QUARTO TRIMESTRE Area legale contratti lavoro

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1 QUARTO TRIMESTRE Area legale contratti lavoro

2 SOMMARIO Iva Affitti non percepiti e fatturazione Sentenza Corte di Cassazione n /2015 Iva distacco di personale Sentenza Corte di Cassazione n del 18 settembre 2015 Reverse charge: nuovi chiarimenti ministeriali Circolare Agenzia delle Entrate n. 37/E del 22 dicembre 2015 Rimborsi IVA Chiarimenti ministeriali Circolare Agenzia delle Entrate n. 35/E del 27 ottobre 2015 pag. 1 pag. 1 pag. 1 pag. 2 Tributi locali Superficie ai fini TARI Comunicato Stampa Agenzia delle Entrate del 9 novembre 2015 pag. 2 Lavoro dipendente Rimborso chilometrico Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 92/E del 30 ottobre 2015 pag. 2 Irpef Deduzioni per l acquisto di immobili da locare Decreto Interministeriale 8 settembre 2015, G.U. n. 282 del 3 dicembre 2015 pag. 3 Reddito d impresa Bonus investimenti: codice tributo Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 96/E del 19 novembre 2015 pag. 3 Interessi legali Interessi legali dal 1 gennaio 2016 Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze dell 11 dicembre G.U. n. 291del 15 dicembre 2015 pag. 3 Autovetture Tabelle costi chilometrici Supplemento Ordinario n. 66 alla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 15 dicembre 2015 pag. 4 Legge di Stabilità 2016 Novità fiscali introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 L. 28 dicembre 2015, n G.U. n. 302 del Suppl. Ordinario n. 70 pag. 4

3 Iva Affitti non percepiti e fatturazione Sentenza Corte di Cassazione n /2015 In caso di morosità del conduttore di un immobile a uso non abitativo il locatore non è tenuto a emettere la fattura né ad effettuare il versamento dell Iva. Le prestazioni di servizi sono infatti soggette a Iva solo e rese verso un corrispettivo e si considerano effettuate al momento del pagamento. Al contrario i canoni, anche se non percepiti, dovranno essere dichiarati fino a quando non intervenga una causa di risoluzione del contratto. Infatti, ai fini dell imposizione diretta, i canoni di locazione sono comunque imponibili indipendentemente dalla loro percezione. Iva distacco di personale Sentenza Corte di Cassazione n del 18 settembre 2015 In materia Iva, ai sensi della L. 67/1988, articolo 8, comma 35, il rimborso del costo del personale dipendente di una società, distaccato presso altra, è esente da Iva soltanto se la controprestazione del distaccatario consista nel rimborso di una somma pari alle retribuzioni ed agli altri oneri previdenziali e contrattuali gravanti sul distaccante. Per restare fuori dal campo di applicazione dell Iva (il distacco, o messa a disposizione o prestito, di personale costituisce, infatti, una prestazione di servizi di regola destinata ad essere assoggettata ad Iva), occorre la duplice condizione che: a) si tratti di un accordo in forza del quale un soggetto, al fine di soddisfare un proprio specifico interesse, mette a disposizione di un altro persone a lui legate da un rapporto di lavoro subordinato; b) il distaccatario riversi al distaccante una somma esattamente pari al costo retributivo e previdenziale dei dipendenti utilizzati, dato che il riconoscimento di un corrispettivo maggiore o minore comporta l inapplicabilità dell agevolazione, con conseguentemente sottoposizione ad Iva dell intero importo pattuito. Reverse charge: nuovi chiarimenti ministeriali Circolare Agenzia delle Entrate n. 37/E del 22 dicembre 2015 Come noto la Legge di Stabilità 2015, inserendo la lettera a-ter), al comma 6, dell articolo 17 D.P.R. 633/1972, ha disposto l estensione del meccanismo di inversione contabile, già utilizzato per le operazioni in subappalto nel settore edile, alle prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici. I primi chiarimenti sono stati forniti dalla Circolare dell Agenzia delle Entrate 27 marzo 2015, n. 14/E, si veda Suggerimento n. 188/25 del 7 aprile Tuttavia, al fine di risolvere i numerosi problemi applicativi derivanti dall applicazione della nuova normativa e, su sollecitazione delle Associazioni di categoria, l Agenzia ha recentemente emanato un secondo documento di prassi, la Circolare n. 37/E del 22 dicembre Suggerimento n. 25/4 del 12 gennaio 2016 Rassegna in materia fiscale e contrattualistica Quarto trimestre

