ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

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1 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Documento predisposto dal consiglio della classe 5 AM Contenuto: Elenco dei candidati Scheda informativa generale Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso: 1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 2. STORIA 3. PRIMA LINGUA STRANIERA (INGLESE) 4. MATEMATICA 5. ECONOMIA AZIENDALE 6. INFORMATICA 7. SCIENZA DELLE FINANZE 8. DIRITTO 9. EDUCAZIONE FISICA 10. RELIGIONE Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e sulle prove svolte durante l'anno scolastico: 1. Criteri seguiti per la progettazione delle terze prove 2. Informazioni relative alle simulazioni di terza prova svolte durante l'anno 3. Modalità di correzione e griglie di correzione adottate per le terze prove 4. Altri documenti: 1. Testo e griglia di correzione della simulazione della prima prova 2. Testo e griglia di correzione della simulazione della seconda prova 3. Testi e griglie di correzione delle simulazioni delle terze prove 4. Schede informative delle diverse discipline Casalecchio di Reno, 11 maggio 2012 Il Dirigente Scolastico (Prof. Carlo Braga) 1

2 Documento del Consiglio di Classe Elenco dei candidati interni ed esterni Classe: 5AM Anno Scolastico: 2011/2012 Numero candidati interni: 24 Numero candidati esterni: 0 Cognome e Nome Provenienza Annotazioni 1. Abdul Shahansha ITC Salvemini 2. Bahnari Denis ITC Salvemini 3. Beccari Giorgia ITC Salvemini 4. Bucich Federico ITC Salvemini 5. Cappiello Nicholas Tommaso ITC Salvemini 6. Cassano Matteo ITC Salvemini 7. Catana Teodora Anca ITC Salvemini 8. Corsini Luca ITC Salvemini 9. De Salvo Serena ITC Salvemini 10. De Santis Francesca ITC Salvemini 11. Kola Marin ITC Salvemini 12. Lenzarini Luca ITC Salvemini 13. Licciardo Mirko ITC Salvemini 14. Lucchesi Giulia ITC Salvemini 15. Lyashuk Liana ITC Salvemini 16. Mattiazzo Francesca ITC Salvemini 17. Montecalvo Antonio ITC Salvemini 18. Ravaglia Sara ITC Salvemini 19. Righi Genny ITC Salvemini 20. Tancredi Emanuela ITC Salvemini 21. Torri Tommaso ITC Salvemini 22. Vacondio Simone ITC Salvemini 23. Zanirato Elisa ITC Salvemini 24. Zapparoli Andrea ITC Salvemini 2

3 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa Generale 1. Docenti del Consiglio di Classe Docente Materia Classe/i Membro Interno (SI/NO) Morena Antonietta Educazione Fisica NO Delmaestro Paola Matematica NO Naldi Alberta Economia Aziendale SI Forlini Adolfo Italiano- Storia NO Scarano Anna Rita (supplente di Sandri Gigliola) Diritto-Scienza delle Finanze Merighi Morena Laboratorio Informatica NO Paris Loreta Religione NO Stefani Romano Informatica NO Luberto Anna Inglese SI SI 2. Storia della Classe ( situazione iniziale ed evoluzione nel corso del Triennio ) La classe si è formata nel terzo anno con l accorpamento di gruppi provenienti da classi seconde diverse ed attualmente risulta composta da 24 allievi di cui 13 maschi, uno dei quali proveniente dalla classe 5 dell anno scorso, e 11 femmine. Complessivamente la classe ha usufruito nel corso del triennio di una sostanziale continuità per quanto riguarda i docenti ad eccezione dell insegnamento delle materie giuridiche per le quali c è stata discontinuità nella presenza dell insegnante fino alla fine di febbraio; inoltre l insegnamento di informatica non ha avuto continuità nella classe quarta. Alla conclusione del triennio la classe si definisce in generale con un profitto che, sia pure con differenze nelle diverse discipline, appare positivo. La maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi minimi fissati per le varie discipline. Alcuni studenti si sono distinti per serietà e continuità nell impegno, avendo acquisito una buona autonomia nell organizzazione del proprio lavoro ed hanno ottenuto risultati apprezzabili sul piano del profitto e in qualche caso eccellenti. Altri studenti, la cui motivazione allo studio appare limitata, hanno conseguito un livello di preparazione disomogeneo nelle diverse discipline e comunque con aree critiche in quelle di indirizzo. 3

4 L atteggiamento scolastico è risultato in generale positivo nel corso del triennio; si è rilevata,però, una certa riottosità nell adempimento delle consegne e nel rispetto degli impegni e delle scadenze, talora anche nella presenza alle verifiche. 3. Attività pluridisciplinari svolte durante l anno in corso e obiettivi raggiunti Sono state sviluppate alcune tematiche comuni tra le discipline (come risulta dalle schede delle singole materie) informatica, matematica ed economia aziendale durante l attività di laboratorio. Gli insegnanti hanno comunque sempre tenuto in considerazione il programma dell ultimo anno nelle diverse discipline, sottolineando o realizzando quando possibile riferimenti e collegamenti anche in considerazione dei percorsi individuali da presentare al colloquio di esame e dello svolgimento del colloquio stesso. 4. Attività di recupero svolte durante l anno in corso Recupero in itinere in tutte le discipline Portale di e-learning per attività di recupero e di approfondimento Attività di studio assistito Attività di studio individuale 5. Metodi utilizzati durante l attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni didattiche Durante l attività didattica sono stati utilizzati i seguenti metodi: Lezione frontale Lezione interattiva Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati Lettura e discussione in classe di articoli di quotidiani e riviste Esercitazioni, a livello individuale o in lavori di gruppo (group work) Problem Solving Sono stati utilizzati i seguenti strumenti: Manuali e fotocopie Laboratorio di Informatica Portale di e-learning Registratore, videoregistratore Lavagna luminosa Biblioteca Sala di Proiezione Sala stampa Palestra 4

5 6. Criteri e strumenti di valutazione Strumenti per la verifica Strumenti utilizzati per la verifica formativa: Strumenti utilizzati per la verifica sommativa: Domande flash Rapida sintesi della lezione precedente Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione immediata Discussione lavori di gruppo Esposizione orale di un testo Esercitazioni pratiche Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema Prove strutturate/semistrutturate Questionario a domande aperte Relazione Problemi/esercizi Lettura e analisi di testi con questionario relativo ( lingua straniera ) Esercitazioni pratiche Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari Metodo di studio Partecipazione all attività didattica Impegno Progresso nell apprendimento Livello della classe 5

