di un server LINUX per gli applicativi SBNWeb e OPAC di POLO Applicativo SBNWeb Configurazione hardware e software di base di un server LINUX per gli applicativi SBNWeb e OPAC di POLO Versione : 1.0 Data : 5 marzo 2010 Distribuito a : ICCU INDICE PREMESSA... 1 1.

Dettagli

TARGET DOCUVISION DOCUVISION WORKFLOW DIGITALE

TARGET DOCUVISION DOCUVISION WORKFLOW DIGITALE 0 SOMMARIO TARGET DOCUVISION 2 REQUISITI HARDWARE E SOFTWARE 4 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEI MODULI 5 LOGICA OPERATIVA MODULO DOCUVISION 6 LOGICA OPERATIVA DELLE FUNZIONALITA WORKFLOW 7 GESTIONE DOCUMENTI

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive

La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive La dematerializzazione della documentazione amministrativa: situazione e prospettive Prof. Pierluigi Ridolfi Componente CNIPA Roma - 12 ottobre 2006 1 Cosa è stato fatto Gruppo di lavoro interministeriale

Dettagli

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA

Dettagli

SIEL - Soluzioni Integrate Enti Locali

SIEL - Soluzioni Integrate Enti Locali SIEL - Soluzioni Integrate Enti Locali Filosofia di funzionamento del sistema SIEL Il pacchetto Integrato Enti Locali, realizzato in ambiente con linguaggi di ultima generazione, consente all Ente Locale

Dettagli

Benvenuti alla SESSIONE INFORMATIVA SULLA VERIFICA ALBO ON LINE

Benvenuti alla SESSIONE INFORMATIVA SULLA VERIFICA ALBO ON LINE Benvenuti alla SESSIONE INFORMATIVA SULLA VERIFICA ALBO ON LINE 1 Programma dell incontro: Saluti Aspetti normativi La soluzione tecnologica La procedura di avviamento Il diritto all oblio 2 Legge n. 69/2009

Dettagli

LA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA

LA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA LE NUOVE ESIGENZE PROLIFERAZIONE DI DOCUMENTI ELETTRONICI / PRATICHE / FASCICOLI ELETTR. DAL WEB DOCUMENTI ATTIVI DOCUMENTI PASSIVI DOCUMENTI OFFICE,FAX,E-MAIL DOCUMENTI PESANTI PROCESSI PESANTI LE NUOVE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROGRAMMAZIONE Provveditorato e Tributi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROGRAMMAZIONE Provveditorato e Tributi REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE PROGRAMMAZIONE Provveditorato e Tributi Proposta nr. 68 del 15/05/2012 - Determinazione nr. 1043 del 15/05/2012 OGGETTO: Fornitura a noleggio di n. 1

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti

Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti ActiveInfo è un evoluto sistema di Enterprise Content Management specializzato nella gestione delle informazioni disperse negli

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

n. prog. QUESITO RISPOSTA In riferimento al Capitolato Tecnico, si richiedono le seguenti specifiche:

n. prog. QUESITO RISPOSTA In riferimento al Capitolato Tecnico, si richiedono le seguenti specifiche: In riferimento al Capitolato Tecnico, si richiedono le seguenti specifiche: 1. Per quanto concerne la descrizione di pagina 27 cap. 4.2.7 Storage Area Network Si legge che L infrastruttura SAN deve essere

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico 1 VISTO il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private ed in particolare l articolo 132, recante Obbligo a contrarre;

Dettagli

Managed Print Services

Managed Print Services Managed Print Services Il servizio SmartPage di gestione dei dispositivi di stampa è un investimento sicuro e permette di ottenere vantaggi economici immediati Risparmiare con Errebian Un incontro con

Dettagli

infocert soluzione integrata per la gestione automatica dei certificati di revisione e collaudo dei sistemi antincendio Product sheet

infocert soluzione integrata per la gestione automatica dei certificati di revisione e collaudo dei sistemi antincendio Product sheet soluzione integrata per la gestione automatica dei certificati di revisione e collaudo dei sistemi antincendio Product sheet Con infocert potete organizzare, catalogare e gestire tutti le informazioni

