Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. con il coordinamento scientifico di

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. con il coordinamento scientifico di"

Transcript

1 Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia con il coordinamento scientifico di Dicembre 2012

2 La struttura della presentazione Caratteristiche dell indagine Il piano della rilevazione Risultati: Il livello dei prezzi: il costo del carrello La scala di prezzo: prodotti di marca, marchio del distributore e primi prezzi L andamento dei prezzi dei generi di largo consumo a Monza e confronto con la media lombarda e italiana Il prezzo di alcuni servizi: la spesa per la famiglia L andamento dei prezzi di alcuni servizi a Monza e confronto con la media lombarda e italiana 2

3 Le caratteristiche dell indagine L oggetto dell indagine è la rilevazione dei prezzi di alcuni beni di largo consumo nel Comune di Monza Prodotti che hanno un elevato valore simbolico e che più influenzano la percezione di inflazione delle famiglie: basso valore unitario elevata frequenza di acquisto Un operazione snella ma efficace e robusta dal punto di vista statistico Il monitoraggio è semestrale e misura: il livello dei prezzi ( /Kg, /Lt., /confezione) la loro variazione nel tempo (aumento/diminuzione %) 3

4 Il piano della rilevazione Il piano di rilevazione tiene conto dei diversi format distributivi (super, iper, superette, discount, negozi tradizionali) e rispecchia la loro importanza relativa nella Piazza di Monza I punti vendita visitati sono 37, di cui: 8 Ipermercati 12 Supermercati 3 Superette 2 Hard Discount 3 Dettaglio tradizionale alimentare 5 Panetterie (solo per il pane) 4 Macellerie (solo per la carne) In ciascun punto vendita il numero di referenze rilevate varia da 2 a 5, suddivise come segue: prodotti di marca marchio commerciale primo prezzo Nel complesso sono state raccolte oltre 2300 quotazioni di prezzo 4

5 Il piano della rilevazione Rispetto alla prima rilevazione del 2012, il piano conta 3 supermercati in meno (12 anziché 15) Tra aprile ed ottobre sono stati chiusi tre punti vendita: Coop, via della Robbia (300 metri quadri di superficie commerciale) Carrefour Express, via Carlo Emanuele (350 metri quadri) Italcoop, via Frassati Si tratta di piccoli supermercati localizzati in zone non centrali che offrivano un servizio di prossimità: crisi dei consumi e ripensamento delle abitudini alimentari stanno producendo un fenomeno di ristrutturazione della GDO Il contesto competitivo sulla Piazza risulta quindi modificato: le tendenze dei prezzi al consumo possono essere lette anche alla luce del nuovo scenario di mercato 5

6 I prodotti oggetto della rilevazione Il paniere di beni di largo consumo Ordine Prodotti Quote % del paniere 1 Pane 17.0% 2 Pasta di semola di grano duro 6.5% 3 Riso 1.3% 4 Farina 0.9% 5 Biscotti frollini 4.2% 6 Merenda preconfezionata 5.6% 7 Carne fresca bovino adulto 5.0% 8 Pollo fresco 1.9% 9 Carne fresca di suino 1.8% 10 Prosciutto crudo 3.0% 11 Mozzarella 6.0% 12 Latte fresco 4.8% 13 Burro 2.2% 14 Yogurt 5.0% 15 Parmigiano Reggiano 1.5% 16 Succo di frutta 2.9% 17 Acqua minerale 4.4% 18 Bevanda 2.8% 19 Olio extra vergine di oliva 4.8% 20 Tonno in olio d'oliva 5.3% 21 Uova di gallina 2.6% 22 Caffe' tostato 3.6% 23 Zucchero 1.9% 24 Spinaci surgelati 0.2% 25 Pomodori pelati 0.3% 26 Shampoo 1.5% 27 Detersivo per stoviglie a mano 1.1% 28 Dentifricio 1.7% TOTALE 100.0% 28 prodotti: 25 alimentari, 3 per la cura casa/persona Prodotti caratterizzati da elevato valore segnaletico e acquisto frequente Rappresentano il 50% della spesa per beni di largo consumo confezionato Pane, carne, acqua, olio e pasta pesano per oltre il 40% sulla spesa del carrello Per questi prodotti ogni famiglia italiana spende in media circa 2000 euro l anno 6

7 L esito della rilevazione Il paniere di beni di largo consumo a Monza - Ottobre 2012 Ordine Prodotti Misura Min Max Media Marca Comm Primo 1 Pane /Kg Pasta di semola di grano duro /Kg Riso /Kg Farina /Kg Biscotti frollini /Kg Merenda preconfezionata /Kg Carne fresca bovino adulto /Kg Pollo fresco /Kg Carne fresca di suino /Kg Prosciutto crudo /Kg Mozzarella /Kg Latte fresco /Lt Burro /Kg Yogurt /125gr Parmigiano Reggiano /Kg Succo di frutta /Lt Acqua minerale /conf (6x1,5Lt) Bevanda /l Olio extra vergine di oliva /Lt Tonno in olio d'oliva /Kg Uova di gallina /conf (6 uova) Caffe' tostato /Kg Zucchero /Kg Spinaci surgelati /Kg Pomodori pelati /Kg Shampoo /conf (250 ml.) Detersivo per stoviglie a mano /Lt Dentifricio /conf (100 ml.) Prezzi 7

8 Il carrello della spesa a Monza: ampia forbice tra minimo e massimo* Pagando sempre il prezzo massimo: oltre % (aprile 2012: +56%) Spesa al prezzo medio: Spesa al prezzo più basso: % (aprile 2012: -47%) * I calcoli fanno riferimento al paniere allargato (28 prodotti) 8

9 Scala di prezzo sul complesso del paniere rilevato Prodotti di marca -35% -57% Prodotti a marchio commerciale Prodotti di primo prezzo risulta invariata rispetto ad aprile

10 Le opportunità di risparmio e la pressione promozionale Acqua Olio Biscotti frollini Pasta Burro Mozzarella Merenda preconf. Succo di frutta Spinaci surgelati Riso Caffè Yogurt Tonno 21 prodotti (18 alimentare e 3 non alimentari) presentano almeno una referenza in promozione 10

11 Il risparmio con le offerte: la marca in promozione si avvicina al marchio commerciale Prodotti di marca -28% -35% -57% Prodotti di marca in promozione Prodotti a marchio commerciale N.B.: Nel calcolo sui prodotti di marca in promozione non sono compresi i prodotti di cui non esiste la referenza di marca o per il quale non sono registrate promozioni Prodotti di primo prezzo 11

