IL COSTO DI PRODOTTO E IL COSTO MONETARIO INERENTE UNA DATA QUANTITA DI PRODOTTO
|
|
- Abele Innocenti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL COSTO DI PRODOTTO E IL COSTO MONETARIO INERENTE UNA DATA QUANTITA DI PRODOTTO PER POTER ATTRIBUIRE I COSTI A SINGOLE UNITA DI PRODOTTO E NECESSARIO STABILIRE RELAZIONI TRA I FATTORI E I PRODOTTI STESSI I COSTI MONETARI DISTINTAMENTE ATTRIBUITI A PRODOTTI DIVERSI COSTITUISCONO QUANTITA ASTRATTE
2 LA RELAZIONE FRA DATI FATTORI PRODUTTIVI E DETERMINATE UNITA DI PRODOTTO PUO ESSERE: INDIRETTA I RELATIVI COSTI SI DICONO COMUNI A PIU PRODUZIONI DIRETTA I RELATIVI COSTI SI DICONO SPECIALI DI DATI PRODOTTI
3 RELAZIONI TRA FATTORI E PRODOTTI 1. I FATTORI VENGONO CONSIDERATI AL MOMENTO DELL ACQUISIZIONE ALLA AZIENDA: LE RELAZIONI SONO DI SOLITO INDIRETTE IN QUANTO I FATTORI SONO ACQUISITI A FRONTE DI COMPLESSI DI PRODUZIONI 2. I FATTORI VENGONO CONSIDERATI NEL MOMENTO DEL LORO UTILIZZO NELLA PRODUZIONE
4 POSSONO AVERSI I SEGUENTI CASI: 1. FATTORI COMUNI A PIU PRODOTTI NELL ACQUISIZIONE E NELL UTILIZZO 2. FATTORI COMUNI A PIU PRODOTTI NELL ACQUISIZIONE MA SPECIALI NELL UTILIZZO 3. FATTORI SPECIALI DI DATI PRODOTTI NELLA ACQUISIZIONE E NELL UTILIZZO
5 DI SOLITO LE RELAZIONI TRA FATTORI E PRODOTTI VENGONO CONSIDERATE CON RIFERIMENTO AL MOMENTO DELL UTILIZZO: CONTABILITA ANALITICA O INDUSTRIALE O DEI COSTI
6 SI POSSONO DISTINGUERE: FATTORI PER I QUALI E POSSIBILE MISURARE LA QUANTITA CONSUMATA PER CIASCUNA UNITA DI PRODOTTO COSTI SPECIALI O DIRETTI FATTORI PER I QUALI TALE MISURAZIONE NON E POSSIBILE O, DI FATTO, NON VIENE EFFETTUATA COSTI COMUNI O GENERALI O INDIRETTI
7 COSTI DIRETTI quantità fattore impiegato x valore unitario COSTI INDIRETTI costo da ripartire x coefficiente di ripartizione
8 COSTI INDIRETTI COSTI DI FATTORI TECNICAMENTE COMUNI A PIÙ PRODOTTI COSTI DI FATTORI PER I QUALI NON SI RITIENE OPPORTUNO RILEVARE LE QUANTITA IMPIEGATE PER I SINGOLI PRODOTTI COSTI DI SERVIZI SPRECATI
9 COSTI VARIABILI VARIANO IN MODO PROPORZIONALE RISPETTO AL VOLUME PRODUTTIVO COSTI FISSI NON VARIANO - ENTRO I LIMITI DELLA CAPACITA PRODUTTIVA PREDISPOSTA - AL VARIARE DEL VOLUME PRODUTTIVO DERIVANO DALLA PREDISPOZIONE DELLA CAPACITA PRODUTTIVA AZIENDALE (STRUTTURA)
10 COSTO VARIABILE Y COSTO O Q X QUANTITA PRODOTTA Y = BX
11 COSTO FISSO Y COSTO A O Q X QUANTITA PRODOTTA Y = A
12 COSTO FISSO Y COSTO C B A Q Q 1 Q 2 X QUANTITA PRODOTTA
13 COSTO TOTALE Y COSTO A O Q X QUANTITA PRODOTTA Y = A + BX
14 COSTO UNITARIO MEDIO DI PRODOTTO E PARI AL RAPPPORTO TRA IL TOTALE DEI COSTI DI PERIODO E IL TOTALE DEI PRODOTTI ALLESTITI NEL PERIODO DI RIFERIMENTO. VARIA IN FUNZIONE DEL MAGGIORE O MINORE VOLUME COMPLESSIVO DI PRODUZIONE A CAUSA DELLA DIVERSA INCIDENZA DEI COSTI FISSI DECRESCE SINO ALLA SATURAZIONE DELLA CAPACITA PRODUTTIVA PREDISPOSTA
15 MARGINE LORDO DI CONTRIBUZIONE E PARI ALLA DIFFERENZA TRA I RICAVI DI VENDITA E IL COSTO VARIABILE DEL VENDUTO MARGINE SEMILORDO DI CONTRIBUZIONE PARI AL MARGINE LORDO MENO I COSTI FISSI SPECIALI DELLA STESSA PRODUZIONE
