FISCO FACILE DELEGHE VERSIONE ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA

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1 FISCO FACILE DELEGHE VERSIONE ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA Milano, Guida operativa: è il manuale in formato PDF accessibile tramite apposito comando del menù aiuto che il cliente può consultare e stampare utilizzando il software Adobe Acrobat Reader, fornito allo scopo di spiegare la logica operativa e le modalità di utilizzo di comandi, menu e opzioni. ATTENZIONE: gli aggiornamenti al prodotto sono disponibili esclusivamente all'indirizzo Internet Gestione proroga per persone fisiche e contribuenti interessati dagli studi di settore - Gestione ravvedimento IMU - Data utilizzo crediti GESTIONE PROROGA PER PERSONE FISICHE E CONTRIBUENTI INTERESSATI DAGLI STUDI DI SETTORE A seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2012, le persone fisiche e i contribuenti soggetti agli studi di settore possono effettuare i versamenti entro il 9 luglio 2011 senza alcun pagamento aggiuntivo. Si è quindi provveduto a inserire nel quadro Riepilogo Imposte un nuovo campo denominato Proroga Persone Fisiche o Proroga - Studi di settore che se marcato imposterà la nuova data nel campo Termine di versamento senza maggiorazione, mentre il campo Termine di versamento con maggiorazione risulterà impostato con la data del 20 agosto ATTENZIONE: per avvalersi della proroga è necessario: 1. aprire il modello Unico presentato dal soggetto interessato dalla proroga; 2. marcare il nuovo campo Proroga Persone Fisiche o Proroga - Studi di settore, presente nel Riepilogo Imposte del modello Unico; 3. eseguire la funzione di importazione nel modulo Deleghe. Visti gli impatti che l applicazione della proroga ha sulla generazione delle deleghe, consigliamo ai clienti di procedere attraverso la selezione manuale, verificando ogni dichiarazione in gestione. GESTIONE RAVVEDIMENTO IMU Con la presente versione viene resa disponibile la gestione del ravvedimento operoso ai fini IMU. In particolare nel quadro "Ravvedimento Operoso" sezione "Dati per il ravvedimento IMU Altri tributi comunali" è possibile indicare, nell'ipotesi in cui il codice tributo oggetto di ravvedimento sia uno di quelli compresi tra il 3912 ed il 3919, tutti i dati correlati al versamento da effettuarsi. Si evidenzia che come previsto dalla normativa vigente la procedura riporta nella delega di pagamento un unico importo comprensivo di imposta interessi e sanzioni, il tutto complessivamente arrotondato all unità di euro (secondo quanto chiarito dal Ministero dell Economia e delle finanze con la circolare n. 3/DF e dall Agenzia delle Entrate con la risoluzione 35/E del 2012). Nota Bene: qualora sia necessario provvedere al ravvedimento contemporaneo della quota di imposta erariale e della quota di imposta destinata al comune ove è ubicato l immobile, operativamente si raccomanda di generare due distinti quadri di ravvedimento (mediante la funzione duplica quadro ) e di procedere, nel quadro generato mediante duplica, a rettificare il codice tributo ed eventualmente le altre informazioni divergenti. Qualora nella stessa data si intendano ravvedere più versamenti con codice tributo 3912 in relazione ai quali

2 si debbano esporre nel modello F24 differenti importi di detrazione è necessario selezionare per ciascun quadro di ravvedimento l opzione Mantieni separato il ravvedimento in delega situato in fondo al quadro "Ravvedimento Operoso". DATA UTILIZZO CREDITI Si precisa che dopo il presente aggiornamento la data di utilizzo dei crediti impostata nel prospetto relativo presente nel quadro Generale continuerà ad essere quella ante-proroga. Qualora l utente abbia l esigenza di indicare una data di inizio utilizzo diversa potrà intervenire modificandola. ================================================================== FISCO FACILE DELEGHE v ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA Milano, Sommario degli argomenti trattati: - Importazione dati dai modelli Unico 2. ANOMALIE RISOLTE - Importazione II rata Unico Persone Fisiche