12 Come cambia la pressione promozionale tra prodotti Sconto rispetto al prodotto di marca o a marchio commerciale Spinaci surgelati 37.6% Succo di frutta Burro Merenda preconfezionata Mozzarella Olio extra vergine di oliva Carne fresca bovino adulto Detersivo per stoviglie a mano Riso Acqua minerale Shampoo Pasta di semola di grano duro Prosciutto crudo Biscotti frollini Yogurt Bevanda Caffe' tostato Dentifricio Pollo fresco 37.3% 37.2% 34.3% 32.8% 31.9% 31.7% 31.4% 30.7% 30.0% 29.7% 29.4% 26.7% 26.2% 24.0% 21.2% 20.9% 20.6% 20.0% Sulle referenze in promozione, sconto compreso tra il 16% ed il 37% Massimo sconto possibile per spinaci surgelati, succo di frutta e burro Percentuali più contenute per referenze che non presentano problemi di deperibilità (tonno, farina, dentifricio) Farina 16.4% Tonno in olio d'oliva 16.2% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 12

13 Il punto sull inflazione e i prezzi alimentari 13

14 La dinamica dei prezzi: l inflazione erode il potere d acquisto Inflazione totale e di fondo Variazioni % sullo stesso periodo dell'anno precedente Totale Inflazione di fondo (1) (1) Esclusi ittici, ortofrutticoli, energetici (prodotti e tariffe) Fonte: REF Ricerche su dati Istat (NIC) Da inizio anno l inflazione al consumo si è costantemente mantenuta sopra il 3% tendenziale Oltre un punto percentuale di inflazione è spiegata dal comparto degli energetici (carburanti, tariffe dell energia elettrica e del gas naturale) Pesa l aumento dell imposizione indiretta (aumento dell IVA e delle accise) Ad ottobre 2012 brusco ridimensionamento dell inflazione (+2.6%): è l effetto superamento dello scalino rispetto ad ottobre 2011 (aliquota ordinaria dell IVA dal 20% al 21%) 14

15 L andamento dei prezzi: l inflazione alimentare L'inflazione L inflazione alimentare: il confezionato il lavorato Variazioni % sullo stesso periodo dell'anno precedente In media nazionale, così come rilevato dall Istat, l inflazione dell alimentare ha iniziato a rallentare dalla primavera del 2012 Nel mese di ottobre l inflazione dell alimentare lavorato si è portata al 2.3% dal 3% di inizio anno su dati Istat (NIC) 15

16 I prezzi LCC nell ultimo anno: +2.5% per confezionati e carni L'inflazione alimentare: i prezzi per reparto Variazioni % sul periodo indicato Reparto Media 2011 Gen-12/ Gen-11 Giu-12/ Giu-11 Set-12/ Set-11 Ott-12/ Ott-11 Alimentari lavorati Bevande Alimentari confezionati Latticini e salumi Gelati e surgelati Cura degli animali Carni Fresco Ittico Fresco Ortofrutticolo Alimentare e bevande Cura casa Cura persona Largo Consumo Confezionato su dati Istat (NIC) 16

17 Accelera il fenomeno del downgrading: le famiglie cercano riparo dall inflazione cambiando le proprie abitudini Il "downgrading" della spesa Punti % di minore inflazione per effetto della sostituzione 10 a l o 11 a l o 12 a l o su dati Nielsen I cambiamenti del mix neutralizzano quasi completamente gli aumenti di listino Il fenomeno del downgrading è aumentato nell ultimo anno: oltre un punto e mezzo di inflazione in meno per effetto della sostituzione Le famiglie tendono sempre più a usufruire di offerte e promozioni, a rivolgersi al discount, ad acquistare prodotti a marchio commerciale o di primo prezzo 17

18 I mercati delle materie prime alimentari Frumento tenero Frumento duro Sotto pressione nei mesi estivi le quotazioni dei cereali (condizioni climatiche avverse nelle zone di produzione) Latte Parmigiano reggiano Burro Numeri indici: 2003 = 100 su dati Ismea In calo i prezzi all origine del comparto lattiero-caseario: ampia disponibilità sul lato dell offerta su dati Ismea Numeri indici: 2003 = 100

19 Monza, Lombardia ed Italia a confronto 19

20 L andamento dei prezzi a Monza: +1.4% nell ultimo anno La variazione dei prezzi dei beni di largo consumo a Monza Ordine Prodotti Misura ultimo anno 1 sem. 2 sem. Ott 12/Ott 11 Apr 12/Ott 11 Ott 12/Apr 12 1 Pane /Kg 1.2% 1.4% -0.1% 2 Pasta di semola di grano duro /Kg 2.1% 3.5% -1.4% 3 Riso /Kg 1.0% 1.5% -0.6% 4 Farina /Kg 3.8% 2.1% 1.6% 5 Biscotti frollini /Kg -1.0% 2.5% -3.4% 6 Merenda preconfezionata /Kg -1.4% -2.6% 1.3% 7 Carne fresca bovino adulto /Kg 7.8% 3.3% 4.4% 8 Pollo fresco /Kg -4.0% -1.2% -2.8% 9 Carne fresca di suino /Kg 3.8% 10 Prosciutto crudo /Kg 5.0% 3.5% 1.5% 11 Mozzarella /Kg 0.3% 2.4% -2.1% 12 Latte fresco /Lt 0.5% 0.7% -0.2% 13 Burro /Kg 6.6% 3.0% 3.4% 14 Yogurt /125gr. -3.8% -1.1% -2.8% 15 Parmigiano Reggiano /Kg 8.6% 4.3% 4.2% 16 Succo di frutta /Lt -0.9% 2.0% -2.9% 17 Acqua minerale /conf (6x1,5Lt) 1.0% 1.8% -0.8% 18 Bevanda /l -1.2% -1.1% -0.1% 19 Olio extra vergine di oliva /Lt -4.3% -0.9% -3.4% 20 Tonno in olio d'oliva /Kg 3.0% 2.7% 0.3% 21 Uova di gallina /conf (6 uova) 8.4% 5.4% 2.9% 22 Caffe' tostato /Kg 7.9% 6.6% 1.2% 23 Zucchero /Kg 3.0% 1.5% 1.4% 24 Spinaci surgelati /Kg 3.8% 4.9% -1.0% 25 Pomodori pelati /Kg 8.5% 5.8% 2.6% 26 Shampoo /conf (250 ml.) 0.5% -1.3% 1.8% 27 Detersivo per stoviglie a mano /Lt 2.0% 2.5% -0.4% 28 Dentifricio /conf (100 ml.) -2.3% -4.9% 2.8% Totale 1.4% 1.6% -0.1% Nell ultimo anno la spesa per il paniere è salita dell 1.4%, mentre tra aprile ed ottobre 2012 i prezzi sono scesi lievemente Sull anno aumenti più rilevanti per carne di bovino, burro, parmigiano, uova, caffè e pomodori pelati Tra aprile ed ottobre diminuzioni per biscotti, mozzarella, yogurt e olio 20

