Non ci sono motivi filosofici, scientifici o morali perché la scuola debba diventare un luogo di sofferenza. Vayer, 1965
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1 X Congresso Nazionale AIDAI Sarzana 15 maggio 2015 Disturbo da deficit dell attenzione /iperattività: esperienze di teacher training Non ci sono motivi filosofici, scientifici o morali perché la scuola debba diventare un luogo di sofferenza. Vayer, 1965 Fabio Celi ASL di Massa e Carrara Università di Parma e di Pisa fabio.celi@unipr.it
2 Giulio: un caso facile
3 Il rinforzatore è una medicina
4 Il rinforzatore e il modellaggio
5 Daniele: un caso complesso Dalla prima supervisione con la maestra Paola: Daniele è un bambino certificato per ADHD, Disturbo oppositivo provocatorio e Disturbo di apprendimento. È difficile instaurare una relazione con lui. Si oppone a tutto ciò che gli si chiede: è lui che vuole comandare. Passa molto tempo fuori dalla classe e quando è dentro fa scenate: si butta a terra, offende e scappa. A volte picchia i compagni, ma prova anche con gli insegnanti e i bidelli. Noi maestre siamo esauste, i compagni sono fin troppo bravi perché hanno paura di lui X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
6 Paola: una maestra in difficoltà Analizziamo lo stile comunicativo emotivo di Paola: Preoccupato, negativo: noi non sappiamo più come fare ; le abbiamo provate tutte, con le buone e con le cattive. Totalizzante: non ubbidisce mai. Enfatico, coinvolgente: andiamo a casa sfinite quando non addirittura con i lividi addosso (di cui mi mostra i segni sul braccio); ci sentiamo sole e senza aiuti. X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
7 L osservazione sistematica Richiesta State attenti alla lavagna Mi raccomando di non dire ad alta voce la regola Chi vuol dire la regola deve alzare la mano Bisogna staccare i banchi Daniele la esegue X Daniele non la esegue X X X
8 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
9 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
10 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
11 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele a prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
12 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
13 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
14 L analisi funzionale A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. _ Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. + La maestra si allontana irritata dicendo: Devi fare sempre di testa tua, eh?!. _ +
15 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C È quasi finita l ora. Daniele non sta seguendo la correzione. Paola dice: Scrivete corretto insieme. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele non esegue la richiesta. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
16 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C La maestra comincia il dettato. Daniele (stranamente) lo esegue, concentrato per dieci minuti circa. Non succede nulla... La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
17 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C La maestra comincia il dettato. Daniele (stranamente) lo esegue, concentrato per dieci minuti circa. Non succede nulla... La maestra si avvicina a Daniele e prova a convincerlo con le buone. Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
18 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C La maestra comincia il dettato. Daniele (stranamente) lo esegue, concentrato per dieci minuti circa. Non succede nulla... Non succede nulla... Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
19 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C La maestra comincia il dettato. Daniele (stranamente) lo esegue, concentrato per dieci minuti circa. Non succede nulla... Non succede nulla... Daniele si rifiuta e dice (con aria compiaciuta) che per lui non è il momento buono per scrivere. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
20 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C La maestra comincia il dettato. Daniele (stranamente) lo esegue, concentrato per dieci minuti circa. Non succede nulla... Non succede nulla... Daniele si alza e comincia a disturbare tra i banchi. La maestra si allontana irritata dicendo: devi fare sempre di testa tua, eh?.
21 L analisi funzionale dei comportamenti positivi (che ci sono!!! :-) A B C La maestra comincia il dettato. Daniele (stranamente) lo esegue, concentrato per dieci minuti circa. Non succede nulla... + _ Non succede nulla... Daniele si alza e comincia a disturbare tra i banchi. _ La maestra lo rimprovera e gli dice. Sembrava troppo bello per essere vero. -(?)+
22 Obiettivi chiari, ragionevoli condivisi Richiesta Quantità Punteggio Leggi ad alta voce Ascolta il compagno che legge e tieni il segno Ascolta la maestra che spiega Completa la scheda Copia dalla lavagna Scrivi dentro la tabella Disegna sul quaderno o sul foglio da disegno Colora il disegno 5 minuti 5 minuti 5 minuti 1 frase 1 frase 5 parole 1 elemento 1 elemento X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
23 Una storia (e una metafora) condivisa I sindaco di Distruttopoli scrive una lettera per chiedere aiuto ai bambini della classe per ricostruire la città. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci dia una mano a dire qualche sì. So che nella vostra classe c è un bambino appassionato di costruzioni e penso che sarebbe proprio la persona ideale a cui affidare la ricostruzione di Distruttopoli. Certamente non può fare tutto da solo e dovrà trovare aiuto nei suoi compagni di classe c è tanto da fare per ricostruire la città e spero di poter contare su tutti voi. X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