6 Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità: (secondo quanto definito nel POF) Livello Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Distinto Ottimo Quando lo studente: Non dà alcuna informazione sull argomento proposto; Non coglie il senso del testo; La comunicazione è incomprensibile. Quando lo studente: Riferisce in modo frammentario; Produce comunicazioni poco chiare; Si avvale di un lessico povero e/o improprio. Quando lo studente: Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati; Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza; Si avvale, soprattutto di capacità mnemoniche. Quando lo studente: Coglie la complessità dei problemi affrontati; Sviluppa analisi corrette; Espone con lessico appropriato e corretto. Quando lo studente: Possiede conoscenze complete; Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma; Espone con linguaggio tecnico puntuale. Quando lo studente: Definisce e discute con competenza i termini della problematica; Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche personalizzate; Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi; Apporta contributi originali. Valutazione in decimi fino a 4,5 4,5 < voto < 6 6 voto < 7 7 voto < 8 8 voto < 9 9 voto 10 6

7 7. Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità: Presentazione e discussione di un argomento proposto e presentato dal candidato, 1 fase: illustrato attraverso mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma multimediale. 2 fase: Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro didattico svolto nell ultimo anno, proposti dai docenti. 3 fase: Discussione delle prove di esame. Criteri di valutazione per lo svolgimento del colloquio: Conoscenza dei contenuti Capacità di applicazione delle conoscenze teoriche Capacità di operare collegamenti Capacità di rielaborare Capacità espressive Capacità di analisi e sintesi Conoscenza e uso dei linguaggi tecnici specifici 8. Attività integrative ed extracurriculari svolte nell ambito della programmazione attività di orientamento Progetto di Orientamento in uscita. Le iniziative programmate e realizzate sono state le seguenti: - Nel corso della classe quarta, progetto di alternanza scuolalavoro bando provinciale (percorso formativo e stage della durata di 3 settimane) - progetto Unindustria Bologna: visita aziendale presso azienda ACMA, Minarelli Motori, Ducati motori ed incontro con responsabili delle diverse funzioni aziendali - Partecipazione al progetto orientamento e-learning con il centro E- Learning d'ateneo - Partecipazione all iniziativa Martino ti Orienta - Partecipazione alle giornate d'orientamento organizzate dall'università di Bologna - Partecipazione al progetto Alma Diploma e Alma orientati in collaborazione con la Provincia di Bologna, con il consorzio Alma Laurea ed il Centro per le transizioni (CETRANS) dell Università di Bologna (metodologia utilizzata percorso Alma Orientati, compilazione questionari relativi, utilizzo di video illustrativi per la lettura dei questionari e consegna dei risultati in videoconferenza) - Incontri sulle seguenti tematiche: o Come affrontare il colloquio di selezione e tecniche di ricerca attiva (docente esperto di comunicazione) o Modalità di accesso al mercato del lavoro - Partecipazione (da parte di alcuni studenti) al Piano Lauree Scientifiche del dipartimento di Matematica dell Università di Bologna incontri nell'ambito del progetto salute altre attività (tirocini estivi, laboratori, stage all'estero, Progetto Prevenzione oncologica Stages estivi (da parte di alcuni studenti) al termine del terzo e quarto anno di studi presso Aziende private, Enti pubblici e Studi professionali 7

8 visite guidate, ecc.) Viaggio d istruzione a Roma dal 22 al 28 marzo Partecipazione allo spettacolo teatrale Gang. 8

9 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa Generale relativa alle simulazioni 1. Simulazioni delle prime due prove d'esame data di svolgimento tempo di svolgimento Simulazione delle prima prova 27/4/2012 Ore 6 Simulazione delle seconda prova 5/5/2012 Ore 6 2. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle due simulazioni in preparazione della Terza Prova scritta degli Esami di Stato le seguenti discipline: A. Diritto B. Informatica C. Inglese D. Matematica E. Scienza delle Finanze F. Storia 3. Informazione relative alla simulazione di terza prova svolte durante l anno Durante l anno scolastico, in coerenza con quanto sopraindicato, sono state effettuate due simulazioni di Terza Prova i cui testi vengono allegati a titolo esemplificativo. Simulazione n 1 Data di svolgimento Tempo Assegnato 2/4 4 ore Tipologie di verifica N quesiti Materie coinvolte nella prova ( Tip. A, B, ) per materia Diritto B 2 Informatica B 3 Inglese B 2 Matematica B 3 Simulazione n 2 Data di svolgimento Tempo Assegnato 2/5 4 ore Materie coinvolte nella prova Tipologie di verifica N quesiti ( Tip. A, B, ) per materia Informatica B 3 Inglese B 3 Scienza delle Finanze B 2 Storia B 2 9

10 Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA 1^ PROVA D ESAME Candidato... tipologie: A(analisi testo), B(saggio breve-articolo di giornale), C e D(temi di storia e attualità) a) competenze formali (punti 1-6) Livello rilevato Correttezza ortografica...(0-1) Correttezza morfosintattica...(0-1) Uso della punteggiatura...(0-1) Pertinenza del lessico...(0-1,5) Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta...(0-1,5) Punteggio competenze formali.../ 6 1-1,5...scarso 2-2,5.grav. insuff. 3...insufficiente 3,5...quasi suff. 4...sufficiente 4,5...discreto 5...quasi buono 5,5...buono 6...ottimo b) competenze contenutistiche e relative all'organizzazione testuale (p.1-9) Livello rilevato Tipologia A: comprensione globale......(0-2) comprensione analitica...(0-2,5) interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto)...(0-2,5) contestualizzazione...(0-2) Tipologia B: capacità di utilizzare l'apparato documentario...(0-3,5) rielaborazione personale...(0-2) organizzazione testuale (coerenza e coesione)...(0-3,5) Tipologie C e D: comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia)... (0-1,5) presenza di una o più tesi... (0-1,5) pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e ricchezza delle conoscenze nel tema di storia)...(0-4) organizzazione testuale (coerenza e coesione)... (0-2) Punteggio competenze contenutistiche.../ scarso 2,5-3..grav. Insuff 3,5-4...insuff. 4,5-5,5.quasi suff sufficiente 6, discreto 7,5-8.quasi buono 8,5...buono 9...ottimo Annotazioni: 10

11 GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA 2^ PROVA D ESAME CANDIDATO : CLASSE: INDICATORI Aderenza alla traccia Interpretazione del testo Contenuto Qualità della comunicazione Utilizzo del linguaggio specifico Attinenza alla traccia Sviluppo del quesito obbligatorio Rielaborazione personale Contenuto Utilizzo degli strumenti operativi Sviluppo del quesito a scelta Rielaborazione personale Contenuto Utilizzo degli strumenti operativi PUNTI MAX LIVELLI grav.insuff. 0 insufficiente 1-2 sufficiente 2,5 discreto 3 buono 3,5 ottimo 4 grav.insuff. 1-2 insufficiente 3-4 sufficiente 4,5 discreto 5 buono 5,5 ottimo 6 grav.insuff. 1 insufficiente 2 sufficiente 3 discreto 4 buono/ottimo 5 PUNTI PUNTI ATTRIBUITI Voto complessivo attribuito alla prova : / 15 11