21 Aumenti in linea con la Lombardia ma più contenuti dell Italia La variazione dei prezzi dei beni di largo consumo a Monza Ottobre Ottobre 2012 Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia Italia 1 Pane /Kg 1.2% 1.5% 2.2% 2 Pasta di semola di grano duro /Kg 2.1% 3.9% 1.9% 3 Riso /Kg 1.0% -0.1% 1.6% 4 Farina /Kg 3.8% 0.4% 1.3% 5 Biscotti frollini /Kg -1.0% 0.0% 2.2% 6 Merenda preconfezionata /Kg -1.4% 2.4% 2.9% 7 Carne fresca bovino adulto /Kg 7.8% 4.2% 3.0% 8 Pollo fresco /Kg -4.0% -0.2% 2.8% 9 Carne fresca di suino /Kg Prosciutto crudo /Kg 5.0% 0.8% 1.7% 11 Mozzarella /Kg 0.3% -0.5% 1.1% 12 Latte fresco /Lt 0.5% -1.0% 1.2% 13 Burro /Kg 6.6% 1.4% 1.4% 14 Yogurt /125gr. -3.8% -1.9% 1.3% 15 Parmigiano Reggiano /Kg 8.6% 1.3% 1.4% 16 Succo di frutta /Lt -0.9% 1.4% 3.2% 17 Acqua minerale /conf (6x1,5Lt) 1.0% 0.5% 1.0% 18 Bevanda /l -1.2% 8.2% 3.6% 19 Olio extra vergine di oliva /Lt -4.3% -3.3% -0.2% 20 Tonno in olio d'oliva /Kg 3.0% 1.5% 4.5% 21 Uova di gallina /conf (6 uova) 8.4% 7.2% 6.1% 22 Caffe' tostato /Kg 7.9% 6.7% 4.2% 23 Zucchero /Kg 3.0% 2.6% 3.5% 24 Spinaci surgelati /Kg 3.8% 0.5% 3.4% 25 Pomodori pelati /Kg 8.5% 5.7% 4.2% 26 Shampoo /conf (250 ml.) 0.5% -2.2% 1.8% 27 Detersivo per stoviglie a mano /Lt 2.0% 4.0% 3.1% 28 Dentifricio /conf (100 ml.) -2.3% -1.1% 0.6% Totale 1.4% 1.5% 2.2% La variazione registrata nell anno è sostanzialmente allineata alla media regionale In media nazionale il paniere mette a segno un incremento più sostenuto (+2.2% tra ottobre 2011 e ottobre 2012) Qualche prodotto risulta comunque in controtendenza a Monza: biscotti, merendina, pollo, succo di frutta La spesa media annua per il paniere è in aumento di oltre 30 euro a Monza e in Lombardia Variazione della spesa media annua

22 Le variazioni per Provincia in Lombardia La variazione dei prezzi dei beni di largo consumo in Lombardia (Ottobre Ottobre 2012) 4.0% 3.5% 3.7% 3.5% 3.0% 2.6% 2.5% 2.2% 2.0% 1.9% 1.8% 1.7% 1.5% 1.5% 1.4% 1.4% 1.0% 1.0% 0.5% 0.0% VA LO CO IT BS CR BG LOM PV MB MI Andamenti differenziati sul territorio lombardo Monza presenta una variazione analoga a quella media regionale Rincari oltre il 3% in un anno a Varese e Lodi, la spesa cresce di meno a Milano 22

23 Monza e Lombardia: le differenze di costo della spesa Posizionamento rispetto al paniere Lombardia (Ottobre 2012) MI 4.7% MB BG VA CR BS PV CO LO LC -4.9% -3.4% -2.5% -2.5% 0.3% 0.9% 1.5% 3.1% 3.0% -6% -4% -2% 0% 2% 4% 6% Il differenziale di Monza rispetto alla media lombarda si è mantenuto oltre il 3% Lecco e Lodi le città dove il carrello è più economico Milano si posiziona al primo posto (+4.7%) 23

24 L andamento dei prezzi nel lungo periodo: Monza, Lombardia e Italia L'inflazione del paniere dei beni di largo consumo (Aprile Ottobre 2012) MB LOM IT 5% 4% 3% 2% 1% 0% -1% -2% -3% Apr-09 Ott-09 Apr-10 Ott-10 Apr-11 Ott-11 Apr-12 Ott-12 Nel complesso la variazione cumulata per il complesso dei prodotti del paniere tra il 2009 ed il 2012 è pari al 6.7% a Monza, 9% in Lombardia, 13.6% in media nazionale In media nell ultimo anno variazioni inferiori al 3%: 2.5% in Lombardia, 2.8% a Monza, 2.9% in Italia Monza sembra anticipare gli andamenti (sia di tipo accelerativo come ad ottobre 2011 e aprile 2012, sia in moderazione come nell ultima rilevazione) 24

25 I prezzi dei servizi a Monza 25

26 La rilevazione: i prezzi dei servizi Servizi di uso comune tra le famiglie nel Comune di Monza Servizi che interessano la maggior parte delle persone, indipendentemente dalle caratteristiche socio-economiche della famiglia Riguardano il tempo libero, tipicamente le consumazioni al bar, la cura della persona, ma anche il bisogno di spostamento (manutenzione automobile e parcheggio) Il monitoraggio è semestrale e misura: il livello dei prezzi (solitamente /prestazione) la loro variazione nel tempo (aumento/diminuzione %) 26

27 Il piano della rilevazione Il piano di rilevazione tiene conto della distribuzione dei punti vendita sul territorio del Comune e nei comuni limitrofi I punti vendita visitati sono 73 di cui: 10 Pizzerie 20 Bar 9 Gelaterie 9 Parrucchieri per uomo 12 Parrucchieri per donna 7 Gommisti 6 Parcheggi Nel complesso sono state raccolte circa 400 quotazioni di prezzo 27

28 I servizi oggetto della rilevazione Il paniere dei servizi Ordine Prodotti Quote % del paniere 1 Cappuccino al bar 5.4% 2 Caffè espresso al bar 13.5% 3 Aperitivo al bar 2.0% 4 Bevanda di essenza al bar 2.1% 5 Pasta lievitata al bar 2.3% 6 Spremuta d'arancia al bar 7.0% 7 Toast al bar 3.1% 8 Panino al bar al prosciutto crudo 1.0% 9 Birra al bar 3.6% 10 Pasto in pizzeria 41.2% 11 Taglio capelli uomo 4.0% 12 Taglio capelli donna 8.7% 13 Riparazione auto 5.5% 14 Parcheggio auto 0.6% Questo paniere rappresenta circa il 17% della spesa media annua per servizi sostenuta da una famiglia tipo Per questi servizi una famiglia spende mediamente circa 1500 euro l anno TOTALE 100.0% 28

29 L esito della rilevazione I servizi a Monza - Ottobre 2012 Ordine Prodotti Min Max Media 1 Cappuccino al bar unità Caffè espresso al bar unità Aperitivo al bar unità Bevanda di essenza al bar unità Pasta lievitata al bar unità Spremuta d'arancia al bar unità Toast al bar unità Panino al bar al prosciutto crudo unità Birra al bar unità Pasto in pizzeria unità Taglio capelli uomo unità Taglio capelli donna unità Riparazione auto unità Parcheggio auto 1ora Misura Prezzi 29