16 DETERMINAZIONE DEI MARGINI DI CONTRIBUZIONE D E S C R I Z I O N E PRODUZIONE PRODUZIONE PRODUZIONE TOTALI A B C A) Ricavi di vendita 1.350, , , ,35 B) Costo variabile del venduto (1.080,83) (1.383,15) (1.035,02) (3.499,00) C) Margine lordo di contribuzione (A-B) 269,92 560,35 547, ,35 D) Costi fissi speciali (104,02) (119,75) (96,83) (320,60) E) Margine semilordo di contribuzione (C-D) 165,90 440,60 450, ,75 F) Costi fissi comuni (787,40) G) Utile netto 269,35 A = 269, ,75 B = 560, ,50 C = 547, ,10 x 100 = 19,98% x 100 = 28,83% x 100 = 34,58%
17 QUANDO LA CAPACITA PRODUTTIVA SIA SOTTOUTILIZZATA, LA VENDITA DI PARTITE AGGIUNTIVE DI PRODOTTI AD UN PREZZO INFERIORE AL COSTO COMPLESSIVO, MA SUPERIORE AL COSTO VARIABILE (MARGINE LORDO DI CONTRIBUZIONE POSITIVO) SI TRADUCE IN UN MIGLIORAMENTO DELL UTILE D ESERCIZIO PARI AL MARGINE LORDO DI CONTRIBUZIONE
18 CONFIGURAZIONI DI COSTO DI PRODOTTO 1. COSTO VARIABILE (DIRECT COSTING): SOMMA DEI COSTI VARIABILI 2. COSTO PRIMO: SOMMA DEI COSTI DIRETTI (PRINCIPALMENTE MATERIE E MANODOPERA DIRETTA) 3. COSTO INDUSTRIALE: SOMMA DELLE MATERIE E DEI COSTI DI TRASFORMAZIONE 4. COSTO COMPLESSIVO: SOMMA DI TUTTI I COSTI SOSTENUTI COSTI DI TRASFORMAZIONE COSTI AMMINISTRATIVI COSTI COMMERCIALI COSTI FINANZIARI
19 5. COSTO ECONOMICO-TECNICO: SOMMA DEL COSTO COMPLESSIVO PIU GLI ONERI FIGURATIVI INTERESSE DI COMPUTO STIPENDIO DIREZIONALE FITTO FIGURATIVO DI FATTORI SPECIFICI IN USO GRATUITO ESPRIME LA CONGRUA REMUNERAZIONE DEI FATTORI DELLA PRODUZIONE IMPIEGATI
20 COSTO PRIMO CONSENTE DI EVIDENZIARE L INCIDENZA DEGLI ELEMENTI DI COSTO CHE PIÙ DIRETTAMENTE SONO COLLEGATI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO PRODUTTIVO COSTO INDUSTRIALE RAPPRESENTA LA CONFIGURAZIONE DI COSTO PIU IDONEA PER LA VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE FINALI DI PRODOTTI
21 COSTO COMPLESSIVO COSTITUISCE IL LIVELLO MINIMO DEL PREZZO DI VENDITA CHE CONSENTE DI COPRIRE TUTTI I COSTI EFFETTIVI COSTO ECONOMICO TECNICO INFORMAZIONI UTILI PER DETEMINARE UN PREZZO DI VENDITA CHE TENGA CONTO DELLA REMUNERAZIONE DEL CAPITALE E DEI BENI APPORTATI DAL TITOLARE O DAI SOCI
COSTO DI PRODUZIONE I COSTI DI PRODUZIONE CLASSIFICAZIONE COSTI
COSTO DI PRODUZIONE I COSTI DI PRODUZIONE INSIEME DEI COSTI DI UTILIZZAZIONE DEI FATTORI IMPIEGATI IN UN DATO PROCESSO PRODUTTIVO O PER ALLESTIRE UN DATO PRODOTTO Economia Aziendale Milena Serra Corso
DettagliAnalisi delle configurazioni dei costi
Analisi delle configurazioni dei costi i costi riferiti ad un medesimo oggetto possono assumere varie configurazioni a seconda del tipo di attività e dei fattori produttivi che s intende analizzare in
DettagliUniversità degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DIGIES)
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane (DIGIES) Lezione 9 Direct costing, Variable costing e margini di contribuzione DOTT. GIUSEPPE
DettagliI COSTI DI PRODUZIONE
I COSTI DI PRODUZIONE 1 COSTO MONETARIO DI PRODUZIONE: INSIEME DEI COSTI SOSTENUTI PER L ACQUISIZIONE DEI FATTORI UTILIZZATI, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROCESSO PRODUTTIVO
DettagliI modelli di analisi reddituale con il direct costing e con il full costing.
