USO DEGLI ENZIMI PER PRODURRE AMMINOACIDI E PEPTIDI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "USO DEGLI ENZIMI PER PRODURRE AMMINOACIDI E PEPTIDI"

Transcript

1 USO DEGLI ENZIMI PER PRODURRE AMMINOACIDI E PEPTIDI Biocatalisi sintesi biocatalitica Forma L Asimmetrica Per risoluzione con enzimi idrolitici Forma L e D Aggiunta di ammoniaca al doppio legame di un acido carbossilico α-β-insaturo liasi (es. fumarasi) Idrolisi di esteri alchilici a carbossili mediante esterasi o proteasi Amminazione riduttiva deidrogenasi Idrolisi di ammidi a carbossili mediante ammidasi Idrolisi di gruppi acilici a carbossili mediante acilasi

2 Aspartame: polipeptide ottenuto per biocatalisi Dipeptide Asp-Phe-OMe Acido aspartico (ammino protetto con il gruppo benzilossicarbonilico) Proteasi stereospecifica Fenilalanina metilestere (racemica) Sale cristallizzato

3

4 BIOCATALISI: catalisi enzimatica Reazione accelerata da catalizzatori biologici (enzimi isolati o cells integre) Caratteristiche degli enzimi: 1. Chemoselettività: capacità dell enzima di dirigere l azione catalitica su uno specifico gruppo funzionale 2. Regioselettività: capacità dell enzima di dirigere l azione catalitica su uno specifico gruppo funzionale tra uguali gruppi funzionali 3. Stereoselettività e Stereospecificità: capacità di produrre molecole chirali pure sfruttando la stereochimica dell enzima (elevate richieste di dingoli enantiomeri in campo farmaceutico, agroalimentare e dei materiali)

5 Biotrasformazioni: vantaggi vs svantaggi Vantaggi: 1. Elevata selettività 2. Condizioni blande ed ecologicamente compatibili 3. Ottenimento di prodotti naturali partendo da substrati naturali Svantaggi: 1. Bassa stabilità nelle condizioni di operazione 2. Basse rese 3. Basso numero di biocatalizzatori disponibili in commercio 4. Elevati tempi per la messa a punto del processo su scala industriale Ad oggi interesse maggiore nelle sintesi chemoenzimatiche: strategia sintetica che coinvolge passaggi di chimica organica e passaggi di biotrasformazione (generalmente per introdurre la selettività richiesta dal prodotto finale) esempio acido ascorbico.

6 PRODUZIONE DI ACIDO ASCORBICO L-sorbosio Glucosio D-sorbitolo

7 TECNICHE DI BIOTRASFORMAZIONE 1. Enzima isolato VS Cellule intere dipende dalla richiesta di cofattori (costi non sostenibili) e dalla stabilità dell enzima 2. Cells intere: 1. Colture in crescita: solo nella fase di screening variabilità significativa e presenza di metaboliti 2. Cellule non proliferanti: si ottengono per rimozione fase liquida del brodo di fermentazione con aggiunta di una soluzione acquosa con il necesario per garantire l attività enziamtica 1. Cellule secche (liofilizzazione) 2. Cellule permeabilizzate (tensioattivi, antibiotici) enzimi intracellulari 3. Immobilizzazione

8 MIGLIORAMENTO DELLE BIOTRASFORMAZIONI 1. Elevata produttività 2. Conversione molare S/P vicina al 100% 3. Prodotto con elevata purezza chimica e stereochimica

9 ESEMPI DI ENZIMI DI BIOTRASFORMAZIONE: IDROLASI Funzione degradativa di molecole complesse a molecole più semplici da utilizzare a livello metabolico. Esempi: lipasi, esterasi, proteasi, amidasi e glicosidasi. Caratteristiche: 1. Localizzazione extracellulare Enzimi isolati 2. Non richiedono cofattori 3. Stabili e attivi anche in solventi organici IDROLASI Glicosidasi Esterasi Lipasi Es. idrolisi dell'amido miscela di glicosidasi (amilsi, glicosidasi e glucoamilasi)

10 APPLICAZIONI DELLE LIPASI 1. Arricchimento di particolari acidi grassi (es. idrolisi selettiva di acidi grassi polinsaturi a partire da oli di pesce) 2. Produzione di esteri in ambienti a bassa attività di acqua (es. solventi organici, substrati liquidi in eccesso) esempio analogo del burro di cacao ottenuto per esterificazione interna dell olio di palma con l acido stearico 3. Produzione di alcoli, acidi carboossilici ed esteri enantiopuri di interesse farmaceutico 4. Produzione di ammidi e/o ammine enantiopure APPLICAZIONI DELLE ESTERASI 1. Naproxene: antiinfiammatorio non steroideo prodotto da esterasi di Bacillus subtilis 2. Penicillin-acilasi batteriche per la produzione dell acido 6-aminopenicillanico da penicillina G o V