3 IMPORTAZIONE DATI DAI MODELLI UNICO Col presente aggiornamento viene corretta e resa disponibile la procedura di import da unico Enti non commerciali. Per prima di procedere all importazione dai modelli Unico è necessario verificare di aver installato la versione più recente dei modelli Unico 2012; il modello in questione verrà rilasciato a breve. Attenzione: In relazione alla proroga dei versamenti del modello Unico ufficializzata, consigliamo di procedere all importazione in Deleghe dei soli importi IMU da versare. 2. ANOMALIE RISOLTE IMPORTAZIONE II RATA UNICO PERSONE FISICHE Con il presente aggiornamento è stata risolta un anomalia che non consentiva l importazione della seconda rata di novembre dei versamenti. Si precisa che per poter correttamente visualizzare la delega relativa al versamento di novembre è necessario effettuare nuovamente l importazione. Correzioni minori sulle stampe dei modelli F24 ================================================================== FISCO FACILE DELEGHE v ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA Milano, Sommario degli argomenti trattati: - Importazione dati dai modelli Unico - Calcolo diritto camerale - Opzioni di importazione dai modelli Unico - Opzioni di versamento IMU IMPORTAZIONE DATI DAI MODELLI UNICO Col presente aggiornamento vengono resi disponibili i quadri: - Imposte Unico Persone Fisiche - Imposte Unico Società di Capitali - Imposte Unico Società di Persone Nel menu Archivio il comando "Importa da..." sono disponibili i corrispondenti comandi di importazione dai modelli Unico. Per prima di procedere all importazione dai modelli Unico è necessario verificare di aver installato la versione più recente dei modelli Unico Attenzione: In relazione all annunciata proroga dei versamenti del modello Unico non ancora ufficializzata, consigliamo di procedere all importazione in Deleghe dei soli importi IMU da versare. CALCOLO DEL DIRITTO CAMERALE Con l'attuale aggiornamento è disponibile il quadro Diritto camerale che consente di determinare il versamento del diritto annuale 2012 relativo alla sede principale e alle eventuali unità locali. Indicando la tipologia di soggetto (Impresa individuale,...) la sezione (ordinaria o speciale), la camera di

4 commercio il programma determina automaticamente l'importo dovuto in misura fissa. Per i soggetti iscritti che devono calcolare il diritto in base al fatturato, il programma determina l'importo da versare effettuando il calcolo secondo gli scaglioni di fatturato, che saranno importati dal modello Unico. Per la gestione del diritto dovuto per nuove unità locali relative a soggetti già esistenti è necessario compilare un quadro supplementare. OPZIONI DI IMPORTAZIONE DAI MODELLI UNICO L importazione dei dati dalle dichiarazioni unificate consente all utente di scegliere quali dati importare. Dopo aver selezionato il comando di importazione dal menu Archivio > Importa da... è visualizzata la seguente maschera di dialogo: Per selezionare la dichiarazione di origine è necessario premere il comando "importa da". Dopo aver scelto da dichiarazione di origine è possibile scegliere quali dati importare in base alle seguenti opzioni : IMU Dati del riepilogo IMU Si precisa che marcando l opzione Solo Saldo la funzione consente: - A parità di codice catastale l importazione per ciascun quadro Riepilogo IMU per Comune esclusivamente dei dati relativi al saldo; - Per codice catastale non esistente nella dichiarazione relativa al modulo Deleghe la creazione di un nuovo quadro Riepilogo IMU per Comune che riporterà esclusivamente i dati relativi al saldo; - Per codice catastale non esistente nella dichiarazione relativa al prodotto Unico la possibilità di mantenere il quadro Riepilogo IMU per Comune presente nel modulo Deleghe. CREDITI Crediti del quadro RX da utilizzare in compensazione orizzontale. ATTENZIONE: Per utilizzare un credito in compensazione orizzontale ed importarlo nel modulo Deleghe è necessario specificare la relativa opzione Attiva compensazione orizzontale all interno del Riepilogo Imposte del modello Unico.