24 Dalla storia alle regole
25 Dalla storia alle regole
26 Dalla storia alla token economy
27 Dalla storia alla token economy
28 Dalla storia alla token economy
29 Dai cali di motivazione al videomessaggio del sindaco
30 Distruttopoli deve essere ricostruita Daniele for president!!!
31 L automonitoraggio e il premio speciale
32 L automonitoraggio
33 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta.
34 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta.
35 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta.
36 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. + Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. +
37 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. + Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. +
38 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. + Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. +
39 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di andare a posto. Cerca il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. Daniele va al suo posto. + Daniele sorride soddisfatto. La maestra lo rinforza con entusiasmo e gli mette una crocetta. +
40 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di tirare fuori l astuccio dopo aver cercato il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra gli mette un altra crocetta Daniele si mette a cercare con foga l astuccio in cartella. Daniele continua a sorridere... La maestra gli mette una crocetta e gli dice: Guarda, ti metto un altra crocetta e così siamo già a due.
41 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di tirare fuori l astuccio dopo aver cercato il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra gli mette un altra crocetta Daniele si mette a cercare con foga l astuccio in cartella. Daniele continua a sorridere... La maestra gli mette una crocetta e gli dice: Guarda, ti metto un altra crocetta e così siamo già a due.
42 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di tirare fuori l astuccio dopo aver cercato il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra gli mette un altra crocetta Daniele si mette a cercare con foga l astuccio in cartella. Daniele continua a sorridere... La maestra gli mette una crocetta e gli dice: Guarda, ti metto un altra crocetta e così siamo già a due.
43 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di tirare fuori l astuccio dopo aver cercato il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra gli mette un altra crocetta Daniele si mette a cercare con foga l astuccio in cartella. + Daniele continua a sorridere... La maestra gli mette una crocetta e gli dice: Guarda, ti metto un altra crocetta e così siamo già a due. +
44 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di tirare fuori l astuccio dopo aver cercato il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra gli mette un altra crocetta Daniele si mette a cercare con foga l astuccio in cartella. + Daniele continua a sorridere... La maestra gli mette una crocetta e gli dice: Guarda, ti metto un altra crocetta e così siamo già a due. +
45 Diamo un occhiata alle nuove analisi funzionali A B C La maestra Paola chiede a Daniele di tirare fuori l astuccio dopo aver cercato il suo contatto oculare e poi gli dice: Dai, Daniele, cominciamo. Vai a posto anche tu! La maestra gli mette un altra crocetta Daniele si mette a cercare con foga l astuccio in cartella. + Daniele continua a sorridere... La maestra gli mette una crocetta e gli dice: Guarda, ti metto un altra crocetta e così siamo già a due. +
46 I giorni neri continuano, ma forse abbiamo trovato una piccola chiave A B C La maestra Paola chiede a tutti i bambini di incollare la nuova scheda sul quaderno. Daniele la riceve, la guarda ma non la incolla. _ La maestra gli dice: Non ti posso mettere la crocetta, stavolta. Vediamo le la prossima volta riesci a guadagnarla. Seguono due minuti di mancanza di ogni _ forma di attenzione verso il bambino.
47 I giorni neri continuano, ma forse abbiamo trovato una piccola chiave A B C La maestra Paola chiede a tutti i bambini di incollare la nuova scheda sul quaderno. Daniele la riceve, la guarda ma non la incolla. _ La maestra gli dice: Non ti posso mettere la crocetta, stavolta. Vediamo le la prossima volta riesci a guadagnarla. Seguono due minuti di mancanza di ogni _ forma di attenzione verso il bambino.
