Quando alimentare fa rima con esportare Atti del Convegno

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1 Quando alimentare fa rima con esportare Atti del Convegno Siena 20 maggio 2003

2 QUANDO ALIMENTARE FA RIMA CON ESPORTARE Convegno 20 maggio Siena

3 PROTOTIPO ETICHETTA LEGALE ATTUALE Ingredienti: Farina di grano tenero tipo 00, uvetta sultanina (10%), zucchero, burro, frutta candita (5%), pinoli (3%), uova, agenti lievitanti (difosfato disodico, carbonato acido di sodio), semi di anice. Ingrédients: Farine de blé, raisins secs (10%), sucre, beurre, fruits confits (5%), pignons (3%), œufs, poudres à lever (diphosphate disodique, carbonate acide de sodium), graines d anis. Zutaten: Weizenmehl, Sultaninen (10%), Zucker, Butter, kandierte Früchte (5%), Pinienkerne i (3%), Eier, Backtriebmittel kti itt l(dinatriumdiphosphat, ti h t Natriumhydrogencarbonat), Anis. Ingredients: wheat flour, sultana raisins (10%), sugar, butter, candied fruit (5%), pine kernels (3%), eggs, raising agents (disodium diphosphate, sodium hydrogen carbonate), aniseeds. Ingredientes: harina de trigo, pasa sultana (10%), azúcar, mantequilla, fruta escarchada (5%), piñones (3%), huevos, gasificantes (difosfato disódico, carbonato ácido de sodio), granos de anís.

4 PROTOTIPO ETICHETTA LEGALE COLDIRETTI Ingredienti: Farina di grano tenero tipo 00 ( ITALIA ), uvetta sultanina (10%) ( TURCHIA ), zucchero ( ITALIA ), burro ( AUSTRIA ), frutta candita (5%) ( MAROCCO ), pinoli (3%) ( GRECIA ), uova ( ITALIA ), agenti lievitanti (difosfato disodico, carbonato acido di sodio), semi di anice ( MESSICO ). Ingrédients: Farine de blé ( ITALIE ), raisins secs (10%) ( TURQUIE ), sucre ( ITALIE ), beurre ( AUTRICHE ), fruits confits (5%) ( MAROC ), pignons (3%) ( GRECE ), œufs ( ITALIE ), poudres à lever (diphosphate disodique, carbonate acide de sodium), graines d anis ( MEXIQUE ). Zutaten: t Weizenmehl ( ITALIEN ), Sultaninen (10%) ( TÜRKEI ), Zucker ( ITALIEN ), Butter ( ÖSTERREICH ), kandierte Früchte (5%) ( MAROKKO ), Pinienkerne (3%) ( GRIECHENLAND ), Eier ( ITALIEN ), Backtriebmittel (Dinatriumdiphosphat, Natriumhydrogencarbonat), Anis ( MEXIKO ). Ingredients: wheat flour ( ITALY ), sultana raisins (10%) ( TURKEY ), sugar ( ITALY ), butter ( AUSTRIA ), candied fruit (5%) ( MOROCCO ), pine kernels (3%) ( GREECE ), eggs ( ITALY ), raising agents (disodium diphosphate, p sodium hydrogen carbonate), aniseeds ( MEXICO ). Ingredientes: harina de trigo ( ITALIA ), pasa sultana (10%) ( TURQUÍA ), azúcar ( ITALIA ), mantequilla ( AUSTRIA ), fruta escarchada (5%) ( MARRUECOS ), piñones (3%) ( GRECIA ), huevos ( ITALIA ), gasificantes (difosfato disódico, carbonato ácido de sodio), granos de anís ( MÉXICO ).