30 Le consumazioni al bar: ancora rincari La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ordine Prodotti ultimo anno 1 sem. 2 sem. Ott 12/Ott 11 Apr 12/Ott 11 Ott 12/Apr 12 1 Cappuccino al bar unità 1.5% 0.8% 0.7% 2 Caffè espresso al bar unità 5.3% 2.1% 3.1% 3 Aperitivo al bar unità 6.0% 3.5% 2.4% 4 Bevanda di essenza al bar unità 5.2% 0.9% 4.3% 5 Pasta lievitata al bar unità 11.6% 1.1% 10.4% 6 Spremuta d'arancia al bar unità -0.3% 2.7% -3.0% 7 Toast al bar unità 2.9% 2.2% 0.7% 8 Panino al bar al prosciutto crudo unità 7.0% 1.4% 5.5% 9 Birra al bar unità 4.0% 2.0% 2.0% Totale Misura 3.9% 2.0% 1.9% Prezzi cresciuti di quasi il 4% negli ultimi dodici mesi Rincari distribuiti lungo tutto l anno, guidati da brioche, aperitivo e panino 30

31 Le consumazioni al bar: il confronto territoriale La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ottobre Ottobre 2012 Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia Italia 1 Cappuccino al bar unità 1.5% 1.3% 2.2% 2 Caffè espresso al bar unità 5.3% 2.1% 2.2% 3 Aperitivo al bar unità 6.0% 5.5% 2.0% 4 Bevanda di essenza al bar unità 5.2% 2.8% 2.0% 5 Pasta lievitata al bar unità 11.6% 4.7% 2.1% 6 Spremuta d'arancia al bar unità -0.3% 6.7% 2.0% 7 Toast al bar unità 2.9% 1.7% 2.3% 8 Panino al bar al prosciutto crudo unità 7.0% 7.2% 2.3% 9 Birra al bar unità 4.0% 3.0% 2.2% Totale 3.9% 3.3% 2.2% N.b.: La Lombardia è calcolata come media delle Province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Varese, Lodi, Lecco A Monza qualche rincaro superiore alla media lombarda (+3.3%) Aumenti più contenuti per la media nazionale (+2.2%) 31

32 Tazzina di caffè al bar: in marcia verso la soglia di 1 euro I livelli dei prezzi in Lombardia: il caffè espresso (Euro - Ottobre 2012) BG CR LO MB LC BS LOM VA MI CO Il caffè espresso al bar costa circa 1 euro sia a Monza sia nella maggior parte delle province lombarde 32

33 Il pasto in pizzeria a Monza e il confronto territoriale La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ordine Prodotti ultimo anno 1 sem. 2 sem. Ott 12/Ott 11 Apr 12/Ott 11 Ott 12/Apr Pasto in pizzeria unità 2.9% 3.1% -0.1% Misura Prezzi in aumento tra ottobre 2011 e ottobre 2012 di quasi il 3% Rincari concentrati nella prima parte dell anno Nell ultimo semestre prezzi sostanzialmente stabili La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ottobre Ottobre 2012 Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia Italia 10 Pasto in pizzeria unità 2.9% 2.7% 1.9% N.b.: La Lombardia è calcolata come media delle Province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Varese, Lodi, Lecco 33

34 Pasto in pizzeria: la soglia dei 10 euro non è lontana I livelli dei prezzi in Lombardia: il pasto in pizzeria (Euro - Ottobre 2012) VA MI CO LO MB BG LOM LC CR BS Il pasto in pizzeria costa poco meno di 10 euro a Monza e nella maggior parte delle Province lombarde Varese e Milano hanno già superato tale soglia 34

35 I servizi alla persona a Monza La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ordine Prodotti ultimo anno 1 sem. 2 sem. Ott 12/Ott 11 Apr 12/Ott 11 Ott 12/Apr Taglio capelli uomo unità 3.2% 0.0% 3.2% 12 Taglio capelli donna unità 9.9% 3.2% 6.5% Totale Misura 7.8% 2.2% 5.5% Forti aumenti nell ultimo anno per servizi alla persona a Monza Tra ottobre 2011 e ottobre 2012 rincari di poco inferiori all 8%, soprattutto per il taglio capelli da donna Prezzi sollecitati in misura maggiore nel corso dell ultimo semestre 35

36 I servizi alla persona: il confronto territoriale La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ottobre Ottobre 2012 Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia Italia 11 Taglio capelli uomo unità 3.2% 2.7% 1.4% 12 Taglio capelli donna unità 9.9% 10.3% 1.8% Totale 7.8% 7.9% 1.6% N.b.: La Lombardia è calcolata come media delle Province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Varese, Lodi, Lecco Forti aumenti nell ultimo anno per servizi alla persona anche in Lombardia In media regionale rincari nell ordine del 10% per il taglio capelli da donna Significativi divaricazioni con il contesto nazionale: servizi più cari di oltre un punto e mezzo percentuale in media nazionale 36

37 I servizi per l auto a Monza La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ordine Prodotti ultimo anno 1 sem. 2 sem. Ott 12/Ott 11 Apr 12/Ott 11 Ott 12/Apr Riparazione auto unità -3.2% 0.0% -3.2% 14 Parcheggio auto ora 0.5% -0.5% 0.9% Totale Misura -2.8% 0.0% -2.7% Messaggi nel complesso di tipo distensivo provengono dalle variazioni dei prezzi relativi ai servizi per l auto Nell ultimo anno si rileva una diminuzione del 2.8% Tra i mesi di aprile ed ottobre si riducono i prezzi del servizio di riparazione auto (-3.2%), nello stesso periodo rincara di quasi un punto percentuale il parcheggio 37

38 I servizi per l auto: il confronto territoriale La variazione dei prezzi dei servizi a Monza Ottobre Ottobre 2012 Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia Italia 13 Riparazione auto unità -3.2% 8.7% 2.9% 14 Parcheggio auto ora 0.5% -3.0% 5.0% Totale -2.8% 7.6% 3.1% N.b.: La Lombardia è calcolata come media delle Province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Milano, Varese, Lodi, Lecco In Lombardia calano i prezzi dei parcheggi ma aumentano quelli relativi ai servizi di riparazione (il contrario rispetto a Monza) Nell ultimo anno in media nazionale aumenti del 2.9% per le riparazioni auto e del 5% per i parcheggi 38

Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di

Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Monza con il coordinamento scientifico di IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere di prodotti Risultati: La scala di prezzo:

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e Lombardia. con il coordinamento scientifico di:

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e Lombardia. con il coordinamento scientifico di: Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e Lombardia con il coordinamento scientifico di: La rilevazione 2 LA RILEVAZIONE DEI PREZZI Oggetto della rilevazione: Beni di largo consumo:

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. Giugno 2014

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. Giugno 2014 Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia Giugno 2014 1 Il prezzo di alcuni generi di largo consumo 2 La struttura della presentazione Caratteristiche dell indagine Il

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. con il coordinamento scientifico di

