Verso il post-fordismo e la società dei servizi
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- Aurelia Ferrara
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1 Anno Accademico Sociologia del Lavoro Modulo Sociologia del Lavoro 03/03/2015 Verso il post-fordismo e la società dei servizi RICCARDO GUIDI / riccardo.guidi@unipi.it
2 Sociologia del Lavoro / Lezione 03/03/2015 / Verso il post-fordismo e la società dei servizi Oltre il fordismo: la PRODUZIONE LEGGERA [Taichii Ohno (Japan) ( )] Market Driven Model Just in Time + Kanban = Logica Pull (tirare) di produzione Vs. Logica Push (spingere) La fabbrica TOYOTA Zero x 6: stock, difetti, tempi morti, conflitti, attesa clienti, burocrazia Centralità del prodotto e dell attivazione degli operai (andon) Catena a U anziché a I Kaizen: miglioramento continuo del prodotto e dei processi Meno routine, più obiettivi, più commitment (azienda-comunità: Dore, 1973) Meno parcellizzazione, più polivalenza Zero conflitti Sindacalismo d impresa Appiattimento della struttura gerarchica nell organizzazione aziendale Alta interazione tecnici - esecutori (mutuo adattamento) (team work) Responsabilità condivisa con/tra lavoratori E anche marketing: E uno scherzo o un ossessione?
3 Verso la società dei servizi % Occupati in Italia per settore A partire dagli anni 80 l occupazione in Italia è sempre più prevalentemente nel settore terziario Nel 2011 più di 2 occupati su 3 in Italia lavorano nei servizi. Fonte: Istat (2011)
4 Nella società dei servizi Nel settore (?) dei servizi e oltre... Modalità di produrre e organizzare Orientamento al cliente Beni Servizi Tra conoscenza e vecchi/nuovi bisogni. Nuovi lavori? Nuova centralità al lavoro? Professional Workers Service Workers Flessibilità del lavoro Regolazioni del mercato del lavoro Destandardizzazione del lavoro Femminilizzazione del lavoro
5 Oltre il compromesso fordista-keynesiano A partire dagli anni 70 cambiamenti, critica e crisi del compromesso fordista-keynesiano Rivoluzione ICT Nuovi bisogni Ristrutturazione delle società e delle economie Capitalismo mutevole Valori in transizione Una valutazione critica dei risultati del CFK SUCCESSI Costruzione di condizioni generali di occupazione, sicurezza e identità INSUCCESSI Rigida modellizzazione dei corsi di vita e passivizzazione dei soggetti Tutela della libertà d impresa Crescita economica e standard di vita Visione consumistica del benessere Asimmetrie nascoste dello sviluppo
6 Verso il postfordismo e la società dei servizi... Mercato Mercati vergini Vs. Mercati saturi Centralità offerta Vs. Centralità domanda Locale Vs. Globale Economia reale Vs. Economia finanziaria Organizzazione produzione e lavoro Grande Scala Vs. Piccola Scala Lungo termine Vs. Breve termine Standardizzazione Vs. Flessibilità (ICT) Gerarchia Vs. Collaborazione/coinvolgimento Relazioni sindacali Sindacalizzazione Vs. desindacalizzazione Mercato del lavoro Piena occupazione Vs. disoccupazione Centralizzazione Vs. decentramento contrattazione Standardizzazione Vs. destandardizzazione Id.collettive Vs. Id.mobili, incentivi individuali Sistema di welfare Alta legittimazione Vs. bassa legittimazione Politiche passive Vs. politiche attive NB: il vecchio non sparisce!
7 Perché le imprese vogliono flessibilità Gallino L (2007), Il lavoro non è una merce, Roma-Bari, Laterza, capitolo 2. Per adeguare meglio il costo del lavoro all andamento della produzione e/o delle vendite delle imprese. Per ridurre il rischio d impresa Lean Production Produzione orientata dalla domanda Frammentazione funzionale e spaziale della produzione
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