5 LA CONFORMITA DI PRODOTTO E LE RESPONSABILITA LEGALI DEL PRODUTTORE Relatore: Massimo Buonavita Unità Legale di Total Quality Food Consultants

6 Le responsabilità legali delle imprese alimentari italiane che intendono operare sui mercati esteri Analisi comparata del quadro normativo europeo, statunitense, canadese e giapponese Focus sulla conformità di prodotto dei principali comparti merceologici: vitivinicolo, oleario, dolciario

7 LE RESPONSABILITA LEGALI DELLE IMPRESE ITALIANE CHE INTENDONO OPERARE SUI MERCATI ESTERI Tavola 1: Conformità di prodotto Tipo di responsabilità Principali violazioni Principali conseguenze Conformità di Imballi non Sanzioni amministrative di bassa gravità prodotto conformi alle gamme richieste Parametri chimico fisici o ingredientistici difformi da quelli richiesti Presenza di additivi e aromi non ammessi Sanzioni amministrative di media gravità Blocco dei prodotti in dogana Controversie con i distributori locali Denunce da parte delle associazioni dei consumatori Consistenti sanzioni amministrative Blocco dei prodotti in dogana Controversie con i distributori locali Conseguenze penali Ritiro dal commercio dei prodotti Denunce da parte delle associazioni i i dei consumatori

8 LE RESPONSABILITA LEGALI DELLE IMPRESE ITALIANE CHE INTENDONO OPERARE SUI MERCATI ESTERI Tavola 2: Conformità di etichetta Tipo di responsabilità Conformità di etichetta Principali violazioni Diciture obbligatorie di etichettatura riportate in modo errato Diciture obbligatorie di etichettatura assenti Denominazione di vendita errata Principali conseguenze Sanzioni amministrative di bassa gravità Controversie con i distributori locali Cattivo impatto del prodotto sul pubblico Sanzioni amministrative di media gravità Controversie con i distributori locali Cattivo impatto del prodotto sul pubblico Consistenti sanzioni amministrative Controversie con i distributori ib t i locali li Cattivo impatto del prodotto sul pubblico Conseguenze penali Denunce da parte delle associazioni dei consumatori

9 LE RESPONSABILITA LEGALI DELLE IMPRESE ITALIANE CHE INTENDONO OPERARE SUI MERCATI ESTERI Tavola 3: Pubblicità Tipo di responsabilità Lealtà e correttezza della pubblicità Principali violazioni Imitazione servile di prodotti concorrenti Presenza di affermazioni non rispondenti alle caratteristiche dei prodotti, o di claims e testi descrittivi non ammessi. Principali conseguenze Azioni da parte di concorrenti Consistenti sanzioni amministrative Azioni da parte di concorrenti Denunce da parte delle associazioni dei consumatori

10 IL MODELLO 3Q TAVOLA 1 Presenza di forti e varie responsabilità per chi vuole esportare Necessità di compiere una complessa analisi normativa, scientifica e di mercato con costi spesso troppo elevati per la piccola media impresa Total Quality Food ha ideato un modello originale e organico per la realizzazione della qualità, denominato 3Q, in quanto: - 3 sono le competenze coinvolte nella Qualità: la competenza legale, la competenza linguistica, la competenza di marketing; - 3 sono le aree di intervento: il prodotto, il sistema, il mercato; - 3 sono i livelli di qualità da raggiungere: la qualità di legge, la qualità standard, la qualità totale

11 IL MODELLO 3Q TAVOLA 2 Prima fase: analisi del quadro giuridico - oltre norme solo in Europa Seconda fase: verifica della conformità dell etichetta > supervisione o realizzazione dell etichetta conforme Terza fase: correttezza della comunicazione pubblicitaria - realizzazione dell etichetta Market oriented Fase finale: apposizione del Visto si stampi legale sulle bozze di etichetta pronte per la stampa grafica

12 ANALISI COMPARATA DEL QUADRO NORMATIVO EUROPEO, STATUNITENSE, CANADESE E GIAPPONESE Tavola 1: Mercati comunitari Mercato destinatario Paesi dell unione europea o dello spazio comune europeo Spagna Norvegia Germania Francia Comparto soggetto a normativa specifica Alcuni paesi mantengono in vigore normative nazionali Per i biscotti sono previsti precisi parametri chimico fisici da rispettare Non è ammesso l utilizzo del colorante Rosso Ponceau, ammesso nel resto dell Unione Europea in molteplici prodotti. Alcuni ingredienti dichiarati nella denominazione di vendita di certi prodotti devono essere contenuti in una certa percentuale minima La denominazione crème per definire la farcitura di un prodotto da forno è ammessa solo in assenza di grassi diversi da quelli di origine lattea.