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. con il coordinamento scientifico di Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia con il coordinamento scientifico di IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere dei prodotti, il paniere

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza con il coordinamento scientifico di IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere dei prodotti, il paniere dei servizi

Dettagli

IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE

IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia con il coordinamento scientifico di: IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere dei prodotti, il paniere

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza con il coordinamento scientifico di IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere dei prodotti, il paniere dei servizi

Dettagli

A MONZA E A MILANO PER RISPARMIARE RISCOPRONO LA SCHISCETTA E SCELGONO IL TAKE AWAY

A MONZA E A MILANO PER RISPARMIARE RISCOPRONO LA SCHISCETTA E SCELGONO IL TAKE AWAY 0392807521-0392807511 In Lombardia la spesa per il carrello è diminuita ad aprile del -1,7% su base annua e i lombardi si ritrovano con 34 euro in più nel portafoglio, i monzesi ne risparmiano 27 A MONZA

Dettagli

Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Sondrio. Aprile 2013

Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Sondrio. Aprile 2013 Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Sondrio Aprile 2013 1 La struttura della presentazione Caratteristiche dell indagine Il paniere di prodotti rilevati Risultati: La scala di prezzo: prodotti

Dettagli

Il prezzo di alcuni servizi a Monza. con il coordinamento scientifico di

Il prezzo di alcuni servizi a Monza. con il coordinamento scientifico di Il prezzo di alcuni servizi a Monza con il coordinamento scientifico di LE CARATTERISTICHE DELL INDAGINE L oggetto dell indagine è la rilevazione periodica dei prezzi di beni e servizi nel Comune di Monza

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. Dicembre 2013

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia. Dicembre 2013 Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia Dicembre 2013 1 Il prezzo di alcuni generi di largo consumo 2 La struttura della presentazione Caratteristiche dell indagine Il

Dettagli

Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Sondrio

Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Sondrio Il prezzo di alcuni generi di largo consumo a Sondrio con il coordinamento scientifico di Novembre 2012 La struttura della presentazione Caratteristiche dell indagine Il paniere di prodotti rilevati Risultati:

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di:

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di: Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza con il coordinamento scientifico di: La rilevazione 2 LA RILEVAZIONE DEI PREZZI Oggetto della rilevazione: Beni di largo consumo: prodotti alimentari

Dettagli

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE Settimana 16 lio 2012 numero 4/12 30 luglio 2012 LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE I prezzi al dettaglio della terza settimana di luglio (16 - lio) rispetto alla precedente (9-15

Dettagli

OSSERVATORIO PROVINCIALE PREZZI AL CONSUMO

OSSERVATORIO PROVINCIALE PREZZI AL CONSUMO COMUNE DI DUINO-AURISINA COMUNE DI TRIESTE COMUNE DI MUGGIA OSSERVATORIO PROVINCIALE PREZZI AL CONSUMO SETTEMBRE 2009 L osservatorio provinciale dei prezzi al consumo nel mese di settembre ha effettuato

Dettagli

Le tendenze dei prezzi al consumo nelle province del FVG

Le tendenze dei prezzi al consumo nelle province del FVG centro stam Le tendenze dei prezzi al consumo nelle province del FVG REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze, patrimonio

Dettagli

BIMESTRE MARZO-APRILE BIMESTRE GENNAIO-FEBBRAIO

BIMESTRE MARZO-APRILE BIMESTRE GENNAIO-FEBBRAIO VARIAZIONI PERCENTUALI DEI PREZZI PRATICATI DAI PRODUTTORI ALLE GRANDI CENTRALI Tav. 1 DI ACQUISTO PER I 39 PRODOTTI ALIMENTARI NEL PERIODO GENNAIO LUGLIO 2008 BIMESTRE GENNAIO-FEBBRAIO BIMESTRE MARZO-APRILE

Dettagli

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE

LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE Settimana 24 tembre 2012 numero 7/12 LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE I prezzi al dettaglio del comparto agro-alimentare relativi all ultima settimana di settembre (24 30 settembre)

Dettagli

DATI OSSERVATORIO NAZIONALE SETTEMBRE 2016

DATI OSSERVATORIO NAZIONALE SETTEMBRE 2016 DATI OSSERVATORIO NAZIONALE SETTEMBRE 2016 Codice 01.1.1.1.0.00.01 Riso gr 1000 1.49 3.99 3.05 9 01.1.1.2.0.00.01 Farina di frumento gr 1000 0.35 1.1 0.68 9 01.1.1.3.1.00.01 Pane fresco gr 1000 2.6 4.3

Dettagli

DATI OSSERVATORIO NAZIONALE MARZO 2016

DATI OSSERVATORIO NAZIONALE MARZO 2016 DATI OSSERVATORIO NAZIONALE MARZO 2016 Codice 01.1.1.1.0.00.01 Riso gr 1000 1.49 3.99 3.15 9 01.1.1.2.0.00.01 Farina di frumento gr 1000 0.35 1.1 0.66 9 01.1.1.3.1.00.01 Pane fresco gr 1000 2.6 4.3 3.33

Dettagli

DATI OSSERVATORIO NAZIONALE MAGGIO 2016

DATI OSSERVATORIO NAZIONALE MAGGIO 2016 DATI OSSERVATORIO NAZIONALE MAGGIO 2016 Codice 01.1.1.1.0.00.01 Riso gr 1000 1.49 3.99 3.09 9 01.1.1.2.0.00.01 Farina di frumento gr 1000 0.35 1.1 0.66 9 01.1.1.3.1.00.01 Pane fresco gr 1000 2.6 4.3 3.33

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per la Regolazione del Mercato Direzione Generale per la Concorrenza e i Consumatori UfficioV

Dettagli

LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER

LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER Settore Sistema Statistico Regionale LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) NELLE CITTA TOSCANE. SETTEMBRE-OTTOBRE 2009 A cura di: - Settore Sistema Statistico

Dettagli

Area Mercati AGROALIMENTARE NEWS. Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo. Report mensile - Luglio 2011

Area Mercati AGROALIMENTARE NEWS. Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo. Report mensile - Luglio 2011 AGROALIMENTARE NEWS Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo Report mensile - Luglio 2011 n. 2/2011 4 agosto 2011 I PREZZI DEI PRINCIPALI SETTORI AGRICOLI (osservatorio

Dettagli

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per l Impresa e l Internazionalizzazione Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il

Dettagli

I consumi delle famiglie Monza e Lombardia

I consumi delle famiglie Monza e Lombardia I consumi delle famiglie Monza e Lombardia con il coordinamento scientifico di Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica, svolta da Digi Camere, di un questionario a 900 responsabili

Dettagli

$ ()*+, $1 ' (*2+ -.*+/ & % $ % 3 % % $ 4$ % % $

$ ()*+, $1 ' (*2+ -.*+/ & % $ % 3 % % $ 4$ % % $ !"# $ & ' $ ()*+, -.*+/$ *-/ 0 $1 ' *$ (*2+ -.*+/ & $ 3 $ 4$ $ + -(0+/ -(0+/ -(2+/ $-(0+/ 5 (6+ (+ -.*0+/78-.0+/ -.0+/ *!"# 9 -/ 0 & Tabella 1 - L'andamento dei prezzi dei principali prodotti bio nel I