12 GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA 3^ PROVA D ESAME INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Conoscenza dei contenuti Frammentaria e confusa/errata Generica / incompleta Essenziale e manualistica Puntuale Approfondita ed esauriente Competenze disciplinari, pluridisciplinari e capacità di collegamento Non individua i concetti chiave Individua i concetti chiave, ma non li collega Individua i concetti chiave e stabilisce semplici collegamenti Rielabora le conoscenza anche con approfondimenti personali Competenze logico espressive Si esprime in modo disorganico ed utilizza un modesto repertorio lessicale Si esprime in modo organico con un linguaggio corretto e appropriato Si esprime con coerenza, coesione e proprietà lessicale Punteggio attribuito../15 12

13 Testi delle simulazioni delle terze prove 1 simulazione MATERIA INFORMATICA inserire le risposte ai quesiti in modo ordinato e chiaro Quesito n.1 modelli di dati ( 5 punti) Nazioni, Fiumi, Laghi Si vuole progettare una base di dati contenente informazioni di carattere geografico. Le informazioni da rappresentare riguardano le nazioni, i fiumi, i laghi. Di ciascuna nazione interessa il nome, che la identifica, e la superficie. Di ciascun fiume interessa il nome, che li identifica, le nazioni attraversate e la lunghezza del percorso del fiume in ogni nazione, la lunghezza totale del fiume. Un fiume può essere affluente di un altro fiume; la base di dati deve rappresentare anche questo fatto. Di ciascun lago, anch esso identificato dal nome, interessa la superficie, la profondità massima e le nazioni bagnate dal lago. Un lago può avere degli immissari e degli emissari; la base di dati deve rappresentare anche questo fatto. Presentare il Modello Entità-Relazioni e l equivalente modello Relazionale ottimizzato Quesito n.2 SQL ( 5 punti ) Ufficio Statistico Un Ufficio statistico deve gestire le seguenti informazioni su persone: Codice fiscale (che identifica una persona), cognome, nome, sesso, eta', comune di residenza, se la persona lavora oppure no. Se una persona lavora e' specificata la sua attivita' ed il comune in cui questa si svolge, se invece non lavora e' specificato se e' disoccupata od in attesa di primo impiego. I comuni sono identificato dal nome; di essi viene inoltre specificata la provincia, la regione ed il numero di abitanti. Il base di dati relazionale che rappresenta questa situazione è: Persone(CodiceF,Cognome, Nome, Sesso, Eta', ComResidenza*) Lavoratori(CodiceF*, Attività, ComuneLavoro*) NonLavoratori(CodiceF*; Posizione) Comuni( NomeC, Provincia, Regione, NumAbitanti) Si eseguano le seguenti query: 1) Elenco dei lavoratori che lavorano in comuni diversi da quello di residenza (2 punti) 2) Elenco dei disoccupati nel Comune di Marcaria (1 punto) 3) Età media degli occupati dei singoli comuni in provincia di Catania (2 punti) Quesito n.3 Teoria della Normalizzazione (punti 5 ) Sia data la seguente relazione: CONTRAVVENZIONE(codice_multa, codice_agente, costo_multa, targa, nome_agente, data, ora, desc_multa) Dove le uniche chiavi possibili sono: codice_multa, codice_agente Esegui : 1) Definire l insieme delle dipendenze funzionali presenti nella relazione 2) 3) Discutere sulla forma normale in cui si trova la relazione Portare la relazione in 3NF 13

14 MATERIA INGLESE Comenius: Europe in the classroom THE COMENIUS PROGRAMME FOCUSES ON ALL LEVELS OF SCHOOL EDUCATION, FROM PRE-SCHOOL AND PRIMARY TO SECONDARY SCHOOLS. IT IS RELEVANT FOR EVERYONE INVOLVED IN SCHOOL EDUCATION: MAINLY PUPILS AND TEACHERS BUT ALSO LOCAL AUTHORITIES, REPRESENTATIVES OF PARENTS ASSOCIATIONS, NON-GOVERNMENT ORGANISATIONS, TEACHER TRAINING INSTITUTES AND UNIVERSITIES. PART OF THE EU S LIFELONG LEARNING PROGRAMME, THE COMENIUS ACTION AIMS TO HELP YOUNG PEOPLE AND EDUCATIONAL STAFF BETTER UNDERSTAND THE RANGE OF EUROPEAN CULTURES, LANGUAGES AND VALUES. THEY ALSO HELP YOUNG PEOPLE ACQUIRE THE BASIC LIFE SKILLS AND COMPETENCES NECESSARY FOR PERSONAL DEVELOPMENT, FUTURE EMPLOYMENT AND ACTIVE CITIZENSHIP. THE PROGRAMME ADDRESSES ISSUES STRONGLY RELATED TO CURRENT DISCUSSIONS AND DEVELOPMENTS IN SCHOOL POLICY OR LEARNING AND LEARNING-TO-LEARN SKILLS, KEY COMPETENCES, DIGITAL EDUCATIONAL CONTENT AND INCLUSIVE EDUCATION. COMENIUS AIMS TO: IMPROVE AND INCREASE THE MOBILITY OF PUPILS AND EDUCATIONAL STAFF ACROSS THE EU; ENHANCE AND INCREASE PARTNERSHIPS BETWEEN SCHOOLS IN DIFFERENT EU MEMBER STATES, WITH AT LEAST 3 MILLION PUPILS TAKING PART IN JOINT EDUCATIONAL ACTIVITIES BY 2010; ENCOURAGE LANGUAGE LEARNING, INNOVATIVE ICT-BASED CONTENT, SERVICES AND BETTER TEACHING TECHNIQUES AND PRACTICES; ENHANCE THE QUALITY AND EUROPEAN DIMENSION OF TEACHER TRAINING (FROM EUROPA.EU) READ THE PASSAGE ABOVE AND ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS: 1WHAT IS THE COMENIUS PROGRAMME AND WHAT ARE ITS MAIN PURPOSES? (MAX 10 LINES) 2 EXPLAIN IN YOUR OWN WORDS WHAT THE EU DEBATE IS ABOUT. (MAX 10 LINES) 14