I modelli di analisi reddituale con il direct costing e con il full costing. 1 La metodologia direct costing imputa ai prodotti i soli costi variabili ed esclude i costi fissi. Poiché i costi fissi non
Dettagli6.1. Lo schema di conto economico a direct costing
6.1. Lo schema di conto economico a direct costing Ricavi Costo del venduto variabile Rimanenze iniziali di prodotti finiti (+) Costo dei beni prodotti (+) Rimanenze finali di prodotti finiti (-) Costi
DettagliCONTABILITA DEI COSTI
CONTABILITA DEI COSTI IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Pianificazione strategica Definizione degli obiettivi e delle linee guida aziendali Controllo direzionale Definizione e perseguimento delle
DettagliCONTABILITÀ GESTIONALE: METODI DI CALCOLO DEI COSTI
Prova di verifica CONTABILITÀ GESTIONALE: METODI DI CALCOLO DEI COSTI di Rossana MANELLI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 MATERIE: ECONOMIA AZIENDALE (Classe 5 a IT Indirizzo AFM; Articolazione SIA; Articolazione
DettagliAnalisi delle configurazioni dei costi
Analisi delle configurazioni dei costi i costi riferiti ad un medesimo oggetto possono assumere varie configurazioni a seconda del tipo di attività e dei fattori produttivi che s intende analizzare in
DettagliLe condizioni di efficienza e di efficacia nella combinazione dei fattori di produzione. Corso di Economia Aziendale Prof.
Le condizioni di efficienza e di efficacia nella combinazione dei fattori di produzione Corso di Economia Aziendale Prof. Giuseppe D Onza Misurazioni e strumenti per il controllo dei processi di produzione
DettagliRiclassificazione del conto economico
Riclassificazione del conto economico Schema generale comune Ricavi netti di vendita - costi operativi = reddito gestione caratteristica +/- risultato della gestione finanziaria +/- risultato della gestione
DettagliProgrammazione e controllo e analisi dei costi II Parte. Cap. 3 Costo di prodotto e contabilità per centri di costo
Programmazione e controllo e analisi dei costi II Parte Cap. 3 Costo di prodotto e contabilità per centri di costo Prof. Nicola Castellano nicola.castellano@unimc.it Riferimenti Bibliografici: Cinquini
DettagliLa contabilità gestionale: full costing e direct costing. Prof. Giuseppe Albezzano Modifiche e integrazioni prof. Salvatore Nucci vers.
La contabilità gestionale: full costing e direct costing Prof. Giuseppe Albezzano Modifiche e integrazioni prof. Salvatore Nucci vers. 01 sett 14 In questo modulo : I tradizionali sistemi di contabilità:
Dettaglil acquisizione e l utilizzo di risorse scarse contabilità dei costi contabilità industriale contabilità analitica economico-quantitative
Analisi dei Costi La gestione implica l acquisizione e l utilizzo di risorse scarse, e dunque, costose. L analisi dei costi, è un momento fondamentale del sistema del controllo di gestione con l'espressione
DettagliCosti- definizioni. Si definisce costo il prezzo da pagare per ottenere un bene o un servizio,
Costi- definizioni Si definisce costo il prezzo da pagare per ottenere un bene o un servizio, Ovvero il valore monetario dei beni e dei servizi impiegati al fine di ottenere dei benefici (siano essi presenti
DettagliUniversità degli Studi di Cassino - Facoltà di Economia
Docente: Prof. Roberto Diacetti Collaboratore di cattedra: Dott. Paolo Pace Quando si va verso un obiettivo, è molto importante prestare attenzione al Cammino. E il Cammino che ci insegna sempre la maniera
DettagliIl margine di contribuzione di primo livello rapportato alla quantità venduta è il seguente:
4. METODI DI CALCOLO DEI COSTI Classe 5^A A RIM - I.I.S. Capriotti - San Benedetto del Tronto (AP) 4.1 margine di contribuzione ( ) X11 X19 Totale Ricavi di vendita 360.000 360.000 720.000 Costi variabili
DettagliCorso di Economia aziendale
Corso di Economia aziendale Lezioni 35,36 e 38 La combinazione dei fattori produttivi 1 La combinazione dei fattori Insieme delle operazioni che riguardano: o la gestione MA ANCHE o la programmazione o
DettagliSISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO. Le configurazioni di costo. Prof.ssa MoniaCastellini. Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1
SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le configurazioni di costo Prof.ssa MoniaCastellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Obiettivi formativi 1. Delineare il concetto di configurazione
DettagliI metodi utilizzati per la tenuta di tale tipo di contabilità, possono distinguersi in due tipologie fondamentali:
/$ &217$%,/,7 '(, &267,, può essere definita, come un insieme di determinazioni economiche-quatitative, mediante le quali, si calcolano i costi di particolari oggetti individuabili, all interno del sistema
DettagliEsercitazione Sul Budget
Esercitazione Sul Budget Traccia La Dondolo e dintorni S.p.A. presenta una struttura organizzativa funzionale impegnata nella produzione e commercializzazione di cavalli a dondolo. La produzione di cavalli
DettagliLe configurazioni di costo
SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le configurazioni di costo Prof.ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Obiettivi formativi 1. Delineare il concetto di configurazione
DettagliParte 1. Metodi alternativi a confronto. costo dei prodotti. Calcolare il
Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Parte 1 Obiettivi spiegare le diverse metodologie di calcolo dei costi di prodotto, mostrandone logiche e metodi operativi confrontare i risultati
DettagliCalcoliamo ora gli scostamenti elementari che possono spiegare la varianza totale del margine di contribuzione. Essi sono i seguenti.
