SCUOLA DELL INFANZIA F.GRIMM

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1 SCUOLA DELL INFANZIA F.GRIMM LEVANE A.S.2015/2016

2 Il progetto sul riciclaggio nasce dopo un lungo lavoro fatto sull alimentazione, sull orto e il cibo sano, in collaborazione con l associazione Slow Food, durato due anni, che ha visto gli insegnanti e i bambini impegnati nel rispetto del proprio corpo imparando come si piantano e nascono alcuni dei prodotti, come le verdure, che ci aiutano a crescere bene. Quest anno abbiamo pensato di focalizzare l attenzione sul rispetto dell ambiente in cui viviamo, per radicare negli alunni la consapevolezza che l attenzione ed il rispetto di alcune regole, sono fondamentali per la tutela del mondo e delle sue risorse: naturali, energetiche, vegetali, animali. L itinerario educativo e didattico muove dalla naturale curiosità del bambino verso l ambiente che ci circonda e attraverso l esplorazione guidata e la continua scoperta egli potrà acquisire conoscenze sempre nuove. Per abituarsi alla raccolta differenziata la collocazione in paese di appositi cassonetti e la relativa campagna pubblicitaria promossa dall amministrazione comunale per sensibilizzare i cittadini all attuazione di tale pratica ci offre uno spunto concreto e facilmente comprensibile per i bambini. Raccogliendo, separando e riconoscendo alcuni materiali di scarto, gli alunni svilupperanno la creatività attraverso attività di manipolazione producendo oggetti grazie alla trasformazione di altri.

3 FINALITA Promuovere comportamenti rispettosi nei confronti dell ambiente, sensibilizzando gli alunni alla raccolta differenziata e all impiego creativo dei materiali riciclati. DESTINATARI Tutti gli alunni del plesso di Levane e i rispettivi docenti. MODALITA Il progetto prevede una parte esplorativa ed una informativa in cui le attività saranno centrate sul problema rifiuti nel nostro territorio e una parte laboratoriale in cui gli alunni verranno stimolati al riutilizzo ad al riciclaggio dei vari materiali. OBIETTIVI -percepire e discriminare diversi materiali -saper distinguere tra elementi naturali e artificiali -conoscere le principali risorse della natura -intuire la responsabilità individuale nella salvaguardia dell ambiente -saper decodificare simboli relativi alla tutela ambientale ed alla raccolta Differenziata -stimolare la creatività attraverso il riutilizzo dei materiali di recupero

4 ATTIVITA -Esperienze di esplorazione visiva e tattile dell ambiente esterno all edificio scolastico -giochi di discriminazione tra elementi naturali e artificiali -visione di filmati d animazione su tematiche ambientali -costruzione e decorazione di contenitori che riproducono i cassonetti della raccolta differenziata dei rifiuti -ascolto e rielaborazione di racconti, filastrocche e canti inerenti al tema -creazione di oggetti utili e decorativi utilizzando materiali di recupero -rielaborazione grafica delle esperienze -esecuzione di schede operative METODOLOGIA Problem-solving; approccio multisensoriale, mediazione ludica e rielaborazione grafico/plastica delle esperienze TEMPI Per tutto l anno scolastico, a partire dal laboratorio di Natale (Dicembre-Maggio). SUSSIDI E MATERIALI Saranno utilizzati i seguenti materiali: materiale di recupero ( cartone, plasticame, vetro, oggetti di legno, scatole ecc.)materiale strutturato, libri illustrati, televisore, videoregistratore e stereo, materiale di facile consumo, possibilmente creato da noi (coloranti naturali, colle naturali). VERIFICA La verifica sarà effettuata attraverso l osservazione sistemica DOCUMENTAZIONE Le attività progettuali saranno documentate attraverso cartelloni murali e sarà allestita una mostra dei manufatti realizzati dai bambini con i materiali riciclati per la festa di fine anno scolastico.