11 ESEMPI DI ENZIMI DI BIOTRASFORMAZIONE: OSSIDOREDUTTASI 1. Deidrogenasi: non utilizzano O2 come accettore, ossidano alcoli, legami C-C, legami C-N e riducono doppi legami (chetoni e aldeidi) e legami insaturi. Proteine di membrana o periplasmatiche. Richiedono cofattori (costi, garantirne la conversione con reazioni accoppiate (substrati o enzimi accoppiati), cells intere o sistemi id rigenerazione elettrochimica o fotochimica). Applicazioni campo farmaceutico (trimegestone (menopausa) e benzodiazepine sintetiche). 2. Ossigenasi: utilizzano l O2 come accettore, degradano idrocarburi in alcoli. Poco regioselettive, poco stabili, richiedono cofattori (no enzimi isolati). Applicazioni farmaceutiche: ipocolesterolemico pravastatina

12 APPLICAZIONI INDUSTRIALI : MODIFICAZIONI DI STEROIDI E STEROLI Principali modificazioni: 1. Idrossilazioni (monossigenasi) 2. Degradazione selettiva catena laterale 3. Riduzioni carbonili Ox alcoli Introduzione doppi legami (deidrogenasi) Limiti: 1. Idrossilazioni multiple non selettive 2. Degradazione non selettiva cicli fusi essenziali per l attività biologica: 1. Modificazione reversibile struttura ciclica per prevenire l attacco 2. Impiego di inibitori specifici enzimi di attacco 3. Impiego di ceppi mutanti privi degli enzimi di attacco

13

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le lipasi Le lipasi Catalizzano l idrolisi e la sintesi di acilgliceroli Sono stabili in solventi organici Non richiedono cofattori Hanno bassa specificità di

Dettagli

CLASSIFICAZIONE ENZIMI

CLASSIFICAZIONE ENZIMI CLASSIFICAZIONE ENZIMI nome raccomandato nome sistematico reazione catalizzata Classe di enzima Reazione catalizzata 1. Ossidoreduttasi Ossido-riduzione 2. Transferasi Trasferimento di gruppi funzionali

Dettagli

Biosintesi e modificazione degli antibiotici -lattamici. Penicilline e cefalosporine

Biosintesi e modificazione degli antibiotici -lattamici. Penicilline e cefalosporine Biosintesi e modificazione degli antibiotici -lattamici. Penicilline e cefalosporine Struttura di alcuni antibiotici -lattamici Meccanismo d azione della penicillina La penicillina inibisce la transpeptidasi,

Dettagli

Gli enzimi e l inibizione enzimatica.

Gli enzimi e l inibizione enzimatica. Gli enzimi e l inibizione enzimatica. Catalisi enzimatica La velocità di una reazione è descritta dall equazione di Arrhenius: k = Ae -Ea/RT in cui A è il fattore pre-esponenziale R è la costante dei gas

Dettagli

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 8

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 8 Stampa Preventivo A.S. 2009-2010 Pagina 1 di 8 Insegnante POLESEL Classe 4LTS ART Materia chimica organica e biochimica preventivo consuntivo 106 0 titolo modulo 1. Idrocarburi 2. Composti ossigenati 3.

Dettagli

Aldeidi e Chetoni. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD

Aldeidi e Chetoni. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Aldeidi e Chetoni Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate

Dettagli

Meccanismi e aspetti cinetici

Meccanismi e aspetti cinetici Reazioni di Idrolisi Trasformazioni idrolitiche di esteri e ammidi (proteasi( proteasi, esterasi, lipasi) Vantaggi: assenza di cofattori sensibili, disponibilità di un largo numero di enzimi non altamente

Dettagli

H N H R N H R N R R N R H H H

H N H R N H R N R R N R H H H AMMINE Sono derivati dell ammoniaca (NH 3 ) nei quali uno o più atomi di idrogeno sono sostituiti da altrettanti radicali alchilici (R-, come ad esempio il gruppo -CH 3 ). Come l ammoniaca anche le ammine

Dettagli

Gli enzimi e l inibizione enzimatica.

Gli enzimi e l inibizione enzimatica. Gli enzimi e l inibizione enzimatica. Catalisi enzimatica La velocità di una reazione è descritta dall equazione di Arrhenius: k = Ae -Ea/RT in cui A è il fattore pre-esponenziale R è la costante dei gas

Dettagli

Gli enzimi sono i catalizzatori dei processi biologici. Possono essere proteine globulari oppure acidi nucleici (ribozimi)

Gli enzimi sono i catalizzatori dei processi biologici. Possono essere proteine globulari oppure acidi nucleici (ribozimi) ENZIMI Gli enzimi sono i catalizzatori dei processi biologici. Possono essere proteine globulari oppure acidi nucleici (ribozimi) Sono in grado di aumentare la velocità dei processi catalizzati fino a