13 ANALISI COMPARATA DEL QUADRO NORMATIVO EUROPEO, STATUNITENSE, CANADESE E GIAPPONESE Tavola 2: Mercati extracomunitari Mercato destinatario Paesi dell est europeo Stati uniti d america Canada Giappone Comparto soggetto a normativa specifica Presenza di un maggior numero di normative non armonizzate In molti Stati federati, la pasta può essere commercializzata solo se è stata arricchita di vitamine e minerali Con il nuovo Bioterrorism Act, tutte le imprese che esportano prodotti alimentari negli USA si dovranno registrare presso l FDA Sono previste rigorose limitazioni per la vitaminizzazione degli alimenti e delle bevande, come nettari e succhi di frutta. Non sono ammessi molti sali conservanti Non è vista di buon occhio l aggiunta di difosfato disodico come agente lievitante nei prodotti da forno.

14 FOCUS SUI PRINCIPALI COMPARTI MERCEOLOGICI: VITIVINICOLO, OLEARIO, DOLCIARIO Grandi novità nel settore oleario entro il 1 novembre 2003: 1) specificare la definizione dei prodotti; 2) limitare l uso delle diciture prima spremitura a freddo e estratto a freddo ; 3) accompagnare l indicazione dell acidità ad altri parametri Grande complessità del settore vitivinicolo: 1) sia per le diciture obbligatorie di etichettatura; 2) sia per le diciture it facoltative ti Il settore dolciario richiede approfondite verifiche soprattutto in vista dell esportazione: esportazione: 1) sull ammissibilità di tutti gli ingredienti; 2) sulla corretta etichettatura

15 CONCLUSIONI Si può quindi concludere affermando che: le responsabilità dell azienda italiana che intende operare sui mercati esteri sono notevoli e molteplici la conformità di prodotto è un requisito fondamentale che chi esporta deve accertare meticolosamente, non solo per non incorrere nelle sanzioni i e nei provvedimenti di sequestro delle autorità locali, li ma anche per presentare nel migliore dei modi i prodotti ai distributori ed ai consumatori dei mercati destinatari; la conformità di prodotto rappresenta un quadro multiforme, che varia al variare del mercato destinatario anche in presenza della stessa lingua ufficiale: Gran Bretagna non significa Stati Uniti, e Stati Uniti non Significa Canada la conformità di prodotto passa attraverso normative molteplici, che coinvolgono numerosi comparti merceologici, e che sono spesso complesse e di difficile il interpretazione. i

16 LA CONFORMITA DI ETICHETTA Relatrice: Sanna Kallio Unità Marketing di Total Quality Food Consultants

17 Presentazione e simulazione di un intervento tecnico, linguistico e legale su prototipi di etichette alimentari multilingue di prodotti destinati ai mercati europei ed internazionali Ricerca e interpretazione normativa Traduzione/definizione delle diciture Visto di stampi legale

18 OBIETTIVO DEL SERVIZIO Realizzare un etichettatura e una presentazione conforme sotto il profilo tecnico, legale e linguistico; assistere l azienda nella commercializzazione dei prodotti sui mercati esteri.