Esercizio 12.1 Deepsea Il primo passo da effettuare consiste nell elaborazione del budget flessibile, che ci porta a determinare il margine di contribuzione che avremmo dovuto ottenere dai volumi effettivamente
DettagliESERCITAZIONI. Giulia Rita Biavati Docente Responsabile: Emidia Vagnoni
ESERCITAZIONI Giulia Rita Biavati Docente Responsabile: Emidia Vagnoni COSTI FISSI e COSTI VARIABILI I Costi Fissi sono quei costi che nel breve periodo non variano al variare del volume di produzione.
DettagliEsercizi di Economia Aziendale Gruppo A-C Prof. Bini
Esercizi di Economia Aziendale Gruppo A-C Prof. Bini Esercizio 1. I dati riportati di seguito si riferiscono all ultimo anno di attività di due imprese che operano nello stesso settore. Impresa Alfa Impresa
DettagliCorso di Analisi e Contabilità dei Costi
Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Paola Demartini L utilizzo dei costi per determinare il prezzo e per misurare l efficienza aziendale - Configurazioni di costo - Costi standard L utilità del costo
DettagliEsercizio 6.1 Prospetto della produzione ottenuta, normal costing. 1. Calcolo dei costi indiretti di fabbricazione sovrassorbiti/sottoassorbiti
Esercizio 6.1 Prospetto della produzione ottenuta, normal costing 1. Calcolo dei costi indiretti di fabbricazione sovrassorbiti/sottoassorbiti assorbiti 10 000 ore macchina * 5/ora macchina 50 000 effettivi
DettagliCONTROLLO E CONTABILITA
CONTROLLO E CONTABILITA DEI COSTI Agenda Classificazione dei costi Costi variabili e fissi -Modello costo volume profitto Costi diretti e indirietti -La contabilità per centri di costo Analisi degli scostamenti
DettagliIndividuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una)
F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE QUESITI DI AUTOVALUTAZIONE CAPITOLO IX Individuare le risposte corrette per ciascun quesito (anche più di una) 1. Si ha equilibrio economico quando: a. i ricavi sono uguali
DettagliBudget e analisi di bilancio per indici e margini
Budget e analisi di bilancio per indici e margini Ipotesi di traccia per l Esame di Stato 2014 di R. Bandinelli e R. Mazzoni Il candidato, dopo avere descritto il processo di individuazione degli oggetti
Dettagliil costo in contabilità generale
il costo in contabilità generale costi di acquisto di fattori produttivi e valori di diversa natura (tributi, permute, apporti, ammortamenti, ecc.) C.E. (-) valori classificati per origine costo calcolato
DettagliIl controllo di gestione nelle aziende di costruzioni
Il controllo di gestione nelle aziende di costruzioni Potenza, 07 maggio 2015 prof. francesco de luca università g. d annunzio pescara Ricavi e costi nel controllo di gestione: la natura dei valori Principali
DettagliBudget. Budget flessibile. Ricavi di vendita ( )
Esercizio 12.1 Deepsea Il primo passo da effettuare consiste nell elaborazione del budget flessibile, che ci porta a determinare il margine di contribuzione che avremmo dovuto ottenere dai volumi effettivamente
DettagliCONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE
CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE Struttura Criterio di di classificazione Costi, ricavi e rimanenze Per natura Per natura Forma A sezioni contrapposte 1 I LIMITI DELLA STRUTTURA A COSTI
DettagliESERCIZI. MDC e BEP Margine di Sicurezza Leva Operativa. Giulia Rita Biavati Docente responsabile: Emidia Vagnoni
ESERCIZI MDC e BEP Margine di Sicurezza Leva Operativa Giulia Rita Biavati Docente responsabile: Emidia Vagnoni LE CLASSIFICAZIONI DI COSTO VARIABILITA RISPETTO AL LIVELLO DI ATTIVITA ATTRIBUZIONE ALL
DettagliAnalisi di bilancio - II
Lezione n.7 La mappa del Corso: gli argomenti contesto strategie bilancio prospettica Analisi di bilancio - II L di bilancio: la riclassificazione dell area operativa del Conto Economico confini del settore
DettagliUniversità degli Studi della Tuscia Viterbo -!!Corso di Economia aziendale!!!!!a.a !
