Sistema di gestione per la Qualità Carta dei Servizi Ospedale San Martino Belluno

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1 CARTA DEI SERVIZI UNITÀ OPERATIVA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Ospedale di BELLUNO Struttura Unità operativa Sistema di gestione per la Qualità Carta dei Servizi Ospedale San Martino Belluno UNITÀ OPERATIVA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Prof. Francesco Biggi Direttore Documento emesso il 15 Marzo 2013 rev. 3 Iter di approvazione Redazione Verifica Approvazione Gruppo lavoro Dirigenza: dott. C. D'Antimo Comparto: C. Battorti M. L. Patti Direzione Medica dott. Raffele Zanella Ufficio Qualità dr.ssa Asmara Da Ronchi URP Patrizia Milani Direttore di Unità prof. Francesco Biggi Fac simile realizzato da ufficio qualità rev. 5 del 15/10/2012

2 INDICE Premessa Pag. 3 Presentazione Pag. 3 Di cosa ci occupiamo Pag. 3 Le caratteristiche del reparto Pag. 4 Prestazioni ambulatoriali Pag. 4 Day Hospital e Day Surgery Pag. 4 Il ricovero Pag. 5 La dimissione Pag. 5 Come contattarci Pag. 6 Operatori Pag. 6 Come arrivare alla struttura Pag. 7 Segnalazioni Pag. 8 Riservatezza Pag. 8 Diritti e doveri dei pazienti Pag. 9 Aggiornamenti Pag. 9 Pagina 2 di 9

3 PREMESSA La presente carta dei servizi, redatta in coerenza con i principi e i contenuti definiti nella Carta dei Servizi dell Azienda ULSS n. 1 (si veda è rivolta agli utenti allo scopo di fornire loro indicazioni relativamente a servizi erogati, modalità di accesso alle prestazioni, riferimenti logistici, personale dell'unità Operativa, modalità per la segnalazione di eventuali reclami e/o suggerimenti e altro. PRESENTAZIONE L'Unità Operativa Autonoma (Struttura Complessa) di Ortopedia e Traumatologia si occupa della diagnosi e cura di patologie ortopediche primitive e secondarie, e del trattamento urgente e/o differibile delle lesioni traumatiche del sistema muscoloscheletrico. Tali attività vengono svolte in regime di ricovero ordinario, di day-surgery ed ambulatoriale. DI COSA CI OCCUPIAMO Attività Chirurgica: Chirurgia protesica primaria per ricostruzioni articolari d'anca, ginocchio, spalla, gomito e caviglia (utilizzo di sistemi di navigazione computerizzata e tecniche miniinvasive ). Chirurgia protesica di revisione. Chirurgia vertebrale (microdiscectomie, cifoplastiche, recalibrage percutaneo della stenosi foraminale, recalibrage del canale vertebrale per stenosi, stabilizzazioni). Chirurgia artroscopica di ginocchio, spalla, gomito, caviglia ed anca per patologie primitive, degenerative e post-traumatiche. Chirurgia rigenerativa (innesti cartilaginei e di cellule emoderivate multipotenti); Chirurgia del piede. Chirurgia della mano. Traumatologia maggiore e minore (interventi di osteosintesi e ricostruzioni segmentarie). Attività Didattica: Attività di tirocinio dei medici frequentanti la scuola di specializzazione. Attività di tirocinio di studenti in Infermieristica. Attività di tirocinio degli Operatori socio sanitari. Attività di stage degli studenti delle scuole superiori. Attività di Ricerca: Attività di ricerca continua in campo clinico e chirurgico. Presentazione dei lavori svolti a congressi nazionali e internazionali. Pagina 3 di 9