5 NOTA BENE: Anche nel caso di importazione esclusiva dei crediti, l importo sarà sempre riportato al netto di eventuali compensazioni verticali già effettuate direttamente nel Riepilogo Imposte del modello Unico. SALDO E 1 ACCONTO Versamenti a saldo e versamenti primo acconto derivanti da modello Unico e da dichiarazione IRAP, comprese le eventuali rate nel caso di versamento rateale. Questa opzione non comprende i contributi IVS. NOTA BENE: Si ricorda che, in presenza di versamento con maggiorazione, l importo della stessa, calcolato per singolo codice tributo, è determinata nel modulo Unico in base all eventuale debito residuo risultante dopo la compensazione. Tale importo non risulta invece calcolato nel modulo Deleghe, pertanto qualora dopo l importazione dei dati risultino modificati gli importi eventualmente compensati occorrerà: A. Rettificare manualmente l importo relativo alla maggiorazione. Oppure B. Compilare l apposito campo presente nel Riepilogo Imposte del modello Unico, ed eseguire nuovamente l importazione. 2 ACCONTO Importi relativi ai versamenti del secondo acconto derivanti da modello Unico e da dichiarazione IRAP. Questa opzione non comprende i contributi IVS. CCIAA Fatturato ai fini della determinazione dei diritti camerali IVS MINIMALI (opzione attiva solo per l importazione da Unico Persone Fisiche) Importi relativi alle rate fisse dei contributi IVS sul reddito minimale. IVS Ecc. Minimali (opzione attiva solo per l importazione da Unico Persone Fisiche) Importi relativi ai contributi a saldo (compresi quelli sul minimale) ed in acconto eccedenti il minimale. Si precisa che in fase di importazione in presenza di quadri relativi alla gestione IVS già compilati il programma sovrascriverà i dati a parità di posizione contributiva, accodando eventuali posizioni non presenti che andranno in ogni caso ricontrollate a cura dell utente. MODALITA DI GENERAZIONE DELLE DELEGHE IMU Si rammenta che nel quadro Generale sono disponibili alcune opzioni per la generazione delle deleghe relative all IMU.

6 A) IMU e modello Unico/Irap Di default il programma genera le deleghe IMU insieme agli altri codici tributo con scadenza 18 giugno provenienti dal modello Unico. B) Generazione deleghe IMU separate Con questa opzione il programma genera deleghe dedicate alla sola IMU, separate per singolo comune. C) Accorpamento deleghe IMU (opera solo in presenza anche dell opzione B) Con questa opzione il programma genera deleghe dedicate alla sola IMU, ma NON separate per singolo comune. Con questa opzione comunque le deleghe relative ad abitazioni principali vengono generate separatamente. ================================================================== FISCO FACILE DELEGHE v ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA Milano, Sommario degli argomenti trattati: - Quadri - Tabelle - Importazione IVS rate fisse sul reddito minimale - Nuova soglia di compensazione del credito IVA per i soggetti che non hanno ancora presentato la dichiarazione - Versamento ritenute fiscali e contributi nei contratti di appalto e subappalto QUADRI Con il presente aggiornamento è reso disponibile il nuovo modello F24 Accise stabilito con il provvedimento dell'agenzia delle Entrate Prot. n. 2012/29824 del 12/03/2012. Si precisa che il provvedimento stabilisce l'entrata in vigore del modello a partire dal 10 Aprile TABELLE Codici Tributo F23 Aggiornamento della tabella codici uffici collegata al modello F23. Codici Tributo F24 Istituzione dei codici tributo 3898 e 3899 Risoluzione n. 16 del 17/02/2012.