Dettagli

Formati Distributivi e Sviluppo Marca Privata : panorama europeo ed opportunità

Formati Distributivi e Sviluppo Marca Privata : panorama europeo ed opportunità Formati Distributivi e Sviluppo Marca Privata : panorama europeo ed opportunità Epoca pre - moderna Autoconsumo Scambio di beni Ambulanti Fiere nei punti di passaggio Mercati settimanali (legati a fornitori

Dettagli

L andamento del Prosecco Superiore Docg in GDO

L andamento del Prosecco Superiore Docg in GDO L andamento del Prosecco Superiore Docg in GDO Simonetta Melis Client Solutions Senior Manager Solighetto, 16 Dicembre 2016 Lo scenario economico e l andamento del Largo Consumo Si ridimensionano le aspettative

Dettagli

INDICE DEI PREZZI ALL INGROSSO SETTORE AGROALIMENTARE III trimestre 2014

INDICE DEI PREZZI ALL INGROSSO SETTORE AGROALIMENTARE III trimestre 2014 1. Riso e Cereali Relativamente al segmento Riso e Cereali nel terzo trimestre del 2014 l indice nazionale dei prezzi all ingrosso dei risi lavorati ha subìto un ribasso del 3,6% nel mese di luglio, complice

Dettagli

I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA

I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA Enrico De Ruvo Ismea Bologna, 9 settembre 2013 www.ismea.it www.ismeaservizi.it 09/09/2013 AGENDA Il contesto internazionale Le tendenze dei consumi

Dettagli

Spesa alimentare delle famiglie italiane: nel periodo gennaio-aprile 2013, la flessione su base annua raggiunge il -3,4%

Spesa alimentare delle famiglie italiane: nel periodo gennaio-aprile 2013, la flessione su base annua raggiunge il -3,4% numero 1/13 3 luglio 2013 Spesa alimentare delle famiglie italiane: nel periodo gennaio-aprile 2013, la flessione su base annua raggiunge il -3,4% Cala la fiducia dei consumatori nei primi quattro mesi

Dettagli

LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER

LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER Settore Sistema Statistico Regionale LE VARIAZIONI DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) NELLE CITTA TOSCANE. LUGLIO-AGOSTO 2009 A cura di: - Settore Sistema Statistico

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia ottobre 213 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 16 3 novembre 213 La presente pubblicazione

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Terni marzo 214 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 2 3 aprile 214 La presente pubblicazione mensile

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Terni luglio 214 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 24 3 Agosto 214 N. 22 3 agosto214 La presente

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia aprile 214 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 21 31 maggio 214 La presente pubblicazione mensile

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 28 Giugno 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 28 Giugno 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI GIUGNO 2013 Nel mese di Giugno,

Dettagli

LA DINAMICA DEI PREZZI NEI PUBBLICI ESERCIZI. Alcune evidenze. Roma, 25 settembre 2007 Ufficio Studi

LA DINAMICA DEI PREZZI NEI PUBBLICI ESERCIZI. Alcune evidenze. Roma, 25 settembre 2007 Ufficio Studi LA DINAMICA DEI PREZZI NEI PUBBLICI ESERCIZI Alcune evidenze Roma, 25 settembre 2007 Ufficio Studi AGENDA 1. I PREZZI DEI PRODOTTI AGRICOLI E INDUSTRIALI 2. L INFLAZIONE MISURATA NEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

Dettagli

Villa Celimontana settembre Albino Russo. Albino Russo Responsabile Commercio e Consumi Nomisma

Villa Celimontana settembre Albino Russo. Albino Russo Responsabile Commercio e Consumi Nomisma La filiera agroalimentare e l inflazione Villa Celimontana 19 19 settembre 2003 2003 Responsabile Commercio e Consumi Nomisma I prezzi sotto la lente Negli ultimi mesi l andamento l economico ha registrato

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia ottobre 214 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 27 28 novembre 214 La presente pubblicazione

Dettagli

Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy. Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015

Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy. Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015 Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015 FONTE DEI DATI I dati utilizzati sono di fonte ISTAT nella classificazione: SH6 (a sei cifre) in ambito regionale

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Terni novembre 214 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 28 31 dicembre 214 La presente pubblicazione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 31 Agosto 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 31 Agosto 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI AGOSTO 2015 (dati provvisori)

Dettagli

Gli acquisti domestici di prodotti biologici confezionati in Italia nella GDO

Gli acquisti domestici di prodotti biologici confezionati in Italia nella GDO In sintesi Gli acquisti domestici di prodotti biologici confezionati in Italia nella GDO Continua la crescita della domanda di prodotti biologici confezionati nella GDO. Secondo i dati del Panel delle

Dettagli

Le pillole di. IV trimestre Ufficio studi INDAGINE CONGIUNTURALE SULLA RISTORAZIONE COMMERCIALE. Numero

Le pillole di. IV trimestre Ufficio studi INDAGINE CONGIUNTURALE SULLA RISTORAZIONE COMMERCIALE. Numero Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Numero 08-2009 Direttore responsabile: Edi Sommariva INDAGINE CONGIUNTURALE SULLA RISTORAZIONE COMMERCIALE IV trimestre 2008 Ufficio studi A cura di

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 29 Maggio 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 29 Maggio 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI MAGGIO 2015 (dati provvisori)

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Terni gennaio 213 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 7 28 febbraio 213(revisione settembre 213 1 )

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per la Regolazione del Mercato Direzione Generale per la Concorrenza e i Consumatori UfficioV

Dettagli

I consumi domestici di prodotti biologici nel primo semestre 2009

I consumi domestici di prodotti biologici nel primo semestre 2009 I consumi domestici di prodotti biologici nel primo semestre 2009 L andamento in termini di valore Secondo i dati provenienti dal panel di famiglie italiane Ismea/Nielsen, gli acquisti domestici di prodotti

Dettagli

BIOLOGICO ITALIANO UN FOCUS SU CONSUMI E PREZZI NEL MERCATO NAZIONALE ISMEA.