19 LA CORRETTEZZA DELL ETICHETTA E IMPORTANTE Una semplice traduzione linguistica non risolve alcuni dei problemi fondamentali quali la definizione di una denominazione corretta, l esatta indicazione degli ingredienti e delle altre diciture obbligatorie di legge. L etichetta è come un biglietto da visita dell azienda verso il consumatore: un etichetta fatta bene con linguaggio corretto e preciso aumenta la qualità dei prodotti.

20 EUROPA

21 Copyright Total Quality Food Consultants s.r.l.

22 USA

23 Copyright Total Quality Food Consultants s.r.l.

24 CANADA

25 Copyright Total Quality Food Consultants s.r.l.

26 Gran Bretagna Durum wheat semolina pasta Canada Stati Uniti

27 Europa Canada

28 Stati Uniti

29 GIAPPONE

30 Copyright Total Quality Food Consultants s.r.l.

31 LE DIFFICOLTA TECNICHE NELLA PREPARAZIONE DI UN ETICHETTA MULTILINGUA Non capire il significato del testo Quantità di diciture sull etichetta Caratteri e accenti particolari Gestione dei font non occidentali Rispetto dei campi visivi

32 ERRORI ORTOGRAFICI Possono cambiare il significato della parola Risultato non-professionale -> collegamento alla qualità del prodotto

33 ERRORI ORTOGRAFICI kananlika = sporcizia di pollo kananliha = carne di pollo naula = chiodi nauta = carne bovina mice flour = farina di topi rice flour = farina di riso

34 ERRORI INFORMATICI Caratteri sbagliati Problemi con la direzione del testo (da destra a sinistra) Problemi con alfabeti non occidentali

35 ERRORI INFORMATICI Bjmbuj!;Puupepsq!oj!Juufihbqt!fuufwbc/! Tqbhifuuj!cbwfuuf/!Qspepuup!jo;!Jubmjb

36 ERRORI INFORMATICI

37 ERRORI INFORMATICI

38 ERRORI DI DISTRAZIONE Le unità di misura Mancanza di diciture Confusione tra lingue o paesi

39 ERRORI DI DISTRAZIONE Valori nutrizionali medi per 100 g Valore energetico Proteine Carboidrati, di cui Zuccheri Amido Grassi, di cui Saturi Monoinsaturi Polinsaturi Colesterolo Fibre alimentare Sodio 375 kcal / 1587 kj 13,0 g 67,7 g 4,5 g 55,3 g 5,8 g 24g 2,4 2,0 g 1,4 g 1,3 g 7,5 g 0,6 g

40 ERRORI DI DISTRAZIONE Immagine di un ingrediente simile -> albicocca sulla varietà pesca-maracuja Istruzioni di preparazione troppo vicini agli ingredienti -> 1l acqua, 100g pasta, 10g sale Numero di serie del prodotto troppo vicino alla quantità -> Penne rigate n 100

41 CONCLUSIONI La realizzazione del quadro giuridico e la verifica della conformità di prodotto sono alla base di un etichettatura conforme La conformità di etichetta è comunque fondamentale per la circolazione dei prodotti sui mercati esteri. I punti critici sono soprattutto: la definizione di una denominazione di vendita legalmente corretta i nomi degli ingredienti e additivi legalmente corretti La presenza delle diciture i obbligatorie i paese per paese Un controllo meticoloso delle diciture prima di andare in stampa

42 CONCLUSIONI La conformità linguistico legale dell etichettatura viene realizzata sia analizzando le normative del settore, sia affidandosi ai migliori traduttori tecnici, sia considerando gli aspetti linguistici e culturali dei paesi destinatari Il risultato deve essere uno strumento che non solo permette di essere in regola con la legge, ma che ha anche un effetto positivo sul consumatore La TQF garantisce l etichetta con il Visto si stampi legale

43 UPUBM VBMJUZ!GPPE D!P!O!T!V!M!U!B!O!U!T ETICHETTA MARKET-ORIENTED Relatrice: Sara Ferrarese Direzione Commerciale di Total Quality Food

44 PUO UN ETICHETTA ALIMENTARE ESSERE creativa, rispettosa delle funzioni di marketing e giuridicamente perfetta? PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED

45 OBIETTIVO DEL SERVIZIO Realizzare una comunicazione del prodotto che ne valorizzi gli aspetti qualitativi differenzianti rispetto ai concorrenti, attraverso la individuazione di claim e testi informativo pubblicitari it i da presentare in etichetta tt creativi sotto il profilo di marketing, giuridicamente ammessi, corretti sotto il profilo scientifico.