15 MATERIA MATEMATICA QUESITO 1 IL CANDIDATO ILLUSTRI IL PROBLEMA CHE CONCERNE LA DETERMINAZIONE DELL UTILITÀ MASSIMA PER UN CONSUMATORE CHE, DISPONENDO DI UN DATO REDDITO, DEBBA DISTRIBUIRLO NELL ACQUISTO DI DUE BENI. FORNISCA POI UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA NEL PIANO DELLA SOLUZIONE DI TALE PROBLEMA, ILLUSTRANDO IL SIGNIFICATO DELLE CURVE TRACCIATE (MASSIMO 15 RIGHE E UN GRAFICO). SIMULAZIONE TERZA PROVA 2 Aprile 2012Materia: MATEMATICA QUESITO 2 LA GESTIONE DELLE SCORTE È UNO DEI SETTORI STRATEGICI PER L ECONOMIA DI UN IMPRESA; IL CANDIDATO DESCRIVA LE IPOTESI SU CUI SI BASA IL MODELLO MATEMATICO E IL MODELLO STESSO. (MASSIMO 15 RIGHE). SIMULAZIONE TERZA PROVA 2 Aprile 2012Materia: MATEMATICA QUESITO 3 DATA LA FUNZIONE DI DUE VARIABILI REALI z = f ( x; y), SIA P 0 UN PUNTO INTERNO AL DOMINIO ED IN CUI LA FUNZIONE AMMETTE DERIVATE PARZIALI PRIME E SECONDE CONTINUE. ESPORRE LA CONDIZIONE NECESSARIA E LA CONDIZIONE SUFFICIENTE AFFINCHÉ P0 ( x0; y0 ) SIA UN ESTREMO RELATIVO (MASSIMO 15 RIGHE). MATERIA DIRITTO Rispondi alle seguenti domande 1. Illustra l istituto della mozione di sfiducia 2. Descrivi caratteristiche e funzione del decreto legislativo 15

16 Testi delle simulazioni delle terze prove MATERIA INFORMATICA 2 simulazione inserire le risposte ai quesiti in modo ordinato e chiaro quesito 1 modellazione di dati (5 punti) Si vuol tenere traccia delle trascrizioni di intercettazioni telefoniche operate per conto della magistratura inquirente nei confronti di un insieme di persone sotto indagine. Di ogni telefonata intercettata occorre ricordare la data, l ora e la località in cui è stata effettuata, la durata, le due persone che hanno rispettivamente fatto e ricevuto la chiamata, i loro rispettivi numeri di telefono, la trascrizione della conversazione. Di ogni persona sotto inchiesta occorre ricordare, oltre alle generalità, i diversi recapiti postali e telefonici conosciuti e le telefonate intercettate in cui la persona ha partecipato come chiamante o come chiamato. SI RICHIEDE DI MODELLARE I FATTI SOPRA DESCRITTI NEL MODELLO CONCETTUALE E-R E L'EQUIVALENTE MODELLO RELAZIONALE quesito 2 SQL (5 punti) Dato il seguente data base relazionale che si afferisce ad aziende ciclistiche e composto da : produttore {d_produttore, nome, data_fondazione } vendite_bicicletta modello { {id_bici, id_produttore*,id_modello*, quantità_venduta } id_modello, nomemodello, prezzomodello} Organizzare le seguenti query: elencare il totale delle biciclette vendute dalle aziende fondate prima del 1979 (punti 1) elencare tutti i modelli di bici vendute in quantità inferiore alla media generale delle vendite (punti 2) calcolare il volume di vendite in euro di biciclette per modello (punti 2) quesito 3 teoria della normalizzazione (punti 5) Data la Relazione : PARTECIPANTI (id_partecipante, nome_partecipante, cognome_partecipante, sesso_partecipante, professione_partecipante, retribuzione_partecipante,denominazione_ditta_lavoro, citta_ubicazione_ditta ) dove l'unica Kiave possibile è id_partecipante. eseguire i seguenti quesiti: definire in che forma normale si trova la relaziona data ed eventualmente portare la relazione in 3 NF dare la definizione di 3 NF MATERIA STORIA 1) L Italia nella Seconda Guerra Mondiale (la risposta deve contenere l anno delle tre date fondamentali) 2) Le tappe che portano alla Shoah (con attenzione ai luoghi, ai tempi, alle pratiche) Max 15 righe 16

17 MATERIA INGLESE MALICIOUS SOFTWARE The term malware refers to 3 main types of unsolicited, unwanted computer intrusions: viruses, worms, trojans. A virus is a computer program or code that attaches itself to a "host" program on another computer. It then makes copies of itself and tries to spread to other computers. To qualify as a true virus, a program must be able to self-replicate. When the host program is shared with another computer and the host program code is run, the virus is executed. Not all viruses are destructive to computer programs or data. A worm is a stand-alone program that does not need a host program to replicate and spread. It typically modifies the operating system to become part of the boot process and it can also write changes to the registry. Unlike most viruses, worms can travel and spread via networks. A trojan describes a harmful program disguised as a helpful one. A trojan is sometimes defined as any program with hidden intent. They may be attached to and hiding behind a legitimate program or be a program whose intent is misrepresented. Trojans do not self-replicate, but can be used to spread, activate, or hide other viruses. This is an extract taken from a computer assistance offered by a very skilled tech. RECENTLY I HAD A CLIENT WHO CONTACTED ME BECAUSE THEIR COMPANY WEBSITE THAT THEY HAD DECIDED TO DESIGN AND UPDATE ON THEIR OWN, WAS INFECTED. UPON DOWNLOADING THE FILES TO EDIT THEIR ANTI- VIRUS SOFTWARE REPORTED THAT THE INDEX FILE WAS INFECTED. EVEN THOUGH THE SOFTWARE SAW THE INFECTION WHEN TRYING TO DOWNLOAD THE FILE TO EDIT IT DID NOT SEE IT WHEN THE SITE WAS VISITED ONLINE AND THE PC BECAME INFECTED. UPON TAKING THE JOB I CLEANED UP THE INFECTED MACHINE AS WELL AS ANY ATTACHED DRIVES THAT HAD BEEN CONNECTED TO THE INFECTED COMPUTER. I CHECKED OUT THE INFECTED WEBSITE AND MY BROWSER DID PREVENT ME FROM GOING TO THE SITE BECAUSE OF THE INFECTION. LOOKING AT THE SOURCE CODE FOR THE SITE I COULD SEE THAT INSIDE THE SITE ANOTHER WEB SITE WAS BEING LOADED IN THE BACKGROUND THAT WOULD THEN INFECT AN UNSECURED MACHINE. THE WEB SITE IS NOW CLEAN OF THE MALICIOUS CODE AND SO IS THEIR PC. HOWEVER THE SITE IT SHOWS THAT EVEN THE MOST COMMON OF WEB SITES ARE VULNERABLE TO NOT ONLY BEING A TARGET BUT ALSO HARBORING CODE THAT CAN INFECT UNSECURED COMPUTERS. 1)WHAT ARE THE DIFFERENT FEATURES OF VIRUSES, WORMS, AND TROJANS? (10 LINES) 2)WHAT CAN YOU DO TO PROTECT YOUR COMPUTER FROM MALWARE? (10 LINES) 3)HOW DID A COMPUTER TECHNICIAN OPERATE IN ORDER TO ELIMINATE THE PARTICULAR INFECTION MENTIONED? E' CONSENTITO L'USO DEL DIZIONARIO MONOLINGUE. MATERIA SCIENZA DELLE FINANZE Rispondi alle seguenti domande 1. Spiega in che cosa consiste la funzione politico-giuridica del bilancio 2. Spiega la differenza tra bilancio di competenza e bilancio di cassa 17