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow

SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F. Variazioni mensili al cartellino presenze. Versione 6.1. JOBTIME Work Flow SCHEDA PRODOTTO PAG. 1 J O B T I M E W F Variazioni mensili al cartellino presenze Versione 6.1 SCHEDA PRODOTTO PAG. 2 INTRODUZIONE Il mercato degli applicativi informatici si sta consolidando sempre più

Dettagli

Strumento evoluto di Comunicazione con i Venditori

Strumento evoluto di Comunicazione con i Venditori Strumento evoluto di Comunicazione con i Venditori GAS 2 net è una soluzione web-based compliant con le definizioni di strumento evoluto come richiesto dalla normativa vigente (Del. AEEG n 157/07, Del.

Dettagli

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE

PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1 88100 CATANZARO Codice Fiscale 97028930796 0961-745155 FAX 0961-744438 E-Mail: cztf010008@istruzione.it - PEC:cztf010008@pec.istruzione.it

Dettagli

Software di gestione della stampante

Software di gestione della stampante Questo argomento include le seguenti sezioni: "Uso del software CentreWare" a pagina 3-11 "Uso delle funzioni di gestione della stampante" a pagina 3-13 Uso del software CentreWare CentreWare Internet

Dettagli

SCHEMA DI DELIBERAZIONE

SCHEMA DI DELIBERAZIONE Allegato al verbale dell'adunanza AIPA del 17 ottobre 2001 SCHEMA DI DELIBERAZIONE Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei

Dettagli

PROTOCOLLO INFORMATIZZATO, PROTOCOLLO INFORMATICO E GESTIONE DOCUMENTALE. Maggio 2006

PROTOCOLLO INFORMATIZZATO, PROTOCOLLO INFORMATICO E GESTIONE DOCUMENTALE. Maggio 2006 PROTOCOLLO INFORMATIZZATO, PROTOCOLLO INFORMATICO E GESTIONE DOCUMENTALE Maggio 2006 1 Evoluzione tecnologica 1 Negli ultimi anni le P.A. si sono fortemente impegnate nello sviluppo di reti di computer

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA

IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DIGITALIZZATO IN BANCA D ITALIA Carlo Pisanti Direttore Centrale - Banca d Italia Accademia dei Lincei Roma, 9 luglio 2010 Slide 1 Quali sono le finalità a cui deve provvedere

Dettagli

IL RETTORE. richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 14 in data 16 gennaio 2012, e successive modificazioni ed integrazioni;

IL RETTORE. richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 14 in data 16 gennaio 2012, e successive modificazioni ed integrazioni; Rep. N. 651/2015 Prot. 17316 IL RETTORE richiamato lo Statuto di Ateneo emanato con D.R. n. 14 in data 16 gennaio 2012, e successive modificazioni ed integrazioni; richiamato il Regolamento di Ateneo per

Dettagli

SIAR. Sistema Informativo Agricolo Regionale

SIAR. Sistema Informativo Agricolo Regionale SIAR Sistema Informativo Agricolo Regionale Il SIAR è un applicativo web standard, programmato in C#, che si appoggia su un server fisico con sistema operativo Windows Server 2007 64 bit, con 24 Gb di

Dettagli

DALL ARCHIVIO DIGITALE... ALL ARCHIVIO VIRTUALE

DALL ARCHIVIO DIGITALE... ALL ARCHIVIO VIRTUALE DALL ARCHIVIO DIGITALE... ALL ARCHIVIO VIRTUALE TANTE FUNZIONI INTEGRATE FRUIBILI con ESTREMA SEMPICITA L ARCHIVIAZIONE a 360 gradi SINTESI Del CICLO DOCUMENTALE Docnet, archivia qualsiasi tipo di file,

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

! "! " #$% & "! "&% &&

! !  #$% & ! &% && ! "! " #$% & "! "&% && '( " )* '+,-$..$ / 0 1 2 ' 3 4" 5 5 &4&6& 27 &+ PROFILO PROFESSIONALE ESPERTO DATABASE E APPLICATIVI Categoria D Gestisce ed amministra le basi dati occupandosi anche della manutenzione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO

Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO 1. Caratteristiche Generali I buoni pasto sono di tipo elettronico e si devono utilizzare attraverso carte elettroniche

Dettagli

TERM TALK. software per la raccolta dati

TERM TALK. software per la raccolta dati software per la raccolta dati DESCRIZIONE Nell ambiente Start, Term Talk si caratterizza come strumento per la configurazione e la gestione di una rete di terminali per la raccolta dati. È inoltre di supporto

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

Cos è Infinity Project

Cos è Infinity Project Infinity Project Cos è Infinity Project Infinity Project è un disegno strategico che, per mezzo di una potente tecnologia di sviluppo e avanzate piattaforme applicative, permette di creare soluzioni e

Dettagli

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI

SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO PER LA DISCIPLINA di SISTEMI L assessorato al turismo di una provincia di medie dimensioni vuole informatizzare la gestione delle prenotazioni degli alberghi associati.

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE

SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE S.I.A.R. SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE - Luglio 2005 - --- Servizio Affari Generali e Amministrativi, Sistema

Dettagli

4. GESTIONE DELLE RISORSE

4. GESTIONE DELLE RISORSE Pagina 1 di 6 Manuale Qualità Gestione delle Risorse INDICE DELLE EDIZIONI.REVISIONI N DATA DESCRIZIONE Paragraf i variati Pagine variate 1.0 Prima emissione Tutti Tutte ELABORAZIONE VERIFICA E APPROVAZIONE

Dettagli

CITTÀ DI RAGUSA SETTORE I ASSISTENZA ORGANI ISTITUZIONALI, AFFARI GENERALI

CITTÀ DI RAGUSA SETTORE I ASSISTENZA ORGANI ISTITUZIONALI, AFFARI GENERALI CITTÀ DI RAGUSA SETTORE I ASSISTENZA ORGANI ISTITUZIONALI, AFFARI GENERALI FORNITURA DI MATERIALE INFORMATICO VARIO A DOTAZIONE, PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE, AL CENTRO ELABORAZONE DATI E N. 1 NOTEBOOK

Dettagli

Introduzione a Windows XP Professional Installazione di Windows XP Professional Configurazione e gestione di account utente

Introduzione a Windows XP Professional Installazione di Windows XP Professional Configurazione e gestione di account utente Programma Introduzione a Windows XP Professional Esplorazione delle nuove funzionalità e dei miglioramenti Risoluzione dei problemi mediante Guida in linea e supporto tecnico Gruppi di lavoro e domini

Dettagli

La Gestione Documentale. Integrazione con Microsoft Dynamics NAV. Mario Pavese. Sales Manager Soluzioni EDP

La Gestione Documentale. Integrazione con Microsoft Dynamics NAV. Mario Pavese. Sales Manager Soluzioni EDP Mario Pavese Sales Manager Soluzioni EDP Spool IBM Power i ERP Fusion PDF Scanner Fax Mail OpenDOC Doc PDF Manager Store Globe for NAV Paola Girardin Sales Manager Arket Srl Cos è Globe Globe 4 è l'innovativa

Dettagli

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID) Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...

Dettagli

Dynamic 07 -Software per la lettura ottica e data capture. G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO)

Dynamic 07 -Software per la lettura ottica e data capture. G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO) Dynamic 07 -Software per la lettura ottica e data capture. G.Q.S. Srl Global Quality Service Via Bernini, 5/7 Corsico (MILANO) Cos è Dynamic 07 Dynamic 07 è un software per la lettura ottica e il data

Dettagli

FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI

FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI 1. Premessa Con raccomandazione del 27/10/2011 - digitalizzazione e accessibilità dei contenuti culturali e sulla conservazione digitale - la

Dettagli

Attività relative al primo anno

Attività relative al primo anno PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni

Dettagli

DOCUMENT & PROCESS MANAGEMENT

DOCUMENT & PROCESS MANAGEMENT DOCUMENT & PROCESS MANAGEMENT Soluzione rivolta a tutte le aziende che generano, validano, trasmettono documenti MCI DOC Soluzione di Document Management creata per archiviare, gestire, ritrovare, proteggere

Dettagli