46 OBIETTIVO DEL SERVIZIO Un etichettatura market-oriented quindi punta sui plus del prodotto e li valorizza: deve essere ovviamente il più possibile creativa ma deve anche tenere conto delle normative di ogni paese sull etichettatura e sulla pubblicità. Realizzare un etichetta di marketing non è solo realizzare dei claims o dei testi: bisogna sapere quali sono le sue caratteristiche qualitative, COSA si può vantare, con quali limiti ed a quali condizioni.

47 OBIETTIVO DEL SERVIZIO Per Total Quality Food un etichettatura market-oriented corretta ed efficace si può quindi realizzare solo coniugando tre competenze e a questo scopo ha attivato al suo interno tre unità produttive: un unità legale; un unità unità scientifica; un unità di marketing:

48 IL MODELLO D INTERVENTO DI TOTAL QUALITY FOOD Le tre unità produttive di Total Quality Food, legale, scientifica e di marketing, lavorano in team per la realizzazione di un etichetta market-oriented.

49 IL MODELLO D INTERVENTO DI TOTAL QUALITY FOOD L unità legale verifica quali sono le normative che regolano, nel Paese di destinazione, la circolazione di quel prodotto: Quali sono le normative relative alla conformità di prodotto? E quali quelle relative alla conformità di etichetta? E ancora, quali sono i limiti imposti alla pubblicità?

50 IL MODELLO D INTERVENTO DI TOTAL QUALITY FOOD L Unità Scientifica compie un check up del prodotto dal punto di vista delle sue caratteristiche qualitative, ingredientistiche, organolettiche, nutrizionali, di imballo e del suo sistema di produzione

51 LA METODOLOGIA DEL SERVIZIO PRIMA FASE: Check-up di prodotto Check-up di prodotto Valutazione, sotto il profilo scientifico, delle caratteristiche del prodotto riferita a: 1. composizione quantitativa 2. materie prime: a. descrizione b. modi di utilizzazione c. luogo di origine d. metodi di coltivazione o allevamento, di selezione, di raccolta e. criteri di purezza f. controlli igienici g. processi di trasformazione della materia prima h. valutazione dei test realizzati sul prodotto i. tossicità j. presenza di additivi, coloranti, coadiuvanti, solventi, residui, ecc.

52 LA METODOLOGIA DEL SERVIZIO PRIMA FASE: Check-up di prodotto 3. proprietà nutrizionali 4. proprietà organolettiche 5. prove di durabilità 6. prove di migrazione degli imballaggi 7. eco-compatibilità degli imballaggi.

53 LA METODOLOGIA DEL SERVIZIO SECONDA FASE: Check-up di sistema Check-up di sistema: Valutazione, sotto il profilo scientifico, delle caratteristiche dei sistemi di produzione riferita a: 1. controllo caratteristiche igieniche 2. compatibilità ambientale del processo di produzione 3. buone pratiche di fabbricazione (GMP) utilizzate 4. controllo qualità 5. struttura di produzione 6. certificazioni di sistema in itinere o realizzate.

54 LA METODOLOGIA DEL SERVIZIO TERZA FASE: Check-up di mercato Check-up di mercato Valutazione, sotto il profilo scientifico, delle caratteristiche del sistema di commercializzazione e vendita riferita a: 1. metodi di distribuzione e vendita 2. garanzie di vendita al consumatore 3. etichettatura e informazioni al cliente 4. supporto post vendita e informazioni per il corretto utilizzo del prodotto

55 IL MODELLO D INTERVENTO DI TOTAL QUALITY FOOD L Unità di Marketing valuta le caratteristiche del sistema di commercializzazione e vendita, paragonandole con quelle imposte dalla legge e con quelle possedute dai prodotti concorrenti.