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6 OGGI IN CLASSE ABBIAMO TROVATO UN SACCO NERO GUARDIAMO UN PO COSA C E DENTRO!!!!..dentro il sacco c erano tanti contenitori vuoti: bottiglie di plastica, la latta dell olio, vasetti dello yogurt, bottiglie di vetro e anche dei bei pezzetti di stoffa e nastri di cotone. COSA POSSIAMO FARE CON QUESTI OGGETTI? I nostri bambini ci hanno risposto così: - si devono buttare - ci si può giocare, con le bottiglie si può giocare a bowling

7 - si possono pienare, nelle bottiglie ci si mette l acqua -tutto quello che si butta si chiama spazzatura A questo punto la maestra ha detto: SAPETE CHE QUESTI MATERIALI CHE SI POSSONO RICICLARE????.ANDIAMO A VEDERE COME SI FA USCITA AI CASSONETTI VETRO MULTIMATERIALE

8 RIFIUTI ORGANICI RIFIUTI NON ORGANICI PROPONIAMO AI BAMBINI IL CARTONE IL RICICLO DI PEPPA PIG E RAPPRESENTIAMO GRAFICAMENTE I PERSONAGGI

9 ..DOPO AVER VISTO I CASSONETTI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL NOSTRO PAESE LI RICOSTRUIAMO ALL INTERNO DELLA SCUOLA, COSI POSSIAMO DIVIDERE I NOSTRI RIFIUTI.

10 PER SVOLGERE QUESTA ATTIVITA ABBIAMO FATTO CON I BAMBINI UN LAVORO DI RICERCA E RACCOLTA DI MATERIALI DI SCARTO RECUPERATI DAI VARI MAGAZZINI, SUPERMERCATI E DALLE NOSTRE CASE. IN QUESTO MODO GLI ALUNNI HANNO COMPRESO IL VALORE DI ALCUNI OGGETTI CHE TROPPO FACILMENTE GETTIAMO VIA E CHE QUINDI VANNO AD INCREMENTARE L INQUINAMENTO DELL AMBIENTE.

11 Rappresentazione grafica

12 Come nasce la carta Commento [PF1]:

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14 E arrivato a scuola l esperto che ci insegna a fare la carta riciclata

15 ..ecco come ha fatto Alessandro: -Spezzettiamo la carta -Mettiamola in ammollo per almeno un giorno -Una volta che si è macerata la carta va scolata su di un setaccio e strizzata bene - una volta ottenuto un foglio molto sottile viene messo ad asciugare.. LA NOSTRA CARTA E PRONTA!!!!!!!

16 Ora tocca ai bambini provare!!!!!!!!

17 LABORATORIO DELLA CARTA E CARTONE UTILIZZIAMO GIORNALI E SCARTI DI CARTA.. Appallottoliamo Strappiamo.. e tagliamo.

18 annodiamo e pieghiamo.

19 tutto questo per creare bellissimi oggetti e sviluppare la manualità e la motricità fine!

20 Il Progetto del Riciclo è stato utilizzato anche in maniera trasversale al Progetto Corpo con tanti pezzetti di carta rappresento le mie emozioni

21 con tubi e scatole di cartoni ho ricostruito il mio corpo

22 LABORATORIO DELLA PLASTICA Tutti alla ricerca di bottiglie, tappi, cannucce, contenitori per detersivi, ecc COSA POSSIAMO FARE???.TOPOLINI SALVADANAIO

23 Pupazzetti realizzati con le buste di plastica e cartoncino e dame fatte con i tappini delle bottiglie Quadri con bicchieri di plastica e cannucce e palline di Natale realizzate con bottiglie.

24 tanti fiori fatti con le bottiglie!

25 le bottiglie del latte sono diventate aeroplani piatti e bottiglie si sono trasformati in pesciolini e polipetti!!! CONCLUSIONI: Come avete potuto vedere ai bambini sono stati presentati vari oggetti con cui, sotto la giuda delle insegnanti hanno realizzato vari lavori e riproduzioni. Gli alunni hanno reagito positivamente a tutte le proposte fatte in questo progetto con entusiasmo e creatività, sviluppando tutte le competenze nelle aree linguistiche, matematiche e relazionali.

26 A conclusione del progetto i bambini, in occasione della festa di fine anno, hanno cantato due canzoni sul riciclo: Filastrocca del riciclo e l astronave di Capitan Rottame a cui è seguita la rappresentazione grafica.

27 . Riciclare significa salvare il pianeta, la nostra Terra, riciclare vuol dire trasformare, evitando l estinzione.l astronave di Capitan Rottame è un esempio da imitare!!.. (tratto da l astronave di Capitan Rottame Zecchino d oro ) I DOCENTI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA F.LLI GRIMM DI LEVANE Salvi Giovanni, D Aniello Filomena, Petreni Daniela, Artini Franca, Cincinelli Maria, Di Fusco Alessandra, Curti Anna, Franchi Paola, Contino Gigliola, Pula Lucia, Vitali Tiziana e Gasparri Elena.

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