Dettagli

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH Amminoacidi (1) Presentano un gruppo amminico ( N 2 ) ed un gruppo carbossilico ( COO) nella stessa molecola C 3 N 2 C α * COO Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) STPA-Chimica Organica

Dettagli

Esempi di funzioni svolte dalle proteine

Esempi di funzioni svolte dalle proteine Esempi di funzioni svolte dalle proteine Trasporto di sostanze Esempi di funzioni svolte dalle proteine Trasporto di sostanze Funzioni strutturali Esempi di funzioni svolte dalle proteine Trasporto di

Dettagli

Biosintesi e modificazione degli antibiotici -lattamici. Penicilline e cefalosporine

Biosintesi e modificazione degli antibiotici -lattamici. Penicilline e cefalosporine Biosintesi e modificazione degli antibiotici -lattamici. Penicilline e cefalosporine Struttura di alcuni antibiotici -lattamici Meccanismo d azione della penicillina e della cefalosporina La penicillina

Dettagli

Acidi carbossilici. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD

Acidi carbossilici. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Acidi carbossilici Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate

Dettagli

I componenti chimici delle cellule

I componenti chimici delle cellule I componenti chimici delle cellule Piccole molecole Macromolecole Piccole molecole C, H, N ed O costituiscono quasi il 99% del peso di una cellula Il 70 % della massa di una cellula è costituito da acqua

Dettagli

Struttura e legami dei composti organici. VIDEOLEZIONE L ibridazione dell atomo di carbonio. Alcani e cicloalcani

Struttura e legami dei composti organici. VIDEOLEZIONE L ibridazione dell atomo di carbonio. Alcani e cicloalcani III 1 Struttura e legami dei composti organici 1.1 La nascita della chimica organica 2 1.2 Struttura elettronica degli atomi 3 1.3 Regola dell ottetto e simbolismo di Lewis 5 1.4 Elettronegatività e legami

Dettagli

le reazioni chimiche asimmetriche

le reazioni chimiche asimmetriche Struttura molecolare e chiralità: le reazioni chimiche asimmetriche Lezioni d'autore Un video : Clic Chiralità (I) I termini chirale e chiralità, entrambi derivati dal greco χείρ (mano), sono comuni nella

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Le proteasi catalizzano l idrolisi di legami peptidici Esopeptidasi ed endopeptidasi Specificità di riconoscimento più o meno elevata 4 classi sulla

Dettagli

I componenti chimici delle cellule

I componenti chimici delle cellule I componenti chimici delle cellule Piccole molecole Macromolecole Piccole molecole C, H, N ed O costituiscono quasi il 99% del peso di una cellula Il 70 % della massa di una cellula è costituito da acqua

Dettagli

Soils are enzymatically active (Ladd, 1985)

Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

Isomeria ottica. Un atomo di carbonio presente in un composto organico viene definito asimmetrico quando lega quattro sostituenti diversi.

Isomeria ottica. Un atomo di carbonio presente in un composto organico viene definito asimmetrico quando lega quattro sostituenti diversi. Isomeria ottica Un atomo di carbonio presente in un composto organico viene definito asimmetrico quando lega quattro sostituenti diversi. Un atomo di carbonio asimmetrico è un centro chirale, e forma così

Dettagli

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche.

ENZIMI. Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. ENZIMI ENZIMI Un enzima è un catalizzatore (acceleratore) di reazioni biologiche. Catalizzatore = sostanza in grado di accelerare lo svolgimento di una reazione chimica e quindi di aumentarne la sua velocità,

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Campi di applicazione delle proteasi Le proteasi catalizzano l idrolisi di legami peptidici Esopeptidasi ed endopeptidasi Specificità di riconoscimento

Dettagli

Enzimi e loro ruolo nel metabolismo

Enzimi e loro ruolo nel metabolismo Enzimi e loro ruolo nel metabolismo Definizioni e ruoli degli enzimi Cinetica enzimatica Localizzazione degli enzimi Enzimi come bersaglio di farmaci Enzimi come markers in Biochimica Clinica Errori congeniti

Dettagli

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi

Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Applicazioni biotecnologiche degli enzimi: le proteasi Campi di applicazione delle proteasi Le proteasi catalizzano l idrolisi di legami peptidici Esopeptidasi ed endopeptidasi Specificità di riconoscimento

Dettagli

Derivati degli acidi carbossilici

Derivati degli acidi carbossilici Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Derivati degli acidi carbossilici Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze

Dettagli

Composti carbonilici. Chimica Organica II

Composti carbonilici. Chimica Organica II Composti carbonilici Il gruppo carbonilico è formato da un carbonio legato tramite un doppio legame ad un ossigeno. Probabilmente è il gruppo funzionale più importante. Le proprietà del gruppo carbonilico