56 LA METODOLOGIA DEL SERVIZIO Individuazione dei plus di vendita Valutazione, sotto il profilo di marketing, delle caratteristiche qualitative di prodotto, di sistema e di mercato, ai fini della individuazione di nuove prestazioni qualitative da riportare in etichetta giuridicamente ammessi corretti sotto il profilo scientifico creativi i sotto il profilo di marketing

57 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche ingredientistiche - Sul piano ingredientistico, sono stati ti individuati id come legalmente l e potenzialmente pubblicizzabili: A livello qualitativo: 1. Il misto d uova impiegato nell impasto è, tra gli ovoprodotti, un prodotto di qualità. Infatti, è stato ottenuto interamente da uova di tipo A (quindi fresche) e non contiene alcun tipo di additivi, benchè consentiti dalla legge. Inoltre, il metodo di preparazione ne garantisce l integrità lintegrità dei principi nutritivi, tant è che, su questo piano, lo si può considerare a tutti gli effetti analogo alle stesse uova da cui è stato ottenuto. 2. L assenza totale di qualsiasi altra sostanza alimentare prevista dalla Legge per gli ovoprodotti. A livello quantitativo: 1. La quantità di uova presenti nell impasto: 12 uova per chilo di farina.

58 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche atte ingredientistiche - Sono risultati invece limitanti, ai fini di un eventuale enfatizzazione del concetto di freschezza delle uova e della naturalità del prodotto: 1. L impiego di un misto d uovo al posto dell effettivo impiego di uova di tipo A. Per la legge le uova di tipo A sono uova che presentano, tra le altre caratteristiche minime, guscio e cuticola normali, netti e intatti. In tal senso, vantare la presenza di uova di tipo A nell impasto risulta ingannevole per il consumatore, in quanto tali uova non vengono di fatto sgusciate nella linea di produzione del savoiardo, ma viene impiegato un loro lavorato. 2. La mancata garanzia di impiego dell ovoprodotto entro le 36 ore dalla deposizione, in quanto i fornitori i non sono in grado di garantire la consegna nei termini i desiderati.

59 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - caratteristiche ti chimico-fisiche i i h - Sul piano delle caratteristiche chimico-fisiche sono risultati limitanti al fine di vantare la versatilità nel consumo del biscotto X: 1. Il biscotto X non può sostituire in tutto e per tutto un frollino o un biscotto secco, poiché quando entra in contatto con un liquido caldo la sua struttura cede e il biscotto si spappola.

60 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche nutrizionali - Sul piano nutrizionale, sono stati individuati come legalmente e potenzialmente pubblicizzabili: 1. La qualità delle proteine nobili apportate dalle uova 2. La presenza di nutrienti ad elevato valore nutritivo apportati dalle uova (quali gli acidi grassi insaturi oleico e linoleico) 3. L assenza di grassi aggiunti nell impasto. 4. L assenza di burro e di margarina nel prodotto finito, che rende il biscotto X altamente digeribile rispetto agli altri biscotti (vedi Tab. n 1) 5. L elevata digeribilità del biscotto X grazie all assenza di grassi utilizzati nell impasto (quali, ad esempio, il burro). 6. La presenza significativa di carboidrati facilmente assimilabili.

61 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche ti nutrizionali i - Sul piano nutrizionale, sono invece risultati limitanti al fine di vantare la leggerezza dei biscotti X 1. La presenza del colesterolo apportato dalle uova 2. La presenza di un elevata quantità di acidi grassi saturi (quali l acido miristico) apportati dalle uova 3. La mancanza di un netto discostamento dei biscotti X, in termini di valore energetico, di proteine, di grassi e di carboidrati rispetto agli altri competitors. In particolare, il contenuto medio di proteine nel biscotto X preparato col 26% non si discosta significativamente né dal prodotto preparato con il precedente sistema, né da un biscotto medio presente sul mercato (Vedi Tab. n 2).