18 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell ultimo anno di corso Materia: Docente: ITALIANO Adolfo Forlini Libro di Testo adottato: Santagata, Casadei, Tavoni ecc. Il filo rosso 2***, 3* e 3** Laterza Altri sussidi didattici utilizzati: testi reperiti in rete o in biblioteca 1. Argomenti svolti nell anno Verga e il naturalismo europeo Dal realismo al naturalismo, Il verismo in Italia, Le scienze e la filosofia (il positivismo)), Il realismo e il naturalismo in Francia, Il romanzo dal realismo al naturalismo, Madame Bovary, Emile Zola, Giovanni Verga: la poetica del verismo e la raccolta di novelle Vita dei campi, I Malavoglia, Mastrodon Gesualdo Testi: da Vita dei campi, Rosso Malpelo Il simbolismo in Italia: Pascoli e D Annunzio Caratteri generali del simbolismo francese, Il piccolo io pascoliano, Myricae, Canti di Castelvecchio, lo sperimentalismo linguistico di Pascoli G. Pascoli: la vita, la poetica (Il fanciullino), la poesia lirica Il gigantismo dell io: D Annunzio; Alcyone, Nietzsche e la cultura letteraria fra Otto e Novecento D Annunzio: la vita, la poesia, la narrativa Testi: da Myricae: L assiuolo Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Dai Poemetti: Digitale purpurea Da Alcyone: Stabat nuda aestas, Furit aestus, Meriggio La narrativa nell epoca delle avanguardie : Pirandello La narrativa all epoca delle avanguardie, I narratori di lingua tedesca (Kafka), I narratori francesi (Proust), I narratori di lingua inglese (Joyce) Pirandello: La narrativa il teatro e la saggistica, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila, L Umorismo, Sei personaggi in cerca d autore Testi: Lettura integrale di Sei personaggi in cerca d autore Narrativa e psicoanalisi: Svevo La teoria freudiana: letteratura e psicoanalisi. I principali concetti della teoria freudiana (inconscio, 18

19 sogno, lapsus, atto mancato, nevrosi, complesso di Edipo, rimozione) Svevo: la narrativa sveviana fino al 1898, La narrativa e la saggistica dal 1899 al 1928, La coscienza di Zeno. Testi: lettura integrale di due capitoli a scelta della Coscienza di Zeno Due esempi di poesia del 900 in Italia: lettura di Ungaretti e Montale La voce di un io normale: Giuseppe Ungaretti. L Allegria. Il sentimento del tempo Testi: da L Allegria: In memoria, I fiumi dal Sentimento del tempo: Di luglio Montale: Gli Ossi di seppia, Le occasioni Testi: dagli Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato dalle Occasioni: La casa dei doganieri, Nuove stanze NB. Alla data del presente documento l ultimo modulo (Ungaretti e Montale) non è ancora stato completato. 2. Eventuali altre discipline coinvolte Alcuni argomenti hanno trovato un naturale collegamento con storia 3. Obiettivi inizialmente fissati Saper analizzare un testo letterario, nelle sue varie componenti contenutistiche e formali Saper sviluppare, a partire da testi, qualche riflessione autonoma e adeguati richiami a problematiche d attualità Saper stabilire collegamenti fra i testi e le tematiche in essi affrontate, in modo relativamente autonomo Saper fornire concetti di storia letteraria e di carattere culturale in genere Utilizzare un linguaggio specifico appropriato ad un superiore livello di elaborazione rispetto all anno precedente Saper utilizzare un italiano scritto maggiormente articolato ed arricchito nel lessico rispetto all anno precedente Rispettare la tipologia di testo assegnata, saper sviluppare argomentazioni coerenti, introducendo qualche elemento critico e personale 4. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati Gli obiettivi fissati ad inizio anno sono stati mantenuti e si possono considerare conseguiti da quasi 19

20 tutti gli studenti, sia pure ad un livello più modesto per quanto riguarda la rielaborazione personale di quanto richiesto. 5. Criterio di sufficienza adottato Per quanto riguarda le competenze letterarie, si è ritenuta raggiunta la sufficienza se lo studente appare in grado di esporre ordinatamente gli elementi essenziali dei contenuti appresi, e di fornire un analisi semplice ma non contraddittoria di un testo. Per quanto riguarda la produzione scritta si è ritenuta raggiunta la sufficienza se lo studente è in grado di elaborare un testo che rispetti le consegne, usi almeno una parte della documentazione (per la tipologia B), sviluppi le argomentazioni con una coerenza di massima e sia steso in un italiano senza errori gravi di sintassi. La valutazione complessiva nasce dal bilanciamento di quanto specificato sopra. 6. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Stesura di testi con documentazione (tipologia B della prima prova dell Esame di Stato) Questionari a risposta aperta con brevi analisi del testo Interrogazioni 7. Numero delle prove svolte Otto (alla data del presente documento) 8. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove 3 ore per la redazione di testi di scrittura documentata 2 ore o 1 ora per le verifiche di letteratura 6 ore per la simulazione di prima prova 20

21 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell ultimo anno di corso Materia: Docente: Libro di Testo adottato: Altri sussidi didattici utilizzati: STORIA Adolfo Forlini Fossati, Luppi, Zanette, Passato presente, Bruno Mondadori materiale audiovisivo 9. Argomenti svolti nell anno L Europa e l Italia di Giolitti La prima guerra mondiale La rivoluzione russa e la nascita dell Unione Sovietica Il fascismo Il nazismo Lo stalinismo Le aggressioni hitleriane e lo scoppio del conflitto La seconda guerra mondiale: gli eventi La guerra totale, la Shoah, la Resistenza Il mondo del dopoguerra: lo scenario politico (il mondo bipolare) Il mondo diviso: il lungo dopoguerra (L equilibrio del terrore, la guerra di Corea, l URSS di Chruscev, gli USA di Kennedy, la guerra del Vietnam) L Europa divisa (l Europa orientale nel dopoguerra, l intervento sovietico in Ungheria. la primavera di Praga) L Italia repubblicana (la scelta repubblicana e l età del centrismo)* N.B. Gli argomenti contrassegnati con l asterisco sono ancora da svolgere alla data del presente documento 10. Eventuali altre discipline coinvolte Italiano per quanto riguarda la contestualizzazione degli argomenti letterari 11. Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta Nelle verifiche e nella simulazione di terza prova si sono preparati i quesiti in modo che lo studente potesse mostrare la propria capacità nel selezionare i contenuti più rilevanti, offrendo una certa libertà di scelta nell elaborazione della risposta 12. Obiettivi inizialmente fissati 21