Agenda Inquadramento dell analisi negli strumenti di controllo direzionale Per partire (nozioni, classificazione dei costi per le decisioni, ) Finalità conoscitive e nozioni Modalità di classificazione
DettagliTOMO 2-2. COSTI E SCELTE AZIENDALI. 2.1 costo suppletivo ( ) Ipotesi a.
TOMO 2-2. COSTI E SCELTE AZIENDALI 2.1 costo suppletivo ( ) Ipotesi a. Produzione 12.000 unità Produzione 14.000 unità Costo complessivo Costo unitario Costo complessivo Costo unitario Costi variabili
DettagliLuigi Lepore Professore Associato Economia delle Amministrazioni Pubbliche Università degli Studi di Napoli Parthenope
Luigi Lepore Professore Associato Economia delle Amministrazioni Pubbliche Università degli Studi di Napoli Parthenope luigi.lepore@uniparthenope.it Contabilità generale e analitica SISTEMA INFORMATIVO
DettagliDIRECT COSTING CONTABILITA' A COSTI DIRETTI
DIRECT COSTING CONTABILITA' A COSTI DIRETTI Esercizio n. 1 La ditta artigiana Fulghesu produce due modelli di box doccia, in plastica e in cristallo. I dati di produzione e vendita dell anno appena concluso
DettagliESERCITAZIONE ANALISI DEI COSTI 15 MAGGIO Caterina Ferrone
ESERCITAZIONE ANALISI DEI COSTI 15 MAGGIO 2015 Caterina Ferrone caterina.ferrone@unina.it Esercizio N.1 Sistema a costi pieni e variabili La LOVITO Spa presenta i dati di costo e di ricavo relativi al
DettagliMAPPA DEL PROCESSO BUDGET PIANIFICAZIONE FATTURE ACQUISTO E VENDITA DATI SUI PROCESSI PRODUTTIVI DATI DELLA COSTI STANDARD PROGRAMMAZIONE
IL BUDGET MAPPA DEL PROCESSO FATTURE ACQUISTO E VENDITA SISTEMA DI CONTABILITÀ GENERALE DATI SUI PROCESSI PRODUTTIVI SISTEMA DI CONTABILITÀ ANALITICA DECISIONI COSTI STANDARD COSTI CONSUNTIVI DATI DELLA
DettagliESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa ERTS S.p.A. sono disponibili i seguenti dati:
ESERCIZIO N 1 Nel corso del 2009, primo anno di vita dell impresa, la GAMMA S.p.A. acquista 200 unità di merci: 80 q. nel mese di gennaio al prezzo unitario di 15 ( costo complessivo: 1.200); 90 q. nel
DettagliANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Prof.ssa Monia Castellini. Gli scostamenti dei costi diretti di produzione. Gli scostamenti dei costi diretti di produzione
SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI Prof.ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Gli scostamenti dei costi diretti di produzione Lo scostamento
DettagliPunto A È innanzitutto necessario individuare la produzione più conveniente calcolando il margine di contribuzione di primo livello unitario.
SVOLGIMENTO PARTE OBBLIGATORIA Punto A È innanzitutto necessario individuare la produzione più conveniente calcolando il margine di contribuzione di primo livello unitario. Ricavi di vendita (Quantità
Dettagliripartizione dei costi e dei ricavi comunanza dei costi e dei ricavi
ripartizione dei costi e dei ricavi nel tempo e nello spazio costi e ricavi di competenza di un periodo costi e ricavi riferiti: - ad aree produttive - a singoli prodotti - a processi produttivi comunanza
DettagliEsercitazione Sul Budget
Esercitazione Sul Budget Traccia La Garofalo spa, produce e commercializza pasta. Il responsabile amministrativo, con l ausilio dei responsabili delle altre funzioni aziendali, si accinge all elaborazione
DettagliPRINCIPALI OPERAZIONI DI GESTIONE
PRINCIPALI OPERAZIONI DI GESTIONE 1. FINANZIAMENTO ACQUISIZIONE DEL CAPITALE MONETARIO 2. IMPIEGO ACQUISIZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI 3. TRASFORMAZIONE 4. VENDITA DEL PRODOTTO 1 IL FINANZIAMENTO E L OPERAZIONE
DettagliDott. Maurizio Massaro
Dott. Maurizio Massaro Ph. D. in Scienze Aziendali Ricercatore Universitario nell Università degli Studi di Udine 03, Ragioneria 1 La misurazione della performance economicofinanziaria. I sistemi fondati
DettagliEsercizi. Contabilità semplificata
Esercizi Contabilità semplificata 1 La FOSSAT SRL La Fossat S.r.l., un impresa produttrice di serramenti speciali antincendio, ha sviluppato al suo interno due linee di prodotto: le porte (PT) e le finestre
DettagliEconomia Aziendale. Modelli e misure: costi e BEP. Lezione 17 L analisi dei costi
Economia Aziendale Modelli e misure: costi e BEP Lezione 17 L analisi dei costi Prof. Paolo Di Marco Le tipologie di costo In azienda la dimensione del costo può essere descritta in modi diversi. Le diverse
DettagliEconomia Aziendale. Tema 5 Modelli e misure: costi e BEP. Modelli e misure: costi e BEP