4 Rimborsi IVA Chiarimenti ministeriali Circolare Agenzia delle Entrate n. 35/E del 27 ottobre 2015 L Agenzia delle Entrate con Circolare n. 35/E del 27 ottobre 2015, risponde ad alcuni quesiti sulla disciplina dei rimborsi IVA introdotta dal c.d. Decreto Semplificazioni (D.lgs.175/2014). I chiarimenti forniti riguardano i rimborsi ancora in esecuzione alla fata di entrata in vigore delle modifiche normative, l omissione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per requisiti patrimoniali/contributivi, l obbligo di prestare garanzia in caso di accertamento ecc. Tra i vari chiarimenti, l Agenzia fornisce indicazioni in merito al termine di presentazione della dichiarazione integrativa per sanare la mancata apposizione del visto di conformità nella dichiarazione originaria oppure, per modificare le modalità di utilizzo del credito IVA. In entrambi i casi la dichiarazione integrativa deve essere inviata entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di imposta successivo. Tributi locali Superficie ai fini TARI Comunicato Stampa Agenzia delle Entrate del 9 novembre 2015 L Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la superficie catastale nelle visure delle unità immobiliari censite nelle categorie dei gruppi A, B e C nonché la superficie ai fini del calcolo della TARI. Questa indicazione consente ai contribuenti di verificare con facilità i dati utilizzati dal Comune, nonché la correttezza degli accertamenti della tassa. Al riguardo si ricorda che, ai fini TARI, la superficie assoggettabile al tributo è costituita da quella c.d. calpestabile dei locali e delle aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati. Per le unità immobiliari a destinazione abitativa, ai fini della determinazione della superficie c.d. calpestabile, non si tiene conto di balconi, terrazzi ed altre aree scoperte di pertinenza. Suggerimento n. 497/51 del 23 novembre 2015 Lavoro dipendente Rimborso chilometrico Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 92/E del 30 ottobre 2015 Con risoluzione 30 ottobre 2015, n. 92/E, l Agenzia delle Entrate ha fornito un parere in merito ai rimborsi chilometrici erogati ai dipendenti autorizzati all uso dell autovettura personale, per le trasferte fuori dal territorio comunale in cui è posta la sede di lavoro. In particolare viene precisato che è considerato reddito imponibile il maggior rimborso chilometrico erogato al dipendente che, per una trasferta fuori dal territorio comunale, utilizza l autovettura personale partendo dalla propria abitazione per raggiungere il luogo di missione e, a causa di ciò, percorre una maggiore distanza rispetto a quella calcolata dalla sede di lavoro. Suggerimento n. 476/49 del 5 novembre 2015 Rassegna in materia fiscale e contrattualistica Quarto trimestre

5 Irpef Deduzioni per l acquisto di immobili da locare Decreto Interministeriale , G.U. n. 282 del 3 dicembre 2015 Il c.d. Sblocca Italia ha previsto la possibilità per le persone fisiche, non esercenti attività commerciali, di dedurre dal reddito complessivo risultante ai fini Irpef un importo pari al 20% delle spese sostenute, nel limite di euro, nel caso di acquisto o costruzione, di immobili abitativi in classe energetica A o B, invenduti alla data del 12 novembre L agevolazione si applica per gli acquisti effettuati dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 di abitazioni di nuova costruzione o oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo. Per usufruire del beneficio, gli immobili dovranno essere destinati, entro sei mesi dall acquisto o dal termine dei lavori, alla locazione a canone agevolato per almeno otto anni continuativi. Il Decreto Interministeriale , pubblicato in G.U. in data , ha disciplinato le modalità di attuazione per la fruizione del beneficio. Suggerimento n. 14/1 dell 11 gennaio 2016 Reddito d impresa Bonus investimenti: codice tributo Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 96/E del 19 novembre 2015 Come noto il D.L. 91/2014 ha introdotto un credito di imposta per gli investimenti effettuati dalle imprese per l acquisto di beni strumentali nuovi compresi nella Divisione 28 della tabella ATECO Gli acquisti devono essere effettuati dal 25 giugno 2014 al 30 giugno Il credito deve essere ripartito in tre quote annuali di tali importo ed è utilizzabile soltanto in compensazione; a questo fine l Agenzia delle Entrate ha introdotto il nuovo codice tributo: 6856 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi. Interessi legali Interessi legali dal 1 gennaio 2016 Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze dell 11 dicembre G.U. n. 291 del 15 dicembre 2015 La misura del saggio degli interessi legali di cui all articolo 1284 del codice civile è fissata allo 0,2% in ragione d anno. Il nuovo tasso decorre dal 1 gennaio Suggerimento n. 527/54 del 17 dicembre 2015 Rassegna in materia fiscale e contrattualistica Quarto trimestre