62 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche organolettiche - Sul piano organolettico, sono stati individuati come legalmente e potenzialmente pubblicizzabili: 1. Il gusto e l aroma del biscotto X, in cui tutti gli elementi (aroma vaniglia, uova e farina) si fondono in armonia. 2. L aspetto dei granelli di zucchero sulla superficie i del biscotto X, che sonodi fatto bianchi, ben separati e che non sono stati fusi nella cottura (minima presenza di una patina di zucchero caramellizzato). 3. L alveolatura dell interno del biscotto X. 4. La consistenza del biscotto X, in equilibrio tra una pasta dura e una pasta più soffice. 5. Il colore, che vira dal bruno al giallo chiaro, indice di una cottura non eccessiva, ma ben impartita.

63 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche ti di imballo - Sul piano delle caratteristiche di confezionamento sono risultati legalmente e potenzialmente pubblicizzabili al fine di preservare la freschezza del biscotto X: 1. La presenza di due involucri impermeabili all umidità e all ossigeno in normali condizioni di conservazione, indispensabili per preservare adeguatamente l aroma e la freschezza dei biscotti X. 2. La possibilità di richiudere la confezione dopo l uso nel caso del pacco da 400 g.

64 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED QUALITA DI PRODOTTO - Caratteristiche ti di imballo - Sono invece risultati limitanti al fine di vantare la praticità del confezionamento: 1. L assenza della possibilità di richiudere la confezione da 200g 2. La quantità di biscotti (12) all interno delle confezioni unitarie non è pratica per un biscotto pronto all uso. Infatti, una volta aperta la confezione primaria, non è possibile richiuderla per un uso successivo, per cui risulta difficileil conservare integra la fragranza dei biscotti rimasti. Inoltre, date le dimensioni del pacchetto, risulta difficilmente trasportabile.

65 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED CONCLUSIONI Dall analisi eseguita sulla qualità e le caratteristiche dei biscotti X, essi si distinguono principalmente sul piano del prodotto per: 1. La qualità del misto d uova duova, ottenuto interamente da uova fresche all origine 2. La quantità di uova 3. Le caratteristiche organolettiche sul piano del sistema per: 4. Le caratteristiche del sistema produttivo e sul piano del mercato, tra i biscotti della prima colazione, per: 5. La digeribilità dovuta al basso contenuto in grassi rispetto ai biscotti tradizionali.

66 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED La qualità dei Biscotti X : TESTO PUBBLICITARIO Sul piano ingredientistico Con 12 uova per chilo di farina X vanta la maggiore presenza di uova nel suo tradizionale biscotto. Il misto d uova impiegatoi nell impasto è di assoluta qualità in quanto è esclusivamente ottenuto da uova fresche di categoria A appena sgusciate e pastorizzate, senza aggiunta di additivi e di qualsiasi altra sostanza alimentare normalmente utilizzata nei prodotti d uovo. Tale metodo di preparazione garantisce l integrità delle proteine nobili naturalmente presenti nelle uova.

67 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED CLAIMS Sul piano nutrizionale TUTTA L ENERGIA DEI BISCOTTI x TUTTA LA CARICA DEI BISCOTTI x BONTA CHE NUTRE SENZA BURRO NÉ MARGARINA AGGIUNTI TUTTE LE PROTEINE NOBILI DELL UOVO 3.8% MAX DI GRASSI * RICCHI DI CARBOIDRATI RICCHI, NUTRIENTI, ENERGETICI