Dettagli

Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri

Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri Capitolo 24 Dai gruppi funzionali ai polimeri 1. I gruppi funzionali 2. Alcoli, fenoli ed eteri 3. Le reazioni di alcoli e fenoli 4. Alcoli e fenoli di particolare interesse 5. Aldeidi e chetoni 6. Gli

Dettagli

Acidi carbossilici: nomenclatura. alcano -> acido alcanoico

Acidi carbossilici: nomenclatura. alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli alcoli (OH) Si trovano generalmente come

Dettagli

Si trovano generalmente come dimeri ciclici a causa dei legami a idrogeno

Si trovano generalmente come dimeri ciclici a causa dei legami a idrogeno Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli alcoli (OH) Si trovano generalmente come

Dettagli

Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi

Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 2. Acqua, ph, acidi, basi, sali, tamponi Indice generale 1. Introduzione alla biochimica 1 Unità di misura 1 Energia e calore 3 Struttura dell atomo 3 Tavola periodica degli elementi 4 Legami chimici 8 Legami covalenti 8 Legami non covalenti

Dettagli

Aspetti generali dei lipidi

Aspetti generali dei lipidi 7.3 I lipidi Aspetti generali dei lipidi I lipidi, anche detti grassi, sono composti organici ternari, ovvero formati da tre elementi chimici C, H, O (possono contenere anche P, N). Caratteristiche: -

Dettagli

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica

Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica δ - δ + Nu - Y Il carbonio carbonilico è elettrofilo, in grado di

Dettagli

G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata

G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata L addizione coniugata In un sistema carbonilico α,β-insaturo dove avverà l attacco di un nucleofilo? Al carbonio carbonilico o al doppio legame? Il sistema ha due centri elettrofili: il carbonio carbonilico

Dettagli

Esteri degli acidi carbossilici

Esteri degli acidi carbossilici Esteri degli acidi carbossilici Sono sostanze neutre facilmente idrolizzabili in ambiente acido e basico. Stato fisico Il punto di fusione degli esteri è inferiore a quello degli acidi aventi uguale P.M.

Dettagli

ENZIMI. Durante la reazione l enzima può essere temporaneamente modificato ma alla fine del processo ritorna nel suo stato originario, un enzima viene

ENZIMI. Durante la reazione l enzima può essere temporaneamente modificato ma alla fine del processo ritorna nel suo stato originario, un enzima viene ENZIMI Tutti gli enzimi sono PROTEINE che funzionano da catalizzatori biologici nelle reazioni cellulari, e lavorano in condizioni blande di temperatura e ph (sono in grado di aumentare la velocità delle

Dettagli

LEZIONI Temi e competenze acquisite Argomenti Contenuti specifici Ore 1. INTRODUZIONE AL CORSO Informazioni per gli studenti. Strutture cicliche dei

LEZIONI Temi e competenze acquisite Argomenti Contenuti specifici Ore 1. INTRODUZIONE AL CORSO Informazioni per gli studenti. Strutture cicliche dei Insegnamento: CHIMICA DELLE SOSTANZE NATURALI (cod. 069; 6 CFU; 60 ore) A.A. 04-05 Corso di laurea: Tecnologie Alimentari (TA) Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - Campus di Cesena Dott.ssa ELENA

Dettagli

Biosintesi e modificazione degli antibiotici β-lattamici. Penicilline e cefalosporine

Biosintesi e modificazione degli antibiotici β-lattamici. Penicilline e cefalosporine Biosintesi e modificazione degli antibiotici β-lattamici. Penicilline e cefalosporine Bersagli degli antibiotici e meccanismi di resistenza Struttura di alcuni antibiotici β-lattamici Meccanismo d azione

Dettagli

Meccanismo tio-templato delle NRPS

Meccanismo tio-templato delle NRPS Meccanismo tio-templato delle NRPS Per l attività delle NRPS è necessaria l aggiunta della 4- fosfopanteteina sulla serina del sito attivo del dominio di tiolazione. Questa modifica post-sintetica è catalizzata

Dettagli

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale.

Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi: funzioni. Strutturale. Riserva energetica. Segnale. Lipidi:classificazione. Saponificabili Non saponificabili Semplici Complessi Prostaglandine Steroidi Cere Trigliceridi Fosfogliceridi Sfingolipidi

Dettagli

Sostituzione nucleofila Addizione a gruppi carbonilici Addizione a doppi legami attivati

Sostituzione nucleofila Addizione a gruppi carbonilici Addizione a doppi legami attivati himica rganica II Sintesi di legami - Nella costruzione di molecole organiche complesse, gli stadi critici sono spesso quelli che comportano la formazione di legami carboni- carbonio. I legami - possono

Dettagli

Gli enzimi e la catalisi

Gli enzimi e la catalisi Gli enzimi e la catalisi Distribuzione di energia in una popolazione di molecole Normalmente, le molecole stabili sono per lo più presenti ad un livello di energia relativamente basso Solo una piccola

