Ost. Rosamaria Garofoli Osp. Santa Maria della Misericordia, Perugia.
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- Silvano Cavallaro
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1 Ost. Rosamaria Garofoli Osp. Santa Maria della Misericordia, Perugia.
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3 Sala Operatoria Ostetrica/o Ruoli specifici e diverse competenze a seconda dell area di attivita acquisiti attraverso un percorso formativo post-base con l insegnamento e la pratica assistenziale in s.o. E Affiancata Dalla : Cordinatrice Ostetrica Strumentista Ostetrica Di Sala
4 IL COORDINATORE DI SALA HA COMPETENZE OPERATORIA GESTIONALI: MANAGERIALI: DIREZIONE SUPERVISIONE COORDINAMENTO E GESTIONE UMANE E MATERIALI PERCORSI CLINICI VERIFICA QUALITA ASSISTENZIALI PROTOCOLLI BASATI SULLE PROVE DI EFFICACIA-EFFICIENZA
5 ASSISTENZA OSTETRICA PRE-OPERATORIA CECK LIST Sala.Operatoria ACCOGLIENZA DELLA PZ. CONTROLLO CARTELLA CLINICA CONSENSO INFORMATO PREPARAZIONE VERIFICA APPARECCHIATURE REGISTRAZIONE DATI PZ. E NOMI EQUIPE NELL APPOSITO REGISTRO CONTROLLO STATO DI PREPARAZIONE FISICO PZ.
6 OSTETRICA/O - SALA OPERATORIA POSIZIONAMENTO PAZIENTE (SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA, RESPIRAZIONE,STRUTTURE NERVOSE E MUSCOLARI) CONTROLLO GARZE - STRUMENTI CHIRURGICI POSIZIONAMENTO PIASTRA ELETTROBISTURI ASSISTENZA ANESTESISTA NELL INTUBAZIONE CONTROLLO PARAMETRI VITALI PREPARAZIONE - CONTROLLO MACCHINA RECUPERO SANGUE
7 OSTETRICA/O STRUMENTISTA SI AVVALE DELLE PROPRIE COMPETENZE PROFESSIONALI PER OTTENERE UNA PERFORMANCE QUALITATIVAMENTE ELEVATA PER IL RAGGIUNGIMENTO DEL RISULTATO PREVISTO DELL ATTO OPERATORIO
8 OSTETRICA STRUMENTISTA Prepara lo strumentario occorrente per l intervento Attua correttamente il protocollo del conteggio garze - ferri Prepara macchina recupero sangue
9 STRUMENTARIO NELL EMERGENZA FERRI ROUTINE SACCA RETROPLACENTARE 2 PINZE SATINKY CUCCHIAIO BAKRY BALLOON FILO B-LYNCH : COATED VICRYL 2 (ago 65mm ½ c) FILO QUADRATE: VICRYL 1 (ago 48mm ½ c)
10 Sacca retroplacentare
11 Ferri TAGLIO CESAREO
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13 Pinza Satinki
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15 RECUPERO SANGUE AUTOLOGO ACCESSORI CELL SAVER 5: KIT LAVAGGIO SET ASPIRAZIONE LINEA CON ANTICOAGULANTE RESERVOIR 3.0 Lt 2 SOLUZIONE FISIOLOGICA SENSORE (rileva automaticamente il livello di fluido nel reservoir - inizio alla procedura )
16 Il sangue raccolto nel Reservoir passa: Campana (centrifuga, per concentrare i globuli rossi- Il sangue lavato - rimuovere stroma,piastrine,fattori di coagulazione attivato,emoglobina libera, ecc...) GR SACCA REINFUSIONE
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23 APPLICAZIONE PALLONE IDROSTATICO
24 METODO TRADIZIONALE
25 ASSISTENZA POST- OPERATORIA Si attua al termine dell intervento Si conclude con il trasporto della pz presso la sala risveglio Da qui,inizia il controllo accurato dei parametri vitali Riscaldamento corporeo della pz Controllo : ferita,drenaggi,diuresi.
26 La comunicazione nel Team deve essere efficace sia in sala operatoria che con il reparto. Il gruppo è fondamentale. Il benessere del gruppo lo si raggiunge attraverso : Il bisogno di formazione La motivazione.
27 l coordinatore agisce: I Obiettivo Metodo Risorse SIGNIFICATO VICINANZA CURA CLIMA COESIONE
28 La salute di un organizzazione si fonda su un abile lavoro di gruppo l interazione con altri,in un determinato settore, può esercitare uno stimolo considerevole e spesso veramente indispensabile... ( W. White)
29 Il fabbisogno del personale dedicato è strettamente legato all utilizzo della SALA OPERATORIA D.P.R Descrive i requisiti minimi strutturali di fabbisogno di personale per l attivazione di una Sala Operatoria
30 REQUISITI ORGANIZZATIVI - l equipe chirurgica medica deve essere rapportata alla tipologia dell intervento. - L equipe non medica è costituita: 2 ostetriche 1 OSS 1 coordinatore
31 OTTIMIZZAZIONE DELLA PRESTAZIONE -Verifica dei risultati -Miglioramento della qualità medico-osterica -Procedure analitiche dell attività chirurgica : Numero e tipologia degli interventi Tipologia della tecnica anestesiologica Durata dell intervento chirurgico
32 CONCLUSIONE I risultati sono proporzionati al livello organizzativo Le capacità professionali ed il clima del team possono influenzare in questa situazione più che altrove il risultato finale Per cui. L affiatamento dell equipe è IRRINUNCIABILE
33 Ogni professionista deve svolgere il proprio dovere, perché in ciò stà l essenza della dignità professionale ad ogni livello. L essenza della dignità umana
34 Grazie per l attenzione
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