68 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED N.B. Tale Claim, al fine di evitare eventuali contestazioni legali, va utilizzato solo dopo aver verificato che il valore di grassi riportato sia quello MASSIMO e non piuttosto il valore medio che come tale è soggetto a variazioni in eccesso o in difetto. la predisposizione di un claim o di un testo esplicativo che esponga caratteristiche nutrizionali legate ad una tipologia di acidi grassi, impone lo sviluppo dell etichettatura tt t nutrizionale i riguardo alle varie tipologie di acidi grassi ed al colesterolo, secondo lo schema di seguito esposto. La tabella nutrizionale esposta andrà completata con i tenori analitici rilevati sul prodotto, nelle unità di misura specificate nello schema.

69 PRESENTAZIONE E SIMULAZIONE DI UN PROTOTIPO DI ETICHETTA MARKET-ORIENTED Valori nutrizionali medi per 100 grammi di prodotto Valore energetico Proteine Carboidrati Grassi Di cui -Zuccheri Di cui: -Acidi grassi saturi -Monoinsaturi -Polinsaturi -Colesterolo Fibre alimentari Sodio kcal / kj g g g g g g g mg g g

70 L ETICHETTA MARKETING ORIENTED ALL ESTERO Ogni Paese è caratterizzato da: Fondamenti socio-culturali Tradizioni Lingua Ordinamento giuridico Ecc

71 L ETICHETTA MARKETING ORIENTED ALL ESTERO Il prodotto deve comunicare qualcosa di sé: Non si può effettuare una traduzione meccanica Si deve effettuare una traduzione linguistico legale per poter COMUNICARE

72 L ETICHETTA MARKETING ORIENTED ALL ESTERO Tavola 1: Claims e le condizioni del loro utilizzo Condizioni di utilizzo per area di intervento Claim Unione Europea Stati Uniti Canada Leggero tenore calorico pari tenore calorico tenore calorico pari ad ( Light ) ad almeno il 30% in meno rispetto ai prodotti similari. pari al 33% in meno rispetto ai prodotti similari, almeno il 50% in meno rispetto ai prodotti similari, oppure oppure 50% in meno dei grassi rispetto ai prodotti similari. il 25% di calorie in meno rispetto ai prodotti similari come valore assoluto, e contemporaneamente 30 calorie in meno rispetto a tali prodotti nella quantità proposta da consumare (serving size).

73 L ETICHETTA MARKETING ORIENTED ALL ESTERO Tavola 2: Claims e le condizioni del loro utilizzo Condizioni di utilizzo per area di intervento Claim Unione Europea Stati Uniti Canada Senza calorie assenza di calorie non più di 5 calorie Non più di una ( Calorie per porzione caloria per 100 free ) consigliata. grammi o millilitri. Senza sodio ( Sodium free ) assenza di sodio Può essere utilizzato se un prodotto presenta meno di 5 milligrammi di sodio per porzione consigliata Può essere utilizzato se un prodotto presenta meno di 5 milligrammi di sodio per 100 grammi o millilitri di prodotto

74 L ETICHETTA MARKETING ORIENTED ALL ESTERO Tavola 3: Claims e le condizioni del loro utilizzo Condizioni di utilizzo per area di intervento Claim Unione Europea Stati Uniti Canada (Il prodotto è una) fonte di calcio ( A source of calcium ) almeno 120 mg di calcio (pari al 15% dell RDA) per 100 grammi o per razione consigliata Almeno 100 mg di calcio per razione consigliata Testo divieto Prodotti privi o a divieto descrittivo che presenta un prodotto come basso tenore di grassi saturi o colesterolo. utile alla prevenzione di malattie cardiache Tassativi requisiti di etichettatura almeno 55 mg di calcio per razione consigliata.

75 L ETICHETTA MARKETING ORIENTED ALL ESTERO L etichetta è il miglior biglietto da visita per il nostro prodotto: La sua funzione è quella di venditore silenzioso Perché un etichetta deve COMUNICARE E NON TRADURRE

76 Total Quality Food