CAPITOLO 5 La Doji. Figura 1 - Long Legged Doji o Rickshaw Man

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1 CAPITOLO 5 La Doji La figura più caratteristica della rappresentazione grafica di un mercato attraverso le candele giapponesi è senza ombra di dubbio la Doji. La Doji è una candela con apertura e chiusura allo stesso livello o poco distanti. Avete già visto nel secondo capitolo i vari tipi di Doji a seconda della posizione dell apertura e della chiusura e della lunghezza delle shadows. Tipi che riporto di seguito. Vi sono quattro tipi differenti di Doji. Abbiamo una Long Legged Doji o Rickshaw Man (figura 1) quando le ombre (shadows) sono molto estese, sia quella dei massimi (Upper Shadow) sia quella dei minimi (Lower Shadow), segnala forte indecisione del mercato. Figura 1 - Long Legged Doji o Rickshaw Man La Gravestone Doji (figura 2) quando è presente solo l'ombra superiore ed è molto estesa, deve essere considerata come segnale fortemente negativo sopratutto se identificato in zone di massimo di mercato. Figura 2 - Gravestone Doji Similmente avremo una Dragonfly Doji (figura 3) con un'unica shadow inferiore che lascia sperare in uno spunto rialzista.

2 Figura 3 - Dragonfly Doji Infine nei casi in cui apertura, massimo, minimo e chiusura sono allo stesso livello (anche se ovviamente molto raro, lascerebbe pensare a scambi molto ridotti, quasi nulli). C è una cosa che però voglio chiarire subito, quand è che una candela è una Doji e quando una Spinning Top? Ho definito la Doji come una candela con apertura e chiusura allo stesso livello o poco distanti. Quanto deve essere al massimo questa distanza? Beh. guarda la figura qui sotto e dimmi (si fa per dire) cosa vedi. Figura 3 - Cosa vedete nella figura? Molti vedono due persone di profilo una di fronte all altra mentre altri vedono una candela accesa. Il fatto è che ognuno ha un proprio modo di vedere le cose e quello che per alcuni è una Doji per altri è uno Spinning Top.

3 Non c è, quindi, una regola per definire fino a quando si tratta di una Doji dopodiché la candela diventa uno Spinning Top, dipende da ognuno di noi la valutazione, secondo il nostro metro di giudizio, della candela stessa. Precisato quest aspetto andiamo a vedere più nel concreto la Doji e come si può sfruttare per fare trading. Per prima cosa bisogna sempre valutare i segnali Candlesticks all interno del contesto del mercato. Questo perché ci saranno patterns che una volta completati avranno ottime probabilità di successo e altri che invece non dovremo prendere in considerazione. La Doji assume una notevole importanza quando si forma in un uptrend o in un downtrend. Nel primo caso parleremo di Northern Doji nel secondo di Southern Doji. Per utilizzare, ad esempio, una Northern Doji come un segnale noi abbiamo bisogno di un uptrend da invertire. Se la Doji si forma all interno di un trading range, non ha nessuna importanza (considerare il contesto in cui si forma la Doji). Puoi vedere un esempio di Northern Doji nel grafico di Unipol in figura 5. Figura 5 - Unipol Northern Doji

4 Osservando il grafico di Unipol puoi vedere come al termine di un uptrend si formi una Northern Doji e come poco dopo il titolo inverta il suo trend rialzista. Con una corretta strategia potevamo sfruttare la Doji per entrare al ribasso sul titolo. Adesso osserva il prossimo grafico (Finmeccanica) in figura 6. Figura 4 - Finmeccanica Doji Osservando il grafico di Finmeccanica si può notare come dopo un downtrend del titolo sia cominciato un trading range. All interno di questo vedi segnate dalle due frecce nere altrettante Doji. A differenza del caso precedente di Unipol, questa volta entrambe le Doji non hanno nessuna importanza poiché non si sono formate in un uptrend o in un downtrend ma all interno di una trading range e quindi per noi è impossibile utilizzarle per fare trading in quanto non c è nessun movimento al rialzo (uptrend) o al ribasso (downtrend) da invertire ma una lateralizzazione (cioè un movimento orizzontale) di quel mercato. Come ho detto, devi sempre valutare una candela o un pattern all interno del contesto del mercato che stai studiando.