48 I giorni neri continuano, ma forse abbiamo trovato una piccola chiave A B C La maestra Paola chiede a tutti i bambini di incollare la nuova scheda sul quaderno. Daniele la riceve, la guarda ma non la incolla. La maestra gli dice: Non ti posso mettere la crocetta, stavolta. Vediamo le la prossima volta riesci a guadagnarla. Seguono due minuti di mancanza di ogni forma di attenzione verso il bambino. _
49 I giorni neri continuano, ma forse abbiamo trovato una piccola chiave A B C La maestra Paola chiede a tutti i bambini di incollare la nuova scheda sul quaderno. Daniele la riceve, la guarda ma non la incolla. _ La maestra gli dice: Non ti posso mettere la crocetta, stavolta. Vediamo le la prossima volta riesci a guadagnarla. Seguono due minuti di mancanza di ogni _ forma di attenzione verso il bambino.
50 I risultati dopo un anno di lavoro
51 Ma non voglio certo raccontarvi favole Il progetto continua per un secondo anno: Nuovi obiettivi Maggiore autonomia
52 Nuovi obiettivi
53 Nuove autosservazioni
54 Nuove autovalutazione
55 Nuovi rinforzatori all interno di un lavoro di apprendimento cooperativo
56 Nuovi risultati! 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 06- nov 10- nov 13- nov 25- nov 25- nov 28- nov 01- dic 02- dic 03- dic 05- dic 12- dic 23- feb 27- feb 04- mar 06- mar 11- mar 13- mar 25- mar 27- mar 01- apr 08- apr 16- apr 17- apr BASELINE INTERVENTO Richieste comportamentali
57 Nuovi risultati! 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 28- ott 06- nov 11- nov 25- nov 28- nov 03- dic 05- dic 12- dic 23- feb 04- mar 11- mar 25- mar 01- apr 16- apr BASELINE INTERVENTO Richieste didattiche
58 E infine, le emozioni.
59 Le parole di Daniele Il significato del contratto: Sai di cosa sono felice? Di aver firmato il contratto perché mi è sembrato subito di prendere un impegno per una cosa bellissima. Il significato dei rinforzatori: La cosa che mi entusiasma di più è guadagnare il premio straordinario. È difficile, c è molto da lavorare e per me è difficile però fare lezione alla classe mi entusiasma. X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
60 Significati e emozioni per Daniele Non ci sono motivi filosofici, scientifici o morali perché la scuola debba diventare un luogo di sofferenza. Vayer, 1965 La cooperazione: Penso che quello che ho fatto sia merito mio ma mi hanno aiutato tutti soprattutto i miei compagni. Emozioni: Ora la città è viva; prima era morta e il merito è di tutti questo capolavoro è così bello che mi viene da piangere dalla gioia. X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
61 Le parole della maestra Paola a metà percorso
62 Le parole della maestra Paola a metà percorso
63 Le parole della maestra Paola a metà percorso
64 e alla fine. Cosa mi ha lasciato questo corso? Non mi sono mai sentita sola... ci eravate sempre e questo l ho sentito molto. Ai cali di motivazione c è sempre stata la voglia di ricostruire motivazione insieme... e insieme ce l abbiamo fatta. X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
65 e alla fine. Daniele ha sempre i suoi momenti difficili, ma io ho imparato a sintonizzarmi con la sua sofferenza. Quando fa così io aspetto che passi, non cerco di fargliela pagare lui non è che non vuole, è che non può, sta male X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
66 e alla fine. E poi vi dico una cosa (con gli occhi lucidi): Non ci sono motivi filosofici, scientifici o morali perché la È cambiata la relazione tra me e lui. Lo sento perché al mattino vado a scuola con la scuola debba diventare un luogo voglia di vederlo e lui l altro giorno mi ha detto: «Sai di Paola sofferenza tu sei la mia (nemmeno maestra preferita!». per le maestre :-) Non me l aveva mai detto prima e sono stata molto felice. X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
67 e alla fine. Non ci sono motivi filosofici, scientifici o morali perché la scuola debba diventare un luogo di sofferenza (nemmeno per le maestre :-) X Congresso Nazionale AIDAI - Sarzana, 15 maggio fabio.celi@unipr.it
PROCEDIMENTO NR. 8/08 CORTE D ASSISE E NR. 9066/2007 R.G.N.R. ELENCO DELLA DIFESA DI AMANDA KNOX TRASCRIZIONI INTERCETTAZIONI TELEF.
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