Dettagli

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH

Amminoacidi (1) Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) α * NH 2 CH 3 COOH Amminoacidi (1) Presentano un gruppo amminico ( N 2 ) ed un gruppo carbossilico ( OO) nella stessa molecola 3 N 2 α * OO Acido 2-ammino propanoico (acido α-ammino propionico) STPA-himica Organica 1 Amminoacidi

Dettagli

Composti Carbossilici. Reattività

Composti Carbossilici. Reattività omposti arbossilici eattività omposti carbossilici N ' ' Ammide N' 2 Estere ' ' Anidride () 2 X Alogenuro acilico X I composti carbossilici hanno la caratteristica comune di possedere un gruppo carbonilico

Dettagli

Funzioni dei nucleotidi

Funzioni dei nucleotidi Funzioni dei nucleotidi monomeri degli acidi nucleici esempi di altre funzioni ATP: moneta energetica GTP: fonte di energia nella sintesi proteica camp: secondo messaggero nella trasduzione del segnale

Dettagli

Domanda 4 Dal punto di vista della reattività, il doppio legame si comporta spesso da:

Domanda 4 Dal punto di vista della reattività, il doppio legame si comporta spesso da: Tema svolto Domanda 1 Al punto isoelettrico la solubilità di una amminoacido in acqua è: 1. intermedia (-1) 2. doppia rispetto ad un ph più acido e dimezzata rispetto ad un ph più basico (-1) 3. la più

Dettagli

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non

Dettagli

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine

Lipidi. Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua. Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Lipidi Piccole molecole organiche di scarsa solubilità in acqua Grasso animale, Colesterolo Grassi, oli, cere, alcuni ormoni, alcune vitamine Divisi in due gruppi: con legami esterei idrolizzabili e non

Dettagli

STRUTTURA E MECCANISMI D AZIONE DEGLI ENZIMI

STRUTTURA E MECCANISMI D AZIONE DEGLI ENZIMI STRUTTURA E MECCANISMI D AZIONE DEGLI ENZIMI Confronto tra gli enzimi e i catalizzatori chimici Gli enzimi sono caratterizzati da: Velocità di reazione più elevate Condizioni di reazione più moderate

Dettagli

Acido maleico anidride maleica acido ftalico andidride ftalica

Acido maleico anidride maleica acido ftalico andidride ftalica Le anidridi si ottengono per disidratazione da due molecole di acido (la reazione è particolarmente facile per ottenere anidridi cicliche) Acido maleico anidride maleica acido ftalico andidride ftalica

Dettagli

La classificazione delle proteine

La classificazione delle proteine protidi 1 La classificazione delle proteine In base al valore biologico (ovvero al contenuto di AAE) si distinguono: - p. ad alto valore biologico contengono tutti gli AAE (es. carne, pesce, uova, latte

Dettagli

LIPIDI. Steroidi Acidi grassi Trigliceridi Fosfolipidi Prostaglandine Vitamine liposolubili

LIPIDI. Steroidi Acidi grassi Trigliceridi Fosfolipidi Prostaglandine Vitamine liposolubili LIPIDI Classe eterogenea di di sostanze organiche caratterizzate dal fatto di di non essere solubili in in acqua ma solubili in in solventi non polari aprotici. 1. 1. Acidi grassi 2. 2. Trigliceridi 3.

Dettagli

Escherichia coli. Applicazioni biotecnologie con microrganismi procarioti. Una delle speci batteriche più biotecnologica è senza dubbio

Escherichia coli. Applicazioni biotecnologie con microrganismi procarioti. Una delle speci batteriche più biotecnologica è senza dubbio Applicazioni biotecnologie con microrganismi procarioti Escherichia coli, Bacillus subtilis con altri batteri appartenenti ai generi Pseudomonas, Rhizobium, Lactobacillus possono essere usati: - piani

Dettagli

Reazione di Briggs Rauscher

Reazione di Briggs Rauscher Cinetica chimica 1 Reazione di Briggs Rauscher a) Come varia nel tempo la composizione chimica di un sistema? b) Qual è il meccanismo secondo cui avviene una reazione chimica? c) Come è possibile modificare

Dettagli

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO ED ENOLI LEZIONE 1 ACIDITÀ Ragionare sulla base coniugata: quanto più la base coniugata è stabilizzata (è debole) tanto più l'acido sarà forte. ASPETTI CHE DETERMINANO LA STABILITA

Dettagli

Alcoli e Tioli. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD

Alcoli e Tioli. Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie Biomediche Alcoli e Tioli Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate

Dettagli

PROFARMACI FARMACO OTTIMA ATTIVITÀ IN VITRO SCARSA ATTIVITÀ IN VIVO O ALTA TOSSICITÀ

PROFARMACI FARMACO OTTIMA ATTIVITÀ IN VITRO SCARSA ATTIVITÀ IN VIVO O ALTA TOSSICITÀ Il termine PROFARMACO è stato introdotto per la prima volta dal ricercatore A. Albert nel 1958 per descrivere derivati farmacologicamente inattivi di molecole che potevano essere utilizzati per alterare

Dettagli

α-amminoacidi O α O α R CH C O - NH 3 forma ionizzata sale interno (zwitterione) OH NH 2 forma non ionizzata (non esistente in realtà)

α-amminoacidi O α O α R CH C O - NH 3 forma ionizzata sale interno (zwitterione) OH NH 2 forma non ionizzata (non esistente in realtà) Amminoacidi 2 forma non ionizzata (non esistente in realtà) 3 forma ionizzata sale interno (zwitterione) In soluzione acquosa c'è equilibrio tra tre forme 3 forma cationica p molto acidi 3 forma zwitterionica

Dettagli

REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI

REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI L azoto nucleofilo dell ammina attacca il carbonio elettrofilo del chetone Come potremmo rendere questa reazione più facile? Emiamminale La velocità

Dettagli

Gli enzimi. Gli enzimi sono le proteine 1 che catalizzano 2 le reazioni chimiche che avvengono nei sistemi biologici

Gli enzimi. Gli enzimi sono le proteine 1 che catalizzano 2 le reazioni chimiche che avvengono nei sistemi biologici Gli enzimi Gli enzimi sono le proteine 1 che catalizzano 2 le reazioni chimiche che avvengono nei sistemi biologici 1 con l eccezione dei ribozimi (RNA catalitici) 2 un catalizzatore è una sostanza che

Dettagli

LE MOLECOLE BIOLOGICHE

LE MOLECOLE BIOLOGICHE LE MOLECOLE BIOLOGICHE Le cellule contengono quattro famiglie principali di molecole organiche Zuccheri (monosaccaridi) - forniscono una fonte di energia - subunità dei polisaccaridi Amminoacidi - subunità

Dettagli

BIOENERGETICA IL METABOLISMO RISULTA DALL INSIEME DELLE REAZIONI CHIMICHE CHE PERMETTONO AI SISTEMI VIVENTI DI UTILIZZARE ENERGIA E MATERIA

BIOENERGETICA IL METABOLISMO RISULTA DALL INSIEME DELLE REAZIONI CHIMICHE CHE PERMETTONO AI SISTEMI VIVENTI DI UTILIZZARE ENERGIA E MATERIA Cap.15 BIOENERGETICA IL METABOLISMO RISULTA DALL INSIEME DELLE REAZIONI CHIMICHE CHE PERMETTONO AI SISTEMI VIVENTI DI UTILIZZARE ENERGIA E MATERIA I Legge della Termodinamica: Il contenuto energetico dell

Dettagli

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo

Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Indicatori biochimici: gli enzimi del suolo Soils are enzymatically active (Ladd, 1985) Burns, 1978 Gli enzimi presentano nel suolo diverse localizzazioni, rimanendo attivi anche al di fuori della cellula

Dettagli

26 Aprile 1915, 81 compleanno

26 Aprile 1915, 81 compleanno Reazioni di addizione-eliminazione eliminazione di composti carbonilici Ammine primarie reagiscono con composti carbonilici per dare immine, anche denominate basi di Schiff 1 Ugo Shiff (1834-1915) 1915)

Dettagli

Domanda 1 La reazione di formazione di emiacetali ed acetali è una reazione di:

Domanda 1 La reazione di formazione di emiacetali ed acetali è una reazione di: Domanda 1 La reazione di formazione di emiacetali ed acetali è una reazione di: 1. riduzione del gruppo carbonilico (-1) 2. sostituzione elettrofila aromatica (-1) 3. eliminazione (-1) 4. addizione al

Dettagli

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi Biocatalizzatori Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi BIOCATALIZZATORI Catalizzatori biologici per ottenere un prodotto di interesse Cellule in coltura l organismo

Dettagli

Composti carbonilici Acidi carbossilici

Composti carbonilici Acidi carbossilici Composti carbonilici Acidi carbossilici Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli

Dettagli

Enzimi: catalizzatori biologici

Enzimi: catalizzatori biologici Enzimi: catalizzatori biologici praticamente tutte le reazioni biochimiche della chimica della vita sono catalizzate da enzimi gli enzimi sono proteine la velocità di reazioni enzimatiche è aumentata di

Dettagli

Gli enzimi sono molecole proteiche aventi il compito di catalizzare praticamente tutte le reazioni chimiche che avvengono negli organismi viventi.