5 Adesso devo aprire una parentesi di carattere generale. Le Candlesticks sono nate in Giappone e quindi studiate sul mercato giapponese. Poi in seguito, grazie a Steve Nison, furono rese note ai paesi occidentali però adattate da Steve al mercato americano. Adesso io le applico (come molti altri trader) sul mercato italiano ma c è un aspetto che in molti ignorano. I tre mercati, giapponese, americano e italiano, sono molto differenti tra loro e quello che va bene per uno può non essere lo stesso per l altro. Un esempio per chiarire immediatamente il concetto. Io non faccio mai trading con segnali derivanti da una sola candela e il motivo è questo. Negli Stati Uniti una Shooting Star (figura che vedrai nell appendice di questo e-book) può rappresentare effettivamente la volontà del mercato, dopo aver raggiunto un massimo, di ritracciare. Nel mercato italiano, invece, se teniamo presente che dopo le 13:30/14:00 tutto segue Wall Street, una simile candela può essere solo il risultato di un dato macro pessimo o di una notizia negativa se non di una trimestrale inferiore alle attese. Il mercato, fino a quel momento rialzista, inverte la sua rotta. La cosa, quindi, è del tutto casuale, basterà che il giorno seguente i dati siano positivi per far ritornare il mercato in questione ai massimi della seduta precedente. Per questo motivo io non utilizzo segnali derivanti da una sola candela ma costituiti da due (raramente) o più candele. Perché desidero che, se si completa un segnale d inversione del trend in atto, sia molto probabilmente la volontà del mercato di ritracciare e non solo un caso. Lo stesso vale per altri patterns che io ho leggermente modificato nel mio modo di fare trading e che vedrai in seguito. Tutto questo è derivato dalla mia esperienza sul mercato italiano da oltre 15 anni, dagli studi grafici e dall analisi di ogni singolo patterns. Niente è eterno e tutto, prima o poi, muta. Bisogna sempre adattare il sistema alla realtà che in questo caso è il mercato italiano. Esistono altri modi per sfruttare la Doji all interno del nostro trading. Quando una Doji in un uptrend tocca un massimo o in un downtrend tocca un minimo prima d invertire il trend molto probabilmente la Doji costituirà una resistenza o un supporto. E possibile, inoltre, che una Doji vada a confermare un precedente supporto o una resistenza già esistente. In entrambi i casi rappresenterà una buona occasione per entrare nel mercato. Iniziamo con il vedere quando una Doji fa da supporto o da resistenza.

6 Figura 7 - Parmalat Doji come resistenza In figura 7 è riportato il grafico di Parmalat. Vediamo come al termine di un uptrend si formi una Doji e subito dopo il titolo comincia a scendere. Questo, però, per tre sedute, infatti Parmalat torna a testare il livello di resistenza formatosi con la Doji per poi prendere definitivamente la via del ribasso raggiungendo il primo livello di supporto. Hai dunque visto come in questo caso la Doji faccia da livello di resistenza e, anche qui con un adeguata strategia, una volta che il titolo era tornato a testare tale livello si potevano aprire posizioni ribassiste. Come detto, la Doji può anche andare a confermare un precedente livello di supporto o di resistenza e in questo caso si possono aprire delle posizioni con un basso rischio. Guarda il grafico di Tod s in figura 8. Qui puoi vedere come, dopo che il titolo ha rotto al rialzo una resistenza e salito ai massimi in area 52,00, questi torni a testare la vecchia resistenza adesso divenuto supporto. Qui si completano due Doji (qualcuno ci vedrà degli Spinning Top) che vanno proprio a testare tale livello prima che Tod s inverta la direzione salendo nuovamente in area 52,00.

7 Figura 8 Tod s Doji a conferma di un supporto Anche in questo caso potevamo sfruttare la Doji per fare trading aprendo posizioni al rialzo. Hai dunque visto la Doji, la più caratteristica delle figure Candlestick. Hai visto i vari modi che puoi sfruttare per fare trading a patto di valutare la Doji all interno del contesto in cui si forma. E questa regola vale per tutti i patterns che vedrai da qui alla fine dell e-book. Concludo dicendoti che non utilizzo la Doji per fare day trading in quanto poco significativa dato il breve lasso di tempo che rappresenta mentre è un ottimo pattern nello swing trading (cioè su grafici, perlomeno, giornalieri).