7 Chiusura a credito, a partire dal 21/02/2012, del codice tributo Articolo 8, Legge 388/ Credito d'imposta Regione Campania a valere sulle risorse regionali Istituzione con Risoluzione 20 del 29/02/2012 dei codici tributo 3908 e 3909 con Risoluzione 21 del 01/03/2012. Istituzione del codice tributo 6836 con Risoluzione n. 17 del 20/02/2012. Istituzione del codice tributo 6837 con Risoluzione 31 del 04/04/2012. Istituzione dei codici tributo 8111, 8112 e 8113 Risoluzione n 14 del 09/02/2012. Istituzione dei codici tributo T001, T002, T003 e T004 con Risoluzione n. 19 del 27/02/2012. Istituzione dei codici tributo per il versamento dell IMU: 3912, 3913, 3914, 3915, 3916, 3917, 3918, 3919, 3923, e ricodificati dei codici tributi per il versamento dell ICI: da 3901 a 3940 da 3902 a 3942 da 3904 a 3943, risoluzione n. 35 del 18/04/2012. Istituzione dei codici per il versamento tributi derivanti da reclamo e mediazione: 9950, 9951, 9952, 9953, 9954, 9956, 9957, 9958, 9959, 9960, 9961, 9962, 9963, 9964, 9965, 9966, 9968, 9969, risoluzione n.37. Istituzione dei codici per il versamento della ritenuta e dell' imposta sostitutiva sui redditi di capitale: 1133, 1134, 1135, 1064, risoluzione n.36. Istituzione del codice tributo 3721 per l utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del contributo previsto dall articolo 2, comma 1, della legge regionale 29 dicembre 2010, n. 22, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (risoluzione n. 43) Codici Tributo F24 ACCISE Istituzione del codice tributo 5273 con Risoluzione 20 del 29/02/2012. Codici Tributo F24 Elementi identificativi Istituzione dei codici tributo 1930, 3368, 8935 con risoluzione n 11 del 03/02/2012. Aggiunti i campi Codice Ufficio e Codice Atto. Istituzione dei codici tributo per il versamento della tassa annuale sulle imbarcazioni: 1931, 3370, 8936 con risoluzione n. 39 del 24/04/2012. IMPORTAZIONE IVS RATE FISSE SUL REDDITO MINIMALE Con la presente versione è resa disponibile la funzione di importazione dati da UNICO PERSONE FISICHE 2012 per i soli importi relativi alle rate fisse dei contributi IVS sul reddito minimale. Dopo aver selezionato il comando di importazione dal menu Archivio > Importa da > UNICO PERSONE FISICHE 2012 viene visualizzato il dialogo di scelta delle tipologie di credito/debito. Per selezionare la dichiarazione di origine è necessario premere il comando "importa da". A questo punto sarà attivo esclusivamente il flag IVS Minimali (già selezionato) confermando con il tasto OK sarà eseguita l importazione delle sole rate fisse nell apposita sezione del quadro contributi IVS. NUOVA SOGLIA DI COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA PER I SOGGETTI CHE NON HANNO ANCORA PRESENTATO LA DICHIARAZIONE Con il presente aggiornamento a seguito delle disposizioni di cui all articolo 8, commi 18 e 19, del decretolegge 2 marzo 2012, n. 16, è stato adeguato il software alla disposizione che porta, a decorrere dal 1 Aprile 2012, da a euro il limite annuo di compensazione del credito IVA antecedente alla presentazione della dichiarazione. VERSAMENTO RITENUTE FISCALI E CONTRIBUTI NEI CONTRATTI DI APPALTO E SUBAPPALTO Con Risoluzione n. 34/E del 11/04/2012 sono stati istituiti i seguenti codici identificativi: 50 Obbligato solidale 51 Intervento sostitutivo Tali codici devono essere indicati nella sezione Contribuente, nel campo codice identificativo, unitamente al codice fiscale del soggetto solidalmente obbligato per il versamento oggetto del modello F24. Per poter gestire tale indicazione nel modulo Deleghe, all interno del quadro Riepilogo Scadenze è stato inserito il campo Altri dati che consente di richiamare, utilizzando i tasti mela + G, un prospetto per l indicazione del codice fiscale del soggetto obbligato e il relativo codice identificativo (50 oppure 51).

8 ================================================================== FISCO FACILE DELEGHE v ISTRUZIONI PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA Milano, Sommario degli argomenti trattati: 1. NOVITA DELLA VERSIONE - Quadri - Conversione dati da anno precedente - Importazione dati da IVA Stampe fiscali - Stampe di controllo - Ravvedimento operoso - Gestione della rettifica Iva già detratta per i soggetti che hanno aderito al regime dei minimi NOVITA DELLA VERSIONE - QUADRI La versione 14.1 del prodotto Deleghe 2012 rende disponibili i seguenti quadri: - Generale; - Riepilogo Scadenze; - Versamenti IVA; - Ritenute Lavoratori Dipendenti; - Ritenute Lavoratori Autonomi/Collaboratori; - Contributi IVS (prima parte); - Ravvedimento Operoso; - Delega F24 automatica; - Delega F24 manuale; - Delega F24 Elementi identificativi; - Delega F24 Enti Pubblici; - Delega F24 Accise; - Delega F23. - Dati Invio Telematico - CONVERSIONE DA ANNO PRECEDENTE La procedura di conversione delle dichiarazioni dell'anno precedente è disponibile a scrivania vuota (ossia senza dichiarazioni aperte) agendo sul nuovo comando Converti da anno precedente da menu Archivio. Dopo aver selezionato il comando appare una maschera di Conversione multipla delle dichiarazioni in cui è necessario specificare il percorso degli archivi di origine (dichiarazioni 2011) e la cartella di destinazione delle dichiarazioni convertite nel formato corrente. Si ricorda che il programma Deleghe gestisce le compensazioni automatiche dei crediti indicati nel quadro "Generale" all'interno del medesimo anno solare, essendo riferita a tale periodo la verifica del rispetto del limite massimo attualmente pari a ,90 euro. A tal fine in fase di conversione dal prodotto dell'anno precedente verranno riportati nella sezione "Determinazione limite massimo compensabile" del quadro "Generale" i crediti compensati nel mese di gennaio 2012 gestiti con il prodotto Deleghe 2011 nonché, negli appositi campi, i crediti chiesti a rimborso e le altre variazioni al limite massimo compensabile riferiti al periodo ATTENZIONE: in fase di conversione da anno precedente sono riportati i dati anagrafici. In presenza di comuni con C.A.P. multipli qualora vi fosse ancora indicato un C.A.P. generico (esempio: MILANO 20100), il dato comunque riportato presenterà una segnalazione di anomalia in quanto non più utilizzabile. Sarà cura dell utente compilare il campo con l informazione corretta avvalendosi dell apposita tabella. - IMPORTAZIONE DATI MODULO IVA Con la presente versione risulta attivata la funzione di importazione dati dal modulo IVA 2012, attivabile dal comando Importa da... del menu Archivio.