6 Autovetture Tabelle costi chilometrici Supplemento Ordinario n. 66 alla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 15 dicembre 2015 Sono state pubblicate le tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture, motocicli e ciclomotori, elaborate dall ACI, da utilizzare per il periodo di imposta 2016, per la determinazione dell imponibile fiscale e previdenziale del fringe benefit derivante dalla concessione di tali mezzi in uso promiscuo ai dipendenti e collaboratori. Suggerimento n. 532/56 del 22 dicembre 2015 Legge di Stabilità 2016 Novità fiscali introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 L. 28 dicembre 2015, n G.U. n. 302 del Suppl. Ordinario n. 70 La Legge di Stabilità 2016 ha introdotto numerose novità in materia fiscale. Suggerimento n. 543/58 del 23 dicembre Tra le novità in tema di fiscalità locale si segnala: l abolizione della TASI sulle abitazioni principali accompagnata da una riduzione dell IMU e TASI per per gli immobili locati a canone concordato e una riduzione del 50% della base imponibile IMU per gli immobili concessi in comodato d uso a parenti in linea retta entro il primo grado che utilizzano l immobile come abitazione principale. Suggerimento n. 18/3 del 12 gennaio In materia di fiscalità immobiliare sono state inoltre introdotte una serie di misure volte ad agevolare il mercato immobiliare come, ad esempio la detrazione Irpef pari al 50% dell Iva dovuta sull acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2016, di unità immobiliari a destinazione residenziale in classe energetica A o B, purché la cessione venga effettuata dalle imprese costruttrici degli immobili; le disposizioni in materia civilistica e fiscale per il leasing abitativo di immobile da adibire ad abitazione principale e le nuove disposizioni in materia di agevolazioni prima casa. Suggerimento n. 14/1 dell 11 gennaio Sono stati prorogati anche per il 2016 i bonus fiscali. In particolare sono confermate nella misura potenziata del 50% e del 65% le detrazioni per ristrutturazioni edilizie (oltre che al bonus mobili) e risparmio energetico. Inoltre, sono introdotti un nuovo bonus mobili per le giovani coppie e la possibilità per le c.d. fasce deboli che non hanno capienza Irpef, di cedere la detrazione fiscale ai fornitori che hanno effettuato gli interventi di riqualificazione energetica su parti comuni condominiali. Suggerimento n. 16/2 dell 11 gennaio 2016 Rassegna in materia fiscale e contrattualistica Quarto trimestre

7 - In tema di lavoro dipendente sono state introdotte diverse novità tra le quali si segnala la reintroduzione, a decorrere dal periodo di imposta 2016, della detassazione dei premi di produttività erogati ai lavoratori dipendenti del settore privato (l agevolazione è invece rimasta sospesa per l anno 2015) ed interventi nell ambito del welfare aziendale. Suggerimento n. 26/5 del 12 gennaio 2016 e Suggerimento n. 33/6 del 15 gennaio In materia di reddito d impresa si segnala l agevolazione per l acquisto di beni strumentali nuovi, anche in leasing, effettuati nel periodo tra il 15 ottobre 2015 e il 31 dicembre 2016 e consiste nella possibilità di ammortizzare il 40% in più del costo di acquisto del bene. Suggerimento n. 41/8 del 18 gennaio Altre misure fiscali di interesse riguardano l assegnazione/cessione agevolata di beni ai soci e la riduzione dell aliquota IRES al 24% a partire dal Suggerimento n. 42/9 del 18 gennaio 2016 Rassegna in materia fiscale e contrattualistica Quarto trimestre