Economia Aziendale Tema 5 Modelli e misure: costi e BEP Prof. Paolo Di Marco Modelli e misure: costi e BEP Argomenti Lez18: Il controllo direzionale e l analisi dei costi Lez19: BEP - il modello del punto
DettagliOIC 13 LE RIMANENZE 1
OIC 13 LE RIMANENZE 1 CLASSIFICAZIONE STATO PATRIMONIALE - AREA C C. I RIMANENZE 1. materie prime, sussidiarie e di consumo 2. prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3. lavori in corso su ordinazione
DettagliDIRECT E FULL COSTING
DIRECT E FULL COSTING Esercizio 1 Un azienda produce due modelli di prodotti A e B. La contabilità analitica ha elaborato i seguenti dati economici unitari di produzione: A B Materiali diretti 10 14 Manodopera
DettagliInsegnamenti di Economia aziendale ed Economia aziendale duplicato prof.sse Paolini e Soverchia dell 8/2/2018
Insegnamenti di Economia aziendale ed Economia aziendale duplicato prof.sse Paolini e Soverchia dell 8/2/2018 DATI DELLO STUDENTE Cognome Nome Matricola Anno di corso (I, II, III, f.c.) Valutazione prova
DettagliRiclassificazione di bilancio
Riclassificazione di bilancio Riclassificazione di bilancio a. Cos è b. Finalità c. Criteri 2 a. Cos è Operazione di predisposizione dei dati di bilancio per l analisi economico-finanziaria e patrimoniale
DettagliCOSTI FISSI, COSTI VARIABILI, COSTI DIRETTI, INDIRETTI, DIRECT COSTING, FOOD COST E METODI PER STABILIRE IL PREZZO DI VENDITA
1 COSTI FISSI, COSTI VARIABILI, COSTI DIRETTI, INDIRETTI, DIRECT COSTING, FOOD COST E METODI PER STABILIRE IL PREZZO DI VENDITA Costi fissi e costi variabili Una seconda classificazione considera la tipologia
DettagliPunto 2 PUNTO 3. I costi: concetti generali; classificazioni; configurazioni
INDICE Punto 1 Punto 2 PUNTO 3 Punto 4 3) L impresa e l efficienza. Il concetto di efficienza I rendimenti fisico-tecnici I costi: concetti generali; classificazioni; configurazioni Il controllo dei costi:
DettagliINDICE. Problemi presenti sul sito
I-XIV_Romane_Analisi 2-03-2005 11:03 Pagina V INDICE Problemi presenti sul sito Prefazione XI XIII Introduzione Natura e scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative
DettagliL analisi dei cos- Università degli Studi della Tuscia Viterbo - Corso di Economia aziendale
L analisi dei cos- Agenda Inquadramento dell analisi negli strumenti di controllo direzionale Per partire (nozioni, classificazione dei costi per le decisioni, ) Finalità conoscitive e nozioni Modalità
DettagliI costi di produzione
1 con tale espressione, si fa riferimento a quel processo teso a. quantificare, in termini monetari, le risorse necessarie per l implementazione del processo produttivo COSTI DI FATTORE esprimono quantità
DettagliCorso di Programmazione & Controllo Lez. 3. Docente: Alessandro Scaletti
Corso di Programmazione & Controllo Lez. 3 Docente: Alessandro Scaletti Autonomia Responsabilità Controllabilità il responsabile deve tendere a controllare ed ottimizzare i ricavi che può direttamente
DettagliI COSTI RELAZIONE CON I VOLUMI PRODUTTIVI
M A R I O G A R G I U L O I COSTI RELAZIONE CON I VOLUMI PRODUTTIVI I COSTI IN RELAZIONE ALLA PRODUZIONE I costi se commisurati al volume della produzione sono solitamente classificati come costi fissi
DettagliPricing & Costing Cost Based Pricing: Il metodo a full costing
Pricing & Costing Cost Based Pricing: Il metodo a full costing G.TOSCANO e A.VINCI Corso: Pricing & Costing LIUC Università di Castellanza Ottobre 2010 Anno accademico 2010/11 1 Il prezzo viene determinato
DettagliI costi di produzione
1 con tale espressione, si fa riferimento a quel processo teso a. quantificare, in termini monetari, le risorse necessarie per l implementazione del processo produttivo COSTI DI FATTORE esprimono quantità
DettagliContabilità analitica
ontabilità analitica Nozione Possibili oggetti di riferimento 1 ontabilità analitica per centri di costo: nozione on il termine contabilità analitica si intende quell insieme di determinazioni economico-quantitative
DettagliLe leve dell equilibrio economico ed i costi secondo la variabilità. Obiettivo della lezione. Riassumendo l equilibrio economico soggettivo
Economia Aziendale Oggetto della lezione Le leve dell equilibrio economico ed i costi secondo la variabilità Manetti Economia Aziendale-Lez.14 1 Obiettivo della lezione capire su quali leve agire per ricercare
DettagliI metodi utilizzati per la tenuta di tale tipo di contabilità, possono distinguersi in due tipologie fondamentali:
/$&217$%,/,7 '(,&267, /$ &217$%,/,7 '(, &267,, può essere definita, come un insieme di determinazioni economiche-quatitative, mediante le quali, si calcolano i costi di particolari oggetti individuabili,
Dettagli2. Le tecniche contabili: obiettivi e funzioni della contabilità analitica
2. Le tecniche contabili: obiettivi e funzioni della contabilità analitica Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale II - a.a. 2011-2012 Prof. Lorella Cannavacciuolo lorella.cannavacciuolo@unina.it
DettagliIl candidato, ipotizzando, dove necessario, un criterio di riparto adeguato, determini:
Le informazioni desunte dall analisi dei costi pieni e da quella dei costi diretti portano a conclusioni e decisioni differenti. Lo studente, dopo aver descritto i sistemi di contabilità a costi pieni
Dettagli29/04/2011. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Prof. Luca Fornaciari Il comportamento dei costi Riferimenti bibliografici: libro di testo capitoli 5 e 7 di BREWER P.C., GARRISON R.H., NOREEN E.W., Programmazione e controllo
DettagliCorso di Finanza aziendale
1 Corso di Finanza aziendale La riclassificazione del bilancio d esercizio Il bilancio pubblico Il Bilancio è il logico punto di partenza per conoscere e comprendere la dinamica della gestione aziendale.
DettagliESERCIZIO N 2 Sulla base della programmazione quinquennale ( ) dell impresa DELTA S.p.A. sono disponibili i seguenti dati:
ESERCIZIO N 1 Nel corso del 2010, primo anno di vita dell impresa, la ASTRA S.p.A. acquista 600 unità di merci: 150 q. nel mese di marzo al prezzo unitario di 15 ( costo complessivo: 2.225); 200 q. nel
DettagliLa Break Even Analysis. Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta
La Break Even Analysis Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta Break Even Analysis La Break Even Analysis rappresenta un utile modello a supporto delle decisioni aziendali, in particolare per la misurazione
DettagliDIRECT COSTING E FULL COSTING NELLA CONTABILITÀ DEI COSTI AZIENDALI
DIRECT COSTING E FULL COSTING NELLA CONTABILITÀ DEI COSTI AZIENDALI SOMMARIO schema di sintesi fasi del metodo full costing metodo direct costing Problema: nelle diverse realtà aziendali il management
DettagliIAS 2 Rimanenze di magazzino
IAS 2 Rimanenze di magazzino IAS 2 INDICE INTRODUZIONE L EVOLUZIONE DELLO STANDARD IL RAPPORTO CON GLI ALTRI STANDARD OGGETTO E FINALITÀ DELLO STANDARD AMBITO DI APPLICAZIONE DELLO STANDARD ISCRIZIONE
DettagliCosti diretti ed indiretti - Contabilità
Costi diretti ed indiretti - Contabilità per centri di costo La contabilità per centri di costo Gli oggetti di costo Distinzione tra costi diretti ed indiretti Le configurazioni di costo La Contabilità
DettagliEconomia e gestione delle imprese
Prof. Antonio Renzi Economia e gestione delle imprese Parte ottava I costi di produzione 1 Argomenti 1. I costi di acquisto dei fattori produttivi 2. I costi di produzione 3. Costi speciali e costi comuni
DettagliMODALITA D IMPUTAZIONE DEI COSTI DIRETTI
MODALITA D IMPUTAZIONE DEI COSTI DIRETTI Si attribuiscono mediante la seguente formula: QUANTITA DI RISORSA X PREZZO UNITARIO Ad es. costo del personale sarà dato da: Costo orario x n ore prestate MODALITA
DettagliLE DIVERSE TIPOLOGIE DI COSTO. Giulia Rita Biavati Docente responsabile: Emidia Vagnoni
LE DIVERSE TIPOLOGIE DI COSTO Giulia Rita Biavati Docente responsabile: Emidia Vagnoni 1 ARGOMENTI TRATTATI COSTI FISSI COSTI VARIABILI COSTO TOTALE IL MARGINE DI CONTRIBUZIONE COSTO MEDIO COSTO MARGINALE
DettagliSCHEMI PER ESERCIZI DI ECONOMIA AZIENDALE
SCHEMI PER ESERCIZI DI ECONOMIA AZIENDALE STATO PATRIMONIALE(al 31/12/ ) ATTIVO PASSIVO cassa debiti di finanziamento banca C/C debiti vs fornitori crediti vs clienti debiti per TFR f.do svalutazione crediti
DettagliCalcolare il costo dei prodotti
Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Parte 3 Full costing Full costing Prevede che tutti i costi (variabili e fissi; specifici e comuni) siano attribuiti al prodotto (oggetto
DettagliDISHES Srl (Direct costing evoluto, bea, equiconvenienza, make or buy)
La Dishes Srl, specializzata nella produzione di stoviglie, possiede una divisione che si occupa esclusivamente di realizzare servizi di piatti. Nello stabilimento di Modena tale divisione realizza due
DettagliDal costo del prodotto al prezzo di vendita.