9 Si precisa che l importo a credito trasferito corrisponderà ai seguenti campi : VX5 Importo da riportare in detrazione o compensazione, se non è stato compilato il campo VA15 Società non operative; VX5 Importo da riportare in detrazione o compensazione al netto di quanto indicato nel rigo VX2 (in modo tale che risultino trasferite solo le eventuali eccedenze di versamento indicate nel rigo VX3), se è stato compilato il campo VA15 Società non operative con i valori 1, 2 o 3; VY5 Importo da riportare in detrazione o compensazione, se risulta compilato il modello Iva PR. Inoltre l importo del credito trasferito alla gestione delle deleghe comprenderà anche l importo eventualmente indicato nel rigo VL10 Eccedenza di credito non trasferibile, qualora nel campo VK2 non sia stata espressa la volontà di richiedere l importo a rimborso. - STAMPE FISCALI Con la presente versione è resa disponibile la stampa fiscale dei seguenti modelli di pagamento: - MOD. F24; - MOD. F24 Accise; - MOD. F24 Elementi Identificativi; - MOD. F24 Enti pubblici; - MOD. F23. La procedura prevede due tipologie di stampe: a) stampa in bozza dei quadri e dei Modelli di pagamento; b) stampa finale dei soli Modelli di pagamento: Delega F24, Delega F24 Accise, MOD. F24 Elementi Identificativi, MOD. F24 Enti pubblici, Delega F23. La stampa finale dei Modelli di pagamento può essere eseguita mediante stampanti laser, su fogli A4 riproducendo i quadri nel formato conforme ai modelli ministeriali. - STAMPE DI CONTROLLO Le stampe di controllo abilitate con la presente versione sono: - Quadri compilati - Contribuenti - Lettera compensazione crediti - Scadenze raggruppate per Soggetto - Scadenze raggruppate per Periodo - Stampa Delega per Scadenza RAVVEDIMENTO OPEROSO In data 12 Dicembre 2011 il Ministero dell'economia e delle Finanze ha emanato un decreto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.291 del 15 dicembre 2011 che prevede, a partire dal 1 Gennaio, l'aumento del tasso di interesse legale dall'attuale 1,5% al 2,5%. Per l'istituto del ravvedimento operoso l'aumento ha riflessi sul calcolo degli interessi moratori per regolarizzare insufficienti o tardivi versamenti di tributi a partire dal 1 gennaio Con il presente aggiornamento, nel prodotto Deleghe, la tabella Interessi ravvedimento è stata allineata alla normativa vigente pertanto per i ravvedimenti effettuati a partire dal 01 gennaio 2012 verrà applicato il tasso di interesse del 2.5%

10 Attenzione: Per i versamenti omessi nell'anno 2010 e regolarizzati nel 2012 non viene supportato il calcolo degli interessi GESTIONE DELLA RETTIFICA IVA GIÀ DETRATTA PER I SOGGETTI CHE HANNO ADERITO AL REGIME DEI MINIMI Nel quadro riepilogo IVA è presente una nuova sezione consente ai contribuenti che in passato hanno aderito al regime dei minimi e hanno versato ratealmente la rettifica dell'iva già detratta la gestione delle rate successive alla prima. Indicando l'ultimo periodo di imposta antecedente all'ingresso nel regime dei minimi, l'importo della rettifica e la tipologia di versamento rateale verrà calcolata in automatico la delega che dovrà essere versata entro il termine previsto per il versamento a saldo dell'imposta sostitutiva Le ricordiamo che il nostro Servizio Clienti e l'assistenza Software sono a Sua disposizione per ogni ulteriore informazione, ai seguenti recapiti: tel. 02/ fax 02/ info@ulissetecno.it