22 Conoscenza dei contenuti essenziali del quinto anno e lettura e interpretazione della linea del tempo Stabilire appropriate connessioni di causa effetto tra gli eventi con ricaduta sulla contemporaneità Inquadramento degli eventi nello spazio geografico Esposizione con linguaggio specifico appropriato per i diversi settori (storia sociale, politica, economica, culturale ecc.) Maturare una capacità storico-critica della quotidianità 13. Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati Gli obiettivi fissati ad inizio anno sono stati mantenuti e in linea di massima conseguiti a fine anno dagli studenti. La maggior parte degli allievi ha tuttavia privilegiato, nel corso dell anno, un approccio decisamente mnemonico alla materia e a i suoi contenuti. 14. Criterio di sufficienza adottato Si è ritenuta sufficiente una esposizione sufficientemente chiara e ordinata degli elementi fondamentali dei contenuti appresi, con il riconoscimento delle più rilevanti relazioni di causaeffetto, senza errori gravi nell uso del lessico specifico. 15. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Questionari a risposta aperta interrogazioni 16. Numero delle prove svolte Cinque 17. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove 1 ora 22

23 Documento del Consiglio di Classe Scheda informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso Materia Docente Libro di testo adottato: Libro di testo adottato: Altri sussidi didattici utilizzati: Inglese Luberto Anna O'Malley,Directions, Lang Bernardini, Haskell, The Personal Computer,Loescher cd audio allegato al libro di testo, fotocopie, video, internet 1. Struttura del programma annuale e argomenti svolti nell'anno: MODULO N.1 : Revisione grammaticale e verifica lavoro estivo (piattaforma e-learning, fotocopie) Grammar Revision Riassunto scritto e orale di W.Shakespeare,The Merchant of Venice MODULO N.2 : English for technology 1 ( The Personal Computer) Basic Hardware The Internet MODULO N.3 : The Cultural Context ( Directions, fotocopie) Aspetti della storia, dell'economia e della politica inglese e americana: immigrazione, industrializzazione, globalizzazione. L'Unione Europea MODULO N.4: The Business World ( fotocopie) Job advertisements CV Applying for a job: cover letter MODULO N.5: English for technology 2 (The Personal Computer) Creating a Website Networks Area tematica 1 : strutture e funzioni grammaticali (modulo 1) Ripasso di strutture ed uso di present simple, past simple e continuous, present perfect simple (tutte le forme), future forms, verbi modali, struttura e uso della forma passiva ( tutti i tempi, forma affermativa, negativa, interrogativa), conditional sentences ( tutti i tipi), imperative, comparison of adjectives and adverbs, relative clauses, linking words and phrases, summarising and writing compositions. Area tematica 2 : microlingua ( moduli 2, 4, 5) Basic Hardware: The Microprocessor, module 1.1 The Mouse, 1.2 The Keyboard,1.3 The Printer, 1.4 Light Laptops (articolo da Focus Magazine) The Internet: History and Definition, mod.6.1 Browsers and Search Engines, 6.2 Messages, Mail and Attachments, 6.3 Copyright,Piracy and Privacy,

24 Advantages and disadvantages of modern technology ( class discussion) Creating a Website: Creating a Website, mod. 7.3 Webpage Components, p.158 Networks : What is a Network?, mod.8.1 Databases, 8.3 The Curriculum Vitae: fotocopie, Europass CV Applying for a job: job adverts, cover letter, phraseology Talking about work, Directions p.139 Careers, The Personal Computer, pp Area tematica 3 : civiltá ( modulo 3) Cultural Aspects: Steve Jobs s Speech at Stansford University ( fotocopia) The Industrial Revolution, Directions pp.62,63 Fleeto- Gang (play) What does it mean to be English?, Directions p.64,65 Global Revenge, pp.66,67 Immigration controversy,pp.68,69 Globalization's strange bedfellows (fotocopia) The globalisation debate, pp.132,133 The UKIP, pp Basic information on the European Union (fotocopie) 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: IL PRIMO MODULO HA CONSOLIDATO E AMPLIATO LE COMPETENZE GIÀ ACQUISITE NEGLI ANNI PRECEDENTI RELATIVAMENTE AGLI ARGOMENTI GRAMMATICALI E LINGUISTICI INDICATI. IL RECUPERO SI È SVOLTO IN ITINERE CON ESERCIZI ED ATTIVITÀ DI VARIO TIPO. ALCUNE TEMATICHE SONO STATE TRATTATE MEDIANTE LA PARTECIPAZIONE DELLA CLASSE ALLO SPETTACOLO FLEETO-GANG. 5. Obiettivi inizialmente fissati: Obiettivi Formativi Disciplinari COMPRENSIONE ORALE Cogliere il significato globale di un testo orale relativo a tematiche proprie dell indirizzo di studi prodotto a velocità normale da parlanti nativi ed individuarne informazioni specifiche; Cogliere il messaggio globale di notizie date dai mass-media Comprendere una conversazione telefonica relativa agli argomenti presi in esame INTERAZIONE/PRODUZIONE ORALE Trattare in modo sufficientemente corretto argomenti di carattere generale a partire da testi ascoltati o letti. Riassumere argomenti desunti da testi relativi all indirizzo in modo sufficientemente corretto, con l aiuto di appunti presi precedentemente; Organizzare un discorso, rielaborando informazioni in maniera analitica e sintetica, nell ambito del linguaggio settoriale di indirizzo, COMPRENSIONE SCRITTA Cogliere anche con l'ausilio del dizionario monolingue il senso globale di testi di argomento sia generale sia inerente l indirizzo comprendendone le principali informazioni esplicite e l organizzazione del discorso Effettuare inferenze in base ad informazioni già note o contenute nel testo e valutarne l utilità in relazione ad un compito assegnato PRODUZIONE SCRITTA Redigere lettere di risposta ad annunci di lavoro e curriculum vitae in modo corretto Riassumere contenuti relativi ad argomenti non precedentemente trattati Riprodurre testi di vario genere relativi all indirizzo da e in lingua straniera, utilizzando il lessico appreso e la corretta terminologia settoriale. 24