BIOLOGICO ITALIANO UN FOCUS SU CONSUMI E PREZZI NEL MERCATO NAZIONALE ISMEA. BIOLOGICO ITALIANO UN FOCUS SU CONSUMI E PREZZI NEL MERCATO NAZIONALE ISMEA www.ismeamercati.it www.sinab.it Antonella Giuliano Roma, 9 settembre 2016 FOCUS DI ANALISI Il contesto socio economico La domanda

Dettagli

Cosa spiega le differenze nei consumi

Cosa spiega le differenze nei consumi I consumi di prodotti agro-alimentari: differenziazioni nello spazio e nel tempo Cosa spiega le differenze nei consumi tra individui diversi tra paesi diversi per uno stesso individuo, o per uno stesso

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 29 Marzo 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 29 Marzo 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI MARZO 2013 Nel mese di Marzo,

Dettagli

indicazioni sull andamento dei prezzi al consumo a Napoli Prezzi in euro minimo massimo medio minimo massimo medio

indicazioni sull andamento dei prezzi al consumo a Napoli Prezzi in euro minimo massimo medio minimo massimo medio I prezzi rilevati nel mese di e indicazioni sull andamento dei prezzi al consumo a Napoli Qui di seguito sono indicati i prezzi al consumo rilevati ed elaborati dall Ufficio Comunale di Statistica effettuati

Dettagli

I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi

I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi Alberto Franco Pozzolo (Università degli Studi del Molise e Gruppo 213) Le domande La Grande recessione, iniziata nel 28, è stata la peggiore crisi economica

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Terni settembre 213 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 15 31 settembre 213 La presente pubblicazione

Dettagli

ANDAMENTO DEL PREZZO DEI CEREALI

ANDAMENTO DEL PREZZO DEI CEREALI ANDAMENTO DEL PREZZO DEI CEREALI DAL COSTO DI PRODUZIONE AI PREZZI AL CONSUMO A cura dell Ufficio Indici di Mercato e Statistica marzo 20 PREZZI ALLA PRODUZIONE QUADRO EUROPEO I prezzi alla produzione

Dettagli

VENDERE ORGANIC : QUALI

VENDERE ORGANIC : QUALI VENDERE ORGANIC : QUALI MERCATI, QUALI CANALI, QUALI PREZZI ENRICO DE RUVO ISMEA 28 ottobre 2015 www.ismea.it www.ismeaservizi.it AGENDA Il contesto e il valore del mercato bio Le dinamiche recenti Il

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 30 Ottobre 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 30 Ottobre 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI OTTOBRE 2013 Nel mese di Ottobre

Dettagli

Consumi alimentari: una famiglia su dieci ha tolto frutta e carne bovina dal carrello

Consumi alimentari: una famiglia su dieci ha tolto frutta e carne bovina dal carrello numero 2/13 24 luglio 2013 Consumi alimentari: una famiglia su dieci ha tolto frutta e carne bovina dal carrello Ancora in calo la fiducia dei consumatori nei primi cinque mesi del 2013. A rivelarlo è

Dettagli

LA DINAMICA DEI PREZZI NEI PUBBLICI ESERCIZI (maggio 2010) Indici nazionali dei prezzi al consumo per l intera collettività maggio 2010

LA DINAMICA DEI PREZZI NEI PUBBLICI ESERCIZI (maggio 2010) Indici nazionali dei prezzi al consumo per l intera collettività maggio 2010 P prezzi LA DINAMICA DEI PREZZI NEI PUBBLICI ESERCIZI (gio 2010) A gio i prezzi dei pubblici esercizi sono aumentati dello 0,2% rispetto al mese precedente e del % rispetto allo stesso mese di un anno

Dettagli

i prezzi al consumo nella città di Napoli

i prezzi al consumo nella città di Napoli I prezzi rilevati nei mesi di ottobre e novembre Qui di seguito sono indicati i prezzi al consumo rilevati ed elaborati dall Ufficio Comunale di Statistica effettuati in circa mille punti vendita suddivisi

Dettagli

I prezzi al consumo nella città di Napoli

I prezzi al consumo nella città di Napoli I prezzi rilevati nel mese di Qui di seguito sono indicati i prezzi al consumo rilevati ed elaborati dall Ufficio Comunale di Statistica effettuati in circa mille punti vendita suddivisi tra i 29 quartieri

Dettagli

LA DINAMICA DEI PREZZI

LA DINAMICA DEI PREZZI LA DINAMICA DEI PREZZI SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE PREZZI E MERCATI INDIS UNIONCAMERE 1. Il quadro d insieme Nel corso del 2012 i prezzi sono rimasti complessivamente stabili, nonostante

Dettagli

Contratto ad esecuzione periodica e continuativa. Contratto di fornitura di beni

Contratto ad esecuzione periodica e continuativa. Contratto di fornitura di beni AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Via Potito Petrone 85100 Potenza Telefono 0971612677 Fax 0971612551 e-mail: provveditore@ospedalesancarlo.it Codice Fiscale e Partita IVA 01186830764 Contratto ad

Dettagli

ALLEGATO N. 2. Comune di Itri (Lt) Settore V

ALLEGATO N. 2. Comune di Itri (Lt) Settore V ALLEGATO N. 2 Comune di Itri (Lt) Settore V CARNI FRESCHE LOTTO 1 Petto di pollo Filone suino (arista) Filone vitellone per (fettine e macinato) magro 1 qualità 800 kg 400 Kg 1.000Kg. 14.500,00 Le carni

Dettagli

Rapporto sulla Marca del Distributore XII Edizione

Rapporto sulla Marca del Distributore XII Edizione Rapporto sulla Marca del Distributore 2016 XII Edizione Fig. 1.1A Evoluzione della quota di mercato della nel Largo Consumo negli ultimi cinque anni (Iper + Super + LSP) (% su totale valore vendite di

Dettagli

CITTA DI TORINO ASSESSORATO ALLA STATISTICA

CITTA DI TORINO ASSESSORATO ALLA STATISTICA CITTA DI TORINO ASSESSORATO ALLA STATISTICA DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA STATISTICHE ISTITUZIONALI ED ECONOMICHE INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA MESE:

Dettagli

Agosto 2010 n. 1/10 15 ottobre 2010. 1. L andamento degli acquisti domestici mensili

Agosto 2010 n. 1/10 15 ottobre 2010. 1. L andamento degli acquisti domestici mensili Le tendenze degli acquisti domestici agroalimentari Consumi Agosto 2010 n. 1/10 15 ottobre 2010 1. L andamento degli acquisti domestici mensili Dopo la flessione tendenziale rilevata tra aprile e luglio,

Dettagli

Alimentari, un autunno di prezzi in salita per carne e frutta

Alimentari, un autunno di prezzi in salita per carne e frutta Alimentari, un autunno di prezzi in salita per carne e frutta In crescita soprattutto la carne di suino e di pollo, pere, patate e mele - Ma a fine anno l inflazione al consumo rimarrà al 3% - E questo

Dettagli

Osservatorio Prezzi Flash

Osservatorio Prezzi Flash Comune di Perugia Osservatorio Prezzi Flash Comune di Terni luglio 213 Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica N. 13 31 agosto 213(revisione settembre 213) La presente

Dettagli

Focus: il settore produttivo Monza - Brianza e Lombardia

Focus: il settore produttivo Monza - Brianza e Lombardia Focus: il settore produttivo Monza - Brianza e Lombardia Monza Vimercatese Caratese Cesanese Desiano Stefano Stanzani Responsabile scientifico Ufficio Studi Otib CCIAA Monza e Brianza Monza, 7 febbraio