Gli enzimi sono molecole proteiche aventi il compito di catalizzare praticamente tutte le reazioni chimiche che avvengono negli organismi viventi. ENZIMI Gli enzimi sono molecole proteiche aventi il compito di catalizzare praticamente tutte le reazioni chimiche che avvengono negli organismi viventi. Svolgono il loro ruolo con modalità differenti

Dettagli

CARBOIDRATI E AMMINOACIDI LEZIONE 3

CARBOIDRATI E AMMINOACIDI LEZIONE 3 CARBOIDRATI E AMMINOACIDI LEZIONE 3 CARBOIDRATI INTRODUZIONE Carboidrati = (poli)idrossialdeidi o (poli)idrossichetoni Carboidrati semplici: monosaccaridi Carboidrati complessi: disaccaridi (2), oligosaccaridi

Dettagli

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO, ENOLI E COMPOSTI CARBONILICI COMPOSTI AROMATICI POLICONDENSATI. α,β LEZIONE 2

CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO, ENOLI E COMPOSTI CARBONILICI COMPOSTI AROMATICI POLICONDENSATI. α,β LEZIONE 2 CHIMICA DEGLI IONI ENOLATO, ENOLI E COMPOSTI CARBONILICI COMPOSTI AROMATICI POLICONDENSATI α,β -INSATURI LEZIONE 2 SINTESI DEL DIAZEPAM!???!!!! Mo te spiego ALCHILAZIONE DI ENOLATI Enolati: reattivi nucleofili

Dettagli

Alcani. Idrogenazione degli alcheni. Riduzione degli areni H 2. /Pt H 3. Ni + 3 H C, 180 atm

Alcani. Idrogenazione degli alcheni. Riduzione degli areni H 2. /Pt H 3. Ni + 3 H C, 180 atm Sintesi Alcani Idrogenazione degli alcheni 2 /Pt 2 /Pt 3 3 iduzione degli areni Ni + 3 2 175, 180 atm Alcheni Deidroalogenazione degli alogenuri alchilici 3 α 3 X β 3 Disidratazione degli alcoli Idrogenazione

Dettagli

LIPIDI LIPIDI SEMPLICI: LIPIDI COMPLESSI:

LIPIDI LIPIDI SEMPLICI: LIPIDI COMPLESSI: LIPIDI Sostanze di origine biologica, solubili nei solventi organici (es. cloroformio), ma praticamente insolubili in acqua LIPIDI SEMPLICI: acidi grassi terpeni steroidi LIPIDI COMPLESSI: acilgliceroli:

Dettagli

Presentazione. Introduzione

Presentazione. Introduzione Presentazione Introduzione xiii xv 1 Dal sistema chimico al nucleo atomico 1 1.1 Il sistema chimico........................ 2 1.2 Molecole............................. 6 1.3 Atomi...............................

Dettagli

LIPIDI E MEMBRANE BIOLOGICHE

LIPIDI E MEMBRANE BIOLOGICHE Cap.8 LIPIDI E MEMBRANE BIOLOGICE Definizione (la parola deriva dal greco lípos, grasso): MOLECOLE INSOLUBILI IN ACQUA SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI Molecole con struttura chimica e funzioni

Dettagli

Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone

Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone Carboidrati Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone Glucosio Carboidrati modificati: membrane cellulari, acidi nucleici, Da carbonio idrato: glucosio= C 6 H 12

Dettagli

Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone

Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone Carboidrati Carboidrati puri : zucchero e amido nei cibi, cellulosa nel legno, carta e cotone Glucosio Carboidrati modificati: membrane cellulari, acidi nucleici, Da carbonio idrato: glucosio= C 6 H 12

Dettagli

Struttura degli amminoacidi

Struttura degli amminoacidi AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE Le proteine sono macromolecole costituite dall unione di un grande numero di unità elementari: gli amminoacidi

Dettagli

La fissazione dell azoto

La fissazione dell azoto La fissazione dell azoto Complesso della nitrogenasi N +10H + + 8e + 16ATP N 2 + 10 H + 8e + 16ATP 2NH 4+ + 16ADP + 16P + H2 Metabolismo degli aminoacidi Metabolismo degli aminoacidi Gli aminoacidi

Dettagli

LA SINTESI ASIMMETRICA ED ESPERIENZE DI LABORATORIO. Marco Bandini - Lab. Sintesi Asimmetrica (AA 08-09) - Università di Bologna

LA SINTESI ASIMMETRICA ED ESPERIENZE DI LABORATORIO. Marco Bandini - Lab. Sintesi Asimmetrica (AA 08-09) - Università di Bologna LA SINTESI ASIMMETRICA ED ESPERIENZE DI LABORATORIO LA SINTESI ASIMMETRICA Introduzione A r.d. = * B X Y* achirale R - S chirale e.e.% = R + S * 100 L interazione di due entità chirali porta alla formazione

Dettagli

Degradazione degli acidi grassi

Degradazione degli acidi grassi Degradazione degli acidi grassi I grassi della dieta sono assorbiti nell intestino tenue Il diametro della particella dei chilomicroni varia da circa 100 a circa 500 nm. Mobilizzazione dei triacilgliceroli