4 LE CARATTERISTICHE DEL REPARTO L'UOA di Ortopedia e Traumatologia è situata al secondo piano del blocco chirurgico dell'ospedale, ed è accessibile sia dall'ingresso principale che dal Pronto Soccorso. Le camere dei degenti (ad 1, 2, 4 letti) sono disposte ai lati del corridoio principale, con un totale di 30 posti letto (28 per ricoveri ordinari, 2 per il day-surgery); vi è un'ampia sala d'attesa/soggiorno e due salette per pranzo e cena; i servizi igienici sono nelle stanze ad 1-2 letti, e nei corridoi anche per i diversamente abili; una palestra per riabilitazione è dislocata nell'ala Ovest. Vi è anche la possibilità di richiedere camere a pagamento ad un letto con bagno e, a richiesta, il telefono. Adiacenti il reparto sono: Sala Gessi, Ambulatori, Sala Radiologica e Ambulatorio chirurgico per piccoli interventi. Sempre attigua è la Segreteria per le informazioni e prenotazioni attraverso contatto diretto dalle 8.30 alle e telefonicamente dalle alle 11.00, escluso il sabato. Le prime visite ortopediche vengono prenotate direttamente dal CUP. PRESTAZIONI AMBULATORIALI Le varie prestazioni ambulatoriali si articolano dal lunedì al venerdì.gli ambulatori sono suddivisi secondo la prestazione erogata; il mercoledì è dedicato alla chirurgia ambulatoriale e al day surgery. Le visite di Pronto Soccorso e visite urgenti vengono erogate durante il normale servizio di Sala Gessi, dalle ore 8.00 alle 20.00, dal lunedì alla domenica. Nella fascia oraria dalle alle con personale in pronta disponibilità. Prime visite e controlli programmati ( patologie ortopediche, post-traumatiche, dell'atleta e dello sportivo). Consulenze richieste da altre UOA e Servizi. Terapia infiltrativa antalgica. Viscosupplementazione endoarticolare. Infiltrazione di emoderivati multipotenti per patologie tendinee degenerative (cuffia dei rotatori, epicondilite, epitrocleite, tendine di Achille) anche eco-guidate. Blocchi antalgici delle faccette articolari vertebrali immagine-guidati. Chirurgia ambulatoriale regolamentata dal DGR n. 859 del 21/06/2011 Regione Veneto ( tunnel carpale, dita a scatto, rimozione mezzi di sintesi, ecc.). Chirurgia di lesioni traumatiche cutanee, tendinee e muscolari. Riduzione incruenta di fratture con eventuale sintesi a minima (fili percutanei). Riduzione di lussazioni e loro tutela con bendaggio e/o docce conformate. Medicazioni. Immobilizzazione con gessi e tutori semirigidi. DAY SURGERY È un'attività svolta per patologie ortopediche ben definite dalla Regione Veneto per la quale è prevista la possibilità di dimissione il pomeriggio dell'intervento. Le stanze di degenza per tali attività si trovano in reparto. Pagina 4 di 9

5 IL RICOVERO Accesso al reparto: I pazienti posso accedere al reparto sia in regime ambulatoriale, sia in regime di ricovero, nelle sua varie modalità (day surgery, ricovero ordinario o urgente da Pronto Soccorso), su proposta di un Medico dell Unità Operativa o di un Medico di Medicina Generale, od, ancora, per trasferimento concordato da altro Ospedale o da altra Unità Operativa. Il paziente che segue una terapia o una dieta speciale a domicilio, deve renderla nota al Medico o all Infermiera al momento del ricovero, così come produrre tutta l eventuale documentazione medica in suo possesso. Il personale infermieristico individua i bisogni di assistenza di ogni ricoverato e predispone un piano di assistenza infermieristico, garantendo così continuità nell assistenza. In casi particolari è accettata la presenza di un familiare durante la degenza regolamentata dal Coordinatore Infermieristico. Orari di visita ai degenti: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Al di fuori di tali orari, non sono ammesse visite senza l'autorizzazione del Responsabile Medico e/o Coordinatore Infermieristico. I visitatori, anche durante le fasce orarie previste per le visite, possono essere invitati ad uscire momentaneamente dal reparto, qualora il personale abbia necessità di erogare prestazioni cliniche e/o assistenziali con necessario rispetto, di norme igieniche e privacy. Orari di ricevimento: I familiari autorizzati ed i Medici di Medicina Generale potranno essere ricevuti dal Direttore su appuntamento, e dai Medici del reparto nei seguenti orari: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica In caso di necessità, le informazioni alle persone autorizzate dal paziente vengono fornite anche nel pomeriggio e nei giorni festivi. LA DIMISSIONE Al momento della dimissione viene consegnata una relazione clinica indirizzata al Medico di Medicina Generale, la quale deve essere accuratamente conservata per tutti i Pagina 5 di 9