25 Obiettivi modulari MODULO N.1 : saper riconoscere le varie forme verbali associandole alle funzioni comunicative a loro proprie saper organizzare fatti in successione logico temporale saper riassumere in forma sia scritta che orale la lettura adattata di The Merchant of Venice di W.Shakespeare, ed. Black Cat MODULO N.2 : conoscere e utilizzare il lessico specifico informatico comprendere globalmente e in dettaglio informazioni da testi di indirizzo riassumere un testo di indirizzo redigere un testo relativo agli argomenti di indirizzo organizzare in modo autonomo i contenuti di un testo in una presentazione orale e scritta MODULO N.3 : Saper comprendere globalmente e in dettaglio annunci di lavoro Saper redigere CV e domande di impiego, utilizzando lessico e registro adeguati MODULO N.4: Rafforzare l interesse e la curiosita per la lingua inglese e la cultura dei paesi anglofoni attraverso la lettura di testi selezionati Saper trattare di alcuni aspetti della storia, della politica, dell'economia e della società del mondo anglosassone Saper confrontare gli aspetti positivi e negativi delle tematiche proposte MODULO N.5: conoscere e utilizzare il lessico specifico informatico comprendere globalmente e in dettaglio informazioni da testi di indirizzo riassumere un testo di indirizzo redigere un testo relativo agli argomenti di indirizzo organizzare in modo autonomo i contenuti di un testo in una presentazione sia scritta che orale 7. Criterio di sufficienza adottato: Fermi restando i criteri generali adottati dal Consiglio di Classe compatibilmente con gli obiettivi inizialmente fissati, si è ritenuto di adottare il seguente criterio per il raggiungimento della sufficienza: considerando anche l'impegno e la costanza nello studio si è assegnato il livello di sufficienza nel caso in cui l'allievo, pur evidenziando difficoltà nel raggiungere gli obiettivi minimi fissati nei moduli, li abbia comunque raggiunti nella maggior parte di essi 8. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione: Formative in itinere: costantemente attraverso interventi spontanei degli alunni, domande flash, monitoraggio del lavoro a coppie o a gruppi, correzione dei compiti a casa, listening comprehension activities. Sommativa finale: una verifica scritta alla conclusione del modulo, in forma di prova strutturata, semistrutturata o non strutturata, oppure secondo la tipologia B della terza prova dell'esame di stato. Una verifica orale di ascolto, esposizione orale degli argomenti con domande aperte. 9. Numero delle prove svolte Nel primo e nel secondo periodo tre prove scritte, due simulazioni di terza prova scritta nel secondo periodo, almeno due prove di comprensione e produzione orale nel primo periodo e due nel secondo. 10. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove: Nel caso di verifica scritta un'ora di lezione. 25

26 Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell ultimo anno di corso Materia: Docente: Libro di Testo adottato: Altri testi utilizzati: Altri sussidi didattici utilizzati: MATEMATICA Paola Delmaestro Re Fraschini Grazzi Spezia Matematica per l Economia Tomo G Funzioni di due variabili ed applicazioni economiche Tomo D Analisi (adottato lo scorso anno) Editore ATLAS schede di lavoro Derive, Excel 1. Argomenti svolti nell anno Analisi infinitesimale: funzioni in due variabili Definizione e dominio Linee di livello Derivate parziali del primo e del secondo ordine Piano tangente alla superficie Individuazione di punti stazionari e loro classificazione mediante il calcolo dell Hessiano Massimi e minimi di una funzione vincolata da un equazione lineare in almeno una delle due variabili o da disequazioni lineari (metodo delle derivate e delle linee di livello) Applicazioni economiche in due variabili: Definizione di funzione marginale di una funzione in più variabili Coefficienti di elasticità parziale ed incrociata della Domanda, significato economico Definizione di funzione di utilità Definizione e caratteristiche delle curve di indifferenza Definizione di vincolo di bilancio Il problema del consumatore 3. La ricerca operativa problemi di scelta in condizione di certezza con effetti immediati: scelta nel continuo, nel discreto, fra due o più alternative problema delle scorte: sia nel caso di prezzo di acquisto indipendente dalla quantità ordinata, sia nel caso vengano concessi sconti problemi di scelta in condizione di certezza con effetti differiti: Criterio dell attualizzazione e significato del tasso di valutazione; Andamento del r.e.a. in funzione del tasso di valutazione. Criterio del tasso interno di rendimento Criterio dell onere medio annuo. 4. Caratteristiche di un problema di programmazione lineare La programmazione lineare Definizione di regione ammissibile Risolvere problemi di PL mediante il metodo grafico (tramite le linee di livello e il calcolo della funzione nei vertici della regione ammissibile) Determinare e risolvere il modello di un problema di PL in tre variabili riconducibili a due 26

27 2. Obiettivi inizialmente fissati Conoscere: Saper fare Riconoscere e comprendere linguaggi formalizzati Riconoscere e comprendere una teoria assiomatica Distinguere tra verifica e dimostrazione Conoscere le corrette definizioni degli enti utilizzati Conoscere i corretti enunciati dei teoremi utilizzati Conoscere i modelli formali normalmente utilizzati nelle strategie risolutive e il loro significato Costruire modelli per la soluzione di problemi Rappresentare e sintetizzare dati ricavandone informazioni Esprimere i contenuti utilizzando, almeno parzialmente, un linguaggio formalizzato Rappresentare graficamente funzioni in una e due variabili e individuarne le caratteristiche per via algebrica Analizzare, costruire il relativo modello matematico, risolvere e valutare i risultati di situazioni economiche 3. Criterio di sufficienza adottato Conoscenza teorica dell argomento; comprensione e applicazione sufficientemente corretta del problema proposto. Nella valutazione finale si tiene conto dei seguenti elementi: profitto raggiunto nelle singole prove, partecipazione al dialogo educativo, impegno e voglia di apprendere, miglioramento dei livelli di partenza, livello medio della classe. 4. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione Problemi Prove semistrutturate Interrogazione breve Esercizi 5. Numero delle prove svolte trimestre: n 4 prove ( 2 per lo scritto e 2 per l orale) pentamestre: n 5 prove tra cui 1 simulazione di terza prova ( 3 per lo scritto e 2 per l orale).una prova ulteriore sarà effettuata la prossima settimana. 6. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove 1 o 2 ore 7. Altre indicazioni: L obiettivo principale dell insegnamento della matematica, in questo corso, è la realizzazione di un processo logico attraverso il quale raggiungere conoscenze operative ed acquisire capacità di modellizzazione della realtà. Un ruolo importante ha avuto il laboratorio di matematica in cui sono stati utilizzati: DERIVE: per fare congetture, verificare i risultati e risolvere problemi EXCEL: per costruire fogli parametrizzati per la soluzione di problemi. 27