Dettagli

1. Ossidoreduttasi 2. Transferasi 3. Idrolasi 4. Liasi 5. Isomerasi 6. Ligasi

1. Ossidoreduttasi 2. Transferasi 3. Idrolasi 4. Liasi 5. Isomerasi 6. Ligasi 1. Ossidoreduttasi 2. Transferasi 3. Idrolasi 4. Liasi 5. Isomerasi 6. Ligasi ATP + glucosio glucochinasi ADP + glucosio-6-p E.C 2.7.1.2 glucochinasi E.C 2.7.1.1 esochinasi Energia libera,g S k 1 k 1 =

Dettagli

da: Nelson & Cox (IV Ed.)

da: Nelson & Cox (IV Ed.) da: Nelson & Cox (IV Ed.) da: Nelson & Cox (IV Ed.) Il prodotto finale dopo 7 cicli è il palmitil ACP. Il processo di allungamento si ferma a C 16 e l acido palmitico viene liberato dalla molecola di ACP

Dettagli

I doppi legami sono in genere nella forma stereoisomera cis

I doppi legami sono in genere nella forma stereoisomera cis GLI ACIDI GRASSI SONO CLASSIFICATI IN BASE ALLA STRUTTURA DELLA CATENA IDROCARBURICA SATURI - senza doppi legami catena satura in H, completamente ridotta MONOINSATURI - un doppio legame POLINSATURI -

Dettagli

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi

Biocatalizzatori. Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi Biocatalizzatori Tecniche di immobilizzazione e applicazioni biotecnologiche di cellule ed enzimi BIOCATALIZZATORI Cellule in coltura l organismo viene cresciuto nel terreno A le cellule vengono raccolte

Dettagli

Problemi 1 PROPEDEUTICITÀ

Problemi 1 PROPEDEUTICITÀ Problemi 1 PROPEDEUTICITÀ Da manifesto degli studi del corso per sostenere l esame di Chimica Biologica bisogna aver superato: Citologia e Istologia Chimica Organica (Chimica generale) Non vale questa

Dettagli

Pillole di... Chimica organica

Pillole di... Chimica organica sono composti binari che contengono soltanto idrogeno e carbonio. Pillole di... Chimica organica Idrocarburi saturi contengono soltanto legami semplici tra gli atomi di carbonio Alcani (idrocarburi lineari)

Dettagli

3) La presenza di gruppi funzionali specifici che partecipano alla catalisi (quelli delle catene laterali dei suoi residui amminoacidici e/o quelli

3) La presenza di gruppi funzionali specifici che partecipano alla catalisi (quelli delle catene laterali dei suoi residui amminoacidici e/o quelli ENZIMI Tutti gli enzimi sono PROTEINE che funzionano da catalizzatori biologici nelle reazioni cellulari (sono in grado di aumentare la velocità delle reazioni biologiche anche di 10 20 volte). Durante

Dettagli

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido

Amminoacidi. Struttura base di un a-amminoacido Amminoacidi Struttura base di un a-amminoacido Forma non ionizzata Forma ionizzata, sale interno (zwitterione) Il carbonio α di tutti gli α-amminoacidi (tranne la glicina) è asimmetrico (=chirale) D-alanina

Dettagli

SINTESI PEPTIDICA LEZIONE 4

SINTESI PEPTIDICA LEZIONE 4 SINTESI PEPTIDICA LEZIONE 4 PEPTIDI I legami peptidici sono legami ammidici che uniscono i residui amminoacidici. gruppo ammino libero a sx gruppo carbossilico libero a dx configurazione trans più stabile

Dettagli

INTRODUZIONE AL METABOLISMO

INTRODUZIONE AL METABOLISMO INTRODUZIONE AL METABOLISMO METABOLISMO Il metabolismo (dal greco metabolé = trasformazione) è il complesso delle reazioni chimiche coordinate ed integrate che avvengono in una cellula. Il metabolismo

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA Ranieri Antonelli Costaggini - Rieti SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE - CLASSE IV E PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/2017 MODULO

Dettagli

Il laboratorio di Biochimica si svolgerà nei seguenti giorni;

Il laboratorio di Biochimica si svolgerà nei seguenti giorni; Il laboratorio di Biochimica si svolgerà nei seguenti giorni; Lunedì 7 marzo 2016 Lezione 9-11 aula 1 Martedì 8 marzo Mercoledì 9 marzo ESERCITAZ. Lab. PP1 Giovedì 10 marzo 14:00-18:00 La frequenza è obbligatoria

Dettagli

Produzione di metilesteri

Produzione di metilesteri BIODIESEL Tra i biocombustibili in sostituzione del diesel si possono usare anche olii vegetali, in percentuale controllata con gasolio, questi presentano un elevata viscosità e numerose controindicazioni

Dettagli