6 successivi controlli. Questa relazione contiene i principali dati clinici che hanno caratterizzato il ricovero, le indicazioni sulla terapia farmacologica, sul modello di vita e sulla dieta da seguire (ove prevista), lo schema di follow-up previsto. Viene attivata la dimissione protetta per pazienti con particolari condizioni socio-ambientali e sanitarie, in questi casi, oltre alla relazione clinica, verrà inserita una relazione infermieristica per continuità assistenziale. In reparto verrà consegnato un modulo per la consegna di farmaci, da parte della Farmacia ospedaliera Il paziente che è stato ricoverato non necessita di impegnativa e pagamento ticket qualora esegua prestazioni entro i 30 giorni dalla dimissione. COME CONTATTARCI Segreteria: Tel Orario: 09.00/ Fax uoa.ortopedia.bl@ulss.belluno.it Degenze: Tel Orario: 12.00/ Fax Ambulatori: Tel Orario 12.00/13.00 OPERATORI Nominativo: Prof. Francesco Biggi Dott. Rodolfo Botteri Dott. Giorgio Caterino Dott. Francesco Dalla Vestra Dott. Corrado D'Antimo Dott. Stefano Di Fabio Dott. Cosimo Salfi Dott.ssa Silvia Trevisani Sig.ra Carla Battorti Sig.ra Maria Luisa Patti Funzione: Direttore Infermiere Coordinatore Infermiere Coordinatore Pagina 6 di 9

7 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA Ospedale "San Martino di Belluno Sede: viale Europa n Belluno In automobile Dal Cadore SS 51 Alemagna Dall Agordino SR Dal Feltrino SS 50 Da Venezia Autostrada A27 uscita a Pian di Vedoia In autobus La linea R urbana collega la locale stazione ferroviaria all'azienda Ospedaliera In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Belluno a circa 3 km, con collegamenti continui tramite corriere e autobus Posteggio taxi di fronte all'ingresso principale telefono taxi / Fermata Autobus di fronte all'ingresso principale Posteggio Auto fronte Ospedale Pagina 7 di 9

8 SEGNALAZIONI L'Unità Operativa (o il Servizio) garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità di presentare osservazioni, opposizioni e reclami (segnalazioni) che rilevano situazioni di disservizio e atti o comportamenti con i quali si nega o si limita la fruibilità delle prestazioni, anche rispetto a quanto contenuto nella presente Guida ai servizi. Il cittadino che intenda inoltrare una segnalazione (compresi i suggerimenti, le proposte e gli apprezzamenti) può procedere nei seguenti modi: Segnalazione scritta È possibile compilare l'apposita scheda (disponibile presso tutte le Unità Operative e i Servizi ) oppure scrivere una lettera. La scheda o la lettera possono essere spedite per posta: Al Direttore Generale dell'ulss 1 - via Feltre, Belluno", oppure consegnate direttamente al personale dell'unità Operativa (o del Servizio), che provvederà all inoltro alla Direzione Generale. Le segnalazioni possono anche essere inviate via fax allo o via all indirizzo: urp@ulss.belluno.it. È anche possibile recarsi di persona all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) per compilare, con l assistenza di un operatore, la scheda di segnalazione. L'URP provvederà a gestire la procedura di reclamo e a darne riscontro all'interessato. Segnalazione orale È possibile contattare l'urp telefonando al numero verde oppure allo / 98. Regolamentazione La procedura e le modalità di presentazione delle segnalazioni sono definiti dal Regolamento di Pubblica Tutela, disponibile presso l'ufficio Relazioni con il Pubblico e contenuto nella Carta dei Servizi dell'ulss 1 Belluno consultabile all'indirizzo Internet RISERVATEZZA Tutela dei dati personali Ai sensi D.Lgs. 196/2003 il Direttore di questa Unità Operativa è il responsabile del trattamento dei dati personali su delega del titolare; garantisce di rispettare e far rispettare le regole di segretezza e riservatezza dei dati sensibili relativi ai destinatari della prestazione e dei servizi erogati. Per ulteriori informazioni relativamente alle modalità di trattamento dei dati personali è possibile rivolgersi al Servizio Convenzioni della ULSS n. 1 di Belluno (via Feltre, Belluno - tel / Fax ). Pagina 8 di 9

9 AGGIORNAMENTI e REVISIONI La versione più aggiornata di questa Carta dei Servizi è disponibile sul sito Internet aziendale: DIRITTI E DOVERI DEI PAZIENTI La carta dei diritti e dei doveri dei pazienti e dei loro congiunti è disponibile a questo indirizzo: SINTESI DELLE MODIFICHE Rev Data Descrizione modifiche 0 29/12/08 Prima Emissione 1 06/11/09 Versione PGA 2 15/03/13 Caratteristiche del reparto, prestazioni ambulatoriali, orari di visita e di ricevimento, dimissione, operatori, adeguamento al nuovo standard per le parti non modificabili. Pagina 9 di 9