28 Documento dei Consiglio di Classe Materia Docente Libro di testo adottato: Altri testi utilizzati: Scheda informativa relativa alle materie dell'ultimo anno di corso ECONOMIA AZIENDALE Alberta Naldi Domani in in azienda vol.3- Astolfi, Barale e Ricci- Ed. Tramontana Economia aziendale in laboratorio Ed.Tramontana L Economia Aziendale Ed. Elemond Scuola & Azienda Altri sussidi didattici utilizzati: Pagine economiche di quotidiani, articoli da riviste specializzate, documentazione aziendale, codice civile, T.U. delle imposte dirette, manuali tecnici 1. Argomenti svolti nell'anno: Modulo 1 LE IMPRESE INDUSTRIALI: CARATTERI, CONTABILITA, BILANCIO E FISCALITA LE CARATTERISTICHE STRUTTURALI E ORGANIZZATIVE L attività di produzione delle imprese industriali L assetto istituzionale L assetto organizzativo Il sistema informativo aziendale LA CONTABILITA GENERALE Ripresa dei principi base delle rilevazioni contabili Il piano dei conti delle aziende industriali Le operazioni di gestione relative ai beni strumentali L acquisto di beni di consumo e di servizi e relativo regolamento Le vendite e relativo regolamento Lo smobilizzo dei crediti commerciali Il personale dipendente Gli incentivi pubblici alle imprese Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio Le scritture di epilogo e di chiusura generale dei conti IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO I profili della comunicazione aziendale Il sistema informativo di bilancio Struttura e contenuto del bilancio d esercizio Aspetti normativi e principi contabili I criteri di valutazione La revisione contabile La comunicazione socio-ambientale I principi contabili internazionali ANALISI DI BILANCIO Lettura ed interpretazione del bilancio Le finalità dell analisi di bilancio Riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico Analisi per indici: esame coordinato dei ratios più significativi (analisi della redditività, della produttività, analisi patrimoniale e finanziaria) Analisi per flussi e rendiconto finanziario 28

29 IL REDDITO FISCALE D IMPRESA E LE IMPOSTE DIRETTE Le imposte sul reddito d impresa I principi fiscali, la determinazione del reddito fiscale I criteri fiscali di valutazione in generale ed in particolare la valutazione fiscale dei seguenti elementi: i beni strumentali ( ammortamento dei beni materiali ed immateriali, spese di manutenzione e riparazione,leasing), la svalutazione dei crediti, le plusvalenze, le rimanenze di magazzino, Reddito imponibile e relative imposte dirette Caratteristiche fondamentali dell IRAP e relativa base imponibile Adempimenti e versamento delle imposte sui redditi Modulo2 LA CONTABILITA GESTIONALE I COSTI AZIENDALI La contabilità gestionale I costi aziendali e relativa classificazione LE METODOLOGIE DI DETERMINAZIONE DEI COSTI Il direct costing Il full costing (le configurazioni di costo ed i metodi di imputazione; i centri di costo) L activity based costing I sistemi contabili evoluti L ANALISI DEI COSTI A SUPPORTO DELLE DECISIONI AZIENDALI L utilizzo dei costi per la valutazione delle rimanenze di magazzino L utilizzo dei costi per la determinazione del break even point L utilizzo dei costi per l analisi differenziale Modulo 3 LA STRATEGIA, LA PIANIFICAZIONE E LA PROGRAMMAZIONE La pianificazione strategica e relative fasi Elaborazione del piano aziendale Il controllo di gestione e relativi strumenti Le caratteristiche e le funzioni del budget La redazione del budget d esercizio L analisi degli scostamenti Il sistema di reporting Modulo4 LE IMPRESE BANCARIE LA GESTIONE DELLE BANCHE E LA LORO ORGANIZZAZIONE Il sistema finanziario Il ruolo della banca nel sistema finanziario I principali intermediari non bancari La legislazione bancaria e l attuale regolamentazione La Banca Centrale Europea ed il Sistema europeo delle banche centrali Gli aspetti organizzativi delle banche 29

30 LE OPERAZIONI BANCARIE Classificazione delle operazioni bancarie Le operazioni di raccolta fondi: la raccolta diretta e indiretta, cenni sulle diverse forme di deposito a risparmio, le operazioni pronto contro termine, i conti correnti ed i servizi ad essi collegati Le operazioni di impiego fondi: il rapporto banca-impresa, l istruttoria di fido, l apertura di credito in conto corrente, le operazioni di smobilizzo crediti, il factoring, le operazioni di finanziamento a medio/lungo termine, I servizi bancari: contenuti essenziali dei principali servizi bancari di pagamento, di intermediazione mobiliare e di gestione del risparmio 2. Eventuali altre discipline coinvolte: Scienza delle finanze: il sistema delle imposte, il bilancio dello Stato Matematica: l analisi dei costi ed il diagramma di redditività Informatica: esercitazioni di laboratorio 3. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti: Lezioni informative partecipate Esercitazioni pratiche individuali e di gruppo per favorire l acquisizione di abilità operative anche mediante svolgimento di applicazioni in laboratorio Analisi di casi aziendali (problem solving)e successiva discussione guidata per stimolare il confronto e sviluppare le capacità comunicative utilizzando un linguaggio appropriato Lettura ragionata di articoli tratti da quotidiani economici e da riviste specializzate per l approfondimento e l attualizzazione degli argomenti svolti Incontri con esperti aziendali sulle seguenti tematiche: avviamento al lavoro e tecniche di ricerca attiva (modulo di orientamento) modalità di accesso al mercato del lavoro (modulo di orientamento) 4 Obiettivi inizialmente fissati: In questo anno si completa la formazione professionale ricomponendo, rispetto a strutture aziendali più complesse, la visione globale d azienda impostata nel terzo anno. I punti qualificanti riguardano: - la struttura e la funzione di alcune aziende tipiche (industriali, bancarie) - lo studio approfondito dei bilanci e della normativa fiscale - lo studio delle strategie d impresa Lo studente deve essere in grado di: - riconoscere gli aspetti che caratterizzano la gestione delle diverse aziende ed applicare le relative tecniche amministrativo-contabili - redigere e leggere il bilancio aziendale in base alla normativa vigente - distinguere il reddito di bilancio dal reddito fiscale; applicare alcune variazioni fiscali in base alla normativa - analizzare ed interpretare bilanci; calcolare e valutare indici relativamente ai vari tipi d impresa e di situazione aziendale 30

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