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine Caratteristiche dell indagine Indagate 200 famiglie torinesi residenti in città o nei comuni limitrofi Somministrati due questionari di indagine: Libretto degli acquisti: per annotare le spese correnti

Dettagli

L evoluzione del mercato del Largo Consumo in tempo di crisi Industria e distribuzione di confrontano sul valore

L evoluzione del mercato del Largo Consumo in tempo di crisi Industria e distribuzione di confrontano sul valore Convegno Annuale Salerno -Venerdì 17 Maggio 2012 L evoluzione del mercato del Largo Consumo in tempo di crisi Industria e distribuzione di confrontano sul valore Roberto Della Casa Alfonso Bendi Università

Dettagli

Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro

Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di Maggio 2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro Nel mese

Dettagli

LE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI. Area Agroalimentare - Nomisma

LE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI. Area Agroalimentare - Nomisma LE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI Area Agroalimentare - Nomisma IL MERCATO INTERNAZIONALE DEL BIO MONDO: LE VENDITE DI PRODOTTI BIO (mrd dollari) 70 60 FOOD 59,1 +258% 2000-2012 62,9 64,0

Dettagli

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie.

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. OTTOBRE 2015 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Ottobre l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo

Dettagli

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia biologiche in Italia Ismea Bologna, 1 Evoluzione dell agricoltura biologica in Italia: numero aziende 1997-2001 (fonte: dati MiPAF e FIAO) 25000 20000 15000 10000 5000 0 nord centro sud isole 1997 1998

Dettagli

Lombardia DATI REGIONALI. Panorama economico

Lombardia DATI REGIONALI. Panorama economico Lombardia L andamento del PIL è migliore rispetto a quello delle altre regioni, il reddito per abitante aumenta e sale anche la spesa complessiva per i beni durevoli. Milano continua a detenere il primato

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 31 Luglio 2014 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 31 Luglio 2014 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI LUGLIO 2014 (dati provvisori)

Dettagli

Come si progetta un menù scolastico?

Come si progetta un menù scolastico? Come si progetta un menù scolastico? Rispettando le «Linee guida» e i LARN Applicando varietà ed alternanza Scegliendo le migliori materie prime Rispettando le abitudini alimentari locali Facendo attenzione

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA A MEZZO BUONI PASTO AL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI TERNI

PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA A MEZZO BUONI PASTO AL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI TERNI Allegato A/2 Marca da bollo legale ( 14,62) PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA A MEZZO BUONI PASTO AL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI TERNI Modulo dell offerta economica

Dettagli

Esercizi di vicinato Medie strutture vendita

Esercizi di vicinato Medie strutture vendita La ricerca si propone di fornire un aggiornamento della realtà distributiva al dettaglio della provincia di Brescia, alla data del 2005, evidenziando i dati sulla stessa, organizzati per tipologia di vendita,

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di Giugno2014 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro Nel mese

Dettagli

SCHEMA DIETETICO STANDARD PER RICOVERATI

SCHEMA DIETETICO STANDARD PER RICOVERATI DIREZIONE GENERALE Via Casal Bernocchi n.73 00125 Roma Gara per l affidamento del servizio di ristorazione per i ricoverati dei PP.OO. e del servizio mensa dipendenti per le necessità dell Azienda USL

Dettagli

CONSUMI E DIMENSIONI DEL

CONSUMI E DIMENSIONI DEL CONSUMI E DIMENSIONI DEL BIOLOGICO IN ITALIA FABIO DEL BRAVO ISMEA 12 settembre 2015 www.ismea.it www.ismeaservizi.it AGENDA Il contesto Le dinamiche recenti Il valore del mercato bio Il ruolo della GDO

Dettagli

NOTA DI PRECISAZIONE DELLA TABELLA RILEVAZIONE NEL COMUNE DI VERONA DEI PREZZI AL MINUTO

NOTA DI PRECISAZIONE DELLA TABELLA RILEVAZIONE NEL COMUNE DI VERONA DEI PREZZI AL MINUTO NOTA DI PRECISAZIONE DELLA TABELLA RILEVAZIONE NEL COMUNE DI VERONA DEI PREZZI AL MINUTO La variazione dei prezzi medi e relative percentuali indicate tra i due periodi di riferimento (giugno 2009 su giugno

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a Unioncamere: alle casse dei supermercati tornano i prezzi del 2008 per pasta, olio e latte Roma, dicembre 2009 I prezzi di pasta, olio, latte stanno tornando ai livelli

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 27 Febbraio 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 27 Febbraio 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI FEBBRAIO 2015 (dati provvisori)

Dettagli

le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO

le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO le famiglie QUANTO SPENDONO OGNI MESE COME PAGANO DOVE E COSA ACQUISTANO Grazie alla collaborazione degli intervistati, l Indagine sui Consumi informa sul livello e la struttura della spesa delle famiglie

Dettagli

Rilevazione dei prezzi all'ingrosso di alcuni prodotti quotati in borsa merci di Verona

Rilevazione dei prezzi all'ingrosso di alcuni prodotti quotati in borsa merci di Verona X. Prezzi Prezzi medi generi alimentari al minuto nel comune di Verona Rilevazione dei prezzi all'ingrosso di alcuni prodotti quotati in borsa merci di Verona Prezzi al consumo del gasolio riscalmento

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 30 Giugno 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 30 Giugno 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI GIUGNO 2015 (dati provvisori)

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 29 Agosto 2014 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 29 Agosto 2014 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI AGOSTO 2014 (dati provvisori)

Dettagli

I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Roma, 27 settembre 2011

I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Roma, 27 settembre 2011 I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi Roma, 27 settembre 2011 LA SPESA TRA PREZZI E QUANTITA 1) Quota in valore. Fonte: Ismea, Panel famiglie. IL PANIERE DELLA

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 05 Gennaio 2016 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 05 Gennaio 2016 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI DICEMBRE 2015 (dati provvisori)

Dettagli

COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale

COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale Vicenza, 4 gennaio 2017 ANTICIPAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) DICEMBRE 2016 DATI PROVVISORI Nel mese di dicembre 2016 l indice dei prezzi al consumo per l intera

Dettagli

TABELLA DIETETICA SETTIMANALE PER REFEZIONE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE

TABELLA DIETETICA SETTIMANALE PER REFEZIONE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE TABELLA DIETETICA SETTIMANALE PER REFEZIONE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIE Giorni 1 ^ SETTIMANA 2 ^ SETTIMANA 3 ^ SETTIMANA 4 ^ SETTIMANA RISOTTO CON ZUCCHINE PASSATO DI VERDURE RISOTTO CON PISELLI PASTA

Dettagli

Attori coinvolti. Con il coordinamento e la consulenza tecnica dell Istat

Attori coinvolti. Con il coordinamento e la consulenza tecnica dell Istat Osservatorio Regionale Prezzi Spesa consapevole per il benessere dei consumatori Convegno Nazionale Usci Attori coinvolti Dal 2003 la Regione dell Umbria ha promosso la realizzazione di un importante progetto

Dettagli