Newsletter Phedro settembre 2006 Dal costo del prodotto al prezzo di vendita. La logica tradizionale di calcolo del costo di prodotto. Il calcolo del costo del prodotto è nella prassi operativa uno dei
DettagliA A. Bep, reddito atteso? Paola DE BERNARDI
A A Bep, reddito atteso? Paola DE BERNARDI Torino, 26 febbraio 2009 1 percorso della lezione... Bea: le le simulazioni Costi fissi e variabili La BEA: il il contesto 2 IL CONTROLLO DI GESTIONE E : 3 E
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti
ESAME DEL 03/09/09 DOMANDA 1 Qual è il miglior metodo di calcolo dei costi a supporto delle decisioni di breve termine e perché? DOMANDA 2 Indicare le principali basi di ripartizione utilizzate nel metodo
DettagliAnalisi della Potenzialità Economico-Strutturale
Esercitazione Analisi della Potenzialità Economico-Strutturale ANALISI POTENZIALITA ECONOMICO- STRUTTURALE Obiettivi: Misurare la capacità dell impresa di ottenere un profitto data una certa composizione
DettagliFacoltà di Economia - Parma 1
L analisi dei costi 3 IL ONETTO DI OSTO on il termine OSTO si vuole indicare il valore degli investimenti effettuati per l acquisto dei fattori produttivi impiegati per l ottenimento di un determinato
DettagliLA STRUTTURA FINANZIARIA. Dopo aver esaminato:
LA STRUTTURA FINANZIARIA Dopo aver esaminato: - come si genera e varia il FABBISOGNO di FINANZIAMENTO; - la diversa natura degli INVESTIMENTI; - le diverse forme e fonti dei possibili FINANZIAMENTI; si
DettagliCosto pieno: o Somma dei costi diretti attribuiti e di una quota equa dei costi indiretti allocati che coinvolgono la produzione dell output in
Costo pieno: o Somma dei costi diretti attribuiti e di una quota equa dei costi indiretti allocati che coinvolgono la dell output in questione. o Utilizzo del costo pieno: Viene valutato con lo scopo di
DettagliL equilibrio finanziario. La riclassificazione del bilancio d esercizio
L equilibrio finanziario La riclassificazione del bilancio d esercizio Il bilancio civilistico Il Bilancio è il logico punto di partenza per conoscere e comprendere la dinamica della gestione aziendale.
DettagliIAS 2 - RIMANENZE DI MAGAZZINO
IAS 2 - RIMANENZE DI MAGAZZINO Le rimanenze sono beni: - posseduti per la vendita nel normale svolgimento dell attività; - impiegati nei processi produttivi per la vendita sotto forma di materiali da impiegare
DettagliINFORMAZIONE E MANAGEMENT STRATEGICO
INFORMAZIONE E MANAGEMENT STRATEGICO CAP 4 CALCOLO ECONOMICO. COSTI DI PRODUZIONE E BEA DOCENTE: CHIARA DEMARTINI mariachiara.demartini@unipv.it 4.1 Il calcolo economico Il calcolo economico e la parte
DettagliLe configurazioni di costo II parte
SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le configurazioni di costo II parte Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Obiettivi formativi 1. Descrivere i profili caratterizzanti il costo di produzione
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese BEP e leva operativa
Economia e Gestione delle Imprese BEP e leva operativa Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Analisi costi-volumi-risultati Éunatecnicacheserveperstabilireillivellodiattività
DettagliCorso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi
Corso semestrale di Analisi e Contabilità dei Costi Paola Demartini Il calcolo del costo di prodotto e la contabilità per centri di costo Il costo unitario di prodotto Conoscere il COSTO UNITARIO DI PRODOTTO
Dettagli